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    Masters 1000 Monte Carlo: Musetti col brivido, ribalta una brutta partenza e rimonta Bu

    Lorenzo Musetti (foto Brigitte Grassotti)

    Il cielo grigio di Monte Carlo non prometteva niente di buono, tra freddo, vento, campo pesante… Così Lorenzo Musetti ha sofferto le condizioni non facili e soprattuto un suo pessimo avvio, con un tennis spuntato e monotono sotto il ritmo, precisione, ordine e intensità di un Yunchaokete Bu che al contrario volava sul campo e non sbagliava praticamente niente. Il cinese domina il primo set e scappa subito avanti di un break anche nel secondo, mentre la reazione del toscano non arriva, anche il suo sguardo è spento, nemmeno “impreca” esternando la propria delusione. Per fortuna da metà del secondo set Lorenzo cambia passo e lo fa affidandosi al back di rovescio e qualche variazione in più che gli consente di uscire dagli schemi razionali, quasi scolastici ma ben eseguiti dal rivale, assai solido ed efficace. La partita svolta in un attimo, quasi all’improvviso. Prima un turno di servizio con i primi veri errori gratuiti del cinese (e finalmente le prime palle break), quindi Bu perde ritmo e precisione sotto il lavoro di “fioretto” di Musetti, che in punta di racchetta è bravo ad aprisi il varco, rimontare il break e quindi scappare in vantaggio, finendo per ribaltare una partita che era iniziata davvero male e sembrava complicatissima, anche per il piglio tutt’altro che “pugnace” del nostro per tutta la prima ora e mezzo di gioco. Musetti alla fine supera Bu per 4-6 7-5 6-3 dopo due ore e quarta minuti di lotta, con diverse fiammate di qualità ma anche troppi errori e incertezze. Una vittoria importantissima perché arrivata soffrendo, in rimonta, quando le cose sembrano tanto, tanto complicate. Al secondo turno Musetti trova Jiri Lehecka, servirà una partenza assai meno lenta e più decisa contro il ceco, che ha altra consistenza al massimo livello rispetto al cinese.
    La partita è stata davvero a due volti. Fino al 6-4 3-2 Bu, Musetti sembrava un film sbiadito di (troppe) sue sconfitte del passato, quando non trovava feeling con le condizioni e l’avversario lo metteva sotto, incapace di trovare un appiglio, una soluzione di gioco per ribaltare l’inerzia a suo favore, o almeno mettere dubbi alle certezze dell’altro. Yunchaokete non ha inventato un bel niente, veniva da due match vinti nelle “quali” e quindi aveva già esplorato a dovere campi e condizioni. Veloce in campo, molte prime palle in gioco quasi sempre al corpo per non aprire l’angolo, il cinese giocava in spinta con maggior aggressività e ordine tattico; ha preso la partita di petto spingendo forte, con ritmo e continuità, conducendo gli scambi alla sua velocità dal centro del campo, bravo a tenere in mano il ritmo del palleggio e rischiare al momento giusto. Tutto bene dal suo lato, pure qualche palla corta ben eseguita vedendo l’azzurro ben dietro a remare… ma troppo, troppo poco dal lato di Musetti per scardinare questo forcing ordinato e continuo dell’avversario. Accettava la velocità del rivale senza la potenza per sfondarlo, ma andava sotto e i suoi tentativi di spezzare il ritmo erano inconcludenti perché non riusciva a lavorare la palla con la sua mano. Ha detto in due occasioni al suo angolo “la palla non gira”, come se non la sentisse, o comunque la sua classe e sensibilità non fossero in grado di entrare e farlo comandare. A metà del secondo set, e sotto anche un bruttissimo break patito in apertura, è arrivata finalmente la reazione, con una racchetta sbatacchiata a terra. Sì, a volte questo gesto non elegante può servire, eccome.
    Si stava giù un po scuotendo Lorenzo, sostenuto a gran voce anche dal suo angolo che gli intimava di non pensare al punteggio negativo ma di darsi forza cercando la variazione, stando nello scambio alle sue condizioni e non col ritmo meccanico e monocorde dell’avversario. Musetti è l’esatto contrario del metronomo, lui è il primo violino che cambia all’improvviso armonia e tensione della melodia. Finalmente Lorenzo ha intravisto qualche errore di Bu, c’ha provato scagliando qualche sbracciata a tutta e un brutto errore col diritto l’ha portato a sbattere la racchetta a terra. Non è bello farlo, ma è stata una reazione, una valvola di sfogo necessaria a scuotersi e riprendere lucidità. In qual game il contro break non è arrivato, ma il taglio di rovescio ha iniziato a funzionare perché con la palla lenta e profonda, spesso un po’ sorta e poi anche più corta, Bu ha perso la sua posizione ideale di comando dal centro del campo, ha perso sicurezza e ha iniziato a sbagliare. Era evidente che il cinese non potesse giocare meglio di così, e sono bastati pochi errori e la pressione del punteggio a portarlo a perdere sicurezza. Lì finalmente è stato bravo Musetti a salire. Ha guadagnato un metro di campo e soprattutto si è scosso. Il braccio è tornato più fluido, veloce, e gli impatti migliori. Contro break, quindi un bel parziale di 6 giochi a 1 con maggior controllo del tempo di gioco.
    Alla fine è andata bene, nel terzo set ha fatto valere sua la maggior classe ed esperienza, il livello è salito come la intensità. Non quel ritmo stantio, ma lento e poi veloce, alto e poi bassissimo, insomma è tornato quel Musetti che tanto piace e diverte. Con troppi errori, ma alla fine la vittoria è arrivata e questo conta più di tutto. Perderla così, senza una reazione, sarebbe stato mortale. Vincerla così, nonostante tanta difficoltà, è molto importante. C’è da migliorare assai l’approccio iniziale, la gestione della tensione e la visione, perché c’ha messo un’ora a mezza a trovare il bandolo della matassa e la sconfitta non era poi così lontana… Adesso, prendere forza da questa vittoria e guardare avanti.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Musetti inizia il match con un gran diritto vincente, poi ne spara uno fuori. Sembra deciso a fare lui il match, portando Bu a rincorrere. La contro mossa del cinese è attaccare, lo fa bene (inclusa una smorzata vincente) e si prende due punti, portandosi 15-40 con due palle break immediate. Comanda lo scambio Lorenzo ma in difesa Bu regge, e alla fine è un diritto del toscano a morire in corridoio. BREAK, Bu avanti 1-0. Alti e bassi col diritto “Muso”, dopo il primissimo punto sbaglia il quarto e poi trova un bel vincente. Ai vantaggi Bu consolida il vantaggio, qualche bel colpo ma troppi errori per Musetti. L’azzurro non incide con il servizio e nello scambio Yunchaokete è bravo trovare l’apertura di campo e incidere. Deve rischiare una smorzata perfetta Musetti per chiudere il terzo game e muovere lo score (2-1). Troppo blando nello scambio il ritmo di Musetti, Bu non fa fatica ad appoggiarsi alla palla dell’azzurro e verticalizzare con un tennis scarno ma efficace. 3-1. Musetti inizia il quinto game con un ritmo superiore e la differenza si vede immediatamente, Bu deve correre di più e non trova il tempo appoggiarsi. Insiste fin troppo Lorenzo nella smorzata e non funziona perché Yunchaokete intuisce ed è una scheggia nel correre avanti. Comunque vince il game, 3-2. In risposta però il carrarino non è incisivo a sufficienza, trascina il sesto gioco ai vantaggi ma sbaglia la misura avventandosi su di una palla corta giocabile. 4-2 Bu. Non bello lo sguardo di Lorenzo nel settimo game: non riesce a sfondare con lo pressione nello scambio la difesa del cinese, e alla fine sbaglia. Il turno di servizio va ai vantaggi e “Muso” lo porta a casa, ma resta molto grigio il cielo sopra di lui, e non solo metereologico, perché Yunchaokete resta solido, propositivo, pronto a verticalizzare e sfruttare il troppo spazio lasciato dall’azzurro. Un tennis schematico, quasi scolastico per Bu, ma talmente ben eseguito da risultare incisivo, e poi serve bene e si porta 5-3 con un altro turno di battuta convincente. Sul 30 pari Lorenzo è costretto a lavorare uno scambio durissimo per portarlo a casa, poi un diritto pesante gli vale il game, 5-4. Dopo aver sbagliato l’ennesimo diritto, Musetti si rivolge sconfortato al suo angolo dicendo che “la palla non gira”, come se facesse enorme fatica a caricare i colpi e troppi già errori (già 16). Bu sbaglia due colpi in scambio, rarità, sente probabilmente il momento, ma sul 30 pari tira un gran diritto d’attacco ed è un fulmine a correre avanti e toccare una volée stoppata corta di ottima qualità. Set Point Bu. Regala Lorenzo, un diritto da sinistra decolla e vola vita. SET Bu, ampiamente meritato. Molto deludente Musetti, mai davvero entrato con forza in partita nonostante l’81% di prime palle in gioco, segno che è proprio nello scambio a non fare la differenza.
    Secondo set, Musetti inizia al servizio. Prova a comandare ma non “sfonda” e sbaglia per primo. La sua palla oggi sembra non fare male, e sul 15-30 un rovescio banale in rete cercando il lungo linea lo condanna a doppia palla break. A testa bassa va a servire fin troppo velocemente e prova una smorzata mal giocata che non passa la rete. BREAK Bu, ma è Musetti ad essere uscito mentalmente dalla partita, non sembra trovare una reazione, né tecnica, né agonistica. Si lamenta con il suo angolo dopo l’ennesimo errore… gioca con frenesia ma nemmeno spingendo così tanto da voler spaccare la palla e questa è le peggior condizione possibile: sfiducia ed errori non forzati (già 21 in 12 game). Enorme la differenza di vivacità del cinese, che fa il pugno dopo un diritto colpito con forza che passa un Lorenzo chiamato a rete e incapace di rigiocare la palla con qualità. 2-0 Yunchaokete, incredibilmente in controllo della partita. L’orologio senza l’ora di gioco e finalmente Lorenzo trova un rovescio lungo linea vincete che lascia fermo l’avversario, miglior esecuzione dell’incontro per l’italiano in un oceano di errori. Un buon game per Lorenzo, spalle al muro, anche una smorzata stavolta corretta e ben eseguita, 2-1. Il problema è trovare il jolly in risposta per riaprire la partita. Ci prova finalmente nel quarto game: spinge con più intensità e si porta 15-30, poi ai vantaggi sbaglia un diritto in rete dopo essersi aperto il campo e la sua racchetta vola a terra per la frustrazione… almeno c’è una prima reazione emotiva. Bu vince un altro scambio riprendendo bene la palla corta, 3-1. La sfuriata forse ha almeno liberato un po’ il braccio di Lorenzo che trova un bel vincente e una chiusura con la volée alta dopo una smorzata ottima, 3-2. Dall’angolo cercano di tenere su Musetti, spingerlo a convogliare tutta la energia in spinta e determinazione. Bu sbaglia malamente uno smash all’inizio del sesto game e sul 30 pari cerca una smorzata che non esce bene, arriva e chiude Musetti. Palla break! La prima di tutta la partita, ma se la gioca bene: altra smorzata, stavolta perfetta. Ottima tenuta mentale nel primo momento di difficoltà. Il cinese perde posizione sotto i back di rovescio finalmente più incisivi dell’italiano, che con un attacco in contro tempo si prende il campo e chiude di volo. Purtroppo anche la seconda palla break non va, Bu spinge e sbaglia per primo il toscano. Sul ritmo il cinese oggi è superiore, spinge bene e sbaglia niente, vola via l’ennesimo diritto di Lorenzo e 4-2 Bu. Musetti porta a casa il settimo game con discreta qualità, incluso un S&V improvviso, forse da usare più spesso (me serve una prima palla molto incisiva), 4-3. Nell’ottavo game, dopo un’ora e mezza con rarissimi errori e zero incertezze, Bu concede qualcosa sotto i colpi più profondi dell’azzurro. Un diritto banale out sul 30-15 e quindi un doppio fallo! Altra palla break per Lorenzo, la terza dell’incontro. È quella buona! Bu regala ancora col diritto, BREAK Musetti, impatta lo score 4 pari e caccia un urlo liberatorio. Si è sciolto il braccio di “Muso”, il back di rovescio è una rasoiata che spezza il ritmo del rivale, che ha perso la pazienza ora sbaglia per primo. Sorpasso Musetti, 5-4. Ha perso sicurezza il cinese, il diritto prima perfetto ora cede alla terza o quarta palla di scambio. Parità. È anche calata la percentuale di servizio di Bu, ma regge e impatta lo score 5 pari. Si entra nel rush finale. Lorenzo sbaglia un tocco stretto non facile sotto rete, 30 pari, poi comanda col diritto e rovescio, palle lungo linea che governa ora con la corretta intensità. 6-5 con una splendida sbracciata di rovescio, che finora era terribilmente mancata. Bu sbaglia uno smash, gli costa il 15-30, poi Musetti è bravo a bloccare in riposta e cambiare passo col diritto, bella accelerazione e 15-40, due Set Point. È più vivo il suo sguardo. Yunchaokete annulla il primo pizzicando una riga di fondo in scambio, 30-40; SI!!! Con una magia in risposta, un rovescio bloccato che diventa un tracciante in lungo linea, imprendibile, Musetti vince il set 7-5. Fiammata di qualità e miglior risposta di tutto il match, necessaria per uscire dalle secche di una partita iniziata malissimo. Si va al terzo.
    Dopo un discretamente lungo toilette break, Musetti riparte al servizio e Bu non ne indovina una… solo errori e via, 1-0, l’azzurro può fare corsa di testa (e parziale di 6 game a 1 per Lorenzo dal 4-2 Yunchaokete). Musetti ha conquistato campo, il back di rovescio ora il colpo principe per muovere il ritmo e l’avversario tanto che Bu non ha più il ritmo precedente e alla fine sbaglia. Altra intensità e soprattutto piglio del toscano, ma Bu riesce a rimontare un pericoloso 15-30 spingendo bene, 1 pari. Lorenzo forza out due diritti, attenzione, 15-30, ma rimedia con un’ottima variazione col back di rovescio – il colpo che l’ha rimesso in partita – e poi attaccando la rete. 2-1. Diversi errori in questa fase, qualche tocco di classe di Musetti alternati a giocate non consone al momento. Bu è meno incisivo rispetto all’avvio dell’incontro ma regge. Si avverte stanchezza fisica e mentale in campo, la miglior qualità non c’è più. Lorenzo si aggrappa alla smorzata per avanzare, 3-2. Nel sesto game Musetti mette in campo forza fisica e qualità di tocco, con un bel pressing e poi smorzata vincente, 15-30, poi sul 30 pari trova un rovescio profondissimo e chiusura di volo sicura, 30-40, palla break! Bu comanda col diritto ma ne centra male uno che vale all’azzurro il BREAK! 4-2 avanti, è a due passi da una importantissima rimonta. Forte del vantaggio, il braccio di “Muso” è libero, e tornano quelle sbracciate di rovescio iconiche, tra le più belle del tour. Passo avanti e via, comanda Lorenzo forte di un parziale di 9 game a 3. Ora è lui che decide il tempo di gioco, sbatte il rivale nell’angolo e chiude di classe. 5-2 Musetti con un game a zero. Fa il dito verso il campo Lorenzo, “io resto qua” sembra dire. Serve per chiudere sul 5-3. Il diritto non tradisce, gran sbracciata vincente e 30-15, poi è il rovescio a fallire, errore strano, c’è tensione. Un bel servizio vale il Match Point. Serve and Volley! Chiude con stile una partita inizia malissimo, finalmente ribaltata trovando il bandolo della matassa, bravo ad approfittare del primo calo del rivale e usando meglio le sue armi migliori, i tagli e il cambio di ritmo. Un raggio di sole in una giornata tanto griglia… Ora Lehecka, servirà una partenza assai diversa.

    Yunchaokete Bu vs Lorenzo Musetti ATP Monte-Carlo Yunchaokete Bu653 Lorenzo Musetti [13]476 Vincitore: Musetti ServizioSvolgimentoSet 3L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5L. Musetti 15-0 30-0 40-02-4 → 2-5Y. Bu 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-402-3 → 2-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-401-2 → 2-2L. Musetti 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 1-2Y. Bu 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1L. Musetti 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Y. Bu 15-0 15-15 15-30 15-40 30-405-6 → 5-7L. Musetti 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-305-5 → 5-6Y. Bu 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-404-5 → 5-5L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 4-5Y. Bu 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df4-3 → 4-4L. Musetti 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-2 → 4-3Y. Bu 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2L. Musetti 0-15 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2Y. Bu 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-402-1 → 3-1L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-152-0 → 2-1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 2-0L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4L. Musetti 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-3 → 5-4Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 ace4-3 → 5-3L. Musetti 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-2 → 4-3Y. Bu 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-403-2 → 4-2L. Musetti 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-303-1 → 3-2Y. Bu 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 3-1L. Musetti 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-0 → 2-1Y. Bu 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0L. Musetti 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0

    Statistica
    Bu 🇨🇳
    Musetti 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    254
    288

    Ace
    4
    1

    Doppi falli
    3
    1

    Prima di servizio
    56/101 (55%)
    69/90 (77%)

    Punti vinti sulla prima
    39/56 (70%)
    49/69 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    22/45 (49%)
    11/21 (52%)

    Palle break salvate
    3/6 (50%)
    0/2 (0%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    16

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    189
    151

    Punti vinti sulla prima di servizio
    20/69 (29%)
    17/56 (30%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    10/21 (48%)
    23/45 (51%)

    Palle break convertite
    2/2 (100%)
    3/6 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    16
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    14/17 (82%)
    14/20 (70%)

    Vincenti
    15
    35

    Errori non forzati
    35
    45

    Punti vinti al servizio
    61/101 (60%)
    60/90 (67%)

    Punti vinti in risposta
    30/90 (33%)
    40/101 (40%)

    Totale punti vinti
    91/191 (48%)
    100/191 (52%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    219 km/h (136 mph)
    215 km/h (133 mph)

    Velocità media prima
    194 km/h (120 mph)
    177 km/h (109 mph)

    Velocità media seconda
    152 km/h (94 mph)
    148 km/h (91 mph) LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Il programma completo di Martedì 08 Aprile 2025. Di nuovo in campo Matteo Berrettini. Al via anche Cobolli e Sonego ed il doppio Bole-Vava

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – (foto Brigitte Grassotti)

    Court Rainier III – ore 11:00Nicolas Jarry vs Grigor Dimitrov Holger Rune vs Nuno Borges Alexander Zverev vs Matteo Berrettini Jordan Thompson vs Stefanos Tsitsipas
    Court Des Princes – ore 11:00Lorenzo Sonego vs Pedro Martinez Dusan Lajovic vs Flavio Cobolli (Non prima 13:00)Tallon Griekspoor vs Arthur Fils Jack Draper vs Marcos Giron
    Court EA de Massy – ore 11:00Alexei Popyrin vs Ugo Humbert Tomas Martin Etcheverry vs Corentin Moutet Frances Tiafoe vs Miomir Kecmanovic Jamie Murray / Rajeev Ram vs Hugo Nys / Edouard Roger-Vasselin
    Court 9 – ore 11:00Joe Salisbury / Neal Skupski vs Matthew Ebden / John Peers Roberto Bautista Agut vs Brandon Nakashima (Non prima 13:00)Tomas Machac vs Sebastian Baez
    Court 11 – ore 11:00Sadio Doumbia / Fabien Reboul vs Robert Galloway / Jackson Withrow Alex de Minaur / Jan-Lennard Struff vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni Rohan Bopanna / Ben Shelton vs Simone Bolelli / Andrea Vavassori LEGGI TUTTO

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    Internazionali d’Italia 2025: Sinner guida la pattuglia azzurra in un’edizione da record

    Jannik Sinner – Foto Patrick Boren

    È stata pubblicata l’entry list del singolare maschile per l’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia, un’edizione che si preannuncia storica sia per la massiccia presenza di tennisti italiani nei vari tabelloni, sia per la significativa espansione del Foro Italico, la cui superficie è passata da 12 a 20 ettari.La grande novità di quest’anno è rappresentata dall’utilizzo, per la prima volta nella storia del torneo, dello Stadio dei Marmi “Pietro Mennea”, dove è stata realizzata la nuova SuperTennis Arena, che diventa il terzo dei quattro show court a disposizione degli organizzatori.
    Sinner, il numero 1 a caccia del primo acuto a RomaJannik Sinner parteciperà per la sesta volta al Masters 1000 di casa, dove ha un bilancio di 9 vittorie e 5 sconfitte. Proprio al Foro Italico, nel 2019, l’altoatesino ottenne contro Steve Johnson la sua prima vittoria in un torneo Masters 1000. Il suo miglior risultato a Roma resta il quarto di finale raggiunto nel 2022, quando superò Pedro Martinez, Fabio Fognini e Filip Krajinovic, prima di arrendersi a Stefanos Tsitsipas.Il numero 1 del mondo arriva al torneo da assoluto protagonista della categoria Masters 1000, avendo firmato quattro dei cinque successi italiani nella storia di questi tornei, introdotti nel calendario nel 1990: ha trionfato a Montreal 2023 (battendo De Minaur in finale), Miami 2024 (contro Dimitrov), Cincinnati 2024 (superando Tiafoe) e Shanghai 2024 (prevalendo su Djokovic). L’unico altro italiano a vincere un Masters 1000 è stato Fabio Fognini a Monte-Carlo nel 2019.
    Musetti, specialista del ForoLorenzo Musetti ha un legame speciale con gli Internazionali, dove ha partecipato cinque volte tra qualificazioni e main draw, con un bilancio di 5 vittorie e 4 sconfitte. Nel 2020 fece scalpore sconfiggendo Stan Wawrinka e diventando il primo tennista nato nel 2002 a vincere un match nel circuito ATP. Ha raggiunto i quarti di finale sia in quell’edizione che nel 2022, rappresentando il suo miglior risultato nel torneo.
    Berrettini torna dopo tre anniMatteo Berrettini farà il suo ritorno agli Internazionali dopo tre anni di assenza. Il romano non gioca il Masters 1000 di casa dal 2021, periodo in cui aveva appena disputato la sua prima (e finora unica) finale in questa categoria di tornei a Madrid. Questa sarà la sua sesta partecipazione complessiva, con un bilancio di 7 vittorie e 5 sconfitte.Il suo miglior piazzamento a Roma risale al 2020, edizione spostata a settembre a causa della pandemia, quando raggiunse i quarti di finale prima di essere sconfitto da Casper Ruud. Ha vinto due partite consecutive anche nel 2019 e 2021, fermandosi agli ottavi in entrambe le occasioni.
    Gli altri azzurriFlavio Cobolli, romano doc, parteciperà per la sesta volta agli Internazionali, dove ha un bilancio di 1 vittoria e 3 sconfitte. Ha superato le qualificazioni solo nel 2023, mentre nel 2024 ha ottenuto la sua prima vittoria in main draw contro Maximilian Marterer, prima di cedere a Sebastian Korda.Matteo Arnaldi ha all’attivo tre partecipazioni con 2 vittorie e 3 sconfitte, avendo raggiunto il secondo turno sia nel 2023 che nel 2024.Lorenzo Sonego è uno dei veterani italiani al Foro, con quella del 2025 che sarà la sua decima partecipazione complessiva. Il torinese vanta come miglior risultato la storica semifinale del 2021, impresa che mancava a un italiano dal 2007 con Filippo Volandri.Luciano Darderi ha partecipato due volte al torneo, con un bilancio di 2 vittorie e 1 sconfitta. Nel 2024 ha raggiunto il terzo turno grazie ai successi su Denis Shapovalov e Mariano Navone, prima di arrendersi ad Alexander Zverev.Per Mattia Bellucci, invece, sarà l’esordio assoluto nel main draw dopo aver tentato senza successo le qualificazioni nel 2023.
    L’82ª edizione degli Internazionali BNL d’Italia si preannuncia quindi come una delle più interessanti degli ultimi anni, con un contingente italiano più forte che mai e la nuova, imponente struttura del Foro Italico pronta ad accogliere appassionati da tutto il mondo.
    (Clicca per vedere l’entry list) Masters 1000 Roma (MD) Inizio torneo: 05/05/2025 | Ultimo agg.: 08/04/2025 09:18Main Draw (cut off: 78 – Data entry list: 07/04/25 – Special Exempts: 0/0)

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    Italiani in Campo (ATP-WTA-Challenger): I risultati completi di Lunedì 07 Aprile 2025

    Scritto da mattia saracinoFellin ha completato cinque anni di college in America, quest’anno dovrebbe dedicarsi tempo pieno al professionismo e ha vinto il primo Future in carriera, non so come giochi e che prospettive abbia, però la sua classifica diciamo che non fa molto testo avendo giocato prevalentemente a livello universitario. Grazie dell’informazione.
    Ti prego clicca sul tasto “Quota” o “Replica” per rispondere, non c’è bisogno che copi messaggi interi (per aggiungere una mezza frase tra l’altro), per chi legge non è facile capire che stai rispondendo a qualcuno, ma sembra solo che ricopi i messaggi degli altri LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: buon esordio di Berrettini, doma Navone e si “regala” Zverev

    Matteo Berrettini a Monte Carlo (foto Brigitte Grassotti)

    Non sbaglia l’entrata in scena Matteo Berrettini che doma in due set 6-4 6-4 l’argentino Mariano Navone, 70 del ranking, ma con un best alla 29esima posizione nel giugno scorso. Nonostante la classifica forse uno dei peggiori avversari per un primo turno sulla terra battuta. Proveniente dalla qualificazioni Navone è uno specialista della terra rossa dove ha disputato le uniche due finali ATP. Le condizioni di gioco non ottimali, freddo umido e terra pesante non potevano che favorire un mastino come Navone. Instancabile da fondo, costringe gli avversari a giocare sempre un colpo in più. Mai un back, né una palla corta, ma un lottatore estremo che non regala niente. Ogni quindici da lottare e da conquistare.
    Oggi le armi migliori di Matteo servizio e dritto erano come spuntate sulla superficie lenta del Court des Princes, determinato e concentrato su ogni scambio Berrettini è stati lì a lottare su ogni palla, senza cercare la soluzione facile, accettando umilmente di vedere che Navone rispondeva anche ad un servizio a 220 km/h. Una partita con tanti punti positivi per il prossimo turno anche se l’avversario sarà Alexander Zverev il numero due del mondo.
    Berrettini è partito al rallentatore con tre palle break annullate nel gioco d’apertura, poi quando il braccio ha cominciato a scaldarsi, ha costretto Navone a visitare tutti gli angoli del campo. Purtroppo dal servizio non sono venuti tanti punti diretti causa la terra lenta di questi giorni senza sole, ma forse è stato un bene per mettere a punto dritto e rovescio da fondo e la consistenza degli scambi. A parte il dritto sempre devastante, Berrettini è migliorato anche dal lato del rovescio. Il back è sempre la rasoiata che rimbalza ad un centimetro da terra, mentre il rovescio a due mani è più profondo e lavorato. Certo non partono vincenti, ma una più lunga che gli da tempo di spostarsi sul dritto.
    Valutazione molto positiva, per l’atteggiamento ed il carattere dimostrato anche quando in un momento di calo, sul 4-1 e doppio break ha lasciato all’argentino due giochi di servizio, non si perso d’animo, ma ha saputo subito ritrovare il livello per chiudere set e partita. Mercoledì la sfida con Zverev, mission difficile, ma non impossibile.
    1. set Serve Navone che mette la prima a 196 km/h 15-0. Bene con il dritto Matteo 15 pari. Il Martello inizia a colpire. Palla break. Rovescio vincente. Parità, Navone tiene il servizio 1-0. Matteo alla battuta, 211 km/h, ma Navone è on fire. Tre palle break. Servizio e dritto per la prima. Berrettini prima 220 km/h, Parità. Navone veramente tosto. Ancora parità. Il servizio di Berrettini buca la terra 1-1. Si gioca ad un ritmo indiavolato Navone in difficoltà 15-30. Il dritto di Berrettini fa male. Due palle break. Disegna il campo Matteo. Break 2-1. Stecca lo smash Matteo 0-30. Recupera una smorzata Navone. Due palle break. Doppio fallo 2-2. Cede un solo quindici Navone 3-2. A rete Berrettini 15-0. Servizio e dritto 30-0. Doppio fallo il solo punto conquistato da Navone 3-3. Scambi veloci ad alta intensità 30 pari. Palla break per l’azzurro. Dritto in rete. Parità. Nuova palla break. Stop volley da antologia. Break 4-3. Berrettini al servizio con palle nuove. Inizia bene l’ex numero 6 del mondo 15-0. Smorzata vincente 30-0. Navone non molla uno scambio 30 pari. Due prime per il romano, break confermato 5-3. Navone tiene il servizio 5-4. Momento della verità per Matteo. Doppio fallo. Dritto impreciso 0-30. Ace 15-30. Dritto vincente 30 pari. Navone risponde bene e Berrettini affossa il rovescio in rete. Palla break. Lungolinea imprendibile, parità. Set-point. Falso rimbalzo esce il back dell’italiano. Parità. Smorzata e lob, set-point numero due. Scambio ad alta intensità, Navone non regge i missili di dritto. Primo set Berrettini 6-4.
    2. setNavone alla battuta e subito in difficoltà 0-30. IL nastro non aiuta Berrettini 30 pari. Scambio infinito, Matteo ha la meglio. Palla break. Non tiene il ritmo Navone Break 0-1. Cede un quindici, ma conferma il break Berrettini 2-0. Navone bene con la prima 2-1. Poco incisivo da fondo, in difficoltà Berrettini 15-30. Passante da urlo 30 pari. Altro vincente sulla palla corta dell’argentino 40-30. Dritto vincente di navone. Parità. Volée vinte del romano, ed ace break riconfermato 3-1. Inizia bene Matteo che mette in difficolta Navone 0-30. Dritto in rete dell’argentino 0-40, tre palle break. Rovescio in rete e se ne va la prima. Fucilata di dritto di Matteo. Doppio break 4-1. Rovescio in rete per il finalista di Wimbledon 2022, 0-15. Palla corta per rimediare 15 pari. A rete per la pima volta Navone che pasticcia 30-15. Regala lo smash Matteo 30 pari. Dritto fuori, palla break. Altro dritto in corridoio, Navone accorcia 2-4. Leggero calo di Berrettini, ma anche Navone ci mette del suo. Parità. L’argentino comunque tiene il servizio e torna vicino 3-4. Ancora un doppio fallo del romano 0-15. Smash vincente di Navone 0-30. Prima vincente 15-30. Dritto sul nastro due palle break. Palla corta in rete. Navone completa la rimonta 4-4. Serve Navone che perde il primo scambio 0-15. Dritto in rete dell’argentino 0-30. Matteo incisivo con il dritto 0-40 tre palle break. A rete Navone che annulla la prima. Dritto fuori e se ne va la seconda. Servizio e dritto. Parità. Doppio fallo, palla break numero quattro. Scambio durissimo, Berrettini mette all’angolo Navone. Break 5-4. Il vincitore della Davis 2024, serve per il match. Navone aggressivo 0-30. Errore dell’argentino 15-30. Rovescio in rete 30 pari. Prima a 217 km/h. Match point. Ancora un servizio vincente Berrettini al secondo turno 6-4 6-4.

    Mariano Navone vs Matteo Berrettini ATP Monte-Carlo Mariano Navone44 Matteo Berrettini66 Vincitore: Berrettini ServizioSvolgimentoSet 2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6M. Navone 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A df4-4 → 4-5M. Berrettini 0-15 df 0-30 15-30 15-403-4 → 4-4M. Navone 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df A-402-4 → 3-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 30-401-4 → 2-4M. Navone 0-15 0-30 0-40 15-401-3 → 1-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 A-40 40-40 A-40 ace1-2 → 1-3M. Navone 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2M. Navone 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 0-15 df 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-404-5 → 4-6M. Navone 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-4 → 3-5M. Navone 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A3-3 → 3-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 df 40-153-2 → 3-3M. Navone 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 15-40 df1-2 → 2-2M. Navone 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2M. Berrettini 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 1-1M. Navone 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0

    Statistica
    Navone 🇦🇷
    Berrettini 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    209
    235

    Ace
    0
    2

    Doppi falli
    2
    4

    Prima di servizio
    43/66 (65%)
    44/69 (64%)

    Punti vinti sulla prima
    24/43 (56%)
    29/44 (66%)

    Punti vinti sulla seconda
    9/23 (39%)
    9/25 (36%)

    Palle break salvate
    6/11 (55%)
    4/7 (57%)

    Giochi di servizio giocati
    10
    10

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    171
    201

    Punti vinti sulla prima di servizio
    15/44 (34%)
    19/43 (44%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    16/25 (64%)
    14/23 (61%)

    Palle break convertite
    3/7 (43%)
    5/11 (45%)

    Giochi di risposta giocati
    10
    10

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    2/7 (29%)
    7/9 (78%)

    Vincenti
    12
    19

    Errori non forzati
    29
    35

    Punti vinti al servizio
    33/66 (50%)
    38/69 (55%)

    Punti vinti in risposta
    31/69 (45%)
    33/66 (50%)

    Totale punti vinti
    64/135 (47%)
    71/135 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    199 km/h (123 mph)
    225 km/h (139 mph)

    Velocità media prima
    179 km/h (111 mph)
    208 km/h (129 mph)

    Velocità media seconda
    153 km/h (95 mph)
    168 km/h (104 mph)

    Dal nostro inviato a Monte Carlo, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Luciano Darderi trionfa a Marrakech: secondo titolo ATP in carriera

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14 – Foto Getty Images

    Luciano Darderi ha conquistato il torneo ATP 250 di Marrakech, battendo in finale l’olandese Tallon Griekspoor, testa di serie numero 1 e 37° giocatore del ranking mondiale, con il punteggio di 7-6(3), 7-6(4). Per l’italo-argentino, attualmente numero 57 ATP, si tratta del secondo titolo in carriera dopo quello ottenuto a Cordoba all’inizio del 2024.Una finale combattutissima, durata 2 ore e 5 minuti, in cui nessuno dei due giocatori è riuscito a dominare l’altro, come dimostrano i due tie-break che hanno deciso l’esito di entrambi i set. Darderi ha mostrato grande solidità nei momenti decisivi e una notevole efficacia al servizio, mettendo a segno 3 ace e mantenendo una percentuale di prime in campo del 61%, con cui ha ottenuto il 73% dei punti.Da sottolineare come il titolo di Marrakech rimanga in mani italiane dopo il successo di Matteo Berrettini nell’edizione 2024, a conferma dell’ottimo momento del tennis azzurro che, nella stessa giornata, ha festeggiato anche la vittoria di Flavio Cobolli nel torneo ATP 250 di Bucharest.
    “I mesi passati sono stati molto difficili per me, ma ho lottato ogni giorno per questo momento”, ha dichiarato Darderi dopo la vittoria. “È il mio secondo titolo. La mia prima volta a Marrakech, è un posto incredibile. Sono molto felice e devo ringraziare tutti gli italiani qui e tutte le persone che hanno seguito il torneo. È bellissimo giocare con questa atmosfera.Tallon è un giocatore straordinario. Non sai mai cosa aspettarti”, ha commentato l’italo-argentino. “7-6, 7-6 è davvero duro. È stata una partita molto difficile, ma sono davvero felice di oggi e della partita che ho giocato”.
    Il primo set della finale di Marrakech tra Luciano Darderi e Tallon Griekspoor è stato caratterizzato da un grande equilibrio, concludendosi al tie-break dopo 53 minuti di gioco con la vittoria dell’italiano per 7-6(3).I turni di servizio sono stati dominanti nella prima parte del parziale, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto senza particolari difficoltà i propri game fino al 4-4. Griekspoor ha mostrato un servizio efficace, collezionando ben 7 ace durante il set, ma anche 4 doppi falli nei momenti chiave.La svolta è arrivata nel nono game, quando Darderi ha trovato il break dopo un lungo game: Se ne andava la volèe di rovescio dell’olandese sul break point e l’azzurro si portava sul 5-4.Tuttavia, al momento di servire per il set, Darderi ha subito un passaggio a vuoto, perdendo a zero il proprio turno di battuta con un doppio fallo finale, permettendo a Griekspoor di rientrare sul 5-5.Dopo aver tenuto i rispettivi servizi nei due game successivi, i tennisti sono arrivati al tie-break, dove Darderi ha preso rapidamente il controllo della situazione. Un minibreak sul 2-2 ha permesso all’italiano di allungare fino al 4-2, approfittando anche di un doppio fallo dell’olandese sul 5-3 che gli ha consegnato tre set point.Darderi non ha tremato e ha chiuso alla prima opportunità con un servizio e dritto efficace, aggiudicandosi il tie-break per 7-3 e conquistando così il primo set della finale.
    Nel secondo set della finale di Marrakech tra Luciano Darderi e Tallon Griekspoor, si è assistito a un equilibrio ancora più marcato rispetto al primo parziale, con entrambi i giocatori che hanno mantenuto i propri turni di servizio fino al tie-break.Griekspoor ha continuato a mostrare un ottimo rendimento al servizio, arrivando a totalizzare 10 ace nell’incontro, anche se accompagnati da 6 doppi falli. L’olandese è stato particolarmente incisivo con la seconda di servizio, dalla quale ha ottenuto il 60% dei punti.Il momento di maggiore tensione per Darderi è arrivato nel terzo game, quando ha dovuto fronteggiare due palle break. Con carattere e colpi di qualità, l’italo-argentino è riuscito a salvarsi, spingendo forte col dritto incrociato e coprendo bene la rete. Un altro passaggio delicato è stato sull’5-5, quando l’azzurro ha dovuto annullare un’altra palla break, salvandosi con una provvidenziale prima vincente.Anche in questo caso, come nel primo set, Darderi ha mostrato grande lucidità nei punti decisivi. Sul 3-2, l’italiano ha approfittato di un errore dell’olandese che ha sbagliato una volée di rovescio tentando il serve and volley sulla seconda. Il momento decisivo è arrivato sul 5-3, quando Darderi ha servito un ace che gli ha regalato tre match point.Al secondo match point disponibile, Darderi ha chiuso la partita con un magnifico dritto inside in vincente in avanzamento, conquistando così il suo secondo titolo in carriera dopo quello di Cordoba 2024, con il punteggio finale di 7-6(3), 7-6(4). La vittoria è arrivata dopo 2 ore e 4 minuti di battaglia.
    ATP Marrakech Tallon Griekspoor [1]66 Luciano Darderi [7]77 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 2*-4 3-4* 3-5* 3*-6 ace 4*-66-6 → 6-7T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-405-6 → 6-6L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6T. Griekspoor 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 4-5T. Griekspoor 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-303-4 → 4-4L. Darderi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4T. Griekspoor2-3 → 3-3L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3T. Griekspoor 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2L. Darderi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 1-2T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 ace0-1 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* df6-6 → 6-7L. Darderi 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6T. Griekspoor 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5L. Darderi 0-15 0-30 0-40 df4-5 → 5-5T. Griekspoor 15-0 15-15 df 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 df 40-A4-4 → 4-5L. Darderi 15-15 30-15 30-30 40-304-3 → 4-4T. Griekspoor 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df ace3-3 → 4-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-303-2 → 3-3T. Griekspoor 15-0 ace 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2L. Darderi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2T. Griekspoor 0-15 0-30 df 15-30 ace 30-30 40-301-1 → 2-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1T. Griekspoor 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 1-0

    Statistica
    Griekspoor 🇳🇱
    Darderi 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    293
    291

    Ace
    10
    3

    Doppi falli
    6
    3

    Prima di servizio
    51/81 (63%)
    51/83 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    39/51 (76%)
    37/51 (73%)

    Punti vinti sulla seconda
    18/30 (60%)
    21/32 (66%)

    Palle break salvate
    0/1 (0%)
    3/4 (75%)

    Giochi di servizio giocati
    12
    12

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    95
    172

    Punti vinti sulla prima di servizio
    14/51 (27%)
    12/51 (24%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    11/32 (34%)
    12/30 (40%)

    Palle break convertite
    1/4 (25%)
    1/1 (100%)

    Giochi di risposta giocati
    12
    12

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    17/23 (74%)
    9/12 (75%)

    Vincenti
    39
    26

    Errori non forzati
    30
    27

    Punti vinti al servizio
    57/81 (70%)
    58/83 (70%)

    Punti vinti in risposta
    25/83 (30%)
    24/81 (30%)

    Totale punti vinti
    82/164 (50%)
    82/164 (50%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    215 km/h (133 mph)
    215 km/h (133 mph)

    Velocità media prima
    201 km/h (124 mph)
    191 km/h (118 mph)

    Velocità media seconda
    164 km/h (101 mph)
    151 km/h (93 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Matteo Arnaldi cede a sorpresa in tre set a Gasquet all’esordio del torneo di Montecarlo

    Richard Gasquet nella foto – Foto Getty Images

    Un ottimo Gasquet elimina Arnaldi in tre set 6-3 4-6 6-4. dopo una maratona di due e trentanove minuti di gioco. Il francese ha giocato un match tatticamente perfetto. Senza strafare, aspettando pazientemente il momento di accelerare o di piazzare la alla corta vincente, alcune viste oggi da circoletto rosso, è riuscito a mandare fuori giri ed a far dubitare Matteo Arnaldi a cui cede 15 anni e 109 posizioni in classifica.
    Purtroppo oggi si è vista l’esperienza ed il controllo del gioco e la differenza tra un tennista Gasquet che ha giocato più di mille partite nel circuito ed Arnaldi che di partite ne ha giocate appena un centinaio. L’azzurro ha iniziato la partita teso, ed è andato subito in sofferenza sui rovesci in top di Gasquet. Il francese cercava di non dare ritmo all’italiano specialmente sulla diagonale di rovescio. Pochi da entrambe le parti i punti vinti con il servizio. Quando lo scambio partiva, Gasquet alterna colpi veloci ad altri carichi di effetto con Arnaldi che cercava di accelerare, trovando l’ex numero sette del mondo sempre ben piazzato. Poca la pazienza da parte del ligure che cercava troppo resto il vincente, accumulando errori non forzati. Un primo set deciso sul primo break quando Arnaldi non ha chiuso un facile smash. Poi sul 3-5 il sanremese ha perso nuovamente il servizio, ma il set era ormai compromesso.
    Più che una dominazione di Gasquet, è stato Arnaldi a non essere incisivo quando contava, sbagliando palle facili, e regalando punti su punti al transalpino. Il trentottenne francese che al Roland Garros chiuderà la carriera, ha tenuto il campo con il mestiere che gli viene da una carriera più che ventennale. Pochi errori, giocate da spettacolo solo quando il punto era assicurato, ma con un livello medio superiore a quello di Arnaldi. Nel secondo set, Matteo ha cambiato tattica, evitando di cercare subito il vincente ed assecondando il palleggio del francese da fondo campo. Più preciso e più forte fisicamente Arnaldi ha regalato meno che nel primo set. Ha tenuto il servizio anche quando i primi punti erano iniziati male e finalmente, aspettando con pazienza la palla giusta da attaccare riusciva a togliere il servizio a Gasquet.
    Nella terza e decisiva frazione Arnaldi mancava nei primi due turni di servizio del transalpino cinque palle break complessive. Sul 3-4 Arnaldi dopo aver messo due belle prime metteva fuori il dritto successivo. Mancanza di concentrazione, sul momento importante? Di fatto break regalato con Gasquet che serviva per il match. Nonostante le mille partite giocate anche a Richard tremava il braccio. Matteo metteva a segno il contro break e si rimetteva in corsa. La fretta, la tensione la capacità di giocare bene i punti che contano, Arnaldi metteva due metri fuori uno smash e poi un dritto in corridoio. Doppio match point. Annullava il primo con un vincente, ma sul secondo uno sciagurato doppio fallo consegnava la partita al transalpino. Una partita che si doveva e si poteva vincere. Urge una pausa di riflessione rivedere tattica di gioco ed anche certi fondamentali che nei momenti importanti è vietato sbagliare. La stagione su terra è appena iniziata e c’è tempo per rimediare.
    La cronaca.1. setInizia Arnaldi subito in difficoltà. Dritto impreciso e due palle break per Gasquet. Smash vincente per annullare la prima. Serve a 206 Arnaldi, ma Gasquet non ha problemi sulla risposta. Dritto fuori e break per il francese 0-1. Gasquet al servizio, Arnaldi si difende bene con il passante 15 pari. Dritto in rete dell’ex umero sette del mondo 15-30. Il nastro non aiuta Arnaldi 30 pari. Esita con il rovescio Matteo, che rimedia con dritto vincente. Parità. Doppio fallo, palla per il debreak per l’azzurro. Rovescio fuori, break Arnaldi 1-1. In ritardo a rete Arnaldi, che rimedia con un ottimo attacco di dritto 15 pari. Scambio con entrambi a rete che Arnaldi chiude 30-15. Due buone prime e Matteo passa a condurre 2-1. Bene al servizio Richard, gioco a zero 2-2. Arnaldi attacca sul rovescio del francese, passante da manuale 0-15. Non chiude lo smash il sanremese 0-30. Lungolinea vincente 15-30. Doppio fallo, due palle break da difendere. Tiene lo scambio e chiude con un dritto vincente Matteo. Prima palla break annullata. Riga di Gasquet. Break 3-2. Due errori di rovescio per il due volte semifinalista di Wimbledon, 15-30. Male sotto rete Arnaldi, che mette fuori un dritto da calcio di rigore. Punto importante che potrebbe fare la differenza. Doppio fallo, parità. Due smorzate di Gasquet e break confermato 4-2. Arnaldi riesce a tenere il gioco di servizio, chiuso con una bella volée 3-4. Gasquet al servizio con palle nuove. Ancora una smorzata da antologia, di Richard che riconferma il break 5-3. Arnaldi serve per restare nel set, ma deve fare i conti con il passante di Gasquet. Due attacchi poco incisivi e Gasquet chiude la prima frazione 6-3.
    2. setGasquet al servizio, Arnaldi rischia qualcosa di più 30 pari. Doppio fallo. Palla break per Arnaldi. Purtroppo un altro calcio di rigore, sempre con il dritto messo fuori. Gasquet falloso con il dritto. Palla break Arnaldi che sbaglia la risposta. Parità. Ancora un doppio fallo per Richard. Palla break numero tre. Rovescio in rete, di nuovo parità. Forza il rovescio Arnaldi, vantaggio Gasquet. Altro errore sotto rete di Arnaldi, Gasquet tiene il servizio 1-0. Recupera da 0-30 il ligure che rimette lo score in parità 1-1. Finalmente un guizzo di lucidità da parte di Arnaldi che va a rete. Palla break. Serve and volley di Gasquet che gioca a braccio libero. Parità. Forza inutilmente il dritto Arnaldi vantaggio Gasquet che chiude con un cross stretto di rovescio 2-1. Bene Arnaldi che incanta con un difficilissima demi-volée. Risponde con una palla corta Gasquet. Ancora un dritto fuori. Parità da 40-15. Servizio e dritto per Matteo che tiene il gioco 2-2. Inizia con ace Gasquet, poi ci pensa Arnaldi con tre errori non forzati gioco a zero 3-2. Smorzata che non passa la rete per Arnaldo 0-15. Rovescio in rete 0-30. Due prime per Matteo 30 pari. Cross di dritto e gioco per il ligure 3-3. Settimo gioco. Gasquet alla battuta. Ottimo Arnaldi che fa muovere Gasquet 0-30. Esce l’accelerazione di rovescio di Arnaldi 30 pari. Dritto vincente, palla break. Dritto fuori parità. Stavolta è Gasquet a sbagliare il lungolinea. Palla break numero due. Attacca sul rovescio Arnaldi e finalmente porta a casa il break 3-4. Matteo serve per confermare il break. Bene il primo scambio 15-0 poi sciupa mettendo fuori una comoda volée 15 pari. Altro errore imperdonabile, dopo aver recuperato una palla corta del francese 15-30. Smorzata imprecisa di Gasquet 40-30. Prima vincente e break confermato 5-3. Gasquet serve per restare nel set. Un solo quindici perso dal transalpino 4-5. Momento della verità per Arnaldi. Grande recupero di Matteo, ovazione dalle tribune 15-0. Non tiene lo scambio Arnaldi 15 pari. Bene a rete il ligure 30-15. Di nuovo un dritto di appoggio che finisce in rete 30 pari. Attacca Matteo. Set point. Risposta fuori del francese, set per Arnaldi 6-4.
    3.setAl servizio Gasquet, che accelera di dritto 15 pari. Tiene lo scambio Arnaldi 15-30. Dritto in rete del francese. Palla break. A rete con coraggio Richard che annulla. Ancora palla break, di nuovo a rete Gasquet. Nastro per l’azzurro. Parità. Servizio vincente. Dritto vincente del ligure. Parità. Ancora un nastro tricolore. Parità. Servizio vincente, e dritto fuori. Parità. Super stop volley di Arnaldi, palla break numero tre. Servizio vincente. Parità. Gasquet incanta con la palla corta e riesce a fatica (18 punti giocati) a tenere il servizio 1-0. Arnaldi alla battuta. Primi due scambi per l’azzurro 30-0. Gasquet aggressivo. Parità. Dritto fuori. Palla break. Dritto vincente di Matteo parità. Servizio vincente e gioco in cascina 1-1. Serve Gasquet che mette il dritto in rete 0-15. A rete con successo il francese 15 pari. Disegna il campo con il rovescio Gasquet 30-15. Due servizi vincenti, 2-1. Inizia bene Arnaldi 30-0. Ace e gioco a zero 2-2. Servizio e rovescio per Gasquet 15-0 che continua con due splendidi rovesci vincenti. Gioco a zero 3-2. Sicuro Matteo al servizio 40-0, ace aì egioco a zero 3-3. Gioco a zero anche per Gasquet 4-3. In difficoltà Arnaldi 15-30 che rimedia con un servizio vincente. Esce il rovescio in difesa di Matteo. Palla break Gasquet. Il nastro aiuta l’attacco del ligure. Parità. Servizio a 203 km7, ma dritto in rete. Palla break numero due. Stesso schema, in uscita dal servizio. Dritto e fuori e break 3-5 e Gasquet serve il match. Vincente di rovescio 15 pari. Tiene bene lo scambio Matteo 15-30. Doppio fallo Gasquet, palla break. Passante vincente. Debreak 4-5. Arnaldi al servizio per restare nel match. Gasquet mette fuori il rovescio 15-0. Sbaglia lo smash Arnaldi 15-30. Forza il dritto, fuori misura Matteo Due match point Gasquet. Annullato il primo. Doppio fallo. Gioco partita incontro Gasquet.

    Matteo Arnaldi vs Richard Gasquet ATP Monte-Carlo Matteo Arnaldi364 Richard Gasquet646 Vincitore: Gasquet ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-404-5 → 4-6R. Gasquet 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-5 → 4-5M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 ace 30-40 40-40 40-A3-4 → 3-5R. Gasquet 15-0 30-0 40-03-3 → 3-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 3-3R. Gasquet 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace1-2 → 2-2R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 A-400-1 → 1-1R. Gasquet 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-4 → 6-4R. Gasquet 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3R. Gasquet 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-3 → 4-3M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3R. Gasquet 15-0 ace 30-0 40-02-2 → 2-3M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1R. Gasquet 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-5 → 3-6R. Gasquet 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-4 → 3-4R. Gasquet 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-402-3 → 2-4M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-402-2 → 2-3R. Gasquet 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1R. Gasquet 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A df0-1 → 1-1M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-0 → 0-1

    Statistica
    Arnaldi 🇮🇹
    Gasquet 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    235
    253

    Ace
    5
    1

    Doppi falli
    3
    5

    Prima di servizio
    50/95 (53%)
    48/99 (48%)

    Punti vinti sulla prima
    34/50 (68%)
    34/48 (71%)

    Punti vinti sulla seconda
    21/45 (47%)
    29/51 (57%)

    Palle break salvate
    5/10 (50%)
    8/11 (73%)

    Giochi di servizio giocati
    15
    14

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    121
    169

    Punti vinti sulla prima di servizio
    14/48 (29%)
    16/50 (32%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    22/51 (43%)
    24/45 (53%)

    Palle break convertite
    3/11 (27%)
    5/10 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    14
    15

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    16/26 (62%)
    15/19 (79%)

    Vincenti
    35
    32

    Errori non forzati
    53
    28

    Punti vinti al servizio
    55/95 (58%)
    63/99 (64%)

    Punti vinti in risposta
    36/99 (36%)
    40/95 (42%)

    Totale punti vinti
    91/194 (47%)
    103/194 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    212 km/h (131 mph)
    205 km/h (127 mph)

    Velocità media prima
    193 km/h (119 mph)
    188 km/h (116 mph)

    Velocità media seconda
    158 km/h (98 mph)
    158 km/h (98 mph)

    Dal nostro inviato a Monte Carlo, Enrico Milani LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Il programma completo di Lunedì 07 Aprile 2025. Doppio impegno per Lorenzo Musetti. In campo anche Matteo Berrettini e Fabio Fognini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Getty Images

    Court Rainier III – ore 11:00Stan Wawrinka vs Alejandro Tabilo Yunchaokete Bu vs Lorenzo Musetti Daniil Medvedev vs Karen Khachanov Fabio Fognini vs Francisco Cerundolo
    Court Des Princes – ore 11:00Jiri Lehecka vs Sebastian Korda Gael Monfils vs Fabian Marozsan Mariano Navone vs Matteo Berrettini Alejandro Davidovich Fokina vs Ben Shelton
    Court EA de Massy – ore 11:00Marcos Giron vs Denis Shapovalov Felix Auger-Aliassime vs Daniel Altmaier Alexandre Muller vs Camilo Ugo Carabelli Ugo Humbert / Lorenzo Musetti vs Arthur Rinderknech / Valentin Vacherot
    Court 9 – ore 11:00Alex de Minaur / Jan-Lennard Struff vs Yuki Bhambri / Alexei Popyrin Sander Gille / Jan Zielinski vs Maximo Gonzalez / Andres Molteni (Non prima 12:30)Sebastian Korda / Jordan Thompson vs Jack Draper / Tomas Machac LEGGI TUTTO