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    Tyra Grant vicina all’azzurro

    Tyra Caterina Grant USA, 12.03.2008

    Durante la conferenza stampa di presentazione degli Internazionali BNL d’Italia della scorsa settimana, Paolo Lorenzi aveva lasciato intravedere una notizia che potrebbe entusiasmare gli appassionati di tennis italiano: Tyra Grant potrebbe presto competere sotto la bandiera azzurra.L’ex tennista, ora direttore del torneo di Roma, ha esplicitamente affermato che ci sono concrete speranze di vedere la giovane tennista rappresentare l’Italia già durante il prestigioso torneo romano, per il quale ha già ricevuto una wild card per il tabellone principale.“Ci sono speranze di vedere Tyra competere sotto la bandiera italiana già durante gli Internazionali”, ha dichiarato Lorenzi, aggiungendo che “in prospettiva può rappresentare un profilo su cui contare per gli anni a venire”.
    Le origini di Tyra Grant sono, come anticipato, per metà americane e per l’altra metà italiane: il padre è Tyrone Grant, ex cestista statunitense che per tanti anni ha giocato in Italia, mentre la madre Cinzia è di Vigevano, anche lei atleta e maestra di tennis.Proprio per gli impegni agonistici del padre Tyrone, Tyra è nata a Roma il 12 marzo 2008, ma quando si è trattato di scegliere la bandiera da affiancare al suo nome la scelta è ricaduta su quella americana.Queste parole di Lorenzi sembrano confermare le voci che circolavano da tempo sull’acquisizione della cittadinanza italiana da parte della talentuosa Grant, che ha già mostrato il suo potenziale nel circuito giovanile.
    Se confermata, questa mossa rappresenterebbe un importante rinforzo per il tennis femminile italiano, che potrebbe contare su un’altra giovane promessa nel suo percorso di crescita, da affiancare ai talenti già affermati come Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti.La wild card assegnata a Tyra per il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia rappresenta già un chiaro segnale della fiducia riposta in lei e della volontà di accoglierla nel movimento tennistico italiano.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Julie ha un segreto: dal 24 aprile al cinema

    Julie ha un segreto: dal 24 aprile al cinema

    I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection sono liete di annunciare l’uscita nei cinema italiani dal 24 aprile di JULIE HA UN SEGRETO, esordio nel lungometraggio del già acclamato scrittore e regista belga Leonardo Van Dijl.Presentato in anteprima mondiale alla Semaine de la Critique a Cannes 2024 e in anteprima nazionale durante l’ultima Festa del Cinema di Roma nella sezione autonoma e parallela Alice nella Città, JULIE HA UN SEGRETO è il racconto intimo – ambientato nel microcosmo del tennis giovanile – di una atleta adolescente alle prese con il mondo degli adulti e le sue ombre.Protagonista è Julie, una giocatrice di talento, la più forte nell’accademia d’élite che frequenta. Quando il suo allenatore finisce sotto indagine per comportamenti inappropriati con un’altra allieva e viene improvvisamente sospeso, tutti le fanno domande e la incoraggiano a parlare. Ma Julie sceglie la via del silenzio: un silenzio assordante, dietro il quale si celano i temi sempre tristemente attuali dell’abuso, del controllo e delle dinamiche di potere, nello sport come nella vita.
    A interpretare Julie è Tessa Van den Broeck. Al suo esordio sul grande schermo, Van den Broeck gioca a tennis da quando aveva 7 anni e si è formata in numerose accademie europee, tra cui la Kim Clijsters Academy e la Justine Henin Academy, e ha girato in prima persona tutte le azioni di gioco e di preparazione atletica.
    “Ognuno ha i suoi silenzi – racconta l’attrice – e JULIE HA UN SEGRETO vuole esplorare proprio quella zona d’ombra che sta prima di una denuncia. Non è un film che spinge alla denuncia, piuttosto vuole mettere in luce l’importanza della prevenzione. Se c’è qualcosa di cui parlare, bisogna farlo, da giocatore a giocatore o da coach a coach. E se qualcuno ha il coraggio di parlare, va ascoltato. Ma non è detto che ci sia sempre la volontà di farlo”.
    JULIE HA UN SEGRETO di Leonardo Van Dijl è tra i cinque film finalisti del Premio LUX del pubblico e sarà nei cinema dal 24 aprile distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
    È una vita dedicata al tennis, quella di Julie, giovanissima promessa sportiva dal talento indiscutibile: passa le sue giornate tra la scuola, il campo da gioco e gli allenamenti in un’accademia d’elite destinata a formare le campionesse di domani. Quando il suo coach viene sospeso e indagato con l’accusa di comportamenti inappropriati, tutte le giocatrici sono invitate a portare la loro testimonianza. Ma Julie, che qualcosa da dire forse ce l’ha, decide di rimanere in silenzio…
    Dall’acclamato regista Leonardo Van Dijl, un racconto di umanità e coraggio con protagonista la vera promessa del tennis Tessa Van den Broeck, una storia di sport e relazioni per accettare che a volte occorre concedersi tutto il silenzio che serve perché la propria voce possa arrivare a risuonare sincera e cristallina. LEGGI TUTTO

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    Ivanovic – Schweinsteiger, coppia al capolinea?

    Ana Ivanovic con Bastian Schweinsteiger

    Dopo otto anni di matrimonio, Ana Ivanovic e l’ex stella del calcio tedesco Bastian Schweinsteiger si sarebbero separati. Questo riporta il magazine tedesco Bunte, secondo il quale già da due mesi l’ex campionessa serba si è trasferita a Belgrado con i tre figli, mentre l’ex giocatore del Bayern sarebbe tornato a Monaco di Baviera. È il classico fulmine a ciel sereno, poiché i due fino a pochissimo tempo fa erano spesso nei servizi dei magazine “rosa” tedeschi e serbi, presenziando insieme a molti eventi pubblici senza mostrare alcuna crepa in un rapporto che pareva solidissimo.
    I media tedeschi invece ora riportano che, dietro le quinte, la loro unione fosse già in crisi da un po’ di tempo, problemi che hanno spinto la super coppia di sportivi a lasciarsi. Su Bunte si legge che Ana si è trasferita in un appartamento vicino ai genitori e al fratello nella capitale serba, tornando in pratica nei luoghi della sua infanzia. Proprio vari “avvistamenti” nel quartiere, negozi e ristoranti della zona hanno insospettito la stampa che, alla fine, sarebbe arrivata alla scoperta della separazione.
    La coppia si è sposata nel luglio 2016 con una sontuosa cerimonia di tre giorni a Venezia, costata, a quanto si dice, circa un milione di euro e diventata una delle nozze dell’anno per i rotocalchi specializzati. Nel corso degli anni si erano fatti conoscere per la loro relazione apparentemente perfetta e per la dedizione alla famiglia, con tre figli – Luka, Leon e Theo – che completavano la loro immagine di famiglia felice e riservata.
    Né Ivanovic né Schweinsteiger hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche in merito alla presunta separazione, ma dopo questa rivelazione è possibile che uno dei due esca allo scoperto. Ivanovic disputerà un match di esibizione come evento collaterale al prossimo Open di Ginevra, previsto per la settimana precedente a Roland Garros.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Musetti, niente di grave: lieve elongazione per il finalista di Monte-Carlo

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Arrivano buone notizie dall’infermeria per Lorenzo Musetti. Secondo quanto riferito da Sky Sport, l’azzurro ha riportato una piccola elongazione alla coscia destra, conseguenza dell’infortunio subito durante la finale del Masters 1000 di Monte-Carlo contro Carlos Alcaraz.
    Una diagnosi rassicurante per il tennista carrarese, che aveva dovuto limitare il suo rendimento nell’ultimo set e mezzo dell’atto conclusivo del torneo monegasco a causa del problema muscolare. I timori di un infortunio più serio, che avrebbe potuto compromettere gran parte della stagione sulla terra battuta, sono stati fortunatamente fugati dagli esami strumentali.
    Le conseguenze non sono gravi per il numero 11 del mondo, che potrà riprendere gli allenamenti sul campo già da venerdì. Una notizia che rasserena i tifosi italiani, considerando che Musetti parteciperà regolarmente al Masters 1000 di Madrid, prossimo grande appuntamento della stagione sulla terra rossa.Il tennista toscano potrà quindi proseguire il suo eccellente momento di forma, che lo ha visto brillare a Monte-Carlo con vittorie prestigiose contro avversari del calibro di Tsitsipas e De Minaur, prima di arrendersi ad Alcaraz in una finale condizionata proprio dal problema fisico.
    L’obiettivo di Musetti sarà quello di gestire al meglio il recupero nei prossimi giorni, in modo da presentarsi in condizioni ottimali al torneo madrileno, dove cercherà di confermare i progressi mostrati nel Principato e continuare la sua scalata nel ranking ATP.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO