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    MotoGp, Gp Argentina: Nakagami comanda le FP1 davanti a Quartararo

    TERMAS DE RIO HONDO – Takaaki Nakagami comanda la prima sessione di prove libere di MotoGP nel GP d’Argentina, precedendo tutti in 1’39”028. Completano il podio virtuale Fabio Quartararo, campione del mondo in carica con la Yamaha a 127 millesimi, e lo spagnolo Pol Espargaro (Honda Hrc). Buon quinto posto per Marco Bezzecchi assieme al Mooney VR46 Racing Team, mentre completa la top-10 la Suzuki di Joan Mir a quasi 4 decimi dalla vetta. Al momento è fuori dai primi 10 il ducatista Francesco Bagnaia, dodicesimo dietro a Enea Bastianini: entrambi dovranno migliorarsi nella seconda sessione per garantirsi il Q2. La MotoGP torna di nuovo in pista alle ore 20:40 italiane con le FP2.
    La top-15 delle FP1

    Nakagami
    Quartararo
    Espargaro P.
    Espargaro A.
    Bezzecchi
    Rins
    Oliveira
    Vinales
    Binder B.
    Mir
    Bastianini
    Bagnaia
    Gardner
    Marquez A.
    Zarco LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Argentina: Nakagami davanti nelle FP1, Bagnaia fuori dalla top-10

    TERMAS DE RIO HONDO – Takaaki Nakagami fa segnare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere di MotoGP nel GP d’Argentina. Il pilota giapponese della Honda precede tutti in 1’39”028. Completano il podio virtuale Fabio Quartararo, campione del mondo in carica con la Yamaha a 127 millesimi, e lo spagnolo Pol Espargaro (Honda Hrc). Buon quinto posto per Marco Bezzecchi assieme al Mooney VR46 Racing Team, mentre completa la top-10 la Suzuki di Joan Mir a quasi 4 decimi dalla vetta. Al momento è fuori dai primi 10 il ducatista Francesco Bagnaia, dodicesimo dietro a Enea Bastianini: entrambi dovranno migliorarsi nella seconda sessione per garantirsi il Q2. La MotoGP torna di nuovo in pista alle ore 20:40 italiane con le FP2.
    La classifica delle FP1

    Nakagami
    Quartararo
    Espargaro P.
    Espargaro A.
    Bezzecchi
    Rins
    Oliveira
    Vinales
    Binder B.
    Mir
    Bastianini
    Bagnaia
    Gardner
    Marquez A.
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    MotoGp, Bagnaia: “La gara? Non si sa nulla. Non sarà un weekend semplice”

    ROMA – “Si deve ripartire per progredire e migliorare. Spero si possa correre: un gp in meno peserebbe. Al momento però questa è l’incognita: potrebbe anche essere questa gara venga recuperata più avanti, non si sa ancora bene”. Così Pecco Bagnaia, pilota della Ducati, che come tante altre scuderie non ha ancora a disposizione il materiale tecnico per questo tribolato Gran Premio d’Argentina. “Domani sapremo che succederà – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Non siamo tranquilli, perché c’è del lavoro da fare su una pista molto sporca, quasi marrone. Quindi non toccheremo la moto. Non sarà un weekend semplice per nessuno”.
    Bagnaia recupera energie
    “Abbiamo poco tempo per adattarci. Questo fine settimana avremo di nuovo la carcassa standard, la preferisco e penso di poter essere competitivo”, ha aggiunto l’italiano. Quindicesimo in Indonesia e fuori gioco in Qatar, Bagnaia ha ora solo un punto in classifica e Bastianini è lontano ben 29 lunghezze in MotoGp. L’alfiere della Ducati si prende così le sue responsabilità:  “Non ho messo abbastanza energia sull’anteriore ed ho perso un po’ di supporto dalla gomma. Quando non vai al massimo, si perde un po’ di grip”. Bagnaia però vuole ricominciare daccapo: “Queste due settimane però mi sono sfogato tanto con gli allenamenti. La mia fidanzata e il mio cane mi hanno ridato serenità”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Non siamo tranquilli, spero si corra”

    ROMA – “Devo ripartire per progredire e migliorare. La speranza è che si possa correre: una gara in meno farebbe ancora di più la differenza. Al momento però questa è l’incognita più grande e potrebbe anche essere questa gara venga recuperata più avanti, non si sa ancora bene”. Sono parole di incertezza queste di Pecco Bagnaia, pilota della Ducati, che come tante altre scuderie non ha ancora a disposizione il materiale tecnico per questo tribolato Gran Premio d’Argentina. “Domani sapremo che succederà – le sue parole riportate da “Motorsport.com” -. Non siamo tranquilli, perché c’è del lavoro da fare su una pista molto sporca, quasi marrone. Quindi non toccheremo la moto. Non sarà un weekend semplice per nessuno”.
    Le parole di Bagnaia
    “Abbiamo poco tempo per adattarci. Questo fine settimana avremo di nuovo la carcassa standard, la preferisco e penso di poter essere competitivo”, ha aggiunto l’italiano. Quindicesimo in Indonesia e fuori gioco in Qatar, Bagnaia ha ora solo un punto in classifica e Bastianini è lontano ben 29 lunghezze in MotoGp. L’alfiere della Ducati si prende così le sue responsabilità:  “Non ho messo abbastanza energia sull’anteriore ed ho perso un po’ di supporto dalla gomma. Quando non vai al massimo, si perde un po’ di grip”. Bagnaia però vuole ricominciare daccapo: “Queste due settimane però mi sono sfogato tanto con gli allenamenti. Ho trascorso del tempo con la mia fidanzata e il mio cane. C’era bisogno di serenità”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Ho ritrovato il feeling dell'anno scorso”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato ai media ufficiali Ducati in vista del Gran Premio d’Argentina, terzo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano, dopo aver conquistato un solo punto nelle prime due gare, vuole reagire nel weekend a Termas de Rio Hondo “Già dopo la gara del Qatar e soprattutto dopo l’ultimo Gp disputato in Indonesia, il mio feeling con la Desmosedici è ritornato ad essere quello dello scorso anno – ha detto -. Purtroppo sia a Lusail che a Mandalika non siamo riusciti a dimostrare il nostro reale potenziale, perciò spero di riuscirci finalmente qui in Argentina. Termas è una pista che mi piace e sono determinato a dare finalmente una svolta alla nostra stagione questo fine settimana”.
    Il commento di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista del Gran Premio d’Argentina: “Sono felice di essere di nuovo qui in Argentina. Nell’ultimo GP, disputato qui nel 2019, ero riuscito ad ottenere un buon quarto posto, mentre nel 2018 avevo conquistato in qualifica la mia prima e unica pole position in MotoGp. L’inizio di questa stagione è stato un po’ faticoso nonostante nei primi due appuntamenti avessimo il potenziale per poter ambire al podio. Speriamo di avere un fine settimana più lineare qui in Argentina”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “In Argentina per esprimere il nostro potenziale”

    ROMA – “Già dopo la gara del Qatar e soprattutto dopo l’ultimo Gp disputato in Indonesia, il mio feeling con la Desmosedici è ritornato ad essere quello dello scorso anno. Purtroppo sia a Lusail che a Mandalika non siamo riusciti a dimostrare il nostro reale potenziale, perciò spero di riuscirci finalmente qui in Argentina”. Pecco Bagnaia ha parlato così ai media ufficiali Ducati in vista del Gran Premio d’Argentina, terzo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota italiano, dopo aver conquistato un solo punto nelle prime due gare, vuole reagire nel weekend a Termas de Rio Hondo. “Termas è una pista che mi piace e sono determinato a dare finalmente una svolta alla nostra stagione questo fine settimana” – ha aggiunto Pecco.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista del Gran Premio d’Argentina: “Sono felice di essere di nuovo qui in Argentina. Nell’ultimo GP, disputato qui nel 2019, ero riuscito ad ottenere un buon quarto posto, mentre nel 2018 avevo conquistato in qualifica la mia prima e unica pole position in MotoGp. L’inizio di questa stagione è stato un po’ faticoso nonostante nei primi due appuntamenti avessimo il potenziale per poter ambire al podio. Speriamo di avere un fine settimana più lineare qui in Argentina”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Bisogna svoltare in fretta, il nostro potenziale non è questo”

    ROMA – Un’altra delusione per Pecco Bagnaia nel Gran Premio d’Indonesia. Il pilota della Ducati è arrivato quindicesimo nella seconda tappa della stagione, dopo il ritiro in Qatar. Ora la vetta della classifica piloti dista 29 punti e Bagnaia racconta così il suo avvio nel Motomondiale ai microfoni di “Sky Sport”: “C’è bisogno di svoltare in fretta. Il nostro potenziale è ben altro. L’equilibrio nella prima fase c’è sempre, ma speriamo di ritornare competitivi sin dal Gp d’Argentina (3 aprile, ndr). Cerchiamo di partire da lì e andare punto e a capo. Con i se e con i ma non si ottiene mai nulla”.
    Le parole di Bagnaia
    La delusione di Bagnaia è ancora più cocente dopo le qualifiche. “Nel warm-up ero veloce ed ero pronto per fare una gara buona e ieri in Q2 ero casco rosso, ma in curva 11 ho dovuto abortire il giro. Il bagnato era uno dei nostri punti di forza, ma il feeling con l’anteriore oggi è stato pari a zero”, continua Bagnaia, che al via della MotoGp era uno dei favoriti. Ora i deludenti risultati della Ducati stanno rimettendo tutto in discussione e l’italiano è consapevole di questo calo di fiducia: “Nei test, anche inconsciamente, abbiamo perso delle certezze che hanno lasciato posto a grandi interrogativi”, ha concluso Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Venerdì avrei firmato per la seconda fila”

    ROMA – Le qualifiche della MotoGp per quanto riguarda il Gp di Indonesia, hanno visto Fabio Quartararo dominare e prendersi la pole position. Una sessione con qualche rimpianto per Francesco Bagnaia, che ha perso diverse posizioni nel finale e partirà dalla sesta posizione. Ma il pilota della Ducati vede il bicchiere mezzo pieno: “Venerdì avrei firmato subito per partire dalla seconda fila. Siamo stati sfortunati venerdì con le bandiere gialle e partire dalla Q1 non è mai semplice. La sesta posizione è quindi ottima, sono molto contento. Sarà fondamentale fare un’ottima partenza, perché sorpassare sarà difficile”. Bagnaia poi prosegue spiegando il problema legato alle gomme e la “tattica” per fermare Quartararo: “A causa delle alte temperature poi, appena si segue un altro pilota cala la pressione delle gomme. Le nuove Michelin funzionano perfettamente sul lato sinistro, ma è problematica sul latro destro. Ogni volta che entriamo in una curva lenta, la parte destra si surriscalda e fa poi slittare la posteriore. Quartararo è attualmente quello che gestisce meglio la morbida alla posteriore, sarà importante bloccarlo al via, per non permettergli la fuga”.
    Le parole di Miller 
    Partirà invece nono l’altro ducatista, Jack Miller, che ha così commentato la sessione: “Speravo in qualcosa di meglio. La moto andava molto bene, ma ho toccato il verde nel mio primo giro veloce, poi in quello seguente ho trovato le bandiere gialle. Con la seconda gomma nuova mi sentivo bene, ma ho trovato ancora un’altra bandiera gialla. Nell’ultimissimo giro ero in vantaggio nel secondo settore, ma poi ho commesso un errore e ho trovato un pilota nel T3. Il ritmo però è buono e credo di poter tenere il ritmo dei primi, ora dobbiamo concentrarci sulla scelta delle gomme per la gara. Non so se sarà una processione o se si riuscirà a sorpassare, ma dobbiamo partire alla grande e cercare di posizionarci davanti alle Yamaha”. LEGGI TUTTO