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    Tre italiani nei quarti dell’Itf Forte Village

    Tommaso Compagnucci nella foto

    Iannis Miletich, Mariano Tammaro e Tommaso Compagnucci. Sono i tre italiani che accedono ai quarti di finale del tabellone maschile del quinto dei sei tornei Itf Combined organizzati sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna (300.000 euro di montepremi complessivo).Buon risultato per il 19enne Miletich (numero 1055 al mondo), che sta onorando nel migliore dei modi la wild card ricevuta, battendo 6-4, 6-0 il bulgaro Yanaki Milev. Per lui nei quarti ci sarà il 35enne davisman slovacco Andrej Martin (Top 100 Atp nel 2020, ora scivolato al gradino 544 della classifica mondiale, che ha eliminato 6-4, 6-3 lo spagnolo Daniel Rincon, numero 1 del torneo. Sarà derby tricolore per un posto in semifinale, tra il qualificato Tammaro (che ha incassato il ritiro del davisman bosniaco Nerman Fatic, numero 8 del seeding quando era già in vantaggio 6-4, 5-2) e Compagnucci (che l’ha spuntata 6-1, 6-7, 6-3 sul qualificato tedesco Diego Dedura-Palomero).
    Salutano il torneo Gabriele Pennaforti (6-1, 7-5 dal russo Kirill Kivattsev) e Marcello Serafini (7-6, 6-4 per mano del numero 4 del tabellone, lo spagnolo Pol Martin Tiffon). Nel torneo femminile, esordio vincente nel main draw per la qualificata Jennifer Ruggeri, che ha eliminato con un doppio 6-4 l’olandese Tena Lukas, favorita della vigilia. Avanti anche la testa di serie numero 4 Nicole Fossa Huergo (7-5, 6-1 su Miriana Tona), la 7 Beatrice Ricci (6-7, 7-6, 6-1 sulla slovena Nika Radisic), la 8 Tatiana Pieri (4-6, 6-4, 6-2 sulla qualificata Noemi Basiletti) e la qualificata Federica Urgesi (6-4, 7-5 sulla romena Andreea Prisacariu). Out Silvia Ambrosio (3-6, 6-3, 6-3 dalla qualificata austriaca Julia Grabhner), Anastasia Abbagnato (1-6, 7-5, 6-1 dalla qualificata argentina Maria Florencia Urrutia), la qualificata Camilla Gennaro (6-3, 6-4 dalla finlandese Laura Hietaranta), Samira De Stefano (doppio 6-3, dalla qualificata svedese Lisa Zaar) e la wild card Denise Valente (6-0, 6-3 dall’ellenica Sapfo Sakellaridi, testa di serie numero 3). LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam: I risultati dei Quarti di Finale. Alcaraz vince facile. Definite le semifinali di domani

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz ha offerto una prestazione di alto livello, sconfiggendo Holger Rune con il punteggio di 6-4, 6-2 in appena 1 ora e 12 minuti di gioco, assicurandosi così un posto nelle semifinali del Six Kings Slam. Il numero due del mondo affronterà ora Rafa Nadal in quello che si preannuncia come un entusiasmante derby spagnolo.La partita tra i due giovani talenti è iniziata a ritmo serrato, con i servizi che inizialmente dominavano lo scambio. Tuttavia, Alcaraz non ha impiegato molto a trovare il giusto timing con il suo potente dritto, aumentando la velocità degli scambi e mettendo sotto pressione Rune. Un break precoce, confermato con autorità, ha dimostrato l’incredibile fiducia con cui il murciano si è presentato a questa esibizione in Arabia Saudita. Con queste ottime sensazioni, il recente vincitore del torneo di Pechino si è assicurato il primo set.Sull’onda dell’entusiasmo, Carlos ha iniziato il secondo set con un nuovo break, avvicinandosi considerevolmente alla vittoria contro un Holger che non stava esprimendo il suo miglior tennis al servizio. Nemmeno il suo caratteristico dritto inside-in riusciva a salvarlo dall’inevitabile. Rune sembrava in costante difficoltà, senza idee per rispondere al gioco del numero due del mondo, che lo sorprendeva anche nelle salite a rete.Proprio come Jannik Sinner aveva fatto poco prima nel suo incontro, il murciano non ha avuto pietà del danese. Senza fare nulla di straordinario, ma giocando con sicurezza e senza paura, Alcaraz ha rischiato in diverse occasioni, producendo colpi spettacolari sia di dritto che di rovescio, risultati irraggiungibili per un avversario che non riusciva a trovare le contromisure adeguate.

    ESIBIZIONE Six Kings Slam 🇸🇦 (Arabia Saudita), cemento (al coperto) – Quarti di Finale18:30 Medvedev D. 🇷🇺 – Sinner J. 🇮🇹Exhibit Exhibition Six Kings Slam Medvedev D.03 Sinner J.66 Vincitore: Jannik Sinner ServizioSvolgimentoSet 2Medvedev D.3-5 → 3-6Sinner J.3-4 → 3-5Medvedev D.2-2 → 2-3Medvedev D.Medvedev D.2-2 → 3-2Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Sinner J.2-1 → 3-1Sinner J.2-2 → 3-2Sinner J.2-2 → 3-2Sinner J.2-1 → 2-2Medvedev D.1-2 → 2-2Medvedev D.Medvedev D.2-1 → 2-2Medvedev D.1-1 → 2-1Medvedev D.15-40 30-40Medvedev D.0-40 15-401-2 → 2-2Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 2-2Medvedev D.1-1 → 1-2Medvedev D.Medvedev D.1-1 → 2-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.15-30 15-40 1-1 → 2-1Sinner J.2-0 → 2-1Sinner J.1-0 → 2-0Sinner J.1-0 → 1-1Sinner J.1-1 → 2-1Sinner J.1-0 → 1-1Sinner J.1-0 → 2-0Medvedev D.1-0 → 2-0Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.15-30 15-40 30-40Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.1-0 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 1-0Medvedev D.ServizioSvolgimentoSet 1Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-6 → 0-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-6 → 1-6Sinner J.0-5 → 0-6Risultato0-6 → 1-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.1-5 → 1-6Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-5 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.40-40 40-A0-4 → 1-4Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 0-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 1-4Medvedev D.Medvedev D.0-5 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.0-30 15-30Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 1-4Sinner J.0-4 → 1-4Sinner J.0-3 → 0-4Sinner J.0-4 → 1-4Sinner J.0-3 → 0-4Medvedev D.0-2 → 0-3Medvedev D.15-30 15-40Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 1-3Medvedev D.0-2 → 1-2Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 1-3Sinner J.1-1 → 1-2Sinner J.0-1 → 1-1Sinner J.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.40-40 40-AMedvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.0-30 15-30 15-40

    20:00 Rune H. 🇩🇰 – Alcaraz C. 🇪🇸Exhibit Exhibition Six Kings Slam Rune H.42 Alcaraz C.66 Vincitore: Carlos Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2ServizioSvolgimentoSet 1Alcaraz C.Rune H.1-1 → 2-1

    Partecipanti:• Rafael Nadal• Novak Djokovic• Carlos Alcaraz• Jannik Sinner• Daniil Medvedev• Holger Rune
    Formato del torneo:L’evento si svolgerà a Riyadh, in Arabia Saudita, con tre giorni di competizione e uno di riposo tra semifinali e finale. Il formato prevede l’eliminazione diretta, con due quarti di finale, due semifinali, la finale e l’incontro per il terzo e quarto posto. Djokovic e Nadal accedono direttamente alle semifinali.
    Calendario:• Giovedì 17 ottobre (Semifinali):18:30 – Djokovic vs SinnerA seguire – Nadal vs Alcaraz• Sabato 19 ottobre:17:30 – Finale 3°/4° postoA seguire – Finale
    Montepremi:Uno degli aspetti più attraenti di questa esibizione è senza dubbio il montepremi record nella storia del tennis: il vincitore si aggiudicherà 6 milioni di dollari. Tutti i partecipanti riceveranno 1,5 milioni di dollari solo per la partecipazione. Essendo un torneo di esibizione non ufficiale, non verranno assegnati punti per il ranking ATP. LEGGI TUTTO

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    Sinner domina Medvedev al “Six Kings Slam”

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Senza storia la prima partita della ricchissima e molto discussa esibizione “Six Kings Slam” in corso in Arabia Saudita. Il n.1 del mondo Jannik Sinner ha battuto nettamente il russo Daniil Medvedev, come indica nettamente lo score di 6-0 6-3. Modesto anche lo spettacolo, troppo superiore il recente vincitore del Masters 1000 di Shanghai, che proprio nel torneo asiatico aveva impattato a 7 il bilancio degli head to head (in match ufficiali) contro il moscovita. Sinner è stato più efficace in ogni aspetto: intensità, colpi vincenti e servizio. Sinner in semifinale giocherà contro Novak Djokovic.
    Medvedev è stato annichilito nel primo set, non ha ricavato niente in risposta e nemmeno ha servito bene, crollando sotto 5-0 sotto i colpi potenti e precisi di un Sinner implacabile. Con i suoi primi bei punti del match, il russo nel sesto game è riuscito a ribaltare lo score, da 30-0 a 30-40, ma Jannik ha servito bene e annullato la palla break, chiudendo il set con il “bagel”.
    Nel secondo set Medvedev è partito con più intensità, ma è costretto a salvare palle break in ogni suo turno di battuta, mentre Sinner veleggia sicuro senza alcun problema. Sul 2 pari Daniil è di nuovo in crisi al servizio, si ritrova sotto 30-40 e concede il break all’italiano con un doppio fallo. Jannik continua la partita impeccabile, pochissimi errori e molti scambi intensi, consolida il vantaggio sul 4-2. Sul 4-3 Sinner ha il primo passaggio a vuoto del match, con tre errori affronta tre palle break sullo 0-40. Nel momento del pericolo, il n.1 sale in cattedra: annulla tutte le chance, regalando al pubblico anche una smorzata bellissima. Medvedev spreca anche una quarta palla break, arrivando male sotto rete e scaraventando malamente la racchetta a terra. Sinner non cede, vince anche il game più complicato dell’incontro per il 5-3. Medvedev furibondo non riesce nemmeno a spaccare la racchetta nonostante le ripetute botte sul terreno (niente oggi gli riesce!?!), mentre col rovescio Sinner disegna il campo, colpi imprendibili. Jannik chiude l’incontro al secondo match point, 6-3. Una partita mai in discussione, complessivamente deludente a livello di spettacolo, ma che conferma la forma splendida del n.1.
    Mario Cecchi

    Exhibit Exhibition Six Kings Slam Medvedev D.03 Sinner J.66 Vincitore: Jannik Sinner ServizioSvolgimentoSet 2Medvedev D.3-5 → 3-6Sinner J.3-4 → 3-5Medvedev D.2-2 → 2-3Medvedev D.Medvedev D.2-2 → 3-2Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Sinner J.2-1 → 3-1Sinner J.2-2 → 3-2Sinner J.2-2 → 3-2Sinner J.2-1 → 2-2Medvedev D.1-2 → 2-2Medvedev D.Medvedev D.2-1 → 2-2Medvedev D.1-1 → 2-1Medvedev D.15-40 30-40Medvedev D.0-40 15-401-2 → 2-2Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 2-2Medvedev D.1-1 → 1-2Medvedev D.Medvedev D.1-1 → 2-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.15-30 15-40 1-1 → 2-1Sinner J.2-0 → 2-1Sinner J.1-0 → 2-0Sinner J.1-0 → 1-1Sinner J.1-1 → 2-1Sinner J.1-0 → 1-1Sinner J.1-0 → 2-0Medvedev D.1-0 → 2-0Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.15-30 15-40 30-40Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.1-0 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.0-0 → 0-1Medvedev D.Medvedev D.0-0 → 1-0Medvedev D.ServizioSvolgimentoSet 1Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-6 → 0-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato1-6 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 0-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-7 → 1-7Risultato0-6 → 1-6Risultato0-6 → 1-6Sinner J.0-5 → 0-6Risultato0-6 → 1-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.0-5 → 0-6Sinner J.1-5 → 1-6Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-5 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.40-40 40-A0-4 → 1-4Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 0-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 1-4Medvedev D.Medvedev D.0-5 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.0-30 15-30Medvedev D.1-4 → 1-5Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-4 → 1-4Sinner J.0-4 → 1-4Sinner J.0-3 → 0-4Sinner J.0-4 → 1-4Sinner J.0-3 → 0-4Medvedev D.0-2 → 0-3Medvedev D.15-30 15-40Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 1-3Medvedev D.0-2 → 1-2Medvedev D.Medvedev D.1-2 → 1-3Sinner J.1-1 → 1-2Sinner J.0-1 → 1-1Sinner J.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.40-40 40-AMedvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.Medvedev D.Medvedev D.0-1 → 1-1Medvedev D.0-30 15-30 15-40 LEGGI TUTTO

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    Ruud supera Sonego a Stoccolma: il norvegese ai quarti

    Lorenzo Sonego – Foto Getty Images

    Casper Ruud conferma il suo status di testa di serie numero 2 al torneo ATP 250 di Stoccolma, superando Lorenzo Sonego con il punteggio di 6-3 7-6(3) in un’ora e 45 minuti di gioco. Il match, caratterizzato da un Ruud particolarmente convincente, ha visto l’azzurro lottare nel secondo set, ma senza riuscire a invertire l’inerzia dell’incontro.
    Fin dall’inizio, Ruud ha mostrato una maggiore solidità, prendendo subito il controllo del match. Un break precoce nel primo set, favorito da alcuni errori di Sonego, ha permesso al norvegese di portarsi sul 2-0. L’ex numero 2 del mondo ha mantenuto il vantaggio con autorità, concedendo poco o nulla nei suoi turni di servizio. Nonostante alcuni momenti di difficoltà, Sonego è riuscito a evitare ulteriori break, ma non è bastato per impedire a Ruud di chiudere il set 6-3.Il secondo parziale ha visto un Sonego più combattivo. L’italiano ha dovuto fronteggiare una palla break sull’1-1, salvandosi grazie a un dritto che ha preso la riga. Nel game successivo, è stato il turno di Sonego di mettere pressione in risposta, senza però riuscire a concretizzare. Il set è così scivolato verso il tie-break.Nel momento decisivo, entrambi i giocatori hanno commesso alcuni errori, scambiandosi mini-break nei primi sei punti. Dal 3-3, tuttavia, Ruud ha alzato il livello del suo gioco, mostrando maggiore consistenza e aggressività. Con colpi di dritto incisivi e una risposta efficace, il norvegese è riuscito a chiudere l’incontro a suo favore.Questa vittoria proietta Casper Ruud ai quarti di finale del torneo di Stoccolma, dove affronterà l’olandese Tallon Griekspoor. Per Sonego, invece, termina qui l’avventura svedese, in un torneo che ha comunque mostrato segnali incoraggianti per l’azzurro.
    ATP Stockholm Lorenzo Sonego36 Casper Ruud [2]67 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 ace 2*-2 2-3* 3-3* 3*-4 3*-5 3-6*6-6 → 6-7C. Ruud 15-0 ace 30-0 40-0 40-156-5 → 6-6L. Sonego 0-15 15-15 ace 30-15 40-155-5 → 6-5C. Ruud 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-305-4 → 5-5L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4C. Ruud 15-0 30-0 40-04-3 → 4-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 4-3C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace3-2 → 3-3L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-0 ace2-2 → 3-2C. Ruud 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace2-1 → 2-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1L. Sonego 15-0 ace 15-15 30-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-15 ace3-5 → 3-6L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace2-5 → 3-5C. Ruud 0-30 15-30 30-30 40-302-4 → 2-5L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-4 → 2-4C. Ruud 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-151-3 → 1-4L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-400-3 → 1-3C. Ruud 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-2 → 0-3L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-400-1 → 0-2C. Ruud 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    Statistica
    Sonego 🇮🇹
    Ruud 🇳🇴

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    276
    313

    Ace
    8
    8

    Doppi falli
    2
    2

    Prima di servizio
    45/68 (66%)
    39/66 (59%)

    Punti vinti sulla prima
    31/45 (69%)
    27/39 (69%)

    Punti vinti sulla seconda
    11/23 (48%)
    22/27 (81%)

    Palle break salvate
    2/3 (67%)
    0/0 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    49
    127

    Punti vinti sulla prima di servizio
    12/39 (31%)
    14/45 (31%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    5/27 (19%)
    12/23 (52%)

    Palle break convertite
    0/0 (0%)
    1/3 (33%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    11/21 (52%)
    9/16 (56%)

    Vincenti
    29
    20

    Errori non forzati
    31
    15

    Punti vinti al servizio
    42/68 (62%)
    49/66 (74%)

    Punti vinti in risposta
    17/66 (26%)
    26/68 (38%)

    Totale punti vinti
    59/134 (44%)
    75/134 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215km/h (133 mph)
    208km/h (129 mph)

    Velocità media prima
    200km/h (124 mph)
    190km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    166km/h (103 mph)
    163km/h (101 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Da Olbia: Andrea Vavassori nei quarti di finale “A volte sono difficile da gestire, mio padre fondamentale”

    Andrea Vavassori – Foto Yuri Serafini

    Dopo una lunga attesa è Andrea Vavassori il primo giocatore ai quarti di finale dell’Olbia Challenger. Nel pomeriggio sono iniziate le sfide di secondo turno del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events sui campi in cemento del Tennis Club Terranova. Il numero 6 del mondo di doppio, in singolare 258 ATP, dopo il brillante esordio si è ripetuto superando il classe 2004 Daniel Merida con lo score di 6-4 7-6(1). Ai quarti di finale se la vedrà con il vincente di Landaluce-Travaglia, sfida iniziata pochi istanti dopo il successo del piemontese. Quest’oggi in programma anche Svrcina-Ajdukovic e Trungelliti-Vincent Ruggeri. Giovedì 17 ottobre andranno in scena i restanti match di 2° round dalle ore 10.00.
    Vavassori: “A volte sono difficile da gestire, mio padre fondamentale” – Autore di una grande rimonta nel secondo set, Andrea Vavassori è riuscito ad evitare complicazioni e ha chiuso per 6-4 7-6(1) la sfida contro il qualificato spagnolo Daniel Merida. Riemerso da un passivo di 2-5, l’azzurro ha controbrekkato nel nono gioco e ha poi dominato con un parziale di 7-1 il tie-break: “Non è stata una bellissima partita, in alcuni momenti ero troppo nervoso. Sono stati mesi intensi e ovviamente sento un po’ di stanchezza. All’esordio contro Choinski ho giocato molto bene. Oggi ho trovato Merida, ragazzo che sta crescendo tantissimo, e sono contento di questa vittoria”. Nel corso del match non è mancato l’incoraggiamento di papà Davide, suo coach, e del fratello Matteo, con il quale sarà impegnato nel torneo di doppio. A fine partita Andrea ha rimarcato l’importanza di questa partnership: “Il rapporto con mio padre è molto importante, so a volte di essere difficile da gestire. Oggi non sono orgoglioso del mio atteggiamento ed è una cosa a cui tengo. Nell’angolo mi ha sostenuto anche mio fratello. Non so quanto mi riposerò perché avrò un eventuale doppio turno in doppio, ma essere il primo ai quarti di finale è ottimo”. I due successi sono un passo importante per Wave, che gioca a Olbia con l’obiettivo di ottenere punti importanti per un posto nelle qualificazioni dell’Australian Open 2025.
    Risultati mercoledì 16 ottobre2° turnoAndrea Vavassori b. Daniel Merida (Q) 6-4 7-6(1) LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Stoccolma: Berrettini cede a Stricker. L’azzurro non sfrutta due set point nel tiebreak del primo parziale

    Matteo Berrettini (foto Getty Images)

    Non sfruttare le chance nel tennis si paga spesso a caro prezzo. Se aggiungiamo una prestazione in calo sia al servizio che nell’intensità della spinta, ecco spiegata la sconfitta – oggettivamente a sorpresa – patita da Matteo Berrettini per mano di Dominic Stricker nel secondo turno dell’ATP 250 di Stoccolma. Lo svizzero è stato protagonista di una buonissima partita, piuttosto efficace col servizio, forte di un diritto “pesante” davvero incisivo e bravissimo nell’annullare tutte le 5 palle break concesse nel match all’azzurro, concentrate in due game del secondo set, chance che potevano girare l’incontro a favore del nostro giocatore. Il rammarico per Matteo viene sia per queste occasioni non sfruttate che ancor più per i due set point non trasformati nel tiebreak del primo parziale, sul 6 punti 4, in particolare il secondo giocato al servizio (ma senza prima palla in campo). Proprio un calo nell’efficacia del servizio è costata la sconfitta al romano, non tanto in termini numerici complessivi quanto per non esser riuscito a piazzare un gran servizio o mettere una solida prima palla in gioco in alcuni momenti chiave, come l’unico break che è costato a Matteo la sconfitta sul 5-4 del secondo set. Occasioni e momenti girati male, ma non solo: anche a livello di spinta e qualità difensiva, Matteo è calato nel corso dell’incontro. Stricker è un tennista giovane e di ottima qualità, penalizzato da frequenti infortuni (nel 2024 ha giocato davvero poco), ma Berrettini nel primo set aveva dato l’impressione di poter controllare l’incontro e aver nella sue corde la zampata per scappare via. Non c’è riuscito, uscendo dal campo sconfitto.
    Dispiace commentare una sconfitta di Berrettini tutto sommato meritata, c’erano ben altre aspettative per questo torneo svedese dove, tra un campo davvero rapido e la sua condizione complessiva mostrata nelle ultime settimane, si pensava potesse esser da corsa anche per il titolo. È corretto tuttavia sottolineare la buona prestazione di Stricker, tennista di talento che ha trovato sul veloce indoor svedese le condizioni ideali per far esplodere la potenza dei suoi colpi e la sua bravura nell’uno – due. Ha sorpreso come sia riuscito a prendersi molti punti decisivi, la zona nella quale di solito è proprio Berrettini ad eccellere, sia per esperienza di alto livello che per la sua forte personalità. Invece stavolta è stato il giovane elvetico a trovare solidità e colpi vincenti in tutti i passaggi decisivi dell’incontro: la rimonta nel tiebreak del primo set, i game un po’ caotici all’avvio del secondo, dove ha lasciato per strada diversi errori ma mai nei punti chiave, e poi l’ultimissimo game, dove in risposta è stato perfetto nel mettere pressione a Berrettini che, senza l’aiuto del servizio, alla fine è capitolato.
    Berrettini aveva iniziato piuttosto bene la partita. Il servizio tutto sommato c’era, ancor più la botta col diritto, davvero pesante sia dal centro nella direzione incrociata, che il suo classico “inside out” da sinistra. Tuttavia Stricker è stato attento a non lasciare all’azzurro la sua piazzola di sparo preferita. Dominic ha sfruttato bene il suo gancio mancino, e anche col rovescio – colpo meno sicuro – ha spesso retto i tagli e cambi di ritmo del romano, riuscendo ad aggredire la palla bassa e pure volando a rete, dove ha trovato diversi punti importanti. Due sono i dati statistici di fine partita più favorevoli allo svizzero, che spiegano l’andamento del match: Stricker ha portato a casa il 61% dei punti con la seconda di servizio (contro il 45% di Berrettini), e ha vinto il 55% dei punti contro la seconda palla dell’azzurro, mentre Matteo ha strappato in risposta sulla seconda del rivale solo il 39%, e senza break. Alla fine la difesa del secondo servizio e un miglior rendimento in risposta hanno fatto la differenza, insieme a quella manciata di punti chiave meglio gestiti dello svizzero.
    L’azzurro è anche un po’ calato a livello di velocità in campo e intensità nella spinta dopo i primi game del secondo set, quelli nei quali non è riuscito a sfruttare le cinque palle break a favore. Non un crollo, assolutamente, ma qualche scambio gestito peggio, con colpi meno incisivi e un leggero attendismo che Stricker è stato bravo a capitalizzare a suo favore. È il primo k.o. subito dal romano contro un tennista di classifica inferiore da quello sofferto dall’amico Sonego a Stoccarda 2023. Peccato.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Berrettini scatta al servizio con bel ritmo, due Ace, una smorzata vincente e una bordata a chiudere col diritto, 1-0. Stricker commette un doppio fallo, ma il suo diritto mancino è una discreta gatta da pelare per Matteo, che è costretto a correre sugli angoli del rivale. 1 pari. Si scambia di più sui turni di battuta dello svizzero, ma il parziale scorre rapido seguendo i servizi. Ottimo il recupero in avanti e successiva chiusura che vale a Matteo il punto del 3-2, mostra la buonissima reattività e velocità in campo del nostro giocatore. Dominic è molto preciso col primo colpo dopo un buon servizio, attacca subito e concede pochissimo nei suoi game. Nel settimo game una buona risposta porta Stricker avanti 15-30, primo momento di difficoltà per Berrettini. Tira un Ace Matteo, poi sul 30 pari non entra la prima palla, Stricker aggredisce e sul net chiude con ottima mano, strappa la prima palla break del match. Il “Martello” entra in action, gran battuta sul diritto dello svizzero che non riesce a rimetterla in gioco. Poche prime nel game per Berrettini, ma lavora molto bene la palla col back, cambi di ritmo che provocano l’errore del rivale. Con un Ace, Matteo si porta 4-3. Nell’ottavo game arriva la prima gran difesa di Berrettini, bel passante dopo un paio di rincorse, gli vale il 30 pari, situazione inedita sul servizio dello svizzero. Con un doppio fallo (il secondo del game) si va ai vantaggi. Anche il diritto di Matteo esplode tutta la sua potenza, c’è lotta, ma alla fine lo svizzero riesce a chiudere il game, 4 pari. Solido con servizio e diritto, Berrettini gestisce i suoi game fino al 6-5; Stricker lo segue a ruota. Tiebreak Time. Dominic si prende un immediato mini-break con una risposta di rovescio carica e profonda, che sorprende Matteo. Lo svizzero regala il punto successivo, uno smash spedito in corridoio per troppa veemenza. Spettacolare il quinto punto, lo deve “vincere due volte” l’azzurro per l’ottima difesa dello svizzero, ma è attento Matteo sotto rete, 3-2. Ottima la “sassata” col diritto di Berrettini che spacca lo scambio successivo, attacca e chiude ancora sotto rete con mano delicata, si gira 4-2 Berrettini. Ancor più bello il lob in corsa di diritto, dopo un passante basso, grande tennis di Berrettini, 5-2 e servizio. Purtroppo Matteo cede due punti al servizio, prima un errore col diritto, poi un gran vincente di Stricker, 5-4. Con un pressing potente col diritto sul rovescio del rivale, Berrettini si prende il punto del 6-4, e due Set Point. Gran volée di Dominic sul primo, taglio magistrale, 6-5. Ora serve il romano. Non entra la prima palla, ed è sfortunato nello scambio, con un nastro che rallenta un drive del nostro e Stricker chiude col diritto lungo linea. 6 pari. Non va il servizio di Matteo, e in risposta Dominic aggredisce e “sfonda”. 7 punti a 6, c’è il set point per il rossocrociato. Lo gioca bene, servizio e ottima volée stoppata. Set Stricker, peccato per i due set point non sfruttati da Berrettini, soprattutto il secondo al servizio.
    Stricker regala un paio di punti nel primo game del secondo set, e Berrettini è bravo a prendersi la chance di break, prima del match, con un rovescio profondo. Dominic con coraggio trova un diritto lungo linea vincente. Non sfrutta nemmeno una seconda chance, potente l’attacco dello svizzero, e poi una terza (in rete il back di rovescio). Stricker si salva, 1-0. Meno brillante Berrettini, il servizio non porta punti gratis e pure un brutto errore col diritto ai vantaggi, gli costa una palla break. Niente prima palla “in”, per fortuna il diritto in spinta è efficace, sfonda col lungo linea e annulla la chance al rivale. Lo svizzero si guadagna una seconda opportunità con una risposta violenta di diritto, ma dal centro Matteo sfonda ancora col diritto. Anche Berrettini salva il game, 1 pari. Già 5 palle break in due soli game. Dopo un primo set dominato dal servizio, ora c’è bagarre quasi in ogni punto, si scambia molto (con diversi errori, a dire il vero). Sul 2 pari Stricker combina qualche disastro, un doppio fallo e poi una volée malamente in rete con l’ombelico sul nastro, ci sono due palle break per Matteo sul 15-40. Dominic si salva ancora (5 su 5), un diritto pesante e poi un bel servizio. Con un ottimo rovescio cross in anticipo, 3-2 Stricker. Non così brillante Matteo, ma resta in contatto col rivale, 4 pari. Sul 5-4, l’azzurro sotto rete sbaglia una volée alta di rovescio non impossibile, si ritrova sotto 15-30, a due punti dalla sconfitta. E niente prima palla in campo… ci prova lo svizzero, attacca con buon timing ma Matteo trova una pallata di rovescio lungo linea che Stricker non riesce a gestire. 30 pari. Niente prima palla, si nuovo, e stavolta Berrettini sbaglia malamente un rovescio di scambio. Match Point Stricker. Attacca di nuovo lo svizzero, con uno slice basso che manda in crisi il rovescio in recupero dell’italiano, che sbaglia. L’unico break del match arriva sul match point, e così Dominic chiude l’incontro 6-4. Non ha sfruttato le occasioni Matteo nel primo set, i due set point, poi è calato. Peccato, una sconfitta che non ci voleva.

    Matteo Berrettini vs Dominic Stricker ATP Stockholm Matteo Berrettini64 Dominic Stricker76 Vincitore: Stricker ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 30-404-5 → 4-6D. Stricker 0-15 30-15 40-15 ace4-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4D. Stricker3-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 3-3D. Stricker 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 ace 40-151-2 → 2-2D. Stricker 0-15 df 15-15 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1D. Stricker 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 2*-2 ace 3-2* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 6-4* 6*-5 6*-6 6-7*6-6 → 6-7D. Stricker 15-0 15-15 30-15 40-15 ace6-5 → 6-6M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-05-5 → 6-5D. Stricker 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-405-4 → 5-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4D. Stricker 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 A-404-3 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3D. Stricker 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 40-152-2 → 3-2D. Stricker 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1D. Stricker 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    M. Berrettini 🇮🇹
    D. Stricker 🇨🇭

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    278
    292

    Ace
    8
    5

    Doppi falli
    1
    6

    Prima di servizio
    42/73 (58%)
    52/85 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    34/42 (81%)
    37/52 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/31 (45%)
    20/33 (61%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    5/5 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    68
    108

    Punti vinti sulla prima di servizio
    15/52 (29%)
    8/42 (19%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    13/33 (39%)
    17/31 (55%)

    Palle break convertite
    0/5 (0%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    12/19 (63%)
    15/23 (65%)

    Vincenti
    26
    28

    Errori non forzati
    35
    30

    Punti vinti al servizio
    48/73 (66%)
    57/85 (67%)

    Punti vinti in risposta
    28/85 (33%)
    25/73 (34%)

    Totale punti vinti
    76/158 (48%)
    82/158 (52%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    221km/h (137 mph)
    211km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    205km/h (127 mph)
    189km/h (117 mph)

    Velocità media seconda
    175km/h (108 mph)
    146km/h (91 mph) LEGGI TUTTO

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    “Caso Clostebol”: per un noto cronista statunitense l’appello al CAS dovrebbe svolgersi entro la fine dell’anno

    Jannik Sinner

    Jannik Sinner è il campione in carica degli Australian Open, pertanto sarebbe assai singolare arrivare al primo grande torneo della nuova stagione con l’incertezza del ricorso della WADA al CAS sul “caso Clostebol”. Anche per questo l’appello al tribunale svizzero dovrebbe svolgersi entro il 2024, negli ultimi giorni dell’anno. Così parla il noto giornalista statunitense Jon Wertheim nel corso del seguitissimo podcast “Served with Andy Roddick” sulla faccenda che tiene il mondo del tennis – e ancor più gli appassionati italiani – col fiato sospeso. Senza tornare sui termini della vicenda, della quale abbiamo già scritto molto, riportiamo le parole del giornalista americano, che sul tema afferma di aver una fonte affidabile.
    “Ho questa fonte davvero affidabile. Agli US Open (Sinner, ndr) è arrivato e ha tenuto una conferenza stampa. Ha vinto il titolo. Non pensava che questo appello WADA sarebbe arrivato” afferma Wertheim. “Credo che pensasse che la decisione è la decisione, questo è stato un momento sfortunato e possiamo andare avanti. Ritengo che non pensasse che sarebbe arrivato ottobre e avremmo ancora parlato di questo appello WADA”.
    “Una cosa è l’incertezza di tutto ciò in termini di quale possa essere un’eventuale sanzione, ma anche la tempistica, non è come se avessero detto il 1° dicembre emetteremo il nostro giudizio. Mi è stato detto che idealmente questo sarà fatto entro la fine dell’anno, ma c’è un grande torneo a gennaio, lui è il campione in carica, deve essere davvero strano non sapere se sarà idoneo a giocarlo” conclude Wertheim.
    Ovviamente questo è il parere del giornalista statunitense e non degli organi preposti al giudizio, ma generalmente Wertheim è ben informato sui fatti che gravitano sulla disciplina, quindi resta un’affermazione di un certo peso. Non resta che aspettare qualche comunicazione ufficiale in merito, sperando di mettere per sempre la parola fine a questa sfortunata faccenda.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Mark Petchey critica il Six Kings Slam: “Aiuta lo sport?”

    Nadal in un frame del promo dell’esibizione saudita

    Oltre i nomi dei sei grandi tennisti, c’è un enorme battage promozionale a sostenere la ricchissima esibizione di Riyhad “Six Kings Slam”, che oggi vede in campo tra gli altri Sinner e Alcaraz. Ma non mancano le voci critiche a quest’evento, in un periodo nel quale si parla insistentemente dell’eccesso di impegni per i giocatori, stagione troppo lunga, fisici stressati e quant’altro. L’ex pro britannico Mark Petchey, oggi stimato analista di Tennis Channel, sul social X pone alcuni interessanti interrogativi su quest’esibizione, e anche su come è stata presentata a livello visivo.
    “Cosa pensa la gente del fatto che l’esibizione Six Kings sia stata forzata in una settimana che finisce per distogliere l’attenzione dagli eventi più piccoli che sono alla disperata ricerca di spettatori e attenzione sui giornali? Diminuisce il valore dei 250? Aiuta lo sport? L’immagine poi sembra quella dei Sei Re del Deserto e dei contadini europei”, scrive Petchey.

    What’s everyone feeling about the Six Kings exhibition being crowbarred into a week that takes the focus off the smaller events that are desperate for eyeballs and column inches?
    Does it diminish the 250’s standings?
    Does it help the sport?
    The optics feel like the Six Kings…
    — Mark Petchey (@_markpetchey) October 16, 2024

    Moltissimi i commenti degli appassionati a questo post, che vanno dal “È solo marketing”, a “Nessun interesse per quest’evento”, a critiche ancor più severe, come quello di esser usata solo per scopi politici e farsi belli agli occhi del mondo, in modo da mascherare i gravi problemi di democrazia e sociali presenti nel paese. Più interessante l’idea di un appassionato che così argomenta: “Non dobbiamo essere contrari alle esibizioni ma al momento in cui vengono fatte. Come anche la Laver Cup, dovrebbe svolgersi o a fine anno o prima che inizi la stagione in Australia, allora avrebbe un senso”.
    Tireremo le somme a fine evento, ma certamente resta una novità che fa discutere.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO