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    Rune rivela quanti test antidoping ha effettuato nel 2024

    Holger Rune (foto Patrick Boren)

    Holger Rune è a Londra, pronto a competere nel gran finale del mini tour UTS, ricca esibizione organizzata dal noto coach Mouratoglou e che vede presenti tra gli altri De Minaur, Monfils e Rublev. Parlando alla stampa presente agli eventi pre-torneo, il discorso è immancabilmente caduto sul tema scottante del doping, visto il recente caso Swiatek – squalificata un mese. Holger ha rivelato quanti controlli antidoping ha effettuato nel corso del 2024, in particolare nella prima metà, un argomento del quale nessun giocatore parla volentieri. Il danese ha spiegato che quest’anno l’attività di controllo dei giocatori è stata molto capillare.
    “Abbiamo avuto molti controlli antidoping quest’anno”, afferma Rune. “Prima delle Olimpiadi di Parigi ne ho fatti circa 20 (di test) e sono tanti, ma stanno facendo di tutto per mantenere pulito lo sport, il che è molto, molto importante. Dopo molti altri ancora”.
    “Faccio molta attenzione agli integratori che assumo, come ogni giocatore, ma può esserci una componente di sfortuna se qualcosa risulta contaminato e si viene trovati positivi. Personalmente, faccio sempre attenzione a cosa mangio e bevo. Se lascio un drink da qualche parte, non lo raccolgo mai più. Devi proteggerti come puoi per assicurarti di poter fare il possibile per fare ciò che amo, ovvero giocare a tennis ogni giorno senza problemi”.
    “Oltre a queste attenzioni che per noi sono molto importanti, eseguo sempre esami del sangue, almeno una volta all’anno, per vedere di cosa ha più bisogno il mio corpo, ma qua entriamo in un argomento troppo personale per parlarne nei dettagli. Certamente sto attento ai livelli di tutti valori e in particolare assumo le giuste quantità di cose come la vitamina C, importanti per non ammalarsi, e quando comunque capita allora si cerca di prenderne di più per aiutare il corpo a recuperare”.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    La grande sfida di Jannik Sinner: 11.830 punti e 8 titoli da difendere nel 2025

    Jannik Sinner nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    Dopo un 2024 storico, Jannik Sinner si prepara ad affrontare una stagione 2025 particolarmente impegnativa. Il numero uno del mondo, primo italiano a raggiungere questa posizione, dovrà difendere 11.830 punti e otto titoli conquistati quest’anno.La domanda che tutti si pongono è: quanti di questi titoli riuscirà a difendere? E quali nuovi trofei potrebbe aggiungere alla sua già ricca collezione?
    I Titoli da Difendere

    Primo Trimestre– Australian Open: Il primo Slam della carriera, che dovrà difendere senza tornei di preparazione– Rotterdam: 500 punti cruciali da proteggere
    Primavera– Miami: Vittoria nel Sunshine Double da confermare– Halle: Primo successo sull’erba
    Estate e Autunno– Cincinnati: Masters 1000– US Open: Secondo Slam dell’anno– Shanghai: Successo in Asia– *ATP Finals: Il trionfo di Torino
    I Margini di MiglioramentoNonostante la pressione dei punti da difendere, Sinner ha spazi per migliorare il suo bottino in tornei dove nel 2024 non ha brillato o non ha partecipato, come Roma.
    Una Stagione da RecordCon un vantaggio di quasi 4.000 punti su Alexander Zverev (numero 2), Sinner ha dimostrato una consistenza eccezionale nel 2024. La sfida per il 2025 sarà mantenere questo livello di eccellenza, un compito che si preannuncia arduo ma non impossibile per il campione altoatesino.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Il Calendario di Sinner per Inizio 2025: Da Melbourne a Parigi

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Dopo una straordinaria stagione 2024, che lo ha visto conquistare nove titoli, inclusi due Slam e la Coppa Davis, oltre alla prima posizione mondiale, Jannik Sinner si prepara a difendere i suoi 11.830 punti nel 2025 con un calendario intenso e ben strutturato.Il calendario evidenzia una programmazione equilibrata che alterna i tornei obbligatori (Slam e Masters 1000) con alcuni eventi strategici come Rotterdam e Doha, dimostrando l’attenzione del team Sinner nella gestione delle energie in vista dei grandi appuntamenti.Nel 2025 non dovrebbe giocare il torneo di Monte Carlo per prepararsi maggiormente alla terra battuta prima di iniziare con i tornei.
    Il Programma fino al Roland Garros
    Gennaio– Australian Open (12-26 gennaio)– Prima difesa di un titolo Slam per l’altoatesino
    Febbraio– Rotterdam ATP 500 (3-9 febbraio)– Torneo non obbligatorio dove difenderà il titolo– Doha ATP 500 (17-22 febbraio)– Nuova aggiunta al suo calendario
    Marzo– Indian Wells (5-16 marzo)– Primo Masters 1000 della stagione– Miami (19-30 marzo)– Secondo appuntamento sul cemento americano
    Aprile-Maggio– Monaco di Baviera (14-20 aprile)– Inizio della stagione sulla terra rossa– Madrid (23 aprile-4 maggio)– Penultimo Masters 1000 prima dello Slam parigino– Roma (7-18 maggio)– Ultimo grande appuntamento prima del Roland Garros
    Maggio-Giugno– Roland Garros (25 maggio-8 giugno)– Secondo Slam della stagione
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Sinner aggiunge Doha al calendario 2025

    Jannik Sinner nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Jannik Sinner sta già pianificando la sua stagione 2025, con alcune modifiche significative rispetto al programma dell’anno in corso. Mentre Darren Cahill aveva recentemente accennato a possibili dubbi sulla partecipazione al Masters 1000 di Monte-Carlo, il numero uno del mondo ha ufficializzato un nuovo impegno per il mese di febbraio.
    Dopo aver confermato la sua presenza a Rotterdam, dove difenderà il titolo, Sinner ha annunciato che parteciperà all’ATP 500 di Doha 2025, in programma dal 17 al 22 febbraio. Il torneo qatariota, che quest’anno ha ottenuto l’upgrade a categoria 500, rappresenta una nuova opportunità per il campione altoatesino di accumulare punti nel ranking.La scelta di aggiungere Doha al suo calendario dimostra la volontà di Sinner di espandere il suo programma, cercando nuove sfide e opportunità di successo. Con questa programmazione, l’azzurro avrà la possibilità di costruire una solida base di punti nella prima parte della stagione, fondamentale per mantenere le alte posizioni del ranking mondiale.
    Questa pianificazione dettagliata riflette l’approccio metodico e professionale del team Sinner, sempre attento a bilanciare impegni agonistici e periodi di preparazione per mantenere il massimo livello di competitività durante tutta la stagione.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Australian Open 2025: Sinner, Alcaraz e Medvedev scelgono la preparazione alternativa

    Jannik Sinner nella foto – Foto Brigitte Grassotti

    I piani di avvicinamento all’Australian Open 2025 rivelano strategie diverse tra i top player del circuito. Mentre la maggior parte dei tennisti ha scelto di partecipare a tornei ufficiali prima del primo Slam dell’anno, tre dei migliori giocatori al mondo hanno optato per un approccio differente.Jannik Sinner, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev hanno deciso di non partecipare ad alcun torneo ufficiale prima di Melbourne, preferendo concentrarsi sulla preparazione attraverso gli allenamenti. Una scelta che sottolinea la loro volontà di arrivare al massimo della forma fisica e mentale per il primo grande appuntamento della stagione.
    Tuttavia, non è da escludere che i tre campioni possano disputare qualche match di esibizione per testare il loro stato di forma prima dell’inizio del torneo (Sinner e Alcaraz parteciperanno ad alcune partite ad un set qualche giorno prima degli Australian Open a scopo benefico). Una strategia che permetterebbe loro di mantenere il ritmo partita senza le pressioni della competizione ufficiale.Questa decisione comune dei tre top-10 aggiunge un elemento di interesse all’Australian Open, dove si vedrà se la scelta di una preparazione più mirata e meno competitiva si rivelerà vincente.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Alcaraz: “Vincerò l’Australian Open, prima o poi ne sono sicuro”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Antonio Fraioli

    Da New York, dove si trova per due esibizioni, Carlos Alcaraz ha condiviso le sue ambizioni per la prossima stagione e ha commentato la nuova partnership Djokovic-Murray.Prima di tornare in Spagna per preparare l’Australian Open, Alcaraz affronterà Ben Shelton al Madison Square Garden e Frances Tiafoe allo Spectrum Center di Charlotte nelle esibizioni del 4 e 7 dicembre.
    Il Sogno Australiano“Sono sicuro che diventerò campione in Australia, prima o poi. Speriamo sia già il prossimo anno,” ha dichiarato il campione spagnolo, che ha già conquistato un US Open, un Roland Garros e due Wimbledon. “Completare il Grande Slam è molto importante per me,” ha aggiunto Alcaraz, che potrebbe superare il record di Nadal come più giovane vincitore di tutti gli Slam se dovesse riuscirci nei prossimi due anni.
    La Sfida della CompetizioneAlcaraz è consapevole che non sarà un compito facile, considerando il livello dei rivali come Jannik Sinner e Alexander Zverev. “La sfida più grande sarà mantenere il loro stesso livello. Sono pronti a giocare le loro carte e dimostreranno tutto il lavoro fatto per ottenere buoni risultati.”
    Novità nel Team: Samuel LópezIl team di Alcaraz si arricchisce con l’arrivo definitivo di Samuel López, ex coach di Pablo Carreño. “Si fidano completamente l’uno dell’altro,” ha detto riferendosi a López e Ferrero. “Poter viaggiare con entrambi sarà fantastico. Credo che crescerò come giocatore grazie a loro. Mi ascoltano molto più di prima, ovviamente, quando avevo 16 anni e dovevo solo stare zitto e ascoltare.”
    Sul Duo Djokovic-MurrayInterrogato sulla sorprendente collaborazione tra Djokovic e Murray, Alcaraz ha mostrato entusiasmo: “Murray è l’allenatore giusto per Djokovic. È come se dovessi giocare contro entrambi,” ha scherzato, aggiungendo che “sarà una cosa incredibile per il tennis.”
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Brisbane e Hong kong: Entry List Md. Berrettini e Arnaldi a Brisbane. C’è anche Djokovic. Lorenzo Musetti riparte dall’Asia. Altri due azzurri nel Md ad Hong Kong

    Si riparte. Tra Musetti, Darderi e Sonego spero che almeno uno arrivi in semifinale. Luli sarà già tanto se vince una partita, deve fare un bel po’ di gavetta sul cemento. Muso ha un bye al primo turno, può partire bene, sarebbe bello se arrivasse in finale. Sonny lo vedo meglio di Darderi ma dipenderà dal tabellone.Brisbane non ha il tabellone pieno da 32 giocatori senza bye? Vedo Berrettini e Arnaldi in lista, purtroppo la vedo nera per entrambi essendo fuori dalle teste di serie, sarà dura fare i punti necessari per le 32 tds degli AO25. LEGGI TUTTO