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    A2 F.: Recupero. Pinerolo-Busto Arsizio 3-2. Sassuolo nella Pool Promozione

    RecuperoEUROSPIN FORD SARA PINEROLO – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-2 (22-25 25-16 25-22 23-25 15-13)EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Zamboni 3, Zago 40, Buffo 12, Akrari 15, Boldini 4, Bussoli 9, Guelli (L), Faure Rolland, Nuccio. Non entrate: Onofrei, Gray, Fiori (L), Bertolli. All. Marchiaro.FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Carletti 17, Frigo 12, Latham 11, Zingaro 8, Lualdi 21, Lualdi 2, Garzonio (L), Michieletto 8, Sormani, Vecerina. Non entrate: Nicolini (L), Veneriano, Badini. All. Lucchini.ARBITRI: Fontini, Kronaj.NOTE – Durata set: 26′, 22′, 26′, 27′, 17′; Tot: 118′.

    PINEROLO – Coincide con un successo al tie-break il rientro in campo della Eurospin Ford Sara Pinerolo, costretta allo stop per un mese a causa di alcune positività al Covid-19 nel gruppo squadra. Il 3-2 sulla Futura Volley Giovani Busto Arsizio avvicina le padrone di casa al terzo posto in classifica, che ora dista solo un punto con due gare a disposizione, e condanna le lombarde alla Pool Salvezza. Alle ragazze di Matteo Lucchini sarebbe servita una vittoria da tre punti per acciuffare in extremis la quinta posizione, ma così non è stato e dunque alla Pool Promozione si qualifica la Green Warriors Sassuolo. 

    La prestazione messa in campo da Zago e compagne non è solo vincente ma coraggiosa e determinata, resa tale anche dal fatto che in campo mancavano nomi come Fiesoli, Gray e Fiori, egregiamente sostituite da Zamboni (classe 2002), Gueli (classe 2003) e Buffo. Anche tra le ospiti l’assenza importante della palleggiatrice titolare Nicolini. Nella metà campo di casa Zago si conferma leader, trascinando la squadra con i suoi 40 punti (2 muri e 49% di efficienza in attacco), gli ultimi dei quali nelle fasi decisive del tie-break. L’ultima ad arrendersi tra le bustocche è Giuditta Lualdi, che al centro firma 21 punti con 8 muri. Ora per Pinerolo altri due impegni per chiudere il Girone Ovest: mercoledì 24 in trasferta contro l’Exacer Montale, domenica 28 in casa contro l’Acqua&Sapone Roma Volley Club.

    SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DEI RECUPERIGIRONE OVEST11. GIORNATAMercoledì 24 febbraio, ore 20.30 Exacer Montale – Eurospin Ford Sara Pinerolo  ARBITRI: Clemente-Licchelli

    10. GIORNATADomenica 28 febbraio, ore 17.00Eurospin Ford Sara Pinerolo – Acqua&Sapone Roma Volley Club
    CLASSIFICA – GIRONE OVESTLpm Bam Mondovì 44Acqua & Sapone Roma Volley Club* 43Sigel Marsala 33Eurospin Ford Sara Pinerolo** 32Green Warriors Sassuolo 28Futura Volley Giovani Busto Arsizio 26Barricalla Cus Torino 18Geovillage Hermaea Olbia 18Club Italia Crai 16Exacer Montale* 6.* una partita in meno** due partite in meno LEGGI TUTTO

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    A1 F.: Prosegue il buon momento di Scandicci e Busto. Caccia al 4° posto

    MODENA – Si accende la corsa al quarto posto in classifica nel campionato di A1 Femminile. Già definite le prime tre posizioni, con l’Imoco Volley Conegliano in testa a punteggio pieno, l’Igor Gorgonzola Novara seconda e la Saugella Monza matematicamente terza, tre squadre si contendono la quarta piazza. Attualmente è di proprietà della Savino Del Bene Scandicci, che sale a 42 punti (con 14 vittorie) grazie al successo per 2-3 ottenuto in rimonta al PalaGeorge di Montichiari contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Dopo un primo set conquistato agevolmente, le toscane soffrono la reazione delle leonesse di Stefano Micoli, affamate di punti salvezza. Le padrone di casa si aggiudicano il secondo set ai vantaggi recuperando da 17-20 con una Jasper lucidissima e il terzo con i muri di Berti e il block-out di Nicoletti. La formazione di Barbolini pareggia i conti nel quarto e riesce a imporsi in un tie-break partito con il piede sbagliato, grazie ai colpi di Courtney e della neo entrata Drewniok. Brescia, che non riesce a sfatare il tabù del tie-break (0 vinti su 8 disputati), muove comunque la classifica, portandosi a 14 punti, a -2 da Perugia con due gare da giocare. 

    A 42 punti c’è anche la Reale Mutua Fenera Chieri, che resta dietro a Scandicci in virtù di un numero di vittorie inferiore. Le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli tornano al successo superando in trasferta la Zanetti Bergamo per 1-3. Le ospiti approcciano la gara con determinazione, andando a segno con tutte le attaccanti (finiranno in cinque in doppia cifra, tra cui Villani migliore realizzatrice con 17 punti). Le orobiche di Daniele Turino, prive del libero Fersino, sostituita da Faraone, lottano nel secondo con Johnson (25 per lei) e Lanier ad annullare le tre palle dello 0-2 e chiudere 31-29. Sono ancora le ospiti a mettere la testa avanti e soprattutto a rimontare nel quarto dal 16-11 in favore di Bergamo. Dal 23-22 sono un attacco di Grobelna e due punti di Villani a regalare la vittoria alle chieresi. 

    Sesta posizione per l’Unet E-Work Busto Arsizio, che contro la Bosca S.Bernardo Cuneo raccoglie il successo numero 13 sulle 14 partite disputate nel 2021. Con Gennari a riposo precuazionale (al suo posto la spagnola Escamilla), la squadra di Marco Musso subisce nel primo set l’aggressività delle avversarie, pungenti dai 9 metri e potenti in fase offensiva con Ungureanu su tutte (14 punti alla fine per lei). Dal secondo set la musica cambia, con le farfalle molto più convinte, sorrette da Leonardi in difesa (MVP), animata da una brillante Poulter in regia, molto bene anche con le centrali (Olivotto, 11 e Stevanovic 9). Contributo offensivo sempre di altissimo livello per Gray (24 punti, 54%). La UYBA diviene col passare dei minuti sempre più padrona del campo e il risultato prende una piega decisa. 

    Il Bisonte Firenze ottiene un’affermazione esterna significativa al Sanbapolis di Trento nel recupero della 19. giornata, ma a festeggiare sono anche le gialloblù della Delta Despar, matematicamente salve alla prima storica stagione in Serie A1. Partita incredibile tra le formazioni di Matteo Bertini e Marco Mencarelli. Basti dire che le fiorentine riescono a imporsi al tie break dopo aver annullato due match point nel quarto set e che in precedenza le gialloblù avevano saputo inscenare prodigiose rimonte sia nel secondo set (dietro 17-20) che nel terzo (addirittura 20-24). Nella fase conclusiva del match sono le ospiti ad avere la meglio, aiutate da un calo fisico delle trentine risultato determinante. Duello meraviglioso tra due degli opposti italiani migliori del torneo: 28 punti per Piani, 27 per Nwakalor. 

    LE COPPE – Da martedì a giovedì cinque squadre italiane saranno impegnate nelle competizioni europee: per quanto riguarda le gare di andata dei quarti di finale di Champions League, martedì la Igor Gorgonzola Novara scenderà in campo nel Burhan Felek Voleybol Salonu per affrontare il Fenerbahce, mercoledì pomeriggio si terrà il derby tra Savino Del Bene Scandicci e Imoco Volley Conegliano, giovedì toccherà alla Unet E-Work Busto Arsizio in casa contro l’Eczacibasi VitrA Istanbul. Infine la Saugella Monza sfiderà mercoledì il Tent Obrenovac nell’andata della semifinale di CEV Cup. 
    RISULTATI 25. GIORNATABANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3 (14-25 26-24 25-20 21-25 12-15)BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Bechis 1, Cvetnic 19, Veglia 7, Nicoletti 12, Jasper 17, Berti 12, Parlangeli (L), Hippe 4, Pericati (L), Biganzoli, Botezat, Angelina. Non entrate: Sala, Bridi. All. Micoli.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Popovic 9, Stysiak 18, Pietrini 8, Lubian 7, Malinov 3, Courtney 15, Merlo (L), Vasileva 10, Drewniok 3, Camera 2, Bosetti 1. Non entrate: Cecconello, Carocci (L), Samadan. All. Barbolini.ARBITRI: Di Bari, De Simeis.NOTE – Durata set: 23′, 35′, 29′, 28′, 20′; Tot: 135′.

    ZANETTI BERGAMO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (18-25 31-29 20-25 23-25)ZANETTI BERGAMO: Valentin 3, Loda 17, Mio Bertolo 1, Faucette Johnson 25, Lanier 7, Dumancic 7, Faraone (L), Moretto 7, Enright 2, Prandi. Non entrate: Marcon. All. Turino.REALE MUTUA FENERA CHIERI: Frantti 13, Mazzaro 10, Grobelna 14, Perinelli 4, Alhassan 13, Bosio, De Bortoli (L), Villani 17, Laak 5, Zambelli 4, Gibertini, Mayer. Non entrate: Meijers, Fini (L). All. Bregoli.ARBITRI: Rolla, Bassan.NOTE – Durata set: 24′, 33′, 28′, 28′; Tot: 113′.
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (17-25 25-18 25-19 25-15)UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Escamilla 7, Stevanovic 9, Poulter 5, Gray 24, Olivotto 11, Mingardi 9, Leonardi (L), Herrera Blanco 2, Bonelli 2, Bulovic 1, Piccinini. Non entrate: Gennari, Cucco (L). All. MussoBOSCA S.BERNARDO CUNEO: Bici 17, Giovannini 12, Candi 6, Signorile 1, Ungureanu 14, Zakchaiou 7, Zannoni (L), Fava 1, Stijepic, Gay (L). Non entrate: Turco, Battistino. All. Pistola.ARBITRI: Cappello, Tanasi.NOTE – Durata set: 23′, 23′, 22′, 23′; Tot: 91′.
    RECUPERO 19. GIORNATADELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (15-25 25-21 31-29 26-28 8-15)DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 16, Furlan 11, Piani 28, Melli 18, Pizzolato 8, Cumino, Moro (L), Bisio, Ricci, Trevisan. Non entrate: Marcone, Fondriest. All. Bertini.IL BISONTE FIRENZE: Guerra 14, Ogoms 9, Nwakalor 27, Van Gestel 13, Alberti 16, Cambi 5, Panetoni (L), Enweonwu 5, Hashimoto. Non entrate: Venturi, Lazic, Acciarri, Kone. All. Mencarelli.ARBITRI: Puecher, Zanussi.NOTE – Durata set: 20′, 24′, 36′, 33′, 13′; Tot: 126′.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 69 Igor Gorgonzola Novara 55 Saugella Monza 48*Savino Del Bene Scandicci 42*Reale Mutua Fenera Chieri 42*Unet E-Work Busto Arsizio 39*Bosca S.Bernardo Cuneo 23Il Bisonte Firenze 22*Delta Despar Trentino 21***Vbc èpiù Casalmaggiore 21*Zanetti Bergamo 20Bartoccini Fortinfissi Perugia 16*Banca Valsabbina Millenium Brescia 14** gare in meno LEGGI TUTTO

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    Superlega: Milano supera 3-1, con pathos, il Verona di Kaziyski

    PLAY OFF – TURNO PRELIMINARE 1°  GIORNATAAllianz Milano – NBV Verona 3-1 (25-16, 25-19, 20-25, 32-30)Allianz Milano: Sbertoli 7, Ishikawa 9, Kozamernik 9, Patry 21, Urnaut 16, Piano 15, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Maar 3, Weber 0. N.E. Basic, Meschiari. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 4, Kaziyski 22, Aguenier 14, Jensen 1, Jaeschke 15, Caneschi 6, Donati (L), Asparuhov 6, Bonami (L). N.E. Zanotti, Peslac, Kimerov, Magalini. All. Stoytchev.ARBITRI: Braico, Goitre.NOTE – durata set: 23′, 28′, 26′, 41′; tot: 118′.

    MILANO  – Inizia con una vittoria il cammino in post season dell’Allianz Powervolley Milano. La formazione di coach Piazza superare l’ostacolo Verona nel match valido per gara 1 del Turno Preliminare di Superlega. Il risultato finale è infatti in favore dei padroni di casa che hanno portato a casa l’intera posta in palio con il risultato finale di 3-1. Partita tirata e combattuta come dimostrano i parziali (25-16, 25-19, 20-25, 32-30), ma alla fine ad avere la meglio è stata Milano che, con il successo conquistato, fa un importante passo in avanti verso la qualificazione ai quarti di finale playoff scudetto con l’opportunità di chiudere la pratica nella già decisiva sfida di domenica 28 febbraio all’AGS Forum di Verona.Il quarto duello stagionale sorride così ai milanesi. Il confronto tra ottava e nona forza del campionato premia la prestazione della squadra di Roberto Piazza che in 1 ora e 58 minuti ha chiuso la pratica di gara 1 in 4 set. A fine gara il conto per Milano è dolcissimo: il 3-1 con cui Milano trionfa all’Allianz Cloud premia la prestazione dei meneghini, che hanno lottato e combattuto per tutta la durata della partita.Si è vista in campo un’Allianz Powervolley quadrata e determinata, che non hai mai abbassato la guardia anche quando si è trovata di fronte a momenti di difficoltà in cui Verona ha dato del filo da torcere a Piano e compagni. Ne è venuta fuori un’ottima prova per i ragazzi di coach Piazza, che può godersi ben tre giocatori in doppia cifra (Patry 21, Urnaut 16, Piano 15), ma anche la solidità di un muro (12 block vincenti) che ha permesso alla seconda linea di difendere numerosi palloni e giocare numerosi contrattacchi. MVP assoluto è così Sbertoli, che ha gestito al meglio tutta la fase offensiva, leggendo bene i momenti della gara e sollecitando tutti i suoi attaccanti.

    SESTETTI – Milano si presenta con Sbertoli-Patry, Ishikawa-Urnaut in posto 4, Piano e Kozamernik al centro con Pesaresi libero. Verona con Spirito in regia Jensen opposto,  Jaeschke e Kaziyski in banda, Aguenier e Caneschi al centro, Donati libero. 

    LA PARTITA – Subito muro Ishikawa su Jensen, con Sbertoli a trovare l’ace del 2-0. Allunga ancora Milano con la diagonale vincente di Patry (4-1), con il muro vincente di Piano su Jensen per l’8-5. Altro contrattacco meneghino con Ishikawa che chiude una palla sporca (10-6), con il primo tempo di Kozamernik per l’11-6. Altro muro per Milano con Patry che trova il 14-8, seguito da Piano su Jensen per il +7 meneghino (15-8). Milano allunga ancora con la rigiocata orchestrata da Sbertoli che apparecchia per Urnaut che non sbaglia per il +8 (18-10), cui risponde Verona con due punti consecutivi (18-12). Smash Sbertoli sul servizio bomba di Urnaut (20-13), poi ancora un muro (il settimo nel parziale di squadra) di Sbertoli per il 23-14. Kozamernik consegna 9 set ball a Milano (24-14), poi il set si chiude sul tocco di seconda di Sbertoli (25-16).Magia di Sbertoli per liberare senza muro Patry (5-4), con il primo tempo di Kozamernik che sigla il 9-7 dei meneghini. Muro di Urnaut e Milano trova il +3 (10-7), con Piano che chiude uno scambio ricche di difese per il 13-8. Patry gioca mani out e Milano allunga sul +6 (14-8), con il francese che trova ancora un altro punto su assist di Urnaut (18-12). Ace di Sbertoli (19-12), poi punto nei 3 metri di Urnaut (21-14). Prova ad accorciare Verona con l’invasione da seconda linea di Patry (23-18), con Piazza costretto a spendere il suo primo time out. Il set poi si chiude sull’attacco vincente di Urnaut (25-19).Parte meglio Verona che trova il +2 in apertura (3-5), cn il +3 che arriva sul servizio vincente di Asparuhov con il primo time out di Piazza. Muro Kozamernik su Jaeschke (6-9), ma il muro subito da Patry porta Verona sul 7-11. Errore di Urnaut che vale l’8-13 di Verona, con altro pallone out, questa volta con Piano, per il 9-15 di Verona. Piazza prova la carta Maar per Urnaut sul 9-16, con il bel primo tempo sull’asse Daldello-Piano (11-17). Ace di Piano ed è 12-17, poi altro primo tempo top di Kozamernik su regia di Daldello (13-18). Pipe di Maar che sigla il 15-19, ma il muro subito da Patry spinge avanti Verona (17-22). Chiude il set il mani out di Jaeschke (20-25).Il primo tempo di Kozamernik ed il muro di Patry valgono l’immediato 2-0. Break Milano con l’attacco millimetrico di Patry, poi pallonetto vincente di Ishikawa e l’Allianz Powervolley trova il 5-2. Accorcia Verona con Aguenier (5-4), con gli scaligeri che trovano la parità sul muro inflitto a Kozamernik (6-6). Patry trova un potente mani out (8-7), ma l’attacco out dell’opposto francese consegna il primo vantaggio a Verona (8-9) che allunga sul muro subito da Urnaut (8-10). Pipe di Ishikawa con Milano che rimane ad un break di distanza (10-12), poi la parallela di Asparuhov vale il 12-15 per Verona. Troppo larga la diagonale di Jaeschke (14-15), con la parità che arriva sul primo tempo out di Caneschi (15-15). Altro errore di Verona (doppia di Bonami) e Milano si trova sul 16-15, con il mani out di Patry a chiudere un’azione insistita dei meneghini (18-17). Contrattacco Allianz Powervolley chiuso da Piano (19-17), poi Patry trova il pertugio del 21-19. Errore di Ishikawa ed il punteggio segna 21-21, con l’ace millimetrico di Asparuhov per il 23-24. Patry sotto rete attacca per il 25-24, poi Urnaut in diagonale ed è 27-26. Ancora Urnaut da seconda linea (30-29), con l’ace finale di Ishikawa per il 32-30. 

    HANNO DETTOTine Urnaut (Milano) “Nei primi due set abbiamo fatto molto bene in fase break, ci stiamo staccati fin da subito ed abbiamo tenuto la distanza fino alla fine – sono le parole di Tine Urnaut al termine di gara 1 –. Nel terzo set Verona ha cominciato a battere meglio e noi abbiamo fatto un po’ più di fatica sulla fase di cambio palla e ci siamo complicati un po’ da soli la vita. Dopo quel terzo parziale era importante partire bene, loro hanno alzato il livello di gioco e hanno cominciato a giocare bene. È stato importante rimanere attaccati al match, abbiamo sempre combattuto e mantenuto la mente fredda nei momenti più importanti e alla fine abbiamo chiuso la partita. Noi pensiamo adesso una partita alla volta, anche perché domani partiamo per la trasferta di Ankara. Dopo la Challenge Cup sarà tempo di pensare a gara 2”. Matey Kaziyski (Verona): “E’ stata una partita con un inizio troppo nervoso da parte nostra che abbiamo pagato per due set concedendo troppo il fianco a Milano. Avremmo potuto fare molto meglio proprio nella fase iniziale, però comunque abbiamo finito con un atteggiamento positivo: peccato ci sia mancato il punto giusto e forse un po’ di fortuna per portarli al tie break dove avremmo potuto giocarcela apertamente. Il punto di Urnaut nel finale? Ci sono dei dubbi, perché si è parlato lungamente nei giorni scorsi di questo genere di tocchi in attacco, e oggi non ne è stato fischiato uno. Siamo un po’ perplessi ecco. Il ritorno? I giochi sono ancora tutti aperti. Sicuramente dobbiamo liberarci subito la testa da questa sconfitta e metterci sotto a lavorare in palestra. Sappiamo che loro non ci concederanno nulla domenica prossima e noi dovremo essere pronti a dare battaglia fin dall’inizio”. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole ottavi gara 1. Clevenot ispirato contro Padova, Piano e Kozamernik non si murano

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle due gare domenicali della serie del turno preliminare dei playoff.

    Allianz MILANO – NBV VERONA

    Milano ha chiuso ognuno dei 3 precedenti stagionali con un top scorer diverso: Maar in Coppa Italia (14 punti), Patry all’andata (19) e Urnaut al ritorno (26). 
    Nei precedenti stagionali Verona non è stata capace di murare nemmeno una volta né Matteo Piano (25 attacchi) né Jan Kozamernik (26).
    Radostyn Stoytchev e Roberto Piazza si sono già incontrati in una serie di playoff: nella serie di semifinale della stagione 2012/13 la Trento del bulgaro si impose per 3-0 su Cuneo dopo due vittorie sul campo e una per regolamento. 
    Nella sfida di ritorno finita 3-1 per Verona Mads Jensen ha ricevuto il suo primo e finora unico premio di MVP della sua carriera italiana.
    Thomas Jaeschke ha messo a referto proprio contro Milano la miglior prestazione in attacco della sua Regular Season: 68% il dato finale al termine della gara di ritorno.
    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Kioene PADOVA

    In ognuno dei 4 precedenti tra le due squadre è stato eletto un MVP diverso (Kooy, Stern, Grozer, Clevenot).
    Padova è stata una delle vittime preferite di Trevor Clevenot in questa Regular Season: i veneti sono la squadra a cui il canadese ha inflitto più ace (5) e muri (5) e la seconda per punti totali (35). Il martello francese è inoltre stato eletto MVP della sfida di ritorno.
    Lorenzo Bernardi ha perso solo una gara casalinga nei playoff in Italia, l’ultima da lui disputata (gara 5 finale 2018/19, Perugia-Lube 2-3). 
    9 i muri per Marco Vitelli nei precedenti, miglior muratore della storia della sfida. Il centrale ha chiuso le 3 sfide stagionali migliorandosi di volta in volta (2,3,4).
    Jacopo Cuttini è uno dei due allenatori esordienti nel 2020/21 ad aver raggiunto i playoff (l’altro è Eccheli) e l’unico ad essere in carica da inizio stagione.
    Leo Shoes MODENA – Consar RAVENNA 3-0 (pillole)

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    A3 Credem Banca: Anticipi 6. giornata. Vincono Macerata e Trento; Grottazzolina e Galatina

    L’UniTrento festeggia così la vittoria al tie break

    6. Giornata (20/2/2021) – Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoMed Store Macerata – Volley Team San Donà di Piave 3-0 (25-15, 25-17, 25-12)Med Store Macerata: Monopoli 4, Ferri 7, Pizzichini 7, Dennis 12, Margutti 12, Calonico 5, Cordano 0, Snippe 0, Valenti (L), Gabbanelli (L), Pahor 0, Pasquali 3. N.E. Risina, Princi. All. Di Pinto.Volley Team San Donà di Piave: Busato 2, Dietre 0, Zonta 2, De Santis 11, Bomben 3, Esposito 4, Santi (L), Bassanello (L), Mignano 0, Cherin 5, Palmisano 2. N.E. Scita. All. Bertocco.ARBITRI: Toni, Merli.NOTE – durata set: 24′, 24′, 18′; tot: 66′.

    UniTrento – Tinet Prata di Pordenone 3-2 (25-18, 18-25, 20-25, 31-29, 15-8)UniTrento: Depalma 2, Pol 7, Acuti 15, Magalini 37, Bonatesta 12, Simoni 1, Marino (L), Bonizzato 0, Bristot 1, Lambrini (L), Dell’Osso 0, Pizzini 0, Cavasin 0, Coser 1. N.E. All. Conci.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Dal Col 1, Baldazzi 26, Bellini 17, Bortolozzo 7, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, Katalan 4, Gambella 0. N.E. De Giovanni, Meneghel, Paludet. All. Boninfante.ARBITRI: Santoro, Usai.NOTE – durata set: 23′, 23′, 26′, 38′, 15′; tot: 125′.

    CLASSIFICAHRK Motta di Livenza 37 (15)Delta Group Rico Carni Porto Viro 36 (15)Med Store Macerata 31 (17)Tinet Prata di Pordenone 29 (17)Sa.Ma. Portomaggiore 29 (16)Gamma Chimica Brugherio 26 (16)Sol Lucernari Montecchio Maggiore 26 (16)Vigilar Fano 25 (16)ViViBanca Torino 17 (15)UniTrento 15 (16)Mosca Bruno Bolzano 11 (16)Volley Team San Donà di Piave 6 (17)(n) numero di gare giocate

    6. Giornata (20/2/2021) – Serie A3 Credem Banca – Girone BluVidex Grottazzolina – SMI Roma 3-0 (28-26, 25-21, 25-23)Videx Grottazzolina: Marchiani 1, Vecchi 14, Romagnoli 7, Calarco 11, Starace 19, Cubito 7, Brandi (L), Romiti (L), Di Bonaventura 0, Reyes Leon 0. N.E. Viciedo Palacios, Gaspari, Pison. All. Ortenzi.SMI Roma: Morelli 1, Mandolini 9, Coggiola 5, Rossi 20, De Fabritiis 9, Antonucci 9, Milone (L), Titta (L), Consalvo 0, Franchi De’ Cavalieri 0, De Vito 0. N.E. Tozzi, Iannaccone, Sideri. All. Budani.ARBITRI: Feriozzi, Turtu’.NOTE – durata set: 29′, 25′, 26′; tot: 80′.

    Efficienza Energia Galatina – Sistemia LCT Aci Castello 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)Efficienza Energia Galatina: Parisi 2, Lotito 11, Musardo 9, Giannotti 19, Maiorana 6, Elia 5, Torchia (L), Apollonio (L), Antonaci 0, Conoci 0, Pepe 0, Lentini 1. N.E. Gallo, Buracci. All. Stomeo.Sistemia LCT Aci Castello: Pugliatti 2, Chiesa A. 7, Andriola 3, Dahl 28, Arezzo Di Trifiletti 6, Reina 5, Pricoco (L), Vitale 0, Di Franco 0, Zito (L). N.E. Chiesa M., Fasanaro, Saraceno, Sciuto. All. Lopis.ARBITRI: Zingaro, Chiriatti.NOTE – durata set: 30′, 32′, 26′; tot: 88′.
    CLASSIFICAVidex Grottazzolina 41 (17)Efficienza Energia Galatina 40 (17)Abba Pineto 38 (16)Maury’s Com Cavi Tuscania 32 (16)Avimecc Modica 24 (16)Normanna Aversa Academy 23 (15)Gestioni&Soluzioni Sabaudia 21 (16)SMI Roma 20 (17)Aurispa Libellula Lecce 16 (15)Pallavolo Franco Tigano Palmi 15 (16)Falù Ottaviano 13 (14)Sistemia LCT Aci Castello 5 (17)(n) numero gare giocate LEGGI TUTTO

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    Novara: Micha Danielle Hancock “cecchina” dai 9 metri… E’ già da record: 50 ace all’attivo

    Micha Danielle Hancock

    NOVARA – Nonostante la sconfitta contro l’Imoco in casa Igor Gorgonzola Novara si celebra il nuovo record di ace in stagione regolare da quando (1999-2000) le statistiche vengono rilevate e registrate in serie A1 ad opera di Micha Danielle Hancock a segno 2 volte dai nove metri contro Conegliano. Il record precedente era di Virginie De Carne (2002-2003, Agil Volley Novara) con 49 ace in 79 set giocati, Hancock sin d’ora ne ha messi a segno 50 in 73 ace giocati. 

    Hancock è in corsa anche per un altro piccolo e grande record. Se quest’anno nessuno dovesse superarla nella classifica degli ace (al momento è prima con 50 ace, seconda Egonu a 31, terza D’Odorico a 27), Hancock vincerebbe il titolo di miglior servizio del campionato per il quarto anno consecutivo. Un vero e proprio unicum perché in 22 stagioni di rilevazioni, nessuno prima di lei ha vinto mai il premio per più di due anni consecutivi e tre annate in tutto.

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    A1 F.: Conegliano non si ferma più. Non ci riesce nemmeno Novara. Ed ora la Champions

    23. GIORNATAIMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-19 25-22 25-18)IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 9, Butigan 8, Egonu 16, Adams 4, Folie 11, Wolosz 1, De Gennaro (L), Hill 6, Caravello. Non entrate: Gennari, Omoruyi, Fahr (L), Gicquel, Eckl. All. Santarelli.IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 11, Hancock 2, Bosetti 3, Chirichella 1, Smarzek 3, Herbots 8, Sansonna (L), Daalderop 4, Zanette 2, Bonifacio 2, Populini 2, Battistoni 1, Taje’, Napodano (L). All. Lavarini.ARBITRI: Frapiccini, Luciani.NOTE – Durata set: 24′, 31′, 25′; Tot: 80′.

    TREVISO – La penultima e 25^ giornata di SerieA1 Femminile si è aperta nel pomeriggio con la grande sfida tra le prime due della classe: al PalaVerde di Villorba, le campionesse del Mondo in carica dell’Imoco Volley Conegliano – prime a punteggio pieno dopo 22 incontri prima di questa sfida – ospitano le campionesse d’Europa in carica dell’ Igor Gorgonzola Novara, seconde in classifica a 55 punti. Entrambe le formazioni sono già sicure dei rispettivi piazzamenti al termine della regular season, ed entrambe saranno impegnate la prossima settimana in CEV Champions League nei quarti di finali, rispettivamente con Scandicci e Fenerbache.

    SESTETTI – Santarelli tiene a riposo De Kruijf, con Sarah Fahr non ancora al meglio schierata come libero, e si affida quindi al centro a Folie e Butigan, diagonale Wolosz-Egonu, Adams-Sylla in banda e De Gennaro libero. Risponde Lavarini con la formazione tipo: Hancock in cabina di regia, opposta Smarzek, Herbots e Bosetti in posto quattro, capitan Chirichella e Washington al centro e libero Sansonna.

    LA PARTITA – Primo set di alta intensità in cui prevale l’equilibrio fino al 5-5. Le ospiti trovano il primo break sul 6-8 e sul 9-11 con l’ace di Hancock, ma le pantere di casa si riportano per due volte sotto in un amen e trovano il break dal 12-14 al 16-14, con Lavarini costretto a fermare il gioco. Washington sblocca le azzurre al rientro in campo, ed un errore di Sylla in attacco rimette in parità il parziale, ma Paola Egonu riporta immediatamente il +2, prima in attacco e poi a muro. Le gaudenziane non riescono a tenere l’intensità delle prime battute, e le ragazze di Santarelli ne approfittano, conquistando cinque palle set e chiudendo alla prima occasione con Egonu sul 25-19, con l’opposto italiano che chiude la frazione con l’80% di efficienza. 

    Le piemontesi provano a reagire in avvio di secondo set con il break 2-4, ma Egonu e Folie – imbeccate magicamente dalla solita Wolosz – riportano subito le compagne davanti 5-4. Le pipe di Herbots, il turno al servizio di Hancock e l’errore in attacco di Butigan ribaltano la situazione, e sul massimo vantaggio delle ospiti (8-12) Santarelli ferma il gioco. Al rientro in campo Hancock è spietata dai nove metri e Santarelli inserisce Hill per Adams, con Egonu che trova il 9-13. Le gialloblù vanno avanti a strappi e Novara ne approfitta, trovando il break sul 13-18, e Santarelli deve parlare nuovamente alle sue. Egonu e l’ace di Hill al rientro suonano la carica, ed in men che non si dica Conegliano si riporta a -1. Lavarini cambia la diagonale ed inserisce Zanette e Battistoni, ma l’ Imoco è un fiume in piena ed il coach di Novara chiede nuovamente tempo sul 19-18, dopo un parziale subito di 6-0. Quando Novara sembra crollare sul 22-19, sale in cattedra Washington, prima in fast e poi con due ace che riportano incredibilmente la parità a quota 22. Sembra il preludio ad un gran finale, ma l’errore in attacco di Chirichella ed il punto di Sylla chiudono il parziale sul 25-22.
    Lavarini nella terza frazione inserisce le seconde linee, facendo riposare le titolari in vista della trasferta turca, ed il turno al servizio iniziale di Hill scava il solco sul 6-1. Le neo entrate azzurre non si danno per vinte, con Daalderop in attacco e l’ace di Battistoni che riportano sotto le ospiti sul 9-7. Ma quando le pantere tornano a fare sul serio non c’è partita, con Egonu a martellare dai nove metri e Wolosz ad alzare palle quasi impossibili a Folie, ed il set scivola velocemente sul definitivo 25-18.

    Conegliano raggiunge la 23. vittoria su 23 incontri in campionato, e trova un altro rotondo 3-0 contro la seconda forza del torneo, e può concentrarsi sulla sfida europea con Scandicci. La Igor esce dal campo con la consapevolezza di aver giocato alla pari per metà partita, ma non è riuscita a contrastare la forza delle pantere nelle fasi decisive dei set. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Modena apre i play off con una prova di sostanza. 3-0 al Ravenna. Christenson MVP

    PLAY OFF – TURNO PRELIMINARE 1°  GIORNATALeo Shoes Modena – Consar Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)Leo Shoes Modena: Christenson 7, Lavia 11, Mazzone 6, Vettori 16, Petric 13, Stankovic 6, Iannelli (L), Karlitzek 1, Grebennikov (L). N.E. Sanguinetti, Bossi, Buchegger, Porro, Rinaldi. All. Giani.Consar Ravenna: Redwitz 2, Recine 9, Grozdanov 6, Pinali 16, Loeppky 10, Mengozzi 3, Giuliani (L), Stefani 0, Batak 0, Kovacic (L), Zonca 0. N.E. Arasomwan, Koppers. All. Bonitta.ARBITRI: Caretti, Vagni.NOTE – durata set: 39′, 34′, 33′; tot: 106′.

    MODENA – La Leo Shoes vince gara 1 del turno preliminare mettendo una bella ipoteca al passaggio ai Quarti di finale di Superlega, un bel pieno di fiducia per la squadra di Andrea Giani in vista della sfida di martedì sera in Champions League contro Perugia.  Una vittoria arrivata mettendo in campo nei momenti chiavi dell’incontro la maggior potenzialità dell’organico e una buona dose di cinismo, fattore che la Consar non è stata in grado di trovare, troppo frettolosa nel voler chiudere palloni importanti e con attaccanti fuori giri ad iniziare da Recine per finire con Pinali. Per Modena Christenson è stato votato come MVP.   

    PIU’ E MENO – Christenson MVP della gara. Modena svetta al servizio dove trova 8 ace contro l’1 di Ravenna (15 a 11 gli errori dai nove metri). Vettori incassa 16 punti (50% in attacco) è il migliore dei padroni di casa in fase realizzativa, bene anche Lavia (11) e Petric (13). A muro sono 6 punti per parte. In casa dei romagnoli Pinali mette a segno 16 punti, 45% ma sbaglia molti palloni importanti. Recine non entra in partita 28% in attacco, Loeppky al 39%…  

    SESTETTI – Modena: Christenson in regia, Vettori opposto, Lavia – Petric in 4, Mazzone – Stakovic al centro, Grebennikov libero. Ravenna con Redwitz in regia, Pinali opposto, Loeppky e Recine in 4, Mengozzi e Grozdanov centrali, Kovacic libero.

    LA PARTITA – Tantissimi errori, tanto equilibro con Ravenna che tiene il pallino con due allunghi (4-6 e 8-11) che Modena rintuzza sempre in rincorsa. La differenza è minima. Da una parte, oltre al solito Stankovic è partito a mille Vettori (75% in attacco, 6 su 8 senza errori), dall’altra fa massa Pinali (8 punti, ma un  47% in attacco). La differenza in pochi particolari. Due ace di Modena in più, due errori punto in più di Ravenna che però ha un muro in più.  Il turno di battuta di Karlitzek porta Modena avanti (da 18-19 a 20-21). Ravenna impatta 22-22, ma un attacco di Vettori e un ace di Petric valgono il 24-22. Pinali e Loeppky annullano i primi due set ball a Modena. Il successivo punto a punto si esaurisce all’8° set ball per i padroni di casa che chiude con Stankovic una ricezione lunga di Recine su battuta di Petric.
    Calano di tanto gli errori delle due squadre, soprattutto al servizio (8 in meno in totale). Ravenna resta in partita, nonostante un attacco totale al 39% fino al vantaggio del 18-19 momento in cui esplode tutto il nervosismo per la posta in palio: doppio cartellino rosso per Giani e Bonitta che sottorete continuano una sfida verbale tutta loro. La Consar fatica a concretizzare gioco su ricezione negativa, in più ha un Recine che non riesce a entrare in partita: 3 attacchi su 12 (25%) e null’altro nel parziale. Modena con Vettori (6 attacchi e 1 ace), Lavia (60% in attacco nel set, 1 muro e 1 ace) e Christenson scappa via 22-19 poi con i due schiacciatori trova i punti del 25-21 con un parziale di 7-2.

    Terzo set co Modena che entra da subito in partita (8-5) con Christenson che picchia al servizio.  Unico sussulto romagnolo porta la firma di Mengozzi che porta la Consar sul 11-14 con due muri e un attacco. Ancora Christenson al servizio (3 ace per lui nel set) e Modena riprende le redini del parziale che solo un errore di Vettori porta sul 17-17. Petric e Vettori chiudono il parziale e il match (22-19, 25-21) con Ravenna che cala in attacco e torna fallosa al servizio. LEGGI TUTTO