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    Danesi e Sylla sul podio olimpico: perché questa è l’immagine più forte del 2024

    Questo per noi è lo scatto dell’anno: Anna Danesi e Myriam Sylla che si scambiano le medaglie sul podio olimpico tenendo fede a una promessa fatta quando erano ancora bambine e compagne di stanza a Orago. Un’immagine che non abbiamo volutamente sporcare con loghi o scritte perché sarebbe stato un delitto. Un’opera d’arte da sindrome di Stendhal. Un gesto che simboleggia tutto: inizio e fine, gioie e sacrifici, vittorie e sconfitte, amicizia e rispetto, promesse e sogni. Manifesto dello spirito olimpico, manifesto di qualunque valore legato allo sport. Buon 2025, con l’augurio che nella vostra vita ci sia qualcuno che vi guardi così.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Per Danesi il passo avanti non basta; per Gaspari “la squadra è coesissima”

    La Numia Vero Volley Milano torna da Firenze con 1 punto. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, si è arresa al tie-break alla formazione toscana della Savino Del Bene Scandicci di coach Gaspari nella dodicesima giornata di andata della Serie A1 Tigotà.Di fronte al pubblico del Palazzo Wanny di Firenze, Scandicci ha impiegato oltre due ore (20-25; 25-21; 22-25; 25-20; 15-12) per avere la meglio sulle milanesi. Milano è partita forte nel primo set, condotto dall’inizio alla fine, grazie a una scatenata Daalderop (7 punti per lei nel parziale) e chiuso 20-25. Nel secondo parziale, subito Scandicci avanti con decisione, brava a resistere alla rimonta milanese nella parte centrale del set, ed a chiudere 25-21, pareggiando i conti.Nel terzo set è Milano a partire nuovamente forte, e a non voltarsi mai indietro, nonostante il tentativo di rientro finale di Scandicci: 22-25. Sono le padrone di casa, trascinate da Antropova, a reagire però con decisione nel quarto set, vincendolo 25-20 e portando la sfida al tie-break. Nel quinto set, equilibrio assoluto nella prima parte, rotto poi da una scatenata Antropova, che ha permesso a Scandicci di chiudere la partita 15-12. MVP della sfida la regista di Scandicci Maja Ognjenovic. Top scorer per Milano Egonu con 21 palloni a terra, seguita da Daalderop e Sylla, entrambe in doppia cifra con 17 punti.Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Una partita che dimostra che abbiamo un assetto complicato, però questo lo sappiamo. Quello che mi ha dimostrato questo successo è che la squadra è coesissima in ogni occasione. Io penso che si stia dando un po’ per scontato quello che sta facendo questa squadra in termini di continuità e in termini di efficacia. Oggi c’è stata una differenza abissale d’attacco tra loro e noi, ci hanno surclassato sulle aperture, con una fisicità che noi in questo momento non abbiamo. Abbiamo solo la fisicità di Kate, ma le ragazze hanno reagito da squadra: siamo stati pazienti, abbiamo aspettato, perché sappiamo che Milano qualche errore te lo concede. Dovevamo aspettare pazientemente e quando avevamo l’opportunità, non siamo stati mai super cinici, a parte durante il tie break. Io sono molto orgoglioso del gruppo squadra: perché oggi è stata brava Kotikova quando è entrata, Kara ci ha dato una grande mano, Gennari ha fatto una battuta sul 14-11 che non è proprio semplicissima da fare non entrando mai in partita, brava anche Graziani a subentrare. Ci sono 1000 situazioni perché noi o la viviamo in questo modo o diventa difficile trovare un assetto stabile. Non era scontato, non pensavo alla penultima giornata di ritrovarmi in questo punto perché sapevo quelle che potevano essere le criticità, ma sono contento che le ragazze con il lavoro quotidiano, perché lavorano tanto, mi hanno smentito, quindi portiamoci a casa questa vittoria che non deve minimamente farci diventare presuntuosi, perché noi dobbiamo essere una squadra operaia”.Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “E’ stata una partita intensa, guardo al fatto che è stata molto meglio delle partite precedenti. Abbiamo aumentato il livello, ma non è bastato. Alla fine del quarto set eravamo punto a punto e non abbiamo schiacciato il piede sull’acceleratore; nel secondo parziale potevamo poi fare qualche errore in meno e il risultato sarebbe stato diverso”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Danesi: “Mi è piaciuta la reazione nel quarto set”; Candi orgogliosa nonostante la sconfitta

    Turno infrasettimanale da due punti per la Numia Vero Volley Milano. La prima squadra femminile del Consorzio, ancora priva di capitan Orro, ha superato con qualche sofferenza la formazione marchigiana della Megabox Ond. Savio Vallefoglia.Di fronte al pubblico di casa dell’Opiquad Arena di Monza, le meneghine hanno impiegato oltre due ore e cinque set (30-28; 19-25; 24-26; 25-20; 15-9) per avere la meglio sulle Tigri e conquistare così punti preziosi in vista della Coppa Italia. MVP della sfida Anna Danesi, autrice di una prestazione mostre con 8 muri. Top scorer invece Egonu con 26 palloni a terra, seguita da Kurtagic e Sylla, entrambe in doppia cifra con 13 e 11 punti. Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “Il nostro gioco non è fluido, ci sono alcune cose che non vanno però abbiamo conquistato due punti e dobbiamo esserne contente. Mi è piaciuta molto la reazione che abbiamo avuto nel quarto set; ora dobbiamo lasciarci alle spalle le ultime due partite, in cui non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco, per guardare alla prossima sfida. Ho fiducia in quello che stiamo facendo bene”.Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo giocato molto bene, sono contenta e orgogliosa di quello che io e le mie compagne abbiamo fatto. È stato un grande lavoro di squadra da parte nostra. Il ritorno a Monza per me è stato molto emozionante, ho passato qui sei anni, per me è come casa mia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano, Danesi: “L’unica strada è abbassare la testa e lavorare duramente”

    La Numia Vero Volley Milano non riesce a chiudere il girone di andata della Pool C in CEV Champions League con un percorso netto. Dopo i successi contro FC Porto e Calcit Kamnik, la formazione di coach Lavarini, infatti, si è arresa in tre set (25-19; 25-18; 25-17) alla forza del VakifBank Istanbul.

    Anna Danesi, centrale Numia Vero Volley Milano: “La partita di oggi ha ricordato, per certi aspetti, quella contro Conegliano, anche se si sono visti alcuni miglioramenti. L’attacco e la copertura, ad esempio, hanno funzionato meglio, ma restano ancora margini di crescita, soprattutto in difesa. L’unica strada è abbassare la testa, lavorare duramente e migliorarsi sempre di più per evitare che gare come questa si ripetano nel prossimo futuro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano in viaggio verso Ljubljana, Lavarini: “Contro il Calcit ci sarà da stare attenti”

    Continua l’intenso periodo in campo per la Numia Vero Volley Milano, pronta per la prima trasferta stagionale in CEV Champions League 24/25. La squadra guidata da Stefano Lavarini, infatti, dopo la doppia vittoria nel giro di pochi giorni tra Europa e Campionato, è partita questa mattina alla volta di Ljubljana (Slovenia) dove, martedì 12 novembre alle ore 18:00 affronterà la formazione di casa del Calcit Kamnik nella seconda giornata di andata della massima competizione continentale per club.

    Orro e compagne, attualmente in testa alla Pool C, hanno come obiettivo di replicare il bel risultato della prima partita contro l’FC Porto così da mettere ancora più margine sulle altre avversarie del girone. Il Calcit è, invece, alla ricerca del riscatto dopo che nella Leg 1 si è dovuta arrendere al VakifBank Istanbul, strappando però alle turche un set.

    Stefano Lavarini, allenatore Numia Vero Volley Milano: “Cerchiamo di recuperare un po’ di energie perché dobbiamo approcciarci nel migliore dei modi a questa gara. C’è da stare molto attenti visto che il Calcit ha già dimostrato col Vakifbank di poter essere competitivo. Conosco molto bene questa squadra: è una partita da preparare con il massimo dell’attenzione possibile”.

    Anna Danesi, centrale Numia Vero Volley Milano: “Credo sia fondamentale in Champions League vincere senza perdere set qua e là. Giovedì scorso contro il Porto siamo state brave in questo senso, proveremo a ripeterci domani in Slovenia. Il periodo è molto complesso, fatto di tanti impegni, ma adesso inizia il bello”.

    I precedenti – Le due formazioni si sono già affrontate in passato, ma mai in Champions League. Il primo incontro risale, infatti, ai quarti di finale della CEV Challenge Cup 2018-19, edizione vinta poi proprio da Milano (che all’epoca si chiamava Saugella Monza). In quell’occasione la prima squadra femminile del Consorzio si impose 3-0 all’andata e 1-3 al ritorno, conquistando così il pass per le semifinali. Una curiosità: entrambe le squadre, femminile e maschile, di Vero Volley si sono confrontate con la formazione slovena nella stessa fase e competizione. Anche la MINT Vero Volley Monza, infatti, è scesa in campo, sempre nella Challenge Cup 2018-19, contro il Kamnik aggiudicandosi sia la sfida in casa che quella in trasferta.Le avversarie – Quarta partecipazione – la seconda consecutiva – in Champions League per la squadra slovena, che tuttavia non ha mai vinto nessuna delle 18 partite finora disputate nella fase a gironi della competizione europea più prestigiosa. Il Calcit Kamnik, Campione di Slovenia per il quinto anno di fila, sta cercando anche di diventare la prima squadra nazionale a vincere una partita in Europa, poiché loro e l’altra squadra connazionale, il Nova KBM Branik Maribor, hanno perso tutte le 32 partite giocate complessivamente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il successo per Mazzaro “non era scontato”; secondo Danesi “l’obiettivo è avere più continuità”

    Terza giornata di campionato e quarta partita in serie A1 per la Numia Vero Volley Milano, considerando l’anticipo della sfida del tredicesimo turno con Chieri andato in scena in settimana. Ospite all’Allianz Cloud è un’altra delle grandi pretendenti a un ruolo da protagonista nel corso della stagione: la Igor Gorgonzola Novara di coach Bernardi. A sorridere, alla fine, è stata proprio la formazione piemontese, che dopo 2 ore e 45 minuti di intensa partita ha chiuso a proprio favore la sfida al quinto set, infliggendo la prima sconfitta stagionale in Serie A1 Tigotà alle padrone di casa dopo tre successi consecutivi. Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano): “Rispetto alle partite precedenti abbiamo fatto tanti errori, ma non voglio guardare solo gli aspetti negativi di queste 2 ore e 45 minuti di partita. Dobbiamo limare qualche dettaglio in battuta e in attacco, il nostro obiettivo deve essere anche di avere più continuità durante tutta la partita”.Alessia Mazzaro (Igor Gorgonzola Novara): “Sono contenta di aver potuto dare un contributo importante alla squadra, credo che per noi sia una vittoria pesante e importante. Abbiamo messo in campo una prestazione molto positiva, ci può stare il rammarico per non essere uscite dal campo con i tre punti ma affrontavamo una squadra fortissima e fare quel che abbiamo fatto non era affatto scontato”.Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto, abbiamo ottenuto una grandissima vittoria contro un avversario che è il principale candidato, assieme a Conegliano, per vincere lo Scudetto. Si poteva vincere da tre punti? Credo sia da presuntuosi leggere la partita in questo modo e noi non possiamo e non dobbiamo esserlo.Complimenti alle ragazze per quanto messo in campo, anche dal punto di vista del carattere: per come si era messa dopo il secondo set, questa partita poteva anche girare completamente e invece non l’abbiamo fatto accadere”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le quattro campionesse olimpiche del Vero Volley premiate in Villa Reale a Monza

    Ad Alessia Orro, Myriam Sylla, Anna Danesi e Paola Egonu l’Amministrazione comunale di Monza ha consegnato martedì 8 ottobre, nella splendida cornice della Villa Reale, quattro riproduzioni in scala della Corona Ferrea di Monza, quale riconoscimento dei meriti sportivi per i risultati ottenuti con la Nazionale italiana alle Olimpiadi di Parigi 2024.Alla premiazione hanno preso parte il Sindaco Paolo Pilotto e l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti; presenti anche il Presidente regionale Fipav, Piero Cezza, il Presidente del Comitato Territoriale di Milano-Monza-Lecco della Fipav, Massimo Sala e il Presidente del Consorzio Vero Volley, Alessandra Marzari.Un momento dell’incontro con le atlete è stato dedicato alle domande degli studenti delle classi dei licei scientifici a indirizzo sportivo Mapelli e San Giuseppe, occasione per confrontarsi con la genuinità e la vivacità delle atlete presenti.“È con grande soddisfazione – afferma l’Assessore allo Sport Viviana Guidetti – che abbiamo consegnato oggi la Corona Ferrea alle quattro campionesse della pallavolo olimpica che hanno realizzato il loro sogno e che sono uno sprone per i nostri ragazzi a coltivare sempre le loro ambizioni. Sono atlete che incarnano i valori che lo sport, ad ogni livello, può trasmettere a chi lo pratica: dedizione, grinta e lavoro di squadra”.“Le atlete che abbiamo premiato oggi – osserva il Sindaco Paolo Pilotto – oltre ad essere testimoni autentiche della bellezza e del valore dell’impegno sportivo confermano l’importanza dello sport per la città di Monza, come dimostra anche il raggiungimento del dodicesimo posto della nostra città e della nostra provincia nell’indice di sportività 2024 del Sole 24 Ore relativo alla diffusione dello sport sul territorio e ai risultati sportivi”.Anche la Provincia di Monza e della Brianza ha voluto celebrare l’eccellenza dello sport brianzolo conferendo un encomio di merito alla Nazionale Italiana di Pallavolo Femminile, rappresentata dalle atlete del Vero Volley. Il Presidente Luca Santambrogio commenta: “I successi sportivi internazionali ottenuti dal team che ha trionfato alle Olimpiadi 2024 ci raccontano di valori che ci stanno molto a cuore: coraggio, forza, determinazione, abnegazione, ma anche lavoro di squadra e altruismo. Sono queste le virtù che resteranno impresse nel cuore di tutti, soprattutto delle giovani generazioni, e ci è sembrato giusto riconoscerlo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inaugurato a Cagliari l’anno scolastico con le Campionesse Olimpiche: “Abbiamo fatto la storia”

    Si è svolta a Cagliari, ‘Tutti a Scuola’, l’annuale cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico. L’evento, giunto alla XXIV edizione, è stato ospitato dal Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” che ha accolto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e alcune delegazioni di studentesse e studenti, in rappresentanza degli istituti di tutta Italia.

    Alla cerimonia, accompagnati dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò e dal Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, hanno partecipato anche alcuni dei campioni olimpici e paralimpici di Parigi 2024. Presenti una rappresentanza delle azzurre dell’Italvolley – composta da Anna Danesi, Paola Egonu, Alessia Orro e Myriam Sylla e guidata dal ct Julio Velasco – e la medaglia d’oro dell’iQFOil (vela) Marta Maggetti. Poi i protagonisti dei Giochi Paralimpici Alberto Amodeo(nuoto), Monica Boggioni (nuoto), Martina Caironi (atletica) e Matteo Parenzan (tennistavolo).

    Il Presidente Malagò, ripercorrendo idealmente i trionfi del movimento nella magica estate parigina, ha indicato la chiave di lettura vincente: “Sono stati tre anni eccezionali. Dopo Tokyo, a Parigi abbiamo confermato risultati entusiasmanti. Queste ragazze sono un modello di riferimento per i bambini, sono eroi moderni. Lo sport sta entrando sempre di più nella vita del nostro Paese come cultura e in modo multidisciplinare”.

    Entusiaste le campionesse di pallavolo: “La medaglia d’oro è sempre stata il nostro sogno. Ci siamo allenate per questo e a Parigi ci siamo concentrate partita dopo partita fino al trionfo. Abbiamo fatto la storia e siamo grate dell’opportunità che ci è stata data. Non sempre si vince, l’importante è l’impegno che ci mettiamo. Ogni volta che si cade bisogna rialzarsi: noi lo abbiamo fatto tante volte”. Illuminante come sempre il ct Velasco: “Noi allenatori siamo come insegnanti. Stare con i giovani è un privilegio straordinario. Fare quello che ci piace è un altro privilegio. Oggi ci sono tanti esempi positivi, ma io noto che spesso tendiamo a giudicare i giovani. Per lavorare con i giovani la prima cosa da fare è credere in loro e cercare che diventino autorevoli e autonomi”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO