More stories

  • in

    Superlega: I tabellini della 4. giornata. Patry (Milano) top scorer con 23 punti

    MODENA –  I tabellini della 4. giornata di Superlega Credem Banca.

    NBV Verona – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 12, Aguenier 3, Boyer 16, Asparuhov 10, Zanotti 1, Bonami (L). N.E. Jaeschke, Kimerov, Peslac. All. Stoytchev.Sir Safety Conad Perugia: Travica 4, Leon Venero 20, Ricci 7, Ter Horst 8, Plotnytskyi 10, Solé 7, Sossenheimer 0, Russo 1, Colaci (L), Piccinelli (L), Zimmermann 0, Vernon-Evans 0. N.E. Atanasijevic, Biglino. All. Heynen.ARBITRI: Pozzato, Curto.NOTE – durata set: 30′, 28′, 28′; tot: 86′.

    Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 8, Galassi 1, Lagumdzija 14, Sedlacek 5, Holt 5, Falgari (L), Lanza 4, Beretta 6, Federici (L), Calligaro 0. N.E. Brunetti, Ramirez Pita. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 13, Anzani 5, Rychlicki 14, Leal 14, Simon 14, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 0, Yant Herrera 0, Kovar 0. N.E. Falaschi, Larizza. All. De Giorgi.ARBITRI: Lot, Giardini.NOTE – durata set: 27′, 31′, 28′; tot: 86′.

    Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 24-26, 25-23, 22-25)Kioene Padova: Shoji 0, Wlodarczyk 13, Vitelli 13, Stern 22, Milan 5, Volpato 9, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Bottolo 5, Merlo 0. N.E. Bellomo, Fusaro, Canella. All. Cuttini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 15, Chinenyeze 7, Drame Neto 14, Defalco 12, Cester 9, Sardanelli (L), Rizzo (L), Dirlic 6, Corrado 0, Chakravorti 0, Gargiulo 1, Almeida Cardoso 0. N.E. Fioretti. All. Baldovin.ARBITRI: Boris, Armandola.NOTE – durata set: 30′, 31′, 30′, 33′; tot: 124′.

    Leo Shoes Modena – Allianz Milano 1-3 (24-26, 19-25, 25-20, 24-26)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Karlitzek 6, Stankovic 8, Vettori 2, Petric 21, Mazzone 8, Iannelli (L), Bossi 0, Grebennikov (L), Lavia 10, Estrada Mazorra 15. N.E. Lusetti, Sala. All. Giani.Allianz Milano: Sbertoli 0, Ishikawa 22, Kozamernik 5, Patry 23, Maar 9, Piano 5, Pesaresi (L), Staforini (L), Weber 2, Basic 0, Daldello 0, Mosca 0. N.E. All. Piazza.ARBITRI: Frapiccini, Cerra.NOTE – durata set: 34′, 28′, 27′, 33′; tot: 122′.
    Consar Ravenna – Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 8, Grozdanov 7, Pinali 19, Zonca 13, Mengozzi 7, Giuliani (L), Batak 0, Kovacic (L), Koppers 0, Loeppky 1. N.E. Grottoli, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.Top Volley Cisterna: Seganov 2, Tillie 8, Rossi 6, Szwarc 12, Randazzo 15, Krick 5, Rondoni (L), Onwuelo 0, Cavaccini (L), Rossato 0. N.E. Sabbi, Cavuto, Sottile. All. Cocconi.ARBITRI: Piana, Luciani.NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′; tot: 88′.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 0-3 (22-25, 13-25, 21-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hierrezuelo 2, Clevenot 8, Polo 3, Grozer 16, Russell 8, Candellaro 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Antonov 1, Botto 0, Izzo 0. N.E. Tondo, Shaw. All. Bernardi.Itas Trentino: Giannelli 1, Santos De Souza 8, Lisinac 10, Abdel-Aziz 20, Kooy 13, Podrascanin 6, Rossini (L), De Angelis (L). N.E. Sosa Sierra, Sperotto, Cortesia, Argenta. All. Lorenzetti.ARBITRI: Sobrero, Vagni.NOTE – durata set: 28′, 23′, 27′; tot: 78′. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: 4. giornata. Risultati, classifica e prossimo turno

    MODENA – I risultati della 4. giornata di Superlega. Classifica e prossimo turno

    RISULTATI

    Leo Shoes Modena-Allianz Milano 1-3 (24-26, 19-25, 25-20, 24-26)Consar Ravenna-Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 24-26, 25-23, 22-25)NBV Verona-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 0-3 (22-25, 13-25, 21-25)

    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 12Cucine Lube Civitanova 11 Allianz Milano 9 Leo Shoes Modena 6Itas Trentino 6Gas Sales Bluenergy Piacenza 6 NBV Verona 6Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6Consar Ravenna 4Vero Volley Monza 3Kioene Padova 3 Top Volley Cisterna 0

    PROSSIMO TURNOProssimo turno 14/10/2020 Ore: 20.30Sir Safety Conad Perugia-Top Volley CisternaAllianz Milano-Consar RavennaKioene Padova-Vero Volley MonzaGas Sales Bluenergy Piacenza-Cucine Lube CivitanovaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-NBV Verona
    Itas Trentino-Leo Shoes Modena posticipata al 5/11/2020 ore 20.30. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Perugia e Civitanova in fuga. Ravenna affossa Cisterna

    MODENA – Le altre. Ravenna vince con Cisterna che attende Sabbi e coach Kovac. A Verona e Monza successi delle big Perugia e Civitanova.     

    Consar Ravenna – Top Volley Cisterna 3-0 (25-22, 25-21, 25-21) – Consar Ravenna: Redwitz 1, Recine 8, Grozdanov 7, Pinali 19, Zonca 13, Mengozzi 7, Giuliani (L), Batak 0, Kovacic (L), Koppers 0, Loeppky 1. N.E. Grottoli, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.Top Volley Cisterna: Seganov 2, Tillie 8, Rossi 6, Szwarc 12, Randazzo 15, Krick 5, Rondoni (L), Onwuelo 0, Cavaccini (L), Rossato 0. N.E. Sabbi, Cavuto, Sottile. All. Cocconi.ARBITRI: Piana, Luciani.NOTE – durata set: 30′, 28′, 30′; tot: 88′. MVP: Zonca

    RAVENNA – Sotto gli occhi del presidente della Fipav Bruno Cattaneo e del commissario degli arbitri di Serie A, Fabrizio Pasquali, ospiti illustri al Pala De Andrè, la Consar incamera la prima vittoria in questa SuperLega Credem Banca con un 3-0 senza troppe discussioni. Sull’ispiratissima asse Pinali-Zonca, promosso titolare da coach Bonitta, Ravenna trova ben 32 punti. Il resto arriva dagli evergreen Redwitz (spettacolare un suo recupero difensivo sul finire del primo set) e Mengozzi (7 punti, con 2 muri e un 71% in attacco), ma anche dal gioco corale di una squadra che continua a esprimere una buona pallavolo. La Top Volley, affidata pro tempore al vice Cocconi, non riesce a risollevarsi. Il solo Randazzo, 15 punti al suo attivo, non basta. Cisterna paga dazio a muro (10-3 il parziale) e nella gestione finale dei set, soprattutto nel primo e nel terzo sprecando il vantaggio acquisito. Primo set in altalena con la Consar che prende subito un margine di 4 punti (9-5) ma poi subisce il ritorno della Top Volley che pareggia a quota 11 e tenta l’allungo nel finale (19-21) con l’ex Tillie. Redwitz, con un recupero straordinario fino al tavolo dei giudici, serve a Zonca il pallone buono che mette la Consar sulla strada del sorpasso. I romagnoli chiudono 25-22 con un ace di Loeppky, appena entrato, e con un punto del solito Pinali. Diversi errori dalla zona di battuta nel secondo set, che scivola via punto a punto fino all’11 pari. Qui, il primo allungo della Consar si rivela decisivo: i 4 punti di margine, in cui c’è il timbro di Zonca (80% in attacco in questo set) vengono gestiti e difesi bene dalla squadra di Mengozzi che chiude 25-21 con un errore al servizio di Rossato. Punto a punto anche all’inizio del terzo set, poi le due squadre si affrontano a colpi di mini-break da tre punti. Lo sprint decisivo è della Consar che, sotto 16-19, trova la forza per balzare davanti 22-20 e chiudere con un ace di Pinali (3 i suoi punti dalla linea dei 9 metri).

    NBV Verona – Sir Safety Conad Perugia 0-3 (22-25, 22-25, 23-25)NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 12, Aguenier 3, Boyer 16, Asparuhov 10, Zanotti 1, Bonami (L). N.E. Jaeschke, Kimerov, Peslac. All. Stoytchev.Sir Safety Conad Perugia: Travica 4, Leon Venero 20, Ricci 7, Ter Horst 8, Plotnytskyi 10, Solé 7, Sossenheimer 0, Russo 1, Colaci (L), Piccinelli (L), Zimmermann 0, Vernon-Evans 0. N.E. Atanasijevic, Biglino. All. Heynen.ARBITRI: Pozzato, Curto.NOTE – durata set: 30′, 28′, 28′; tot: 86′. MVP: Leon

    VERONA – Gara accesissima all’AGSM Forum, con la Sir Safety Conad Perugia che suda sette camicie per superare la NBV Verona. I 20 punti di Leon decidono un match sempre sul filo dell’equilibrio con un autentico braccio di ferro a muro (6 block per parte). Verona conquista il vantaggio negli ultimi due parziali, ma non riesce a resistere alle rimonte perugine, propiziate da un Leon che si guadagna il titolo di MVP con una partita quasi perfetta, dall’attacco alla ricezione. Nel primo set, ace di Asparuhov per il 7-8, è una partita vivacissima quella dell’AGSM Forum. L’ex di giornata Solé mette il punto del 10-14 e poi quello decisivo per il parziale. Nel secondo set i gialloblù vanno avanti e si apre quasi una partita a scacchi sui turni in battuta. Il set point per Perugia si concretizza con l’ace di Russo. Qualche difficoltà in partenza per la Sir nell’ultimo set, ma Leon sale in cattedra, mette la sua firma sugli ultimi punti e conquista la vittoria in trasferta.
     

    Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)Vero Volley Monza: Orduna 1, Dzavoronok 8, Galassi 1, Lagumdzija 14, Sedlacek 5, Holt 5, Falgari (L), Lanza 4, Beretta 6, Federici (L), Calligaro 0. N.E. Brunetti, Ramirez Pita. All. Soli.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 13, Anzani 5, Rychlicki 14, Leal 14, Simon 14, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 0, Yant Herrera 0, Kovar 0. N.E. Falaschi, Larizza. All. De Giorgi.ARBITRI: Lot, Giardini.NOTE – durata set: 27′, 31′, 28′; tot: 86′. MVP: SimonMONZA – Un’altra domenica senza gioie per la Vero Volley Monza, sconfitta in casa per 3-0 dalla Cucine Lube Civitanova nella quarta giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2020/21. Urlo strozzato in gola per i 700 spettatori presenti all’Arena di Monza, speranzosi fino alla fine di poter vedere la formazione di casa capovolgere una gara iniziata in equilibrio, poi addirittura nelle mani dei lombardi, ma alla fine risolta dall’indiscutibile qualità dei marchigiani, devastanti in battuta e chirurgici nei momenti chiave del match. La fotografia della partita è tutta nel secondo set, con la Vero Volley capace di tenere testa alla squadra di De Giorgi per tutto il primo parziale (addirittura con il vantaggio di 22-19) poi vinto da Juantorena e compagni grazie a una fuga conclusiva. Con un turno in battuta di Simon, poi MVP della gara, gli ospiti effettuano il sorpasso e vincono il gioco 25 a 23. Da quel momento in poi Monza, seppur sorretta dalle giocate di Lagumdzija, Lanza (esordio in maglia rossoblù) e Dzavoronok, così come dai buoni turni in battuta di Beretta, deve arrendersi alla Cucine Lube, capace di espugnare per la sesta volta l’impianto brianzolo e trainata dal trio Juantorena, Leal e Rychlicki (tutti e tre in doppia cifra). Per la Vero Volley, reduce da tre stop di fila, l’occasione per spezzare il trend negativo arriva già mercoledì nella trasferta di Padova contro la Kioene. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Saitta guida Vibo Valentia al 3-1 di Padova

    4. GIORNATA
    Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 24-26, 25-23, 22-25)Kioene Padova: Shoji, Wlodarczyk 13, Vitelli 13, Stern 22, Milan 5, Volpato 9, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Bottolo 5, Merlo 0. N.E. Bellomo, Fusaro, Canella. All. Cuttini.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 15, Chinenyeze 7, Drame Neto 14, Defalco 12, Cester 9, Sardanelli (L), Rizzo (L), Dirlic 6, Corrado 0, Chakravorti 0, Gargiulo 1, Almeida Cardoso 0. N.E. Fioretti. All. Baldovin.ARBITRI: Boris, Armandola.NOTE – durata set: 30′, 31′, 30′, 33′; tot: 124′. MVP: Saitta

    PADOVA – La Kioene rientra a casa dopo la doppia trasferta a Cisterna e Perugia, per affrontare la Tonno Callipo Calabria dell’ex coach Baldovin. La sfida è senz’altro meno proibitiva di quella con la Sir Safety di Leon, ma non per questo meno insidiosa. L’incontro infatti è molto combattuto, con i set terminati con un margine ridotto ed il secondo chiuso addirittura ai vantaggi.Contro una Tonno Callipo Calabria che difende tutto gli uomini di Cuttini faticano non poco in attacco, dovendo rigiocare più volte i palloni pur di chiudere un punto, situazioni frutto, forse, anche di un gioco distribuito meno lucidamente da Shoji. E’ però Padova nel complesso a sembrare più sottotono del solito e ancora decisamente troppo fallosa dalla linea dei 9 metri.

    PIU’ E I MENO – Le percentuali di ricezione e di attacco parlano di una sostanziale equilibrio: 51% di ricezione positiva per Padova, 52% per Vibo Valentia, 43% di efficienza in attacco per i veneti, 44% per i calabresi. A muro addirittura la Kioene fa meglio: 11 a 7. Ma è dalla linea di fondo campo che si fa la differenza: 7 ace e 15 errori per gli ospiti, 6 ace e soprattutto 24 errori al servizio per Padova. Top scorer Stern con 22 punti ed un 45% in attacco, ma il titolo di MVP va a Saitta per aver giostrato al meglio l’attacco vibonese.

    COSA VI SIETE PERSI – Sul 14 pari del quarto set, dopo una difesa in posto 1, Wlodarczyk accusa un problema al polpaccio e viene soccorso dallo staff sanitario. Cuttini è costretto a sostituirlo con Milan per permettere un primo trattamento. Il polacco rientra poi sul 18-20, per dare il suo apporto alla squadra.

    SESTETTI – Padova scende sul campo con Shoji al palleggio e Stern opposto, i centrali Volpato e Vitelli, di banda sceglie Milan in coppia con Wlodarczyk, libero DananiCoach Baldovin schiera Saitta in coppia con Aboubacar Neto, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco schiacciatori, Rizzo libero

    LA PARTITA  – Tenta subito la fuga Padova, portandosi 3-0, poi la Tonno Callipo Calabria si riporta in parità con Aboubacar 5-5. Milan attacca da posto 4 e mantiene avanti la Kioene fino al momentaneo sorpasso di Defalco (7-8). Vitelli si fa sentire sotto rete e Padova allunga 14-11 con Milan. Aboubacar e Defalco tengono incollata Vibo Valentia, portando i calabresi al 17-17. Nuovo break padovano sul 21-19, ma la Tonno Callipo resta in scia e sorpassa grazie all’attacco out di Stern 22-23, per poi aggiudicarsi il set con un muro di Defalco proprio su Stern.Nel secondo parziale è la Tonno Callipo Calabria a portarsi subito avanti 1-3 con Rossard e poi 5-8 grazie all’ace di Aboubacar. Con Wlodarczyk e Stern Padova si riporta sotto, poi Vitelli con un ace impatta 10-10. Vibo Valentia va 10-13, con Cuttini che inserisce Bottolo per Milan. Stern accorcia, ma in un attimo i calabresi, guidati da Rossard, mettono lo strappo che sembra definitivo (14-20). Vitelli invece da il là alla rimonta bianconera, che si concretizza sul 21-21 con l’ace di un redivivo Wlodarczyk. La Kioene resiste fino ai vantaggi, dove Bottolo annulla il primo set ball, poi il muro di Cester chiude la strada a Stern e consegna anche il secondo set agli ospiti.Reagisce Padova ad inizio di terza frazione, portandosi con Stern 3-1. Rossard è veloce a rete, ma Wlodarczyk e Stern macinano punti e portano la Kioene 8-3. Bottolo fatica a girare, ma compensa Wlodarczyk, che porta 11-7, poi Vitelli a 13-10. Stern e Bottolo portano Padova al +4 (16-12), poi Vibo Valentia accorcia con l’ace di Dirlic 17-15. Con Defalco che riceve, difende e attacca la Tonno Callipo Calabria si rifà sotto in maniera prepotente 19-18. I veneti si riportano ancora a distanza e vanno 24-21, ma Defalco e Dirlic annullano due set ball, lasciando a capitan Volpato l’onore di chiudere in primo tempo il set in favore veneto.Il quarto parziale vede il rientrante Aboubacar trascinare i suoi in avvio di set, con Volpato a tenere Padova in scia grazie ai suoi primi tempi (5-6). Vibo prova l’allungo, ma Vitelli non ci sta e pareggia a quota 11, poi Stern e Volpato confezionano il sorpasso veneto 14-13. Aboubacar si fa sentire e con un ace riporta avanti la Tonno Callipo Calabria 15-16. Time out di Padova, detro Casaro per Volpato dai 9 metri e con la contesa vinta da Vitelli a rete la Kioene sorpassa 18-17. Rossard e compagni non ci stanno e ribaltano di nuovo la situazione allungando a muro 18-20, il muro tetto di Volpato su Rossard dà la nuova parità 22-22, ma gli ospiti proprio con il francese e con Aboubacar si prendono set e partita.

    HANNO DETTO
    Nicolò Casaro (Kioene Padova): “Stasera ci hanno penalizzato gli episodi. Abbiamo perso ai vantaggi quasi tutti i set. Questa squadra può fare di più, ci manca la fame nei momenti decisivi”.Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Sono molto contento di questo inizio di stagione, abbiamo raggiunto due risultati utili consecutivi. Tornare a Padova, un posto caro, è emozionante. Sono soddisfatto dei palloni difesi e della prestazione di squadra”. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Milano enfatizza le lacune di Modena… E’ 1-3, Ishikawa MVP

    5. GIORNATALeo Shoes Modena – Allianz Milano 1-3 (24-26, 19-25, 25-20, 24-26)Leo Shoes Modena: Christenson 3, Karlitzek 6, Stankovic 8, Vettori 2, Petric 21, Mazzone 8, Iannelli (L), Bossi 0, Grebennikov (L), Lavia 10, Estrada Mazorra 15. N.E. Lusetti, Sala. All. Giani.Allianz Milano: Sbertoli 0, Ishikawa 22, Kozamernik 5, Patry 23, Maar 9, Piano 5, Pesaresi (L), Staforini (L), Weber 2, Basic 0, Daldello 0, Mosca 0. N.E. All. Piazza.ARBITRI: Frapiccini, Cerra.NOTE – durata set: 34′, 28′, 27′, 33′; tot: 122′. MVP: Ishikawa

    MODENA – Chi ha detto ‘scaramanticamente’ “vinca il peggiore” a inizio gara ha – per quello visto sul campo – sbagliato il pronostico. La quarta giornata di Superlega ha visto l’Allianz Milano meritare il successo sul campo della Leo Shoes Modena. Un successo arrivato al quarto set dopo che Modena ha vanificato per ben due volte un finale di set giocato ai vantaggi. Tra i padroni di casa, alla seconda sconfitta in due gare casalinghe, è mancata la freddezza nei momenti chiave, l’uomo risolutore (aspettando Vettori?). Milano ha monetizzato al meglio i 31 errori di Modena e un Ishikawa ispiratissimo, giustamente MVP. Squadra che oggi ha saputo fare le cose al meglio nei momenti decisivi.    

    PIU’ E MENO – Modena lavora per un rinforzo in posto 2? Vero o no, Vettori in questo momento non dimostra di essere ancora in condizione: 20% in attacco, 2 su10, 2 battute sbagliate. Meglio fa l’esuberante Mazorra (15 punti, 15 su 30) che però a forza di tirare a tutto braccio si prende anche 5 muri. Lavia balbetta in ricezione e questa sera lo segue anche Grebennikov (7 ace subiti n 2). Bene Petric (21 punti, 50% in attacco, 2 muri 1 ace e tanta qualità in ricezione. Solido Stankovc. Milano a livello statistico fa meglio solo al servizio (7 ace a 5 a fronte di 15 errori contro 18) ma capitalizza al meglio i 31 errori emiliani. Applausi a certe difese di Pesaresi. Patry – sparito nel secondo set – c’è  nei momenti che contano: 23 punti per lui, 51% in attacco, 2 muri, e ben 3 ace.

    SESTETTI – Giani propone il sestetto atteso, Christenson in regia, Vettori opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Petrc e Karltzek schiacciatori di posto 4, Grebennkov libero. Piazza propone Sbertoli in regia, Patry opposto, Maar e Ishikawa schiacciatori, Kozamernik e Piano al centro, Pesaresi libero.        

    LA PARTITA – L’Allianz Milano gioca a viso aperto, tantissime coperture sottorete e difese consentono alla squadra di Piazza di tenere viva la palla e produrre azioni prolungate. Patry e compagni si portano avanti 6-9. Il set viaggia sull’equilibrio con Modena che impatta sull’11-11 fino all’attacco vincente di Vettori per il 12-11. L’ace di Mazzoni vale il +2 (16-14). Milano fa l’elastico con Patry (9 punti nel set) protagonista nel nuovo sorpasso meneghino (16-17) e del successivo 18-20, prima con muro su Petric poi ace su Grebennikov. Errori di Vettori e Mazzone valgono il 21-23. Troppi quelli di Modena che alla fine del set ne regalerà ben 9. Sul 22-24 Bossi, entrato per il servizio, favorisce l’uno/due di Modena che può ricostruire per il 24-24, due  set ball annullati a Milano. Ishikawa in attacco, il primo tempo di Kozamernik valgono lo 0-1 (24-26)  
    Iniziato il secondo set arriva presto la rivoluzione forzata di organico da parte di Giani: fuori Mazzone, Karlitzek e Vettori per Bossi, Lavia e Estrada Mazorra… Milano sta dilagando; 3-10 a suon di battute, muri e contrattacchi. Al contrario del primo set dove la Powervolley ha fatto il pieno di errori degli emiliani, qui la differenza la sta facendo proprio il gioco della squadra di Piazza. Anche Grebennikov è in difficoltà. Christenson non sa a chi dare la palla. E’ un monologo (10-17 ace di Piano su Lavia) a poco servono i lampi di Petric (17, 18-23). Ishikawa è una spina nel fianco: 8 punti per lui nel set, suo anche il mani out finale.

    Modena riparte con Mazorra e Lavia per Vettori e Karlitzek e il gioco di Christenson si aggrappa all’entusiasmo del cubano (5-3). A forza di tirare diritto e potente arriva il muro di Kozamernik sul cubano per il 3-6. Milano allunga 7-10. La Powervolley ha la palla del +4 che potrebbe blindare set e match, invece Christenson ferma un timido Maar a muro. Mazzone e Mazorra fanno il resto. Diventa corpo a corpo fino al 13-13 poi Modena ha il sussulto decisivo con Estrada Mazorra e Lavia incontenibili. I 10 errori punto non bastano a Milano per restare in scia. Gara riaperta?
    Giani, che a fine gara non parlerà, visibilmente contrariato per l’esito della gara, non rinnega la squadra del 3° set con Lavia e Mazorra titolari. Milano sembra perdersi contro l’esplosività di Mazorra. Il cubano fa tutto lui, in una azione batte, difende e contrattacca vincente (5-3), suo anche il 7-4. Fino al 10-6 sembra che il tie break sia l’esito naturale della partita… Invece Patry torna in partita e con lui Milano che arriva al 14-14 e tiene aperta la gara. E’ la sagra della battuta sbagliata, si arriva al 20-20. Christenson non impeccabile in regia. Ishikawa è ben ispirato (22-22), Petric anche (23-22). Karlitzek entra per il servizio e regala l’ace del 24-22. Weber entra e si fa sentire, Ishikawa difende su Mazorra il possibile set ball emiliano e impatta. Uno-due Milano: Kozamernik mura Mazorra e Ishikawa fa mani out.       LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Righi, “Eleven Sports per la seconda volta non ha assicurato le dirette”

    MODENA – Nei giorni scorsi Eleven Sport aveva inviato una email di scuse ai suoi abbonati per il disservizio delle prime giornate di campionato, garantendo di prolungare il periodo di abbonamento ai suoi clienti, gli appassionati di pallavolo.  Oggi però il problema si è riproposto. Su questo è intervenuto il Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi che ha condiviso questo pomeriggio con i Club e tutti i tifosi il malessere per non essere stato in grado, se non per una manciata di minuti, di seguire le partite in diretta su Eleven Sports.

    “Per la seconda volta dall’inizio della SuperLega – dichiara Massimo Righi – il nostro partner ha mancato un collegamento stabile con le dirette dai campi gara. Si sono raggiunti livelli di inaffidabilità tali da indurci a prendere seri provvedimenti nei confronti di Eleven. Non possiamo che scusarci con tutti gli appassionati, proprio nella stagione in cui la Lega e i Club stanno investendo di più in termini di qualità delle produzioni, e per la prossima giornata assicuriamo una soluzione in linea con le aspettative di tutto il mondo del volley”.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteA1 F.: 4. giornata, tutti i tabellini. Grobelna (Chieri) top scorer con 25 punti

    Articolo successivoChallenge Cup: Il Dupnitsa supera i 16mi di finale LEGGI TUTTO

  • in

    Ravenna: Il roster di oggi

    RAVENNA – Questo il roster della Consar Ravenna di oggi. Ancora assente Stefani che sta proseguendo il suo periodo di isolamento domiciliare. Rispetto a mercoledì è assente il terzo centrale Martins Arasomwan, al suo posto Lorenzo Grottoli.

    Sostieni Volleyball.it

    Articolo precedenteLega Pallavolo e Comitato 4.0: Chiarimento sulle notizie relative al fermo degli sport amatoriali di contatto

    Articolo successivoA1 F.: 4. giornata. Risultati, classifica e prossimo turno LEGGI TUTTO

  • in

    Lega Pallavolo e Comitato 4.0: Chiarimento sulle notizie relative al fermo degli sport amatoriali di contatto

    Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo

    MODENA – La Lega Pallavolo alza il livello di allarme, dopo le anticipazioni legate al prossimo DCPM che sembra voglia “paralizzare” gli sport di contatto amatoriali.  

    —- 

    Lettera ai Ministri: chiarimento sugli sport di contatto

    La domanda è se esista nel provvedimento una reale, netta e chiara distinzione tra sport dilettantistico, come tutto quello non soggetto alla Legge 91, e sport amatoriale. Inteso, questo, come attività praticata da soggetti non iscritti a Società Sportive o Enti di promozione sportiva, finalizzata al raggiungimento e al mantenimento del benessere psico-fisico della persona.
    Ben altra cosa, quindi, rispetto alla pratica di attività sportiva agonistica, sia pure in regime di dilettantismo (come tutto lo sport non soggetto alla Legge 91), ma svolta a livello continuativo, sistematicamente ed esclusivamente in forme organizzate dalle Federazioni sportive nazionali e dagli enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.

    Non è accettabile che la materia in questione venga trattata e comunicata con tale superficialità, nel momento in cui coinvolge decine di migliaia di tesserati che vivono di questo come unica forma di reddito. E, di conseguenza, le loro famiglie tra le quali in queste ore si è fatto largo un fortissimo senso di disagio e preoccupazione, facilmente immaginabile, a seguito di quanto veicolato dagli organi di informazione. LEGGI TUTTO