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    Social Network: La classifica delle Top Ten mondialie italiane. 1° Sabina Altynbekova (quasi ex Caserta)

    MODENA – Anche nella classifica mondiale femminile delle più seguite sui social pubblicata oggi nella “info inchiesta” della Gazzetta dello Sport le mancanze si fanno sentire, anche nel caso si intenda (ma non è ben specificato) che la classifica riguardi le sole atlete di nazionali che andranno ai Giochi o atlete in predicato di essere convocate nelle rispettive nazionali.A prescindere, in assoluto nella top ten mondiale non viene citata al 1° posto la celebre kazaka Sabina Altynbekova che solo su instagram può vantare 1.100.000 di follower, dato che la pone davanti alla coreana Yeon-Koung Kim che la rosea nella ricerca pone in vetta. Altynbekova – che non andrà a Tokyo2021 – è nota in Italia non solo per la sua bellezza ma anche perché in estate era entrata nel fantavolley mercato della Volalto 2.0 Caserta di Turco (società non iscritta al campionato, subito dopo aver votato per Fabris per la presidenza di Legadonne: ah il tempismo).Nella classifica mancano poi la celebre nazionale brasiliana Jaqueline che solo su instagram vanta un seguito di 1.057.000  follower, quindi la thainlandese Nootsara Tomkom con 903.000 follower instagram. Oltre a loro la brasiliana Thaísa de Menezescon 585.000 follower e un’altra stella thailandese, Ajcharaporn Kongyot, con 405.000 follower.  
    Se a “giustificazione” le quattro appena citate non andranno ai Giochi, nella classifica mancano comunque la verdeoro Fernanda “Fé” Garay che vanta 325.000 follower e  l’argentina, ex Casalmaggiore, Rosamaria Montibeller con 223.000 follower loro certe di andare ai Giochi. 
    Nella classifica della top ten italiane (non era specificato “azzurre”) mancano all’appello (a prima vista) Valentina Diouf  e Veronica Angeloni. 

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    Social Network: Il vero Re è Bruninho. Oltre 2.000.000 di follower

    MODENA – Strana “dimenticanza” oggi nella Top Ten dei pallavolisti più Social a livello Mondiale pubblicata nella “info inchiesta” dalla Gazzetta dello Sport.Secondo la ricerca del quotidiano rosa al 1° posto della classifica planetaria per il maggior numero di follower social per gli account di pallavolisti c’è il palleggiatore iraniano Saeid Marouf con 1,9 milioni di fans, al secondo posto il centrale Mohammad Mousavi, quest’anno in forza alla Gas Sales Piacenza, con 1 milione di follower. Seguono Zaytsev (848.400), un altro iraniano Mahomudi (483.100), Lucarelli (457.000), i giapponesi Nishida (455.000), Masahiro (413.000), Ngapeth (330.300), Giannelli (316.600) e Juantorena (292.900)…La ricerca però ha dimenticato il primo assoluto, Bruno Mossa De Rezende, campione capace di 1.100.000 follower sul solo instagram e oltre 970.000 follower su twitter. Oltre 2.000.000 di follower.

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    A1 F.: Semifinali gara2 a Scandicci e Monza. Novara e Conegliano match ball per la finale

    MODENA – Si giocano entrambe oggi le Gare-2 di semifinale dei Play Off di Serie A1 Femminile. Dopo aver vinto in casa i match di apertura delle serie, Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara andranno alla caccia dell’ennesima finale Scudetto dell’epoca recente. Toccherà rispettivamente a Savino Del Bene Scandicci e Saugella Monza tentare di prolungare la battaglia, pareggiando i conti e rimandando il verdetto sul passaggio del turno alle decisive Gare-3 (in programma martedì 13 aprile).
    PROGRAMMA DI GARA-2Sabato 10 aprile, ore 18.00Savino Del Bene Scandicci – Imoco Volley Conegliano (0-1)
    Quello tra le toscane di Massimo Barbolini e le pantere di Daniele Santarelli sarà il settimo incrocio stagionale, con 6 vittorie ottenute fin qui dalle gialloblù (reduci da 60 successi consecutivi tra competizioni nazionali e internazionali). La Gara1, disputata mercoledì scorso al PalaVerde, ha dimostrato che Malinov e compagne possono causare grattacapi alle fortissime trevigiane e al contempo che le accelerazioni delle bi-campionesse d’Italia in carica sono difficilmente contenibili. “Ormai le conosciamo, è l’ennesima volta che giochiamo contro Conegliano ed è l’ennesima possibilità con la quale possiamo mostrare a tutti di cosa siamo capaci – afferma Marina Lubian, centrale della Savino Del Bene -. Possiamo metterle in difficoltà, dovremo fare una buonissima partita e sono convinta che possiamo farla; nulla è ancora deciso. Questa è l’opportunità per far dimostrare quanto fatto quest’anno”.“In Gara-1 abbiamo fatto vedere che se giochiamo al massimo e spingiamo sempre sull’acceleratore possiamo mettere sotto le nostre avversarie – sottolinea Daniele Santarelli, coach dell’Imoco -; se invece come è accaduto nel primo set commettiamo errori e non abbiamo continuità, Scandicci può far vedere il suo valore e metterci in difficoltà. Sarebbe importante per noi riuscire a chiudere la serie e qualificarci già per la finale, così da poter gestire le energie e non correre rischi, ma sappiamo che per farlo dovremo giocare una partita intensa e continua, senza errori e con la voglia di dare il massimo su ogni pallone. Oggi ricordiamo a un anno dalla scomparsa il nostro grande tifoso Paolone Sartori, per noi una grave perdita, ci manca molto e ci piacerebbe vincere domani anche per dedicare la vittoria a una persona che resterà sempre nel cuore di tutti noi”.
    Sabato 10 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)Saugella Monza – Igor Gorgonzola Novara (0-1)
    Si preannuncia tiratissima la sfida dell’Arena di Monza, che alle 20.30 (in diretta su Rai Sport + HD) contrapporrà la Saugella padrona di casa e l’Igor Gorgonzola Novara. In Gara-1 le azzurre di Stefano Lavarini hanno invertito il trend dopo i due ko subiti dalle brianzole in Regular Season e hanno avuto la meglio al tie-break. L’alta concentrazione di fuoriclasse dall’una e dall’altra parte del campo rende possibile ogni esito. “Ci giochiamo tutto in questa Gara 2, dopo il successo sfiorato al tie-break in Gara 1 – racconta Fabio Parazzoli, vice allenatore della Saugella -. Risultato a parte credo che a Novara abbiamo fatto una buona prestazione, risalendo nei momenti complicati e tenendo sempre il campo. Sappiamo però che abbiamo ampi margini di miglioramento rispetto al primo confronto, e la speranza è che il ritorno a casa possa essere un ulteriore fattore di positività per noi e quel qualcosa in più che ci è mancato mercoledì. Credo che in questo momento stiamo patendo un po’ di stress mentale. Non solo i quarti di finale contro Chieri, ma anche la doppia finale di CEV ci hanno fatto perdere tante energie. Cerchiamo di recuperarle in fretta in vista della gara di sabato”. “Se a Novara è stata dura, a Monza lo sarà ancora di più – ammonisce Haleigh Washington, centrale della Igor -: sapevamo che sarebbe stata una serie combattuta e continuerà a esserlo. Monza è una formazione forte e completa, che può contare su una serie di battitori di altissimo livello e su un muro molto efficace. Noi dovremo alzare ulteriormente l’asticella e, cosa fondamentale, giocare ogni scambio senza paura”. LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari: Una giornata di stop per Mengozzi e Cavuto

    Cartellini rosso e giallo Fipav

    MODENA – I provvedimenti disciplinari delle Gare Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca del 7 e 8 aprile 2021.
    A CARICO TESSERATISqualificatiStefano Mengozzi (Consar Ravenna): squalifica per una giornata per frasi offensive nei confronti di un giocatore avversario al termine dell’incontro (4 penalità).Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna): squalifica per una giornata per frasi offensive nei confronti di un giocatore avversario al termine dell’incontro (4 penalità).
    A CARICO SODALIZILeo Shoes Modena: richiamo per assenza del 1° allenatore in panchina

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    Caso Meldonium: I possibili scenari. Controlli, procedimento, udienza, conseguenze sportive e penali

    MODENA – Analizzato il contenuto ‘medico’ relativo al controllo antidoping che ha rilevato la positività di Alberto Polo, spiegando quali sostanze siano state trovate e per cosa vengono solitamente utilizzate, ci sono ora da spiegare i tempi e soprattutto le modalità della giustizia sportiva (e di quella ordinaria), con la sospensione o il proscioglimento del giocatore che dovrebbero arrivare entro al massimo un paio di mesi.
    ULTERIORI CONTROLLI? Di prassi la Nado non dovrebbe effettuare ulteriori controlli su altri atleti della rosa di Piacenza. Il test è stato effettuato su Polo, la positività riguarda lui, la National Anti-Doping Organization procederà presso il Tribunale Nazionale Antidoping sul suo caso singolo. Controlli aggiuntivi a sorpresa sul resto della rosa della Gas Sales interverranno (o potrebbero già essere intervenuti) solo e soltanto in base a segnalazioni aggiuntive che arrivino direttamente all’organismo antidoping. Secondo le notizie finora uscite, quindi, gli altri giocatori di Piacenza non dovrebbero assolutamente essere testati.
    IL PROCEDIMENTO. Nel giro di qualche settimana Alberto Polo sarà chiamato, assieme al suo avvocato, all’udienza presso il Tribunale Nazionale Anti-Doping. Sarà questo il passaggio chiave dell’intera vicenda e molto dipenderà dalla strategia difensiva organizzata da Polo e da quello che dirà il giocatore. I procuratori gli chiederanno se, quando e come ha assunto le sostanze per le quali è stato testato positivo e come se le è procurate: tema dirimente, dato che il Meldonium (Mildronate) è un farmaco non commercializzato in Italia, e può essere acquistato solo tramite internet (aggirando la prescrizione medica) o andando all’estero. Dopo l’udienza, nel giro di un altro mese circa, arriverà la sentenza: come le sentenze ordinarie potrà essere appellata.
    COSA ACCADRÀ ALL’UDIENZA? Qui di fatto le possibilità sono tre, dato che sembra molto improbabile una tesi difensiva basata sull’assunzione accidentale delle sostanze oggetto del procedimento o al contrario la tesi di un’assunzione consapevole ma dietro prescrizione e stretto controllo medico per fini terapeutici, che avrebbe dovuto essere comunicata in precedenza.1) Polo potrebbe dichiararsi innocente, sicuro di non aver commesso il fatto, chiedendo le controanalisi: se le controanalisi smentiranno il primo esito, il giocatore sarà completamente scagionato, se invece lo confermeranno il Tribunale potrebbe addirittura raddoppiargli la pena;2) L’atleta potrebbe ammettere di aver assunto le sostanze individualmente e in totale autonomia, nel qual caso comunque gli verrebbe comminato il massimo della pena, dai due ai quattro anni;3) Infine Polo potrebbe ammettere la colpevolezza dichiarando al contempo di non aver agito da solo, di essere stato aiutato, consigliato, indotto o addirittura ingannato da altre persone: la cosiddetta ‘partecipazione attiva’ è la via per ottenere uno sconto di pena, anche sostanzioso, ricordando che comunque l’atleta risponde individualmente. Nel caso Polo comunichi l’implicazione di altri soggetti, si aprirà d’ufficio un procedimento penale parallelo che coinvolgerà Piacenza, se Polo chiamerà in causa membri della società o dello staff, o che vedrà implicate terze figure se Polo dichiarerà di essere stato consigliato/seguito da soggetti esterni. Assieme a questo, ecco che Nado e Wada potrebbero ampliare le loro ricerche anche nell’ambito sportivo ed effettuare controlli su altri giocatori.
    EVENTUALI CONSEGUENZE SPORTIVE. Come detto Alberto Polo rischia fino a quattro anni di squalifica, una squalifica che potrebbe azzerarsi se si dichiarasse innocente, chiedesse le controanalisi e queste fossero negative, o raddoppiarsi in caso di dichiarazione di innocenza ma controanalisi confermative. Oppure potrebbe subire una squalifica dai due ai quattro anni se fosse reo confesso ma dichiarasse di aver agito individualmente. Infine potrebbe ricevere uno sconto della pena se da reo confesso collaborasse indicando (ovviamente, se esistono) altri soggetti implicati nella vicenda: la condanna potrebbe passare da quattro a un solo anno di squalifica. Questo il testo, chiarissimo, della normativa antidoping: «L’Atleta o altra Persona può ottenere il beneficio della sospensione di parte della squalifica qualora collabori in maniera fattiva con il CONI-NADO, l’autorità penale o un organo disciplinare professionale, consentendo al CONI-NADO di scoprire o accertare una violazione della normativa antidoping da parte di un’altra Persona ovvero alle altre autorità competenti di scoprire o accertare un reato o la violazione del regolamento professionale da parte di un’altra Persona […]. La misura della sospensione del periodo di squalifica dipende dalla gravità della violazione della normativa antidoping, nonché dalla misura della collaborazione fattiva fornita. La riduzione del periodo di squalifica teoricamente applicabile non può essere superiore a tre quarti». Ribadiamo in ogni caso e a scanso di equivoci ciò che abbiamo già scritto: fino alla sentenza, Polo è da considerarsi innocente e nessun altro implicato nella vicenda.
    EVENTUALI CONSEGUENZE PENALI. Nel caso l’udienza al TNA portasse all’apertura di un’indagine penale (o nel caso questa fosse già stata avviata dalla Procura di Piacenza) i reati contestabili più comunemente associati a casi di doping sarebbero quelli relativi all’art. 586 bis (Utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti) con pene fino a tre anni di reclusione e multe fino a 50mila euro e quelli relativi all’art. 348 (Esercizio abusivo di una professione) con pene identiche al precedente. LEGGI TUTTO

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    Conegliano: Santarelli “Servirà una partita intensa e continua, senza errori”

    Santarelli a Nantes

    CONEGLIANO – Domani, sabato 10 aprile, alle ore 18.00 a Scandicci le Pantere dell’Imoco Volley saranno impegnate in gara2 della semifinale play off con la Savino del Bene battuta all’andata martedì per 3-0 in gara1 al Palaverde. Con una vittoria l’Imoco Volley potrà direttamente raggiungere la sua quarta finale scudetto, se invece ad imporsi saranno le toscane sarà necessaria la “bella” in programma eventualmente il 13 o il 14 aprile al Palaverde.Ex: Lia Malinov, Letizia Camera e Martina Samadan sono ex Pantere.Precedenti: in questa stagione 6 i precedenti tra le due squadre con due vittorie di Conegliano in regular season di Campionato (entrambe 3-0), una nella semifinale di Supercoppa (3-0) e due nei quarti di Champions League per 3-2 a Scandicci e per 3-0 al Palaverde, oltre al 3-0 di gara1 in semifinale. In totale 24 partite nei precedenti storici con 19 vittorie di Conegliano e 5 delle toscane. HANNO DETTOCoach Daniele Santarelli: “In  gara1 abbiamo fatto vedere che se giochiamo al massimo e spingiamo sempre sull’acceleratore possiamo mettere sotto le nostre avversarie, se invece come è accaduto nel primo set commettiamo errori e non abbiamo continuità Scandicci può far vedere il suo valore e metterci in difficoltà. Sarebbe importante per noi riuscire a chiudere la serie e qualificarci già per la finale, così da poter gestire le energie e non correre rischi, ma sappiamo che per farlo dovremo giocare una partita intensa e continua, senza errori e con la voglia di dare il massimo su ogni pallone. Oggi ricordiamo a un anno dalla scomparsa il nostro grande tifoso Paolone Sartori, per noi una grave perdita, ci manca molto e ci piacerebbe vincere domani anche per dedicare la vittoria a una persona che resterà sempre nel cuore di tutti noi.”

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    Conegliano: 1 anno senza Paolo Sartori. Una raccolta fondi per l’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso

    CONEGLIANO – Oggi, 9 aprile, ricorre un anno dalla scomparsa di Paolo Sartori, per tutti “Paolone”, emblema del tifo dell’Imoco Volley che ha lasciato un vuoto incolmabile al Palaverde e in tutti i palasport del volley internazionale. La sua passione e la sua energia sono state stroncate esattamente un anno fa dal Covid, e in questa ricorrenza le tre figlie Cristina , Eleonora e Stefania, assieme alla società gialloblù di cui era diventato un emblema, hanno deciso di avviare una raccolta fondi benefica.L’idea è quella di regalare all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso, reparto rianimazione, dove Paolone ha trascorso i suoi ultimi giorni combattendo con il virus, macchinari tecnologici per la cura dei malati-Covid.Paolo Sartori era un personaggio unico, amato da tutti i tifosi sia gialloblù che avversari, un esempio di correttezza e fair play che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi l’ha conosciuto. Il miglior modo per ricordarlo è quindi partecipare alla raccolta fondi proposta dalla famiglia Sartori in collaborazione con Imoco Volley, perché il caro Paolone possa rendersi utile anche questa volta per portare dei benefici a chi sfortunatamente è stato colpito dal virus e agevolarne le cure.Per fare la Vostra donazione si potrà procedere in due modalità:Tramite la piattaforma GoFundMe a questo linkOppure con versamento:IBAN IT73T0890461620009000016369Causale: raccolta fondi “Paolone per sempre”

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    Scandicci: “Last call”. Arrivo Conegliano, ultima chance

    SCANDICCI – Semifinali: last call. La Savino Del Bene Volley è davanti all’ultima chiamata per restare all’interno delle semifinali scudetto 2021. Dopo la netta sconfitta per 3-0 di Mercoledi, domani alle 18.00, arrivano al PalaRialdoli le pantere dell’Imoco Volley.  
    Dopo un primo set combattuto, Lia Malinov e compagne sono cadute nei successivi parziali. Domani c’è la grande occasione di rifarsi e di mettere in scena una partita come quella vista in Champions League quando, contro ogni previsione, Scandicci sfiorò l’impresa.  Le ragazze di Barbolini devono gettare il cuore oltre l’ostacolo e provare a vincere contro l’imbattibile Conegliano pena l’eliminazione dalle semifinali e la chiusura quindi della stagione tra le prime 4 d’Italia. 
    EX E PRECEDENTI – Solamente tre giocatrici nelle fila di Scandicci hanno indossato anche la maglia della Imoco Volley: si tratta della palleggiatrice Ofelia Malinov, in Veneto nella stagione 2016-2017, e della centrale Martina Samadan, che ha indossato la maglia di Conegliano nella prima parte della stagione 2018-2019. Infine da ricordare come Letizia Camera abbia indossato i colori di Conegliano nella stagione 2012-2013.  Numerosi i precedenti ufficiali tra le due formazioni. Conegliano e Scandicci si sono infatti affrontate tra i confini italiani ben 20 volte. 16 a 4 il bilancio a vantaggio di Conegliano.  L’ultimo successo della Savino Del Bene in terra toscana risale alla stagione 2018/2019 
    LE PAROLE DI MARINA LUBIAN – “Ormai le conosciamo, è l’ennesima volta che giochiamo contro Conegliano ed è l’ennesima possibilità con la quale possiamo mostrare a tutti di cosa siamo capaci. Possiamo metterle in difficoltà, dovremo fare una buonissima partita e sono convinta che possiamo farla; nulla è ancora deciso. Questa è l’opportunità per far dimostrare quanto fatto quest’anno” 

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