More stories

  • in

    MotoGp, a Valencia l'Aprilia vestirà i colori RED

    ROMA – Sarà un’Aprilia vestita di rosso quella che scenderà in pista domenica a Valencia per l’ultimo appuntamento del motomondiale 2021. Tutto ciò avverrà per la partnership tra il Gruppo Piaggio e RED, ormai in vita da cinque anni, per sensabilizzare la popolazione su battaglie sanitarie riguardanti soprattutto Aids e Covid-19. “Prima di tutto sono felice di tornare a vestire i colori di (RED), è importante che il nostro sport faccia sentire la sua vicinanza a quanti lottano nel mondo per migliorare questa difficile situazione. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, le temperature basse di questo periodo non ci stanno aiutando ma se vogliamo davvero puntare a risultati importanti dobbiamo lavorare anche su questo. La nostra stagione resta indubbiamente positiva, con segnali incoraggianti e soprattutto una competitività costante lungo tutto il campionato. Chiudiamo al meglio a Valencia e poi testa rivolta al 2022”, ha spiegato Aleix Espargaro.
    Le parole di Vinales
    Emozionato per l’iniziativa anche Maverick Vinales. “Per me sarà la prima volta coi colori RED e devo dire che sarò orgoglioso di portare il mio contributo allo sforzo di tante persone che stanno lottando contro la pandemia. E naturalmente sarà anche la mia prima volta con la RS-GP su questo circuito: non so come potremo comportarci ma questo vale in ogni pista. Spero in un meteo sia stabile per poter lavorare sulla moto e l’idea in questo weekend è quella di concentrarci sullo stile di guida piuttosto che su grandi variazioni di setup.”, conclude lo spagnolo. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Vinales: “Non mi sento ancora a mio agio, ma sono veloce”

    ROMA – “Non sono ancora efficace in frenata, l’Aprilia richiede uno stile di staccata completamente diverso da quello a cui ero abituato in Suzuki e in Yamaha, quindi ad inizio gara dietro a piloti più lenti perdo davvero tantissimo tempo perché non riesco ad effettuare i sorpassi”. Queste le parole di Maverick Vinales, riportate da “The Race”, dopo i primi mesi in Aprilia in MotoGp. Il pilota spagnolo si è separato anticipatamente dalla Yamaha dopo la sospensione in Austria, accasandosi poi alcune settimane dopo con la scuderia di Noale.
    Sul feeling con la moto
    “In gara sono già stato il secondo o il terzo pilota più veloce in pista anche se non mi trovo ancora a mio agio con la moto, quindi è ovvio che nutra curiosità su cosa potrò fare quando avrò trovato il mio stile con l’Aprilia – ha aggiunto Vinales -. Abbiamo già lavorato sulbilanciamentotrovando qualche modifica azzeccata, ma il fine settimana di Misano non ci ha certo aiutato a lavorare con calma dato che le condizioni della pista sono state in continua evoluzione”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dovizioso: “Aprilia? Pensavo che la moto fosse competitiva”

    ROMA – Andrea Dovizioso, ai microfoni di “Speedweek”, ha spiegato i motivi del mancato ritorno in MotoGp con Aprilia, pochi mesi prima di unirsi alla Yamaha. Il pilota romagnolo, che aveva lasciato il Motomondiale a fine 2020, sta lavorando assieme al team in vista di un 2022 dove spera di assumere un ruolo da protagonista. “Non pensavo che l’Aprilia non fosse una moto competitiva, ai Gp ha mostrato di essere una moto al top e Aleix la sfrutta al meglio – ha affermato -. Ma subito dopo il primo test gli ho spiegato: ‘La base è davvero buona, ma in MotoGp oggi non basta. Bisogna migliorare molti dettagli per stare davanti'”. 
    Sul mancato accordo
    “Lo scorso autunno e in inverno non sono riuscito a trovare un accordo con un top team e per questa ragione sono rimasto a casa – ha raccontato Dovizioso -. Già un anno fa c’era un’opportunità in Aprilia, manon avevo buone sensazioni. Massimo Rivola però non si è mai arreso e ha continuato a contattarmi chiedendomi di provare la moto. Alla fine mi ha convinto ed è stata una buona idea. Anche il mio manager Simone Battistella ha fattopressioniper un accordo, perché conveniente anche per Aprilia. Io non volevo però tornare a correre dopo il primo test svolto ad aprile. Ma volevo tornare in MotoGP e non ne ho mai fatto mistero”. LEGGI TUTTO

  • in

    Motogp, Aleix Espargaro: “Eguagliare Rossi è difficile per chiunque”

    ROMA – Aleix Espargaro ha parlato in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota catalano ha parlato molto bene di Fabio Quartararo, leader del Mondiale di MotoGp e favorito per il titolo, riservando però parole ancora più belle per Valentino Rossi, pronto a ritirarsi a fine anno: “Anche se Quartararo ha qualcosa di Valentino, è molto difficile per lui eguagliarlo. Per me è stato magnifico correre con lui. E’ il Michael Jordan delle moto e lo sarà sempre. Sarebbe stato più figo se si fosse ritirato vincendo, ma il suo amore per le moto lo ha fatto ritirare in posizioni che non gli rendono giustizia. Posso dire di essere stato un privilegiato. Marc, ad esempio, può vincere nei prossimi anni e avere dodici titoli. Ma quello che ha fatto Valentino, farci seguire da tante persone, renderlo uno degli sport più seguiti al mondo, il modo in cui ha inteso le corse. Per chiunque è difficile eguagliarlo”.
    Su Marc Marquez
    Espargaro ha poi parlato anche di Marc Marquez, rientrato in primavera dal lungo stop e attualmente compagno di suo fratello Pol: “Dice che sta bene, che non è un problema fisico, che deve lavorare sulla moto. In altre gare dice che la spalla soffre. Sicuramente la Honda non è la migliore della storia, questo è chiaro, perché so quanto è veloce mio fratello e quanto sta soffrendo. Ma non so nemmeno quanto stia bene. Non riesco a capirlo bene”. LEGGI TUTTO

  • in

    Motogp, Aleix Espargaro: “Valentino Rossi è il Michael Jordan delle moto”

    ROMA – “Anche se Quartararo ha qualcosa di Valentino, è molto difficile per lui eguagliarlo. Per me è stato magnifico correre con lui. E’ il Michael Jordan delle moto e lo sarà sempre. Sarebbe stato più figo se si fosse ritirato vincendo, ma il suo amore per le moto lo ha fatto ritirare in posizioni che non gli rendono giustizia”. Queste le parole di Aleix Espargaro in un’intervista al quotidiano spagnolo “As”. Il pilota catalano ha parlato molto bene di Fabio Quartararo, leader del Mondiale di MotoGp e favorito per il titolo, riservando però parole ancora più belle per Valentino Rossi, pronto a ritirarsi a fine anno: “Posso dire di essere stato un privilegiato. Marc, ad esempio, può vincere nei prossimi anni e avere dodici titoli. Ma quello che ha fatto Valentino, farci seguire da tante persone, renderlo uno degli sport più seguiti al mondo, il modo in cui ha inteso le corse. Per chiunque è difficile eguagliarlo”.
    Su Marquez
    Espargaro ha poi parlato anche di Marc Marquez, rientrato in primavera dal lungo stop e attualmente compagno di suo fratello Pol: “Dice che sta bene, che non è un problema fisico, che deve lavorare sulla moto. In altre gare dice che la spalla soffre. Sicuramente la Honda non è la migliore della storia, questo è chiaro, perché so quanto è veloce mio fratello e quanto sta soffrendo. Ma non so nemmeno quanto stia bene. Non riesco a capirlo bene”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp: Vinales mette fine a ogni tipo di rapporto con Yamaha in vendita la sua R1

    ROMA – Maverick Vinales ha deciso di voltare pagina del tutto. L’ultimo atto del suo addio non senza polemiche con la Yamaha è l’aver messo in vendita la sua R1 privata. Il pilota, ormai uomo di punta dell’Aprilia, ha deciso di “liberarsi” dell’ultimo pezzo di passato, la sua R1 elaborata da Yart, usata soltanto per gli allenamenti privati. La Yamaha YZF-R1 versione 2021 è come nuova con i suoi soli 510 chilometri trascorsi in pista. Molta la curiosità tra i fan per il prezzo di vendita, tuttavia non diffuso da Vinales e Yamaha, ma è facilmente intuibile come non sia un acquisto alla possibilità di tutti.
    Fan alla ricerca del pezzo da collezione
    La base di una YZF-R1 2021 con motore standard con all’interno degli upgrade dal totale di 25.000 euro che si vanno aggiungere al prezzo base di 15 mila oltre a tante altre specifiche che un appassionato può soltanto sognare. Per questi motivi tecnici oltre che per l’unicità del pezzi e per l’idea di andare in sella sulla stessa moto di uno dei piloti più forti del mondo, Maverick Vinales stanno stimolando i fan, pronti all’idea di poter avere tra le mani questo questo gioiello.  LEGGI TUTTO