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    Classifica ATP Italiani: Jannik Sinner sempre più in vetta con quasi 12 mila punti conquistati

    Scritto da MAUROSarebbe interessante sommare tutti i punti degli italiani in classifica e vedere il totale e poi confrontarlo con i punti di Sinner.Chiederei a chi ha tempo, il Doge in primis, di togliere questa curiosità.Grazie
    E come si fa a non procedere con quanto gentilmente richiesto?
    Top 50 escluso Sinner – 8,826 puntiTop 100 escluso Sinner – 10,141 puntiIl punto di pareggio si situa fra Gigante e Napolitano a quota 150 circa
    Tutti i classe anni 2000 escluso Sinner nella top 500 fanno 9922 punti pari all’83% di Sinner
    Poi facciamo lo stesso giochino con Alcaraz e il resto degli spagnoli?Tra poco uscirà la lista di discussione con la classifica generale e potremo fare il giochino anche con i Francesi, gli statunitensi, gli australiani, gli argentini, i tedeschi, i russi …..
    Perché se la domanda sua era volta a dimostrare che c’è il vuoto dietro Sinner le dico sì: verissimo. Ma il vuoto concerne tutte le nazioni dietro il loro leader, in primis, fra Sinner e il resto del mondo, secundis
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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Lunedì 14 Ottobre 2024

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    ATP 250 StockholmR32 Huesler – Sonego 2° incontro dalle ore 13Il match deve ancora iniziare
    R32 Darderi – Berrettini 2° incontro dalle ore 17Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 AlmatyR16 Bortolotti /Niklas-Salminen – Bollipalli /Kadhe 4° incontro dalle ore 07:00Il match deve ancora iniziare

    CH OlbiaTDQ Picchione – Krutykh TBAIl match deve ancora iniziare
    R32 Svrcina – Arnaboldi Non prima 17:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Osaka – hard1T Bronzetti – Bucsa 2 incontro dalle 03:30Il match deve ancora iniziare
    1T Ponchet – Cocciaretto 3 incontro dalle 03:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    L’incredibile record di Sinner contro Djokovic (e altre statistiche di Jannik dopo il successo a Shanghai)

    Jannik Sinner celebra il successo a Shanghai 2024

    Il mondo del tennis celebra l’ennesima bellissima vittoria di Jannik Sinner, dominante anche al Masters 1000 di Shanghai, suo settimo titolo nel 2024 e terzo nella categoria massima a livello ATP. Con il successo agli Australian Open e US Open e il netto dominio nella classifica ATP, che lo vedrà chiudere la stagione da n.1, nessuno mette in dubbio il suo ruolo di miglior tennista al mondo in questa fase storica. Bellissime le parole spese da Novak nel corso della premiazione a Shanghai, dove ha affermato si rivedersi in Sinner per molti aspetti. Un’investitura che vale quanto un grande torneo o l’ennesimo record. Proprio un nuovo record segnato da Sinner con il trionfo in Cina merita di essere sottolineato, e riguarda proprio le sfide contro il serbo, il giocatore più vincente dell’era moderna del gioco.
    Infatti Jannik ha sconfitto il 24 volte campione Slam nella finale di Shanghai senza concedere alcuna palla break al fortissimo avversario, dato straordinario vista la qualità in risposta – e valore generale – di Novak. Non è la prima volta che accade: Sinner infatti ha sconfitto Djokovic anche all’Australian Open 2024 (in un match 3 su 5) senza concedere alcuna palla break. È un record assoluto: il campione azzurro infatti è diventato il primo giocatore a non aver concesso nemmeno una palla break in due partite consecutive contro Novak Djokovic (fonte Opta). Un dato singolare ed eccezionale, che conferma quanto Jannik sia migliorato al servizio, nella gestione dei suoi turni di battuta e a livello di concentrazione. Può sembrare una cosa piccola, ma non lo è affatto. Djokovic in carriera ha giocato la bellezza di 1346 partite ufficiali a livello ATP. Nessuno era mai riuscito a lasciarlo a secco di chance di break in due head to head consecutivi. Incredibile.
    Oltre a questa curiosità, ci sono altre statistiche notevoli segnate da Sinner.
    – Jannik è il terzo giocatore a vincere Australian Open, US Open e 3 o più ATP Masters 1000 su campi in cemento in una singola stagione, dopo Roger Federer (2006) e Novak Djokovic (2011, 15). Sinner è il più giovane dei tre.
    – Dominante su hard court: Sinner è solo il quinto giocatore di età pari o inferiore a 23 anni nell’era Open a vincere 6 o più titoli ATP su campi in cemento in un anno solare, dopo Jimmy Connors (1973), Ivan Lendl (1981), Pete Sampras (1994) e Roger Federer (2004).
    – Con i suoi 23 anni e 58 giorni, Sinner è il giocatore più giovane ad aver vinto il Masters 1000 di Shanghai
    – È anche il più giovane ad aver vinto 3 titoli ATP Masters 1000 in un anno solare da Rafael Nadal nel 2009 (lo spagnolo ci riuscì a 22 anni e 334 giorni).
    Sinner spaziale, il libro dei suoi primati si aggiorna continuamente. È bellissimo vedere come Jannik stia, torneo dopo torneo, seguendo le orme di campioni epocali come Djokovic, Federer, Nadal, Sampras, Lendl… tennisti eccezionali che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro sport. Bravissimo Jannik!
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic: ‘Sinner superiore nei momenti cruciali, ma il mio livello resta alto. Una delle mie peggiori stagioni, ma sono soddisfatto”

    Novak Djokovic classe 1987 – Foto Getty Images

    D: Novak, oggi la fortuna non è stata dalla tua parte, ma quali aspetti positivi trai da queste due settimane a Shanghai?NOVAK DJOKOVIC: Credo ci siano diversi elementi positivi da considerare. Innanzitutto, ritengo che il livello del mio tennis sia stato davvero elevato in questo torneo, probabilmente il migliore dopo i Giochi Olimpici in termini di gioco, prestazione e combattività.Ho dato il massimo stasera. Considerando le circostanze, forse non mi sentivo al cento per cento in forma, ma devo riconoscere grande merito a Jannik per aver giocato meglio di me nei punti cruciali, e questo ha fatto la differenza. Meritava di vincere, è stato semplicemente superiore nei momenti importanti. Ciononostante, credo di aver giocato comunque una buona partita anche in finale oggi, il che mi dà motivo di credere di poter ancora competere a questo livello con i migliori giocatori del mondo. Spero di mantenere questo standard nei prossimi mesi e anche in futuro.
    D: Non esattamente il risultato che desideravi oggi, ma un torneo complessivamente straordinario. Potresti parlarci della tua resilienza e perseveranza a questo punto della carriera?NOVAK DJOKOVIC: La mia principale motivazione deriva dall’amore e dalla passione per questo sport, oltre al desiderio di continuare a competere. Sono proprio queste partite e sfide che ancora cerco: potermi misurare con i migliori giocatori del mondo, sui palcoscenici più prestigiosi, nelle finali dei più grandi tornei.È per questo che lavoro e continuo a spingermi oltre. Non so cosa mi riservi il futuro, cercherò semplicemente di seguire il flusso e valutare le mie sensazioni momento per momento. Ho ancora intenzione di competere e giocare la prossima stagione e, beh, vedremo fin dove arriverò.
    D: Qual è il programma per il resto della stagione?NOVAK DJOKOVIC: Il piano è di tornare a casa, ma in realtà, la prossima settimana c’è il Six Kings Slam in Arabia Saudita, quindi parteciperò a quello. Poi valuterò dove giocare successivamente.
    D: Sei andato così vicino al tuo 100° titolo in singolare in carriera. Quanto è importante per te raggiungere questo traguardo e cosa ha significato essere stato così vicino oggi?NOVAK DJOKOVIC: Beh, sarebbe un bonus se dovesse accadere. Certamente speravo accadesse oggi, ma non era destino. Devo continuare a impegnarmi per realizzarlo in un futuro prossimo, si spera. Non è un obiettivo di vita o di morte per me; penso di aver raggiunto tutti i miei più grandi traguardi in carriera. In questo momento, la mia attenzione è rivolta principalmente agli Slam e a vedere fino a che punto posso spingermi.Finché riuscirò a esibirmi come ho fatto questa settimana, e penso di poter competere alla pari con i grandi giocatori, sentirò ancora il bisogno di continuare a gareggiare e la motivazione per essere qui. Vedremo quanto durerà questa sensazione.
    D: La fine della stagione si sta avvicinando. Come ti aspettavi che andasse l’intera stagione all’inizio dell’anno e sei soddisfatto della tua prestazione fino ad ora?NOVAK DJOKOVIC: Beh, rispetto alla maggior parte delle mie stagioni precedenti, questa è stata una delle peggiori in termini di risultati. Ma sapevo che prima o poi sarebbe arrivato un momento in cui non avrei vinto Slam e mantenuto quel livello altissimo per così tanti anni consecutivi.E va bene così. Sono felice della mia medaglia d’oro alle Olimpiadi, che era l’obiettivo principale per quest’anno. Certo, avrei voluto ottenere almeno un titolo del Grande Slam o vincere un grande torneo, ma va bene così, è andata come è andata. È il tipo di stagione che devi semplicemente accettare e abbracciare. Sono più che soddisfatto di ciò che ho ottenuto nel corso della mia carriera, quindi vedrò quali nuove sfide mi attendono.
    D: Potresti commentare quali aspetti del gioco di Jannik ti ricordano te stesso?NOVAK DJOKOVIC: In generale, ogni colpo del suo repertorio. Ha migliorato enormemente il servizio, che è diventato una grande arma. È molto aggressivo da fondo campo, non appena ha una palla più corta, prende l’iniziativa. È molto solido sia di dritto che di rovescio, non commette troppi errori e cerca costantemente di togliere tempo all’avversario. Questo mi ricorda me stesso nel corso della mia carriera: è quello che ho fatto per così tanti anni con costanza, giocare un tennis a ritmo elevato, togliendo tempo all’avversario, in un certo senso “soffocandolo”, se vogliamo. È questo l’obiettivo: far sentire i tuoi avversari sempre sotto pressione con i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. Jannik ha questa qualità e quest’anno è stato incredibilmente costante, davvero impressionante.
    D: La Cina ha dei tifosi molto leali e di supporto nei tuoi confronti. Immagino che tu abbia molte storie da raccontare, ma se dovessi nominare un momento specifico, un fan particolare o un regalo speciale, cosa diresti del tuo soggiorno in Cina?NOVAK DJOKOVIC: È difficile sceglierne uno perché, sinceramente, questi momenti speciali accadono quasi quotidianamente. Non ho questo tipo di supporto incredibilmente appassionato e devoto in nessun altro posto al mondo.In Cina, le persone aspettano letteralmente giorno e notte. Sono stato qui quasi due settimane e ogni singola notte sono lì davanti all’hotel, così come la mattina quando vado al tennis. È incredibile.Non so come esprimere la mia gratitudine. A volte è quasi imbarazzante, sai, che vengano ogni singolo giorno e mostrino così tanto amore, cura e rispetto. È un’esperienza unica, diversa da qualsiasi altro posto al mondo, senza dubbio. LEGGI TUTTO

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    Sinner imperatore a Shanghai: doma un buonissimo Djokovic e vince il settimo torneo in stagione

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Lo sguardo di Djokovic a Sinner alla stretta di mano sul net racchiude un universo di fatica ed emozioni, e forse una dura consapevolezza: se Jannik gioca così, come potrò batterlo? Sinner monumentale nella finale del Masters 1000 cinese, una prestazione clamorosa per bellezza ed efficacia, la dolcezza di una macchina infernale per livello tecnico – agonistico, impossibile da arginare. Jannik supera una buonissima versione del 24 volte campione Slam per 7-6(3) 6-3, senza concedere una palla break e spaccando la partita in due mosse: un tiebreak stellare nel quale è volato avanti 4-0 con quattro giocate top; l’alzare da lì in avanti in modo vertiginoso la velocità complessiva di gioco nello scambio, impedendo così al fortissimo rivale di arrivare alla perfezione sulla palla come aveva fatto nel primo set, mettendo enorme pressione al suo servizio con la risposta e prendendosi di forza il break che ha di fatto chiuso l’incontro. Un Sinner mostruoso per efficacia, per gestione di ogni momento importante, per come ha fatto sentire in campo la sua presenza, quell’aura da dominatore che lo rende inafferrabile. Ma l’aspetto ancor più impressionante della vittoria odierna è come Jannik abbia trovato la soluzione immediata per stoppare ogni contro mossa e cambiamento tattico provato da un Novak irriducibile.
    Il serbo infatti c’ha provato con tutte le sue forze e la sua immensa classe: ha servito alla grandissima nel primo set, ha spinto molto, ha cambiato più volte le sue giocate e attaccato a più non posso con scelte sempre ottimali, ma non è bastato. Era difficile chiedere di più a “Nole”. Sinner si è difeso con lucidità e precisione, ha condotto i suoi turni di servizio in modo impeccabile tanto che non si è mai arrivati nemmeno ai vantaggi, e in risposta ha progressivamente aumentato la profondità dei suoi colpi, mettendo così sempre più pressione a Novak che infatti nel secondo set è calato alla battuta, sentendo la necessità di chiedere tutto e di più al colpo, andando alla fine in tilt. Sinner ha vinto su tutta linea: tecnica, tattica, per intensità e prestazione fisica, grazie a una freddezza e forza mentale clamorosa. È il settimo titolo in stagione per l’azzurro, sempre più n.1, sempre più leader e dominante. Un successo che porta a 4 pari gli head to head contro il campione di Belgrado (dopo che in settimana aveva impattato a sette anche il bilancio contro Medvedev rimontando il 6-0 iniziale).
    La partita è stata bella, intensa, ben giocata da entrambi, una vera enciclopedia per gestione tattica delle varie fasi, e anche durissimo scontro mentale tra due tennisti assai “pensanti”. Zero istinto e giocate cerebrali, a caccia di efficacia e tenuta, perché chi cede anche il minimo spazio del campo o tempo di gioco è perduto. In questo Jannik è il vero discepolo di Novak, colui che ne ha pianamente raccolto il testimone. Non si gioca MAI a caso, c’è sempre un pensiero e uno studio delle varie possibilità, analizzate all’istante per arrivare alla reazione motoria che genera la scelta di gioco. E, in modo incredibile, quasi sempre entrambi hanno scelto bene. Questa la bellezza del match, per chi ama vederlo in profondità. I due campioni si sono inizialmente studiati, cambiando le mosse per dar fastidio a quelle dell’altro. Djokovic era consapevole di non poter reggere tre ore di schermaglie a tutto braccio alla massima velocità, normale che con i suoi 38 anni non possa pensare di vincerla di corsa contro il nostro, 14 anni più giovane. Per questo “Nole” si è affidato al servizio, davvero in grande spolvero e ricco di continue variazioni per non dare riferimenti alla risposta di Jannik, e l’ha fatto in modo perfetto nel primo set. Sinner a sua volta ha giocato all’avvio molto al centro, per cercare sensazioni, tarare la gittata a caccia della massima profondità e per non dare al serbo il vantaggio di poter spingere su angolo aperto alla sua velocità, dove diventa quasi imprendibile. Bene ha fatto Sinner ad attendere, a rintuzzare e studiare l’avversario, giocando più di rimessa e provando qualche giocata diversa per sorprendere Djokovic col contagocce, in modo da scatenarle al momento opportuno: il tiebreak. Infatti Sinner è stato cauto, paziente, ha imparato game dopo game come incidere, cambiando passo in modo allucinante nel tiebreak e all’avvio del secondo set. Nel decider ha punito l’attacco di Novak nel primo punto con un passante lungo linea, quando per tutto il set aveva sempre tirato il passante cross. Effetto sorpresa, mini-break e via, servizio e diritto pesante sul diritto di Novak, dopo che per tutto il set si era giocato in prevalenza rovescio vs rovescio. Altro effetto sorpresa, e scelta eccellente visto che nella straordinaria completezza del serbo la rincorsa a destra resta forse con lo smash il suo momento meno sicuro. Così Sinner ha spiccato il volo, si è preso di forza il tiebreak e, al servizio, dall’avvio del secondo set ha alzato di brutto la velocità generale dello scambio. Pazzesco come l’abbia fatto sbagliando pochissimo.
    C’è riuscito perché per i primi 50 minuti si è tarato in ogni colpo, in ogni angolo, trovando sensazioni positive e quindi lasciando poi correre il braccio a tutta una volta in vantaggio. Questo gli ha portato un duplice beneficio, tattico e mentale. Tattico perché Djokovic si è ritrovato a dover rincorrere ad un’intensità superiore e questo l’ha portato ad arrivare meno bene sulla palla, commettendo quindi più errori; e Mentale, perché pure sotto di un set ha avvertito il peso della situazione, del dover rimontare un avversario fortissimo, imprendibile nei suoi game di servizio e sempre più pressante in risposta. La risposta di Jan è diventata forte, fortissima, e Nole ha sentito il peso, e probabilmente anche un po’ di fatica dopo un set tiratissimo nel quale ha spinto tanto. Ha subito il break con un diritto vincente lungo linea magnifico di Sinner, e la partita di fatto è finita lì, perché Jannik non ha concesso niente. Tiranno. O… “nuovo Djokovic” se mi passate il termine. Sinner oggi a Shanghai l’ha vinta da Djokovic-Top, quando alzava il livello e controllava tutto, diventando imprendibile.
    Una prestazione meravigliosa, di una bellezza abbagliante e di una forza brutale. Quella del vero n.1 del mondo, sempre più vincente e leader del tennis mondiale. Federer e Alcaraz erano lì a vederlo. Chissà cosa si saranno detti ammirando cotanta prestazione.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    La finale del M1000 di Shanghai inizia con Djokovic alla battuta. Parterre dei roi sugli spalti, incluso Carlos Alcaraz. Si scambia molto sulla diagonale di rovescio, la sensazione è che entrambi stiano studiando le mosse dell’altro. A 30 il serbo chiude il game con un servizio al centro preciso. Jannik vince a 15 il suo game scegliendo di giocare forte al centro, profondo ma con margine e senza aprire l’angolo al rivale. 1 pari. Nel terzo game Sinner continua a martellare al centro con ancor più velocità, un pressing per testare la capacità di tenuta del rivale alla massima spinta. Vince due punti, 0-30; Novak si affida alla battuta, 30 pari. Gioca con grande attenzione lo scambio il serbo, poi ancora servizio. Novak c’è (2-1). Quando si scambia a massima velocità, Sinner sembra averne di più, ma appena Djokovic prende il controllo dello scambio con meno rapidità e più angolo, allora la faccenda per il n.1 si complica assai. Con una buona prima esterna sul 40-30, Jan impatta 2 pari. Molto sicuro finora l’azzurro nei suoi game, tiene un rendimento costante e controlla il tempo di gioco. 3 pari, grande equilibrio e gran livello medio di gioco. Fondamentale l’aiuto del servizio, per entrambi, e in particolare per Sinner che spinge con più forza e rischia qualcosa in più. È bellissima la costruzione dello scambio dal centro dell’azzurro, gambe ben piegate e via ad aggredire la palla spostando l’avversario, ora cerca di più l’apertura dell’angolo rispetto all’avvio. 4 pari. Sicurissimo col servizio Djokovic, 84% di prime palle in gioco, comanda lui e si porta 5-4 col secondo turno a zero consecutivo. Decimo game, Sinner va in difficoltà. Sbaglia i tempi dell’attacco e subisce il gran passante di Novak, che intuisce la direzione, ci arriva prima e tira un bel rovescio; poi l’azzurro sbaglia per prima in uno scambio a grande velocità. 0-30, situazione inedita. Si affida alla battuta, molto efficace, 30 pari, quindi cambia marcia con una bordata di diritto cross che manda il serbo a correre a destra, e chiusura con lo smash. Altro bel servizio, quattro punti fila giocati alla perfezione. 5 pari. Ancora un turno di battuta a zero per Djokovic, non si gioca nei suoi turni, 6-5. Serve bene anche Jannik, ma Djokovic vince un bellissimo punto in scambio, con un’eccellente apertura del campo. Attacca col diritto pesante l’italiano, Tiebreak. Giusta conclusione visto l’equilibrio totale. Fantastico passante di Sinner sul primo punto: punisce il serve and volley di Novak con una risposta bassa e poi corsa a sinistra e rovescio lungo linea perfetto. Mini-break Jan, 1-0. Segue un Ace, 2-0 (sesto del set). Tremenda vivacità, potenza e aggressività di Sinner, non chiude lo smash (non facile) ma ri-attacca e di prepotenza si prende il 3-0. Con un errore in scambio Djokovic scivola sotto 4-0, una macchina infernale nel pressing l’italiano. Non entra la prima palla, questo è IL problema del serbo… ma con un bel diritto d’attacco vince il punto, 1-4. Bellissimo il rovescio lungo linea che fa ancora correre a destra Nole, che sbaglia. 5-1. Non molla la presa Djokovic, rischia a tutta col diritto e forza l’errore del nostro, recupera un mini-break, 5-2. Non entra la prima del serbo, ma è bravo ad attaccare con coraggio e toccare di volo con mano delicatissima, 5-3. Non va invece la volée nel nono punto, pesante il passante di Jannik ma qua si poteva far meglio, bastava la pura opposizione. 6-3, 3 Set Point Sinner. Il primo non va, risposta aggressiva di rovescio del serbo sulla seconda dell’italiano, 6-4. Ottima prima palla esterna. 7 punti a 4 Sinner. Come già scritto tante volte, Chirurgico Sinner, due grandi giocate al momento decisivo, il bellissimo passante nel primo punto, la pressione per l’errore di Nole sul quarto. Decisivi alcuni attacchi di Sinner contro il diritto di Nole, centellinati con sapienza.
    Secondo set, Sinner to serve. Djokovic non crolla affatto, continua a spingere aprendo l’angolo, ma Jannik è preciso nell’entrare nella palla e andare sopra alla velocità del rivale. 1-0. Torna a vincere un punto in risposta Sinner dopo tre persi a zero, bellissimo rovescio vincente lungo linea. Da 40-0 sotto, Sinner trova due ottime risposte e porta il game ai vantaggi, il primo in assoluto. Cerca il S&V Djokovic ma non entra il servizio… spreca qua un po’ Jannik, dopo una grande risposta sbaglia un rovescio per lui banale, e gli esce un “nooooo” eloquente. Era il momento di arrivare a PB, invece Novak con un contro piede di rovescio chiude il game, 1 pari. Esce un “nooo” anche dalla bocca di “Nole” dopo aver sbagliato un rovescio difensivo sotto la massima pressione del pusterese. Il parziale vede un ritmo ancora superiore rispetto al primo, scambi meno tattici e ricerca dell’affondo prima possibile. 2-1 Sinner. Impressionante la profondità della risposta di Sinner nel primo punto del quarto game, poi Novak si butta avanti ma il doppio passante di Jannik è una sentenza. 0-30. Bellissimo schema di Novak, due cross di diritto e poi via bordata lungo linea a chiudere. Applausi e 15-30. Ma la prima palla non entra… Ancora serve and volley, con passante, lob e poi ancora passante Sinner strappa finalmente le prime palle break dell’incontro sul 15-40! Ace, il serbo annulla la prima; INCREDIBILE diritto in corsa di Sinner, che arriva benissimo sulla palla e spacca la partita, BREAK per l’azzurro, micidiale come abbia sfruttato la prima possibilità. Bene l’azzurro a sfruttare il calo di prime palle del rivale, e sfruttare l’occasione. Livello mostruoso di Jannik in questa fase. Tira tanto e tutto gli sta dentro, pure una difesa clamorosa sul 30-0 con il rivale che ha spinto al massimo sulle righe. Deve fare miracoli l’ex n.1 per strappare un punto all’attuale n.1. Livello di gioco complessivo da N.1. Con un servizio e diritto vincente con i piedi i campo, Sinner respinge il disperato tentativo di reazione di Djokovic, 4-1. L’impennata nella velocità media di Sinner e il leggero calo al servizio di Djokovic ha indirizzato la partita nettamente dalla parte dell’italiano, che di par suo continua a servire “solo” sul 50% di prime in campo nel set, ma è terribilmente efficace col primo colpo dopo la battuta, prima o seconda che sia. Tutto troppo veloce ora per Novak, Sinner si porta 5-2 forzando gli errori del serbo. Il 24 volte campione Slam ovviamente non crolla, con un buon game resta in scia 3-5. Sinner serve per il titolo. Ottima prima palla esterna, 15-0, con il pubblico bello frizzante. Djokovic risponde sulla riga, ottimo controllo, 15 pari. Ci riprova Djokovic, non ha alternativa a mirare sulle righe, ma stavolta la risposta è out. 30-15. Servizio e schiaffo al volo. 40-15, Due Championships Point Sinner. ACE! Clamorosa prestazione di Sinner, come si è preso il tiebreak e il set, alzando la velocità complessiva e diventando imprendibile. ENORME!

    [1] Jannik Sinner vs [4] Novak Djokovic ATP Shanghai Jannik Sinner [1]76 Novak Djokovic [4]63 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3N. Djokovic5-2 → 5-3J. Sinner4-2 → 5-2N. Djokovic 15-0 15-15 30-154-1 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-303-1 → 4-1N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace2-1 → 3-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 ace 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 5-2* 5-3* 6*-3 6*-46-6 → 7-6J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace 40-305-6 → 6-6N. Djokovic 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-3 → 3-3N. Djokovic 0-15 15-15 ace 30-15 40-152-2 → 2-3J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    🇮🇹 J. Sinner
    🇷🇸 N. Djokovic

    Punteggio servizio
    306
    294

    Ace
    8
    4

    Doppi falli
    0
    0

    Percentuale prime di servizio
    61% (41/67)
    66% (38/58)

    Punti vinti con la prima
    76% (31/41)
    76% (29/38)

    Punti vinti con la seconda
    65% (17/26)
    60% (12/20)

    Palle break salvate
    0% (0/0)
    50% (1/2)

    Giochi di servizio giocati
    11
    10

    Punteggio risposta
    124
    59

    Punti vinti in risposta sulla prima
    24% (9/38)
    24% (10/41)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    40% (8/20)
    35% (9/26)

    Palle break convertite
    50% (1/2)
    0% (0/0)

    Giochi di risposta giocati
    10
    11

    Punti vinti a rete
    83% (5/6)
    45% (5/11)

    Vincenti
    22
    12

    Errori non forzati
    23
    23

    Punti vinti al servizio
    72% (48/67)
    71% (41/58)

    Punti vinti in risposta
    29% (17/58)
    28% (19/67)

    Punti totali vinti
    52% (65/125)
    48% (60/125)

    Velocità massima servizio
    209 km/h
    208 km/h

    Velocità media prima di servizio
    197 km/h
    195 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    160 km/h
    159 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Shanghai: I risultati completi con il dettaglio delle Finali. Sinner batte Djokovic e conquista il 1000 cinese. Nel doppio successo di Wesley Koolhof / Nikola Mektic

    Jannik Sinner – Foto Getty Images

    Masters 1000 Shanghai 🇨🇳 (Cina) – Finali, cemento

    STADIUM COURT – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs Wesley Koolhof / Nikola Mektic ATP Shanghai Maximo Gonzalez / Andres Molteni44 Wesley Koolhof / Nikola Mektic66 Vincitore: Koolhof / Mektic ServizioSvolgimentoSet 2W. Koolhof / Mektic 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-304-5 → 4-6M. Gonzalez / Molteni 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5W. Koolhof / Mektic 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 ace3-4 → 3-5M. Gonzalez / Molteni 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4W. Koolhof / Mektic 15-0 30-15 40-302-3 → 2-4M. Gonzalez / Molteni 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 2-3W. Koolhof / Mektic 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3M. Gonzalez / Molteni 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 1-2W. Koolhof / Mektic 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-301-0 → 1-1M. Gonzalez / Molteni 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1W. Koolhof / Mektic 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-404-5 → 4-6M. Gonzalez / Molteni 15-0 30-0 40-0 40-15 df3-5 → 4-5W. Koolhof / Mektic 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 3-5M. Gonzalez / Molteni 0-15 15-15 15-30 15-40 df3-3 → 3-4W. Koolhof / Mektic 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3M. Gonzalez / Molteni 15-0 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2W. Koolhof / Mektic 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-402-1 → 2-2M. Gonzalez / Molteni 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1W. Koolhof / Mektic 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-401-0 → 1-1M. Gonzalez / Molteni 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-0 → 1-0

    2. [1] Jannik Sinner vs [4] Novak Djokovic (non prima ore: 10:30)ATP Shanghai Jannik Sinner [1]76 Novak Djokovic [4]63 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3N. Djokovic5-2 → 5-3J. Sinner4-2 → 5-2N. Djokovic 15-0 15-15 30-154-1 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 40-303-1 → 4-1N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace2-1 → 3-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 2-1N. Djokovic 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 ace 3-0* 4-0* 4*-1 5*-1 5-2* 5-3* 6*-3 6*-46-6 → 7-6J. Sinner 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace 40-305-6 → 6-6N. Djokovic 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5N. Djokovic 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 ace3-4 → 4-4N. Djokovic 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace2-3 → 3-3N. Djokovic 0-15 15-15 ace 30-15 40-152-2 → 2-3J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2N. Djokovic 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-301-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1N. Djokovic 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Alcaraz e la rara impresa dei due Slam senza numero 1

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz ha vissuto una stagione 2024 straordinaria, conquistando due titoli del Grande Slam all’età di soli 21 anni. Nonostante questi successi eclatanti, che includono le vittorie al Roland Garros e a Wimbledon, Alcaraz non è riuscito a concludere l’anno come numero uno del mondo. Questo scenario, apparentemente paradossale, solleva una domanda interessante: quante volte nella storia del tennis un giocatore ha vinto due Slam in una stagione senza finire l’anno in vetta al ranking?
    La risposta è sorprendente: il caso di Alcaraz non è isolato, ma fa parte di una serie di eventi simili che si sono verificati nel corso della storia del tennis. In totale, ci sono stati otto casi precedenti in cui un giocatore ha vinto due major in un anno senza conquistare il primo posto nel ranking di fine stagione.
    I precedenti storici1. 1977 – Guillermo Vilas: L’argentino vinse Roland Garros e US Open, ma Jimmy Connors chiuse l’anno da numero uno.2. 1978 – Björn Borg: Il leggendario svedese trionfò al Roland Garros e a Wimbledon, ma fu ancora Connors a mantenere la vetta.3. 1982 – Jimmy Connors: Ironicamente, Connors si trovò nella stessa situazione che aveva inflitto ad altri, vincendo Wimbledon e US Open ma vedendo John McEnroe chiudere l’anno al vertice.4. 1989 – Boris Becker: Il tedesco conquistò Wimbledon e US Open, ma Ivan Lendl mantenne il primato grazie a una stagione molto costante.5. 2016 – Novak Djokovic: Il serbo vinse Australian Open e Roland Garros, ma Andy Murray lo superò con un finale di stagione straordinario.6. 2017 – Roger Federer: In un’annata che vide il ritorno ai vertici suoi e di Nadal, Federer vinse Australian Open e Wimbledon, ma lo spagnolo chiuse da numero uno.7. 2019 – Novak Djokovic: Djokovic si aggiudicò Australian Open e Wimbledon, ma Nadal lo superò nel ranking di fine anno.8. 2022 – Rafael Nadal: Lo spagnolo vinse Australian Open e Roland Garros, ma problemi fisici gli impedirono di lottare per il numero uno, conquistato da Alcaraz.
    La stagione 2024 ha visto Alcaraz e Jannik Sinner dividersi equamente i titoli del Grande Slam. Nonostante le vittorie di Alcaraz al Roland Garros e a Wimbledon, la maggiore regolarità di Sinner nel corso dell’intera stagione gli ha permesso di conquistare la prima posizione del ranking a fine anno.Il caso di Alcaraz nel 2024 sottolinea come nel tennis moderno la conquista di due Slam non sia sempre sufficiente per garantire il primo posto nel ranking. La competitività del circuito e l’importanza della costanza nei risultati durante l’intera stagione giocano un ruolo fondamentale nel determinare chi chiuderà l’anno al vertice del tennis mondiale.La rivalità tra Alcaraz e Sinner promette di regalare ancora molte emozioni agli appassionati di tennis, in una sfida che potrebbe caratterizzare i prossimi anni di questo sport.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Stoccolma, Almaty e Anversa: I risultati con il dettaglio delle Qualificazioni (LIVE)

    Yannick Hanfmann nella foto

    ATP 250 Stoccolma 🇸🇪 (Svezia) – TD Qualificazione, cemento (al coperto)

    Centre Court – ore 11:00Zsombor Piros vs Marc-Andrea Huesler ATP Stockholm Zsombor Piros• 021 Marc-Andrea Huesler [7]061ServizioSvolgimentoSet 2M. Huesler 15-0 30-0 ace 40-0 ace1-0 → 1-1Z. Piros 15-0 ace 30-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Huesler 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6Z. Piros 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df2-4 → 2-5M. Huesler 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4Z. Piros 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-3 → 2-3M. Huesler 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3Z. Piros 15-0 15-15 15-30 df 15-401-1 → 1-2M. Huesler 30-0 ace 40-01-0 → 1-1Z. Piros 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 1-0

    Jacob Fearnley vs Kamil Majchrzak Il match deve ancora iniziare
    Laslo Djere vs Hamad Medjedovic (Non prima 14:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 14:00August Holmgren vs Thiago Agustin Tirante Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Almaty 🇰🇿 (Kazakistan) – 1° Turno Qualificazione, cemento (al coperto)

    Center Court – ore 07:00Aslan Karatsev vs Filip Misolic ATP Almaty Aslan Karatsev [4]67 Filip Misolic25 Vincitore: Karatsev ServizioSvolgimentoSet 2A. Karatsev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 A-406-5 → 7-5F. Misolic 0-15 0-30 0-405-5 → 6-5A. Karatsev 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 df 30-405-4 → 5-5F. Misolic 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4A. Karatsev 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace4-3 → 5-3F. Misolic 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 A-404-2 → 4-3A. Karatsev 30-0 40-0 ace 40-153-2 → 4-2F. Misolic 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 df2-2 → 3-2A. Karatsev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2F. Misolic 15-0 30-0 ace 40-01-1 → 1-2A. Karatsev 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Misolic 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Karatsev 15-0 30-0 ace 40-0 ace5-2 → 6-2F. Misolic 0-15 0-30 0-404-2 → 5-2A. Karatsev 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2F. Misolic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2A. Karatsev 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1F. Misolic 15-0 15-15 df 15-30 15-401-1 → 2-1A. Karatsev 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A df 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1F. Misolic 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Amir Omarkhanov vs Daniel Evans ATP Almaty Amir Omarkhanov42 Daniel Evans [6]66 Vincitore: Evans ServizioSvolgimentoSet 2D. Evans 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6A. Omarkhanov 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-301-5 → 2-5D. Evans 15-0 30-0 40-01-4 → 1-5A. Omarkhanov 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A1-3 → 1-4D. Evans 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 1-3A. Omarkhanov 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2D. Evans 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 1-1A. Omarkhanov 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Evans 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6A. Omarkhanov 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5D. Evans 15-0 30-0 30-15 40-15 ace3-4 → 3-5A. Omarkhanov 30-0 ace 30-15 40-152-4 → 3-4D. Evans 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-302-3 → 2-4A. Omarkhanov 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 2-3D. Evans 15-0 ace 15-15 30-15 40-151-2 → 1-3A. Omarkhanov 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 1-2D. Evans 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2A. Omarkhanov 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Mikhail Kukushkin vs Khumoyun Sultanov ATP Almaty Mikhail Kukushkin [2]66 Khumoyun Sultanov44 Vincitore: Kukushkin ServizioSvolgimentoSet 2M. Kukushkin 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 6-4K. Sultanov 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace5-3 → 5-4M. Kukushkin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 5-3K. Sultanov 15-0 30-0 40-0 40-154-2 → 4-3M. Kukushkin 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2K. Sultanov 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2M. Kukushkin 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2K. Sultanov 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Kukushkin 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1K. Sultanov 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Kukushkin 0-15 15-15 30-15 40-15 ace5-4 → 6-4K. Sultanov 0-15 15-15 30-15 40-15 ace5-3 → 5-4M. Kukushkin 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace4-3 → 5-3K. Sultanov 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 4-3M. Kukushkin 15-0 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2K. Sultanov 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-402-2 → 3-2M. Kukushkin 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2K. Sultanov 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Kukushkin 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-0 → 1-1K. Sultanov 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0

    Benjamin Hassan vs Denis Yevseyev Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 07:00Alejandro Moro Canas vs Nicolai Budkov Kjaer ATP Almaty Nicolai Budkov Kjaer13 Alejandro Moro Canas [5]66 Vincitore: Moro Canas ServizioSvolgimentoSet 2N. Budkov Kjaer 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-5 → 3-6A. Moro Canas 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5N. Budkov Kjaer 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-4 → 3-4A. Moro Canas 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace2-3 → 2-4N. Budkov Kjaer 0-15 0-30 0-402-2 → 2-3A. Moro Canas 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2N. Budkov Kjaer 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1A. Moro Canas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 df1-0 → 1-1N. Budkov Kjaer 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Moro Canas 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-401-5 → 1-6N. Budkov Kjaer 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A df A-40 ace ace0-5 → 1-5A. Moro Canas 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-400-4 → 0-5N. Budkov Kjaer 15-15 30-15 30-30 30-400-3 → 0-4A. Moro Canas 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 ace A-400-2 → 0-3N. Budkov Kjaer 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-400-1 → 0-2A. Moro Canas 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1

    Yunchaokete Bu vs Illya Marchenko ATP Almaty Yunchaokete Bu [1]66 Illya Marchenko34 Vincitore: Bu ServizioSvolgimentoSet 2Y. Bu 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4I. Marchenko 15-0 30-0 40-0 ace ace5-3 → 5-4Y. Bu 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3I. Marchenko 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-2 → 4-3Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2I. Marchenko 0-15 0-30 15-30 15-40 df2-2 → 3-2Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2I. Marchenko 15-0 15-15 15-30 df 30-301-1 → 1-2Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1I. Marchenko 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Y. Bu 0-15 df 15-15 30-15 40-155-3 → 6-3I. Marchenko 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 df 40-A4-3 → 5-3Y. Bu 15-0 30-0 40-0 ace3-3 → 4-3I. Marchenko 15-0 ace 15-15 15-30 15-40 30-402-3 → 3-3Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace1-3 → 2-3I. Marchenko 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-2 → 1-3Y. Bu 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2I. Marchenko 15-0 30-0 40-0 40-15 df1-0 → 1-1Y. Bu 15-0 30-0 ace 40-0 40-150-0 → 1-0

    Maxime Cressy vs Alibek Kachmazov ATP Almaty Maxime Cressy• 4062 Alibek Kachmazov [8]3045ServizioSvolgimentoSet 2M. Cressy 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30A. Kachmazov 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace2-4 → 2-5M. Cressy 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace1-4 → 2-4A. Kachmazov 15-0 30-0 ace 30-15 40-151-3 → 1-4M. Cressy 0-15 df 0-30 df 0-40 15-401-2 → 1-3A. Kachmazov 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace1-1 → 1-2M. Cressy 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-1 → 1-1A. Kachmazov 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Cressy 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace5-4 → 6-4A. Kachmazov 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace5-3 → 5-4M. Cressy 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-304-3 → 5-3A. Kachmazov 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A3-3 → 4-3M. Cressy 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-3 → 3-3A. Kachmazov 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Cressy 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2A. Kachmazov 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2M. Cressy 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1A. Kachmazov 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1

    Yasutaka Uchiyama vs Ergi Kirkin Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Antwerp 🇧🇪 (Belgio) – 1° Turno Qualificazione, cemento (al coperto)

    Centre Court – ore 11:30Michael Geerts vs Manuel Guinard ATP Antwerp Michael Geerts00 Manuel Guinard [8]• 400ServizioSvolgimentoSet 1M. Guinard 15-0 ace 30-0 40-0 ace

    Thiago Seyboth Wild vs Emilien Demanet Il match deve ancora iniziare
    Pierre-Hugues Herbert vs Gilles Arnaud Bailly (Non prima 15:00)Il match deve ancora iniziare
    Luca Van Assche vs Jelle Sels Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – ore 11:30Yannick Hanfmann vs Alexey Vatutin ATP Antwerp Yannick Hanfmann [1]• 150 Alexey Vatutin00ServizioSvolgimentoSet 1Y. Hanfmann

    Miguel Damas vs Mark Lajal Il match deve ancora iniziare
    Nikoloz Basilashvili vs Henri Squire Il match deve ancora iniziare
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