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    Alcaraz rinuncia al Masters 1000 Shanghai

    Carlos Alcaraz a Tokyo

    Una giornata “intensa” per Carlos Alcaraz a Tokyo. Prima la finale e vittoria su Taylor Fritz al torneo ATP 500 della capitale nipponica, quindi in serata l’annuncio a sorpresa del forfait al Masters 1000 di Shanghai. Il n.1 del mondo infatti attraverso una storia Instagram ha comunicato la decisione di rinunciare all’ottavo mille stagionale per recuperare a pieno dai problemi fisici sofferti nella settimana in Giappone, conclusa con l’ottavo titolo in stagione ma anche qualche dolore.
    “Sono davvero deluso nell’annunciare che non sarò in grado di giocare il Rolex Shanghai Masters quest’anno” scrive Carlos sulla foto della “storia” social, “Sfortunatamente sono alle prese con alcuni problemi fisici e, dopo averne parlato col mio team, crediamo che la miglior decisione sia riposare e recuperare. Non vedevo l’ora di giocare di nuovo di fronte ai fantastici appassionati di Shanghai. Spero di ritornare presto e vedere i miei fan cinesi l’anno prossimo”.
    Una decisione inattesa, probabilmente figlia della storta alla caviglia patita nell’incontro contro Baez o altri problemi muscolari non meglio specificati, che hanno consigliato allo spagnolo di riposare e saltare il torneo di Shanghai. Alcaraz è atteso alla ricca esibizione Six Kings Slam, che si disputerà proprio dopo la conclusione del Masters 1000 cinese. Vedremo se prenderà parte all’evento in Arabia Saudita o darà forfait preparando il finale di stagione, che lo vedrà impegnato nella difesa del n.1 nel ranking. Visto che lo scorso anno Sinner trionfò a Shanghai mentre Alcaraz fu stoppato ai quarti contro Machac, lo spagnolo perde l’opportunità di allungare sull’italiano qualora fosse riuscito ad arrivare in semifinale o finale (o magari vincere) il torneo cinese.
    Mario Cecchi  LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Tokyo: Alcaraz comodo su Nakashima, in “semi” c’è Ruud

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    Ogni dubbio sul problema alla caviglia è fugato: Carlos Alcaraz c’è e col diritto è a tratti incontenibile. Troppo forte lo spagnolo per Brandon Nakashima nei quarti di finale all’ATP 500 di Tokyo, dove il n.1 del mondo si prende una comoda vittoria per 6-2 6-4 e accede in semifinale, dove lo attende Casper Ruud, apparso in buona forma nel torneo nipponico. Avrà un bel da fare il norvegese per tenere fermo “Carlitos”, velocissimo in campo e pronto a scatenare tutta la potenza del diritto, da mesi architrave che sorregge il suo tennis e lo porta brillare e vincere a ripetizione. Nakashima ha provato a giocare una partita aggressiva, attaccando quando possibile con i suoi colpi piatti e ficcanti, ma Alcaraz è stato superiore, fortissimo in attacco e pure in difesa, dove ha spesso ha punito l’avversario con passanti molto precisi. Ogni volta che ha spinto col diritto ha fatto enorme differenza con bordate a tratti terrificanti e oltre venti vincenti con il suo colpo migliore. Ancora qualche sbavatura, ma del resto è il suo tennis, quello di rischiare con l’adrenalina al massimo ed esaltare il pubblico a furia di vincenti incredibili.
    Alcaraz non è è mai andato in vera difficoltà tanto da non aver concesso nemmeno una palla break all’avversario nell’ora abbondante di gioco, sempre in controllo dei suoi game e poderoso in spinta dalla risposta risalendo il campo. Carlos conferma di aver migliorato moltissimo il rendimento del servizio: anche nella vittoria su Nakashima ha servito il 67% di prime palle in campo vincendo l’83% dei punti, e con la seconda è incredibile il 12 su 15, ossia il 80% di trasformazione. Forte di una battuta così continua a performante, per l’americano non c’è stato niente da fare, c’ha provato e ha rischiato anche molto, ma Alcaraz l’ha castigato con contro mosse ottimali, di forza e talento.
    Nakashima è stato bravo ad annullare ben tre match point, giocati con coraggio, servendo sotto 5-3 del terzo set, ma niente ha potuto in risposta nell’ultimo turno di battuta dello spagnolo. E che game: un recupero sotto rete difensivo eccezionale di Carlos, con un tocco in allungo difficilissimo, poi una corsa avanti con tocco stretto di volo da manuale e sul match point una sbracciata col diritto talmente veloce che Brandon non c’ha nemmeno provato. Too good, bravissimo Alcaraz, 39 vincenti e fronte di 18 errori, qualcuno di troppo ma che qualità per il nativo di Murcia.

    Hey Siri, define “unplayable” 🗣️@carlosalcaraz #kinoshitajotennis pic.twitter.com/7UcB7j9evo
    — Tennis TV (@TennisTV) September 28, 2025

    È la nona semifinale consecutiva nel 2025 per Alcaraz, in quella che è diventata la sua migliore stagione in carriera per continuità di rendimento. Alcaraz e Ruud hanno giocato uno contro l’altro per 5 volte: il bilancio è 4 vittorie e a 1 per Carlos, ma l’ultima l’ha vinta il norvegese, alle ATP Finals dello scorso anno. Riuscirà Casper a reggere l’impatto della potenza di un Alcaraz così in forma e fiducia?
    Marco Mazzoni

    Carlos Alcaraz vs Brandon Nakashima ATP Tokyo Carlos Alcaraz [1]66 Brandon Nakashima24 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4B. Nakashima 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 ace5-3 → 5-4C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-154-3 → 5-3B. Nakashima 15-0 30-0 30-15 40-154-2 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2B. Nakashima 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A2-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2B. Nakashima 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-301-1 → 1-2C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1B. Nakashima 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 df 40-155-2 → 6-2B. Nakashima 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A4-2 → 5-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2B. Nakashima 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 40-303-1 → 3-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1B. Nakashima 15-0 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0B. Nakashima 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    Alcaraz: “Ho il miglior fisioterapista del mondo, grazie a lui ho potuto giocare”

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    Carlos Alcaraz è tornato a sorridere dopo la vittoria contro Zizou Bergs agli ottavi di finale dell’ATP 500 di Tokyo. Il numero uno del mondo, che aveva destato preoccupazione per il problema alla caviglia sinistra accusato nel match di esordio contro Sebastián Báez, ha ringraziato in modo speciale il suo fisioterapista Juanjo Moreno, figura chiave nel percorso di recupero delle ultime 48 ore.
    “È stato duro, per me è stato molto importante avere la giornata di ieri per recuperare la caviglia il meglio possibile. L’ho detto in passato e lo ripeto adesso: ho il miglior fisio del mondo (ride). Mi fido di lui al 100% ed è fondamentale quando ti capita qualcosa del genere. La maniera in cui ha trattato il problema in queste ore è stata fenomenale, grazie a lui ho potuto giocare”, ha dichiarato lo spagnolo ai microfoni di Tennis TV.
    Il successo su Bergs (6-4, 6-3 in poco più di un’ora e venti minuti) ha portato Alcaraz ai quarti di finale, dove affronterà lo statunitense Brandon Nakashima. Nonostante il punteggio netto, il murciano ha ammesso di aver vissuto momenti di incertezza durante la partita.
    “In campo ho sentito una certa normalità, ma ci sono stati momenti in cui ero un po’ preoccupato, soprattutto in alcuni movimenti. Provavo ansia nel vedere come avrebbe risposto la caviglia a un match di questo livello. Alla fine, guardando tutto nell’insieme, posso dire che è stata una buona prestazione, sono soddisfatto del livello espresso nonostante la condizione fisica non fosse ideale”, ha aggiunto Alcaraz.
    Con il sorriso ritrovato e la fiducia rinnovata, il numero uno del mondo prosegue dunque il suo cammino a Tokyo, con l’obiettivo di lasciarsi definitivamente alle spalle la paura legata all’infortunio.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Tennis in fermento: i top player chiedono più equità e potere decisionale nei Grand Slam

    Carlos Alcaraz e Aryna Sabalenka nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis mondiale vive un momento di transizione non solo dentro, ma anche fuori dal campo. Dopo l’azione legale della PTPA contro ATP, WTA e i quattro tornei dello Slam, accusati di monopolio, arriva un nuovo capitolo che potrebbe scuotere le fondamenta del circuito. Alcuni dei giocatori più importanti del panorama attuale — tra cui Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Aryna Sabalenka e Iga Swiatek — hanno firmato una nuova lettera indirizzata direttamente ai Grand Slam, chiedendo cambiamenti sostanziali nella gestione e nella redistribuzione delle risorse.
    Secondo quanto riportato da The Athletic e Associated Press, la lettera, firmata il 30 luglio, è il secondo documento di questo tipo in pochi mesi e si concentra su tre punti cardine: denaro, sostenibilità e maggiore potere decisionale.
    Il primo tema riguarda la creazione di un fondo pensione allargato, che vada oltre quanto già esiste in ATP, con l’obiettivo di garantire più stabilità economica a una fascia ampia di tennisti. L’idea è quella di coinvolgere direttamente i Grand Slam, oltre ad ATP e WTA, in una gestione condivisa.Il secondo punto è quello più discusso da anni: il montepremi. Attualmente i Major distribuiscono ai giocatori circa il 16% delle loro entrate complessive. I firmatari chiedono che questa quota salga gradualmente fino al 22% entro il 2030, mentre i tornei si difendono ricordando di aumentare ogni stagione i premi complessivi.
    Infine, i giocatori chiedono un maggior potere di partecipazione nelle decisioni che riguardano il calendario e il format degli Slam. L’idea è quella di creare un Consiglio dei Giocatori che includa anche i Major, così da non subire scelte unilaterali come l’introduzione del nuovo doppio misto allo US Open o l’allungamento della durata dei tornei con l’inizio anticipato alla domenica.Le prime riunioni tra le parti, tenutesi a Roland Garros e Wimbledon con la mediazione dell’ex CEO WTA Larry Scott, non hanno portato a risultati concreti. I tornei si dichiarano disponibili al dialogo, ma resta da capire quanto siano pronti ad accettare cambiamenti che andrebbero a ridisegnare equilibri storici.
    Per ora, le stelle del tennis hanno fatto sentire la loro voce, dando l’impressione che il confronto sarà lungo e complesso. La domanda che resta aperta è una sola: fino a che punto i Grand Slam saranno disposti a cedere parte del loro potere ai giocatori che li rendono grandi?
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Six Kings Slam: sorteggiato il tabellone, Djokovic e Alcaraz già in semifinale. Sinner inizierà dai quarti di finale

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    È stato ufficialmente svelato il tabellone del Six Kings Slam, l’esibizione che vedrà protagonisti alcuni tra i migliori tennisti del circuito. Un torneo dal sapore unico, in cui spettacolo e prestigio si intrecciano, e che promette di regalare incontri di altissimo livello dal 15 al 18 ottobre.
    Il sorteggio ha stabilito che Novak Djokovic e Carlos Alcaraz partiranno direttamente dalle semifinali. La decisione è legata al palmarès dei due campioni: sono infatti i giocatori con il maggior numero di titoli Slam vinti tra i sei partecipanti, motivo per cui hanno guadagnato l’accesso diretto al penultimo atto del torneo.Nella parte alta del tabellone, Jannik Sinner affronterà Stefanos Tsitsipas: una sfida che metterà di fronte due stili di gioco opposti, con l’italiano che partirà nettamente favorito ed il greco deciso a rilanciarsi contro un avversario tra i più temuti del circuito. Il vincitore di questo match troverà ad attenderlo proprio Djokovic, pronto a esordire con il suo consueto carisma.
    Nella parte bassa, invece, Taylor Fritz se la vedrà con Alexander Zverev in un confronto che promette grande equilibrio. Chi avrà la meglio sfiderà Carlos Alcaraz, campione in carica di numerosi Slam e deciso a proseguire la sua scalata nella leggenda.
    Con Djokovic e Alcaraz già proiettati in semifinale e gli altri quattro a contendersi i posti rimanenti, il Six Kings Slam si annuncia come un evento capace di catturare l’attenzione di tutti gli appassionati. Un’occasione per vedere i “re” del tennis moderno, forse in tono minore, affrontarsi in un contesto inedito, ma sempre con la stessa fame di vittoria.
    Six Kings Slam – TabelloneSemifinali già qualificate per numero di Slam vinti:🇷🇸 Novak Djokovic🇪🇸 Carlos Alcaraz
    Quarti di finale:🇮🇹 Jannik Sinner vs 🇬🇷 Stefanos Tsitsipas → vincente contro 🇷🇸 Novak Djokovic🇺🇸 Taylor Fritz vs 🇩🇪 Alexander Zverev → vincente contro 🇪🇸 Carlos Alcaraz LEGGI TUTTO

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    Alcaraz oggi non si è allenato a Tokyo, preoccupano le condizioni dello spagnolo

    Carlos Alcaraz dolorante a Tokyo

    Arrivano notizie poco rassicuranti dalla Spagna sulle condizioni di Carlos Alcaraz. Secondo quanto rilevato da Marca, il n.1 del mondo oggi ha deciso di non allenarsi a Tokyo, scegliendo solo riposo e fisioterapia per cercare di contenere il problema accusato nella partita di esodio nell’ATP 500 nipponico contro Baez. Rincorrendo una palla in avanti Carlos ha avvertito dolore nella zona della caviglia sinistra, una storta, tanto da ricorrere all’ausilio del trainer con una fasciatura molto stretta. A caldo il dolore è passato ed è riuscito a terminare la partita con una vittoria. Per le fonti del media spagnolo, Alcaraz è sotto osservazione diretta del suo fisioterapista Juanjo Moreno e ha deciso di non sforzare minimamente la parte colpita, con l’obiettivo di presentarsi nelle migliori condizioni possibili per gli ottavi di finale contro Zizou Bergs.
    L’incontro del secondo turno, che oppone Alcaraz a Bergs, è stato programmato come ultimo nella sessione serale di domani (indicativamente alle ore 11 italiane), per consentire allo spagnolo il massimo tempo possibile di riposo. Il finale di stagione è molto importante per Carlos, per difendere la prima posizione nel ranking mondiale ottenuta con la vittoria a US Open, e con i due grandi appuntamenti delle Finals di Torino e della Davis a Bologna. Vedremo se Carlos starà abbastanza bene da scendere in campo e continuare la sua strada nel torneo, oppure se opterà prudenzialmente per un forfait, magari andando direttamente a Shanghai per il Masters 1000 asiatico al via la prossima settimana.
    Alcaraz ha una programmazione alquanto fitta nelle prossime settimane. Oltre i due importanti tornei cinesi, è atteso dalla ricchissima esibizione Six Kings Slam in Arabia Saudita, ed è notizia fresca quella di una nuova esibizione che lo opporrà a Joao Fonseca a fine anno, negli Stati Uniti, per la precisione a Miami la seconda settimana di dicembre, in piena off-season.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Alcaraz rassicura dopo la torsione alla caviglia: “È stata solo sfortuna, mi sento meglio”

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    Dopo il grande spavento vissuto nel suo debutto all’ATP 500 di Tokyo 2025 contro Sebastián Báez, Carlos Alcaraz ha parlato in conferenza stampa per aggiornare sullo stato della sua caviglia sinistra, piegata in modo innaturale nel quinto game del primo set. Il murciano ha voluto rassicurare i tifosi, spiegando che le sensazioni non sono del tutto negative e che, al momento, l’infortunio potrebbe non avere conseguenze gravi.
    “Sento che è stata solo sfortuna. Mi stavo muovendo bene e sono andato a correre su una palla corta, quando è successo tutto. Direi che quello che mi ha salvato è stato il fatto di andare in avanti: grazie a questo la torsione non è stata grave. All’inizio ero molto preoccupato perché non mi sentivo bene, ma dopo qualche minuto è andata meglio. Il fatto di poter camminare verso la panchina è stato un sollievo”, ha raccontato il numero 1 del mondo.
    Alcaraz ha aggiunto che, una volta terminato l’incontro e con la caviglia ormai riposata, la situazione non è peggiorata:“Adesso mi sento come alla fine della partita, e questo è un buon segnale. Non è cambiato nulla rispetto a quando ho terminato di giocare”.
    Il campione spagnolo avrà a disposizione la giornata di venerdì per riposare e lavorare con il suo fisioterapista Juanjo Moreno, in vista del match di secondo turno contro Zizou Bergs, in programma sabato. “Questo giorno e mezzo sarà fondamentale per recuperare. Farò tutto il possibile per essere pronto a giocare”, ha aggiunto Alcaraz.
    Le prossime ore saranno decisive per capire se il problema resterà un semplice spavento o se potrà condizionare la sua presenza in campo. In caso di sensazioni negative, infatti, non avrebbe molto senso rischiare la seconda partita di un torneo 500, considerando i numerosi impegni importanti che attendono il murciano nelle ultime settimane della stagione. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz parte con successo a Tokyo: 6-4 6-2 su Báez

    Carlos Alcaraz (foto Getty Images)

    Carlos Alcaraz ha iniziato con una vittoria il suo percorso all’ATP 500 di Tokyo 2025. Il numero 1 del mondo ha superato l’argentino Sebastián Báez con il punteggio di 6-4 6-2, in un incontro che ha presentato un momento delicato a causa di una torsione alla caviglia rimediata dallo spagnolo nel corso del primo set.Al secondo turno sfiderà uno tra Bergs o Tabilo.La partita era cominciata in equilibrio. Alcaraz era partito con buona intensità, trovando subito il break, ma senza riuscire a imporre il proprio ritmo con continuità. Báez ha approfittato di alcune imprecisioni dell’avversario, recuperando lo svantaggio. Sul 2-2 è arrivato l’episodio più significativo del match: durante un cambio di direzione verso la rete, Alcaraz si è piegato male sulla caviglia sinistra ed è rimasto a terra dolorante. Dopo l’intervento del fisioterapista e qualche minuto di pausa, ha deciso di riprendere il gioco.
    Nei game successivi il murciano ha gestito la situazione con attenzione, senza forzare eccessivamente negli spostamenti laterali. Con il passare dei punti, però, la fiducia è aumentata: la battuta lo ha sostenuto, la sua risposta è tornata efficace e ha trovato il break decisivo nel nono gioco, chiudendo il primo set 6-4.Il secondo parziale è stato più lineare. Alcaraz ha dato la sensazione di muoversi meglio rispetto a pochi minuti prima, limitando eventuali rischi ma al tempo stesso aumentando la qualità dei colpi. Con il dritto ha trovato diverse soluzioni vincenti, ha variato con palle corte e volée, e ha tolto spazio di manovra a Báez, che non è riuscito a reggere il ritmo. Lo spagnolo ha preso il largo fino al 6-2 finale.
    Il successo consente ad Alcaraz di accedere al secondo turno del torneo giapponese, anche se resta da monitorare la risposta della caviglia nelle prossime ore.
    ATP Tokyo Carlos Alcaraz [1]66 Sebastian Baez42 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 6-2S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-155-1 → 5-2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-1 → 5-1S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 df3-1 → 4-1C. Alcaraz 15-0 30-0 30-152-1 → 3-1S. Baez 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 2-0S. Baez 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 30-0 ace 40-05-4 → 6-4S. Baez 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 5-4C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-4 → 4-4S. Baez3-3 → 3-4C. Alcaraz 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3S. Baez 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df2-2 → 2-3C. Alcaraz 0-15 0-30 0-402-1 → 2-2S. Baez 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 30-15 df 40-15 40-30 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 2-0S. Baez 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO