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    Perugia ad un passo dalla salvezza, Iacone: “La matematica certezza potrebbe arrivare contro Busto”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia è ad un passo dalla salvezza. Dopo l’impresa di Roma alla squadra di coach Giovi manca davvero poco per centrare l’agognato obiettivo. Soddisfazione che, statistiche alla mano, potrebbe arrivare già sabato sera nella sfida casalinga contro Busto Arsizio, avversario proiettato verso altri obiettivi ma che nell’ultimo turno a Firenze ha sofferto e non poco per conquistare la vittoria. Nella settimana che porta alla terzultima sfida della regular season, a caricare Sirressi e compagne ci pensa il Vicepresidente Ciro Iacone, presente domenica scorsa al Pala Tiziano e sempre molto attento nel seguire le dinamiche di squadra e società. 

    “A Roma è stata una bella emozione, per il calore dell’ambiente e soprattutto per la dinamica della partita. È stata una vittoria molto importante, con la squadra che ha saputo reagire dopo un inizio difficile. Ho visto lo spirito giusto, che forse avremmo dovuto avere anche in altre circostanze. Salvezza in tasca? Manca ancora qualcosa per raggiungerla. Aspettiamo la matematica certezza, che potrebbe arrivare già sabato. Poi abbiamo la possibilità di migliorare il nostro score in serie A. I 22 punti raggiunti nella stagione 2020-2021 sono lì a portata di mano (oggi la Bartoccini MC Restauri ne ha 21 a tre giornate dalla fine, ndr)”.

    Nell’attesa della salvezza certificata, Iacone traccia un primo bilancio della stagione e inizia a guardare al futuro.

    “Sapevamo che non sarebbe stata una stagione facile. Da persona competitiva quale sono, speravo di arrivare un po’ prima alla salvezza, ma va bene anche così. Serve per fare esperienza in vista del futuro. Stiamo già lavorando e dopo la sfida casalinga contro Talmassons lo faremo ancora di più, per migliorare la squadra e ogni aspetto della nostra organizzazione societaria”.

    Tra le note positive di questa stagione, c’è da sottolineare anche il supporto del pubblico. 

    “Siamo felici di come i tifosi ci hanno seguito e sostenuto. Grazie al nostro settore marketing per il bel lavoro svolto in tal senso. Anche qui vogliamo migliorare e portare sempre più gente al PalaBarton”.

    Chiusura dedicata alla Sirio Perugia, alla squadra di famiglia, quella presieduta da papà Carlo, che ha vinto tutto e che ha fatto la storia della pallavolo nazionale. Quella storia che oggi è raccontata al PalaBarton attraverso l’esposizione di tutti i trofei vinti.

    “Sono contento e felice di rivedere tutte quelle coppe, che hanno regalato alla mia famiglia e a Perugia grandi soddisfazioni. Grazie alla famiglia Orabona per averli conservati e al Comune di Perugia per avergli dedicato uno spazio importante”.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia, sabato contro Busto la salvezza matematica? Tutte le combinazioni

    Dolce risveglio quello di lunedì 17 febbraio per la Bartoccini MC Restauri Perugia. No, la rimonta in casa di Roma non era un sogno dal quale destarsi bruscamente dal letto, ma è realtà. Nell’ultimo weekend le Black Angels hanno dato dimostrazione di una grande prova di tenuta mentale al Pala Tiziano: sotto di due set nella tana delle capitoline, Perugia ha trovato la forza per reagire e, mattoncino dopo mattoncino, ha portato la sfida al quinto set. Tie-break dove le ragazze di coach Giovi si sono dimostrate più lucide delle avversarie e con ancora tanta energia da tirare fuori. I due punti portati via dalla Capitale mettono quasi al riparo le Black Angels dalla zona retrocessione. Il Bisonte Firenze ha perso al tie-break con Busto Arsizio, prossimo avversario di Perugia, mentre Cuneo ha rifilato un 3-1 al fanalino di coda Talmassons.

    La classifica, per quanto riguarda la parte bassa, recita ora Cuneo 22, Perugia 21, Roma 17, Firenze 16 e Talmassons 13 (ricordiamo che retrocedono direttamente in A2 le ultime due classificate). Leciti quindi i primi calcoli per capire come e quando la Bartoccini MC Restauri potrà festeggiare l’aritmetica salvezza in massima serie. Il prossimo turno vede, appunto, Perugia di scena al Pala Barton Energy sabato 22 febbraio (fischio d’inizio alle ore 20.30) contro la Uyba Eurotek Busto Arsizio, in corsa per migliorare la propria posizione nella griglia play-off.

    Ci sarà poi lo scontro diretto tra Cda Talmassons e Il Bisonte Firenze, match che interessa da vicino le Black Angels assieme a quello tra Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Smi Roma Volley. La sfida tra Talmassons e Firenze si svolgerà due ore e mezza prima di quella di Perugia che quindi conoscerà già il risultato delle avversarie. Il match tra Chieri e Roma è invece in programma domenica 23 alle ore 16.00. La prima condizione affinché Sirressi e compagne possano celebrare aritmeticamente la salvezza già al termine del prossimo turno di regular season, è la vittoria contro Busto. Se arriverà una vittoria da tre punti basterà una sconfitta di Firenze contro Talmassons. In caso di successo al tie-break, invece, c’è bisogno di un ko per 3-0 o 3-1 delle gigliate. Se invece Firenze dovesse ottenere il successo contro Talmassons, bisognerà attendere la gara di Roma, che non dovrebbe fare più di un punto nella tana di Chieri.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Roma spreca due set di vantaggio, Perugia vince il tiebreak ai vantaggi

    In vantaggio di due set la SMI Roma Volley si fa riprendere e superare al tie-break dalla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, uscendo dallo scontro salvezza con un solo punto, che comunque le consente di salire a quota 17 e mantenersi fuori dalla zona rossa a +1 su Firenze e +4 su Talmassons. 21 invece i punti ora per Perugia.

    1° set – Roma parte forte ma, dopo il mani-out di Salas (6-3), Perugia ritrova la parità e mette la freccia (6-8). Due volte Salas dalla seconda linea e l’ace di Ciarrocchi firmano il controsorpasso giallorosso (12-11). Quindi Salas fa 16-13. Sul 19-18, con Provaroni in campo, Roma torna a spingere. Orvošová mette dentro il 22-18, mentre è Schölzel a timbrare l’attacco del 25-19. 2° set – Nel secondo set a rompere l’equilibrio sono due doppiette ravvicinate di Salas, che insieme a due punti di Mirković e ad un muro di Orvošová portano Roma sul 13-7. L’attacco di Melli e l’ace di Ciarrocchi valgono il 16-9. Perugia si riavvicina (17-13) ma le Wolves si riportano a +5 grazie a Ciarrocchi (21-16). Nelle battute finali, con Cicola in campo, un altro attacco di Melli consegna alle giallorosse anche il secondo set (25-20). 3° set – Nella terza frazione le capitoline sembrano controllare (10-8), prima di subire la veemente reazione umbra (11-15). La sveglia arriva con gli ingressi di Muzi e Adelusi. Ciarrocchi trova il -2 (14-16) e l’attacco out di Németh vale il -1 (18-19) ma alla fine a spuntarla è Perugia con l’ace di Traballi (22-25). 4° set – Nel quarto set, dopo un primo allungo perugino (11-13), entra capitan Rucli. Il 14 pari di Salas ed il muro di Orvošová (16-15) sono solo un’illusione. Perugia si riporta avanti (18-20) e, dopo il mani-out del pareggio di Salas (21-21), si aggiudica il set con l’attacco di Bartolini (22-25). 5° set – Il tie-break è un interminabile punto a punto fino al 14 pari di Adelusi a muro. Ecco che, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, sale in cattedra la nuova leader della classifica marcatori Nèmeth, che con un uno-due letale decreta il 2-3 conclusivo.SMI Roma Volley 2Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3(25-19, 25-20, 22-25, 22-25, 14-16)SMI Roma Volley: Provaroni 1, Salas 26, Ciarrocchi 8, Rucli, Adelusi 6, Cicola, Schölzel 12, Mosca, Melli 16, Zannoni, Mirković 6, Orvošová 11, Muzi, Costantini. All: CuccariniBartoccini-Mc Restauri Perugia: Gryka 8, Traballi 20, Sirressi, Pecorari, Ricci 3, Recchia, Bartolini 12, Anchante Pena, Cekulaev 3, Németh 24, Gardini 4, Rastelli, Ungureanu 5. All: GioviArbitri: Ubaldo Luciani, Armando Simbari Spettatori: 1450Durata set: 25’, 29’, 27’, 30’, 19’. Tot: 2h 24 minMVP: Anett Németh (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)

    (fonte: Roma Volley Club) LEGGI TUTTO

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    Traballi dopo Perugia-Firenze: “Vittoria importantissima dopo una partita tirata”

    Il Bisonte Firenze lotta con il cuore e non si arrende fino all’ultimo pallone, ma lo scontro diretto per la salvezza lo vince la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che si dimostra più cinica nei momenti decisivi e chiude la partita per 3-1, trascinata dalla MVP Traballi.

    Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Una vittoria importantissima, dopo una partita tirata. Male il primo set, poi ci siamo rimesse in sesto e abbiamo dimostrato di meritare la vittoria. Sono contenta della mia prestazione, anche se sono partita male. L’esperienza mi ha aiutato”.Coach Federico Chiavegatti (Il Bisonte Firenze): “Siamo partiti bene e abbiamo vinto un primo set che sapevamo non essere veritiero, tanto che nel secondo loro hanno sistemato la ricezione ma noi siamo comunque stati avanti, poi è arrivato un momento in cui non siamo più riusciti a mettere palla a terra e loro con la palla in mano hanno fatto meno fatica. Nei finali degli altri due set, anche quando siamo stati efficaci con la battuta, abbiamo perso la solidità nel muro-difesa e nelle situazioni di palla alta, ed è un aspetto che dovremo rivedere: abbiamo perso lucidità nei finali di set, sicuramente la pressione gioca la sua parte ma se vogliamo salvare questa stagione, nei finali dei set dobbiamo fare qualcosa di più. Dovremo giocare alla morte in tutte le partite che rimangono, siamo in una situazione difficile ma già domenica, giocando in casa, cercheremo di avere quel qualcosa in più che ci è mancato negli scontri diretti in trasferta, con il tifo contro: dobbiamo combattere su tutti i palloni, ed evitare black out”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    È crisi nera per Firenze, Perugia si impone 3-1 e vede la salvezza

    La Bartoccini MC Restauri Perugia inizia male ma si riprende e vince lo scontro salvezza contro Il Bisonte Firenze di mercoledì 12 febbraio con un meritato 3 a 1. Il primo set vede le Black Angels fuori giri con Il Bisonte che ne approfitta e chiude agilmente per 13 a 25. Poi la reazione della squadra di casa che trascinata dalla solita Nemeth rimette in parità la sfida (25-21). Il terzo è uno snodo cruciale e le Black Angels imboccano la strada giusta ai vantaggi (26-24). Il quarto ed ultimo parziale vede Sirressi e compagne sempre in controllo con una Firenze che comunque non molla mai e si fa pericolosamente sotto nel finale. Trascinata da una grandiosa Traballi, Mvp della sfida, le perugine hanno chiuso i conti con un 25-23 che regala un bel sospiro di sollievo. Arrivano così tre punti pesantissimi in chiave salvezza con la Bartoccini MC Restauri che allunga di quattro lunghezze proprio sulle toscane, approfittando anche delle contemporanee sconfitte di Talmassons e Roma, entrambe al tappetto per 3 a 0 rispettivamente contro Novara e Scandicci. E adesso tutti a Roma, con la sfida di domenica nella tana delle lupacchiotte in cui le Black Angels possono fare un altro passo importantissimo per il mantenimento della categoria. 

    1° set – Avvio di match all’insegna dell’equilibrio. Firenze reduce da sette ko consecutivi sembra non avere timori e se la gioca. Le toscane passano davanti al primo parziale (6-8). Perugia è un po’ imprecisa nella fase di ricezione e per Ricci diventa difficile giocare pulito per le attaccanti. Neanche la battuta è efficace: il Bisonte allunga (10-16). Giovi toglie Ricci per Anchante. Le Black Angels non girano e il Bisonte si avvia verso il vantaggio, che arriva di lì a poco (13-25).

    2° set – Nel secondo set Perugia parte forte, ma non riesce a piegare Firenze. Le toscane non mollano e passano avanti al primo parziale (6-8). Le Black Angels con Nemeth tornano a farsi sotto. Il Bisonte tiene (13-16). Giovi dopo aver rilanciato Gryka, dà fiducia ad Ungureanu. I cambi portano i frutti sperati: Perugia è di nuovo in carreggiata (19-19). Traballi c’è e le Black Angels trovano il pari (25-21). 

    3° set – Terzo set e Perugia avanti. Nemeth sale in cattedra ma Firenze c’è (8-7). Cekulaev comanda a muro e le Black Angels tengono sempre la testa avanti (16-13). Gardini ha qualche difficoltà in ricezione, Bisonte ne approfitta (17-18). Entra Ungureanu, Firenze tiene. Si va ai vantaggi: Traballi non tradisce (26-24). 

    4° set – Nel quarto set Sirressi e compagne vanno subito avanti (8-5). Sale in cattedra Gardini, con Gryka e Traballi che non tradiscono. Il Bisonte non si piega. Al punto 14 le due squadre sono di nuovo in parità. Al secondo parziale Gardini prova a lanciare Perugia, ma l’equilibrio non si spezza. Un break mette di nuovo avanti Perugia (22-18). Firenze rimonta (22-22). Sirressi e compagne non mollano e trovano tre punti d’oro (25-23).

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 3Il Bisonte Firenze 1(13-25, 25-21, 26-24, 25-23)Bartoccini-MC Restauri Perugia: Gryka 5, Traballi 13, Sirressi (L1), Pecorari, Ricci 2, Bartolini G. (L2) ne, Recchia, Bartolini B., Anchante 1, Cekulaev 10, Németh 25, Gardini 8, Rastelli, Ungureanu 1. All. Giovi.Il Bisonte Firenze: Acciarri, Malual 15, Butigan 12, Leonardi (L), Battistoni ne, Giacomello 1, Nervini 3, Baijens 9, Lapini ne, Cagnin 12, Agrifoglio, Davyskiba 15. All. Chiavegatti.Arbitri: Cerra – Rossi.Note – durata set: 20’, 27’, 29’, 27’; muri punto: Perugia 12, Il Bisonte 6; ace: Perugia 3, Il Bisonte 6.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia prepara il delicato scontro con Firenze, Marangi: “Sarà importantissimo il fattore nervi”

    Prosegue il percorso di avvicinamento alla sfida del Pala Barton Energy del prossimo mercoledì 12 febbraio contro Il Bisonte Firenze. Sarà un match delicatissimo, in quanto la Bartoccini MC Restauri Perugia, terzultima con 16 punti in ex aequo con Roma, ha una sola lunghezza di vantaggio sulle fiorentine del patron Wanny Di Filippo. Insomma, una partita da vincere a tutti i costi che Guido Marangi, viceallenatore delle Black Angels, analizza così ai microfoni della società:

    “L’importanza della partita con Firenze viene da sé, non credo ci sia bisogno di caricarla troppo da un punto di vista mentale – dice Marangi –. A Cuneo abbiamo perso il primo dei quattro scontri diretti e questo non va bene. Conterà molto l’approccio e l’aggredire la partita. Poi sarà importantissimo anche il fattore nervi perché parliamo di partite dove spesso il nervosismo fa da padrone. Ne è un esempio l’ultimo nostro incontro in cui ci sono stati più volte tanti punti consecutivi sia da una parte che dall’altra”. 

    Nel match d’andata dello scorso 24 novembre, le ragazze di coach Giovi colsero un importante successo per 3 a 1 in rimonta al Pala Wanny. Ma che Firenze ritroverà a distanza di quasi tre mesi? E soprattutto, in quali condizioni?

    “Firenze ha cambiato allenatore una settimana fa lasciando la panchina al vice – continua l’assistente allenatore di Perugia –. Rispetto alla gara d’andata hanno inserito nel roster una centrale, Indy Baijens, arrivata dalle fila di Scandicci, poi per il resto l’impianto di gioco è sempre lo stesso. Sono reduci da un periodo molto difficile fatto di sette sconfitte consecutive in cui hanno ottenuto un solo punto perdendo al tie-break con Cuneo. Vorranno anche loro rialzare la testa e servirà massima attenzione, ma soprattutto tanta freddezza nei momenti che contano”. 

    Giovedì 6 febbraio Sirressi e compagne sono attese da un allenamento pomeridiano al palazzetto, mentre venerdì mattina tutte in sala pesi. Sabato pomeriggio le Black Angels si ritroveranno nuovamente al Pala Barton per una seduta incentrata sulla tecnica, così come domenica 9 febbraio. Ricordiamo che questo weekend è privo di impegni per lo stop del campionato che darà spazio alla Final four di Coppa Italia Frecciarossa di Bologna.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Cuneo si regala un successo pieno nello scontro diretto con Perugia

    Lo scontro diretto di domenica 2 febbraio non sorride alla Bartoccini MC Restauri Perugia che, in Piemonte, cade per 3 a 1 nello scontro diretto contro la Honda Olivero Cuneo. 25-19, 20-25, 25-21 e 25-22 i parziali dei set, con le ragazze di coach Pintus che hanno messo in difficoltà la ricezione delle Black Angels e hanno murato e difeso con maggiore costanza.

    Peccato, perché le Black Angels stavano trovando il bandolo della matassa sia nel terzo set, sopra per 5 a 10, che nel quarto, sopra per 13 a 18 dopo un incredibile recupero. In entrambi i casi le perugine hanno subito il ritorno delle locali consegnando l’intera posta in palio a Cuneo che vola a quota 19 e vede molto vicino il traguardo della salvezza. Il destino della Bartoccini MC Restauri, che rimane quindi ferma a 16, si deciderà nelle prossime giornate, a cominciare dal secondo scontro diretto di mercoledì 12 febbraio contro Il Bisonte Firenze al Pala Barton Energy (prossimo weekend il campionato si ferma per dare spazio alla finale four di Coppa Italia Frecciarossa). 

    1° set – È Traballi ad aprire la sfida, risponde subito Cecconello. Primo vantaggio perugino con Gardini che trova il tocco del muro avversario (3-4). Break Black Angels col muro di Bartolini sul primo tempo di Cecconello, ma Cuneo trova prima la parità e poi il sorpasso (12-11). C’è tanto equilibrio, le due squadre si studiano. Ace di Signorile e muro di Polder, la Honda Olivero prova a scappare e Giovi chiama il time out sul 18 a 14.

    Le Black Angels tentano il recupero, ma un altro ace, stavolta ad opera di Kapralova, ristabilisce le distanze (20-16). Nemeth attacca male e Cuneo ringrazia, poi il set point per la squadra di coach Pintus arriva sul 24-19 con il muro di Polder su Gardini. A chiudere la prima frazione è ancora un ‘block’ dell’ex Polder. 25-19. A fare la differenza la migliore ricezione delle padrone di casa. 

    2° set – Il secondo set inizia nel segno di Nemeth, ma Cuneo non si lascia scoraggiare (4-3). Traballi riporta avanti le Black Angels e sigla anche l’immediato break point (4-6). Martinez al servizio crea di nuovo scompiglio nella metà campo di Perugia e si va sull’8 a 6 per la Honda Olivero, ma Polder prende l’asta e si torna in parità (8-8). Continui ribaltamenti nel punteggio. Bartolini prende Bjelica a muro, poi Martinez, troppo ricercata dalla sua palleggiatrice, sbaglia un attacco (13-16).

    Pintus ferma il gioco. Sirressi difende, Traballi contrattacca, poi Nemeth, con grinta, allunga il vantaggio (16-20). Nemeth e Bartolini leggono bene a muro e respingono il tentativo di riavvicinamento di Cuneo. Pintus chiama il time out sul 18 a 22. Cecconello sbaglia e consegna il set point a Perugia. Cuneo toglie una palla, poi Brambilla sbaglia al servizio e le Black Angels pareggiano i conti. 20-25. 

    3° set – Nemeth fa il diavolo a quattro pure ad inizio del terzo set, con Bartolini che si mette in proprio e fa una fotografia a Martinez (1-4). Cekulaev smorza un attacco dalla seconda linea e si va sul 3 a 6. Perugia sale in cattedra e allunga ancora (5-10). Dopo il time out le piemontesi si rianimano e Giovi è costretto a rifermare il gioco perché Cuneo è a meno uno (9-10).

    Bello scambio chiuso dal muro di Traballi: Perugia torna a più tre (9-12). Cuneo rimane però lì e trova la parità sul 13-13 e subito dopo il sorpasso (15-14). Giovi ferma tutto sul 17 a 16 per le locali. Ace di Polder e Perugia si stacca (19-16). Altro punto diretto di Cecconello e arriva il set point per la Honda Olivero (24-20). Polder spreca un’opportunità, ma poi chiude (25-21). 2-1 per Cuneo che mette in cascina un punto. 

    4° set – Kapralova ha le idee chiare e porta subito le sue avanti con un pesante parziale di 5 a 0. Cuneo è galvanizzata e le Black Angels non riescono a trovare controffensive. Giovi si gioca anche la carta Anchante, ma inizialmente le distanze rimangono importanti (6-12). Muro Bartolini, Perugia ci prova (9-12). Continuano a spingere le Black Angels che pareggiano con una Cuneo un po’ sulle gambe (12-12). C’è ancora partita. Momento di confusione per le padrone di casa e Perugia ne approfitta (18-13). Cuneo ritrova però la chiave del match con il servizio e si rifà immediatamente sotto (18-17).

    Il 18 pari lo sigla la greca Bakodimou, poi Polder trova il nuovo vantaggio piemontese (19-18): le due squadre imbarcano entrambe parziali importanti. Ace di Sanchez e Cuneo è sopra di due (21-19). Primo punto di Anchante (23-22). Il match si chiude con un’invasione di Traballi, ma l’arbitro fa ripetere il punto dopo il check. Poco male per Cuneo che non si scompone e chiude subito, stavolta definitivamente. 25-22.

    Honda Olivero Cuneo 3Bartoccini-MC Restauri Perugia 1 (25-19, 20-25, 25-21, 25-22)

    Honda Olivero Cuneo: Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 11, Martinez 10, Polder 14, Signorile 4, Panetoni (L), Bakodimou 5, Sanchez Savon 3, Brambilla, Camera. Non entrate: Kozuch, Scialanca (L), Colombo. All. Pintus. Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ricci, Traballi 10, Bartolini 9, Nemeth 23, Gardini 13, Cekulaev 7, Sirressi (L), Anchante Pena 1, Recchia, Gryka. Non entrate: Ungureanu, Bartolini (L), Rastelli, Pecorari. All. Giovi.

    ARBITRI: Cappello, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1694, Durata set: 24′, 25′, 26′, 29′; Tot: 104′. MVP: Panetoni.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia prepara la sfida contro Cuneo, Sirressi: “Dobbiamo sentire dentro quel senso di sopravvivenza”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia ha ripreso la marcia inaugurando la settimana che porterà allo scontro diretto in casa di Cuneo con una seduta in sala pesi nella mattina di martedì 28 gennaio. L’obiettivo è dare continuità alla prestazione di domenica che ha fruttato due punti di platino contro una big qual è Novara. Il capitano Imma Sirressi racconta così ai microfoni della società la sfida con le piemontesi:

    “Prima della partita avevo detto alle mie compagne che era importante fare punti, perché non volevo arrivare allo scontro diretto con Cuneo in una situazione sfavorevole – ammette il libero delle Black Angels –. Ovviamente sapevamo bene delle grandi qualità dell’avversario, ma ci siamo dette che avremmo dovuto approfittare di ogni loro possibile calo per metterle sotto pressione, poi, se Novara avesse fatto la solita Novara, pazienza. Così è accaduto nei primi due set, poi loro, giustamente, hanno mischiato un po’ le carte e sono riuscite a portare la sfida al tie-break. Lì abbiamo avuto il merito di rimanere sempre aggrappate nel punteggio e, quando forse nemmeno il pubblico ci credeva più, siamo riuscite nella rimonta”. 

    Emozioni e sensazioni bellissime quelle dell’ultimo fine settimana, ma le Black Angels hanno l’imperativo categorico di metterle subito da parte, perché alle porte ci sono gli incontri che decideranno il destino della stagione, a partire, appunto, dalla trasferta nella tana della Honda Olivero Cuneo:

    “Con Cuneo sarà una sfida delicata – dice Sirressi –. Non dobbiamo arrivarci rilassate solo per il fatto che abbiamo vinto con Novara. Voglio che ci siano dei dubbi, ma soprattutto dobbiamo sentire dentro quel senso di sopravvivenza che d’ora in poi avranno tutte le nostre rivali per la salvezza”.

    Qual è l’aspetto che conterà di più nelle prossime sfide?

    “Sicuramente quello mentale, più di ogni altra cosa, perché ci aspettano veramente battaglie all’ultimo sangue. E anche quando l’avversario sarà in un momento migliore, deve subentrare la ‘tigna perugina’, che noi ormai abbiamo acquisito e fatto nostra”.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO