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    Ravenna, Bonitta: “Trento più forte di noi, ha prevalso la sua qualità”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Non bastano due ottimi primi set e la giusta reazione al break subito nel quarto alla Consar per fermare la lanciatissima Itas Trento nel recupero dell’11ª giornata d’andata del campionato di SuperLega. Di là c’è un Abdel-Aziz che dopo i 30 punti di Modena, ne mette a segno 21 e c’è il carico pesante dei centrali (12 punti Lisinac e 10 Podrascanin) sui quali l’Itas costruisce la sua nona vittoria consecutiva, ma nell’ultima del 2020, la Consar comunque mette in mostra molte delle sue qualità – un buon servizio, una difesa reattiva e un attacco pungente (con Loeppky top scorer dei suoi con 16 punti) – e incassa la notizia ufficiale del blocco della retrocessione. Da domenica 3 gennaio, saranno otto partite per provare a guadagnare la migliore posizione nella griglia dei playoff allargati a 11 squadre.
    Il commento di coach Bonitta: “Giocare contro due centrali come quelli che ha Trento e contro un palleggiatore che prende palloni in cielo, per non parlare di Abdel-Aziz, non è facile e sapevamo che dovevamo soffrire. Abbiamo anche interpretato bene la partita, con un buon servizio e difendendo benino; abbiamo fatto un buon primo set, un ottimo secondo set, e abbiamo avuto una bella reazione nel quarto, ma Trento è più forte di noi e ha prevalso la sua qualità”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza-Padova si giocherà il 30 dicembre. Rinviata anche Ravenna-Milano

    Di Redazione
    Due partite rinviate nella quinta giornata di ritorno della Superlega maschile, in programma domenica 27 dicembre. La Lega Pallavolo Serie A maschile ha stabilito che la gara tra Vero Volley Monza e Kioene Padova si giocherà mercoledì 30 dicembre alle ore 18, sempre all’Arena di Monza, a causa dei casi di positività al Covid-19 nella squadra di casa e dell’impossibilità di svolgere i controlli in tempo utile per la partita.
    Rinviata a data da destinarsi, invece, la sfida tra Consar Ravenna e Allianz Milano, a seguito dell’accertata positività al coronavirus di più di tre atleti della squadra milanese. Ravenna proseguirà comunque gli allenamenti in vista del recupero contro l’Itas Trentino fissato per mercoledì 30 dicembre alle 18 al Pala De André.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Consar Ravenna fa bottino pieno dopo due ore di battaglia a Cisterna

    Di Redazione
    Ancora un successo “pesante” per la Consar Ravenna, che porta a casa la posta piena anche dal campo della diretta rivale Top Volley Cisterna, imponendosi per 1-3 al termine di un match molto combattuto, durato oltre due ore. I romagnoli, trascinati da un Giulio Pinali in grande serata (23 punti, 4 ace e un muro) e da Recine con 17 punti e il 56% in attacco, scavalcano così Padova al terzultimo posto in classifica, mentre la squadra di Kovac resta desolatamente ultima con 14 sconfitte sul groppone.
    La cronaca:In avvio di partita coach Boban Kovac schiera Seganov in regia opposto in diagonale a Sabbi, laterali Cavuto e Randazzo, al centro Szwarc e Krick con Cavaccini libero. Senza Tillie, infortunato alla caviglia, nel corso del match c’è spazio anche per Sottile, Rondoni, Onwuelo e Rossi. Bonitta conferma il sestetto che ha iniziato la gara di Padova con Redwitz e Pinali in diagonale, Grozdanov e Mengozzi al centro, Recine e Loeppky in attacco e Kovacic libero.
    Avvio equilibrato nel primo set (4-2, 6-4, 7-6). La Top Volley si stacca e piazza un break importante con Krick al servizio e con Szwarc che mette a segno due muri, arrivando fino al 12-8. Bonitta chiama il time-out e al ritorno in campo le cose cambiano con Ravenna che impone un parziale di 1-6 fino al sorpasso. Si gioca punto a punto (14-15, 19-21) ma Ravenna ha sempre il naso avanti.
    Sabbi e Cavuto sono precisi e Szwarc dà un contributo importante, ma dall’altra parte della rete Pinali realizza sette punti (67%) e Ravenna trova lo spunto giusto: sul 21-22 Sabbi attacca una palla pazzesca recuperata da Cavaccini sui tabelloni, poi però arriva il cambio palla immediato (21-23) e Ravenna si lancia fino al set point che Cavuto annulla (22-24). Recine, però, alla seconda occasione conclude attaccando il pallone del 22-25. 
    Subito sotto nel secondo set (3-6) i pontini continuano a subire Ravenna (7-11) e l’avvio del secondo parziale è tutto all’inseguimento per la formazione di Cisterna: Sabbi conquista il 14-18, poi Cavuto sbaglia la battuta e Ravenna torna avanti di cinque lunghezze. Kovac chiama il time-out e con Szwarc al servizio i pontini piazzano un parziale di 5-0 con Randazzo scatenato (autore di nove punti nel secondo set), ma Ravenna trova il cambio palla e dal 18-19 torna avanti di due con Loeppky (18-20). Si riparte come prima ma sempre con la Consar avanti: il finale è tutto giocato punto a punto, si passa dal 23-23 ma Ravenna trova il set point che Cavuto annulla, poi sempre Cavuto sbaglia la battuta e Ravenna trova il 24-26. 
    Sotto di due set, la Top Volley è finalmente incisiva (5-1) e dimostra una maggiore precisione rispetto alla prima parte del match (8-2): Randazzo è efficace e Sabbi è incisivo. Sul 10-7 Ravenna non riesce a piazzare il consueto break visto nei due precedenti set, così la Top continua a macinare punti e si arriva al momento decisivo. Sul 21-17 Sabbi sbaglia il servizio e dall’altra parte Pinali trova l’ace del 21-19, ma la Top Volley è attaccata al match così prima Randazzo e poi Cavuto vanno a segno (23-19). Sul 24-21 anche Krick sbaglia il servizio, Sabbi attacca out (24-22), Recine annulla l’ennesimo set point (24-23), alla fine sbaglia anche Zonca che concede il 25-23 che prolunga il match al quarto set. 
    Dopo un avvio di quarto set giocato punto a punto (3-4, 4-6, 5-7) la Consar piazza il primo strappo dal 9-11 al 9-14, così la formazione di coach Bonitta sale a +5 fino al punto realizzato da Sabbi che spezza il mini-break ravennate (10-14). Ma le cose non cambiano di tanto perché Recine e soci continuano a passare (11-17), così coach Boban Kovac cambia palleggiatore inserendo Sottile: Cisterna si riavvicina (16-19) e non vuole cedere con Cavuto che trova il 18-21, ma Ravenna preme ancora si stacca per l’ennesima volta (18-23). Loeppky si costruisce il match point con l’attacco da posto quattro, poi Redwitz la chiude palleggiando nel campo di Cisterna per il 19-25.  
    Giulio Pinali: “Abbiamo lavorato duramente questa settimana, perché venivamo da due sconfitte e perché ci attendevano due partite in trasferta, che non sono state per niente facili, perché il fattore campo comunque aiuta sempre. Siamo venuti qui carichi e con tanta energia e abbiamo portato a casa complessivamente due risultati da tre punti importanti“. 
    Marco Bonitta: “Questa è una grande vittoria che da sola ci dà tre punti ma che, infilata dopo quella ottenuta a Padova, vuol dire veramente tanto sul fronte della salvezza, che adesso è più vicina. Non dobbiamo però cullarci sugli allori e dobbiamo anzi fare conto che ci sono ancora tante partite da giocare. Però anche oggi, qui a Cisterna, ho avuto conferma che questa è una squadra che crede in quello che fa, negli obiettivi che si è data, che ha energia e che ha la consapevolezza di poter fare cose belle. Non ho mai perso la fiducia in questa squadra, anche quando giocavamo purtroppo al di sotto delle nostre possibilità, e col lavoro ne siamo usciti. Dobbiamo continuare a lavorare perché è il momento giusto per farlo e perché possiamo pensare di fare qualcosa di più importante”.
    Luigi Randazzo: “Faccio veramente fatica ad analizzare questo momento che stiamo vivendo, in allenamento ci impegniamo tantissimo ma purtroppo in partita non riusciamo a essere incisivi. Nel primo set avevamo raggiunto un vantaggio importante ma poi non siamo riusciti a mantenerlo, anche nel resto del match abbiamo faticato a gestire alcune situazioni. Inutile cercare scuse, la stagione non è assolutamente positiva e siamo molto dispiaciuti di questo“. 
    Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 1-3 (22-25, 24-26, 25-23, 19-25)Top Volley Cisterna: Cavuto 12, Cavaccini (lib.), Sottile, Seganov 1, Rossato ne, Sabbi 18, Rossi, Onwuelo, Rondoni, Randazzo 24, Krick 7, Szwarc 11. All. Kovac.Consar Ravenna: Mengozzi 9, Giuliani ne, Loeppky 10, Redwitz 1, Stefani ne, Arasomwan ne, Recine 17, Zonca, Grozdanov 7, Batak, Kovacic (lib.), Pinali 23, Koppers ne. All. Bonitta.Arbitri: Tanasi, Cappello.Note: Durata set: 29′, 30′, 35′, 29′. Cisterna: ricezione 52% (30%), attacco 52%, ace 5 (err. batt. 18), muri 6; Ravenna: ricezione 50% (36%), attacco 48%, ace 4 (err. batt. 12), muri 9.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino in campo il 30 dicembre per il recupero del match contro Ravenna

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A ha ufficializzato la data per il recupero del match valido per l’ultima giornata del girone d’andata di SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Consar Ravenna-Itas Trentino è stata messa in calendario per mercoledì 30 dicembre, al Pala De Andrè di Ravenna alle ore 18. Verrà giocata a porte chiuse e sarà trasmessa in diretta da Radio Dolomiti e Lega Volley Channel (www.elevensports.it).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Padova uno snodo cruciale per la stagione della Consar

    “Sappiamo di poter fare partite ben diverse dalle ultime due disputate: a Padova voglio che sia così”. Marco Bonitta è perentorio: alla vigilia del match di domani pomeriggio in casa della Kioene Padova, primo di due scontri diretti consecutivi per la salvezza (domenica ci sarà la trasferta a Cisterna), il coach della Consar vuole rivedere […] LEGGI TUTTO

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    Serata no per Ravenna. Bonitta:”Dobbiamo solo chiedere scusa per la nostra prestazione”

    Foto Ufficio Stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    Modena continua a confermarsi stregata per Ravenna. La Leo Shoes interrompe la sua serie negativa imponendosi con un netto 3-0 su una Consar apparsa rassegnata e molto imprecisa. In tutti e tre i set, dopo l’inizio punto a punto, è bastata la prima accelerata dei gialli di casa per prendere quel vantaggio che Mengozzi e compagni non riescono più ad annullare. Serata storta, dunque, per la squadra di Bonitta, chiamata ora a reagire e a farsi trovare pronta per le prossime due ravvicinate trasferte (giovedì 17 a Padova e domenica 20 a Cisterna), in due autentici scontri salvezza.
    La cronaca della partita
    Rientra Recine nella Consar dopo lo stop per la nuova positività che lo aveva costretto a saltare il match col Verona. La Leo Shoes parte con lo stesso sestetto che ha perso mercoledì a Trento. Si comincia punto a punto, poi Lavia, uno dei tre ex in campo, Vettori e Stankovic propiziano il primo strappo (7-3) che costringe Bonitta al time-out. Prova a reagire la Consar a segno con Loeppky ma Modena non concede molti spazi. Anzi con un muro di Petric e un ace di Vettori Modena si porta sul +6 (15-9). Col secondo time out si scuote Ravenna, che piazza un break di 3 punti che la riavvicina ai padroni di casa (17-14). Bonitta attinge anche dalla panchina per provare a perfezionare la rimonta, Modena contiene e incamera il primo set con l’attacco vincente di Lavia.
    Punto a punto anche all’inizio del secondo set, poi sul 5 pari Modena piazza un’accelerazione che sorprende la Consar: con un break di 9-1 la Leo Shoes si apre la strada per la conquista anche del secondo set, che arriva ancora con una conclusione vincente di Lavia in un frangente in cui raramente la Consar trova spazio per farsi sentire.
    Koppers e Arasomwan nello starting six Consar del terzo set, al posto di Recine e Grozdanov. E’ equilibrio fino al 5-4 poi arriva un altro break modenese di 5 punti, che smorza le ultime velleità della Consar. Finale di set senza sussulti. Modena si aggiudica il gran derby regionale e a Ravenna non resta che riflettere su questa battuta d’arresto e ripartire di slancio in vista dei prossimi impegni.
    Il commento di coach Bonitta “Dobbiamo solo chiedere scusa per una prestazione soprattutto dal punto di vista morale non preventivabile perchè ci eravamo anche allenati e preparati bene per questa gara. Dobbiamo guardare bene in faccia la realtà e riconoscere che abbiamo offerto una prestazione sotto ogni punto di vista non all’altezza di una SuperLega. A mente fredda cercherò di capire la situazione: dobbiamo cambiare registro e farlo molto in fretta“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO