Champions League, Brindisi si impone contro Oostende
Terza vittoria consecutiva per l’Happy Casa che aggancia in testa al gruppo H San Pablo Burgos LEGGI TUTTO
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Terza vittoria consecutiva per l’Happy Casa che aggancia in testa al gruppo H San Pablo Burgos LEGGI TUTTO
BOLOGNA – La stagione della Fortitudo stenta a decollare. Bologna, infatti, è ultima in campionato e alla seconda sconfitta in altrettante partite in Champions League. Alla Unipol Arena, per il gruppo F, il quintetto guidato da Dalmonte si è arreso ai baschi del RETAbet Bilbao per 64-69 (18-15, 41-35, 46-52). Nelle fila della Effe da registrare le prestazioni di Ethan Happ (19 punti), Piero Aradori e Wesley Saunders (12 punti a testa). Per i baschi doppia cifra per il brasiliano dos Anjos e Brown. LEGGI TUTTO
Continua il momento no di Aradori e compagni, ultimi in classifica in Serie A e nel gruppo F della competizione europea LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Una super Cucine Lube Civitanova fa suo il derby italiano a Tours (Francia) nel match d’esordio della fase a gironi di CEV Champions League 2021. I ragazzi di Ferdinando De Giorgi hanno avuto la meglio in quattro set sulla Sir Sicoma Monini Perugia (25-22, 22-25, 25-20, 25-23), a conclusione di una partita entusiasmante, che ha visto la formazione marchigiana spuntarla con tecnica, cuore e tanto carattere.
Domani, alle 20.30, i campioni del mondo, dopo aver chiuso in cassaforte quella che di fatto è stata la prima vittoria in Europa contro Perugia (nei tre precedenti aveva sempre perso), scenderanno di nuovo in campo per affrontare i padroni di casa guidati in panca dall’ex libero biancorosso Hubert Henno, un match che, vista l’assenza causa Covid della quarta squadra (i turchi dell’Arkas Izmir) chiuderà l’andata di questo Pool B.
La partita
De Giorgi recupera Simon, assente sabato scorso in campionato per un affaticamento, e può dunque schierare il suo sestetto tipo. E’ comunque la Sir ad avere inizialmente l’impatto migliore sulla gara, soprattutto con il muro, il fondamentale che le consente di conquistare un buon gap in avvio: i due blocchi vincenti in sequenza di Solé (su Simon) e Leon (su Juantorena) spediscono sul 10-12 Perugia, che subito dopo allunga sul +3 (11-14) con un altro muro, stavolta su Leal. La reazione dei biancorossi non si fa attendere, e porta la firma di Osmany Juantorena (4 punti, 50% di efficacia su 8 attacchi). Che pareggia a quota 17 con un contrattacco in pipe, dando il via ad un testa a testa che si risolverà soltanto nel finale, che vede Simon (5 punti) assoluto protagonista. Suo l’attacco di prima intenzione che regala ai campioni del mondo il nuovo break sul 24-22, suo anche il successivo muro vincente sul connazionale Leon che chiude i conti sul 25-22.
Nel secondo set Heynen cambia il suo sestetto inserendo Ter Horst in posto 2 al posto di Atanasijevic. E la mossa produce gli effetti sperati per la Sir, che si guadagna subito ben 5 lunghezze di vantaggio in avvio: 4-9, poi 8-13, trascinata dal neo entrato bomber olandese (8 punti, 62% in attacco e 3 muri) e dal solito Leon. La Lube? Reagisce riportandosi fino al -1 (15-16 con un errore di Solé), e si conquista in paio di occasioni anche la possibilità di riportare la situazione in equilibrio. Ma sbatte sempre contro il muro di Perugia (prima di Ter Horst su Leal, poi di Solé su Simon), che chiude ancora con un blocco vincente (saranno 4 vincenti nel parziale), sul 22-25.
Nel terzo parziale, che vede ancora Ter Horst in campo sulla sponda umbra, è la Cucine Lube a partire col piede giusto, strappando subito 4 lunghezze di vantaggio con gli ace in serie di Juantorena (9-7), Anzani (11-8) e Rychlicki (13-9). Funziona tutto a meraviglia nella metà campo dei marchigiani, che allungano sul 19-15 con una meravigliosa pipe di Leal (6 punti, 67% di efficacia sulle schiacciate alla pari del collega Juantorena, autore di 5 punti), e poi devono semplicemente amministrare, con l’ottimo cambio palla garantito dalla seconda linea guidata da Balaso, e gli attacchi innescati dall’ex di lusso Luciano De Cecco. Finisce 25-20, con l’opposto Rychlicki che registra 5 punti e un lussuoso 80% in attacco (71% di squadra per i cucinieri nel fondamentale).
Il quarto set è invece una battaglia di nervi e di muscoli, che scorre sul punto a punto fino all’epilogo finale: lo scrive in favore della Cucine Lube un super Yoandy Leal, che prima firma un incredibile contrattacco in mani out che vale il match point, e nell’azione successiva mette a terra anche il pallone del 25-23.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 13, Balaso (L), Leal 20, Rychlicki 13, Diamantini n.e., De Cecco, Anzani 8, Falaschi n.e., Hadrava, Yant. All. De Giorgi.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Piccinelli n.e., Ricci 4, Vernon-Evans 2, Travica 1, Ter Horst 14, Sossenheimer, Biglino n.e., Leon 20, Zimmerman, Solé 9, Colaci (L), Atanasijevic 2, Plotnytskyi 14. All. Heynen.
ARBITRI: Simonovic – Kovar.
PARZIALI: 25-22 (29’), 22-25 (31’), 25-20 (28’), 25-23 (30’).
NOTE: Lube: bs 17, ace 4, muri 8, 61% in ricezione (33% perfette), 50% in attacco. Sir: bs
19, ace 5, muri 13, 53% in ricezione (24% perfette), 50% in attacco.
Le dichiarazioni dei protagonisti
OSMANY JUANTORENA: “Obiettivo centrato. Volevamo partire con il piede giusto nella Pool B contro una rivale forte come Perugia. Abbiamo mostrato una bella pallavolo. Peccato per il calo al servizio nel secondo set. Complimenti a noi che abbiamo tenuto a bada battitori così forti. Ora ci riposiamo perché domani si va in campo con i padroni di casa”.
YOANDY LEAL: “Ci ho messo un po’ a scaldarmi…forse perché la temperatura del palazzetto era troppo bassa. Abbiamo giocato un ottimo volley, anche tatticamente, contro una squadra che in questo periodo si sta esprimendo bene. Non dobbiamo perdere la concentrazione perché tra meno di 24 ore, contro Tours, abbiamo nel mirino altri 3 punti cruciali”.
SIMONE ANZANI: “Venivamo da una prestazione così così in Campionato a Ravenna, ma abbiamo reagito all’esordio in CEV Champions League contro una grandissima squadra, la Sir Sicoma Monini Perugia, giocando bene sotto quasi tutti gli aspetti. Non possiamo che essere soddisfatti della nostra prova”.
FERDINANDO DE GIORGI (ALLENATORE): “Sono molto soddisfatto sia per il risultato che per la dinamica del match. La squadra ha dimostrato di avere una buona tenuta mentale per tutta la durata del match. Questo ci ha consentito di rimanere sempre attaccati all’avversario, riuscendo ad avere la meglio nei momenti più importanti di ogni set, escludendo il secondo. Ora testa alla sfida di domani contro il Tours. Sarà un’altra battaglia”. LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Foto Facebook Imoco Volley
Di Redazione
Mancano pochi giorni all’esordio delle Pantere nella bolla di Champions League, in programma al Palaverde dall’8 al 10 dicembre. La A.Carraro Imoco Volley Conegliano, imbattuta in Cev Champions League dalla SuperFinal del 2019 a Berlino, nella scorsa stagione ha vinto tutte le sette partite giocate.
Dopo la presentazione dell’ impegno che affronteranno le venete da parte della capitana Joanna Wolosz, il coach gialloblu, invece intervistato da Il Gazzettino Treviso, fa un resoconto sulle compagini tricolore impegnate nella massima competizione europea: “Credo che le altre italiane già scese in campo abbiano disputato delle grandi partite, mi fa molto piacere che le squadre del nostro Paese abbiano dimostrato anche in un anno così difficile che il nostro campionato è ancora di altissimo livello, notevolmente superiore rispetto a quello russo (che era forse quello che poteva intimorirci un po’ di più) ma anche a club insidiosi come quelli polacchi o tedeschi. Mi dispiace per Busto, che ha alternato gare ottime come quella con Scandicci a partite meno buone come con Schwerin, però ci può stare viste le difficoltà che hanno vissuto fin qui”.
Questo il sogno del tecnico: “Il massimo sarebbe portare tutte e quattro le italiane ai quarti di finale. Ora, dopo avere visto le altre giocare, tocca a noi. Credo però che ci sia stata la conferma che italiane e turche sono le squadre più forti al mondo. Sono convinto che andranno avanti in Europa”. LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione
Brutta notizia per l’SSC Palmberg Schwerin e per tutte le altre squadre partecipanti alla Pool A di Champions League femminile tenutasi la scorsa settimana a Scandicci. Al rientro in Germania, la squadra tedesca ha riscontrato cinque casi di positività al Covid-19 (tre giocatrici e due membri dello staff): secondo il protocollo, l’intero gruppo dovrà ora entrare in quarantena per 14 giorni, rinviando quindi i due big match di Bundesliga contro Dresdner SC (12 dicembre) e Allianz MTV Stuttgart (19 dicembre).
I contagi avvenuti in casa Schwerin, oltre a sollevare interrogativi sull’efficacia della formula delle “bolle” introdotta dalla CEV, preoccupano non poco le due squadre italiane partecipanti al girone, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio (così come le polacche del Developres SkyRes Rzeszow).
In Germania, naturalmente, il punto di vista è opposto e, come riporta la testata NDR, c’è già chi accusa la squadra per essersi recata in quella che viene definita una “zona a rischio“; il governo del Meclemburgo-Pomerania, che finanzia con 100mila euro la partecipazione dello Schwerin alla Champions, ha tuttavia sottolineato che “se il club non prendesse parte a questa competizione europea, sarebbe una grande battuta d’arresto per la pallavolo nella regione“. Ricordiamo che la formazione tedesca dovrebbe organizzare la “bolla” di ritorno della Pool A, in calendario dal 2 al 4 febbraio 2021.
(fonte: NDR.de) LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
La tre giorni di CEV Champions League, giocata sul taraflex della BLM Group Arena, ha permesso a Trento di raggiungere 600 vittorie
L’articolo Champions, Trento taglia il traguardo delle 600 vittorie nella “bolla” della Pool E proviene da Volley News. LEGGI TUTTO
by Sonia Basso
Di Redazione
Le parole dei protagonisti al termine del match di 2021 CEV Champions League, vinto 3-0 dalla Trentino Itas alla BLM Group Arena contro il VfB Friedrichshafen.
Ricardo Lucarelli: “Il successo di oggi, ma anche quelli dei giorni passati, sono frutto del lavoro dell’intera squadra della voglia di tutti di superare le grandi difficoltà che stiamo vivendo in questo momento. Giocare senza palleggiatori è qualcosa di veramente penalizzante, poi questa mattina ci si è aggiunto anche il forfait di Kooy a peggiorare le cose, ma siamo stati bravi a crederci sempre. Abbiamo battuto 3-0 una buona squadra, che contro il Novosibirsk aveva giocato una gran partita, non dimentichiamolo. In quanto alla mia prestazione sono contento, perché comincio ad essere incisivo anche in attacco e perché Nimir mi ha dato tanta fiducia. Dovevo ripagarla”.
Salvatore Rossini: “Stasera siamo veramente contenti, perché in questi tre giorni siamo riusciti ad uscire da una situazione terribile. Questa mattina, quando ci hanno comunicato che anche Kooy era fuori causa, mi è venuto da sorridere, in maniera sarcastica, perché questa lista di forfait sembra non finire mai. Da luglio ad oggi non siamo mai stati tutti disponibili contemporaneamente. Ad ogni modo stasera godiamoci questi tre successi, che premiano anche la società, la quale ha voluto organizzare a Trento questo gironcino”.
Linus Weber (VfB Friedrichshafen):”La Trentino Itas ci ha dominato in particolar modo con il servizio. Ci ha punito ad ogni nostro errore, giocando ad un livello molto alto. In vista del secondo girone, che giocheremo in casa, dobbiamo pensare a come poter migliorare quando gli avversari ci mettono sotto”.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO