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    A1 F.: I dati auditel della stagione

    Fantasia e Pisani, Raisport

    MODENA – In archivio il campionato di Serie A1 femminile.  A livello televisivo dopo i 227mila spettatori di Gara-1 anche Gara-2, in onda di martedì, ha sforato il tetto dei 200mila, assestandosi precisamente a una media di 210mila.Analizzando i dati relativi alla trasmissione di 26 partite di Regular Season e 7 di Play Off, il totale degli spettatori ammonta a 4.607.396 unità, per una media di 138.957 spettatori per singolo match.Picchi nella parte finale dela stagione con le tre gare dei quarti di finale, le due semifinali (tra cui Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara, che ha fatto segnare tra diretta e replica 250.000 spettatori) e le due finali hanno raggiunto quota 162.000 spettatori di media.

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    Brasile: Bruno a Webvolei. “Tornerò per finire di scrivere la mia storia a Modena”

    BRASILE – Oltre alle sue prime parole “italiane” su Sky, oggi Bruno Mossa De Rezende, regista verdeoro ha scritto al portale brasiliano WebVolei di Daniel Bortoletto in cui racconta l’origine della decisione di tornare in Italia.  Il palleggiatore Bruninho è stato ufficializzato oggi come nuovo acquisto di Modena. Sarà la terza volta del brasiliano nel club italiano. Il nuovo contratto durerà tre anni e segnerà il ricongiungimento con il francese Ngapeth.In esclusiva Web Vôlei pubblica un testo scritto da Bruninho, con i ricordi dei momenti vissuti a Modena e le aspettative per il suo ritorno.
    di Bruno Mossa De Rezende
    “È molto speciale per me annunciare il mio ritorno a Modena, la società che mi ha aperto le porte della pallavolo internazionale. È come entrare in una macchina del tempo della mia carriera, dieci stagioni fa. All’epoca stavo andando molto bene in Brasile, a Florianópolis, con il Cimed dominante sulla scena locale. Finimmo nei quarti di finale della Super League 2010/11. In Italia Modena era senza Mikko Esko (palleggiatore finlandese) infortunatosi ad una mano e aveva bisogno di qualcuno per chiudere la stagione. Ho deciso di accettare la sfida di recitare per la prima volta fuori dal mio paese. Non riuscivo a immaginare cosa sarebbe successo”.
    LA SORPRESA DELL’ESTERO
    “È stata tutta una sorpresa per me. Ero un ragazzo che voleva esplorare l’Italia e affrontare l’avventura di vivere all’estero. Quando sono arrivato ho visto da vicino la passione che gli italiani hanno per la pallavolo, soprattutto a Modena. È qualcosa di diverso dal Brasile a causa della storia della vita che ogni club ha sulla scena nazionale. Oggi Modena ha 52 anni di storia. La nostra squadra riuscì a raggiungere la semifinale del campionato, cosa che non accadeva da 11 anni. Giocammo la semifinale contro Trento che era guidato da Rapha, il mio compagno al Taubaté in questa stagione. Quella squadra ha dominato per anni in Italia e in Europa. Abbiamo perso la semifinale in gara 5. È stata dura, ma abbiamo fatto cose molto improbabili quell’anno con una squadra che era molto indietro rispetto a Trento. Lì ho ricevuto un calore e un affetto che mi hanno segnato. Ero sicuro che un giorno sarei tornato”.
    “E sono tornato nel 2013, dopo il problema al RJX (Rio De Janeiro in difficoltà economica, ndr), in un modo inaspettato, ma importante per la mia crescita. È stato il più grande cambiamento nella mia carriera, poiché sono uscito dall’ombra di essere sempre il figlio di Bernardinho. Quando giocavo in Italia, le persone mi rispettavano perché ero Bruno. È stato molto importante per la mia maturità. Modena ha cambiato le carte in tavola nella mia carriera”.
    IL TRIPLETE HA FORGIATO LA MIA PERSONALITA’
    “Dopo aver vinto il Campionato Italiano, concludendo un digiuno di 15 anni, ho capito quanto fosse importante la pallavolo. È stato molto speciale. Siamo entrati nella storia del club vincendo il triplete nel 2016 (Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto). È stato un passaggio molto, molto speciale. Sono davvero cresciuto non solo come atleta, il che mi ha aiutato a prepararmi per le Olimpiadi di Rio, ma come capitano, nel ruolo di leader di un gruppo. Ha contribuito a plasmare la mia personalità”.
    DA STOYTCHEV ALLA LUBE
    “Quando sono tornato, dopo la stagione al Sesi, le cose non sono andate come immaginavo. Senza dubbio è stato uno dei momenti più difficili della mia carriera. Per la prima volta non avevo un buon rapporto con un allenatore (Stoytchev, ndr), con le nostre differenze, e la sua ricerca di un altro palleggiatore mi ha fatto prendere la decisione di seguire la mia strada. È stato molto triste per me dover prendere la decisione di andare in un’altra squadra in Italia, ma è stato per motivi personali. Volevo giocare una Champions League, un Mondiale per club …”
    “Ma Modena ha un peso molto speciale nella mia vita. Sapevo che il mio secondo passaggio era incompleto. Non aver vinto nulla nel 2017/18, aver lasciato come ero partito … volvo avere una nuova opportunità di tornare. E adesso è arrivata. Modena sta costruendo una grande squadra e sono entusiasta di aiutarla a rimetterla sulla strada verso grandi traguardi. Tornerò per finire di scrivere la mia storia”. LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Domenica le ultime gare di regular season aspettando i recuperi. Pool Salvezza, verdetti definiti

    MODENA – Si giocherà interamente domenica 25 aprile la 10ª e ultima giornata della Pool Promozione. Le cinque partite in programma non chiuderanno però la seconda fase, visto che nei 10 giorni successivi si disputeranno numerosi recuperi che definiranno la classifica e promuoveranno direttamente in A1 la formazione che saprà occupare la prima posizione e qualificheranno ai Play Off le squadre dalla 2ª all’8ª posizione (più Ravenna, in qualità di vincitrice della Pool Salvezza).
    L’Acqua&Sapone Roma  cercherà di sfruttare il fattore casalingo nell’impegno con la CBF Balducci HR Macerata. Ancora tre gare per le capitoline di Luca Cristofani e quella di domenica sarà l’unica al PalaFonte. Giallorosse attualmente a +3 sulla LPM BAM Mondovì.
    La LPM BAM Mondovì inseguirà la vittoria al PalaManera contro il Volley Soverato. Reduce da due vittorie consecutive contro Pinerolo in trasferta e Marsala al Pala Scoppa, le calabresi sono proiettate verso una settimana importante, che proporrà, dopo la trasferta in Piemonte, quella di mercoledì 28 a Sassuolo. Con quaranta punti all’attivo, le ragazze di coach Napolitano cercheranno di raggiungere l’accesso ai Play Off Promozione. Contro la squadra di Davide Delmati, Soverato disputerá la sua terza gara contro le pumine dopo il match di Coppa Italia e la gara di andata della Pool Promozione disputata in Calabria. Entrambi i match sono stati vinti dalle monregalesi.
    Si ritrovano dopo pochi giorni Eurospin Ford Sara Pinerolo e Megabox Vallefoglia, che mercoledì si sono affrontate nelle Marche in una gara densa di emozioni, conquistata dalle tigri di Fabio Bonafede al tie-break. Entrambe le squadre hanno già messo in cassaforte l’accesso ai Play Off.
    Un altro ‘replay’ di una gara appena disputata sarà il duello tra Green Warriors Sassuolo e Omag San Giovanni in Marignano. Mercoledì le neroverdi di Enrico Barbolini si sono imposte in Romagna in maniera netta, tornando in quota per l’accesso ai Play Off. Le zie di Stefano Saja, che hanno ancora cinque partite da disputare, hanno bisogno di punti per rientrare in corsa.
    Potenzialmente decisiva per occupare una delle posizioni utili per accedere ai Play Off è anche la partita tra Sigel Marsala e Cuore Di Mamma Cutrofiano. Le lilybetane sono seste con 43 punti, le salentine appena dietro a quota 42. Al PalaBellina giungerà una formazione in fiducia, che proprio contro le siciliane dieci giorni fa hanno ottenuto l’unica vittoria fin qui nella seconda fase.
    POOL SALVEZZAGià emessi i suoi verdetti – Ravenna ai Play Off, Montale in B1 – la Pool Salvezza affronta la sua ultima giornata, salvo i pochi recuperi che coinvolgeranno alcune squadre nella settimana seguente. Si troveranno proprio di fronte Exacer Montale e Olimpia Teodora Ravenna, con le nerofuxia di Ivan Tamburello che tenteranno di salutare la Serie A con una prestazione di orgoglio.
    La Futura Volley Giovani Busto Arsizio conclude la sua stagione con il match interno contro la CDA Talmassons (che invece avrà un’altra gara da disputare). Le cocche non sono riuscite a centrare l’obiettivo Play Off, ma cercheranno di lasciare un’impronta positiva sul Campionato. Si è già resa di una seconda fase soddisfacente la formazione friulana, che ha velocemente ottenuto la salvezza e si è poi tolta alcune soddisfazioni.
    Proverà a centrare il secondo posto in classifica l‘Itas Città Fiera Martignacco nell’impegno esterno contro il Club Italia Crai, ultimo stagionale. Le azzurrine, che giovedì hanno ben figurato a Ravenna, arrendendosi solo al tie-break, potranno arricchire ulteriormente il proprio bagaglio di esperienza.Si è già giocata mercoledì la gara tra Barricalla Cus Torino e Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Turno di riposo per la Geovillage Hermaea Olbia.
    IL PROGRAMMA DELLA 10^ GIORNATAPOOL PROMOZIONEDomenica 25 aprile, ore 17.00Acqua&Sapone Roma Volley Club – CBF Balducci HR MacerataARBITRI: Dell’Orso-CapolongoLPM BAM Mondovì – Volley SoveratoARBITRI: Marconi-FontiniEurospin Ford Sara Pinerolo – Megabox VallefogliaARBITRI: Clemente-ScottiSigel Marsala – Cuore Di Mamma CutrofianoARBITRI: Giorgianni-GuarneriGreen Warriors Sassuolo – Omag S.G. MarignanoARBITRI: Licchelli-Traversa
    POOL SALVEZZADomenica 25 aprile, ore 17.00 Exacer Montale – Olimpia Teodora RavennaARBITRI: Piperata-ProiettiFutura Volley Giovani Busto Arsizio – CDA TalmassonsARBITRI: Pasin-ArmandolaClub Italia Crai – Itas Città Fiera MartignaccoARBITRI: Usai-NavaRiposa: Geovillage Hermaea Olbia
    LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONEAcqua & Sapone Roma Volley Club 59 (3); Lpm Bam Mondovì 56 (3); CBF Balducci HR Macerata 52 (2); Megabox Vallefoglia 52 (3); Eurospin Ford Sara Pinerolo 47 (2); Sigel Marsala 43 (3); Cuore Di Mamma Cutrofiano 42 (2); Volley Soverato 40 (2); Green Warriors Sassuolo 40 (3); Omag San Giovanni in Marignano 34 (5).(tra parentesi le partite ancora da disputare)
    POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 43 (1); Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35 (1); Itas Città Fiera Martignacco 35 (1); Geovillage Hermaea Olbia 32; Cda Talmassons 31 (2); Barricalla Cus Torino 30; Club Italia Crai 24 (3); Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 15 (1); Exacer Montale 8 (1).(tra parentesi le partite ancora da disputare) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Recupero, Ravenna-Club Itala Crai 3-2

    POOL SALVEZZA – RECUPERO 3. GIORNATA ANDATAOLIMPIA TEODORA RAVENNA – CLUB ITALIA CRAI 3-2 (25-21 22-25 25-17 22-25 16-14)OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Morello 6, Piva 13, Torcolacci 13, Kavalenka 14, Grigolo 12, Guidi 4, Giovanna (L), Assirelli 9, Guasti 9, Bernabe’, Poggi, Vecchi. Non entrate: Monaco, Rocchi (L). All. Bendandi.CLUB ITALIA CRAI: Pelloia 2, Gardini 4, Graziani 14, Ituma 7, Nervini 16, Nwakalor 9, Armini (L), Bassi 7, Frosini 6, Monza 5, Trampus. Non entrate: Marconato, Barbero (L), Giuliani. All. Bellano.ARBITRI: Selmi, Mesiano.NOTE – Durata set: 24′, 26′, 22′, 28′, 19′; Tot: 119′.
    MODENA – Olimpia Teodora Ravenna e Club Italia Crai danno vita a un match tiratissimo nel recupero della 3ª giornata di andata della Pool Salvezza. Ad imporsi sono le romagnole di Simone Bendandi per 3-2, dopo essere state due volte in vantaggio di un set e 14-11 nel tie-break, poi concluso 16-14.Il coach di casa, ottenuto da tempo il pass per i Play Off Promozione, fa ruotare praticamente tutte le giocatrici, con l’eccezione di Rocchi, tenuta a riposo, e Monaco, ancora ferma per infortunio, facendo esordire in Serie A2 un’altra 2005, Valentina Vecchi. Anche Massimo Bellano, tecnico delle azzurrine, dà fondo alla panchina, inserendo a partita in corso Frosini per Ituma e Monza per Pelloia. Da un lato le ravennati spingono al servizio – ben 10 ace con Kavalenka capofila a quota 3 – e dall’altro le ospiti mettono a segno 16 muri punto (5 per Graziani).Per Ravenna un’ultima partita, in casa dell’Exacer Montale, prima di focalizzarsi sui Play Off; mentre sono ancora tre le gare da disputare per il Club Italia Crai, a partire dall’impegno interno con l’Itas Città Fiera Martignacco nel prossimo weekend.
    CLASSIFICA – POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 43 (1)Futura Volley Giovani Busto Arsizio 35 (1)Itas Città Fiera Martignacco 35 (1)Geovillage Hermaea Olbia 32Cda Talmassons 31 (2)Barricalla Cus Torino 30Club Italia Crai 24 (3)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 15 (1)Exacer Montale 8 (1).(tra parentesi le partite ancora da disputare)
    PROSSIMO TURNO – POOL SALVEZZADomenica 25 aprile, ore 17.00 Exacer Montale – Olimpia Teodora RavennaARBITRI: Piperata-ProiettiFutura Volley Giovani Busto Arsizio – CDA TalmassonsARBITRI: Pasin-ArmandolaClub Italia Crai – Itas Città Fiera MartignaccoARBITRI: Usai-NavaRiposa: Geovillage Hermaea Olbia LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: Milano conquista il pass per la finale. 3-1 a Verona

    SEMIFINALE – PLAY OFF 5° POSTOAllianz Milano – NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)Allianz Milano: Sbertoli 6, Basic 11, Kozamernik 10, Patry 16, Urnaut 16, Piano 7, Staforini (L), Daldello 0, Pesaresi (L), Maar 2, Meschiari 0. N.E. Weber, Ishikawa, Mosca. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 0, Magalini 12, Aguenier 9, Jensen 20, Asparuhov 16, Zingel 6, Donati (L), Bonami (L), Peslac 0. N.E. Kaziyski, Zanotti, Caneschi. All. Stoytchev.ARBITRI: Luciani, Frapiccini.NOTE – durata set: 29′, 26′, 27′, 26′; tot: 108′.
    MILANO – È l’Allianz Powervolley Milano la seconda finalista dei playoff 5° posto. La squadra di coach Piazza raggiunge Modena (che ha battuto Piacenza per 3-0) nell’ultimo atto del torneo che assegna un posto in Europa in Challenge Cup nella prossima stagione. Dopo il passo falso della scorsa settimana, i meneghini si riscattano immediatamente e trovano il successo su l’NBV Verona, battuta con il punteggio di 3-1. Un match non privo di suspense quello che si è disputato al Centro FIPAV Pavesi, chiuso in 4 set in 1 ora e 48 minuti di gioco con i parziali 22-25, 25-20, 25-20, 25-20. Milano trova nella concretezza d’attacco e nella fase break armi fondamentali per la conquista della finalissima, in programma domenica 25 aprile all’Allianz Cloud.
    I meneghini hanno giocato con grande intensità, riversando energia e qualità sul taraflex del Centro Pavesi, su cui ha brillato in particolar modo la prestazione di Riccardo Sbertoli. Egregia la regia del palleggiatore meneghino, che si prende il titolo di MVP, mandando in doppia cifra quattro giocatori (Patry ed Urnaut con 16 punti, 11 per Basic e 10 per Kozamernik). È stato un match dettato dall’equilibrio, ma è il team guidato da coach Piazza a primeggiare in quasi tutti i fondamentali, mettendo in grossa difficoltà Verona soprattutto nei momenti cruciali, sapendo gestire con sapienza il ritmo del gioco per lunghi tratti della partita e, di fatto, riscattando definitivamente il brutto k.o. di sette giorni fa subito proprio per mano de i veneti.
    Riccardo Sbertoli, MVP del match
    SESTETTI – Milano, c’è Basic in coppia di posto 4 con Urnaut, poi è Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Kozamernik e Piano al centro con Pesaresi libero.  Verona in campo con Spirito-Jensen, Aguenier-Zingel e Magalini-Asparuhov, con Bonami libero
    LA PARTITA – Partenza favorevole a Verona che mura Urnaut e l’ace di Asparuhov per il 2-6, che porta al primo time out di coach Piazza. Kozamernik inchioda a terra un imperioso primo tempo (5-9), con il muro a due Patry-Kozamernik che riavvicina Milano (7-10). Milano non molla e la diagonale di Urnaut vale l’8-10, seguita dall’invasione di Asparuhov che porta il parziale sul 9-10. Anoora un muro per Milano: Kozamernik blocca Jensen per il 10 pari, con il danese che attacca sull’asta consegnando il vantaggio ai padroni di casa (11-10). Primo +2 nel set per Milano: Patry dai 9 metri bombarda per il 14-12. Si riporta subito avanti Verona, sfruttando l’errore in primo tempo di Piano (14-15), con Patry che non sbaglia in diagonale siglando il 15-16. Patry trova un tocco liftato per il 18-19, ma l’ace di Jensen porta sul 19-22 Verona. Patry chiude il break (21-22), ma è ancora un ace, questa volta di Asparuhov, a portare il parziale sul 21-24. Magalini trova il mani out del 22-25.
    Patry rimedia subito all’errore e trova la diagonale del 4-5, poi è l’ace di Sbertoli a rimettere il punteggio in parità (6-6). Ancora Milano che sfrutta prima l’attacco out di Magalini e poi è Patry a sfondare per l’8-6. Ancora Sbertoli che trova una serie incredibile dai 9 metri per il 10-6, con un altro ace che arriva con Kozamernik (13-9). Pipe di Basic in rigiocata (14-9), poi muro vincente per Piano (15-9). Urnaut sfonda il muro e respinge l’offensiva veronese (16-12), ma è proprio l’attacco out dello sloveno a portare Verona sul -3 (17-14). Sbertoli si improvvisa attaccante e trova il mani out del 19-15, poi il regista illumina per Kozamernik che non sbaglia sotto rete (21-17). Doppio Urnaut ed il punteggio diventa 23-18, poi è ancora lo sloveno a mettere la parola fine sul parziale (25-20).
    Ace di Patry (3-1), seguito da un altro ace di Piano (6-3). Alla festa dai 9 metri del set si unisce anche Sbertoli che trova l’ace dell’8-4, con la pipe di Basic che porta il vantaggio di Milano sul +5 (10-5). Mani out Patry (12-18), seguito dall’errore in primo tempo di Zingel. Muro Milano (15-10), poi Basic passa in mezzo al muro per il 17-11. Kozamernik è una sentenza al centro della rete (due punti consecutivi per il 20 -12), ma Verona rimonta fino al 20-18, sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa. Maar toglie le castagne dal fuoco (21-18), trovando anche lo smash del 22-18. Kozamernik a segno in primo tempo (23-19), poi è attacco mancino per Urnaut (24-19). Piano chiude i giochi in primo tempo per il 25-20Subito Urnaut in diagonale per il 3-2, ma è Verona a trovare il primo +2 (5-7) con la diagonale vincente di Jensen. Subito parità per Milano con il muro di Patry (7-7), con cambio palla fluido tra le due squadre: alla diagonale di Jensen, risponde la pipe di Basic (11-11). Super ace di Urnaut (12-11) che trova l’incrocio delle linee, con il break firmato Patry da seconda linea (14-12). Sbertoli si supera a muro (15-12), con Piano che alza un muro enorme per il 19-15. Piano chiude un meraviglioso scambio (22-16), con Meschiari in campo per Basic sul 23-17. Sull’errore di Verona, il match si chiude 25-20.
    Patry, opposto di Milano
    HANNO DETTO
    Il commento finale è affidato alle parole di Matteo Meschiari, inserito nel finale da coach Piazza e ad un passo dal siglare il match point: “Quando sono entrato ero un po’ incredulo: è successo tutto molto velocemente, non me l’aspettavo e una volta in campo ho dovuto guardare da un’altra prospettiva la palla. Peccato per la difesa dell’avversario perché speravo di fare almeno l’ultimo punto, ma è stato bravissimo lui, quindi complimenti. Ho avuto un momento di difficoltà, ma i miei compagni sono sempre stati lì a incoraggiarmi, supportarmi e darmi consiglio quindi è stato un ingresso facilitato. Oggi abbiamo disputato una bella partita, soprattutto perché l’ultima volta che abbiamo giocato contro Verona abbiamo subìto una brutta sconfitta con parziali anche abbastanza severi. Oggi ci siamo rifatti con un avversario molto forte. Adesso siamo in finale e la testa va a Modena, che ha vinto con Piacenza: il nostro obiettivo è giocare al meglio per conquistare l’accesso in Europa”.
    Radostin Stoytchev, allenatore di Verona: “Nel primo set siamo andati molto bene perchè la squadra è rimasta lucida, purtroppo invece nel secondo set su una situazione in cui avremmo avuto la possibilità di pareggiare non siamo riusciti a sfruttare la situazione e invece abbiamo preso un ace che ci ha stroncato. Nel terzo e quarto set abbiamo sofferto il cambio palla e con qualche errore di troppo in battuta, specialmente quelle al salto. Milano ha vinto meritatamente la partita, esprimendo un ottimo livello di gioco che è nelle loro corde da tutta la stagione: complimenti a loro. Il bilancio dei giovani? Sono molto soddisfatto tu tutti i ragazzi, specialmente di Magalini e Jensen” LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto. Modena vince il derby in semifinale. 3-0 a Piacenza

    SEMIFINALE PLAY OFF 5° POSTOGas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 16-25, 21-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 9, Tondo 8, Finger 9, Antonov 10, Mousavi 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Izzo 0, Candellaro 0. N.E. Botto. All. Bernardi.Leo Shoes Modena: Christenson 5, Rinaldi 9, Bossi 2, Buchegger 16, Petric 10, Mazzone 7, Sanguinetti (L), Porro 0, Grebennikov (L), Stankovic 0, Gollini 0. N.E. Vettori, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.ARBITRI: Curto, Pozzato.NOTE – durata set: 30′, 27′, 30′; tot: 87′.
    PIACENZA – Si chiude qui la stagione della Gas Sales Piacenza che in semifinale si vede superata in casa, con un netto 0-3, da una Leo Shoes Modena che ha disputato questo torneo in un crescendo che ha via via smentito sul campo le sensazioni iniziali che facevano pensare ad un mancato interesse gialloblù per la corsa alla partecipazione 2021/22 alla terza coppa continentale.Nella semifinale in gara unica di oggi si sono posti all’attenzione due giocatori che radio mercato mette già come partenti, l’opposto austriaco Buchegger (MVP) e lo schiacciatore serbo Petric con 16 e 10 punti realizzati con un attacco al 68% e 61%.La Gas Sales con soli 10 uomini in organico – senza Russell, Grozer e Polo – non ha saputo sfruttare un dato percentuale di ricezione migliore di quello emiliano nella fase di concretizzazione in attacco. A livello individuale spiccano i 10 punti di Antonov (45%), ma soprattutto i 9 di Tondo che ha attaccato al 70% e piazzato due muri.Modena domenica 25 aprile sarà quindi in finale sul campo d Milano.
    SESTETTI – A inizio gara Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza schiera sul taraflex Baranowicz al palleggio, Finger opposto, Tondo e Mousavi al centro, Clevenot e Antonov come schiacciatori e Scanferla libero. La squadra di Giani parte con la diagonale Christenson – Buchegger, in banda ci sono Rinaldi e Petric, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    LA PARTITA – In avvio buona partenza dei biancorossi che sfruttano al meglio la battuta di Clevenot, bravo a creare subito qualche problema tra i modenese (2-0). La reazione degli ospiti non si fa attendere e i gialli attuano il sorpasso (4-5); Piacenza rimane attaccata agli avversari e mette la freccia per un contro-sorpasso con l’ace di capitan Clevenot (11-9). I ragazzi di coach Giani non perdono la calma: trovano la parità con il muro su Mousavi e allungano con l’ace di Mazzone (14-16). I piacentini faticano a ricostruire mentre gli avversari scappano via. L’errore in battuta di Izzo chiude il parziale (21-25).
    Il secondo set si apre con il bel muro di Mousavi che porta Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sul 3-1, Modena però risponde e trova il sorpasso 3-4. I biancorossi pareggiano con Finger e compiono il sorpasso con Clevenot (6-5) ma commettono poi qualche errore di troppo, che permette a Christenson e compagni di passare avanti. Coach Bernardi chiama time out (11-14) e manda in campo Candellaro per Mousavi; Piacenza fatica a ripartire mentre i modenesi viaggiano tranquilli verso la conquista del set. (16-25).
    Meglio Leo Shoes Modena ad inizio della terza frazione di gioco (1-3): i padroni di casa faticano ma si riportano sotto con Clevenot; sempre con il capitano e Baranowicz arriva un allungo per Piacenza (9-7). Gli ospiti reagiscono e riescono nell’aggancio, complice un attacco out di Finger (12-12). Modena passa avanti (18-20) con Petric; i ragazzi di coach Bernardi provano a non far scappare gli avversari ma nel finale è Rinaldi a mettere a terra il punto della vittoria che vale la finale per i gialli (21-25).
    HANNO DETTO –  È coach Lorenzo Bernardi a fine gara a commentare il match disputato al PalaBanca di Piacenza: “I ragazzi avrebbero meritato l’opportunità di giocarsi la finale di domenica, mi spiace per non aver raggiunto quel traguardo. Nell’ultimo mese abbiamo avuto un numero ridotto di giocatori disponibili e qualcosa abbiamo pagato. Purtroppo abbiamo commesso qualche errore e qualche imprecisione che ci portiamo avanti da partite precedenti”.
    Paul Buchegger (Modena): “Sono molto contento di aver raggiunto la finale, siamo stati bravi ad alzare il nostro gioco gara dopo gara in questi playoff, crescendo tanto, mi fa enorme piacere per il coach, la società e i miei compagni. Ora vogliamo vincere la finale di domenica, vogliamo assolutamente chiudere con una vittoria questa stagione. Sono sceso in campo dopo un grandissimo lavoro dello staff, li ringrazio di cuore”
    Andrea Giani (allenatore Modena): “Siamo stati molto criticati in questo torneo, abbiamo fatto la scelta di far giocare chi era sceso meno in campo durante la stagione ed era normale fosse difficile ingranare. Sono molto contento per i ragazzi che si meritano questa finale, ci ripaga del lavoro fatto e del silenzio che abbiamo tenuto mentre in tanti ci criticavano, è un bel regalo di compleanno” LEGGI TUTTO

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    Pallavolo: Le partite italiane di oggi…

    MODENA – Tutte le gare italiane di oggi. Tutti i giorni l’elenco è anticipato sulla newsletter di Volleyball.it delle ore 8. Iscriviti qui
    LE PARTITE DI OGGI
    SUPERLEGA – PLAY OFF 5° POSTO – SEMIFINALI ore 18.00 Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modenaore 19.00 Allianz Milano – NBV Verona
    A2 FEMMINILE – POOL SALVEZZA – 3ª GIORNATA DI ANDATAore 18:00 Olimpia Teodora Ravenna – Club Italia Crai

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    A2 Credem Banca: Brescia non si ferma piu. Vince gara1 a Siena

    Gara 1 Semifinali Play Off PromozioneEmma Villas Aubay Siena – Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (25-21, 23-25, 21-25, 25-21, 13-15)Emma Villas Aubay Siena: Fabroni 1, Massari 16, Zamagni 7, Romanò 27, Yudin 17, Barone 10, Crivellari (L), Fantauzzo 0, Fusco (L), Panciocco 0. N.E. Della Volpe, Ciulli, Truocchio. All. Spanakis.Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 2, Galliani 14, Candeli 11, Bisi 19, Cisolla 15, Esposito 16, Tonoli (L), Tasholli 0, Cogliati 0, Franzoni (L), Bergoli 0. N.E. Orlando Boscardini, Crosatti, Ghirardi. All. Zambonardi.ARBITRI: Merli, Grassia.NOTE – durata set: 26′, 28′, 28′, 28′, 20′; tot: 130′.
    SIENA – Brescia vince al tiebreak la gara1 della semifinale playoff al PalaEstra contro la Emma Villas Aubay Siena. I lombardi proseguono sulle ali dell’entusiasmo e colgono una preziosa vittoria nel palazzetto dello sport di viale Sclavo. Vana la reazione senese che consente di vincere il quarto set alla formazione di casa. Domenica si gioca gara2 a Brescia.
    SESTETTI – Siena inizia con Fabroni e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Yudin e Massari in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Brescia risponde con Tiberti-Galliani, Cisolla-Bisi, Candeli-Esposito, Franzoni.
    LA PARTITA – La Emma Villas Aubay parte forte: 5-2 grazie al muro di Rocco Barone e al bel punto break di Yuri Romanò. Brescia recupera e mette la testa avanti con l’ace di Cisolla (7-8). Zamagni a segno (10-11), Fabroni trova bene anche Yuri Romanò per il punto dell’11-12. Barone al servizio continua ad essere un fattore importante per Siena. Fantastica la difesa dei toscani, che con Barone e Massari salvano un pallone destinato a cadere sul taraflex e poi ribaltano l’azione finalizzandola con Yuri Romanò. E’ un punto meraviglioso, che vale il 16-14. Yudin realizza il 20-17, con Romanò dopo un’altra buonissima difesa senese i toscani raggiungono il 21-17. Bisi realizza l’ace del 23-21. Romanò è fantastico perché da posizione complicata schiaccia il 24-21. E’ Barone a chiudere il primo set sul 25-21 con un altro ace.
    Buon approccio da parte dei senesi anche nel secondo set, con un ispiratissimo Barone che mette giù il pallone del 3-0. Yudin gioca bene sulle mani del muro per il 4-0. Ace di Zamagni per il 5-0, un altro muro senese dà addirittura il 6-0. Massari è autore del 7-0 con una schiacciata potente e precisa. Barone e Zamagni mettono giù altri palloni importanti. Bisi spara out (13-7). Esposito dai nove metri riduce le distanze, Candeli trova il muro punto del 13-10. Romanò va ancora a segno, gli risponde Bisi e i lombardi si avvicinano ancora di più (17-16). Cisolla fa valere la sua qualità (19-18). Esposito pareggia con un ace, Galliani opera il sorpasso. Candeli con una veloce schiaccia e chiude il secondo set sul 23-25.
    Romanò chiude un punto molto lungo al termine di buone difese da una parte e dall’altra. Brescia avanti 9-11, Yudin mette giù con un delicato pallonetto il 10-11. Gli ospiti toccano anche il +3 (12-15) su cui coach Alessandro Spanakis chiama time out. Ancora Bisi a segno (13-16), gli ospiti approfittano di alcuni errori di troppo da parte della Emma Villas Aubay e volano sul +5 (15-20). Siena ci prova e con la battuta vincente di Romanò arriva al 20-22. Il muro di Esposito chiude il terzo parziale sul 21-25.
    Yudin e Romanò mettono giù punti importanti. La pipe di Massari porta Siena sull’8-5, Romanò mette altri mattoncini. Yudin schiaccia il 13-11. Massari mette giù il quattordicesimo punto, ma Bisi è protagonista della rimonta bresciana. Il numero 9 del team ospite realizza anche un ace, poi trova il mani-out del muro senese per il 14-16. Bene Zamagni (15-16). Un muro bresciano e l’ace di Cisolla danno il 15-19. Break senese, Romanò e il muro di Barone riportano la Emma Villas Aubay a -1 (18-19). La reazione di Siena è imponente, i locali passano avanti con l’ace di Romanò (20-19). Barone mura per il 21-20. Bravissimo Romanò (23-21), il muro di Zamagni vale il 24-21. Massari chiude il set sul 25-21.
    Siena parte 2-0, con un muro di Fabroni. Esposito realizza l’ace del 3-3. Bravo Yudin che trova lo spiraglio per il 5-4. Bisi trova il punto con cui si va al cambio di campo (7-8). Esposito mette giù il 7-10. Candeli realizza l’ace del 7-11. Siena recupera e si porta sull’11-12, Esposito chiude la veloce del 12-13. Romanò mette fuori il pallone del 12-14. La chiude Esposito (13-15). LEGGI TUTTO