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    ATP 250 Hong Kong: bene Musetti, supera Diallo

    Lorenzo Musetti ad Hong Kong 2025

    Bel tennis, concretezza e qualità, valgono a Lorenzo Musetti un esordio vincente nel 2025. Il toscano all’ATP 250 di Hong Kong gioca un match molto solido e batte per 6-4 6-3 il canadese Gabriel Diallo. Seconda testa di serie e quindi dotato di “bye”, è già nei quarti di finale, dove trova lo spagnolo Jaume Munar. Davvero un Musetti convincente nell’ora e ventisei minuti di partita, la sua prima dell’anno: colpi potenti, precisi, ha condotto il match con poche sbavature e facendo valere non solo la maggior profondità del suo repertorio ma anche una bella presenza in campo, meritandosi ampiamente il successo. Lorenzo ha salvato entrambe le palle break concesse a Diallo, ha condotto il match con un rendimento del servizio molto positivo (76% di prime palle in campo, vincendo ben l’81% di punti, e positivo anche il 58% ricavato con la seconda), chiudendo con un saldo positivo tra vincenti ed errori (19 a 15). Bene con il primo colpo dopo il servizio, palla potente a far correre l’avversario.
    Nuovo taglio di capelli e nuovo sponsor tecnico per Musetti, ancor più importante aver rivisto quel che piglio offensivo e determinazione nella condotta di gioco che ha contraddistinto la sua seconda parte del 2024 e che l’ha portato a grandi risultati.
    I pericoli per Musetti sono arrivati in apertura: nel primissimo turno di servizio ci mette un po’ a carburare, sotto i colpi aggressivi del rivale, e concede subito due palle break. Le cancella con un Ace e giocando solido, saranno le uniche concesse in tutto l’incontro. L’aver alzato l’attenzione per superare la difficoltà, lo porta a prendersi un break nel terzo game, alla seconda chance, per il 3-1. I game di battuta dell’azzurro filano via piuttosto lisci, mentre ogni turno di Diallo è complesso, la risposta di Musetti c’è e si fa sentire. Il canadese salva una palla break sia nel settimo che non nono gioco, ma non riesce a conquistarsi una chance per riaprire il parziale. Lorenzo serve bene e chiude a zero il set per 6-4.
    La musica non cambia nel secondo parziale, Musetti è in controllo, gioca molto solido, concreto, non sbaglia molto e spinge la palla con determinazione. Diallo è spalle al muro in apertura, commette un doppio fallo sotto la pressione dell’azzurro e concede una palla break sul 30-40, ma si salva. L’equilibrio regge fino al quinto game, dove Diallo si ritrova di nuovo sotto 30-40 al servizio e stavolta Musetti ottiene il break che lo manda avanti 3-2 e servizio. È l’allungo decisivo: Lorenzo continua a servire con accuratezza e controlla i suoi turni di battuta, mentre Diallo sul 4-2  concede altre due palle break, che riesce a salvare. Musetti con un altro game a zero vola 5-3 e chiude in risposta l’incontro per 6-3 strappando il terzo break del match, al secondo match point, col suo classico schema fatto di un gran bel back a lavorare la palla e poi diritto incisivo che provoca l’errore del rivale. Netta anche la differenza, a favore di Musetti, di energia in campo e forza negli spostamenti.
    A fine partita, Lorenzo è soddisfatto e schema sul nuovo look mostrato in campo: “Ci ho pensato molto. Negli ultimi due anni ho avuto i capelli lunghi, ma sono diventati un po’ fastidiosi da asciugare. È stata la mia ragazza a prendere la decisione di tagliarli!”. Bravo “Muso”, ottimo avvio nel 2025, il torneo asiatico è già una grande occasione per provare a vincere il primo titolo dell’anno.
    Marco Mazzoni

    ATP Hong Kong Gabriel Diallo43 Lorenzo Musetti [2]66 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 2G. Diallo 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-5 → 3-6L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5G. Diallo 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-402-4 → 3-4L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-3 → 2-4G. Diallo 15-0 30-0 30-15 30-30 30-402-2 → 2-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df2-1 → 2-2G. Diallo 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 40-151-0 → 1-1G. Diallo 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 ace4-5 → 4-6G. Diallo 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 ace3-5 → 4-5L. Musetti 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-303-4 → 3-5G. Diallo 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 A-402-4 → 3-4L. Musetti 15-0 ace 30-0 40-02-3 → 2-4G. Diallo 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-3 → 2-3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-301-2 → 1-3G. Diallo 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 1-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 ace A-401-0 → 1-1G. Diallo 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    Statistica
    Diallo 🇨🇦
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    250
    316

    Ace
    6
    6

    Doppi falli
    2
    3

    Prima di servizio
    49/70 (70%)
    37/49 (76%)

    Punti vinti sulla prima
    32/49 (65%)
    30/37 (81%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/21 (43%)
    7/12 (58%)

    Palle break salvate
    7/10 (70%)
    2/2 (100%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    9

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    61
    152

    Punti vinti sulla prima di servizio
    7/37 (19%)
    17/49 (35%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    5/12 (42%)
    12/21 (57%)

    Palle break convertite
    0/2 (0%)
    3/10 (30%)

    Giochi di risposta giocati
    9
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    7/13 (54%)
    4/5 (80%)

    Vincenti
    19
    19

    Errori non forzati
    29
    16

    Punti vinti al servizio
    41/70 (59%)
    37/49 (76%)

    Punti vinti in risposta
    12/49 (24%)
    29/70 (41%)

    Totale punti vinti
    53/119 (45%)
    66/119 (55%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    221km/h (137 mph)
    213km/h (132 mph)

    Velocità media prima
    203km/h (126 mph)
    194km/h (120 mph)

    Velocità media seconda
    189km/h (117 mph)
    183km/h (113 mph) LEGGI TUTTO

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    Challenger Canberra, Noumea e Nonthaburi 1: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale (LIVE)

    Enrico Dalla Valle nella foto

    🇦🇺 Challenger Canberra – Quarti di Finale – hard

    Centre Court – ore 01:30Edward Winter / Hugh Winter vs Pierre-Hugues Herbert / Jerome Kym Il match deve ancora iniziare
    Harold Mayot vs Joao Fonseca Il match deve ancora iniziare
    Yosuke Watanuki vs Martin Landaluce Il match deve ancora iniziare
    Jaimee Fourlis / Petra Hule vs Veronika Erjavec / Dominika Salkova (Non prima 08:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 5 – ore 01:30Jacob Fearnley vs Christopher Eubanks (Non prima 02:30)Il match deve ancora iniziare
    Vit Kopriva vs Ethan Quinn Il match deve ancora iniziare

    Court 4 – ore 02:30Hayden Jones / Pavle Marinkov vs Daniel Elahi Galan / Brandon Holt Il match deve ancora iniziare
    Aleksandar Kovacevic / Mitchell Krueger vs Jacob Fearnley / Patrick Harper (Non prima 04:30)Il match deve ancora iniziare

    Challenger Nonthaburi – Quarti di Finale – hard

    Court A – ore 04:30Lukas Neumayer vs Kimmer Coppejans Il match deve ancora iniziare
    Enrico Dalla Valle vs Aslan Karatsev Il match deve ancora iniziare
    Hiroki Moriya / Kaito Uesugi vs Geoffrey Blancaneaux / Clement Tabur Il match deve ancora iniziare
    Kokoro Isomura / Rio Noguchi vs Daniel Cukierman / Joshua Paris Il match deve ancora iniziare

    Court B – ore 04:30Rei Sakamoto vs Gianluca Mager Il match deve ancora iniziare
    Khumoyun Sultanov vs Gregoire Barrere Il match deve ancora iniziare
    Ray Ho / Niki Kaliyanda Poonacha vs Zdenek Kolar / Neil Oberleitner Il match deve ancora iniziare

    Challenger Noumea – Quarti di Finale – hard

    COURT N’GODRELA – ore 06:30Theo Arribage / Francisco Cabral vs Blake Bayldon / Colin Sinclair Il match deve ancora iniziare
    Constant Lestienne vs Valentin Vacherot (Non prima 08:00)Il match deve ancora iniziare
    Enzo Couacaud vs Jurij Rodionov (Non prima 10:00)Il match deve ancora iniziare

    COURT MORAULT – ore 08:00Moerani Bouzige vs Marton Fucsovics Il match deve ancora iniziare
    Shintaro Mochizuki vs Taisei Ichikawa Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Hong Kong, Brisbane e United Cup: I risultati con il dettaglio di Giornata. In campo due azzurri (LIVE)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Patrick Boren

    🎾 🌏 ATP 250 Hong Kong – Secondo Turno

    📍 Centre Court – ore 07:00🎾 Gabriel Diallo 🇨🇦 vs Lorenzo Musetti 🇮🇹🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

    Il match deve ancora iniziare

    🎾 Juncheng Shang 🇨🇳 vs Pedro Martinez 🇪🇸🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

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    🎾 Andrey Rublev 🇷🇺 vs Fabian Marozsan 🇭🇺🕒 Non prima: 12:30🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

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    🎾 Santiago Gonzalez 🇲🇽 / Lucas Miedler 🇦🇹 vs Sander Arends 🇳🇱 / Luke Johnson 🇬🇧🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

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    📍 Court 1 – ore 07:00🎾 Nuno Borges 🇵🇹 vs Jaume Munar 🇪🇸🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

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    🎾 Sadio Doumbia 🇫🇷 / Fabien Reboul 🇫🇷 vs Zizou Bergs 🇧🇪 / Learner Tien 🇺🇸🌤️ Meteo previsto: Parzialmente soleggiato, temperature tra 18°C e 24°C.

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    🎾 🌏 ATP 250 Brisbane – 2° Turno

    📍 Pat Rafter Arena – ore 02:00🎾 Jakub Mensik 🇨🇿 vs Dusan Lajovic 🇷🇸🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 Reilly Opelka 🇺🇸 vs Matteo Arnaldi 🇮🇹🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 Frances Tiafoe 🇺🇸 vs Giovanni Mpetshi Perricard 🇫🇷🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 Novak Djokovic 🇷🇸 vs Gael Monfils 🇫🇷🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 🌏 ATP 250 Brisbane – Doppio

    📍 Court 1 – ore 02:00🎾 Duckworth J. 🇦🇺 / Vukic A. 🇦🇺 vs Harri Heliovaara 🇫🇮 / Henry Patten 🇬🇧🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 Joe Salisbury 🇬🇧 / Neal Skupski 🇬🇧 vs Rithvik Bollipalli 🇮🇳 / Robin Haase 🇳🇱🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 Jiri Lehecka 🇨🇿 / Jakub Mensik 🇨🇿 vs Nathaniel Lammons 🇺🇸 / Jackson Withrow 🇺🇸🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 21°C e 30°C.

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    🎾 🌏 United Cup – Quarti di Finale (Hard) – 🇵🇱 vs 🇬🇧

    📍 Ken Rosewall Arena – ore 07:30🎾 Hubert Hurkacz 🇵🇱 vs Billy Harris 🇬🇧🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 20°C e 28°C.

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    🎾 Iga Swiatek 🇵🇱 vs Katie Boulter 🇬🇧🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 20°C e 28°C.

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    🎾 Iga Swiatek 🇵🇱 / Hubert Hurkacz 🇵🇱 vs Katie Boulter 🇬🇧 / Charles Broom 🇬🇧🌤️ Meteo previsto: Prevalentemente soleggiato, temperature tra 20°C e 28°C.

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    WTA 500 Brisbane: I risultati con il dettaglio degli Ottavi di Finale (LIVE)

    Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    🎾 🌏 WTA 500 Brisbane – Ottavi di Finale

    📍 Pat Rafter Arena – ore 02:00🎾 Anastasia Potapova 🇷🇺 vs Kimberly Birrell 🇦🇺🕒 Inizio: 02:00🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 Polina Kudermetova 🇷🇺 vs (3) Daria Kasatkina 🇷🇺🕒 Non prima: 03:30🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 (1) Aryna Sabalenka 🇧🇾 vs (15) Yulia Putintseva 🇰🇿🕒 Non prima: 11:00🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    📍 Show Court 1 – ore 02:00🎾 (12) Linda Noskova 🇨🇿 vs (8) Mirra Andreeva 🇷🇺🕒 Non prima: 06:00🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 (10) Victoria Azarenka 🇧🇾 vs Marie Bouzkova 🇨🇿🕒 Non prima: 07:30🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 (1) Hao-Ching Chan 🇹🇼 / (1) Lyudmyla Kichenok 🇺🇦 vs Priscilla Hon 🇦🇺 / Anna Kalinskaya 🇷🇺🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    📍 Show Court 2 – ore 02:00🎾 Timea Babos 🇭🇺 / Nicole Melichar-Martinez 🇺🇸 vs Yifan Xu 🇨🇳 / Zhaoxuan Yang 🇨🇳🕒 Inizio: 02:00🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

    Il match deve ancora iniziare

    🎾 Ashlyn Krueger 🇺🇸 vs Suzan Lamens 🇳🇱🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 Anhelina Kalinina 🇺🇦 vs Yue Yuan 🇨🇳🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    🎾 Elina Avanesyan 🇦🇲 vs Ons Jabeur 🇹🇳🌤️ Meteo previsto: Soleggiato, temperature tra 23°C e 31°C.

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    Lemon Bowl: Il resoconto di giornata (01 Gennaio 2025)

    Enrico Pepe – Foto Massimo Insabato

    Il nuovo anno si è aperto con la conclusione delle qualificazioni del Lemon Bowl Work 365 Sporfie. Sui campi del Foro Italico e del Salaria Sport Village, tra gioie e piccoli dolori, si sono delineati i tabelloni principali delle categorie under 10, 12 e 14. Giovedì 2 gennaio alle ore 9 inizieranno le sfide dei main draw della prestigiosa rassegna nazionale a partecipazione straniera. Da domani fino al 6 gennaio, giorno delle finali, alcuni dei migliori talenti della penisola si confronteranno con i tanti stranieri giunti nella capitale, ben 55 provenienti da 25 Paesi diversi. I cancelli del Foro Italico saranno aperti gratuitamente per l’intera manifestazione. Le partite del Lemon Bowl sono trasmesse in diretta streaming sul sito ufficiale, che ospita anche la sezione “Lemon Bowl Live”, un match center che consente ad atleti e appassionati di tenere sotto controllo l’andamento di tutti gli incontri.
    Qualificazioni al capolinea – Tra le tantissime storie di giornata, merita di essere raccontata quella dei fratelli Pepe. Luca ed Enrico, tesserati al Tennis Club Parioli, sono impegnati rispettivamente nell’under 12 e 14. I due ragazzi vivono con la famiglia in Florida e le loro qualità tennistiche hanno subito colpito i tanti presenti. Enrico Pepe ha ottenuto l’accesso al main draw vincendo per 6-0 6-0 la sfida contro Giacomo Lorenzini. Nei turni precedenti due vittorie nette e una sfida vinta 10/8 al match tie-break contro l’ottimo Lorenzo Gambaccini di Senigallia. “Sono molto felice di come ho giocato in questi giorni e sono molto felice di essere in main draw – le parole di Enrico dopo il successo -. Vivo in Florida, negli Stati Uniti d’America, e vengo circa tre volte l’anno in Italia. Ovviamente essere qui per il Lemon Bowl mi fa piacere e in generale mi piace molto come si sta in Italia”. Seguiti da tanti amici sugli spalti, ci sono due anni di differenza tra i fratelli. Il mancino Enrico si è distinto per la capacità di spingere, come lui stesso ha ammesso: “A me piace giocare un tennis offensivo, lo faccio anche contro mio fratello. Al momento vinco io essendo il più grande”. Al turno decisivo Luca Pepe si è invece arreso per 6-4 6-3 a Manuel Peregalli, altro ragazzo che in questi giorni ha catturato l’interesse di diversi addetti ai lavori. Non c’è il lieto fine, ma comunque tanti applausi a Luca Bertone. Il ragazzo dell’ASD Atlas di Roma è partito dalle prequalificazioni under 12 con la classifica di NC ed è arrivato, al primo anno di categoria, a giocarsi l’accesso al main draw. Alla fine si è arreso per 6-1 6-1 a Gherardo Lai di Prato. Nell’under 14 invece festeggia Daigo Magliani, ragazzo che tante volte ha calcato i campi del Lemon Bowl e che quest’anno giocherà il tabellone principale. Per lui successo con lo score di 6-1 6-2 su Riccardo Santilli. LEGGI TUTTO

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    Shevchenko contro il caldo australiano: “Condizioni brutali, perché non chiudere il tetto?”

    Alexander Shevchenko KAZ, 29.11.2000 – foto getty images

    Alexander Shevchenko si è sfogato in conferenza stampa dopo la vittoria del Kazakistan sulla Germania in United Cup 2025. Il numero 72 del mondo ha espresso forti critiche sulle condizioni climatiche estreme e ha rivelato i dettagli del suo adattamento tattico durante il match.“Ora mi sento bene, ma dopo il match mi sembrava di morire,” ha confessato Shevchenko. “Sono condizioni brutali, circa 40 gradi, o almeno 37. Non capisco perché non chiudiamo il tetto in queste condizioni, è abbastanza pericoloso. Con match lunghi e questo caldo, è durissima.”
    “Nel primo set non sono stato sufficientemente aggressivo ed ero io quello che correva di più dietro alle palle,” ha analizzato il kazako. “Ero un po’ spento all’inizio del secondo set, ma poi ho trovato le energie e da quel momento ho giocato il tennis che avrei dovuto mostrare fin dall’inizio. Sono orgoglioso di questo.”
    Shevchenko ha anche rivelato la dimensione psicologica della sfida: “Il problema era anche mentale. È difficile giocare quando tutto cambia negli ultimi minuti, e ovviamente lui ha un ranking più basso, quindi sapevo di dover vincere. Questo mi ha giocato contro all’inizio. Ho iniziato a giocare il mio tennis, perché il primo set non lo era. Correvo solo, mi difendevo, e questo non è il mio gioco abituale. Sono tornato al mio tennis aggressivo e ha funzionato.”
    Sulla mancata sfida con Zverev, Shevchenko ha mostrato sentimenti contrastanti: “Da una parte ero contento, dall’altra no. Ovviamente non è facile giocare contro il numero 2 del mondo, ma volevo sfidarlo. Credo che avrei giocato meglio contro di lui che oggi contro Daniel, perché tutta la pressione era su di me. Con più libertà, giocando come contro Stefanos, penso che avrei avuto le mie chances.”
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 02 Gennaio 2025

    Matteo Arnaldi nella foto – Foto Patrick Boren

    ATP Brisbane
    Meteo: 🌩️ Temporali sparsi, 30°C / 22°C
    Superficie: Cemento
    Orario Locale: AEST (Australian Eastern Standard Time)

    R16: Opelka – Arnaldi Inizio 03:30 (Scontri diretti: 0-0)

    ATP Hong Kong
    Meteo: ☀️ Sereno, 24°C / 17°C
    Superficie: Cemento
    Orario Locale: HKT (Hong Kong Time)

    CH Nonthaburi
    Meteo: 🌤️ Parzialmente soleggiato, 31°C / 23°C
    Superficie: Cemento
    Orario Locale: ICT (Indochina Time)

    QF: Dalla Valle – Karatsev 2° incontro dalle ore 04:30 (Scontri diretti: 0-0)
    Il match deve ancora iniziare
    QF: Sakamoto – Mager Inizio 04:30 (Scontri diretti: 0-0)
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    Focus e obiettivi 2025: Jannik Sinner

    Jannik Sinner (foto Brigitte Grassotti)

    “Penso che un sogno così non ritorni mai piùMi dipingevo le mani e la faccia di bluPoi d’improvviso venivo dal vento rapitoE incominciavo a volare nel cielo infinito”
    Non trovo parole migliori del capolavoro di Domenico Modugno per raccontare le emozioni, i brividi, i sogni diventati realtà grazie alle imprese straordinarie di Jannik Sinner nel 2024. Dopo l’eccezionale rush conclusivo del 2023, culminato con la finale al “Masters” di Torino e la vittoria in Davis Cup, ci aspettavamo un Sinner da corsa, forte, vincente. Ma così… oggettivamente no. Jannik ha realizzato in campo quel che ogni tennista sogna nella propria cameretta da bambino, quel che ogni Pro visualizza nella propria testa negli allenamenti e prima di scendere in campo in un match ufficiale. La palla che arriva, il corpo che reagisce in un millisecondo e i piedi che ti portano nel punto ideale per l’impatto, con la racchetta che mulina nell’aria uno swing perfetto e… boom! La palla colpita piena, potente, a disegnare una traiettoria che flirta con le righe. Vincente. Migliaia di questi colpi perfetti, potenti e bellissimi, hanno segnato il 2024 di Jannik, trasformandolo da grande giocatore in Leggenda. Il più forte di tutti, il più tosto, il più continuo. Il più vincente. Lo scorso anno Sinner ha vissuto una stagione clamorosa per risultati e continuità di gioco, diventando una delle migliori di sempre nell’era moderna del gioco. Inutile ripercorrere ora i titoli, li conosciamo tutti a memoria, vissuti match dopo match, palla dopo palla, vincente dopo vincente. Non possiamo che ringraziare il nostro magnifico campione per i successi che nemmeno osavamo immaginare, tanto era ardito farlo. Cosa aspettarci nel 2025 da Jannik? Lasciando totalmente perdere la questione appello della WADA, confidando nell’onestà della giuria, restiamo al gioco, al campo, al fisico e alla testa del nostro azzurro, provando ad immaginare cosa proverà a fare per continuare a vincere e restare lassù, seduto sul trono del tennis maschile. Con qualche paura, per la sentenza e non solo.

    Condizione atletica e spinta continua al miglioramento
    Sinner nel 2024 ha dominato il tennis maschile completando molto del lavoro impostato già da Riccardo Piatti prima e poi con il suo nuovo team, “tailor made”: un vero “maestro” di tecnica come Vagnozzi, il più grande ammiraglio e motivatore dei nostri tempi, Darren Cahill, un rinnovato settore di preparatori atletici e fisio di massimo profilo. Si è lavorato sul fisico, per renderlo più resistente agli sforzi enormi che la spinta dei suoi colpi richiede, confidando nell’innata elasticità e coordinazione, con le quali genera potenza e si muove in equilibrio; si è lavorato in modo spettacolare sul servizio, abbiamo ancora negli occhi le prestazioni a Torino e non solo… ogni volta che il punto scotta o ne ha davvero bisogno, una prima palla di battuta ficcante esce magicamente dalle sue corde. Si è potenziato il diritto, migliorato la posizione in campo sugli attacchi e pure il gioco di volo, non più accessorio o orpello. Risposta top, rovesci chirurgici, bordate di diritto imprendibili, la “macchina” Sinner ha performato come le migliori F1, imprendibili nei rettilinei e stabili in curva. Top. È andato a prendersi grandi tornei e tantissime vittorie contro i migliori, e l’ha fatto non solo imponendo il suo gioco di pressione e potenza, ma cambiando nel corso dei tornei e spesso anche all’interno dei singoli match, segnale di forza, flessibilità, lucidità tecnica e tattica. Due i capolavori di Melbourne, come ha “schiantato” Djokovic in casa sua, e poi come ha rimontato Medvedev, soffrendo e cambiando in corsa, fino al trionfo meritatissimo. Sono tanti i momenti eccezionali del suo 2024, e abbiamo avuto non poca paura in due momenti. Primavera, il k.o. all’anca. Per anni anni abbiamo penato dietro ai problemi fisici di Jannik, ora che tutto pareva sotto controllo, ecco che arriva questo stop, in una parte del corpo delicatissima, ancor più per un ragazzo con una struttura tutto sommato esile e con una tecnica di impatto del diritto non esattamente morbida per quell’articolazione. Brividi veri… Il ricordo di carriere spazzate via di grandi ex ha fulminato le nostre teste. Per fortuna si è ripreso bene, e la situazione sembra al momento sotto controllo. Poi appena prima di US Open, la brutta faccenda Clostebol, sulla quale non voglio ora tornare. Vincere uno Slam, con un peso del genere, con gli occhi di tutti puntati contro, con orde di stolti colpevolisti pronti alla pugna pur di buttarlo giù dal trono, è stata l’impresa nell’impresa, il metro della sua forza mentale. “Ho avuto dubbi e notti insonni, poi mi sono detto… non ho fatto niente di male”. Questa la sua forza, lucida gestione di un qualcosa che ancora pende sulla sua testa e grava sulle sue spalle, ma che con la forza chi sa di essere pulito e innocente riesce in qualche modo a controllare. Non si è N.1 per niente, non si diventa n.1 solo con un gran diritto o due gambe velocissime. Si è il migliore perché si è diversi dentro, nella testa e nel cuore. E Jannik lo è. Ha costruito il suo tennis pezzo dopo pezzo, assecondando un talento naturale con Straordinaria Normalità, forte della cultura del lavoro. “Sono destinato al lavoro”, disse. Niente è più vero. “Devo Migliorare” la locuzione più usata nelle 6500 parole circa che usa nella sua vita. Con questi input, forza morale e volontà, ecco spiegati i risultati.

    A historic season
    Enjoy @janniksin‘s crazy 2024 highlight reel pic.twitter.com/xJ1jCCKisu
    — Tennis TV (@TennisTV) November 26, 2024

    2025: obiettivi tecnici
    Può sembrare assurdo parlare di obiettivi tecnici per un tennista così forte. Invece ce ne sono eccome, e di importanti. Il servizio di Sinner è diventato fortissimo, ma ancora in qualche giornata la percentuale di prime non è costante, mentre sulla seconda palla è stato fatto un lavoro clamoroso, qua serve mantenere il livello raggiunto. Per detta del “Vagno” il back di rovescio non sarà mai una delle armi di Jan, ma certamente insistere nella fiducia nel colpo e rafforzare la combinazione di precisione nella lunghezza e velocità sarà una bella sfida. Un gran bel taglio sotto alla palla da sinistra può essere assai utile quando vuole rallentare per guadagnare tempo e spezzare il ritmo al rivale, per poi girarsi sul diritto ed esplodere una pallata ingestibile sia inside-out che lungo linea da sinistra, schema che ha iniziato ad usare con sapienza e può (e deve) diventare sicuro. Di sicurezza si parla anche sul net, dove Sinner è migliorato, ma c’è tanto spazio per arrivare nei pressi della rete con tempi migliori e toccare la palla non solo forte a chiudere ma anche corto o in contro piede. Dettagli, quelli che fanno la differenza. Lui lo sa benissimo, il suo mantra al miglioramento continuo ci farà certamente vedere qualcosa di nuovo e diverso nel 2025. Lui è l’uomo da battere, tutti lo studiano e cercano di metterlo in difficoltà. Guai a stare fermi.

    2025: Wimbledon e oltre 
    “Penso che un sogno così non ritorni mai più”. Sinner è fortissimo, il migliore, ma guai a chiedergli di ripetere o addirittura migliorare i risultati del 2024. Sarebbe troppo, ingiusto anche per un campione come lui. Andiamo un passo alla volta, consapevoli che sul duro e indoor è oggettivamente l’uomo da battere se sano e in forma. L’anno inizierà cercando di confermare il titolo a Melbourne, e non sarà una passeggiata perché Zverev si fa sempre più minaccioso, e Alcaraz ha posto AO25 come obiettivo massimo del suo anno, essendo l’unico Slam che ancora gli manca. Oltre al restare sano e sereno, se devo scegliere un obiettivo per il 2025 metto al primo posto Wimbledon. Jannik ha dimostrato di poter giocare molto bene e vincere anche su erba (Halle); è in questa fase storica il più forte, non v’è mai certezza del futuro… quindi è importante cavalcare il momento e provare a vincere, a partire dal torneo più nobile, dove tutto è nato. Sinner può farcela, la speranza è di arrivare in ottima forma fisica e giocando un bel torneo in preparazione. La sensazione è che non giocherà a Bologna in Davis a novembre, vedremo. Molto dipenderà da come andrà la nuova stagione e sua parte finale. Sinner ha un bel margine nel ranking sui rivale. Anche confermare il n.1 a fine 2025 sarebbe importantissimo. Vista la sua qualità generale e l’abilità nel giocare bene in ogni condizione, è un obiettivo possibile, a patto che le stelle non si mettano di traverso per fattori extra campo.

    Le insidie…
    Due su tutte. Inutile prenderci in giro: il rischio di uno stop per la nota vicenda c’è. Ci auguriamo che prevalga il buon senso, la ragione, una corretta interpretazione della parola “administration”, tutto ruoterà sembra su queste maledette quattordici lettere. Incrociamo le dita. La seconda insidia è il dover difendere moltissimi grandi risultati, cosa nuova anche per lui. Vista la sua testa, serenità e ambizione, non dovrebbe essere un peso insostenibile, ma anche un tipo tosto come Jannik camminerà in territori inesplorati, con una concorrenza sempre più agguerrita per batterlo e una pressione costante. Quindi non dobbiamo dare scontato le strisce vincenti, i titoli, i record. Tutto questo è arrivato per suo enorme merito, il lavoro, il talento, la voglia di vincere. Prendiamo nel 2025 ogni vittoria di Sinner come una gioia purissima; e se invece di vincere 73 partite (con solo 6 sconfitte) come nel 2024 fosse in grado di realizzarne “solo” 50, o 60, sarà bellissimo lo stesso se affronterà il futuro con la sua solita classe, purezza e qualità. Jannik sta scrivendo un nuovo linguaggio del vivere lo sport, basato su rispetto, sul comunicare il valore del lavoro e dell’impegno. Se non vinci, impari. Questo è il messaggio che deve arrivare. Se ci saranno anche altri Slam, magari i Championships, avremo ancor più di che gioire. Già poter assistere alle imprese, partite, colpi straordinari e condotta di Sinner è qualcosa di talmente bello che dobbiamo tenercelo stretto stretto. È un dono. Forza e GRAZIE Jannik!
    Buon 2025 tennistico a tutti.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO