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    Champions League, successo gialloblù per 3-1 a Berlino nell’andata dei quarti di finale

    Berlino (Germania), 25 febbraio 2021
    La corsa nel tabellone finale di 2021 CEV Champions League inizia col piede giusto per la Trentino Itas. Questa sera, di nuovo di scena in Germania come due settimane prima, la formazione gialloblù ha infatti espugnato in quattro set la Max Schmeling Halle di Berlino nella gara d’andata dei quarti di finale, mantenendo intatta l’imbattibilità stagionale nella competizione (10 vittorie in altrettante partite giocate).Il primo passo per poter agguantare la qualificazione alla sua sesta semifinale della storia nel massimo trofeo continentale è stato compiuto mostrando un approccio determinato al match e trovando le forze tecniche, mentali e fisiche per respingere il tentativo degli avversari di riaprire il match successivamente al rocambolesco finale di terzo set. Dopo un ottimo avvio di gara, contraddistinto da grande attenzione a muro ed un servizio molto efficace, la partita è diventata infatti più accesa dal punto di vista agonistico nella parte centrale; i gialloblù hanno avuto il merito di vincere allo sprint il secondo set e poi di rialzare immediatamente la testa dopo aver perso il terzo ai vantaggi, sciorinando di nuovo una grande pallavolo nel quarto periodo. Decisivo, ancora una volta l’apporto offerto dall’opposto Nimir Abdel-Aziz, best scorer ed mvp del match grazie a 28 punti personali, il 71% in attacco, tre ace ed un muro, ma molto importante sono state anche le prestazioni offerte da Podrascanin (11 con l’88% in primo tempo e 4 block), dall’ex di turno Lisinac (12) e dal capitano Giannelli. Protagonista di un ingresso positivo in corso d’opera anche Alessandro Michieletto, bravo a calarsi nel clima agonistico acceso del secondo e a togliere certezze agli avversari a suon di muri vincenti (tre sul solo Patch) e ricezioni positive. Per centrare il traguardo ora la squadra di Angelo Lorenzetti dovrà vincere almeno due set nel match di ritorno, che si giocherà a Trento fra sette giorni.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata dei quarti di finale di 2021 CEV Champions League giocata questa sera alla Max Schmeling Halle di Berlino.
    Berlin Recycling Volleys-Trentino Itas 1-3(19-25, 23-25, 28-26, 17-25)BERLIN RECYCLING VOLLEYS : Tuia 2, Eder 3, Patch 16, Carle 18, Brehme 6, Grankin 2, Zenger (L); Baghdady, Kessel, Pujol. N.e. Kowalski, Le Rouix, Moraes.  All. Cedric Enard.TRENTINO ITAS: Podrascanin 11, Giannelli 3, Lucarelli 10, Lisinac 12, Nimir 28, Kooy, Rossini (L); Michieletto 6, Sperotto, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Pol e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Adler di Budapest (Ungheria) e Kellenberg di Stoccarda (Germania).DURATA SET: 23’, 28’, 31’, 23’; tot 1h e 45’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Berling Recycling Volleys: 4 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 14 muri, 6 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 60% in attacco, 31% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Champions League: Trento, missione compiuta. Vince 1-3 a Berlino

    ANDATA QUARTI DI FINALEBerlin Recycling Volleys – Trentino Itas VB 1-3 (19-25, 23-25, 28-26, 17-25)Berlin Recycling Volleys: Grankin 2, Baghdady 0, Brehme 6, Carle 18, Zenger (L), Kessel 0, Tuia 12, Patch 16, Carbonera 3, Pujol 0. N.E. Kowalski, Le Roux, Moraes, Michelucci Moralez. All. Enard.Trentino Itas: Michieletto 6, Sperotto 0, Rossini (L), Santos De Souza 10, Giannelli 3, Kooy 0, Pol (L), Abdel-Aziz 28, Sosa Sierra 0, Podrascanin 11, Lisinac 12. N.E. Cortesia, Argenta, De Angelis. All. Lorenzetti.ARBITRI: Adler, Kellenberger.NOTE – durata set: 24′, 28′, 30′, 23′; tot: 105′.

    BERLINO – Missione compiuta per la Trentino Itas che supera il Berlino per 3-1. 28  punti per Abdel-Aziz.

    In aggiornamento 

    SESTETTI – La Trentino Itas scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione prevede Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Berlin Recycling Volleys risponde con Grankin al palleggio, Patch opposto, Carle e Tuia schiacciatori, Eder e Brehme centrali, Zenger libero.

    LA PARTITA – In avvio sono i padroni di casa a partire a spron battuto con due break point degli schiacciatori transalpini (attacco di Tuia ed ace di Carle per il 3-5); Trento però non si scompone e sul 4-6 realizza un break pesantissimo di 9-0 (13-6) co Nimir al servizio, condito anche da tre ace diretti dell’opposto olandese. Il tecnico dei tedeschi ha già speso a metà set i due time out a disposizione, senza riuscire ad invertire, tant’è vero che i gialloblù accelerano ancora nella parte centrale del set (17-10 e 20-11), approfittando anche degli errori di Carle che viene avvicendato con Kessel. Il punto dell’1-0 esterno arriva sul 25-19, solo perché gli ospiti nel finale allentano un po’ la presa (23-18), senza perdere però di vista il risultato (25-19).Berlino prova a reagire con Patch dopo il cambio di campo (2-5) e anche con l’aiuto di Carle si porta anche sul +4 (6-10). La Trentino Itas nel giro di pochi minuti trova la parità a quota 11 grazie a Nimir e Lucarelli; nella parte centrale la battaglia avviene colpo su colpo, (13-13, 17-17, 19-19), con le squadre che si alternano al comando commettendo anche qualche errore di troppo al servizio. Il muro di Lucarelli su Carle garantisce il +2 a Trento (21-19), Patch pareggia i conti sul 22-22 con un ace; allo sprint decide un muro di Michieletto (in campo da metà set al posto di Kooy) sullo stesso opposto americano: 25-23 e 2-0. Nel terzo set la lotta colpo su colpo dura a lungo (6-6, 13-13), poi ci pensa Nimir a siglare quasi da solo il +3 (16-13). Sembra l’allungo decisivo, invece Berlino ha ancora energie per pareggiare i conti già a quota 20 e poi mettere la freccia sul 24-23 con Patch. Ai vantaggi la Trentino Itas annulla tre palle set ma poi cede alla quarta, realizzata da Carle (26-28).Nel quarto set la Trentino Itas dimostra di aver imparato la lezione; i gialloblù scattano meglio dai blocchi grazie al solito Nimir (7-5) ed aumentano progressivamente il loro vantaggio (14-10 e 21-14), senza più concedere nulla. Nimir è scatenato in attacco e pure in battuta e conduce i suoi verso il 3-1 finale, ben spalleggiato anche dai muri di Michieletto su Patch: 25-17 con Sosa Sierra in campo proprio nello scambio finale. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Busto Arsizio supera 3-1 Boskovic (30 punti)

    ANDATA DEI QUARTI DI FNALEUnet e-work Busto Arsizio – Eczacibasi VitrA Istanbul 3-1 (25-19, 15-25, 25-17, 28-26)

    BUSTO ARSIZIO – La UYBA vince la gara di andata contro un Eczacibasi Istanbul con i cerotti.  Alle tre assenze già annunciate alla vigilia la squadra di Motta oggi non ha schierato nemmeno Ogbogu. Non sono bastati i 30 punti della incontenibile Boskovic. Per Busto 19 punti di Mingadi, 14 di Gray e 11 di Gennari.

    L’Unet e-work ha dominato il primo set grazie ai tanti muri (4) e alla super prestazione di Stevanovic (6 punti nel game) e Gray (5). Nel secondo set l’Eczacibasi ha reagito con veemenza, con Boskovic a trascinare (5 punti), approfittando anche dei troppi errori della UYBA (12 nel parziale). Il terzo set è stato equilibrato, ma Unet e-work ha scavato il solco nella fase centrale con un’ottima prova a muro (super Olivotto con 3) e con Mingardi (7 punti nel game) a spingere forte. Il quarto set è stato infine incredibile: l’Eczacibasi è partito fortissimo (3-8, 5-9), poi una super serie di servizi di Mingardi (11-0!) ha ribaltato il punteggio. La squadra turca non ha mollato e anzi ha conquistato 2 set ball, annullati da Gennari (grazie anche ad una straordinaria difesa di Piccinini appena entrata) e ha chiuso con Gray.

    HANNO DETTO Gennari (Busto Arsizio): “3 punti che valgono tantissimo. Abbiamo imposto il nostro gioco nel primo e terzo set, facendole sbagliare tanto. Dobbiamo tenere sempre alto il nostro livello. Oggi c’era un po’ di tensione, qualcuna di noi non aveva ancora giocato partite così importanti. Credo che al ritorno l’Eczacibasi potrà recuperare qualche giocatrice che oggi era out e quindi il livello di oggi non sarà sufficiente”.Boskovic (Eczacibasi): “Busto è una squadra forte e ha giocato una buona partita. Non sono contenta del risultato ma in campo ho sentito una buona energia e sono fiduciosa per il match di ritorno. Sarà una battaglia come stasera”.

    SESTETTI – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Escamilla, Leonardi libero, Motta risponde con Mirkovic – Boskovic, Guveli – Arici, Sahin – Yildirim, Memis libero.
    LA PARTITA – Nel primo set la UYBA parte forte con Stevanovic e Gray (4-2), mentre l’Eczacibasi regala qualcosa e le farfalle ne approfittano (6-4); Gennari e Stevanovic sono imperiose a muro (8-5), con la centrale che realizza altri due punti (attacco + ace) e fa chiamare tempo a Motta (10-6). Gray spacca il taraflex (11-6), Boskovic attacca out il 12-6 e la UYBA vola; Gray e Mingardi fanno chiamare ancora time-out alla panchina turca (14-7), poi la canadese commette due errori ed è 14-10. Mingardi trova il cambiopalla (15-10), poi Boskovic sale in cattedra con due missili che inducono Musso a fermare il gioco (15-12). Arici mura il -1 (16-14), Gennari passa da posto 4 (17-14), Poulter e Stevanovic murano due volte fino al 19-14 (dentro Rigdon per Sahin). Gray trova il 20-14, Mingardi realizza l’ace del 21-14 e nel finale la UYBA amministra e chiude velocemente 25-19.

    Motta riparte con il 6+1 iniziale e Boskovic suona la carica (1-3); il muro turco e l’errore di Gray fanno chiamare tempo a Musso (1-5), al rientro Boskovic piazza l’1-6. Olivotto spezza la serie (2-6), Mingardi chiude il bello scambio che porta al 4-9, ma la UYBA è ora troppo fallosa e Musso ferma ancora le azioni (5-11). Arici piazza l’ace del 5-12, altri due errori bustocchi regalano il 5-14, Gennari trova finalmente cambiopalla (6-14). L’ace di Stevanovic e l’out di Boskovic portano al time-out di Motta (9-15), poi Rigdon (di nuovo messa in campo dall’Eczacibasi) allunga (11-19 dentro Piccinini in seconda linea), mentre la UYBA continua a commettere troppi errori. Il team turco va veloce e chiude 15-25.
    Motta conferma Rigdon per Yildirim e l’Eczacibasi parte ancora meglio (0-3), poi Mingardi e Olivotto (muro) provano a dare la scossa (4-4). Arici attacca lungo e la UYBA è avanti (6-5), Mingardi colpisce dai 9 metri (7-6) e ora sono le ospiti a commettere qualche errore di troppo (10-8 time-out Motta). Gray torna a farsi vedere (11-8), Boskovic tira largo il 12-8 (dentro Piccinini in seconda linea), Poulter mura il 13-9; Olivotto mura ancora due volte (17-11 tempo Motta), Mingardi affonda il 19-13, Gray arpiona a muro il 22-16, Mingardi chiude 25-17.
    L’Eczacibasi (ancora con Rigdon in 4) ricomincia forte (3-7 Boskovic scatenata); Arici mura il 3-8 e Musso ferma il gioco, Mingardi e Gennari accorciano (5-8), ancora la capitana ci crede e fa chiamare time-out a Motta (7-9). Arici attacca largo l’8-9, sui servizi di Mingardi Gennari e Stevanovic (2 volte) murano la tripletta dell’11-9, Sahin sbaglia e l’Eczacibasi si ferma ancora (12-9). Gray in pipe fa 13-9, Poulter mura di nuovo (14-9), Mingardi da 1 firma il 15-9 e poi fa super ace (16-9 parziale di 11-0). Il muro turno preoccupa Musso che ferma il gioco sul 16-12, Guveli continua a essere invalicabile e fa 18-15, Boskovic firma il -2 (18-16). Gray sbaglia (18-17), sempre Boskovic chiude il lungo scambio che porta al 18-18 e poco dopo supera in pallonetto (18-19); Stevanovic interrompe la serie (19-19), Gray c’è (doppietta del 21-20), Mingardi tira una bomba (22-22) e poco dopo d’astuzia fa 23-23, la solita Boskovic realizza il 23-24, Piccinini appena entrata fa un miracolo in difesa e Gennari annulla (24-24). Boskovic non sbaglia mai (24-25), Gennari annulla di nuovo (25-25). Alla fine Boskovic una la sbaglia (26-25), poi annulla (26-26); Stevanovic sbroglia una situazione complicatissima (27-26), Gray chiude 28-26. LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Il Vakifbank di Guidetti travolge il Chemik Police. Gunes MVP

    Quarti di finale: Andata (25 febbraio)Grupa Azoty Chemik Police – Vakifbank Istanbul 0-3 (9-25, 15-25, 20-25) – il tabellino – rivediamola

    POLICE – Con l’inizio della fase ad eliminazione diretta il Vakifbank di Guidetti cresce di rendimento e lascia la miseria di appena 44 punti ad un Chemik Police probabilmente anche affaticato dalla F4 di Coppa di Polonia giocata e vinta nel week-end.MVP Gunes con 14 punti, il 90% in att., 5 muri ed 1 solo errore (in battuta).

    Zehra Gunes

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    Champions League: Trento a caccia di vittorie a Berlino

    BERLINO – Scattano anche per Trento i quarti di finale di Champions League. Dopo due turni preliminari e la Main Phase, la massima competizione continentale per club prosegue con il primo (di due) doppio atto che porterà alla Finale del primo maggio, sede ancora da definire ma pare essere rimasta in lizza la sola Bologna.

    Per la Trentino Itas ci sarà spazio per il confronto con i tedeschi del Berlin Recycling Volleys; il match d’andata si giocherà oggi in Germania. Fischio d’inizio programmato alla Max Schmeling Halle di Berlino per le ore 19.30.

    LORENZETTI E SFIDA – A due settimane di distanza dall’ultima partita ufficiale, vinta 3-1 col Karlovarsko proprio in Germania, la formazione gialloblù è pronta per tornare in campo ed inaugurare la quarta fase della sua cavalcata europea, quella in cui il margine di errore diventerà sempre più sottile.“Affrontiamo un doppio impegno importante e significativo per la nostra stagione, perché teniamo molto a questa competizione – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Affronteremo nel giro di una settimana due volte una Società storica come Berlino, che in passato ha saputo regalarsi anche belle sorprese nel torneo e che quindi va rispettata. Dispone di una rosa numerosa e con tanti giocatori esperti; tutto ciò fa sì che sia difficile sapere alla vigilia che tipo di assetto utilizzeranno. A maggior ragione sarà fondamentale aver ben chiaro il concetto di gioco che vorremo proporre, per poi modularlo in base all’avversario che ci troveremo di fronte”.

    PERCORSO NETTO – La Trentino Itas arriva all’appuntamento forte dell’imbattibilità stagionale nella competizione, in cui ha vinto ben nove partite sul campo (dieci tenendo conto anche del successo a tavolino contro il Friedrichshafen dell’11 febbraio scorso) fra fasi preliminari e Pool E. In Germania Lorenzetti ha portato con sé quattordici giocatori; oltre ai tredici della rosa ufficiale c’è infatti anche il giovane martello dell’UniTrento Volley di Serie A3 Alberto Pol, che vestirà la maglia del secondo libero. Carlo De Angelis verrà quindi schierato come quinto schiacciatore, con la possibilità di entrare per dare manforte in ricezione al posto di uno dei posto 4 titolari.

    GLI AVVERSARI – Con il Friedrichshafen che ha dovuto alzare bandiera bianca senza poter giocare il girone di ritorno della Main Phase, spetta al Berlin Recycling Volleys il compito di rappresentare la Germania nella fase finale di Champions League. La principale squadra della capitale ha staccato la qualificazione grazie al secondo posto conquistato nella Pool C; essere una delle otto migliori squadre d’Europa e la vittoria della sua seconda Supercoppa di sempre (vinta ad ottobre superando in Finale per 3-0 Francoforte) sono sicuramente i risultati di maggior profilo di una stagione contraddistinta però anche dall’eliminazione già a quarti di finale della Coppa di Germania (a cui partecipava come campione uscente). In Bundesliga attualmente occupa invece il secondo posto in classifica, con due punti di ritardo dalla capolista Friedrichshafen che però ha giocato tre partite in meno. Nel palmares degli arancioneri trovano spazio dieci titoli tedeschi (l’ultimo vinto nel 2019), cinque coppe Nazionali ed una Coppa CEV, vinta nel 2016 quando in panchina a guidare la formazione vi era Roberto Serniotti. In Champions League invece il miglior risultato di sempre è il terzo posto, fatto registrare nell’edizione 2015, quando aveva organizzato in casa la Final Four. 
    LA ROSA DEI TEDESCHI – La rosa guidata in panchina dal francese Enard può contare su nomi molto noti nel panorama della pallavolo internazionale: l’opposto è lo statunitense Patch (già a Vibo), i palleggiatori sono il russo Grankin (ex Dinamo Mosca) ed il francese Pujol (ex Lube e Treviso), ma transalpini sono pure gli schiacciatori Tuia e Carle (lo scorso anno a Vibo); la diagonale di centrali è composta da giocatori brasiliani: Renan Michelucci e l’ex di turno Eder Carbonera, a Trento nella stagione 2017/18 (48 presenze, 363 punti). In rosa c’è posto anche per lo schiacciatore Kaliberda, ex Vibo, Macerata, Modena e Perugia. La rosa del Berlin Recycling Volleys: 1. Adam Kowalski (l), 2. Kevin Le Roux (c), 3. Davy Silva Moraes (o), 4. Sebastian Kuehner (p), 5. Renan Michelucci Moralez (c), 6. Sergey Grankin (p), 7. Robin Baghdady (s), 8. Anton Brehme (c), 9. Timothée Carle (s), 10. Julian Zenger (l), 11. Cody Kessel (s), 12. Samuele Tuia (s), 13. Bejamin Patch (o), 14. Denys Viktorovic Kaliberda (s), 16. Eder Carbonera (c), 18. Pierre Pujol (s). All. Cedric Enard.

    I PRECEDENTI – In archivio Trentino Volley e Berlin Recycling Volley hanno solo due precedenti ufficiali, entrambi riferiti all’edizione 2014 della CEV Champions League. In quella competizione le due Società si sfidarono nella Pool D (poi vinta da Trento): i gialloblù si imposero per 3-1 (25-20, 19-25, 29-27, 25-21) alla BLM Group Arena (allora ancora denominato PalaTrento) il 24 ottobre 2013, trascinati da Sokolov (23 punti); i tedeschi si riscattarono nel match casalingo del 18 dicembre 2013, vincendo in te set (16-25, 18-25, 19-25) in cui si mise in evidenza Lisinac (12 punti) allora punto di forza dei tedeschi.
    DIFFERITA SKY – In tv la differita integrale del match verrà trasmessa a partire dalle ore 23 di giovedì 25 febbraio da Sky Sport Arena, canale presente sulla piattaforma satellitare di Sky e su qualsiasi device tramite l’applicazione “SkyGo” (servizio a pagamento). LEGGI TUTTO

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    Champions League F.: Busto Arsizio sfida l’Eczacibasi di Boskovic ma senza tre pedine

    QUARTI DI FINALE – ANDATAGiovedì 25 febbraio, ore 18.00Unet E-Work Busto Arsizio – Eczacibasi VitrA IstanbulArbitri: Maroszek (Polonia) – Porvaznk (Serbia)Diretta Sky Sport Arena

    BUSTO ARSIZIO – E’ tempo di Champions League e la Unet e-work Busto Arsizio è pronta per affrontare la partita di andata dei quarti di finale contro l’Eczacibasi Vitra Istanbul: oggi alle 18 alla e-work arena la squadra biancorossa vuole tentare subito il colpo grosso, alla ricerca di una vittoria per sperare nel passaggio in semifinale. Presentarsi tra una settimana al Burhan Felek Voleybol Salonu con un successo a proprio favore è condizione fondamentale, anche se non necessaria, per raggiungere l’obiettivo.

    SQUADRA DIMEZZATA – La missione biancorossa sarà senza dubbio complicata: il team turco, allenato all’italiano Marco Aurelio Motta, ha uno dei roster meglio costruiti in Europa e può contare sull’opposta che insieme a Paola Egonu è in questo momento la giocatrice più determinante su ogni taraflex: Tijiana Boskovic. Mancano però tre pedine da novanta, la palleggiatrice Elif Sahin, la schiacciatrice Hande Baladin (entrambe risultate positive al coronavirus) e la schiacciatrice Jordan Thompson (che evidentemente non ha recuperato i problemi alla spalla).

    IL CAMMINO DELLE TURCHE – L’Eczacibasi ha raggiunto i quarti di finale come prima squadra classificata nella Pool D dei Round 4th, vincendo abbastanza agevolmente gli incontri con Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad, ma faticando parecchio con l’Allianz MTV Stuttgart (due vittorie al tie-break).

    PRECEDENTI – Unet e-work Busto Arsizio ed Eczacibasi VitrA instanbul si sono incontrate l’ultima volta nella stagione 2017/2018 negli ottavi di finale di CEV Cup, ma il precedente più importante risale al 2014/2015 quando le due formazioni si sfidarono nella finale di Champions League a Stettino. In entrambi i casi vince la squadra turca, allora guidata da Gianni Caprara.
    PARLA MUSSO – Coach Marco Musso presenta così la partita: “E’ un quarto di finale di Champions, una partita da giocare contro una delle otto squadre migliori d’Europa e che quindi non necessita di grandi presentazioni. L’Eczacibasi può vantare nel roster giocatori che sono tra i più forti al mondo, quindi noi dobbiamo pensare ad arrivare pronti fisicamente ed essere subito aggressivi, poi la partita non potrà che essere complicatissima dal primo all’ultimo punto”. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, il lavoro paga. Gray e Stevanovic: “Serviva solo un po’ di tempo”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Stefano Benzi
    13 vittorie in 14 partite tra Serie A1 e Champions League: un filotto europeo di tre vittorie e i quarti di finale di Coppa da festeggiare con la grandissima occasione della sfida rappresentata dall’Eczacibasi. Una sola sconfitta nel 2021: undici vittorie consecutive nel corso delle quali ha concesso sei soli set concessi. Una squadra completamente diversa da quella sconfitta quattro volte di fila a novembre, capace di perdere punti contro squadre come Cuneo, Firenze o Bergamo che ora sono abbondantemente dietro in classifica.
    La Unet E-Work Busto Arsizio ha completamente voltato pagina. Vale la pena capire come e perché. Alexa Gray, 327 punti in regular season fin qui e 15 volte in doppia cifra ha un punto di vista: “Marco Musso ha studiato un sistema di gioco davvero efficace per noi e ha dimostrato di avere le idee chiare su quello che voleva. E ha continuato a pretendere quello che voleva anche durante il primo periodo di difficoltà. Le cose a poco sono andate meglio e abbiamo visto il bigger plan del nostro coach, prendendo confidenza. In effetti, rispetto anche solo a poche settimane fa, non c’è paragone“.
    Una questione di chimica applicata: “È un po’ come quando hai tutto quello che serve ma non è combinato nel modo o nelle proporzioni corrette. Sicuramente pandemia e qualche infortunio non ci ha aiutato. Abbiamo parlato tanto, ci siamo aiutate. E i risultati cominciano a vedersi. Ma credo che ci sia ancora un bel margine di miglioramento“.
    Jovana Stevanovic sostiene che uno degli ingredienti necessari fosse la pazienza: “Siamo una squadra giovane che aveva bisogno di tempo per adattarsi alle nuove metodologie di lavoro e di tanto allenamento. Il lavoro paga sempre, soprattutto quando si sa che tipo di lavoro bisogna fare“.
    Alexa Gray è serena e contenta: “Sono felice qui, i risultati mi soddisfano pienamente”. E dimostra anche i suoi miglioramenti in lingua italiana con un’ordinazione perfetta, con tanto di condizionale: “Vorrei una Margherita e una Coca Zero” dice sorridendo sotto la mascherina, pensando al dopo partita dell’Eczacibasi che verrà. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup F.: L’Alba Blaj travolge il Kaposvar nella semifinale di andata

    Challenge Cup: Semifinale: Andata (24 febbraio)CSM Volei Alba Blaj – 1.MCM-Diamant Kaposvar 3-0 (25-13, 25-18, 25-16) – il tabellino

    TIRGU MURES – Sembra spianata la strada verso la finale per l’Alba Blaj: nella semifinale di andata Antonijevic e compagne hanno concesso appena 47 punti al Kaposvar.

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