More stories

  • in

    La ricetta dei Cobolli: “In campo coach e atleta, a casa padre e figlio”

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Nel panorama del tennis ATP, le collaborazioni padre-figlio stanno vivendo un momento particolarmente florido, come dimostrano i successi di Casper Ruud con papà Christian (12 titoli ATP), Ben Shelton con Bryan (vittorie a Tokyo e Houston) e Sebastian Korda con l’ex numero 2 del mondo Petr (trionfi a Parma e Washington). In questa scia si inserisce anche la storia di Flavio Cobolli e suo padre Stefano, una partnership che sta dando frutti sempre più interessanti e che promette sviluppi entusiasmanti per il tennis italiano.
    “Mio padre era un buon giocatore ma si è fermato da giovane, con un ranking più basso del mio”, ha rivelato Cobolli in un’intervista rilasciato al sito ATP a Rotterdam. “Ora è un allenatore incredibile e abbiamo un ottimo rapporto.” Una testimonianza che rivela la maturità del giovane italiano nel gestire una relazione tanto delicata quanto potenzialmente fruttuosa.La loro collaborazione professionale è iniziata cinque anni fa, quando Flavio aveva 17 anni, ma ha vissuto una svolta significativa nel 2024, anno in cui il tennista italiano è passato da una posizione fuori dalla top 100 fino al suo best ranking di numero 30 in ottobre, raggiungendo anche la finale a Washington e il terzo turno sia agli Australian Open che agli US Open.
    “Quando ero giovane, volevamo tenere separati il tennis e il nostro rapporto”, spiega Cobolli, rivelando la saggezza dell’approccio paterno. “Parlavo molto di calcio con lui, ma non di tennis. Voleva che migliorassi da solo e mi ha detto che quando fossi stato pronto mi avrebbe aiutato. Abbiamo iniziato qualche anno fa e da allora abbiamo lavorato molto insieme, con il 2024 che è stato davvero un ottimo anno.”La chiave del loro successo sta nell’aver stabilito confini chiari tra vita professionale e personale: “È difficile quando tuo padre è il tuo allenatore. È importante che quando siamo a casa non parliamo di tennis. Se litighiamo in campo, resta in campo. A volte può essere dura perché entrambi vogliamo avere ragione, ma è una persona fantastica e amo lavorare con lui.”
    Ora Cobolli, attuale numero 34 del mondo, ha avuto un inizio 2025 complicato da un infortunio alla spalla che gli ha impedito di allenarsi durante l’off-season. “È stato impossibile giocare fino all’ultimo giorno della pre-season”, ha rivelato. “Ho fatto molta fisioterapia, massaggi e palestra, ma non ho potuto colpire una palla. È stato frustrante. Solo ora sento che la mia stagione può iniziare veramente.”
    Parlando del movimento tennistico italiano, Cobolli ha espresso grande ammirazione per Jannik Sinner: “Non sono sorpreso dai suoi successi perché Jannik è nato con la stoffa del campione. È semplicemente una stella.” Ha inoltre elogiato il lavoro della Federazione Italiana: “La FIT ha lavorato bene negli ultimi 10 anni e si vedono i risultati anche sotto Sinner. Abbiamo un buon gruppo di giovani che sta emergendo grazie a questo lavoro e siamo felici della situazione.”Con l’Italia che ospiterà le Davis Cup Finals dal 2025 al 2027, il futuro del tennis italiano sembra sempre più luminoso, e la coppia Cobolli promette di essere una delle sorprese.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    WTA 500 Abu Dhabi, WTA 250 Cluj-Napoca e WTA 125 Mumbai: I risultati con il dettaglio del Day 4. In campo Cocciaretto e Bronzetti in Romania (LIVE)

    Elisabetta Cocciaretto nella foto – Foto Getty Images

    🇦🇪

    WTA 500 Abu Dhabi
    Emirati Arabi

    Cemento

    Quarti di Finale

    ☀️ Sereno27°C/18°C

    Stadium Court – ore 10:00Marketa Vondrousova vs Belinda Bencic Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare
    (8) Leylah Fernandez vs Ashlyn Krueger Il match deve ancora iniziare
    (1) Elena Rybakina vs Ons Jabeur Non prima 14:00Il match deve ancora iniziare
    Magda Linette vs Linda Noskova Il match deve ancora iniziare

    ADCB Court 1 – ore 10:00Luisa Stefani / Heather Watson vs (4) Kristina Mladenovic / (4) Shuai Zhang Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Jelena Ostapenko / (1) Ellen Perez vs Timea Babos / Nicole Melichar-Martinez Il match deve ancora iniziare
    Ulrikke Eikeri / Makoto Ninomiya vs Laura Samson / Marketa Vondrousova Il match deve ancora iniziare

    🇷🇴

    WTA 250 Cluj-Napoca
    Romania

    Cemento (indoor) 🏟️

    2° TURNO

    Torneo indoor – Meteo non influente sullo svolgimento

    Center Court – ore 10:00(5) Katerina Siniakova vs Caroline Dolehide Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare
    (1) Anastasia Potapova vs Viktorija Golubic Il match deve ancora iniziare
    Anna Blinkova vs Ella Seidel Non prima 14:30Il match deve ancora iniziare
    Lucia Bronzetti vs (3) Peyton Stearns Non prima 17:00Il match deve ancora iniziare
    (7) Elisabetta Cocciaretto vs Ana Bogdan Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 10:00Maja Chwalinska / Anastasia Detiuc vs (4) Emily Appleton / (4) Qianhui Tang Inizio 10:00Il match deve ancora iniziare
    Katarzyna Piter / Aliaksandra Sasnovich vs Madeleine Brooks / Isabelle Haverlag Non prima 12:00Il match deve ancora iniziare
    Magali Kempen / Anna Siskova vs (2) Yana Sizikova / (2) Fanny Stollar Il match deve ancora iniziare

    🇮🇳

    WTA 125 Mumbai
    India

    Cemento

    2° TURNO

    ☀️ Sereno31°C/24°C

    Center Court – ore 09:00(3) Eden Silva / (3) Anastasia Tikhonova vs Jessie Aney / Jessica Failla Inizio 09:00WTA Mumbai 125 Eden Silva / Anastasia Tikhonova [3]• 05 Jessie Aney / Jessica Failla04ServizioSvolgimentoSet 1Eden Silva / Anastasia TikhonovaEden Silva / Anastasia Tikhonova 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-404-4 → 5-4Jessie Aney / Jessica Failla 0-15 0-30 15-30 15-403-4 → 4-4Eden Silva / Anastasia Tikhonova 0-15 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4Jessie Aney / Jessica Failla 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 2-4Eden Silva / Anastasia Tikhonova 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 2-3Jessie Aney / Jessica Failla 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3Eden Silva / Anastasia Tikhonova 0-15 0-30 0-40 15-401-1 → 1-2Jessie Aney / Jessica Failla 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Eden Silva / Anastasia Tikhonova 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-400-0 → 1-0

    Ankita Raina vs (2) Rebecca Marino Non prima 10:30Il match deve ancora iniziare
    Aleksandra Krunic vs Shrivalli Bhamidipaty Il match deve ancora iniziare
    Zarina Diyas vs Maaya Rajeshwaran Revathi Non prima 14:00Il match deve ancora iniziare

    Court 2 – ore 09:00(8) Mananchaya Sawangkaew vs Linda Fruhvirtova Inizio 09:00WTA Mumbai 125 Mananchaya Sawangkaew [8]• A4 Linda Fruhvirtova403ServizioSvolgimentoSet 1Mananchaya Sawangkaew 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40Linda Fruhvirtova 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3Mananchaya Sawangkaew 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2Linda Fruhvirtova 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2Mananchaya Sawangkaew 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-1 → 3-1Linda Fruhvirtova 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1Mananchaya Sawangkaew 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-0 → 1-1Linda Fruhvirtova 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0

    Mei Yamaguchi vs Simona Waltert Il match deve ancora iniziare
    (1) Nao Hibino / (1) Oksana Kalashnikova vs Arianne Hartono / Prarthana Thombare Non prima 12:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

  • in

    Goncalo Oliveira sospeso per doping: positivo alla metanfetamina

    Gonzalo Oliveira VEN, 17.02.1995 – n.245 del mondo

    L’ITIA (International Tennis Integrity Agency) ha annunciato una nuova sospensione per doping nel tennis professionistico. Dopo i recenti casi che hanno coinvolto Jannik Sinner e Iga Swiatek, questa volta a finire nel mirino dell’agenzia antidoping è Goncalo Oliveira, tennista 29enne nato in Portogallo ma che rappresentava il Venezuela.
    Il giocatore è risultato positivo alla metanfetamina, una sostanza proibita, in un controllo che non è stato giustificato da alcuna esenzione terapeutica.Questo nuovo caso, seppur di minor risonanza rispetto a quelli dei numeri uno del mondo Sinner e due Swiatek, dimostra come l’ITIA continui nella sua opera di vigilanza e controllo per garantire la pulizia dello sport, indipendentemente dal ranking o dalla notorietà degli atleti coinvolti.L’agenzia ha così confermato la sanzione per il giocatore sudamericano, aggiungendo un nuovo capitolo alla lista dei casi di doping nel tennis professionistico.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Rotterdam: Berrettini “martella” e sprinta, ma un doppio fallo nel tiebrak decisivo lo condanna alla sconfitta contro Griekspoor

    Matteo Berrettini (foto ABN AMRO Open)

    Ci sono delle partite che proprio ti lasciano l’amaro in bocca, una sensazione di rabbia nera e di occasione mancata perché la prestazione è stata eccellente e la vittoria era lì, davvero a un passo. È il brutto, e il bello, di questo maledetto tennis che ci affascina, esalta e deprime allo stesso tempo. Non sarà facile digerire la delusione soprattutto per Matteo Berrettini, sconfitto all’esordio – assoluto – all’ATP 500 di Rotterdam da Tallon Griekspoor, per 6-3 6-7(2) 7-6(4). Lo score dice già tanto: una partita equilibratissima decisa al foto finish, e mai come questa volta girata su due punti, sul 5-4 del “decider”. Un doppio fallo commesso da Matteo, forse provocato da un improvviso scatto all’indietro dell’olandese che può aver distratto il nostro giocatore, e poi un attacco non così lungo, punito da un lob e poi diritto vincente di Tallon. Due punti che condannano Berrettini e fanno malissimo perché l’azzurro è stato protagonista di una prestazione notevole, in crescendo dal punto di vista fisico e anche terribilmente concreta con i suoi colpi, un tennis che generalmente ti porta alla vittoria. Non è bastato, complice anche un ottimo Griekspoor, davvero offensivo e coraggioso, sempre pronto ad anticipare i suoi colpi e spingere, attaccando e prendendosi bei rischi, ripagati da tanti vincenti (24) e non così tanti errori (29) vista l’ostinazione nel cercare la riga. Sono stati invece 32 i vincenti di Matteo, a fronte di 34 errori.
    Ma la prestazione di Berrettini merita un’analisi che va ben oltre al puro, seppur importante, riscontro numerico. L’azzurro è piaciuto moltissimo per l’attitudine, il grande focus in tutto il match, per la fisicità importante con la quale ha corso, rincorso e sprintato in tanti recuperi laterali e sotto rete. Griekspoor complessivamente ha condotto più il gioco, nei suoi turni di battuta è stato velocissimo nell’anticipare ogni colpo aggredendo il campo e seguendo l’inerzia in avanti, anche con buonissime chiusure di volo. L’ha fatto, e bene, per non essere a sua volta attaccato. L’olandese nel primo set è stato praticamente impeccabile, ha perso tre punti nei suoi game, ha messo più pressione in risposta e nell’arco della partita ha risposto meglio di Berrettini. Però l’azzurro è stato bravissimo a crescere nel corso della partita, in ogni fondamentale. Non solo servizio, anche risposte progressivamente più continue ed incisive, un uso discreto del back di rovescio e pure diversi colpi piatti e potenti da sinistra, che hanno sorpreso il rivale.
    È stata una partita davvero combattuta ed equilibrata, e visto come entrambi hanno servito, era chiaro che si sarebbe decisa su pochi passaggi, pochi punti. Berrettini ha subito il break nel primo set per un game girato male, tre colpi di numero uno dietro l’altro sono bastati a mandarlo sotto. È stato l’unico break di tutto il match, Tallon ha salvato la sola chance concessa a Matteo nel secondo set, con un bel servizio, ma nel tiebreak Berrettini è stato assai più efficace e lucido, dominando. Oltre al terribile doppio fallo nel tiebreak decisivo, che è costata la sconfitta, il rammarico per Berrettini viene per due momenti nel terzo set, due game in risposta consecutivi nei quali si è ritrovato avanti 0-30, ma non è stato in grado di arrivare a palla break soprattutto per merito dell’olandese, bravo a tenere e non crollare sotto tensione. Lì forse serviva un guizzo in risposta, una giocata super che non c’è stata e magari avrebbe potuto girare la partita verso il nostro campione.
    Dettagli all’interno di due ore e ventidue minuti di ottimo tennis, muscolare e velocissimo, offensivo, a tratti duro braccio di ferro. In particolare nel terzo set, quando si è scambiato di più e anche lo spettacolo è decollato. Griekspoor ha meritato il successo, ma Berrettini c’è arrivato così vicino che il dispiacere per aver perso è davvero grande. Era una partita non facile, Tallon in condizioni indoor è pessimo cliente per tutti, e giocava pure in casa. L’unico modo per Matteo per smaltire la rabbia è ripensare in modo chiaro e lucido a quante ottime cose è riuscito a produrre in campo. Ha servito piuttosto bene, ha alternato ritmo e rotazioni, e col primo colpo dopo la battuta è stato spesso imprendibile. Ha retto discretamente bene nello scambio e la potenza delle gambe nello scattare e frenare anche nelle rincorse più disperate sono il segno evidente di come stia lavorando bene in tutti i settori della prestazione. Stanotte smaltire la rabbia sarà dura… ma continuando così Berrettini non ne perderà tante di partite.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Griekspoor scatta dai blocchi velocissimo. È in casa, indoor è uno dei tennisti più vincenti nell’ultimo periodo, le condizioni perfette si adattano a meraviglia ai suoi impatti puliti e swing rapidi, e il servizio è già caldissimo. Anche Berrettini parte bene, game a 30 senza patemi, spingendo duro col diritto. Si gioca poco, Matteo serve come un treno, zero ace ma quasi solo prime palle, impatta 2 pari. Tallon nel quinto game prova la prima variazione alla massima velocità, una smorzata ben giocata e capitalizzata con un lob preciso. Altro game a zero, 3-2. In risposta non riesce ad incidere. Ecco il primo Ace di Berrettini nel sesto game, non potenza ma precisione con la curva esterna da destra. Meno preciso invece lo slice di rovescio. Sul 30 pari purtroppo Matteo va in tilt: doppio fallo e sul 30-40 niente prima palla e poi stecca col diritto, un po’ di fretta nel forzare su di una palla senza peso che lascia cadere un po’ troppo. BREK Griekspoor, avanti 4-2 e servizio. Una svolta improvvisa dopo un buon avvio dell’azzurro, ora costretto a rincorrere per colpa di tre suoi errori gratuiti di fila, e quattro complessivamente. Griekspoor si ritrova avanti senza meriti particolari, ringrazia e serve come un treno, volando avanti 5-2. Berrettini ritrova efficacia al servizio, 5-3, Griekspoor serve per il set. E lo fa bene… palla veloce sul rovescio di Matteo, poi molto carica anche la seconda palla, la risposta dell’azzurro non c’è. Tallon chiude il primo set 6-3 in sicurezza, concedendo solo tre punti nei suoi game. Niente. Berrettini ha concesso poco, ma paga a carissimo prezzo quella serie di tre errori di fila nel sesto game, del resto contro un Griekspoor così efficace non puoi concedere niente, a meno di non mettergli più pressione con la risposta, cosa che al romano non è riuscita.
    Secondo set, Berrettini inizia alla battuta. Il suo diritto diventa impreciso quando è costretto a colpire su di una palla senza peso, la lascia scendere troppo e poi vola via. Poco male nel game, lo chiude a 15 sostenuto dal servizio. L’olandese è bravo non solo a colpire con grande anticipo da fondo campo, ma anche a variare continuamente rotazione e angolo al servizio, così la risposta di Matteo non entra mai in ritmo. Molto efficace Tallon anche col primo colpo dopo il servizio, veloce a fare un passo in campo e spingere. 2 pari. Quasi perfetto Berrettini nei suoi game nel secondo set, si avanza spediti perché Griekspoor non è da meno. In pochi minuti lo score segna 4 pari, con nessun gioco arrivato a 30. Molto efficace Matteo in questa fase, non solo servizio ma funziona anche la variazione con la palla corta, che “stana” il rivale dalla sua posizione di sparo. 5-4 Berrettini. Il tennista di casa è sotto massima pressione, anche grazie a due ottime risposte di Matteo, finalmente incisivo e pure acrobatico con un tocco che ricaccia indietro il rivale. 30 pari. Bravo Berrettini! Altra risposta, si scambia e corre veloce avanti a rimettere una smorzata non perfetta, chiudendo poi sul net. Tre punti vinti di fila in risposta, ma accaduto finora, e soprattutto Set Point sul 30-40! La prima di Tallon non c’è, rischia una seconda sulla riga e gli va bene, la risposta di rovescio di Berrettini non passa la rete, sorpreso dalla traiettoria aggressiva del rivale. Bel momento del match, il migliore a livello di spettacolo. Il pubblico stenta a restare quieto, gran match in questa fase. Si salva Griekspoor, 5 pari. La battuta di Matteo è ora ingestibile, bordate micidiali, 6-5. L’olandese è di nuovo spalle al muro, e un nastro poco amico lo porta sotto 15-30. Meno prime palle per Tallon, ma con coraggio scende a rete con l’approccio tagliato classico, ben eseguito. Con un Ace si va al tiebreak. Preciso col diritto inside out in progressione Matteo, vince un bel primo punto prendendosi bei rischi. Griekspoor concede un brutto errore in scambio, un back banale che vola lungo. 2-1 Berrettini. Servizio e diritto, lo schema preferito dal nostro campione, eseguito alla perfezione, per il 4-1. Si è disunito Griekspoor, meno lucido attacca da troppo lontano e con un lob ben calibrato Matteo vola avanti 5 punti a 2 e poi 6-2 con l’Ace. Altro servizio e via, 7 punti a 2. Ottimo Berrettini, The Hammer in da house, 89% dei punti vinti con la prima nel set, ma soprattutto scelte ed esecuzioni perfette. Si va al terzo.
    Griekspoor traballa all’avvio del terzo set. Un doppio fallo gli costa il 15-30, ma ottima la reazione spingendo duro col diritto e buttandosi avanti. 1-0. Quanto stia bene fisicamente Berrettini lo dimostra la corsa in avanti e la frenata per toccare la palla stretta e vincente all’avvio del terzo game. Esecuzione fantastica. Regge anche diritto contro diritto, con forza nelle gambe anche a compasso aperto. Tallon sbaglia per primo nel braccio di ferro, 0-30. Il pubblico ritma l’applauso, serve ogni energia per sostenere il proprio giocatore. Un altro doppio fallo forza il game ai vantaggi, ma l’olandese lo porta a casa (2-1). Un ace di Berrettini a 229 km/h sul 30 pari è decisivo per tenere a distanza Griekspoor, 2 pari. Tallon perde precisione col diritto nel quinto game, due errori e di nuovo sotto 0-30. È costretto a prendersi enormi rischi con la seconda palla, cercando la riga esterna. Non marca certo il coraggio all’Orange, attacca subito e gli va bene, quattro punti di fila e 3-2. Si avanza di nuovo sui turni di battuta, senza occasioni in risposta. Griekspoor sul 4 pari ritrova massima efficacia con la prima palla, ride amaro dopo una smorzata sbagliata, errore che non paga chiudendo il game a 30 e portandosi 5-4. Ora è Berrettini a servire spalle al muro, ma ha spalle larghissime e gioca sciolto e potente. Servizio e diritto viaggiano come sui binari, 5 pari. Matteo non riesce ad incidere in risposta, e la copertura del net di Tallon è perfetta. 6-5 Griekspoor. Impetuosa la spinta dell’azzurro, anche uno smash non così facile piazzato alla perfezione. Game a quindici e via, questa partita così equilibrata si decide al tiebreak finale. C’è tensione, lo vede dal diritto terribile sparacchiato dall’olandese in risposta nel secondo punto, e come la prima di servizio dell’italiano latiti… per fortuna il diritto c’è, 2-1 Berrettini. Bene anche Tallon, attacca con precisione e tocca bene sulla rete, 3-2. Si gira 3 pari, altro bel servizio di Matteo. Bravo l’azzurro a reggere un duro scambio di ritmo sulla diagonale di diritto, 4 punti a 3. Smorfia dell’olandese, ma spara l’ace, 4 pari e rivuole la stessa palla. Con una mazzata di diritto Griekspoor è avanti 5-4. Non entra la prima palla di Matteo… NOOO, doppio fallo. Mamma mia… in che momento, forse distratto dal movimento all’indietro del rivale in risposta. Palla in rete e due Match Point per Griekspoor. Chiude subito Griekspoor, bel lob e poi un diritto vincente nel campo ormai sguarnito. Vince l’olandese, 7 punti a 4. Che peccato e rabbia perdere così, per due punti… It’s tennis, baby.

    Matteo Berrettini vs Tallon Griekspoor ATP Rotterdam Matteo Berrettini376 Tallon Griekspoor667 Vincitore: Griekspoor ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* ace 4*-5 4*-6 df6-6 → 6-7M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-6 → 6-6T. Griekspoor 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 5-5T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-304-4 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-4 → 4-4T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace ace2-3 → 3-3T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace1-2 → 2-2T. Griekspoor 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-401-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace0-1 → 1-1T. Griekspoor 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* ace 5*-2 6*-2 ace6-6 → 7-6T. Griekspoor 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace6-5 → 6-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5T. Griekspoor 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4T. Griekspoor 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-3 → 4-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 ace3-3 → 4-3T. Griekspoor 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 3-2T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Griekspoor 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace2-5 → 3-5T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 df2-3 → 2-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 30-15 df1-1 → 1-2M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1T. Griekspoor 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Berrettini 🇮🇹
    Griekspoor 🇳🇱

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    325
    306

    Ace
    13
    8

    Doppi falli
    3
    3

    Prima di servizio
    56/86 (65%)
    61/103 (59%)

    Punti vinti sulla prima
    48/56 (86%)
    51/61 (84%)

    Punti vinti sulla seconda
    23/30 (77%)
    26/42 (62%)

    Palle break salvate
    0/1 (0%)
    1/1 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    17

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    54
    144

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/61 (16%)
    8/56 (14%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    16/42 (38%)
    7/30 (23%)

    Palle break convertite
    0/1 (0%)
    1/1 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    17
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    71/86 (83%)
    77/103 (75%)

    Punti vinti in risposta
    26/103 (25%)
    15/86 (17%)

    Totale punti vinti
    97/189 (51%)
    92/189 (49%) LEGGI TUTTO

  • in

    Da Tenerife: Male gli azzurri. Out Maestreli e Fonio. Forfait Zeppieri

    Giulio Zeppieri – Foto Alejandro Fumero

    A Tenerife l’uomo da battere è Pablo Carreno Busta. L’ex numero 10 del mondo si era già presentato sull’isola da favorito, ma dopo il successo su Giovanni Fonio per 6-1 6-2 ribadisce la propria candidatura alla corona del torneo ATP Challenger 75 organizzato da MEF Tennis Events. Sui campi in cemento dell’Abama Tennis Academy si sono concluse le sfide di primo turno, è stato posticipato a mercoledì l’esordio degli atleti reduci dalla Coppa Davis dello scorso weekend, e sono iniziati i match di secondo turno. Il tennis azzurro incassa anche la sconfitta di Francesco Maestrelli, che si è arreso a Edas Butvilas con il punteggio di 6-4 6-2. Non è invece sceso in campo Giulio Zeppieri, che ha accusato una ricaduta dopo la semifinale di Koblenz. Nella giornata di domani si completeranno gli incontri di secondo round.
    Carreno Busta vince sotto gli occhi di mamma e papà – Dopo l’esordio vincente contro Federico Arnaboldi, Pablo Carreno Busta supera un altro italiano in quel di Tenerife. Il tennista spagnolo, due volte semifinalista degli US Open, si è qualificato per i quarti di finale battendo Giovanni Fonio per 6-1 6-2. Una prova convincente dell’ex Top 10, che ha rintuzzato ogni tentativo tattico del rivale: “Ho giocato un’ottima partita e in campo ho avuto sensazioni ancora migliori rispetto al debutto. Quando sto bene fisicamente riesco a divertirmi e, anche se non ho un obiettivo specifico, voglio vincere tutte le partite e lasciare Tenerife con il maggior numero di punti possibile”. Attualmente numero 149 del mondo, Carreno Busta nelle due settimane di Tenerife proverà a fare bottino pieno per risalire la china e regalarsi un altro giro di giostra nel tennis dei grandi. A sostenerlo in questo torneo sono presenti due tifosi d’eccezione, i suoi genitori: “È sempre speciale quando ci sono loro sugli spalti. Durante l’anno non posso vederli spesso, quindi mi fa piacere che facciano parte del mio team in questi giorni. Oggi spero di aver fatto soffrire mia madre un po’ meno rispetto al secondo set del primo turno”.
    Risultati di mercoledì 5 febbraio 20252º turnoPablo Carreno Busta (3) b. Giovanni Fonio (Q) 6-1 6-2Abdullah Shelbayh b. Lukas Pokorny (Q) 6-4 6-1
    1º turnoJohannus Monday b. Eliot Spizzirri 6-2 6-4Vilius Gaubas (6) b. Giulio Zeppieri W/OEdas Butvilas b. Francesco Maestrelli 6-4 6-2Henrique Rocha (4) b. Cristoph Negritu (Q) 6-4 6-1Alejandro Moro Canas (5) b. Denis Yevseyev 6-1 4-6 6-3Pedro Llamas Ruiz (WC) b. Andres Andrade 6-3 3-6 6-4 LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Rotterdam: Vavassori avanza, Auger-Aliassime si ritira alla fine del secondo set. C’è Alcaraz per Andrea al secondo turno

    Andrea Vavassori a Rotterdam

    Andrea Vavassori bravo a fortunato all’ATP 500 di Rotterdam. L’azzurro, entrato nel main draw del quotato torneo olandese superando le qualificazioni, gioca un ottimo match contro Auger-Aliassime e dopo aver vinto con merito il secondo set approfitta dell’improvviso ritiro del canadese, che nel corso della partita non aveva dato segnali particolari di un infortunio muscolare o traumatico. La partita termina dopo 1 ora e 40 minuti per 6-7(3) 6-4, e regala al torinese un secondo turno da favola contro Carlos Alcaraz. Probabilmente Felix ha accusato un malessere generale, a niente è servito un consulto col medico sul finale del secondo set, poco prima della sua decisione di gettare la spugna. L’unico dato che possiamo rilevare nella prestazione del nordamericano è una certa passività e un’intensità altalenante nella spinta, ma questo nell’ultimo periodo non è una novità per lui.
    Vavassori fortunato sì, ma ha giocato una partita molto positiva. Il piemontese infatti ha servito piuttosto bene, è stato ordinato in campo e lucido nell’attaccare il prima possibile, cercando di non dare ritmo e “punch” al canadese, viste le qualità dell’avversario nel costruire scambi in progressione. Andrea non sempre ha risposto con qualità, ma è riuscito a recuperare un break di svantaggio nel primo set, poi ceduto al tiebreak, e quindi operare il sorpasso sull’avversario nel settimo gioco del secondo parziale. Ottimo il suo uso dello slice di rovescio, per dare palle con poco peso e basse sul diritto di Felix, non sempre efficace quando deve raccogliere una traiettoria radente. Buonissima anche la copertura sotto rete di Andrea, con tanti punti vinti di volo in sicurezza (23 sono i suoi vincenti, contro 25 errori). Una vittoria importante, anche se arrivata grazie al ritiro dell’avversario, che consente a Vavassori di proseguire la strada nel torneo e affrontare un campione come Alcaraz. Potrà giocare leggero come l’aria e provare a mettere pressione a Carlos, apparso tutt’altro che al massimo nel suo esordio a Rotterdam.

    La cronaca
    Vavassori cerca attaccare prima possibile per sfuggire dallo scambio in progressione di Auger-Aliassime, ma subisce un break immediato ai vantaggi, poco aiutato dalla prima di servizio. Lineare e pulito il tennis del canadese, attacca col diritto sul rovescio dell’italiano e trova anche il primo ace dell’incontro, portandosi sul 2-0. Il torinese prende ritmo con la battuta e muove lo score. Il set prosegue sui turni di servizio fino al 3-2, quando Vavassori trova un paio di buone accelerazioni che lo portano avanti 15-40 in risposta. Felix combina un disastro sul net, toccando in rete una volée facile, errore marchiano. Contro break e 3 pari. Con un parziale solidissimo di 12 punti a 3, Vavassori sorpassa il rivale sul 4-3. A fatica Auger-Aliassime impatta lo score 4 pari, quindi è il servizio di Vavassori ad incepparsi, per lo 0-40 dopo un serve and volley troppo spericolato dietro alla seconda di battuta. Timido il canadese, gioca con poca grinta e non sfrutta due chance in scambio, poi Andrea salva anche la terza palla break con il servizio. Vavassori si porta 5-4 al termine di game molto sofferto ma giocato con bel piglio, a differenza dell’avversario. Il set si decide al tiebreak. Sul 2 punti pari Vavassori gioca un back di rovescio troppo corto e alto, è rapido Auger-Aliassime ad aggredire la palla col diritto e prendersi il punto. FAA gioca solido col diritto in spinta, mentre Vavassori non riesce a trovare profondità in risposta ed è bloccato dietro a rincorrere. Con una bella risposta di diritto Auger-Aliassime vola 6 punti a 3 e chiude al primo set point con un ace esterno.
    Il secondo set avanza spedito sui turni di battuta, fino al 3 pari nessun game ai vantaggi. Il match si accende nel settimo game: Vavassori attacca col diritto e lavora bene la palla col rovescio in back, procurandosi un interessante 15-40. Auger-Aliassime cancella la prima palla break con un ace esterno preciso, poi sbaglia un diritto in scambio sulla seconda, così Vavassori è avanti di un break sul 4-3. Molto solido Andrea al servizio nel parziale, con due prime su tre in campo e vincendo l’80% dei punti. Auger-Aliassime sembra dolorante ma il gioco continua. L’azzurro è pronto a correre avanti dopo una prima di servizio precisa e chiudere lo spazio sulla rete. 5-3 Vavassori, poi bravo a chiudere il set per 6-4 con un turno di battuta consistente, impreziosito da uno slice di rovescio eccellente che lascia immobile il canadese. All’improvviso arriva la svolta: Auger-Aliassime si ritira! Il malessere l’ha forzato a lasciare il campo. Non si è visto un infortunio particolare, e l’intervento del medico non ha portato a niente.

    Marco Mazzoni
    Andrea Vavassori vs Felix Auger-Aliassime ATP Rotterdam Andrea Vavassori0660 Felix Auger-Aliassime• 0740 Vincitore: Vavassori ServizioSvolgimentoSet 3F. Auger-AliassimeServizioSvolgimentoSet 2A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace5-3 → 5-4A. Vavassori 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace3-3 → 4-3A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 df 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* ace6-6 → 6-7F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6A. Vavassori 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5A. Vavassori 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df A-404-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-3 → 4-4A. Vavassori 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df3-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 3-3A. Vavassori 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-151-3 → 2-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-401-2 → 1-3A. Vavassori 15-0 30-0 40-00-2 → 1-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Statistica
    Vavassori 🇮🇹
    Auger 🇨🇦

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    284
    284

    Ace
    5
    5

    Doppi falli
    5
    3

    Prima di servizio
    43/70 (61%)
    43/64 (67%)

    Punti vinti sulla prima
    36/43 (84%)
    33/43 (77%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/27 (48%)
    12/21 (57%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    151
    102

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/43 (23%)
    7/43 (16%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    9/21 (43%)
    14/27 (52%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    49/70 (70%)
    45/64 (70%)

    Punti vinti in risposta
    19/64 (30%)
    21/70 (30%)

    Totale punti vinti
    68/134 (51%)
    66/134 (49%) LEGGI TUTTO

  • in

    “Per fortuna in Europa i migliori”: la sincerità di Davidovich a Dallas

    Alejandro Davidovich Fokina ESP, 1999.06.05 – Foto Getty Images

    Alejandro Davidovich Fokina, noto per la sua schiettezza, ha regalato l’ennesima perla di sincerità durante il torneo ATP di Dallas 2025. Lo spagnolo, che ha scelto di modificare la sua programmazione rispetto agli anni precedenti quando partecipava al torneo di Rotterdam, è diventato il primo tennista spagnolo a vincere un match nella storia del torneo texano.
    Quando gli è stato chiesto il motivo di questa scelta, Davidovich ha risposto con la sua caratteristica franchezza, forse anche troppa: “Per essere sincero, la maggior parte dei migliori giocatori del mondo sono in Europa”. Una dichiarazione che non lascia spazio a interpretazioni e che, pur nella sua brutale onestà, fotografa perfettamente la situazione del calendario tennistico in questa settimana.Fokina, fedele al suo carattere estroverso e diretto, ha così confermato la sua fama di tennista che non ha paura di dire ciò che pensa, anche quando le sue parole potrebbero risultare poco diplomatiche nei confronti del torneo che lo ospita.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Crescita e novità nel team Alcaraz: arriva il fisioterapista Fran Rubio

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Il team di Carlos Alcaraz continua ad espandersi per far fronte alle crescenti esigenze del circuito professionistico. L’ultimo ingresso riguarda l’area della preparazione fisica e del recupero, con l’arrivo di Fran Rubio come nuovo fisioterapista.
    Secondo quanto riportato da Germán Abril per Eurosport, Rubio affiancherà Juanjo Moreno, attuale fisioterapista principale del team, condividendo con lui le responsabilità durante la stagione. La decisione nasce dall’esigenza di gestire al meglio il carico di lavoro legato ai numerosi viaggi e impegni agonistici.Rubio non è un volto nuovo per Alcaraz: i due si conoscono bene e hanno già collaborato in diversi tornei in passato. Questa familiarità è stata sicuramente un fattore chiave nella scelta di integrarlo stabilmente nello staff del campione spagnolo.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO