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    Bolelli-Vavassori al settimo cielo: è trionfo a Rotterdam

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    Simone Bolelli e Andrea Vavassori hanno conquistato il loro quinto titolo insieme, trionfando all’ATP 500 di Rotterdam dopo aver superato la coppia Gille/Zielinski con il punteggio di 6-2 4-6 10-6 in un’ora e ventuno minuti di gioco.
    La partitaGli azzurri hanno dominato il primo set con un perentorio 6-2, mostrando particolare efficacia al servizio e conquistando due break. Il secondo parziale ha visto una reazione degli avversari che, più solidi nei propri turni di battuta, sono riusciti a strappare un break decisivo nel decimo gioco per chiudere 6-4. Nel super tie-break, Bolelli e Vavassori hanno preso il comando dalle prime battute, gestendo il vantaggio fino al 10-6 finale grazie anche a una splendida risposta e un rovescio vincente di Bolelli sul 7-5.Le statistiche raccontano un match equilibrato ma con gli italiani superiori al servizio: 77% di prime in campo con la stessa percentuale di punti vinti, mentre con la seconda il bilancio è stato di 64% a 62% in favore degli avversari.
    I numeri della coppiaPer la coppia italiana si tratta del secondo successo stagionale dopo quello ottenuto ad Adelaide, confermando l’ottimo momento di forma che li sta caratterizzando dal 2024. In 32 tornei disputati insieme, Bolelli e Vavassori hanno raggiunto un rendimento straordinario, con cinque titoli conquistati: oltre ai due di quest’anno, nel 2024 si erano imposti a Buenos Aires, Halle e Pechino.Per Simone Bolelli si tratta del quindicesimo titolo in carriera nel doppio, un palmares che include sei successi con Fabio Fognini, due con Maximo Gonzalez, uno con Horacio Zeballos e uno con Andreas Seppi, oltre ai cinque conquistati con Vavassori.Andrea Vavassori raggiunge invece quota otto titoli ATP nel doppio: oltre ai cinque conquistati con Bolelli, vanta altri tre successi ottenuti rispettivamente con Lorenzo Sonego, Andrea Pellegrino e Marcelo Demoliner.
    La vittoria di Rotterdam, ottenuta con una prestazione solida e caratterizzata da un’ottima percentuale di prime di servizio, conferma la coppia italiana tra le più competitive del circuito, capace di conquistare il quarto ATP 500 negli ultimi due anni. Un successo che conferma la crescita costante di questa partnership, sempre più protagonista nel circuito internazionale.
    ATP Rotterdam Sander Gille / Jan Zielinski266 Simone Bolelli / Andrea Vavassori [3]6410 Vincitore: Bolelli / Vavassori ServizioSvolgimentoSet 3S. Gille / Zielinski 1-0 1-1 1-2 2-2 2-3 2-4 2-5 3-5 4-5 4-6 4-7 5-7 5-8 6-8 6-9ServizioSvolgimentoSet 2S. Bolelli / Vavassori 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-4 → 6-4S. Gille / Zielinski 0-15 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4S. Bolelli / Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4S. Gille / Zielinski 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3S. Bolelli / Vavassori 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3S. Gille / Zielinski 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-2 → 3-2S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 2-2S. Gille / Zielinski 15-0 30-0 40-151-1 → 2-1S. Bolelli / Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1S. Gille / Zielinski 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Bolelli / Vavassori 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-5 → 2-6S. Gille / Zielinski 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-5 → 2-5S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 30-15 40-151-4 → 1-5S. Gille / Zielinski 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-401-3 → 1-4S. Bolelli / Vavassori 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3S. Gille / Zielinski 0-15 0-30 0-401-1 → 1-2S. Bolelli / Vavassori 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-401-0 → 1-1S. Gille / Zielinski 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: troppo Alcaraz per un coraggioso Vavassori

    Andrea Vavassori a Rotterdam (foto ABNAMRO Open)

    C’ha provato con coraggio per un set e mezzo Andrea Vavassori attaccando a tutta, chiedendo il massimo al servizio e correndo a rete il prima possibile, ma Carlos Alcaraz ha giocato una partita molto solida imponendo la sua maggior classe, potenza e varietà di gioco, in particolare con la risposta, il colpo che ha fatto segnare una nettissima differenza tra i due. Vavassori si inchina allo strapotere del n.3 del mondo negli ottavi di finale dell’ATP 500 di Rotterdam, battuto per 6-2 6-1. Era una missione quasi impossibile per “Wave”, per provare far partita pari era necessario servire come mai in carriera e sperare anche in un piccolo grande aiuto dello spagnolo, magari qualche distrazione o incertezza che non sono arrivate. Alcaraz ha disputato una partita solida, ha servito bene e risposto da campione, mettendo in crisi l’italiano sia nei suoi tentativi di serve and volley che quando è rimasto dietro, letteralmente investito da una serie di pallate profonde e velocissime. Resta un’ottima settimana per Andrea, bravo a qualificarsi e meritarsi stasera il “prime-time” con la stella del torneo.
    Non c’è molto da commentare sul match. Vavassori ha sofferto in quasi tutti i suoi game di servizio, solo nel primo turno del secondo set non ha concesso palla break, a conferma di quanto e bene abbia risposto Alcaraz. Del resto nel taccuino dello spagnolo era scritto alla prima riga “rispondere il più possibile”, per disarmare la miglior qualità dell’azzurro. Se Vavassori fosse riuscito a tenere con più agio i suoi turni, magari avrebbe avuto la spinta per rischiare ancor più in risposta e chissà, provare così a mettere pressione all’avversario che più volte nell’ultimo periodo ha dimostrato di soffrirla. Andrea non c’è riuscito poiché Carlos ha risposto troppo bene, impatti puliti e precisi, sia quando l’azzurro ha rischiato la via della rete dopo la battuta che quando è rimasto dietro. Rispondendo così bene, Alcaraz ha impedito a Vavassori di giocare i suoi schemi migliori. Qualche bell’attacco col back di rovescio per il torinese, e soprattutto il coraggio di insistere e provarci sempre anche dopo aver incassato un gran passante, un lob, o una risposta mortale. È lo spirito del doppista che cova dentro di lui e lo anima, attaccare sempre e comunque, pronto a cancellare il punto precedente.
    Alcaraz è parso in ottima condizione, sicuro e preciso. Non ha sofferto affatto la palla pulita e non così pesante dell’italiano, andando a nozze nello scambio. È stato bravo Carlos nel leggere le traiettorie di servizio Vavassori, andando spesso dalla parte giusta e riuscendo a neutralizzare anche moltissime curve esterne davvero temibili per la stragrande maggioranza dei giocatori; meno per “Carlito”, un fulmine nell’avventarsi sulla palla e rimetterla con qualità, anche con poco equilibrio. Nello scambio, nei pochi che ci sono stati, troppa la differenza a favore di Alcaraz, apparso molto sereno e tranquillo. Ha avuto poca pressione da Vavassori, ma ha controllato tutto il match senza quasi mai sparacchiare o esagerare. Il torneo per Alcaraz continua, mentre Vavassori porta a casa una bella esperienza e un’ottantina di posti nel ranking di singolare. Nonostante tutto, applausi a “Wave”, è la dimostrazione che può far bene anche in singolare e ritagliarsi spazi discreti.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Vavassori inizia uno dei match di singolare più importanti della sua carriera al servizio. Subito avanti sul net, del resto provare a resistere nello scambio contro Alcaraz è sulla carta un mezzo suicidio… Carlos dalla risposta riesce a tenere dietro il torinese o ne forza l’errore di volo. Sul 30 pari segue con coraggio la seconda palla a rete ma la volée non è lunga e sul diritto dello spagnolo, che passa agilmente. Carlos strappa il BREAK immediato grazie ad un errore di diritto di Vavassori, cercando la riga in lungo linea. Alcaraz può fare corsa di testa e questo lo tiene molto rilassato, a zero si porta 2-0 regalando al pubblico anche un colpo dietro la schiena. Si lotta tanto invece nel secondo turno di Andrea… ai vantaggi un diritto aggressivo vale ad Alcaraz la palla del doppio allungo, stavolta l’Ace esterno salva l’azzurro (terzo nel game!). Il colpo più efficace di “Wave” è il rovescio d’attacco in back quando taglia bene la palla e questa quasi non rimbalza, rendendo il passante del murciano molto difficile. Con un servizio vincente, 14esimo punto del game, Vavassori muove lo score. Imprescindibile chiedere il massimo (e anche di più…) al servizio. nel quarto game improvvisamente Alcaraz concede qualcosa ed è bravo Vavassori sul 30 pari a tirare un diritto a tutto braccio dopo una risposta “da doppista”, rapidissima. Palla break! Carlos tira un servizio potente sul rovescio di Andrea, che non contiene. 3-1 Alcaraz. Scampato il pericolo, il n.3 del mondo si fa di nuovo minaccioso dalla risposta. Vavassori cerca di rallentare col back, ma l’errore sul 30 pari gli costa un’altra palla break. Lo aiuta il servizio, bella curva esterna. Con un doppio fallo “Wave” concede una seconda chance di break, con coraggio si butta a rete e trova un gran riflesso, parata che lo salva ancora. A fatica, vince un altro game l’azzurro (3-2). Alcaraz è un fulmine nel suoi game, e sul 4-2 pure terribilmente efficace anche in risposta. Un passantino basso e poi bordata violenta lo porta avanti 0-30. Vavassori si aggrappa alla battuta, trova un Ace a 221 km/h. Lo spagnolo arriva ancora a palla break con un diritto potente. Stavolta la prima di Andrea non c’è, è costretto a rischiare la seconda ma il rischio non paga… doppio fallo e BREAK, 5-2 Alcaraz. Con una gran seconda di servizio Carlos rimedia il 15-30 e conquista il Set Point con un bel diritto cross, molto stretto. Di potenza lo spagnolo chiude 6-2. Un set meritato, Vavassori ci sta provando ma il gap di velocità di palla e sicurezza nella spinta è notevole, come nella qualità in risposta.
    Vavassori inizia il secondo set con un bel turno di battuta, vinto a 15 e senza concedere palle break a differenza del primo set dove ha sofferto in ogni game. Alcaraz è un treno nei suoi game, e in risposta sul 30 pari gioca un punto fantastico, costruisce l’attacco e chiude di volo con un tocco perfetto. Riecco la palla break per Carlos, e se la prende subito: risposta bassa, la demi-volée di Vavassori è molto difficile, assai più comodo il lob calibrato vincente dello spagnolo. BREAK e avanti 2-1 e servizio. Vavassori è in difficoltà in risposta (ha vinto finora solo 5 punti nel match), Alcaraz fa tutto bene e lo fa rapidamente, troppo per il nostro giocatore, che non riesce a trovare un paio di risposte bloccate da doppista per mandare in crisi il rivale. Invece la risposta di Alcaraz è davvero efficace. Sul 3-1 Andrea si vede arrivare risposte ficcanti, non facili da domare di volo quando segue il servizio, o praticamente nei piedi se non scende. Si ritrova sotto 0-30 e poi 15-40, ancora in crisi nel gestire la risposta profondissima del n.3. Niente, rischia uno spericolato S&V sulla seconda palla, ma la battuta è out e c’è il secondo BREAK, per il 4-1 Alcaraz. Carlos chiude l’incontro con un altro break per 6-1, davvero impressionante la sua prestazione in risposta. Bello il saluto sul net tra i due, grandi sorrisi. Andrea forse ha un po’ mollato dopo negli ultimi tre game, ma oggettivamente contro un Alcaraz così pimpante e potente non c’era molto da fare, se non sperare in una valanga di punti con la battuta.

    Carlos Alcaraz vs Andrea Vavassori ATP Rotterdam Carlos Alcaraz [1]66 Andrea Vavassori21 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 15-405-1 → 6-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 5-1A. Vavassori 0-15 0-30 15-30 15-40 df3-1 → 4-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1A. Vavassori15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-1 → 2-1C. Alcaraz0-1 → 1-1A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-2 → 6-2A. Vavassori 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 df4-2 → 5-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2A. Vavassori 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 3-2C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 3-1A. Vavassori 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 df A-40 40-40 A-402-0 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 1-0

    Statistica
    Alcaraz 🇪🇸
    Vavassori 🇮🇹

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    327
    186

    Ace
    1
    4

    Doppi falli
    0
    4

    Prima di servizio
    26/36 (72%)
    36/59 (61%)

    Punti vinti sulla prima
    22/26 (85%)
    19/36 (53%)

    Punti vinti sulla seconda
    7/10 (70%)
    8/23 (35%)

    Palle break salvate
    1/1 (100%)
    3/8 (38%)

    Giochi di servizio giocati
    7
    8

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    237
    45

    Punti vinti sulla prima di servizio
    17/36 (47%)
    4/26 (15%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    15/23 (65%)
    3/10 (30%)

    Palle break convertite
    5/8 (63%)
    0/1 (0%)

    Giochi di risposta giocati
    8
    7

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    29/36 (81%)
    27/59 (46%)

    Punti vinti in risposta
    32/59 (54%)
    7/36 (19%)

    Totale punti vinti
    61/95 (64%)
    34/95 (36%) LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Vavassori avanza, Auger-Aliassime si ritira alla fine del secondo set. C’è Alcaraz per Andrea al secondo turno

    Andrea Vavassori a Rotterdam

    Andrea Vavassori bravo a fortunato all’ATP 500 di Rotterdam. L’azzurro, entrato nel main draw del quotato torneo olandese superando le qualificazioni, gioca un ottimo match contro Auger-Aliassime e dopo aver vinto con merito il secondo set approfitta dell’improvviso ritiro del canadese, che nel corso della partita non aveva dato segnali particolari di un infortunio muscolare o traumatico. La partita termina dopo 1 ora e 40 minuti per 6-7(3) 6-4, e regala al torinese un secondo turno da favola contro Carlos Alcaraz. Probabilmente Felix ha accusato un malessere generale, a niente è servito un consulto col medico sul finale del secondo set, poco prima della sua decisione di gettare la spugna. L’unico dato che possiamo rilevare nella prestazione del nordamericano è una certa passività e un’intensità altalenante nella spinta, ma questo nell’ultimo periodo non è una novità per lui.
    Vavassori fortunato sì, ma ha giocato una partita molto positiva. Il piemontese infatti ha servito piuttosto bene, è stato ordinato in campo e lucido nell’attaccare il prima possibile, cercando di non dare ritmo e “punch” al canadese, viste le qualità dell’avversario nel costruire scambi in progressione. Andrea non sempre ha risposto con qualità, ma è riuscito a recuperare un break di svantaggio nel primo set, poi ceduto al tiebreak, e quindi operare il sorpasso sull’avversario nel settimo gioco del secondo parziale. Ottimo il suo uso dello slice di rovescio, per dare palle con poco peso e basse sul diritto di Felix, non sempre efficace quando deve raccogliere una traiettoria radente. Buonissima anche la copertura sotto rete di Andrea, con tanti punti vinti di volo in sicurezza (23 sono i suoi vincenti, contro 25 errori). Una vittoria importante, anche se arrivata grazie al ritiro dell’avversario, che consente a Vavassori di proseguire la strada nel torneo e affrontare un campione come Alcaraz. Potrà giocare leggero come l’aria e provare a mettere pressione a Carlos, apparso tutt’altro che al massimo nel suo esordio a Rotterdam.

    La cronaca
    Vavassori cerca attaccare prima possibile per sfuggire dallo scambio in progressione di Auger-Aliassime, ma subisce un break immediato ai vantaggi, poco aiutato dalla prima di servizio. Lineare e pulito il tennis del canadese, attacca col diritto sul rovescio dell’italiano e trova anche il primo ace dell’incontro, portandosi sul 2-0. Il torinese prende ritmo con la battuta e muove lo score. Il set prosegue sui turni di servizio fino al 3-2, quando Vavassori trova un paio di buone accelerazioni che lo portano avanti 15-40 in risposta. Felix combina un disastro sul net, toccando in rete una volée facile, errore marchiano. Contro break e 3 pari. Con un parziale solidissimo di 12 punti a 3, Vavassori sorpassa il rivale sul 4-3. A fatica Auger-Aliassime impatta lo score 4 pari, quindi è il servizio di Vavassori ad incepparsi, per lo 0-40 dopo un serve and volley troppo spericolato dietro alla seconda di battuta. Timido il canadese, gioca con poca grinta e non sfrutta due chance in scambio, poi Andrea salva anche la terza palla break con il servizio. Vavassori si porta 5-4 al termine di game molto sofferto ma giocato con bel piglio, a differenza dell’avversario. Il set si decide al tiebreak. Sul 2 punti pari Vavassori gioca un back di rovescio troppo corto e alto, è rapido Auger-Aliassime ad aggredire la palla col diritto e prendersi il punto. FAA gioca solido col diritto in spinta, mentre Vavassori non riesce a trovare profondità in risposta ed è bloccato dietro a rincorrere. Con una bella risposta di diritto Auger-Aliassime vola 6 punti a 3 e chiude al primo set point con un ace esterno.
    Il secondo set avanza spedito sui turni di battuta, fino al 3 pari nessun game ai vantaggi. Il match si accende nel settimo game: Vavassori attacca col diritto e lavora bene la palla col rovescio in back, procurandosi un interessante 15-40. Auger-Aliassime cancella la prima palla break con un ace esterno preciso, poi sbaglia un diritto in scambio sulla seconda, così Vavassori è avanti di un break sul 4-3. Molto solido Andrea al servizio nel parziale, con due prime su tre in campo e vincendo l’80% dei punti. Auger-Aliassime sembra dolorante ma il gioco continua. L’azzurro è pronto a correre avanti dopo una prima di servizio precisa e chiudere lo spazio sulla rete. 5-3 Vavassori, poi bravo a chiudere il set per 6-4 con un turno di battuta consistente, impreziosito da uno slice di rovescio eccellente che lascia immobile il canadese. All’improvviso arriva la svolta: Auger-Aliassime si ritira! Il malessere l’ha forzato a lasciare il campo. Non si è visto un infortunio particolare, e l’intervento del medico non ha portato a niente.

    Marco Mazzoni
    Andrea Vavassori vs Felix Auger-Aliassime ATP Rotterdam Andrea Vavassori0660 Felix Auger-Aliassime• 0740 Vincitore: Vavassori ServizioSvolgimentoSet 3F. Auger-AliassimeServizioSvolgimentoSet 2A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 6-4F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace5-3 → 5-4A. Vavassori 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-3 → 5-3F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace3-3 → 4-3A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 df 40-151-2 → 2-2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* 2-4* 2*-5 3*-5 3-6* ace6-6 → 6-7F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6A. Vavassori 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-305-4 → 5-5A. Vavassori 0-15 0-30 df 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df A-404-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 df4-3 → 4-4A. Vavassori 15-0 30-0 ace 40-0 40-15 df3-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 3-3A. Vavassori 0-15 15-15 ace 30-15 ace 40-151-3 → 2-3F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-401-2 → 1-3A. Vavassori 15-0 30-0 40-00-2 → 1-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    Statistica
    Vavassori 🇮🇹
    Auger 🇨🇦

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    284
    284

    Ace
    5
    5

    Doppi falli
    5
    3

    Prima di servizio
    43/70 (61%)
    43/64 (67%)

    Punti vinti sulla prima
    36/43 (84%)
    33/43 (77%)

    Punti vinti sulla seconda
    13/27 (48%)
    12/21 (57%)

    Palle break salvate
    3/4 (75%)
    1/3 (33%)

    Giochi di servizio giocati
    11
    11

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    151
    102

    Punti vinti sulla prima di servizio
    10/43 (23%)
    7/43 (16%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    9/21 (43%)
    14/27 (52%)

    Palle break convertite
    2/3 (67%)
    1/4 (25%)

    Giochi di risposta giocati
    11
    11

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti al servizio
    49/70 (70%)
    45/64 (70%)

    Punti vinti in risposta
    19/64 (30%)
    21/70 (30%)

    Totale punti vinti
    68/134 (51%)
    66/134 (49%) LEGGI TUTTO

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    Giornata positiva per gli italiani: Bellucci e Vavassori avanti a Rotterdam, Nardi in finale a Koblenz

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06

    Ottima giornata per il tennis italiano, con successi su più fronti. A Rotterdam, sia Andrea Vavassori che Mattia Bellucci hanno superato il primo turno delle qualificazioni dell’ATP 500, mentre a Koblenz Luca Nardi ha raggiunto la finale del Challenger.
    Nel torneo olandese, Andrea Vavassori, numero 316 ATP e fresco finalista di doppio agli Australian Open con Simone Bolelli, ha sconfitto il padrone di casa Niels Visker (366 ATP), subentrato al forfait della testa di serie numero 1 Quentin Halys, con il punteggio di 7-6(2) 6-2. Per un posto nel main draw, l’italiano dovrà superare Geoffrey Blancaneaux.
    Percorso netto anche per Mattia Bellucci, numero 98 ATP e terza testa di serie delle qualificazioni, che ha dominato il sedicenne olandese Thijs Boogaard, wild card locale, con un convincente 6-3 6-1. Il lombardo si giocherà l’accesso al tabellone principale contro l’olandese Gijs Brouwer, testa di serie numero 8.

    ATP 500 Rotterdam ☀️ Sereno, 5°C / -2°C – Indoor Hard

    Q1: Bellucci (Rank: 98) – Boogaard (Rank: No rank) 3° inc. ore 11 (H2H: 0-0)
    ATP Rotterdam Mattia Bellucci [3]66 Thijs Boogaard31 Vincitore: Bellucci ServizioSvolgimentoSet 2M. Bellucci 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-1 → 6-1T. Boogaard 0-15 0-30 15-30 15-404-1 → 5-1M. Bellucci 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace3-1 → 4-1T. Boogaard 0-15 df 0-30 0-402-1 → 3-1M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1T. Boogaard 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1M. Bellucci 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Boogaard 0-15 0-30 0-40 15-405-3 → 6-3M. Bellucci 0-15 15-15 ace 30-15 40-154-3 → 5-3T. Boogaard 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A3-3 → 4-3M. Bellucci 15-0 ace 30-0 ace 30-15 30-30 40-302-3 → 3-3T. Boogaard 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3M. Bellucci 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2T. Boogaard 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2M. Bellucci 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1T. Boogaard 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    Q1: (Alt) Visker (Rank: 517) – Vavassori (Rank: 316) 4° inc. ore 11 (H2H: 0-0)
    ATP Rotterdam Niels Visker62 Andrea Vavassori76 Vincitore: Vavassori ServizioSvolgimentoSet 2A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-152-5 → 2-6N. Visker 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-5 → 2-5A. Vavassori 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace1-4 → 1-5N. Visker 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A1-3 → 1-4A. Vavassori 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 df1-2 → 1-3N. Visker 15-0 30-0 40-00-2 → 1-2A. Vavassori 30-0 30-15 40-15 ace0-1 → 0-2N. Visker 0-15 0-30 df 15-30 15-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 2-6*6-6 → 6-7N. Visker 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-6 → 6-6A. Vavassori 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 5-6N. Visker 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 A-404-5 → 5-5A. Vavassori 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5N. Visker 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 4-4A. Vavassori 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4N. Visker 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3A. Vavassori 15-0 30-0 30-152-2 → 2-3N. Visker 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-301-2 → 2-2A. Vavassori 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 1-2N. Visker 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-400-1 → 1-1A. Vavassori 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    Sul fronte Challenger, ottime notizie arrivano da Koblenz, dove Luca Nardi ha conquistato la finale superando nel derby italiano Giulio Zeppieri per 6-4 7-6(4). Il marchigiano affronterà per il titolo il francese Ugo Blanchet, quinta testa di serie del torneo.Nardi sarà alla caccia dell’ottavo successo in carriera nel circuito challenger. Con questa vittoria Luca da lunedì prossimo rientrerà nei top 80.

    CH Koblenz ☀️ Sereno, 4°C / -3°C – Indoor Hard

    SF: Zeppieri (Rank: 330) – Nardi (Rank: 83) 2° inc. ore 13 (H2H: 0-1)
    ATP Koblenz Giulio Zeppieri46 Luca Nardi67 Vincitore: Nardi ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 1*-3 1-4* 1-5* 2*-5 2*-6 3-6* 4-6*6-6 → 6-7L. Nardi 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace6-5 → 6-6G. Zeppieri 15-0 30-0 40-05-5 → 6-5L. Nardi 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5G. Zeppieri 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4L. Nardi 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4G. Zeppieri 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 4-3L. Nardi 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3G. Zeppieri 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-2 → 3-2L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2G. Zeppieri 15-0 15-15 df 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A df 40-40 A-401-1 → 2-1L. Nardi 0-15 15-15 ace 30-15 40-151-0 → 1-1G. Zeppieri 15-0 30-0 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1L. Nardi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6G. Zeppieri 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A A-40 ace ace3-5 → 4-5L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-4 → 3-5G. Zeppieri 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4L. Nardi 30-0 ace 40-0 ace 40-15 df2-3 → 2-4G. Zeppieri 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3L. Nardi 15-0 15-15 df 30-15 30-30 40-301-2 → 1-3G. Zeppieri 15-0 40-0 ace 40-150-2 → 1-2L. Nardi 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 0-2G. Zeppieri 0-15 0-30 0-40 15-400-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Rotterdam: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. Bellucci e Vavassori cercano un posto nel main draw di Rotterdam

    Mattia Bellucci nella foto – Foto Yuri Serafini

    Due azzurri proveranno a conquistare un posto nel tabellone principale dell’ATP 500 di Rotterdam attraverso le qualificazioni. Mattia Bellucci, testa di serie numero 3, affronterà la wild card locale Thijs Boogaard in un match che sulla carta vede favorito l’italiano. Per Bellucci, reduce dal torneo di Montpellier, un’opportunità importante per accedere al suo primo ATP 500 della stagione.Sfida più complicata per Andrea Vavassori, che dovrà vedersela con la prima testa di serie delle qualificazioni, il francese Quentin Halys. Il piemontese, specialista del doppio ma capace di ottime prestazioni anche in singolare, cercherà l’impresa contro un avversario esperto e particolarmente adatto alle superfici veloci indoor.

    ATP 500 Rotterdam – Tabellone Qualificazione – indoor hard(1) Quentin Halys vs Andrea Vavassori Player Competing vs (6) Daniel Evans
    (2) Daniel Altmaier vs (Alt) Carlos Sanchez Jover (Alt) Ryan Nijboer vs (7) Constant Lestienne
    (3) Mattia Bellucci vs (WC) Thijs Boogaard (Alt) Max Houkes vs (WC) (8) Gijs Brouwer
    (4) Mikhail Kukushkin vs (WC) Jelle Sels (Alt) Michael Vrbensky vs (5) Harold Mayot

    Court 1 – ore 11:00Mikhail Kukushkin vs Jelle Sels Ryan Nijboer vs Constant Lestienne Mattia Bellucci vs Thijs Boogaard Player Competing vs Daniel Evans (Non prima 16:00)
    Court 2 – ore 11:00Michael Vrbensky vs Harold Mayot Daniel Altmaier vs Carlos Sanchez Jover Max Houkes vs Gijs Brouwer Quentin Halys vs Andrea Vavassori LEGGI TUTTO

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    Bolelli-Vavassori: “Sconfitta che fa male, ma siamo tra le coppie più forti del mondo. Abbiamo iniziato molto tardi, ho dovuto fare l’antidoping alle tre del mattino” “

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    La delusione è palpabile nelle parole di Simone Bolelli e Andrea Vavassori dopo la sconfitta in finale agli Australian Open. Una partita di altissimo livello che ha visto la coppia italiana cedere dopo tre ore di battaglia.
    “È stata una gara dal livello decisamente alto”, ha commentato Vavassori. “È stato difficile rientrare nel match. Penso che entrambe le squadre avrebbero meritato di vincere. A volte, in uno sport come il nostro, bisogna solo accettare il risultato”.
    L’orario della finale ha rappresentato un problema significativo: “Abbiamo iniziato molto tardi, ho dovuto fare l’antidoping alle tre del mattino”, ha spiegato Vavassori. “L’anno scorso non avevamo il potere di dire nulla perché eravamo ancora indietro nel ranking. Giocare una finale Slam davanti a così poco pubblico non è consono. Il doppio sa regalare molte emozioni e si fanno tanti sacrifici per arrivare a questi livelli”.
    Bolelli non nasconde l’amarezza: “Siamo andati molto vicini alla vittoria, dopo un primo set giocato bene. Eravamo belli carichi, abbiamo vinto un primo set pazzesco. Hanno giocato bene loro nei momenti chiave. Il doppio è così. Dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, stiamo giocando bene, quindi dimentichiamo questa partita velocemente e andiamo avanti”.
    La coppia italiana guarda già al futuro con determinazione. “È una sconfitta che fa male, ma non abbiamo molto di cui recriminare”, ha affermato Vavassori. “Siamo tra le coppie più forti del mondo, quindi giocheremo per conquistare il gradino numero uno del ranking quest’anno. Abbiamo ancora altri tre Slam da preparare bene”.
    “Quest’anno eravamo molto più consapevoli rispetto allo scorso anno”, ha aggiunto Bolelli. “Dobbiamo cercare di guardare avanti, nonostante l’ottimo torneo disputato. Bisogna resettare tutto e ripartire”. E Vavassori conclude: “Dopo questa sconfitta si riparte più forti di prima. È normale che ci sia amarezza, è la vita”.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Bolelli-Vavassori agli ottavi senza perdere set, bene anche Errani-Paolini

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    Continua il momento magico di Simone Bolelli e Andrea Vavassori agli Australian Open 2025. I finalisti della scorsa edizione hanno raggiunto gli ottavi di finale senza perdere un set, superando Luciano Darderi e Diego Hidalgo con il punteggio di 7-6(3), 7-6(4).“È stata una partita con pochi scambi e poco ritmo, anche per il forte vento”, ha commentato Bolelli a SuperTennis. “Decisivo il punto vinto sotto 1-4 nel secondo tie-break. Da lì la partita è girata completamente, abbiamo giocato tre, quattro punti buonissimi e siamo stati più aggressivi.”La coppia azzurra, testa di serie numero 3 e reduce dal trionfo ad Adelaide, affronterà agli ottavi gli spagnoli Pedro Martinez e Jaume Munar.
    Ottimo esordio anche per Sara Errani e Jasmine Paolini nel tabellone femminile. La coppia italiana ha superato le wild card australiane Priscilla Hon e Daria Saville per 6-1, 7-5, con una rimonta da 3-5 nel secondo set.Le azzurre, sorteggiate nella parte alta del tabellone, sfideranno al secondo turno Mirra Andreeva e Diana Shnaider in una riedizione della finale olimpica di Parigi. Le russe arrivano dal successo nel “500” di Brisbane e rappresenteranno un test impegnativo per la coppia italiana.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Intervista post-vittoria a Bolelli e Vavassori: “Felici e fiduciosi per Melbourne”

    SImone Bolelli e Andrea Vavassori nella foto – Foto Getty Images

    SIMONE BOLELLI: Sono davvero felice, è stata una grande settimana e questo ci dà fiducia anche per la prossima. Abbiamo vinto quattro partite importanti.
    D. Parlaci in particolare del tie-break, com’è stato?SIMONE BOLELLI: Sì, ma direi che la partita è cambiata nel secondo set. Abbiamo salvato i nostri turni di servizio sul 6-5, quando eravamo sotto 0-40, quindi quattro match point per loro.Poi abbiamo iniziato a giocare sempre meglio. Nel super tie-break, sul 9 pari, è stata una vera montagna russa, ma siamo abituati a questo tipo di partite, quindi abbiamo continuato a lottare e siamo davvero felici.
    Infine, qualche commento sulla tua settimana qui ad Adelaide, come ti sei trovato?SIMONE BOLELLI: Niente di speciale, ci siamo allenati ogni giorno e abbiamo giocato partite quasi quotidianamente. Sono arrivato dall’Europa circa una settimana fa, dieci giorni fa, quindi abbiamo avuto un paio di giorni per adattarci al jet lag. Inoltre, faceva molto caldo e ci sono voluti alcuni giorni per abituarsi. Ora è tempo di andare a Melbourne, e questa vittoria ci dà molta fiducia per il futuro in questa stagione.
    D. Congratulazioni. Che sensazioni hai?ANDREA VAVASSORI: È una sensazione incredibile. Come ha detto Simone, siamo stati un po’ fortunati perché loro hanno avuto molte opportunità nel secondo set, sono stati due volte in vantaggio di un break e hanno avuto quattro match point quando eravamo sotto 6-5. Credo che anche la fiducia delle ultime partite ci abbia aiutato, visto che abbiamo vinto dopo un tie-break anche questa. Inoltre, è stato bello vedere come Bole ha giocato in modo incredibile nell’ultimo tie-break. Penso che comunque ce lo siamo meritato per aver continuato a lottare e aver creduto nelle nostre possibilità. Il doppio è così a volte: è un incubo quando perdi una partita che dovresti vincere, e vinci partite che dovresti perdere, quindi siamo felici di portare questa fiducia anche a Melbourne. LEGGI TUTTO