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    ATP 500 Tokyo: Arnaldi e Bellucci sconfitti all’esordio

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Due sconfitte per i due azzurri impegnati nella notte all’ATP 500 di Tokyo. In apertura di programma nella capitale giapponese, sia Matteo Arnaldi che Mattia Bellucci sono usciti di scena con due sconfitte piuttosto nette, per mano rispettivamente di Tommy Paul e Jack Draper.
    Arnaldi è stato battuto da Tommy Paul per 6-3 6-2 in un’ora e otto minuti di gioco, un punteggio che rispecchia la superiorità complessiva del n.13 del mondo sui campi in cemento Outdoor, la condizione che predilige, e che gli ha permesso di dominare il match, con i colpi d’inizio gioco e negli scambi. Lo statunitense ha perso solo 2 punti sulla seconda di servizio, un dato questo che ben spiega come il ligure sia stato poco efficace in risposta (non ha avuto alcuna palla break in tutto l’incontro). Netta anche la differenza in vincenti ed errori tra i due: ampiamente positivo quello di Paul (17 vincenti e 8 errori), assai negativo per Arnaldi (5-13).
    Arnaldi è subito in difficoltà al servizio, concede una palla break in apertura ma si salva, però non riesce a stoppare l’aggressività del rivale sull’1 pari, troppi errori e Paul si prende il break. Lo statunitense è perfetto nei suoi game, mentre Arnaldi subisce il secondo break sul 5-3 alla seconda chance, per 6-3 che chiude il parziale.
    La musica non cambia nel secondo set: Paul comanda e Arnaldi non trova la chiave per cambiare l’inerzia dell’incontro. Inizia meglio al servizio Matteo, regge nella prime fasi ma sul 3-2 Paul incappa in un pessimo turno di battuta, ceduto a zero. Tommy chiude per 6-2 con un altro break nell’ottavo game.

    Paul – Arnaldi ATP Tokyo Tommy Paul [5]66 Matteo Arnaldi32 Vincitore: Paul ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 df5-2 → 6-2T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2M. Arnaldi 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2T. Paul 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-2 → 3-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2T. Paul 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 6-3T. Paul 0-15 15-15 30-15 ace 40-154-3 → 5-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3T. Paul 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2T. Paul 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 2-1T. Paul 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    Statistiche
    🇺🇸 T. Paul
    🇮🇹 M. Arnaldi

    Punteggio servizio
    319
    217

    Ace
    3
    0

    Doppi falli
    0
    2

    Percentuale prime di servizio
    59% (24/41)
    61% (33/54)

    Punti vinti con la prima
    71% (17/24)
    48% (16/33)

    Punti vinti con la seconda
    88% (15/17)
    52% (11/21)

    Palle break salvate
    0% (0/0)
    33% (2/6)

    Giochi di servizio giocati
    8
    9

    Punteggio risposta
    210
    41

    Punti vinti in risposta sulla prima
    52% (17/33)
    29% (7/24)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    48% (10/21)
    12% (2/17)

    Palle break convertite
    67% (4/6)
    0% (0/0)

    Giochi di risposta giocati
    9
    8

    Punti vinti a rete
    69% (9/13)
    50% (2/4)

    Vincenti
    17
    5

    Errori non forzati
    8
    13

    Punti vinti al servizio
    78% (32/41)
    50% (27/54)

    Punti vinti in risposta
    50% (27/54)
    22% (9/41)

    Punti totali vinti
    62% (59/95)
    38% (36/95)

    Velocità massima servizio
    221 km/h
    208 km/h

    Velocità media prima di servizio
    195 km/h
    187 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    153 km/h
    157 km/h

    Sconfitta netta anche per Mattia Bellucci, che in 70 minuti si è inchinato alla maggior potenza e consistenza di Jack Draper, recente semifinalista a US Open. Il britannico ha vinto meritatamente per 6-4 6-2, praticamente imprendibile nei suoi game di servizio. Draper ha perso solo 3 punti con la prima di battuta in campo e 5 con la seconda, di fatto inattaccabile per il tennis ricco di variazioni ma un po’ leggero del lombardo. 23 vincenti e 15 errori per Jack, saldo negativo per Mattia (12-25).
    Bellucci entra nel match con buon piglio, cerca i suoi schemi offensivi e di cambiare continuamente il ritmo della palla, e nei primi turni di battuta riesce a reggere la potenza del rivale. Fino al 2 pari, quando Draper è molto aggressivo e si porta 15-40. Bellucci salva la prima palla break, ma sulla seconda commette un doloroso doppio fallo che manda al comando il britannico. Non mollerà più la presa: Draper non concede niente e chiude il set per 6-4.
    Nel secondo parziale Bellucci vince il suo primo turno di servizi ai vantaggi, con fatica ma regge. Purtroppo sull’1 pari – nonostante un Ace – va di nuovo sotto e Draper si prende il break sul 30-40, per il 2-1. È l’allungo decisivo: il campione del Queen’s tiene in mano l’iniziativa, nei suoi game è inattaccabile, mentre in risposta sul 3-1 si porta di potenza 0-40. Bellucci salva le prime due chance, ma capitola sulla terza, per il 4-1. Draper chiude la pratica con un Ace, per il 6-2 conclusivo.

    Draper – Bellucci ATP Tokyo Jack Draper66 Mattia Bellucci42 Vincitore: Draper ServizioSvolgimentoSet 2J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2M. Bellucci 0-15 15-15 ace 30-15 40-155-1 → 5-2J. Draper 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 5-1M. Bellucci 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1J. Draper 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1M. Bellucci 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1J. Draper 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1M. Bellucci 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Draper 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-15 ace5-4 → 6-4M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4J. Draper 15-0 40-0 ace4-3 → 5-3M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-2 → 4-3J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2M. Bellucci 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df2-2 → 3-2J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2J. Draper 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-400-1 → 1-1M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    🇬🇧 J. Draper
    🇮🇹 M. Bellucci

    Punteggio servizio
    327
    247

    Ace
    9
    6

    Doppi falli
    1
    1

    Percentuale prime di servizio
    67% (30/45)
    65% (35/54)

    Punti vinti con la prima
    90% (27/30)
    60% (21/35)

    Punti vinti con la seconda
    67% (10/15)
    53% (10/19)

    Palle break salvate
    0% (0/0)
    50% (3/6)

    Giochi di servizio giocati
    9
    9

    Punteggio risposta
    171
    43

    Punti vinti in risposta sulla prima
    40% (14/35)
    10% (3/30)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    47% (9/19)
    33% (5/15)

    Palle break convertite
    50% (3/6)
    0% (0/0)

    Giochi di risposta giocati
    9
    9

    Punti vinti a rete
    80% (4/5)
    75% (3/4)

    Vincenti
    23
    12

    Errori non forzati
    15
    25

    Punti vinti al servizio
    82% (37/45)
    57% (31/54)

    Punti vinti in risposta
    43% (23/54)
    18% (8/45)

    Punti totali vinti
    61% (60/99)
    39% (39/99)

    Velocità massima servizio
    213 km/h
    216 km/h

    Velocità media prima di servizio
    193 km/h
    190 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    154 km/h
    173 km/h LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Giovedì 26 Settembre 2024

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    ATP 500 BeijingR32 Sinner – Jarry 3° incontro dalle ore 05:00Il match deve ancora iniziare
    R32 Bublik – Cobolli 2° incontro dalle ore 13Il match deve ancora iniziare
    R32 Mannarino – Sonego Inizio 05:00ATP Beijing Adrian Mannarino166 Lorenzo Sonego623 Vincitore: Mannarino ServizioSvolgimentoSet 3A. Mannarino 15-0 30-0 40-05-3 → 6-3L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 5-3A. Mannarino 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 5-2L. Sonego 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-1 → 4-2A. Mannarino 15-0 30-0 40-0 ace3-1 → 4-1L. Sonego 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-30 df 40-40 40-A2-1 → 3-1A. Mannarino 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 ace A-401-0 → 1-1A. Mannarino 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2L. Sonego 15-0 ace 15-15 15-30 15-405-2 → 6-2A. Mannarino 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-2 → 5-2L. Sonego 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2A. Mannarino 15-0 30-0 30-15 40-153-1 → 4-1L. Sonego 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-0 → 3-1A. Mannarino 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-0 → 3-0L. Sonego 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-0 → 2-0A. Mannarino 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Sonego 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-5 → 1-6A. Mannarino 0-15 0-30 15-30 15-401-4 → 1-5L. Sonego 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 1-4A. Mannarino 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-400-3 → 1-3L. Sonego 0-15 0-30 df 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace0-2 → 0-3A. Mannarino 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-1 → 0-2L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    ATP 500 TokyoR32 Paul – Arnaldi Inizio 04:00ATP Tokyo Tommy Paul [5]66 Matteo Arnaldi32 Vincitore: Paul ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 df5-2 → 6-2T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2M. Arnaldi 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2T. Paul 15-0 30-0 40-0 ace 40-152-2 → 3-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2T. Paul 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1T. Paul 15-0 30-0 30-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-3 → 6-3T. Paul 0-15 15-15 30-15 ace 40-154-3 → 5-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3T. Paul 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2T. Paul 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-401-1 → 2-1T. Paul 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    R32 Draper – Bellucci Inizio 04:00ATP Tokyo Jack Draper66 Mattia Bellucci42 Vincitore: Draper ServizioSvolgimentoSet 2J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace5-2 → 6-2M. Bellucci 0-15 15-15 ace 30-15 40-155-1 → 5-2J. Draper 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 5-1M. Bellucci 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1J. Draper 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1M. Bellucci 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1J. Draper 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-1 → 1-1M. Bellucci 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Draper 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-15 ace5-4 → 6-4M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-3 → 5-4J. Draper 15-0 40-0 ace4-3 → 5-3M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-2 → 4-3J. Draper 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2M. Bellucci 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 df2-2 → 3-2J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 ace 40-301-1 → 1-2J. Draper 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-400-1 → 1-1M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    WTA 1000 Beijing – hard2T Rodionova – Cocciaretto 2 incontro dalle 04:00WTA Beijing Arina Rodionova643 Elisabetta Cocciaretto466 Vincitore: Cocciaretto ServizioSvolgimentoSet 3Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 3-6Arina Rodionova 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-4 → 3-5Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4Arina Rodionova 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-2 → 3-3Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A2-2 → 3-2Arina Rodionova 15-0 30-0 40-01-2 → 2-2Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2Arina Rodionova 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Arina Rodionova 0-15 0-30 15-30 15-404-5 → 4-6Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 0-40 15-403-5 → 4-5Arina Rodionova 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-5 → 3-5Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Arina Rodionova 0-15 15-15 15-402-3 → 2-4Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 2-3Arina Rodionova 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-2 → 2-2Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2Arina Rodionova 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 1-1Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Arina Rodionova 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4Elisabetta Cocciaretto 0-15 15-15 15-30 15-404-4 → 5-4Elisabetta CocciarettoArina Rodionova 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-2 → 3-3Elisabetta Cocciaretto 0-15 0-30 15-30 15-402-2 → 3-2Arina Rodionova 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-1 → 2-2Elisabetta Cocciaretto 15-0 30-0 40-0 40-152-0 → 2-1Arina Rodionova 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 2-0Elisabetta Cocciaretto 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0

    CH LisbonR32 Galan – Fonio Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare
    R32 Tirante – Dalla Valle TBAATP Lisbon Thiago Agustin Tirante [4]060 Enrico Dalla Valle• 040ServizioSvolgimentoSet 2E. Dalla ValleServizioSvolgimentoSet 1T. Agustin Tirante 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4E. Dalla Valle 15-0 30-0 ace 40-0 40-155-3 → 5-4T. Agustin Tirante 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-304-3 → 5-3E. Dalla Valle 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-2 → 4-3T. Agustin Tirante 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2E. Dalla Valle 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2T. Agustin Tirante 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-302-1 → 3-1E. Dalla Valle 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-401-1 → 2-1T. Agustin Tirante 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1E. Dalla Valle 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 A-400-0 → 0-1

    R16 Arnaboldi – TBAIl match deve ancora iniziare

    CH OrleansR16 Grenier – Gigante Inizio 11:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Tre italiani volano ai quarti dell’Itf del Forte Village

    Andrea Picchione nella foto

    Tre italiani volano ai quarti di finale del tabellone maschile nel secondo dei sei tornei Itf Combined organizzati sui campi del Forte Village di Santa Margherita di Pula dalla Forte Village Sports Academy con il supporto dell’Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna (300.000 euro di montepremi complessivo). Sono la testa di serie numero 3 Andrea Picchione (che regola 6-4, 6-0 il qualificato iraniano e domani sfida il polacco Daniel Michalski, numero 6 del seeding e vincitore del torneo della scorsa settimana, che ha battuto 6-4, 6-2 Giovanni Oradini), Andrea Guerrieri (che dopo il 7-6, 6-0 al qualificato Samuele Pieri ha l’ucraino oleksandr Ovcharenko, numero 7 del tabellone, che ha superato 7-6, 6-4 la wild card Carlo Alberto Caniato) e Gabriele Pennaforti (che dopo il 6-4, 1-6, 6-4 sul qualificato Andrea De Marchi cercherà un pass per la semifinale contro l’ucraino Oleksii Krutykh, vincente con un doppio 6-2 sul qualificato Jacopo Bilardo). Out Niccolò Catini, finalista pochi giorni fa e sconfitto oggi dal britannico Jay Clarke, favorito della vigilia.
    Nel femminile, avanzano Anastasia Abbagnato (6-4, 6-2 sulla tedesca Anna Klasen) e Camilla Gennaro (3-6, 6-3, 6-0 sulla bulgara Dia Evtimova). Sconfitte Jennifer Ruggeri (6-4, 6-3 dall’austriaca Lilli Tagger) e le qualificate Alessandra Mazzola (doppio 6-3 dalla polacca Daria Kuczer) e Federica Urgesi (6-4, 3-6, 6-3 dall’elvetica Leonie Kung, numero 2 del tabellone). Eliminata all’esordio la bulgara Isabella Shinikova (testa di serie numero 5) 6-2, 7-6(5) dalla tedesca Tessa Brockmann. LEGGI TUTTO

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    Marino e Giambelli agli ottavi degli Europei di Parma. Sarà doppia sfida Italia-Slovenia per l’accesso ai quarti

    Oltre cento dei partecipanti alla 48esima edizione dei Campionati Europei under 16 by Lavoropiù hanno già messo via il sogno di conquistare il titolo, ma a Parma l’Italia resiste. Lo fa grazie a Fabiola Marino e Carla Giambelli, capaci di guadagnarsi un posto agli ottavi di finale vincendo (e convincendo) sui campi del Circolo del Castellazzo. Impegnate in contemporanea in mattinata, entrambe sono riuscite a confermare i pronostici della vigilia in altrettanti duelli non semplici, specialmente nel primo set. Perché dopo un’ottima partenza (subito avanti per 3-0), la romana Marino ha subito l’iniziativa della turca Mira Karatogma, perdendo il vantaggio e trovandosi costretta a rincorrere. Ma, una volta sotto per 5-4 con la rivale al servizio, l’azzurra è riuscita con pazienza a rimanere aggrappata al set e poi l’ha vinto nel dodicesimo gioco, prima di imporre più facilmente la sua superiorità nel secondo parziale, chiudendo per 7-5 6-3 dopo due ore esatte di gioco. Carla Giambelli, invece, ha avuto bisogno di un pizzico di fortuna contro l’austriaca Johanna Andrea Corciova, in un primo parziale che l’ha vista fare e disfare in preda a un po’ di nervosismo, commettendo troppi errori. Ma sul set-point per la rivale nel decimo game un nastro vincente in risposta ha salvato l’azzurra e cambiato volto al duello, visto che da quel momento in poi la lombarda non ha più ceduto nemmeno un gioco, trovando il suo miglior tennis per imporsi per 7-5 6-0. Negli ottavi di giovedì, al Tennis Club President sarà doppia sfida Italia-Slovenia, con buone chance per le due azzurrine di conquistare un posto ai quarti di finale. La Marino se la vedrà con Alja Senica, che dopo aver eliminato martedì la n.2 del seeding Mpetshi Perricard si è confermata in tre set contro la spagnola Mireia Sagrista Bermejo, mentre per la Giambelli ci sarà Beti Butina Jazbec.
    Nella competizione di punta del calendario giovanile di Tennis Europe, organizzata dalla Fitp, è invece terminata la corsa di Mattia Cappellari, unico dei nostri agli ottavi. Allo Sporting Club Parma il 16enne veneto non è riuscito nell’impresa contro il portoghese Goncalo da Rosa Castro, leader della Race stagionale che condurrà otto giocatori (fra i quali il campione europeo) al Master di Monte-Carlo. È finita 6-4 6-2, con qualche rimpianto per il primo set: l’azzurro era riuscito a risalire da 1-4 a 4-4, dando l’impressione di potercela fare, ma un paio di game giocati così così l’hanno condannato a cedere il parziale. Smarrito quel treno, Cappellari ha accusato il colpo e Castro ha preso il largo, meritando il passaggio del turno. Fra gli stranieri, nel maschile tutto facile per i primi due favoriti: lo svizzero Thomas (6-3 6-2 al belga Denotte) e il rumeno Alexandrescu (6-1 6-2 allo svedese Ryden). Fra le donne avanti la numero uno Esquiva Banuls, spagnola: 6-3 6-2 all’ucraina Sorska. Fuori la terza testa di serie Burcescu, battuta dalla svizzera Schnyder.
    Dopo i rispettivi successi in singolare, Giambelli e Marino hanno vinto anche in doppio, conquistando i quarti di finale a spese delle britanniche Bush/Peet (6-4 6-1). Eliminate invece Ilary Pistola e Virginia Proietti, in partita solo fino al 3-3 contro le rumene Popa/Burcescu (6-3 6-0). Fuori anche la coppia Cappellari/Pansecchi agli ottavi del maschile: a batterli per 6-1 6-4 i rumeni Alexandrescu/Bentzel. La Pistola rimane in corsa nel singolare di consolazione, aperto alle sconfitte al primo turno: è la prima testa di serie e debutterà giovedì dagli ottavi di finale, contro l’armena Alina Sogomonyan. Nel Consolation maschile qualificati per gli ottavi Francesco Pansecchi e Antonio Marigliano: il piemontese ha sconfitto in rimonta l’estone Averjanov (1-4 5-3 4-1), il campano ha battuto l’armeno Poghosyan (4-2 4-0). Giovedì a Parma si parte alle 10: in programma gli ottavi di finale dei singolari e i quarti dei doppi, oltre alla prosecuzione dei tabelloni di consolazione.
    CAMPIONATI EUROPEI DI PARMA: COME SEGUIRLIGli incontri dell’edizione 2024 dei Campionati Europei under 16 by Lavoropiù sono trasmessi sulla piattaforma digitale SuperTenniX, gratuita per i tesserati FITP, con le immagini in diretta da 2 dei campi di gara del Tennis Club President. Il livescore da tutti gli 11 campi è invece disponibile nell’apposita sezione del sito FITP. La diretta streaming è fruibile anche sull’app ufficiale di Tennis Europe, così come il livescore. L’ingresso è gratuito in tutte le quattro sedi di gioco.
    RISULTATISingolare maschile. Terzo turno: F. Thomas (Sui) b. N. Denotte (Bel) 6-3 6-2, K. Kosaner (Tur) b. D. Kisimov (Bul) 6-4 7-6, F. Livet Novkirichka (Fra) b. T. Krejci (Cze) 3-6 6-3 6-2, G. Niedermayr (Aut) b. J. Urbanski (Pol) 6-3 4-1 ritiro, G. Castro (Por) b. M. Cappellari (Ita) 6-4 6-2, Z. Sesko (Slo) b. K. Janev (Mkd) 6-1 6-0, T. Chavez (Esp) b. D. Vterkovskyi (Ukr) 6-3 6-0, M. Ceban (Gbr) b. L. Ljubicic (Mon) 6-0 6-0, T. Behrmann (Aut) b. R. Neimanis (Lat) 6-3 6-2, D. Jade (Fra) b. I. Jovanovic (Cro) 6-2 7-6, M. Kovacs (Hun) b. S. Monteiro (Por) 6-0 6-4, J. Sadzik (Pol) b. R. Lawlor (Gbr) 6-3 6-1, C. Thies (Ger) b. M. Becirovic Novak (Slo) 6-0 6-0, E. Gonzalez (Esp) b. N. Worren (Nor) 6-4 6-7 6-2, N. Vandepoele (Bel) b. J. Kusy (Cze) 7-6 6-3, Y. Alexandrescou (Rou) b. V. Ryden (Swe) 6-1 6-2.
    Singolare femminile. Terzo turno: C. Esquiva Banuls (Esp) b. A. Sorska (Ukr) 6-3 6-2, T. Deng (Swe) b. S. Cinkanicova (Svk) 7-5 6-4, T. Bush (Gbr) b. K. Cernousova (Lat) 6-3 6-3, L. Lujovic (Srb) b. G. Nemcsek (Hun) 6-2 6-3, S. Schnyder (Sui) b. M. Burcescu (Rou) 6-3 7-5, E. Eigelsbach (Ger) b. K. Oustampasidou (Gre) 6-4 6-1, B. Butina Jazbec (Slo) b. S. Baslilar (Fra) 6-4 4-6 6-3, C. Giambelli (Ita) b. J. Corciova (Aut) 7-5 6-0, M. Khomich (Ger) b. H. Muhlberg (Est) 6-1 6-1, M. Pawelska (Pol) b. M. Proimaki (Gre) 6-2 6-1, N. Manta (Sui) b. I. Lakic (Mne) 6-2 7-6, S. Depesova (Svk) b. I. Skoog (Swe) 6-4 4-6 6-4, G. Popa (Rou) b. R. Baranes (Isr) 6-0 6-2, A. Stoyanov (Ned) b. V. Vlahova (Bul) 6-2 6-3, F. Marino (Ita) b. M. Karatogma (Tur) 7-5 6-3, A. Senica (Slo) b. M. Sagrista Bermejo (Esp) 6-3 4-6 6-2.
    Doppio maschile. Ottavi di finale: Majdandzic/Thies (Ger) b. Sadzik/Urbanski (Pol) ritiro, Kisimov/Tolev (Bul) b. Markis/Tomini (Cyp) 4-6 6-3 10/6, Kartavenko/Vterkovskyi (Ukr) b. Behrmann/Niedermayr (Aut) 7-6 7-5, Becirovic Novak/Sesko (Slo) b. Neimanis/Valeinis (Lat) 5-7 6-3 10/8, Gunzinger/Flynn (Sui) b. Remeikis/Smailys (Ltu) 6-1 6-1, Chavez/Gonzalez (Esp) b. Castro/Monteiro (Por) 6-4 5-7 10/3, Alexandrescou/Bentzel (Rou) b. Cappellari/Pansecchi (Ita) 6-1 6-4. Da completare: Hjorteland/Worren (Nor) vs Jade/Livet Novkirichka (Fra).
    Doppio femminile. Ottavi di finale: Burcescu/Popa (Rou) b. Pistola/Proietti (Ita) 6-3 6-0, Deng/Skoog (Swe) b. Virc/Vujovic (Srb) 6-3 7-5, Manta/Schnyder (Sui) b. Kalman/Nemcsek (Hun) 3-6 6-3 10/3, Baslilas/Mpetshi Perricard (Fra) b. Hettlerova/Sekerkova (Cze) 6-1 2-6 10/7, Esquiva Banuls/Sagrista Bermejo (Esp) b. Eigelsbach/Khomich (Ger) 2-6 6-3 10/4, Kuznietsova/Sorska (Ukr) b. De Bresser/Stoyanov (Ned) 3-6 6-2 10/8, Giambelli/Marino (Ita) b. Bush/Peet (Gbr) 6-4 6-1, Andronicou/Lakic (Cyp/Mne) b. Dragicevic/Petkovic (Cro) 6-4 7-6.
    Singolare maschile Consolation. Secondo turno: V. Krstajic (Mne) b. L. Ceramilac (Srb) 0-4 4-1 4-1, A. Timini (Cyp) b. S. Morag (Isr) 1-4 4-2 4-2, N. Todoric (Bih) b. L. Smailys (Ltu) 1-4 4-2 5-4, E. Valeinis (Lat) b. G. Davasse Vidal (And) 4-0 5-3, F. Pansecchi (Ita) b. E. Averjanov (Est) 1-4 5-3 4-1, M. Avanesyan (Arm) b. L. Eriksson (Fin) 5-4 3-5 4-0, A. Messis (Gre) b. N. Malikov (Aze) 4-0 4-0, P. Horteland (Nor) b. G. Gvardzelashvili (Geo) 4-0 4-0, A. Makris (Cyp) b. V. Riikonen (Fin) 4-2 4-0, I. Dumbovic (Cro) b. R. Beriashvili (Geo) 4-0 4-0, B. Takacs (Hun) b. P. Vukosavljevic (Mne) 5-3 1-4 4-1, C. Bentzel (Rou) b. A. Michalakopoulos (Gre) 4-1 1-4 4-1, H. Kartavenko (Ukr) b. T. Karimov (Aze) 4-0 4-0, A. Tolev (Bul) b. U. Remeikis (Ltu) 5-3 4-2, A. Marigliano (Ita) b. D. Poghosyan (Arm) 4-2 4-0, D. Macej (Svk) b. M. Savija (Srb) 5-3 4-2.
    Singolare femminile Consolation. Secondo turno: M. Keref (Nor) b. L. Kalman (Hun) 4-2 0-4 4-2, L. Virc (Srb) b. A. Korneeva (Ukr) 5-3 4-2, N. Dragicevic (Cro) b. M. Lapimaa (Est) 4-1 1-4 4-0, D. Branco Fernandes (Por) b. L. Vaitkeviciute (Ltu) 4-2 4-0, D. Baycan (Tur) b. A. Savic (Bih) 4-1 4-1, G. Eie (Nor) b. N. Skhiladze (Geo) 4-0 ritiro. LEGGI TUTTO

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    Pioggia protagonista al 10° Trofeo Antonino Mercadante

    Nicole Molaro nella foto – Foto Ragusa

    Giornata funestata dal maltempo e che ha costretto gli organizzatori del “10° Trofeo Antonino Mercadante”, prova ITF J100, a rimandare gran parte delle sfide di primo turno alla giornata di giovedì 26 settembre. La pioggia caduta copiosamente dalle ore 13 sui campi del Ct Palermo ha bloccato il programma, anche se cinque partite si sono comunque successivamente disputate sul campo indoor in terra rossa dal primo pomeriggio.
    Tra quelle portate a compimento all’aperto, nel singolare maschile, affermazioni, tra le altre, di Matteo Gribaldo del Tc Montecatini vittorioso a spese della quarta testa di serie vale a dire il polacco Kacper Knitter. Avanzano anche il francese Victor Barreira Bonzom (ottava forza del seeding), il romano Jacopo Borsoi che ha avuto ragione del rumeno Grintescu. Il match tra lo svizzero Justin Lenders e l’azzurro Alberto Velotta è durato solo due punti a causa del ritiro del piemontese per colpa di un virus intestinale.
    Nel singolare femminile invece tutto facile per la testa di serie numero 1 Viola Bedini del Country Club Voghera (n. 243 del ranking) che ha sconfitto in due rapidi set la francese Victoire Lansmann. Bene anche la romana del Tc Parioli Nicole Molaro che ha prevalso sulla sammarinese Silvia Alletti. Esce di scena l’umbra Francesca Galli, n. 4 del tabellone, battuta per mano della bulgara Emma Tomova. Esce di scena la wild card locale Diletta D’Amico, fresca campionessa italiana a squadre under 16 con il Ct Palermo, sconfitta dalla campana Ylenia Zocco.
    Giovedì 26 settembre toccherà anche a tutti gli altri atleti del Ct Palermo: Riccardo Surano, Antonino Trinceri, Alessandra Fiorillo, Elisabetta Allegra e Claudia Tutone. LEGGI TUTTO

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    Il ritorno in campo di Sinner dopo US Open. Schedule “troppo fitto” nei prossimi due mesi?

    Jannik Sinner in allenamento al China Open

    18 giorni dopo aver alzato lo splendido trofeo di US Open, Jannik Sinner domani mattina (intorno alle 9, 9.30 italiane) tornerà in competizione al China Open, opposto al cileno Nico Jarry. C’è grandissima curiosità e affetto per ritrovare il nostro campione in campo, in questo 2024 tanto bello da sembrare quasi impossibile. Invece è tutto vero. Verissimo. Sinner ha vinto 2 Slam, 2 Masters 1000 e 6 titoli in totale,  risultati eccezionali che lo portano a dominare il ranking mondiale con il ragguardevole bottino di 11.180 punti, solo una manciata di leggende sono riuscite a far meglio nella storia moderna del gioco. Un discreto bottino di quei punti vengono dagli eccellenti risultati dello scorso autunno, quando il Sinner-Express è partito a razzo, diventando veloce quanto un Shinkansen nipponico. Jannik proprio in Cina cambiò passo, l’ha riconosciuto lui stesso nelle parole pronunciate negli eventi pre-torneo a Pechino, dove è stato accolto come un vero Imperatore dalla fantastica accoglienza locale. Dopo le settimane passate a lavorare intensamente, Jannik nel 2023 si presentò in Asia con un servizio più incisivo, un diritto ancor più sicuro in spinta, una condizione fisica stellare e una fiducia nel suo tennis che gli ha permesso di battere tutti gli avversari, alcuni travolti con il suo ritmo infernale riveduto e corretto, altri con cambi tattici importanti e sorprendenti, come Medvedev nella finale di Vienna, clamorosamente sfidato e stroncato sul piano della corsa, lotta e resistenza. Un Sinner stellare, che dall’esordio in Cina alla vittoria in Davis a Malaga perse solo due partite, contro Shelton a Shanghai e contro Djokovic nella finale di Torno alle ATP Finals. Poi solo vittorie, solo partite meravigliose.
    Da domani Jannik entra in una fase per lui nuova: difendere i risultati dello scorso anno. Anzi, se possibile far meglio. Non sarà facile: nel 2023 vinse a Pechino l’ATP 500, vinse a Vienna un altro ATP 500, giocò le Finals di Torino da protagonista vincendo 4 ottimi match e arrendendosi solo a “Nole” per il titolo, e quindi a Malaga trascinò il team di Volandri al successo. Di spazio per migliorare c’è solo negli ultimi 2 Masters 1000, e l’eventuale vittoria a Torino nell’edizione 2024 del Masters. Ma, oggettivamente, sarebbe troppo chiedere a Jannik di fare un nuovo filotto del genere, o addirittura vincere tutti i prossimi tornei finendo la stagione imbattuto. Di avversari tosti ce ne sono eccome, assai agguerriti, vogliosi di sgambettare il più forte su piazza. La speranza è che Jannik nelle prossime settimane giochi un gran bel tennis, solido, sicuro, che in campo si senta bene e si diverta, esplodendo la magia e potenza dei suoi colpi. E in questo scenario ideale, lontano da infortuni o problemi di altro tipo, i risultati sicuramente arriveranno. Ma, la vera domanda, è probabilmente un’altra. Jannik Sinner da qua a fine novembre ha davanti un calendario personale assai fitto: il torneo di Pechino, già iniziato, poi il 1000 di Shanghai; quindi si torna in Europa, per Vienna (dove difende il titolo 2023), l’ultimo 1000 in stagione di Paris-Bercy, e via a Torino per le Finals. Ovviamente non può mancare a Malaga, in Davis Cup, dove sarà la punta di diamante della nostra squadra, per cercare di confermare il titolo 2023, obiettivo che lo stesso Sinner ha dichiarato massimo nella sua testa. Questa corsa nelle prossime 8-9 settimane, non sarà fin troppo impegnativa? Riuscirà Jannik a tenere al massimo condizione fisica, tecnica e mentale, per ripetere le meraviglie dello scorso anno, o addirittura far meglio nei M1000?
    Proprio in questi giorni è assai animato il dibattito sulla durezza sfiancante della stagione, di un calendario troppo ricco di impegni a cui i big devono presenziare, con un sistema di classifica che premia la continuità più della qualità. Zverev, Alcaraz, ma anche altri, hanno sparato contro il sistema, arrivando a dire che la motivazione a giocare così spesso non c’è affatto (Carlos) o che nemmeno un clamoroso sciopero “contro se stessi” visto in teoria l’ATP è un’associazione dei giocatori non servirebbe a niente (Zverev). Parole poi pronunciate nel corso della Laver Cup, meravigliosa esibizione, assai attraente e divertente, ma non esattamente “necessaria”, tanto che molti sul web hanno criticato aspramente le parole del n.2 e 3 del mondo.. Più sfumata e direi intelligente la risposta a distanza di Sinner sul tema: ok, ci sono i tornei, e alcuni sono considerati “mandatory”, ma… si può anche dire di no, rinunciare e non muore nessuno. Gestione, parola decisiva per poter presentarsi in campo al meglio e giocare per vincere, non solo per partecipare, preservando al meglio testa e fisico.
    Proprio per le parole secche – come sempre nel suo stile – e lucide di Sinner sul tema calendario-impegni, non sarebbe forse meglio rinunciare a qualcuno dei suoi prossimi appuntamenti, anche a costo di perdere qualche punto in classifica, per arrivare davvero al top al culmine dell’anno, ATP Finals e Davis Cup? E se si, quali? Bella domanda… Lasciando perdere totalmente la questione sponsor ed eventuali contratti coi tornei, aspetti di sicuro importanti ma sui quali c’è sempre un margine di trattativa guadando all’obiettivo primario di salvaguardare il corpo e la testa per i grandissimi appuntamenti, la scelta di quale evento sarebbe da sacrificare non è facile. Si potrebbe puntare su Vienna, torneo 500 quindi non obbligatorio, ma è campione in carica… È vero che il margine di sicurezza nel ranking è ampio, ma gettare via 500 punti è sempre un peccato. E poi, per la famiglia Sinner, il torneo della bellissima capitale dell’impero austro-ungarico è a un passo da casa, e dove si ci trova bene si torna sempre volentieri. Allora un torneo da sacrificare potrebbe essere forse Bercy, dove lo scorso anno Jannik non fece granché – ricorderete il ritiro dopo aver terminato la sua partita quasi all’alba… – e assai vicino alle Finals di Torino. Però è uno dei pochi eventi dove il pusterese può incrementare il suo bottino di punti, e chissà che questo non possa essere uno stimolo a tornare.
    Probabilmente Jannik sceglierà il da farsi cammin facendo, attento alle sue prestazioni da qua in avanti, in relazione a quante partite giocherà e da come reagirà il suo fisico allo stress delle partite. In caso vincesse tanto, forse mollare qualcosa potrebbe essere un’opzione importante per arrivare fresco e ben allenato a Torino e poi Malaga. Se per caso arrivasse qualche stop imprevisto, ecco che il suo finale di stagione si accorcerebbe naturalmente e quindi non ci sarebbero problemi di sorta (scenario che, ovviamente, speriamo non si avveri!).
    In chiusura mi preme sottolineare due aspetti.
    1) Jannik ha già dimostrato di esser piuttosto bravo a livello di gestione dei suoi impegni. Ha preso scelte impopolari – vedi il no alla Davis lo scorso anno a settembre – quando sentiva di dover lavorare e non giocare, quindi anche se oggi è n.1 e la pressione del tour su di lui maggiore, la sensazione è che continuerà a gestirsi in modo strutturale, guardando al medio periodo e non al breve;
    2) Non facciamo l’errore di considerare che il suo straordinario autunno 2023 sia la normalità. No. Lì fu straordinario, alzò il suo livello di gioco fino alle stelle diventando imprendibile e vincente, ma non dobbiamo assolutamente chiederglielo di nuovo. Si ci riuscirà saremo i primi a gioire, se arriverà qualche sconfitta… pazienza, il suo 2024 è già così qualcosa di unico e bellissimo. La sua Straordinaria Normalità sta nell’essere un tennista e persona capace di capire e sentire quel che è meglio per lui, e agire di conseguenza. Fidiamoci di Jannik, non resteremo delusi.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino e Tokyo e WTA 1000 Pechino: Sinner parte alla difesa del titolo: per i bookie esordio a bassa quota contro Jarry

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Dopo la vittoria dell’US Open, Jannik Sinner torna in campo nell’Atp di Pechino, torneo vinto lo scorso anno. Per il numero uno del mondo l’esordio sarà contro il cileno Nicolas Jarry, avversario alla portata secondo i bookmaker: si gioca infatti a 1,04 il successo dell’azzurro, contro l’11 del colpo sudamericano, riferisce Agipronews.
    Sinner favorito per la vittoria del primo parziale, a 1,09, mentre la vittoria per 2-0 è in pole a 1,18 sul 2-1 dato a 4.60. Sinner è anche il favorito per il bis, a 2,75, stessa quota del rivale numero uno, Carlos Alcaraz, con i due che potranno scontrarsi solo in un’eventuale finale. Paga invece a 7 Danil Medvedev, seguito a 13 dal connazionale Andrey Rublev. Più lontano, a 26, Lorenzo Musetti, seguito da Flavio Cobolli visto a 51 volte la posta.
    ATP 500 Pechino – WTA 1000 Pechino – il programma di domaniCapital Group Diamond – ore 05:00Camila Osorio vs Ajla Tomljanovic Yi Zhou vs Pavel Kotov Jannik Sinner vs Nicolas Jarry Yafan Wang vs Ashlyn Krueger (Non prima 13:00)Alexander Bublik vs Flavio Cobolli
    Lotus – ore 05:00Adrian Mannarino vs Lorenzo Sonego Viktorija Golubic vs Xiyu Wang (Non prima 07:00)Elena-Gabriela Ruse vs Sijia Wei Anna Blinkova vs Karolina Muchova Jiri Lehecka vs Pedro Martinez (Non prima 13:00)
    Moon – ore 05:00Xinxin Yao vs Cristina Bucsa Arina Rodionova vs Elisabetta Cocciaretto Ye-Xin Ma vs Irina-Camelia Begu Zarina Diyas vs Mananchaya Sawangkaew
    Brad Drewett – ore 05:00Moyuka Uchijima vs Han Shi Xinyu Gao vs Sara Sorribes Tormo Anna Bondar vs Jaqueline Cristian Tallon Griekspoor vs Miomir Kecmanovic
    Court 3 – ore 05:00Meiling Wang vs Jana Fett Harriet Dart vs Clara Tauson
    Court 5 – ore 05:00Kimberly Birrell vs Kamilla Rakhimova Yufei Ren vs Nadia Podoroska Roberto Carballes Baena / Pablo Carreno Busta vs Harri Heliovaara / Henry Patten (Non prima 08:00)

    ATP 500 Tokyo – il programma di domaniCOLOSSEUM – ore 04:00Felix Auger-Aliassime vs Yoshihito Nishioka Reilly Opelka vs Ben Shelton Taylor Fritz vs Arthur Fils Marin Cilic vs Kei Nishikori (Non prima 11:00)Casper Ruud vs Jordan Thompson
    KINOSHITA GROUP ARENA – ore 04:00Tommy Paul vs Matteo Arnaldi Alex Michelsen vs Stefanos Tsitsipas (Non prima 05:30)Frances Tiafoe vs Brandon Nakashima Alejandro Tabilo vs Holger Rune Julian Cash / Lloyd Glasspool vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni
    COURT 1 – ore 04:00Jack Draper vs Mattia Bellucci Alexei Popyrin vs Tomas Machac Tomas Martin Etcheverry vs Christopher O’Connell Ariel Behar / Robert Galloway vs Adam Pavlasek / Jean-Julien Rojer LEGGI TUTTO

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    Rybakina sarebbe ferma non per un infortunio alla schiena per esaurimento nervoso causato dal suo ex coach

    Vukov insieme a Rybakina

    Elena Rybakina è la grande assente, insieme a Iga Swiatek, della leg asiatica, una delle più importanti per il WTA Tour sia a livello economico che promozionale. La campionessa di Wimbledon 2022 è ufficialmente fuori dalle competizioni per un problema alla schiena, ma dalla Russia la nota giornalista Sofya Tartakova, che segue il tour in vari tornei ed attiva con un canale YouTube sul tennis (in russo) molto seguito, afferma che la verità è tutt’altro. Rybakina sarebbe da diverse settimane in preda a severi problemi psicologici per l’eccesso di stress accumulato nell’ultima fase della sua collaborazione con il suo storico coach Stefano Vukov, che in più occasioni è stato ripreso con atteggiamenti pesanti ed aggressivi con la sua assistita. I due collaborano da quando Elena era teenager, ma la situazione è nettamente peggiorata nell’ultimo periodo, tanto che gira voce che il coach sia stato addirittura bannato dal tour nelle scorse settimane. Ne ha parlato anche Andy Roddick nel suo famoso podcast, dove ha affermato: “Ovviamente c’è molto di più da raccontare, ma non possiamo avere un’opinione precisa su qualcosa di cui ufficialmente non si sa nulla. Il suo allenatore è stato bandito dal Tour: c’è una lista di allenatori disponibili e lo hanno cacciato via. Non vieni cacciato via per niente”.
    Queste invece le parole sulla faccenda, assai dettagliate, fornite dalla giornalista Tartakova, nel suo canale Tennis Bolshei, che riportiamo integralmente (tradotte dal russo da un collega kazako).
    “Molte persone non capiscono il motivo dei problemi di salute di Rybakina. Dicono che ha problemi alla schiena, questa è la ragione ufficiale; ha anche avuto problemi allo stomaco, Tuttavia, come hanno detto le persone coinvolte nella sua carriera professionale, in questo momento Elena è molto stressata, è qualcosa di psicosomatico. È in un momento caotico, in uno stato di completa disorganizzazione, non riesce a giocare. Tutte queste difficoltà che sta affrontando in questo momento derivano dalla tremenda pressione subita dal suo ex allenatore Vukov“.
    “Dicono che Stefano era effettivamente andato negli Stati Uniti ed era pronto a continuare a lavorare con Elena, ma che lei ha deciso che si sarebbero lasciati a causa di… Non voglio usare parole troppo grandi, ma diciamo a causa dell’atteggiamento non del tutto corretto nei suoi confronti” continua Tartakova. “Che lui la ‘mangiava’ tutto il tempo, come dicevano le persone intorno a Elena. I suoi genitori l’hanno difesa, perché non riusciva a uscire da questo circolo vizioso”.
    “Da un lato, stiamo parlando dell’allenatore che è stato con lei da quando aveva 17 anni, che lei, insieme alla sua famiglia, ha scelto. È chiaro che erano molto uniti, che ha vissuto i momenti migliori della sua carriera grazie al lavoro insieme, ma dall’altro lato i suoi genitori hanno insistito sul fatto che Elena avesse bisogno di un cambiamento nella sua vita da tennista. C’erano pressioni, insulti, parolacce che uscivano costantemente dalle labbra di Vukov. E ora sta soffrendo, cercando di liberarsi di questi problemi psicologici. La situazione è molto difficile per lei”.
    Il nome di Vukov è stato apparentemente rimosso dalla lista degli allenatori approvati dalla WTA, ma non c’è stata alcuna conferma ufficiale che sia stato bandito, anche la notizia gira nell’ambiente, come confermano le parole di Roddick.
    Tartakova in merito aggiunge: “Ho cercato di trovare informazioni sul fatto che sia stato sanzionato all’interno del WTA Tour. Ne ho già parlato mesi fa, c’era presumibilmente una dichiarazione che era stato sospeso all’interno del circuito. Nessuno lo ha confermato ufficialmente. Lo scopriremo presto, se trova un’altra giocatrice, allora questo divieto non esiste. Secondo Vukov, non ha alcun divieto”.
    Una storia sicuramente brutta e complicata, visto che si parla di un comportamento al limite delle molestie, o che l’abbia addirittura superato provocando il collasso emotivo di Rybakina. Sarebbe importante un’indagine approfondita da parte della WTA e che la posizione del coach fosse chiarita in modo ufficiale. Elena intanto è ferma proprio da US Open, dove non scese in campo per il suo match di secondo turno.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO