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    Zanini squalificato per una giornata. La società: “Più collaborazione dagli arbitri”

    Di Redazione I provvedimenti disciplinari del Giudice Sportivo puniscono la Consar Ravenna: oltre alla squalifica per una giornata di Emanuele Zanini, in seguito alla somma di penalità conseguite durante la gara, la società romagnola subisce anche una multa di 500 euro per il comportamento dei propri tifosi, accusati di aver rivolto frasi offensive all’indirizzo degli arbitri durante l’anticipo di ieri contro l’Itas Trentino. La Porto Robur Costa 2030 ha precisato di non avere intenzione di presentare ricorso contro le sanzioni ricevute, ma ha reagito con un duro comunicato: “Nell’annotare che Emanuele Zanini, in oltre 500 partite internazionali in 18 anni di carriera, ha collezionato un numero di cartellini inferiori a quelli ricevuti nella sola gara di mercoledì scorso, auspica che la collaborazione tra staff tecnici e coppie arbitrali, necessaria per un sereno svolgersi delle partite nel pieno rispetto del fair play abituale e senza eccessi di protagonismo, sia sempre e doverosamente a doppio senso“.  “Infine – conclude la nota della società – si ricordano la correttezza e l’esemplare sportività che da sempre contraddistingue il pubblico ravennate, e pertanto risulta quanto meno sorprendente la multa comminata dopo la partita di SuperLega di ieri“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino ritrova il sorriso, Consar RCM ancora a secco

    Di Redazione Dopo due sconfitte consecutive l’Itas Trentino torna al successo in Superlega: con il 3-0 sul campo della Consar RCM Ravenna nell’anticipo dell’undicesima giornata, la squadra di Lorenzetti ritrova fiducia e anche il primo posto in classifica, agganciando Monza e Civitanova a parità di gare disputate. Fa da contraltare l’ultimo posto solitario della formazione ravennate, che nel giro di pochi giorni subisce il secondo ko in casa dopo quello contro Modena. La Consar RCM è stata capace di impensierire veramente l’azione degli ospiti solo nel secondo set, quando la sua battuta è diventata più incisiva. Nel primo e terzo parziale è stato invece un monologo dei gialloblù, efficaci a crearsi tante occasioni di break e a capitalizzarle grazie ad una battuta pungente e poco fallosa (8 errori a fronte di altrettanti ace), ad un muro come al solito molto attento (11 punti diretti, cinque solo di Lavia e tre di Lisinac) e ad un contrattacco in cui Giulio Pinali (MVP e best scorer con 16 punti ed il 68% in attacco) è stato quanto mai efficace nel match da ex di turno. La cronaca:Trento si presenta in campo al Pala De Andrè con gli stessi effettivi che avevano iniziato solo tre giorni prima il match di Perugia: Sbertoli al palleggio, Pinali opposto, Kaziyski e Lavia in banda (Michieletto è ancora ai box per infortunio), Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Consar RCM risponde con Biernat in regia, Klapwijk opposto, Ulrich e Vukasinovic schiacciatori, Erati e Comparoni centrali, Goi libero. Sono gli ospiti a scattare meglio dai blocchi di partenza, con Lavia che capitalizza due occasioni di break point per far scattare i suoi sul 5-7 e costringere al time out i padroni di casa. Alla ripresa del gioco è Lisinac a dettare legge, coadiuvato ancora dal posto 4 calabrese (6-10); Trento scioglie la tensione e scappa via sempre con maggiore personalità (9-13 e 10-17), coinvolgendo nel gioco anche Pinali (due ace consecutivi). L’opposto emiliano entra in partita e a suon di attacchi guida l’Itas Trentino verso la parte finale del primo set, giocata in assoluto controllo (11-21 e 16-25). La musica non cambia nel secondo parziale, con Trento subito incisiva in battuta ed efficace in attacco con Pinali (1-4). Ravenna sembra al bordo del ring ma reagisce principalmente proprio col servizio: tre ace (uno a testa di Vukasinovic, Biernat e Urlich) ribaltano velocemente la situazione (11-9), costringendo Lorenzetti a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Lavia realizza a sua volta una battuta punto e Lisinac mura Ulrich, ribaltando nuovamente la situazione (12-14); la Consar RCM reagisce ancora sino al 14-14, poi si porta anche avanti sul 21-20 con Vukasinovic, dopo che Kaziyski aveva offerto il 16-19 con attacco ed ace. Allo sprint sono i gialloblù ad avere la meglio, grazie ancora a Pinali (break point del 21-22) e all’errore in attacco di Vukasinovic alla prima palla set (23-25). Scampato il pericolo, l’Itas Trentino parte sparata nel corso del terzo periodo (0-3, 3-6 e 6-11), sfruttando al massimo la vena realizzativa di un grande Pinali e l’attenzione a muro proposta anche da Sbertoli (muro su Vukasinovic per il 6-13). Ravenna non riesce più a reagire e il set, così come la partita, si avvia in fretta verso la sua conclusione, che arriva sul 12-25 con un attacco di Podrascanin. “I tre punti conquistati questa sera sono importanti soprattutto nell’ottica della corsa alla Final Eight di Coppa Italia, perché arrivare a quota tredici punti in classifica dopo le prime sei partite non era affatto scontato – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti –. Il match di questa sera ci ha visto denotare qualche carenza in difesa e contrattacco, situazioni che ci hanno già penalizzato nelle ultime due partite e su cui lavoreremo in vista del prossimo impegno“. Consar RCM Ravenna-Itas Trentino 0-3 (16-25, 23-25, 12-25)Consar RCM Ravenna: Erati 3, Klapwijk 14, Vukasinovic 12, Comparoni 2, Biernat 1, Urlich, Goi (L); Orioli 1, Dimitrov, Ljaftov, Fusaro. N.e. Ricci Maccarini, Pirazzoli, Candeli. All. Emanuele Zanini.Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 12, Lisinac 10, Pinali 16, Kaziyski 8, Podrascanin 7, Zenger (L); De Angelis, Cavuto, D’Heer, Sperotto, Albergati. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna e Piana di Carpi (Modena).Note: 646 spettatori, 5.729 incasso. Durata set: 24’, 29’, 21’; tot. 1h e 14’. Consar RCM: 1 muro, 7 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 41% in attacco, 45% (29%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 8 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 61% in attacco, 45% (28%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo a lavoro, domenica arriva la Consar RCM Ravenna dell’ex Klapwijk

    È tornata ieri in palestra la Tonno Callipo più determinata e concentrata di prima. Reduce da quattro sconfitte di fila, la formazione giallorossa è chiamata ad invertire la rotta sfruttando un doppio turno domenicale interno con Ravenna e Civitanova. Ciò permetterà allo staff tecnico guidato da coach Valerio Baldovin di pianificare due settimane di lavoro senza interruzioni in quanto il calendario di Superlega non presenta nessun impegno al mercoledì. Cosa che accadrà invece il 24 novembre con la trasferta di Verona.Adesso i riflettori sono puntati sul delicato match di domenica prossima al PalaMaiata contro Ravenna, fanalino di coda della classifica dove i vibonesi hanno all’attivo i tre punti conquistati nella prima giornata con la vittoria sulla neo promossa Taranto.Una seduta pomeridiana di tecnica al PalaValentia ha riavviato ieri le attività del team calabrese. Stesso programma per oggi, concedendo il riposo mattutino alla squadra. Quindi domani la prima delle due previste doppie sedute: pesi al mattino al PalaValentia e tecnica di pomeriggio al PalaMaiata. Programma che si ripeterà anche nella giornata di venerdì. Giovedì invece riposo al mattino e tecnica al pomeriggio. Si arriva dunque alla vigilia di sabato, quando sarà prevista soltanto la seduta mattutina di tecnica al PalaMaiata, al pari di domenica mattina con la rifinitura, prima del match delle ore 18 contro Ravenna, valido per il sesto turno di Regular Season.RAVENNA. La squadra romagnola, all’undicesima partecipazione consecutiva in Superlega, si presenta profondamente rinnovata, tanto che rispetto alla scorsa stagione è rimasto soltanto il secondo libero Pirazzoli. Non ci sono più atleti di livello quali Recine, l’ex Mengozzi, Pinali e Grozdanov, e sono arrivati sette stranieri ed altrettanti italiani. Tra i primi il 36enne Klapwijk, ex Callipo in due stagioni (2011-12 e 2012-2013 e proprio nel 2011 convocato nella Nazionale Olandese) e poi approdato a Ravenna, prima di aver girovagato tra Turchia, Grecia e ultime due stagioni in Romania, vincendo i campionati con l’Arcada Galati. Con la Tonno Callipo Klapwijk ha realizzato ben 892 punti, di cui 454 nella prima stagione e 438 nella seconda, risultando tra i bomber più prolifici in maglia giallorossa.Nuovi anche i palleggiatori, il polacco Biernat e Peslac ex Verona oltre agli schiacciatori Vukasinovic reduce dall’Arabia, lo svizzero Ulrich ed i bulgari Dimitrov dal Cska Sofia e Ljaftov. Tra gli italiani anche i centrali Comparoni da Monza e Fusaro da Padova. In panchina una vecchia conoscenza del volley italiano, Emanuele Zanini che nel 1999 ha affiancato il Ct Anastasi nella Nazionale azzurra, vincendo il Campionato europeo, due World League e la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Sydney del 2000. Lungo il curriculum del 56ienne Zanini: Montichiari, Ferrara, Perugia, Modena, Siena tra le altre oltre ad essere stato Ct delle Nazionali Slovacchia, Turchia e Croazia. Proprio dal Paese balcanico Zanini è reduce dalla vittoria del campionato nazionale con l’HAOK Mladost Zagreb. Finora in campionato soltanto un punto (perdendo 3-2 a Padova) in cinque gare con altrettante sconfitte contro Piacenza, Taranto, Monza e Modena. Proprio domani in campo la Consar Rmc Ravenna: la squadra romagnola sarà impegnata infatti nell’anticipo dell’11/a giornata ospitando l’Itas Trentino che nel mese di dicembre sarà impegnato nelle competizioni del mondiale per Club.
    BIGLIETTERIA. Sul sito liveticket.it è attiva la prevendita dei biglietti per il match con Ravenna. I tagliandi possono essere acquistati anche nei punti vendita autorizzati (consultabili qui www.liveticket.it/point).PREZZI:Biglietto intero: 10 € (costo prevendita incluso)Biglietto ridotto: 5 € (costo prevendita incluso)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Padova si aggiudica il match con Ravenna. Infortunio in casa Consar, che perde Peslac

    Di Redazione Una battaglia di quasi 2 ore e mezza premia i bianconeri. La Kioene Padova vince la maratona della terza giornata di Superlega battendo al tie break la Consar Ravenna. 2 punti pesanti per i padroni di casa che incassano la seconda vittoria di fila. Weber MVP. Brutto infortunio a Milan Peslac sul 21-15 del terzo set: ricadendo da muro il palleggiatore della Consar si è infortunato alla caviglia ed è stato necessario il tempestivo intervento dello staff medico. LA CRONACA. Parte aggressiva la Kioene che in avvio prova subito ad allungare. L’ace di Weber (8-4) costringe Zanini alla prima interruzione della partita. Ravenna fatica a trovare le contromisure per arginare gli attacchi dei bianconeri. Bottolo fissa il massimo vantaggio sul +11 (23-12) con due ace consecutivi mentre il primo tempo dello stesso numero 12 regala alla Kioene un set point che Weber concretizza e chiude 25-14. Il secondo parziale si apre con una Kione che sale 3-0, ma gli ospiti stavolta trovano la giusta reazione. Cuttini deve interrompere il gioco sul 5-7 prima di agguantare la parità sul 10-10. Si prosegue punto a punto, poi sono ancora gli ospiti a mettere la freccia (16-19). Cuttini getta nella mischia Petrov, il muro di Loeppky fa tornare a contatto Padova, ma l’errore al servizio di Vitelli rimette il match in parità. Al ritorno in campo regna l’equilibrio, la pressione della Kioene funziona con gli attacchi vincenti di Weber. I muri di Vitelli e Canella nel cuore del set fanno allungare i padroni di casa sul +7 (19-12). Dopo un’interruzione di qualche minuto a causa di un brutto infortunio alla caviglia dell’ex patavino Peslac, la squadra di Cuttini riesce a gestire la superiorità nel punteggio e incassare il terzo set per 25- 18. Come le precedenti frazioni, anche la quarta inizia senza che nessuno dei due sestetti prenda il sopravvento. I romagnoli arrivano al massimo vantaggio (+5) e Cuttini cambia la diagonale con l’inserimento di Zoppellari e Schiro (all’esordio stagionale in Superlega). Ravenna continua a condurre e riesce a portare la sfida al tiebreak chiudendo 21-25. Nel set decisivo la Kioene prova ad imporsi sin dalle prime battute: l’ace di Vitelli infiamma il pubblico siglando il 4-0. Ravenna fatica a trovare soluzioni in difesa e contrattacco, Padova ne approfitta e l’ace di Zimmermann spedisce i bianconeri a+7 (11-4). L’attacco di Weber chiude la pratica 15-8 e consegna a Padova 2 punti pesanti. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Siamo molto contenti per questa vittoria anche se devo ammettere che c’è del rammarico perché avremmo potuto chiuderla prima. Grazie alla gara di oggi prepareremo la trasferta con Trento con ancora più entusiasmo”. Alex Erati (Consar RCM Ravenna): “Stasera abbiamo avuto qualche black-out di troppo dove abbiamo preso troppi break che non siamo riusciti a recuperare. Peccato perché abbiamo saputo tenere testa a Padova che sta giocando una buona pallavolo, avremmo potuto fare di più”. Kioene Padova – Consar RCM Ravenna 3-2 (25-14, 23-25, 25-18, 21-25, 15-8)Kioene Padova: Loeppky 12, Vitelli 11, Volpato 4, Bottolo 13, Zimmermann 2, Weber 23, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 9, Petrov 3, Schiro 1. Non entrati: Guzzo, Crosato, , Bassanello (L). Coach: Jacopo Cuttini.Consar RCM Ravenna: Vukasinovic 12, Biernat 4, Erati 6, Ulrich 3, Klapwijk 14, Ljaftov 3, Goi (L), Dimitrov 2, Comparoni, Peslac, Candeli 1, Fusaro 3, Pirazzoli (L). Non entrati: Orioli. Coach: Emanuele Zanini.Arbitri: Simbari – Goitre.Durata: 25’, 29’, 38’, 31’, 16’. Tot. 2h 19’. MVP: Linus Weber (Kioene Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 22, ace 11; Ravenna errori 20, ace 5. Muro: Padova 13, Ravenna 9. Ricezione: Padova 54% (20% prf), Ravenna 43% (16% prf). Attacco: Padova 45%, Ravenna 33 (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza sorride, Bernardi applaude: “E’ la squadra che vorrei vedere sempre”

    Di Redazione La rinnovata Gas Sales Bluenergy Piacenza deve soffrire prima di centrare la vittoria d’esordio stagionale. L’avversaria è un’agguerrita Consar RCM Ravenna, che riesce a rimontare nel terzo set e costringe Piacenza ai vantaggi per chiudere la partita. Nonostante qualche sbavatura, il tecnico Bernardi è soddisfatto della prova corale della sua Piacenza, come riporta il quotidiano Libertà nell’edizione odierna. Parliamo della partita: due set perfetti, o quasi, e poi? “Siamo calati di intensità e abbiamo pagato dazio. Questo servirà un po’ a tutti di lezione, non si può mollare neppure un centimetro contro nessuno altrimenti poi rischi grosso. E noi abbiamo rischiato anche nel quarto set, che avevamo in mano. Bravi i ragazzi a chiuderlo anche nelle difficoltà, lì siamo stati più attenti a giocare nelle difficoltà rispetto al terzo set”. Squadra promossa in questo debutto stagionale? “Direi di si visto che alla fine è arrivata la vittoria e di cose belle se ne sono viste. Dobbiamo certamente affinare qualcosa ma ho visto molte cose positive soprattutto in difesa. Bisogna sapere anche soffrire in determinati momenti e noi nel terzo set non ci siamo riusciti e Ravenna è cresciuta. Nel quarto set siamo stati bravi nelle difficoltà quando già si pensava di averlo chiuso. Ma, ripeto, l’aspetto più bello di questa partita è il forte volere messo in difesa su ogni pallone almeno nei primi due set. Si, quella vista nei primi due set è la squadra che mi piacerebbe vedere per tutto il resto della stagione per quanto messo in campo in fatto di intensità di gioco e in difesa” Brizard dà già l’impressione di avere in mano la squadra. “E’ un giocatore che sa il fatto suo. A livello individuale si stanno facendo grandi cose, ci vuole ora un maggiore gioco d’insieme, bisogna affinare qualche situazione ma è anche giusto che sia così. Siamo solo alla prima partita, sarebbe strano vedere già la migliore squadra in azione. Stiamo facendo un percorso di crescita, ci vuole pazienzama per essere una squadra di fatto tutta nuova le cose stanno andando bene. In campo oggi c’era solo un giocatore della scorsa stagione, il libero Scanferla, il resto era tutto nuovo”. LEGGI TUTTO

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    Piacenza e Ravenna ancora contro alla prima. Coach Zanini non ci sarà

    Di Redazione Come nello scorso campionato, ma anche come in quelli 2012/13 e 2017/18 al Pala de Andrè e nel 2014/15 in terra emiliana, sarà ancora Piacenza a tenere a battesimo Ravenna nel campionato di SuperLega Credem Banca maschile, giunto alla 77ª edizione. Match in programma domenica 10 ottobre alle ore 15.30.“Arriviamo alla prima di campionato con tutti i giocatori disponibili e fisicamente a posto”, assicura il coach della Consar R.CM. Emanuele Zanini, che domenica però non sarà in panchina nel rispetto della normativa sul doppio incarico: sarà tesserato il 15 ottobre e potrà debuttare così nella prima casalinga contro la Gioiella Prisma Taranto. “Veniamo da una settimana di grandi carichi in palestra e di buoni allenamenti – sottolinea – e arriviamo pronti per quello che possiamo esserlo in questa fase della stagione. Ci attende una sfida molto difficile, non dobbiamo nascondercelo. Considero Piacenza tra le big del torneo. Penso agli investimenti che hanno fatto e ai giocatori che ha preso e trovo che non abbia nulla da invidiare alle altre grandissime della SuperLega. Ed è ovvio che questa è una squadra capace di esprimere una pallavolo di altissimo livello e di allenarsi con una qualità elevata”.Il pronostico direbbe Piacenza, ma Goi e compagni non vogliono fare la vittima sacrificale. “Al di là di quello che potrà essere il risultato, e saremmo tutti contenti di poter raccogliere qualcosa a Piacenza, quello che mi aspetto di vedere dai miei ragazzi – aggiunge il coach della Consar R.C.M. – è la prestazione, il livello più alto al quale in questo momento possiamo giocare. Mi aspetto una prestazione di una squadra che tiene dal punto di vista mentale, che ci prova sempre, che ha voglia di lottare: queste sono doti che non dovranno mai mancare in una squadra come la nostra che deve pensare solo a salvarsi”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna si aggiudica il test con Siena per 3 a 1

    Di Redazione Finisce 3 a 1 a favore dei padroni di casa della Consar il test match giocato tra Ravenna e Siena. I padroni di casa partono bene in un primo set giocato con le vecchie regole del cambiopalla e si aggiudicano anche il secondo parziale. Siena mostra una migliore pallavolo nel terzo set, vinto 23-25. Alla fine Ravenna vince il test, aggiudicandosi il quarto set 25-16. Primo set: Siena inizia la sfida con Pinelli in cabina di regia, Onwuelo opposto, Mazzone e Ottaviani in banda, Mattei e Rossi centrali, Sorgente libero. Il primo set si gioca con le vecchie regole del cambiopalla e con la freeball confermativa del punto. Ravenna subito avanti 5-1. Padroni di casa bene al servizio e al muro, locali in vantaggio per 8-3. Le battute di Ljaftor mettono in difficoltà la ricezione di Siena, che però trova il punto con il muro di Ottaviani (11-5). Mazzone a segno due volte da posto 4 (12-9). Il primo parziale termina sul punteggio di 15-9 in favore di Ravenna. Secondo set Equilibrio all’inizio del secondo parziale, una murata di Ottaviani porta al 5-5. Mazzone colpisce da posto 4, Siena passa in vantaggio (6-7). Poi Ravenna innesca una marcia superiore e sprinta via con i punti di Ulrich, Klapwicz e Biernauz. Ottaviani mantiene buone percentuali in attacco ma il vantaggio dei padroni di casa è troppo ampio. Il set si chiude sul 25-15. Terzo set Onwuelo colpisce dai nove metri (2-4). Bene anche Rocco Panciocco che elude muro e difesa degli avversari. Sale il livello del gioco senese: Onwuelo mette giù il pallone, Ottaviani è autore di un ace e pochi istanti dopo Rossi chiude una veloce (6-9). Con un ottimo servizio Ulrich trova l’incrocio delle righe. Gli risponde Onwuelo con un bel muro (10-11). Panciocco va a segno per due volte e incrementa il vantaggio di Siena (15-18). Ljaftor mette giù tre punti di fila per i suoi, Ravenna impatta sul 20-20. L’esperienza di Andrea Rossi produce un punto prezioso per la Emma Villas Aubay, gli risponde nuovamente Ljaftor. Muro di Mazzone (22-24), poi Ottaviani chiude il set sul 23-25. Quarto set Ottaviani show, poi Rossi piazza un muro vincente (6-8). Qualche errore da parte dei senesi permette ai locali di piazzare un break fino al 12-10. I locali difendono bene, toccano tanti palloni a muro e contrattaccano. Due murate consecutive di Candeli e Peslac portano al 20-13. Il parziale si chiude sul 25-16. Ravenna – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (15-9, 25-15, 23-25, 25-16) RAVENNA: Vukasinovic 2, Biernauz 3, Pirazzoli (L), Erati 1, Ulrich 11, Goi (L), Dimitrov 5, Klapwicz 8, Peslac 2, Ljaftor 11, Orioli, Candeli 3, Fusaro 6. Coach: Zanini. EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli, Tupone (L), Crivellari, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco 3, Ottaviani 15, Mazzone 5, Mattei 4, Onwuelo 7, Rossi 5, Agrusti, Iannaccone 1. Coach: Tubertini. Assistente: Falabella. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’allenamento congiunto “insolito” con Ravenna mostra l’ottima forma di Perugia

    Di Redazione Primo test amichevole per la rinnovata Sir Safety Conad Perugia di Nikola Grbic che oggi pomeriggio al PalaBarton ha affrontato la Consar Rcm Ravenna. Con Russo impegnato nella fase di recupero dall’infortunio, senza Giannelli, Ricci, Piccinelli, Leon, Ter Horst e Plotnytskyi e con il giovane Dardzans arrivato a Perugia ieri sera, i Block Devils hanno finalmente potuto “sfogare” in campo un mese di lavoro in palestra e sono arrivate per lo staff tecnico bianconero alcune buone indicazioni di ordine tecnico e tattico. Grbic è partito con Travica al palleggio, Rychlicki in diagonale, Mengozzi e Solè al centro, Anderson e Lanza (che sta svolgendo la preparazione estiva con Perugia in attesa di volare in Cina per la propria stagione agonistica) schiacciatori di posto quattro e Colaci libero. Nel proseguo dell’allenamento congiunto spazio anche per Dardzans.  Le due squadre hanno disputato i primi due parziali con la seconda palla di conferma (una palla alta se il primo punto lo conquistava la formazione in ricezione, una freeball se invece il primo punto veniva portato a casa dalla squadra al servizio) terminati 15-10 a favore di Perugia il primo, 25-22 (partenza dal 18-18) sempre per i Block Devils il secondo. Successivamente l’allenamento congiunto è proseguito con la disputa di un parziale “canonico” terminato 25-18 ancora per i bianconeri. Molto ovviamente da lavorare, ma anche qualche buono ed interessante spunto per Nikola Grbic, come l’intesa consolidata tra Travica e Solè, un Rychlicki in palla, Colaci ed Anderson che hanno fatto vedere ottime cose in fase di ricezione ed in generale una discreta quadratura nella correlazione muro-difesa.A fine allenamento congiunto alcune impressioni proprio di Dragan Travica: “La parola giusta di stasera è “finalmente”. Stasera per la prima volta abbiamo giocato a pallavolo in sei con un punteggio e contro un avversario. Finora avevamo fatto solo tanta tecnica individuale come si faceva un tempo e quindi oggi ci siamo divertiti. Avevamo voglia di agonismo e credo che abbiamo fatto abbastanza bene. Ovviamente c’è tanto da fare, ma stiamo lavorando tantissimo e l’atmosfera è quella giusta. Da domani torniamo a testa bassa in palestra e dalla metà della prossima settimana, tranne gli italiani e Leo (Leon, ndr), avremo la rosa al completo. Per assurdo avremo poco tempo per lavorare, ma abbiamo una rosa ampia e tutto quello che serve per sistemare le cose in poco tempo ed essere competitivi”. IL TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RCM RAVENNA 3-0Parziali: 15-10, 25-22 (18-18), 25-18SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Rychlicki, Solè, Mengozzi, Anderson, Lanza, Colaci (libero), Dardzans. All. Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO