More stories

  • in

    Ducati, Bagnaia: “Puntiamo al titolo”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato nel corso della presentazione del team Ducati per il Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota italiano, vicecampione nell’ultima stagione, è pronto a puntare ancora una volta alla vittoria dopo il 2021 chiuso dietro a Fabio Quartararo. “Sono felice per l’inizio di questa nuova stagione – ha detto Bagnaia -. Abbiamo chiuso il 2021 con una nota positiva e spero di poter riprendere così anche il 2022. Insieme alla mia squadra sono cresciuto molto durante lo scorso anno: mi trovo davvero bene con il gruppo di lavoro e sono convinto che insieme potremo fare grandi cose. La Desmosedici Gp in questa nuova colorazione è ancora più bella e non vedo l’ora di tornare a gareggiare con lei. L’obiettivo per questa stagione sarà come sempre quello di migliorare costantemente e riuscire ad essere competitivo in ogni gara. Punteremo a riportare il titolo piloti MotoGp a Borgo Panigale”.
    Le parole di Bagnaia
    “Sono cresciuto con la voglia di arrivare a essere un pilota. Sono sempre stato mosso da questa cosa e mi ha dato la spinta per arrivare fin qui un giorno. Una cosa fondamentale per me è entrare nel box e sentire l’aria serena. Io ho bisogno di avere un legame forte con le persone con cui lavoro – ha aggiunto Bagnaia -. Si scherza con tutti, si ride con tutti, quando bisogna essere seri si fa un lavoro perfetto. Più di questo non posso chiedere”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: la Ducati presenta il nuovo team

    ROMA – La nuova stagione è alle porte e il team Ducati Lenovo, dopo aver svelato la livrea della nuova Desmosedici, presenta i componenti del team di quest’anno. Il direttore generale sarà ancora Luigi Dall’Igna, mentre il ruolo di direttore sportivo sarà di nuovo ricoperto da Paolo Ciabatti. Davide Tardozzi avrà invece il compito di coordinare i team di Pecco Bagnaia e Jack Miller, che come capo meccanico avranno rispettivamente Marco Ventura e Michele Perugini. Tutti lavoreranno sotto la supervisione di Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, che ha detto: “Spesso mi vengono gli occhi lucidi alla fine della gara. È la passione ci lega tutti, rende il lavoro meno faticoso e ci fa gioire tutti insieme per la vittoria”.
    Domenicali sul 2022
    La Ducati riparte dalla vittoria del Mondiale costruttori del 2021 e dall’exploit nella parte finale della stagione di Bagnaia. Il pilota italiano ha infatti vinto quattro degli ultimi sei Gran Premi, arrivando a insidiare il trono di Fabio Quartararo. “Abbiamo grandi aspettative per il 2022 – ha aggiunto Domenicali –  mai prima della gara di Valencia ci sono state tre Ducati sul podio. Sicuramente partiamo da una buona spinta, con il 2021 che ci ha regalato tante emozioni positive. Se lavoriamo bene allora potremmo toglierci grandi soddisfazioni”. È dunque da qui che la Ducati vuole ripartire per fare ancora meglio nel 2022. Gli anni passano, ma l’obiettivo dalle parti di Borgo Panigale resta sempre quello: riportare in bacheca un titolo piloti in MotoGp che manca dal trionfo di Casey Stoner nel 2007. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: presentato il team Ducati per il 2022

    ROMA – Dopo la presentazione della livrea della nuova Desmosedici, la Ducati si avvicina ulteriormente all’inizio della prossima stagione con la presentazione del proprio team. Il direttore generale sarà ancora Luigi Dall’Igna, mentre il ruolo di direttore sportivo sarà di nuovo ricoperto da Paolo Ciabatti. Davide Tardozzi avrà invece il compito di coordinare i team di “Pecco” Bagnaia e Jack Miller, che come capo meccanico avranno rispettivamente Marco Ventura e Michele Perugini. Tutti lavoreranno sotto la supervisione di Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, che ha detto: “Spesso mi vengono gli occhi lucidi alla fine della gara. È la passione ci lega tutti, rende il lavoro meno faticoso e ci fa gioire tutti insieme per la vittoria”.
    Le parole di Domenicali
    La Ducati riparte dalla vittoria del Mondiale costruttori del 2021 e dall’exploit nella parte finale della stagione di Bagnaia. Il pilota italiano ha infatti vinto quattro degli ultimi sei Gran Premi, arrivando a insidiare il trono di Fabio Quartararo. “Abbiamo grandi aspettative per il 2022 – ha aggiunto Domenicali –  mai prima della gara di Valencia ci sono state tre Ducati sul podio. Sicuramente partiamo da una buona spinta, con il 2021 che ci ha regalato tante emozioni positive. Se lavoriamo bene allora potremmo toglierci grandi soddisfazioni”.  Da queste premesse il team di Borgo Panigale riparte per dare l’assalto proprio al titolo iridato riservato ai piloti MotoGp, che nella bacheca Ducati manca dal 2007, ossia dal trionfo di Casey Stoner. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dall'Igna: “Pronti a picchiare duro per il mondiale piloti”

    ROMA – Con la presentazione della nuova livrea, la Ducati si avvicina sempre più alla MotoGp 2022. E Luigi Dall’Igna, direttore sportivo della casa con sede a Borgo Panigale, oggi intervistato da Sky Sport, ha illustrato le caratteristiche della Desmosedici. “Il rosso sulla livrea – ha detto – è una bella novità che non si presentava da qualche anno”. Questo dettaglio estetico si accompagna però alle ambizioni del team italiano: “L’obiettivo è sempre quello di conquistare il campionato piloti, è una cosa che abbiamo in mente già da un po’ e dobbiamo picchiare ancora duro per provare a portarlo a casa”. L’ultimo pilota ad essersi laureato campione del mondo con la Ducati è stato infatti Casey Stoner nel 2007.
    Le parole di Dall’Igna
    Dall’Igna illustra poi le novità della nuova Desmosedici, a partire dal motore: “È completamente nuovo. L’obiettivo è sempre avere più cavalli, è la nostra filosofia. Vogliamo mantenere però la guidabilità del vecchio motore, onestamente di un buon livello. Ora aspettiamo di provare il motore su una pista dove può essere protagonista, come Sepang”. La Ducati ha infatti preso parte allo shakedown di Sepang con il proprio collaudatore, Michele Pirro, in attesa dei test ufficiali di sabato prossimo. Anche l’aerodinamica è cambiata: “A Jerez avevamo già un prototipo che abbiamo migliorato ancora. I nostri piloti erano già contenti e ora sono curioso di capire cosa penseranno delle nuove migliorie”. Dall’Igna poi si lascia andare a un commento sull’imminente rinnovo di “Pecco” Bagnaia: “Al momento è lui il talento più grande. Se non si ha un pilota capace di realizzare in pista le idee sviluppate, allora un tecnico non vale niente”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dall'Igna: “L'obiettivo è il mondiale piloti, picchieremo duro”

    ROMA – Oggi la Ducati ha presentato la livrea con la quale scenderà in pista per la MotoGp 2022. Per l’occasione, Luigi Dall’Igna, direttore sportivo della casa con sede a Borgo Panigale, è stato intervistato da Sky Sport. “Il rosso sulla livrea – ha detto – è una bella novità che non si presentava da qualche anno”. Questo dettaglio estetico si accompagna però alle ambizioni del team italiano: “L’obiettivo è sempre quello di conquistare il campionato piloti, è una cosa che abbiamo in mente già da un po’ e dobbiamo picchiare ancora duro per provare a portarlo a casa”. L’ultimo pilota ad essersi laureato campione del mondo con la Ducati è stato infatti Casey Stoner nel 2007.
    Motore e aerodinamica
    Dall’Igna illustra poi le novità della nuova Desmosedici, a partire dal motore: “È completamente nuovo. L’obiettivo è sempre avere più cavalli, è la nostra filosofia. Vogliamo mantenere però la guidabilità del vecchio motore, onestamente di un buon livello. Ora aspettiamo di provare il motore su una pista dove può essere protagonista, come Sepang”. La Ducati ha infatti preso parte allo shakedown di Sepang con il proprio collaudatore, Michele Pirro, in attesa dei test ufficiali di sabato prossimo. Anche l’aerodinamica è cambiata: “A Jerez avevamo già un prototipo che abbiamo migliorato ancora. I nostri piloti erano già contenti e ora sono curioso di capire cosa penseranno delle nuove migliorie”. Un commento, infine, sul rinnovo di Bagnaia, a cui mancherebbe solo l’ufficialità: “È il talento più grande in griglia. Un tecnico non vale nulla se non ha al proprio fianco un pilota che possa mettere in pista le sue idee”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia: “Quartararo favorito, ma cercherò di essere più veloce”

    ROMA – “Quartararo è sicuramente il favorito principale, poi ci sono Marquez, Mir, Miller, Morbidelli. Ci sono tantissimi piloti candidati. Senza dimenticare che Bastianini avrà la moto più aggiornata, Marini e Martin. Ma noi cercheremo di essere un po’ più veloci di tutti”. Pecco Bagnaia ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista della stagione 2022 di MotoGp, che comincerà a marzo ma di cui si avrà un assaggio il 5 e il 6 febbraio con i test di Sepang. Ducati ha svelato proprio oggi la livrea delle nuove Desmosedici, tramite un video pubblicato sui suoi canali social. Il ducatista, secondo nell’ultimo Mondiale Piloti, proverà l’assalto al titolo e la rivincita sul campione in carica Fabio Quartararo. Guarda la galleryMotoGP, presentate le Yamaha M1 di Dovizioso e Binder
    Sul rinnovo
    Bagnaia ha poi parlato della certezza del rinnovo con Ducati: “È bellissimo. Partire avendo già la sicurezza di restare negli anni successivi dà un gande serenità. E soprattutto, cosa più importante, ci siamo scelti insieme. Se mi immagino un futuro in MotoGp lo immagino in Ducati”. Qualche parola anche sulla Desmosedici che verrà utilizzata nel 2022:”La moto è molto simile a quella del 2021, ma ci sono dei dettagli che ci piacciono ancora di più. Il rosso è tornato ad essere rosso Ducati, è bellissima. Penso che dopo la fine della scorsa stagione possiamo e dobbiamo ambire al massimo risultato. Già dall’inizio dovremo essere veloci, stare davanti, puntando a vincere le gare. La costanza farà la differenza. So di avere una grandissima squadra, un grandissimo supporto, e sono convinto di avere svolto un buon lavoro per prepararmi al Mondiale che sta per iniziare”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Ducati svela la livrea delle nuove Desmosedici

    ROMA – Il team sarà presentato al completo solamente il prossimo 7 febbraio, ma la nuova Ducati per il Mondiale 2022 di MotoGp è già stata svelata tramite un filmato. Il video, della durata inferiore al minuto, è stato pubblicato sui canali social della casa emiliana, e mostra in maniera rapida la livrea delle moto che vedranno in sella Francesco Bagnaia e Jack Miller, i quali hanno chiuso la passata stagione rispettivamente al secondo e al quarto posto della classifica piloti. Tornano alla livrea, a dominare come da tradizione è il rosso Ducati, con parti di nero riservate principalmente agli sponsor e il bianco presente sul cupolino del veicolo.Guarda la galleryMotoGP, presentate le Yamaha M1 di Dovizioso e Binder
    Obiettivo titolo
    Nei due anni precedenti, Ducati ha conquistato altrettanti campionati Costruttori, non riuscendo però a imporsi per quanto riguarda i piloti. La scuderia di Borgo Panigale ci è andata quantomeno vicina nei mesi scorsi, quando Pecco Bagnaia ha chiuso al secondo posto dietro al neo campione Fabio Quartararo. L’obiettivo per il 2022, quindi non può che essere quello di andare a caccia del titolo piloti, arrivato in Ducati l’ultima volta nel 2007, quando a trionfare fu Casey Stoner. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Bagnaia sui test di Jerez: “Tempo incredibile con la nuova moto”

    ROMA – Tra i piloti protagonisti dell’ultimo Motomondiale c’è stato sicuramente Francesco Bagnaia. L’azzurro ha vinto ben quattro gare ma non è riuscito a ricucire il gap con Fabio Quartararo e si è dovuto accontentare del secondo posto. Poco male visto che è giovane ed ha ancora una carriera davanti per ambire al gradino più alto del podio. Il pilota nativo di Torino ci proverà già a partire dal 2022, sempre a bordo della sua Ducati. Reduce dai test a Jerez, ha condiviso le sue sensazioni al podcast “Tank Slappers” di Autosport, definendosi piuttosto soddisfatto.
    Bagnaia soddisfatto della moto
    “Con la nuova carena ho iniziato a sentirmi meglio, ma ha ancora qualche punto debole. Gli ingegneri, però, stanno lavorando per risolverli. Nei test di Jerez, il tempo con la nuova moto è stato incredibile, specialmente considerando che avevo il serbatoio pieno e le gomme medie. Gli ingegneri della Ducati hanno fatto un ottimo lavoro con la moto dell’anno prossimo. Sono sicuro che in vista dei test in Malesia ci saranno altre sorprese” ha detto Pecco, che tornerà in pista proprio a Sepang dal 31 gennaio al 2 febbraio. Bagnaia ha poi concluso dicendo: “La Ducati ha ascoltato molto noi piloti. Io avevo chiesto una moto più semplice da guidare, specialmente nelle piste veloci con curve veloci”. LEGGI TUTTO