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    Miriam Sylla: “Tokyo brucerà sempre, ma piangerci addosso non serve”

    Di Redazione C’è un bagaglio ingombrante e pesante che la nazionale femminile si è portata dietro nel suo viaggio verso la Croazia, dove domani inizierà il suo cammino nei Campionati Europei. Il ricordo delle Olimpiadi di Tokyo si può allontanare solo con le parole, ma non dalla mente: “Brucerà sempre – ammette il capitano Miriam Sylla in un’intervista al Corriere della Sera – e quell’occasione mancata farà male anche a distanza di anni. Ma piangerci addosso non serve, ognuna di noi vuole ricostruirsi, giocare e vincere per riaccendere la fiducia in se stessa e nelle altre“. “Se ho detto qualcosa alle mie compagne? Certo, ma deve rimanere tra noi. Se ci sentiamo sotto esame? Sì, da parte di noi stesse” aggiunge Sylla, che taglia corto anche sulla polemica scaturita dalle parole (malintese) del CT Davide Mazzanti sull’utilizzo dei social network. “Io non so niente perché non ho letto niente – dice la schiacciatrice – ho sentito una mezza frase di Davide e ho scelto di non approfondire. Io i social li ho spenti da un po’. Vedete come ci perdiamo in un bicchier d’acqua?“. Lo stesso concetto lo esprime anche Anna Danesi, intervistata da Bresciaoggi: “Con una batosta così non è stato facile tornare in palestra e rimettere la testa in un impegno di alto livello, ma è quello che dobbiamo essere in grado di fare. Ci siamo allenate per una settimana, siamo pronte e il girone non dovrebbe essere complicato. L’importante sarà vincere e portare a casa la medaglia, dopo i risultati di Tokyo c’è voglia di riscatto“. LEGGI TUTTO

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    Europei femminili al via: voglia di riscatto e possibili sorprese

    Di Redazione
    Prende il via questa sera, con i due match tra Bulgaria e Grecia e tra Romania e Turchia, un’edizione dei Campionati Europei femminili per molti versi inedita: mai la manifestazione continentale si era disputata così a ridosso delle Olimpiadi, portandosi dietro di conseguenza tutti gli strascichi di Tokyo a livello fisico ma, soprattutto, di risultati e aspettative.
    È innegabile, infatti, che tutte le grandi favorite della vigilia arrivino all’appuntamento con qualcosa da farsi perdonare: la Serbia non è riuscita a raggiungere una finale che pareva alla sua portata, l’Italia, come sappiamo, ha deluso ampiamente le attese e la stessa Turchia, pur avendo centrato una storica qualificazione ai quarti dei Giochi, non può non recriminare sulla sconfitta contro la Corea. Così chi invece ha fatto meglio del previsto in Giappone, come la Russia, o chi non c’era affatto, come Polonia, Olanda o Bulgaria, può aspirare a una nuova sorpresa.
    La formula della manifestazione, pur alquanto criticata, è rimasta la stessa rispetto al 2019: 4 gironi da 6 squadre in quattro diverse sedi (Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania), le prime 4 di ogni gruppo passano agli ottavi di finale (28-30 agosto), seguiti a stretto giro dai quarti (31 agosto-1° settembre). La final four si disputerà il 3 e 4 settembre interamente a Belgrado, con la Serbia che dunque avrà – per l’ennesima volta… – il vantaggio di non muoversi di casa dall’inizio alla fine.
    Esaminiamo una per una le quattro pool della fase iniziale, che come detto si inaugura oggi per concludersi il 26 agosto (l’Italia esordirà venerdì 20 contro la Bielorussia a Zara): non prima, però, di esserci concessi un piccolo sondaggio sul risultato finale della manifestazione…
    POOL ADue grandi favorite e un’outsider di lusso. La Serbia di Zoran Terzic è, come detto, in pole position nei pronostici, sia per i valori tecnici sia per il ruolo di paese ospitante delle finali. La rosa sarà praticamente la stessa di Tokyo, senza Mihajlovic (praticamente mai utilizzata alle Olimpiadi) e Aleksic, ma con il ritorno di Veljkovic. La principale avversaria delle slave sarà senza dubbio la Russia di Sergio Busato, che è stata una delle più belle sorprese dei Giochi, con il talento di Arina Fedorovtseva in grande evidenza. A recitare il ruolo di terzo incomodo mira il Belgio, forte delle ottime prestazioni in VNL sotto la guida di Britt Herbots. Per centrare il quarto posto, la Francia dovrà fare i conti con un Azerbaijan in fase calante ma soprattutto con l’emergente Bosnia Erzegovina di Begic e Dajana Boskovic, fresca vincitrice della Silver League.
    Foto CEV
    POOL BSi gioca in Bulgaria (a Plovdiv) e le padrone di casa puntano ovviamente a recitare un ruolo di primo piano dopo anni di anonimato, schierando tutta la loro potenza di fuoco: Vasileva, Todorova e Barakova tra le stelle della squadra che ha vinto l’ultima Golden League. Non sarà facile superarla per una Polonia orfana di Wolosz e anche di Kakolewska (infortunio), che punterà molto sul talento offensivo di Stysiak e Smarzek. Occhio alla giovane Germania, sorpresa del torneo di qualificazione olimpica. La Repubblica Ceca – con la neo-romana Trnkova tra le top player – e la Spagna sembrano favorite per il passaggio del turno rispetto a una Grecia che si presenta da assoluta outsider.
    Foto CEV
    POOL CIl girone dell’Italia non può non vedere le azzurre come assolute favorite, malgrado i problemi della vigilia, tra cui spicca l’infortunio di Caterina Bosetti. La squadra di Davide Mazzanti dovrà vedersela soprattutto con le padrone di casa: quello con la Croazia di Daniele Santarelli sarà un match affascinante per il confronto allievo-maestro, ma anche per le qualità importanti di Fabris, Butigan e compagne. Per gli altri due posti è lotta durissima: la Slovacchia di Marco Fenoglio, che nel 2019 riuscì a strappare una storica qualificazione battendo Bielorussia e Svizzera, si ritrova di fronte le stesse avversarie, con in più un’Ungheria che resta sulla carta il fanalino di coda, ma ha fatto importanti passi avanti.
    Foto CEV
    POOL DL’ennesimo confronto tra la Turchia di Giovanni Guidetti e la sua ormai lontana ex Olanda non può non affascinare. La squadra turca, che si presenta con lo stesso roster di Tokyo, punta a confermare se non addirittura migliorare il secondo posto di due anni fa, mentre le orange hanno dimostrato alla VNL di potersi rendere pericolose anche senza alcune big. Da non sottovalutare le padrone di casa della Romania, guidate da Luciano Pedullà, che puntano tutto sul talento della stellina Carutasu. C’è grande curiosità per la presenza della Svezia e, quindi, della sua bomber Isabelle Haak, che andranno a caccia di un traguardo mai raggiunto prima, giocandosi le loro carte contro Ucraina e Finlandia.
    Foto CEV
    IL CALENDARIO
    Pool A (a Belgrado): Serbia-Bosnia Erzegovina gio 19/8 ore 17; Azerbaijan-Belgio ven 20/8 ore 17; Russia-Francia ven 20/8 ore 20; Azerbaijan-Bosnia sab 21/8 ore 18; Francia-Serbia sab 21/8 ore 21; Russia-Azerbaijan dom 22/8 ore 17; Serbia-Belgio dom 22/8 ore 20; Belgio-Russia lun 23/8 ore 17; Bosnia-Francia lun 23/8 ore 20; Bosnia-Belgio mar 24/8 ore 17; Azerbaijan-Serbia mar 24/8 ore 20; Francia-Azerbaijan mer 25/8 ore 17; Serbia-Russia mer 25/8 ore 20; Russia-Bosnia gio 26/8 ore 17; Belgio-Francia gio 26/8 ore 20.
    Pool B (a Plovdiv): Bulgaria-Grecia mer 18/8 ore 19.30; Spagna-Rep.Ceca gio 19/8 ore 16.30; Germania-Polonia gio 19/8 ore 19.30; Rep.Ceca-Germania ven 20/8 ore 16.30; Grecia-Polonia ven 20/8 ore 19.30; Rep.Ceca-Polonia sab 21/8 ore 16.30; Bulgaria-Spagna sab 21/8 ore 19.30; Grecia-Spagna dom 22/8 ore 15.00; Germania-Bulgaria dom 22/8 ore 18; Grecia-Rep.Ceca lun 23/8 ore 16.30; Polonia-Spagna lun 23/8 ore 19.30; Germania-Grecia mar 24/8 ore 16.30; Bulgaria-Rep.Ceca mar 24/8 ore 19.30; Spagna-Germania mer 25/8 ore 16.30; Bulgaria-Polonia mer 25/8 ore 19.30.
    Pool C (a Zara): Croazia-Svizzera gio 19/8 ore 17; Italia-Bielorussia ven 20/8 ore 17.15; Ungheria-Slovacchia ven 20/8 ore 20.15; Bielorussia-Croazia sab 21/8 ore 17; Ungheria-Svizzera sab 21/8 ore 20; Croazia-Slovacchia dom 22/8 ore 17; Italia-Ungheria dom 22/8 ore 20; Slovacchia-Italia lun 23/8 ore 17.15; Svizzera-Bielorussia lun 23/8 ore 20.15; Ungheria-Croazia mar 24/8 ore 17; Svizzera-Slovacchia mar 24/8 ore 20; Bielorussia-Ungheria mer 25/8 ore 18; Croazia-Italia mer 25/8 ore 21; Slovacchia-Bielorussia gio 26/8 ore 17; Italia-Svizzera gio 26/8 ore 20.
    Pool D (a Cluj Napoca): Romania-Turchia mer 18/8 ore 19.30; Svezia-Finlandia gio 19/8 ore 15; Olanda-Ucraina gio 19/8 ore 18; Finlandia-Olanda ven 20/8 ore 16.30; Turchia-Ucraina ven 20/8 ore 19.30; Finlandia-Ucraina sab 21/8 ore 16.30; Romania-Svezia sab 21/8 ore 19.30; Turchia-Svezia dom 22/8 ore 16.30; Olanda-Romania dom 22/8 ore 19.30; Ucraina-Svezia lun 23/8 ore 16.30; Turchia-Finlandia lun 23/8 ore 19.30; Olanda-Turchia mar 24/8 ore 16.30; Romania-Finlandia mar 24/8 ore 19.30; Svezia-Olanda mer 25/8 ore 16.30; Romania-Ucraina mer 25/8 ore 19.30.
    Ottavi di finale (a Plovdiv): 1B-4A sab 28/8; 2D-3B sab 28/8; 1D-4B dom 29/8; 2B-3D dom 29/8. A Belgrado: 1A-4C dom 29/8; 2C-3A dom 29/8; 1C-4A lun 30/8; 2A-3C lun 30/8 (orari da definire).
    Quarti di finale (a Plovdiv): vincente 5-vincente 8 mar 31/8; vincente 6-vincente 7 mar 31/8. A Belgrado: vincente 1-vincente 4 mer 1/9; vincente 2-vincente 3 mer 1/9.
    Semifinali (a Belgrado): ven 3/9.Finale per il terzo posto (a Belgrado): sab 4/9 ore 17.00.Finale per il primo posto (a Belgrado): sab 4/9 ore 20.00.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    In vendita i biglietti per le gare degli Europei femminili

    Di Redazione Quando mancano ormai meno di tre settimane all’inizio dell’evento, la CEV ha dato il via alle vendite dei biglietti per assistere alle gare dei Campionati Europei femminili, che si disputeranno dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. I tagliandi sono in vendita separatamente per le 4 sedi di gioco, per un totale di 76 partite, nel rispetto dei protocolli contro il contagio da Covid-19 in vigore nei vari paesi. Al momento non risultano ancora disponibili online i biglietti per le gare di Zara, che ospiterà il girone dell’Italia. Come per le altre sedi (Cluj-Napoca, Plovdiv e Belgrado, dove si disputerà anche la final four), sarà comunque possibile acquistare tagliandi per la singola gara o abbonamenti di squadra, che permetteranno di seguire tutte le partite di una nazionale a scelta. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale della piattaforma di ticketing. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il trofeo degli Europei femminili sbarca in Croazia nel parco di Biokovo

    Di Redazione Continua il viaggio del trofeo dei Campionati Europei femminili 2021 attraverso i quattro paesi che dal 18 agosto ospiteranno la manifestazione: dopo la tappa in Romania, ora tocca alla Croazia, che accoglierà (a Zara) anche il girone iniziale della nazionale italiana. La Federazione croata ha scelto l’affascinante location della Skywalk nel parco nazionale di Biokovo, che offre una splendida vista panoramica sulla costa nei pressi di Makarska e sulle isole circostanti: qui giocatrici e staff della Croazia hanno potuto “conoscere” dal vivo la coppa, che è alta 74 cm e pesa circa 9,6 kg. Foto CEV Presente anche il CT Daniele Santarelli, che ha commentato: “Sono davvero onorato di poter promuovere gli Europei in una location così bella. Stiamo completando gli ultimi preparativi e la squadra sta facendo grandi progressi. Sarà una manifestazione molto importante per noi, giochiamo in casa e vogliamo mettere in campo la miglior performance possibile“. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il trofeo degli Europei femminili fa tappa in Romania a Cluj-Napoca

    Di Redazione Continua l’EuroVolley Women Trophy Tour, il viaggio della coppa dei Campionati Europei femminili 2021 attraverso i quattro paesi che ospiteranno la rassegna continentale a partire dal 18 agosto. Ieri il trofeo è arrivato in Romania a Cluj-Napoca, la città che ospiterà la Pool D con Turchia, Olanda, Ucraina, Finlandia e Svezia, oltre naturalmente alle padrone di casa. Proprio le ragazze di Luciano Pedullà hanno partecipato alla cerimonia posando con la coppa per le strade della città, insieme al sindaco Emil Boc. Foto CEV Lunedì 19 luglio il trofeo farà tappa a Blaj, per terminare il suo breve tour rumeno martedì 20 a Bucarest. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: Santarelli sceglie l’Italia, girone morbido per le azzurre

    Di Redazione Si è tenuto questa sera a Belgrado il sorteggio della fase finale dei Campionati Europei femminili 2021, che si svolgerà dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. Ognuna delle squadre ospitanti aveva il diritto di selezionare “a tavolino” la prima delle sue avversarie e la Croazia, guidata da Daniele Santarelli, ha scelto proprio l’Italia: le azzurre giocheranno quindi la prima fase a Zara. Anche il sorteggio vero e proprio ha riservato buone notizie per la squadra di Davide Mazzanti, che ha evitato le rivali più pericolose pescando Bielorussia, Slovacchia (altra nazionale allenata da un italiano, Marco Fenoglio), Ungheria e Svizzera. Molto più duri sulla carta i gironi della Serbia, che dovrà vedersela con avversarie di livello come Russia e Belgio, e della Polonia, che sfiderà Bulgaria e Germania. Incroci particolari per la Turchia di Giovanni Guidetti, che ritroverà la sua ex nazionale, l’Olanda, e la Svezia di Isabelle Haak. Va ricordato comunque che in ogni gruppo saranno ben 4 le formazioni che passeranno agli ottavi, in cui le squadre della Pool C (quella delle azzurre) si sposteranno a Belgrado e affronteranno le superstiti della Pool A, il girone ospitato dalla Serbia. Ecco la composizione dei gironi:Pool A: Serbia, Azerbaijan, Russia, Belgio, Francia, Bosnia Erzegovina.Pool B: Bulgaria, Polonia, Germania, Spagna, Rep.Ceca, Grecia.Pool C: Croazia, Italia, Bielorussia, Slovacchia, Ungheria, Svizzera.Pool D: Romania, Turchia, Olanda, Ucraina, Finlandia, Svezia. (fonte: YouTube European Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei femminili: stasera a Belgrado il sorteggio dei gironi

    Di Redazione Si terrà questa sera a Belgrado, con inizio alle 20 e diretta streaming sul canale Youtube della CEV, il sorteggio dei gironi della fase finale dei Campionati Europei femminili 2021, in programma dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. Coinvolte 24 nazionali che verranno suddivise in 4 gironi da 6 squadre. In ognuno di essi sarà inserita la rappresentativa di uno dei paesi ospitanti, che (novità assoluta) avrà il diritto di scegliere una delle avversarie: il nome della squadra selezionata sarà reso noto poco prima dell’inizio del sorteggio. Di fatto, quindi, saranno soltanto 16 le formazioni sorteggiate, suddivise in 4 diverse urne in base alla loro posizione nel ranking europeo. Un’ulteriore limitazione riguarda l’impossibilità di posizionamento nello stesso girone per la Serbia campione in carica e la Turchia, medaglia d’argento dell’edizione 2019. All’evento saranno presenti le quattro giocatrici nominate EuroVolley Ambassadors, una per ogni paese organizzatore: Maja Ognjenovic per la Serbia, Elitsa Vasileva per la Bulgaria, Samanta Fabris per la Croazia e Nneka Onyejekwe per la Romania. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Qualificazioni Europei femminili: la Bosnia sorprende la Slovenia

    Di Redazione Hanno preso il via ieri le qualificazioni ai Campionati Europei femminili 2021: 23 nazionali a caccia di 12 posti per la rassegna continentale che si disputerà in Serbia, Croazia, Romania e Bulgaria dal 18 agosto al 4 settembre. Oltre ai 4 paesi organizzatori, sono già qualificate Turchia, Italia, Olanda, Azerbaijan, Russia, Germania, Polonia e Belgio; gli altri posti saranno appannaggio delle prime due classificate di ciascuna delle 6 Pool in corso di svolgimento in tutta Europa, che si concluderanno domenica 16 maggio. Ieri si è giocato soltanto nella Pool F in Lettonia, che ha subito fatto registrare una sorpresa: la vittoria per 3-0 della Bosnia Erzegovina ai danni della Slovenia (25-23, 25-20, 26-24). Una super Edina Begic (21 punti), ben supportata da Dajana Boskovic (13), ha fatto la differenza insieme al muro bosniaco, che ha travolto con 7 vincenti la formazione di Alessandro Chiappini. Nessuna sorpresa invece nell’altra gara di giornata, in cui la Repubblica Ceca ha avuto la meglio per 3-0 (25-19, 25-17, 25-9) sulle padrone di casa della Lettonia. Questo il programma dei 6 gironi: POOL ABielorussia-Estonia lun 10/5; Estonia-Svizzera mar 11/5; Svizzera-Bielorussia mer 12/5 (a Minsk). POOL BPortogallo-Ucraina ven 7/5; Svezia-Ucraina sab 8/5; Svezia-Portogallo dom 9/5 (a Matosinhos); Georgia-Portogallo ven 14/5; Svezia-Ucraina ven 14/5; Portogallo-Ucraina sab 15/5; Georgia-Svezia sab 15/5; Ucraina-Georgia dom 16/5; Portogallo-Svezia dom 16/5 (a Tbilisi). POOL CSpagna-Austria ven 7/5; Grecia-Norvegia ven 7/5; Austria-Norvegia sab 8/5; Spagna-Grecia sab 8/5; Norvegia-Spagna dom 9/5; Austria-Grecia dom 9/5 (a Larissa); Austria-Spagna gio 13/5; Norvegia-Grecia gio 13/5; Spagna-Grecia ven 14/5; Norvegia-Austria ven 14/5; Spagna-Norvegia sab 15/5; Grecia-Austria sab 15/5 (a Graz). POOL DFinlandia-Slovacchia ven 7/5; Montenegro-Kosovo ven 7/5; Slovacchia-Kosovo sab 8/5; Finlandia-Montenegro sab 8/5; Kosovo-Finlandia dom 9/5; Slovacchia-Montenegro dom 9/5 (a Podgorica); Slovacchia-Montenegro gio 13/5; Kosovo-Finlandia gio 13/5; Montenegro-Finlandia ven 14/5; Slovacchia-Kosovo ven 14/5; Montenegro-Kosovo sab 15/5; Finlandia-Slovacchia sab 15/5 (a Nitra). POOL EIsraele-Ungheria ven 7/5; Danimarca-Francia ven 7/5; Francia-Ungheria sab 8/5; Danimarca-Israele sab 8/5; Francia-Israele dom 9/5; Ungheria-Danimarca dom 9/5 (a Belfort); Danimarca-Francia ven 14/5; Ungheria-Israele ven 14/5; Francia-Israele sab 15/5; Danimarca-Ungheria sab 15/5; Francia-Ungheria dom 16/5; Israele-Danimarca dom 16/5 (sede da definire). POOL FSlovenia-Bosnia Erzegovina 0-3 (23-25, 20-25, 24-26); Lettonia-Repubblica Ceca 0-3 (19-25, 17-25, 9-25); Bosnia Erzegovina-Rep.Ceca ven 7/5; Slovenia-Lettonia ven 7/5; Rep.Ceca-Slovenia sab 8/5; Bosnia Erzegovina-Lettonia sab 8/5 (a Daugavpils); Bosnia Erzegovina-Rep.Ceca ven 14/5; Lettonia-Slovenia ven 14/5; Lettonia-Bosnia Erzegovina sab 15/5; Slovenia-Rep.Ceca sab 15/5; Slovenia-Bosnia Erzegovina dom 16/5; Rep.Ceca-Lettonia dom 16/5 (a Zenica). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO