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    A Scandicci serve il tie break per domare Busto nel derby europeo

    Di Redazione
    Vince la Savino Del Bene Scandicci all’esordio nella fase a gironi di Champions League, ma nella “bolla” del PalaRialdoli la squadra toscana deve sudare fino all’ultimo per aver ragione di una tenace Unet E-Work Busto Arsizio. Partita ricca di ribaltamenti e colpi di scena, e anche il tie break non fa eccezione: dopo aver subito un parziale di 8-0, le “Farfalle” rispondono con un controbreak di 1-8 e ai vantaggi guadagnano anche un match point, ma la Savino Del Bene riesce a chiudere in volata sul 17-15 con un attacco di Stysiak e un muro di Lubian.
    Proprio Magdalena Stysiak è la top scorer del match con 26 punti, anche se Scandicci, che deve schierare Lucia Bosetti nel ruolo di libero, va incontro a preoccupanti alti e bassi come quello del secondo set, vinto dalle bustocche per 11-25. La Unet E-Work recupera Leonardi nonostante il dolore alla gamba sinistra e parte con Bonelli in regia, ma dal secondo parziale dà spazio a Poulter e poi anche a Herrera Blanco: bene per le ospiti Alessia Gennari (11 punti con 3 muri, come Stevanovic) e Alexa Gray (17 punti con il 47% in attacco).
    Domani entrambe le squadre saranno nuovamente in campo per la seconda giornata: Scandicci alle 17.30 contro l’SSC Palmberg Schwerin, Busto Arsizio alle 20.30 con il Developres SkyRes Rzeszow.
    La cronaca:Fenoglio inizia con Bonelli-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gennari-Gray, Leonardi libero. Barbolini schiera Malinov-Stysiak, Popovic-Lubian, Pietrini-Courtney, Bosetti libero.
    Nel primo set Pietrini prova in avvio a spingere Scandicci (4-2), mentre Lubian mura il +3 (5-2); Gray e l’errore di Popovic riportano sotto le farfalle (6-5), Stevanovic firma l’ace del 6-6. Olivotto a muro risponde a Stysiak (7-7) e si procede a braccetto fino all’errore di Gennari che regala il break alle padrone di casa (10-8); Stysiak allunga con l’ace del 12-9 e fa chiamare tempo a Fenoglio, ma al rientro Pietrini va ancora a segno per il 13-9 (dentro Poulter per Bonelli).
    Gray trova cambiopalla con la pipe (13-10), Gennari accorcia ancora (13-11), la solita Stysiak interrompe la serie bustocca (14-11); la UYBA c’è e mura con Poulter il 15-13, ma Courtney e Pietrini riallungano (18-13 time-out Fenoglio). Malinov realizza l’ace del 19-13 (dentro Escamilla per Gray), Courtney di forza centra il 20-15 ma il set non è finito. Sul 20-17 Barbolini ferma il gioco e al rientro Stysiak riallunga (22-17) e chiude di fatto il parziale. La numero 3 di Scandicci mette a terra anche l’ace del 24-18, mentre Lubian mura il 25-18.
    Nel secondo set Fenoglio rimette in campo Gray e conferma Poulter al palleggio; la UYBA parte meglio con la doppietta di Gray che regala il primo 1-4; Stysiak sbaglia (1-5) e Barbolini ferma il gioco, al rientro Scandicci pasticcia parecchio e le farfalle ne approfittano (1-7). Stevanovic firma l’ace dell’1-8 (ancora time-out toscano), Olivotto fa +8 (1-9), anche Poulter si esalta al servizio (2-11). Sul 2-12 Barbolini inserisce Camera e Drewniok, subito murata da Mingardi (2-13), che spinge forte anche il 3-14 e il 5-15. Gennari conferma il +10 (7-17), Stevanovic mura il 7-18 e il 7-20 e la UYBA vola veloce all’11-25 (out Pietrini).
    Per il terzo set Barbolini riparte con il 6+1 iniziale e l’inizio è equilibrato (4-4 Mingardi, in campo Herrera Blanco per Olivotto). Pietrini prova a fuggire (6-4), poi la UYBA regala l’8-5, Lubian conferma il +3 (9-6); la centrale firma anche l’ace del 10-6, Stysiak prima sbaglia poi mura il 13-9, Gray in pipe e l’errore di Malinov riportano sotto le farfalle (13-11). Pietrini e Lubian tengono alte le quotazioni toscane (16-12) e fanno interrompere il gioco a Fenoglio, Gray regala il 17-12, Stysiak di forza ottiene il 18-13. Sul 19-14 la UYBa gioca la carta Piccinini in ricezione su Gray, ma la Savino del Bene vola con Popovic che inchioda il 21-14 (time-out UYBA). Courtney mura il 22-14, ma Mingardi e l’errore in attacco delle padrone di casa inducono Barbolini a fermare il gioco (22-17). Nel finale Malinov fa ace (24-17), Stysiak mura il 25-19 conclusivo.
    Fenoglio conferma Herrera Blanco mel quarto set e la Savino del Bene prova a fuggire subito con Malinov (4-2) e Popovic (5-3); Gennari attacca e mura (5-5), Stevanovic con muro, attacco ed ace tiene attaccata la UYBA (9-9). Herrera Blanco ben servita da Poulter fa 10-10, Gray c’è (11-11) e Stysiak spara largo l’11-12; Mingardi non sbaglia da 2 (13-13), Gennari mura il 13-14, Stysiak è ancora fallosa e la UYBA ne approfitta (13-15 tempo Barbolini).
    Courtney trova cambiopalla (14-15), Pietrini risponde a Gennari (15-16), Lubian a Mingardi (16-17); Stysiak bombarda dai 9 metri e trova la parità sul 17, poi attacca da 1 il 18-17 e Fenoglio ferma il gioco. Drewniok appena entrata firma il break (20-18), Lubian conferma (21-19) e poco dopo realizza l’ace del 22-19 (ancora time-out UYBA). Drewniok colpisce di nuovo (23-20), ma il malinteso in casa Scandicci rimette in gioco le farfalle (23-22 tempo Barbolini); Stysiak sbaglia ancora (23-23), Gennari passa in lungolinea (23-24), Mingardi chiude 23-25.
    Stevanovic parte a mille nel tie break (1-3), ma sui servizi di Stysiak la Savino del Bene recupera e supera (due ace per il 6-3, time-out Fenoglio, dentro Bulovic per Gray in seconda linea); Courtney allunga (7-3 ancora ace Stysiak), il muro di Malinov fa girare le squadre sull’8-3. Stysiak passa da 1 (9-3), Gennari trova cambiopalla (9-4), Courtney sbaglia e Barbolini ferma il gioco (9-5); Mingardi trova il -3 (9-6), Pietrini affonda il 10-6. Gray e l’errore di Stysiak riportano vicine le farfalle (10-8), che con altri due errori locali impattano di nuovo (10-10 time-out Barbolini).
    Gray supera (10-11), Herrera Blanco conferma il vantaggio (11-12), Stysiak pareggia ancora (12-12). Courtney supera (13-12), Gray non ci sta e mura il 13-13, Stysiak trova il match ball (time-out Fenoglio),  Gray annulla (14-14). Stevanovic chiude il lungo scambio che porta al 14-15, Mingardi non trova il campo (15-15); Stysiak e il muro di Lubian chiudono la gara (17-15). 
    Massimo Barbolini: “Non c’è scritto da nessuna parte che noi dobbiamo vincere con Busto. Certo nel terzo e nel quinto set potevamo soffrire meno. Sappiamo però che siamo una squadra che deve ancora crescere. Un mese fa questa partita la avremmo persa, invece oggi la abbiamo vinta. Abbiamo fatto un punto, perché in Champions conta la vittoria. Il nostro è un girone in cui è difficile pensare di chiudere a punteggio pieno, sarebbe poco umile per chiunque. Teniamoci la vittoria e proviamo a crescere ancora“.
    Ofelia Malinov: “È stata una partita molto dura, era importante vincere, siamo state brave a crescere e a portarcela a casa. Ora dobbiamo riposare e pensare al match di domani“.
    Marco Fenoglio: “Una partita molto importante, ma non posso non avere rammarico per il match point mancato, una palla da attaccare con muro a uno. Pensavo fosse già a terra, contro squadre del genere non si possono non sfruttare queste occasioni. Questo è forse quello che ci manca per fare un ulteriore salto di qualità, certo se penso a dieci giorni fa abbiamo fatto tanti passi avanti. In ogni caso una gara giocata ad altissimo livello: se giocheremo così abbiamo possibilità di passare il turno“.
    Alessia Gennari: “Partita non semplice stasera: avevamo di fronte un avversario importante e fisicamente imponente. Abbiamo affrontato la partita bene, anche se abbiamo avuto troppi alti e bassi con pesanti break in rice. Abbiamo fatto bene in muro difesa, portandole a sbagliare tanto. Peccato per il finale, ma dobbiamo essere contente della partita di stasera“.
    Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-18, 11-25, 25-19, 23-25, 17-15)Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 25, Malinov 8, Popovic 7, Markovic 1, Pietrini 13, Merlo ne, Lubian 12, Carocci (L) ne, Cecconello ne, Samadan ne, Drewniok 3, Bosetti (L), Courtney 12, Camera. All. Barbolini.Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter 3, Campagnolo ne, Olivotto 2, Gennari 11, Bonelli, Gray 17, Leonardi (L), Mingardi 16, Piccinini ne, Cucco (L) ne, Stevanovic 11, Escamilla 2, Bulovic, Herrera Blanco 4. All. Fenoglio.Arbitri: Fernandez Fuentes (Spagna) e Gerothodoros (Grecia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Scandicci: battute vincenti 11, battute sbagliate 10, attacco 41%, ricezione 57%-33%, muri 9, errori 36. Busto A.: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 35%, ricezione 40%-18%, muri 14, errori 20.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Unet E-Work Busto Arsizio verso la Champions, con il dubbio Leonardi

    Di Redazione
    La Unet e-work Busto Arsizio è pronta per cominciare la sua nuova avventura in Champions League: la squadra bustocca è inserita nella Pool A insieme a Scandicci, Rzeskow e Schwerin. La squadra allenata da Marco Fenoglio è alla sua quarta partecipazione alla massima competizione continentale, manifestazione in cui ha sempre dimostrato un ottimo valore: nel 2013 conquistò il terzo posto, nel 2015 raggiunse la seconda piazza.
    Per la Unet e-work, che come noto ha avuto un inizio di stagione molto complicato per i numerosi infortuni e casi di positività al coronavirus, la Champions rappresenta una nuova sfida, ma le farfalle affrontano la tre giorni con il morale alto dopo la vittoria liberatoria di sabato a Perugia. Nella prima giornata la UYBA si troverà di fronte la Savino del Bene Scandicci, già affrontata in campionato alla e-work arena: in quell’occasione vinse la squadra di coach Barbolini per 3-1.
    Anche se ancora non al top, la centrale cubana Herrera Blanco sarà in panchina, mentre sono in corso di valutazione le condizioni della gamba sinistra di Giulia Leonardi, uscita anzitempo dal match di sabato a Perugia: difficile, allo stato attuale, ipotizzare un suo utilizzo a Scandicci. In allerta dunque Chiara Cucco, che si è ben comportata al Pala Barton quando chiamata in causa. Ballottaggio Bonelli-Poulter, infine, per un posto da titolare in regia. La gara sarà trasmessa in diretta da RaiSport +HD, e arbitrata dallo spagnolo David Fernandez Fuentes e dal greco Epaminondas Gerothodoros.
    Così la capitana Alessia Gennari: “Dopo un avvio di stagione molto complicato tra infortuni e Covid, la Champions rappresenta per noi un grande stimolo. Giocare in Europa contro grandi squadre è il sogno di ogni giocatrice e anche questa volta ci sarà un po’ di emozione. In questi tre giorni a Scandicci dovremo cercare di mettere in pratica quello che prepariamo bene durante gli allenamenti e trovare quella continuità di gioco che finora ci è mancata. Di sicuro daremo tutte noi stesse, come nel match di sabato a Perugia“.
    Questo il programma della “bolla” di Scandicci, dove si gioca l’andata del Pool (ritorno a febbraio a Schwerin):
    Martedì 1 dicembreSavino Del Bene SCANDICCI – Unet e-work BUSTO ARSIZIO ore 17:30SSC Palmberg SCHWERIN – Developres SkyRes RZESZÓW ore 20:30
    Mercoledì 2 dicembreSSC Palmberg SCHWERIN – Savino Del Bene SCANDICCI ore 17:30Developres SkyRes RZESZÓW – Unet e-work BUSTO ARSIZIO ore 20:30
    Giovedì 3 dicembreUnet e-work BUSTO ARSIZIO – SSC Palmberg SCHWERIN ore 17:30Developres SkyRes RZESZÓW – Savino Del Bene SCANDICCI ore 20:30
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Vakif chiude a punteggio pieno, Cuccarini batte Salvagni

    Di Redazione
    Sembrano già definite le gerarchie della Pool C di Champions League femminile dopo il girone di andata disputato a Plovdiv. Come prevedibile il Vakifbank non ha avuto problemi a chiudere a punteggio pieno: l’ultima partita contro il Maritza Plovdiv è stata una passeggiata per la squadra di Guidetti, che dopo aver vinto i primi due set con irrisoria facilità si è rilassata eccessivamente nel terzo, rifacendosi però ampiamente nel quarto. 11 ace (4 di Rasic), 12 muri-punto, 21 punti di Isabelle Haak e 11 di una giocatrice (Gozde Yilmaz) mai partita titolare, sono i numeri impressionanti delle turche.
    Insomma, in vista del ritorno a Lodz (2-4 febbraio) si gioca soprattutto per il secondo posto, e in questo senso appare nettamente favorito proprio il LKS Commercecon Lodz, che nello scontro diretto ha piegato l’ASPTT Mulhouse con un netto 3-0. La squadra di Cuccarini, pur chiudendo con parziali risicati, è sempre stata avanti nel punteggio rispetto a quella di Salvagni, sbagliando molto meno (malgrado una ricezione ballerina) e dimostrando maggior solidità a muro (4 vincenti di Nadia Ninkovic).
    Più equilibrata la Pool E, in cui la vittoria al tie break di Novara sul Chemik lascia aperti tutti gli scenari in vista del ritorno in Polonia (sempre dal 2 al 4 febbraio). Anche perché la Dinamo Kazan, che ieri ha salvato almeno l’onore battendo per 3-0 il VK UP Olomouc con 20 punti della giovane Arina Fedorovtseva, non può certo essere quella vista in campo al PalaIgor.
    POOL CRisultati: VC Maritza Plovdiv-ASPTT Mulhouse 0-3 (17-25, 19-25, 13-25); LKS Commercecon Lodz-VakifBank Istanbul 0-3 (23-25, 17-25, 22-25); Maritza Plovdiv-LKS Lodz 2-3 (18-25, 25-20, 25-20, 17-25, 10-15); Mulhouse-Vakifbank 0-3 (18-25, 16-25, 18-25); Mulhouse-LKS Lodz 0-3 (20-25, 23-25, 20-25); Vakifbank-Maritza Plovdiv 3-1 (25-9, 25-10, 23-25, 25-16). Classifica: Vakifbank 3 vittorie (9 punti), LKS 2 (5), Mulhouse 1 (3), Maritza 0 (1). Prossimo turno: a Lodz (Polonia) dal 2 al 4 febbraio 2021.
    POOL ERisultati: Igor Gorgonzola Novara-Dinamo Ak Bars Kazan 3-0 (25-19, 25-22, 25-13); VK UP Olomouc-Grupa Azoty Chemik Police 0-3 (18-25, 19-25, 18-25); Olomouc-Novara 0-3 (17-25, 25-27, 20-25); Chemik Police-Dinamo Kazan 3-0 (25-21, 25-22, 25-18); Dinamo Kazan-Olomouc 3-0 (25-18, 25-17, 25-20); Novara-Chemik Police 3-2 (27-25, 25-22, 21-25, 21-25, 15-6). Classifica: Novara 3 vittorie (8 punti), Chemik 2 (7), Dinamo Kazan 1 (3), Olomouc 0 (0). Prossimo turno: a Police (Polonia) dal 2 al 4 febbraio 2021.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Seconda vittoria per Novara contro un tenace Olomouc

    Di Redazione
    Dopo il successo all’esordio sulla Dinamo Kazan, l’Igor Gorgonzola Novara si aggiudica anche la seconda partita della Pool E di Champions League: le ceche del VK UP Olomouc si arrendono in tre set, anche se oppongono più resistenza del previsto soprattutto nel secondo parziale, in cui le padrone di casa devono annullare un set point. Domani il mini-torneo si concluderà alle 20.30 con l’ultima gara contro il Chemik Police (in campo stasera contro la Dinamo).
    Nika Daalderop (13 punti) e Caterina Bosetti (premiata come MVP) sono le protagoniste del match che segna il ritorno in sestetto di Cristina Chirichella dopo gli infortuni al polpaccio; molto bene anche Malwina Smarzek (73% in attacco). Azzurre in campo con un segno rosso sulla guancia destra in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.
    La cronaca:Olomouc va in campo con Valkova in regia e Pilepic in diagonale, Stumpelova e Bjerregard Madsen centrali, Nova e Schlegel in banda e Zilberman libero; Lavarini conferma Smarzek opposta a Hancock, ritrova Chirichella con Washington al centro e sceglie Herbots e Bosetti come schiacciatrici con Napodano libero.
    Smarzek parte subito forte (6-1, maniout), Pilepic forza il servizio (ace, 8-5) ma è Chirichella a ristabilire le distanze su un pallone vagante a rete (13-8). Nova reagisce (13-10), Lavarini cambia diagonale e si gioca la carta Populini mentre Novara scappa 20-13 con l’ace di Herbots. A chiudere il parziale è un tocco morbido di Zanette (all’esordio assoluto in Champions League), per il 25-17.
    Novara torna in campo con Battistoni, Bonifacio e Daalderop titolari e le azzurre scappano subito 9-3 con Daalderop e Smarzek sugli scudi. Le azzurre scappano fino al 17-9, mentre Olomouc ferma invano il gioco, poi alza il ritmo a muro e in difesa la formazione ceca che prima si porta 17-13 con il maniout di Pilepic e poi accorcia ulteriormente sul 21-20 con la diagonale vincente di Nova. Bjerregard Madsen trova addirittura l’ace del sorpasso (22-23) e le ceche conquistano due set ball prima che Novara inverta l’inerzia con Zanette, brava poi a chiudere anche il diagonale del 27-25.
    Cambia ancora Novara, con Populini e Washington che tornano in campo e le azzurre si trovano a inseguire Olomouc, con Bjerregard Madsen che in battuta trova un break importante per il 7-11. Lavarini ferma il gioco, Populini trova l’ace del 10-11 e Zanette poco dopo impatta con il servizio vincente del 14-14; Washington “scatta” (17-15), Pilepic è l’ultima ad arrendersi (18-17) ma il turno in battuta di Battistoni mette al sicuro il set e il match (23-18, ace) chiuso infatti poco dopo dalla parallela a segno di Zanette.
    Sara Bonifacio: “È stato importante dare continuità alla partita di ieri, conquistando un altro successo contro una squadra che ha fatto una bella partita e che ha saputo in alcuni momenti anche metterci in difficoltà. Difficoltà da cui siamo state brave a uscire, ottenendo un 3-0 che è importante per il nostro percorso in Champions League ma anche per il nostro percorso come squadra. Cambiando sestetto spesso in partita abbiamo dovuto ritrovare determinati equilibri ma alla fine è stato molto positivo poter dare la possibilità a tutte di prendere ritmo di gioco”.
    Nika Daalderop: “Siamo contente per la vittoria, soddisfatte per un altro 3-0 che ci permette anche di risparmiare qualche energia in vista del match di domani che sarà molto tosto. Durante la partita abbiamo cambiato molto e ci sono stati delle piccole fasi di difficoltà, in cui siamo andate anche sotto, ma alla fine siamo state incisive nei momenti cruciali e abbiamo ottenuto una vittoria piena, che era il nostro obiettivo”.
    Krista Michaela Bjerregard Madsen: “Abbiamo affrontato questa partita con l’obiettivo di divertirci e lo abbiamo fatto, mettendo in mostra uno spirito di squadra e un entusiasmo di cui sono orgogliosa. C’è rammarico per non essere riuscite a chiudere il secondo set, sarebbe stato eccezionale ma considerando che a causa del Covid-19 era tanto tempo che non giocavamo partite così di livello, direi che il bilancio è positivo”.
    VK UP Olomouc-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 25-27, 20-25)VK UP Olomouc: Medilkova (L) ne, Kekova ne, Bjerregard Madsen 7, Pilepic 12, Kamidinova ne, Nova 8, Stumpelova 11, Kulova, Zilberman (L), Valkova 2, Schlegel 11, Melicherova ne, Belohoubkova ne, Abendroth ne. All. Zapletal.Igor Gorgonzola Novara: Populini 3, Herbots 4, Napodano (L), Zanette 6, Battistoni 2, Bosetti 6, Chirichella 7, Sansonna (L) ne, Hancock, Bonifacio 1, Washington 4, Smarzek 10, Costantini ne, Daalderop 13. All. Lavarini.Arbitri: Wolf (Svizzera) e Boulanger (Belgio).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Olomouc: battute vincenti 6, battute sbagliate 9, attacco 37%, ricezione 51%-23%, muri 5, errori 21. Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 5, attacco 42%, ricezione 53%-11%, muri 6, errori 11.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La sfida tra Allianz MTV Stuttgart e Dinamo Mosca si giocherà in Svizzera

    Foto Allianz MTV Stuttgart

    Di Redazione
    Potrebbe essere giunta al punto d’arrivo la lunga querelle tra Dinamo Mosca e Allianz MTV Stuttgart su data e luogo della sfida tra le due squadre, valida per il secondo turno preliminare della Champions League femminile. Secondo quanto riportato dalla società tedesca, la CEV ha approvato la proposta della squadra di Stoccarda di giocare in giornata unica giovedì 22 ottobre a Winterthur, in Svizzera, nonostante il rifiuto opposto dalla Dinamo.
    Resta ora da vedere quale sarà la reazione del club russo, che aveva proposto Bursa (Turchia) come sede alternativa, non accettata dalle tedesche perché avrebbe comportato una quarantena di giocatrici e staff al rientro in patria. La Dinamo a sua volta ha lamentato problemi logistici e burocratici per la trasferta in Svizzera, ma l’Allianz MTV ha fatto notare che anche la squadra maschile della società moscovita giocherà in terra elvetica, la settimana successiva, contro Itas Trentino e Lindaren Amriswil.
    (fonte: Facebook Allianz MTV Stuttgart) LEGGI TUTTO

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    Scandicci non fa sconti al Khimik: 3-0 nella gara di andata

    Di Redazione
    Tutto secondo i piani per la Savino Del Bene Scandicci nell’andata del secondo turno preliminare di Champions League: al PalaRialdoli la squadra toscana ha battuto le ucraine del Khimik Yuzhny con un secco 3-0 (25-15, 26-24, 25-12), mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione alla fase a gironi. Da sottolineare la grande prova della squadra di casa a muro, con 6 block di Mina Popovic e 4 di Martina Samadan. Domani alle 18 la gara di ritorno sempre a Scandicci.
    La cronaca:Per l’importante sfida d’andata coach Barbolini sceglie un 6+1 composto da Malinov al palleggio e Drewniok da opposto. Samadan, alla prima da titolare in maglia Savino Del Bene, forma il duo di centrali insieme a Popovic. Stysiak e Courtney sono il tandem schierato in banda e Merlo invece veste la maglia da libero. Il Khimik Yuzhny di coach Nikolayev invece scende in campo con al palleggio Skrypak, Kyrychenko da opposto, Frolova e Myktiuk come centrali, Boyko e Yakovchuk in banda e Niemtseva come libero.
    Il primo set vede le scandiccesi partire con il piglio giusto (4-0) e costringere al time out il tecnico ucraino Nikolayev. In uscita dal “tempo” il Khimik Yuzhny rientra in parità sul 5-5, ma la Savino Del Bene non si distrae e riparte a macinare punti. Un parziale di quattro punti chiuso da un muro vincente di Drewniok obbliga ancora lo Yuzhny a rifugiarsi nel time out (14-8). In uscita dal time out lo Yuzhny segna subito (14-9), ma Scandicci non si distrae e produce un altro allungo (17-9) con Stysiak grande protagonista a muro e in attacco. La squadra di Barbolini non perde mai il controllo del primo set e se lo aggiudica con Popovic che firma il 25-15.
    Nel secondo set coach Nikolayev prova a cambiare le carte in tavola con l’inserimento di Maievska. L’avvio delle ucraine è sicuramente più positivo rispetto al set precedente e lo Yuzhny va avanti 0-3 per poi mantenere il vantaggio fino all’8-9. La Savino Del Bene pareggia i conti sul 9-9, poi piazza il sorpasso con Popovic protagonista. La centrale serba infatti prima innesca Stysiak con un alzata da palleggiatrice (10-9), poi assesta il muro dell’11-9. Con Scandicci in fuga (15-11) Nikolayev si rifugia nuovamente in un time out, ma la situazione delle ucraine non migliora, anzi la Savino Del Bene si ritrova anche avanti di 5 punti (20-15). Qualche errore di troppo da parte di Scandicci riporta lo Yuzhny alle spalle della Savino Del Bene (21-18). Barbolini per non rischiare chiama così il suo primo time out. Il finale di set diventa insidioso: Scandicci sbaglia al servizio con Stysiak e in attacco con Courtney (24-23) e il Khimik dopo aver annullato 3 set point arriva alla parità sul 24-24. Le ucraine si arrendono però alla Savino Del Bene, spinta sul 26-24 da Stysiak e dal colpo decisivo di Drewniok.
    L’avvio di terzo set è il più equilibrato dell’incontro, ma sull’8-5 realizzato a muro da Samadan arriva un nuovo time out del Khimik Yuzhny. Al rientro in campo Stysiak arma il braccio e colpisce con due ace consecutivi (9-5). La Savino Del Bene costruisce il +7 a muro grazie a Courtney e Popovic (14-7), il +9 arriva sempre a muro con la solita Popovic a mettere a terra il pallone del 18-9. Poco più tardi è Drewniok a fare 21-9 con due muri consecutivi. Proprio la giovane giocatrice tedesca chiude le ostilità della gara d’andata con i punti numero 24 e 25. La Savino Del Bene si aggiudica infatti il terzo set per 25-12 e la gara d’andata per 3-0. Nel match di ritorno in programma domani la squadra di Scandicci avrà bisogno di aggiudicarsi solamente due set per ottenere la qualificazione alla fase a gironi della CEV Champions League.
    Massimo Barbolini: “Una buona Savino Del Bene. Abbiamo fatto il primo passo, ma ancora non abbiamo fatto nulla perché in questa formula quello che conta è domani. Ovvio che vincere 3-0 la gara d’andata è sempre meglio che perdere 3-2 o 3-1. Domani è tutto da rifare, dobbiamo giocare bene. Stasera ci siamo resi conto che giochiamo con una squadra che ha dei limiti, ma che se aiutiamo, come abbiamo fatto nel secondo set con 12 errori, è normale che entri in partita. Non giocano per niente male a pallavolo, difendono bene. Mi è piaciuto come abbiamo reagito nel terzo set, reagendo alla lezione del secondo. Questo è qualcosa che dobbiamo abituarci a fare”.
    Savino Del Bene Scandicci-Khimik Yuzhny 3-0 (25-15, 26-24, 25-12)Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 16, Malinov 1, Popovic 14, Markovic, Pietrini (L) ne, Merlo (L), Lubian, Carocci, Cecconello ne, Samadan 11, Drewniok 12, Bosetti L., Courtney 10, Camera ne. All. Barbolini.Khimik Yuzhny: Kyrychenko 5, Thaynara 1, Sneed, Niemtseva (L), Skrypak, Frolova 2, Boyko 12, Stepanovska, Singk (L), Yakovchuk 2, Velykokon, Mykytiuk 1, Maievska 4, Khober 1. All. Nikolayev.Arbitri: Ivanov (Bulgaria) e Petrovic (Serbia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, attacco 43%, ricezione 69%-39%, muri 14, errori 23. Khimik: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 24%, ricezione 62%-20%, muri 2, errori 12. LEGGI TUTTO

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    La Dinamo Mosca passa senza giocare. Annullata la sfida con il Vasas

    Di Redazione
    Ancora una partita cancellata in Champions League femminile: non si giocherà il ritorno del primo turno preliminare tra Dinamo Mosca e Vasas Obuda Budapest. La CEV ha comunicato l’annullamento dell’incontro per l’impossibilità da parte della squadra ungherese di raggiungere la capitale russa, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. All’andata, peraltro, la Dinamo si era imposta con un netto 3-0 in trasferta ipotecando la qualificazione.
    Resta da capire chi affronterà le russe nel turno successivo: la CEV ha abbinato la Dinamo all’Allianz MTV Stuttgart – che a sua volta lamenta difficoltà per raggiungere Mosca – per evitare lo scontro con la vincente del derby ucraino tra Khimik Yuzhny e SC Prometey, unica gara ancora in programma stasera (all’andata il Khimik ha vinto 3-1). Il club moscovita, invece, insiste per incontrare proprio le ucraine in campo neutro (le sedi proposte sono Bielorussia e Turchia). Una diatriba seguita con attenzione dalla Savino Del Bene Scandicci, avversaria designata di Khimik o Prometey.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO