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    Wilander critica Alcaraz: “Sta attraversando quello che vivrà per il resto della sua carriera, l’incostanza”

    Carlos Alcaraz

    Mats Wilander critica piuttosto seccamente Carlos Alcaraz, affermando che il suo momento negativo è destinato a ripetersi anche in futuro poiché vittima di una mancanza di costanza di rendimento che sarà difficile da superare. Parlando ad Eurosport sulla situazione non eccellente del talento di Murcia, incapace di approfittare dello stop di Sinner per avvicinare il rivale in classifica, Mats ha analizzato le problematiche che affliggono il tennis di Alcaraz.
    “Penso che Carlos Alcaraz stia attraversando ciò che vivrà per il resto della sua carriera: l’incostanza. A volte farà miracoli e quei miracoli lo aiuteranno a vincere le partite, e farà miracoli in diverse occasioni ma magari alla fine non riuscirà ugualmente a vincere la partita“.
    Per il suo severo giudizio, Wilander prende ad esempio la sconfitta patita da Alcaraz contro Draper a Indian Wells. “Perdere contro Jack Draper, nel modo in cui è successo, è molto strano per un giocatore d’élite. Non si perde un set così facilmente, né si rimonta e se ne vince un altro con la stessa facilità. Perdere poi 6-4 nel terzo set contro Draper non è un grosso problema. Ma penso che, alla fine, Carlos Alcaraz sarà piuttosto incostante in termini di risultati. Siamo abituati a non vedere un ex numero uno del mondo, e probabilmente un futuro numero uno, essere così poco costante”.
    Mats per questo motivo arriva a paragonare Alcaraz ad Andre Agassi, altro super campione ma relativamente poco costante nei suoi risultati, o almeno per una buona parte della sua carriera. “Bisogna tornare ai tempi di Andre Agassi per rivedere qualcosa di simile, quando Andre vinceva tornei e Slam per poi subire sconfitte al primo turno, soprattutto quando arrivava in Europa, sia sulla terra battuta che su campi indoor, per poi tornare negli Stati Uniti e vincere di nuovo grandi tornei e diventare il numero uno al mondo. Penso che i cali di Carlos Alcaraz siano lì”. E aggiunge una sfumatura importante: “Non credo che con Sinner sia lo stesso”.
    Per lo svedese queste sconfitte improvvise di Alcaraz potrebbero innescare anche un altro problema: dare forza agli avversari. “Allo stesso tempo, penso che ogni volta che Carlos Alcaraz perde una partita inattesa, ci sono almeno cinque giocatori al mondo che dicono: ‘Okay, aspetta. Se quello riesce a battere Alcaraz… beh, posso batterlo nella prossima’. Penso che sia una spinta per tutti gli altri giocatori quando Carlos Alcaraz perde, perché quando devono affrontare Alcaraz molti si sentono intimiditi e pensano: ‘Mio Dio, questo ragazzo è molto più forte di me, non credo di avere alcuna possibilità di vincere.’ Ma ogni volta che perde, nello spogliatoio si accende quella luce verde che ti dice: ‘Sei pronto. hai la possibilità di vincere questa partita oggi.’ e penso che questo sia un problema per Carlos Alcaraz”.
    Nel 2025 Alcaraz vanta un record di 15 vittorie e 4 sconfitte, con un titolo vinto a Rotterdam. Come ricordato da Wilander, nelle 4 sconfitte sofferte in stagione (Djokovic a Melbourne, Lehecka a Doha, Draper a Indian Wells e Goffin a Miami) Carlos ha prodotto momenti di ottimo tennis per poi calare vistosamente, vittima di tensione, scelte di gioco errate e moltissimi errori.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    La pioggia cambia il programma al torneo di Barletta. Domani in campo il francese Royer (tds n.1) e il pugliese Pellegrino. L’intervista a Cecchinato alla vigilia del suo ritorno al challenger pugliese

    Il torneo di Barletta

    La pioggia ha rallentato il programma della prima giornata del challenger Atp di Barletta da 100mila euro di montepremi. Sui campi in terra rossa del circolo “Hugo Simmen” oggi si è giocato solo di pomeriggio, riuscendo a completare il tabellone delle qualificazioni. Rinviate a domani 1 aprile le prime partite del main draw, con l’esordio della testa di serie numero uno, il francese Valentin Royer, che andrà a sfidare il giordano Abdullah Shelbayh. Sempre domani, grande attesa per l’ultimo match di giornata sul campo centrale, che vedrà all’opera il biscegliese Andrea Pellegrino. Il 28enne pugliese sfiderà la quarta testa di serie del seeding barlettano, il croato Duje Ajdukovic. Impegno complicato per Pellegrino che è reduce dalle buone prestazioni al challenger di Napoli, dove si è fermato alle semifinali.
    Altro big che scenderà in campo domani è l’italiano Marco Cecchinato, che esordirà contro il croato Matej Dodig. Per l’ex numero 16 al mondo, si tratta di un ritorno all’Open della Disfida. «Ultima volta mi ha portato fortuna, perché subito dopo ho avuto l’exploit in carriera con il secondo turno a Montecarlo, la vittoria a Budapest fino alla semifinale del Roland Garros – racconta il palermitano Cecchinato -. Ringrazio il direttore del torneo, Enzo Ormas, che mi ha dato la possibilità di tornare, in quello che definisco il secondo capitolo della mia carriera. Sono sceso in classifica e sto provando a risalire, quindi mi sono dato l’ultimo anno di possibilità per tornare a giocare le qualificazioni a Slam e Atp, perché voglio vivere i tornei che ho sempre giocato in carriera. Spero che Barletta rappresenti un passaggio per poter ritrovare il mio tennis migliore».
    Cecchinato è reduce da un lungo infortunio, che vuole mettersi alle spalle proprio in Puglia. «Fisicamente sto bene dopo lo stop al challenger di Como, quando mi sono fatto male al gomito con una brutta lesione agli estensori e sono rimasto fermo quasi cinque mesi – conclude il tennista italiano -. Negli ultimi due mesi, invece, sto provando a trovare un po’ di continuità. Ho fatto tre tornei in Sud America e per la prima volta in Ruanda dove sono arrivato in semifinale. Ovviamente a 33 anni anche il mio fisico fatica per tornare a livello. Siamo a marzo e c’è tutto l’anno davanti, quindi spero di ritrovare un buon livello di gioco e un buona forma fisica, confidando di riprendere anche una buona classifica».
    Center Court – ore 10:00Mathys Erhard vs Robin Bertrand Francesco Maestrelli vs Vitaliy Sachko (Non prima 11:00)Matej Dodig vs Marco Cecchinato Valentin Royer vs Abdullah Shelbayh Andrea Pellegrino vs Duje Ajdukovic
    Court 1 – ore 10:00Michael Geerts vs Paul Jubb Mili Poljicak vs Gregoire Barrere Enrico Dalla Valle vs Gauthier Onclin Dalibor Svrcina vs Lorenzo Giustino
    Court 4 – ore 10:00Khumoyun Sultanov vs Oleksandr Ovcharenko Ivan Sabanov / Matej Sabanov vs Simone Agostini / Gianluca Cadenasso Francesco Maestrelli / Filippo Romano vs Anthony Genov / Bruno Pujol Navarro (Non prima 14:00)
    Court 5 – ore 10:00Ergi Kirkin vs Maxim Mrva Franco Agamenone / Alexandru Jecan vs Alexander Merino / Christoph Negritu Kelsey Stevenson / Augusto Virgili vs Milos Karol / Vitaliy Sachko (Non prima 14:00) LEGGI TUTTO

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    Italiane nei tornei ITF: I risultati di Lunedì 31 Marzo 2025

    🇧🇮 W50 Bujumbura$40.000 🇿🇦 Wozuko Mdlulwa (9) 🇮🇹 Maddalena Giordano (4) 6-4 6-4 2nd Round Q 🇮🇹 Julia Peer (13) 🇩🇪 Luisa Hrda (7) 6-1 6-1 2nd Round Q 🇮🇹 W35 Santa Margherita di Pula$30.000 🇺🇦 Mariya Poduraeva (7) 🇮🇹 Giulia Alessia Monteleone (9) 6-3 6-1 1st Round 🇮🇹 Francesca Gandolfi 🇮🇹 Anna Barlini Pischedda […] LEGGI TUTTO

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    Italiani nei tornei ITF: I risultati di Lunedì 31 Marzo 2025

    🇹🇷 M25 Antalya$30.000 🇮🇹 Juan Cruz Martin Manzano (7) 🇫🇷 Thomas Gimenez 6-2 6-2 2nd Round Q 🇮🇹 M25 Santa Margherita di Pula$30.000 🇨🇭 Nicolas Parizzia (3) 🇮🇹 Gianrocco De Filippo (15) 7-6 6-0 2nd Round Q 🇨🇭 Dominic Stricker (2) 🇮🇹 Paolo Schiavone 6-1 6-0 2nd Round Q 🇮🇹 Pietro Orlando Fellin (1) 🇮🇹 […] LEGGI TUTTO

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    ITF Santa Margherita di Pula: Il resoconto di giornata (31 Marzo 2025)

    Federico Bondioli nella foto – Foto Antonio Burruni

    Sono cinque gli italiani che hanno superato le qualificazioni maschili nel primo dei sei Itf Combined in programma sui campi in terra battuta di Santa Margherita di Pula, rientranti nella manifestazione Forte Village Tennis Project e organizzati dall’Asd Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna. Cresce il montepremi degli eventi: 30mila dollari per ogni torneo maschile e per ogni torneo femminile.
    Sono Pietro Orlando Fellin (che supera 7-5, 6-3 Matteo Mura), Silvio Mencaglia (2-6, 6-1, 10-5 su Gabriele Maria Piano), Lorenzo Angelini (6-0, 6-1 su Emanuele Mazzeschi), Matteo Mesaglio (6-4, 6-1 su Flavio Bocci) e Giacomo Crisostomo (6-1, 6-2 Riccardo Di Vita).Stop nel turno decisivo per Gianrocco De Filippo (7-6, 6-0 dall’elvetico Nicolas Parizzia) e Luca Parenti (7-6, 6-1 dal francese Adam Panaras).Esordio del primo turno vincente per la testa di serie numero 7 Federico Bondioli, che ha battuto 6-4, 7-6(5) Samuele Pieri. Avanza anche Niccolò Catini, che dopo aver conquistato il primo set per 7-5 contro Alexander Weis, ha incassato il ritiro del numero 4 del seeding per un problema agli addominali. Sconfitta per la wild card Paolo Schiavone, regolato 6-1, 6-0 dal davisman svizzero Dominic Stricker, numero 2 del seeding. Out Noah Perfetti e Alberto Bronzetti, impegnati contro due olandesi inseriti tra le teste di serie: la numero 1 Guy Den Ouden (che l’ha spuntata 6-1, 4-6, 7-5 in oltre due ore e mezza di gioco) e la numero 3 Max Houkes (vincente 6-4, 6-3).
    Hanno preso il via anche le qualificazioni dell’Itf femminile, con undici italiane al via. Stop nel turno decisivo per Giulia Alessia Monteleone (6-3, 6-1 dall’ucraina Mariya Poduraeva) e Caterina Odorizzi (6-1, 6-2 dalla cinese Shuyue Ma), mentre lo affronteranno domani Marta Lombardini (che batte 6-0, 6-1 Alessandra Pezzulla e sfida per il main draw la francese Ksenia Efremova), Vittoria Paganetti e Francesca Gandolfi che si sfidano (quest’ultima, ha eliminato 6-2, 6-1 Anna Barlini Pischedda), Noemi Basiletti (l’olbiese vincente 6-1, 6-0 su Chiara Dasara), Ginevra Mosi (che dopo il 6-3, 7-6 ai danni di Sofia Del Balzo Ruiti affronta la polacca Oliwia Szymczuch)Nel tabellone principale, aperto dall’ellenica Despina Papamichail, la presenza tricolore è garantita dalla testa di serie numero 5 Tatiana Pieri (che esordirà contro la sorella Jessica), dalla 8 Beatrice Ricci, da Dalila Spiteri, Camilla Zanolini, Samira De Stefano, Federica Urgesi e dalle wild card Verena Meliss, Eleonora Alvisi, Ylenia Zocco e Camilla Gennaro. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Marrakech: Fabio Fognini eliminato al primo turno da Collignon

    Fabio Fognini nella foto

    Si è conclusa rapidamente l’avventura di Fabio Fognini al torneo ATP 250 di Marrakech. Il tennista italiano, attualmente numero 99 del ranking ATP e apparso un po’ acciaccato fisicamente, è stato sconfitto in due set dal belga Raphael Collignon, numero 92 del mondo, con il punteggio finale di 63 63.Per il belga si tratta della prima partita vinta in carriera nel circuito maggiore.
    Nel primo set, durato 36 minuti, Fognini ha faticato a trovare ritmo e consistenza, permettendo a Collignon di prendere rapidamente vantaggio grazie ad un break iniziale. Nonostante alcuni tentativi di reazione, l’italiano non è riuscito a ricucire lo strappo e ha ceduto il set con un ulteriore break a favore del belga che chiudeva la frazione per 6 a 3.
    Nel secondo set, durato 37 minuti, Fognini ha avuto una partenza migliore, conquistando un break e portandosi in vantaggio per 2-0. Tuttavia, Collignon ha reagito prontamente, recuperando immediatamente il break e riportandosi sul 2-2. Da quel momento, l’italiano ha avuto difficoltà a ritrovare il proprio gioco, mentre il belga ha preso sempre più fiducia, riuscendo a conquistare un nuovo break decisivo sul 4-3 e chiudendo il match senza ulteriori complicazioni nel gioco successivo per 6 a 3.
    La sconfita a Marrakech segna un inizio complicato per la stagione su terra battuta di Fognini, che dovrà rapidamente ritrovare sicurezza e fiducia per risalire la classifica ATP. Per Collignon, invece, questa vittoria rappresenta un’importante conferma e un ottimo punto di partenza per il prosieguo del torneo.
    ATP Marrakech Fabio Fognini33 Raphael Collignon66 Vincitore: Collignon ServizioSvolgimentoSet 2R. Collignon3-5 → 3-6F. Fognini 0-15 15-15 30-15 30-30 30-403-4 → 3-5R. Collignon 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4F. Fognini 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3R. Collignon 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 15-40 30-402-1 → 2-2R. Collignon 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df2-0 → 2-1F. Fognini 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 2-0R. Collignon 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Fognini 15-0 15-15 15-30 df 30-303-5 → 3-6R. Collignon 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5F. Fognini 15-0 15-15 15-30 40-302-4 → 3-4R. Collignon 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-3 → 2-4F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3R. Collignon 0-15 0-30 df 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-401-2 → 1-3F. Fognini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2R. Collignon 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 0-2F. Fognini 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A df0-0 → 0-1

    Statistica
    Fognini 🇮🇹
    Collignon 🇧🇪

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    208
    282

    Ace
    1
    2

    Doppi falli
    4
    4

    Prima di servizio
    24/55 (44%)
    40/55 (73%)

    Punti vinti sulla prima
    14/24 (58%)
    30/40 (75%)

    Punti vinti sulla seconda
    16/31 (52%)
    7/15 (47%)

    Palle break salvate
    4/8 (50%)
    3/4 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    114
    184

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/40 (25%)
    10/24 (42%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    8/15 (53%)
    15/31 (48%)

    Palle break convertite
    1/4 (25%)
    4/8 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/9 (78%)
    10/10 (100%)

    Vincenti
    14
    10

    Errori non forzati
    30
    21

    Punti vinti al servizio
    30/55 (55%)
    37/55 (67%)

    Punti vinti in risposta
    18/55 (33%)
    25/55 (45%)

    Totale punti vinti
    48/110 (44%)
    62/110 (56%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    200 km/h (124 mph)
    221 km/h (137 mph)

    Velocità media prima
    182 km/h (113 mph)
    201 km/h (124 mph)

    Velocità media seconda
    152 km/h (94 mph)
    167 km/h (103 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO