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    Matteo Piano: “Spero di essere il miglior capitano che posso essere”

    Di Redazione Le prime parole di Matteo Piano dopo la firma dell’accordo biennale che legherà il centrale astigiano all’Allianz Powervolley per le prossime due stagioni. Una conferma di continuità e qualità importante per il club e per lo scacchiere di coach Piazza. Matteo Piano, capitano dell’Allianz Powervolley Milano anche per la prossima stagione. Mi ricordo l’inizio dello scorso campionato la tua metafora dell’arazzo su quello che sarebbe stato il vostro percorso. Alla luce di quello che avete conquistato, questo arazzo ora come te lo immagini? “Mi immagino un arazzo che è cambiato in corso d’opera. Credo che abbiamo iniziato a tessere il nostro arazzo i primi mesi, poi abbiamo avuto un momento in cui ci siamo fatti un po’ di domande, ci siamo ritrovati e abbiamo magari sfilato alcuni fili iniziali per poi andare a ritessere nel 2022 in maniera importante, quando abbiamo aggiunto dei colori importanti che Milano non ha mai visto, soprattutto nella parte centrale della nostra stagione: ad esempio la Final Four, ma penso anche il quinto posto in regular season che è stato un piazzamento che non avevamo ancora raggiunto negli ultimi anni”. Possiamo definirti un capitano accogliente, quel senso di aggregazione che è sempre emerso nei roster di Milano, merito dello zoccolo duro di cui certamente sei il portavoce principale. Senti che questo tuo ruolo sia evoluto in questi anni e che, anzi, abbia ancora margine di evoluzione? “Spero di essere un capitano accogliente, ci provo. Credo di essere una persona accogliente, credo anche che ogni tanto, essendo un ragazzo emotivo e sensibile, ho un bel temperamento; tutto questo nel suo insieme mi fa vivere le persone in maniera autentica e diretta. Forse questo potrebbe minare un pelo l’accoglienza. Spero di essere stato un capitano accogliente in questi anni, posso dire che allo stesso tempo ho trovato delle squadre accoglienti, così come lo sarà la prossima, non ho molti dubbi, ho la speranza”. foto Powervolley Milano “Nel 2017, mi ricordo che durante il mio primo anno a Milano avevo un po’ paura di dover fare qualcosa in più. Ad un certo punto ho capito che dovevo essere me stesso, non bisogna fare qualcosa in più delle volte, bisogna fare bene le cose che sappiamo fare bene, poi, ovvio, c’è sempre da aggiungere; Quindi l’ho risolta così, dando importanza ai valori in cui credo, a tutte le emozioni che sento e a quello che percepisco dalle persone che ho vicino. Non sarò il miglior capitano del mondo, ma spero di essere il miglior capitano che posso essere. Margini di miglioramento? Assolutamente sì, mi dà molta carica questa veste, perché credo che questo sia un rinnovarsi per Milano, e di riflesso anche la mia vista coglie le sfumature più belle e il margine di crescita che si può avere”. Qualcuno potrebbe pensare che, dopo tanti anni nella stessa società come capitano, questo ruolo diventi quasi automatico. In realtà è evidente come ogni stagione Matteo riesca a dare sempre quel valore aggiunto per sé e per i suoi compagni. Dove cerchi lo stimolo per dare quel quid in più? “Credo che bisogna essere contenti delle cose che si scelgono di fare, se si può soprattutto. Ho scelto di fare pallavolo e qui sono il capitano: da una parte è una responsabilità e dall’altra un’opportunità. Ci sono delle responsabilità, sono consapevole dei doveri che ho verso gli altri, e delle opportunità tra cui sicuramente quella di “essere” che è qualcosa di prezioso. Da questo punto di vista per me è stato molto importante essere capitano perché è come se da una parte potessi semplicemente essere nella mia strada, nel mio percorso pallavolistico e non senza pormi dei problemi. Nelle squadre in cui ero capitano cercavo di guardare gli altri, lo faccio adesso e lo facevo in passato, sia che fossero più vecchi o più giovani, sia il comportamento degli altri capitani. È importante guardare gli altri per apprendere qualcosa da loro. È questo che mi piace di più dello star qua, credo di aver una fortuna che sfrutto al meglio e se faccio con gioia quello che mi piace fare penso ne giovino tutti e viceversa, i miei compagni, tutte le persone che lavorano in Powervolley, se riescono a svolgere il loro compito e ad essere se stessi con gioia poi tutto si trasforma in una giostra, ci si diverte tanto”. foto Powervolley Milano Milano sta compiendo stagione dopo stagione dei grandi passi avanti: penso alla Challenge Cup l’anno scorso, la F4 di Coppa Italia quest’anno, e il posizionamento al quinto posto in campionato. Insomma si sta portando avanti un progetto che prevede obiettivi decisamente ambiziosi, lo ha dichiarato più volte il presidente Fusaro nel corso della stagione. In questo senso come gestisci la tua figura di leader emotivo in relazione alla squadra? “È bello che questi obiettivi crescano ed è bello che anche ognuno di noi non solo venga preparato adeguatamente a saperli vivere, ma anche a preparare gli obiettivi più grandi. Mi ricordo la prima partita della scorsa stagione: il mio obiettivo era vivere il palazzetto, vivere il pubblico. C’era la motivazione delle persone che è stata grandissima, infatti secondo me abbiamo giocato una partita particolare. Io ci auguro questo e vorrei essere bravo a farlo tutto l’anno. Il saper godere delle cose che si hanno, semplicemente giocare delle partite di pallavolo con del pubblico all’Allianz Cloud, penso sia qualcosa di estremamente bello e importante. Penso sia un bel gesto che devo ricordarmi di fare tutto l’anno e sapere che ogni partita è qualcosa di prezioso, perché ci sono tante persone che fanno parte di quel evento e noi siamo i principali protagonisti, abbiamo veramente un ruolo ad hoc quindi spero sia una cosa da fare insieme ai miei compagni. C’è un augurio che ti fai in vista della prossima stagione? “Mi piacerebbe molto confermarci nella parte alta della classifica, mi piacerebbe ripetere la Final Four di Coppa Italia perché ci sarebbero molti miei compagni, con cui ci sono andato quest’anno, con cui potrei affrontarle con quel espiro diverso. A questo punto la Challenge Cup, non si sa ancora, ma anche andare in Europa mi piacerebbe. Più di tutto però mi piacerebbe che l’Allianz Cloud diventasse un punto di riferimento per la pallavolo, in Lombardia, a Milano e in gran parte dell’Italia. Mi piacerebbe che questo palazzetto iniziasse veramente a muoversi ancora di più, e per farlo bisogna giocare bene a pallavolo, essere una squadra carismatica, portare vittorie con squadre importanti, mi piacerebbe che ci sia tanto calore nel nostro palazzetto che è collegato alla nostra pallavolo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cormio su Zaytsev: “Aspettiamo la sua decisione”. Ma con Milano è fumata grigia

    Di Redazione Si è concluso con un nulla di fatto, a quanto si apprende, il primo incontro tra Ivan Zaytsev e l’Allianz Milano: all’opposto della nazionale non sembra essere piaciuta l’offerta presentata dal presidente del club meneghino Lucio Fusaro. Nulla esclude, comunque, che la trattativa possa continuare su altre basi e, nel caso andasse in porto, innescare un valzer di opposti che potrebbe coinvolgere anche Jean Patry e Adis Lagumdzija, attualmente a Piacenza. Dalle colonne del Corriere Adriatico, intanto, il direttore generale Beppe Cormio ribadisce, in un’intervista a Gianluca Pascucci, che da parte della Cucine Lube Civitanova c’è il via libera all’operazione: “Con Milano c’è già un accordo, ma noi rispettiamo la volontà del giocatore e quindi aspettiamo che lui rifletta e si esprima. Noi rispetto allo scorso anno abbiamo strategie diverse. Ma Zaytsev deve trovare una squadra ambiziosa e una città che si addica al valore del personaggio e dell’atleta“. Pur tra gli attestati di stima allo Zar (“È un campione, ha lottato tanto in questa stagione e si è messo totalmente a disposizione della squadra“), Cormio non lascia dubbi sul fatto che il giocatore non rientri più nei piani della società: “Nel ruolo di opposto abbiamo in mente in primis un giocatore più giovane di Ivan e futuribile, che risponde al nome di Gabi Garcia e che ha già dimostrato di cosa è capace, anche se migliorerà ancora“. Il dirigente dei cucinieri, inoltre, svela che nei prossimi giorni verrà annunciato un secondo libero di ruolo per sostituire il partente Marchisio. LEGGI TUTTO

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    Firmato un accordo di collaborazione tra Powervolley Milano e Paykan Teheran

    Di Redazione Nei giorni scorsi lo special project consultant di Powervolley Milano, Claudio Galli, si è recato a Teheran in Iran per definire la collaborazione tra Powervolley Milano e la polisportiva iraniana Paykan, il cui club di volley è considerato in Asia il più titolato, recentemente, infatti, ha vinto il Campionato Asiatico per Club. L’accordo di collaborazione Paykan-Powervolley Milano in Italia è stato formalizzato dalla firma del presidente Lucio Fusaro, dando ufficialmente inizio alla cooperazione. L’accordo sancito tra le due società rappresentanti dei due paesi Iran e Italia si definisce storico sia a livello sportivo sia a livello economico. Tra le iniziative, la collaborazione tra le due società prevede di attuare nel campo delle accademie congiunte di volley l’uso delle strutture di entrambi i club per formare giocatori u19 e u21. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva dallo Chaumont VB 52 il nuovo schiacciatore di Milano: il cubano Osniel Melgarejo

    Di Redazione

    Un martello cubano per Milano. L’Allianz Powervolley ufficializza l’ingaggio di Osniel Melgarejo: atleta classe 1997 per 197 cm occuperà un posto importante nel roster che sarà messo a disposizione di coach Piazza per le prossime due stagioni.

    Il talentuoso 24enne caraibico (25 anni il prossimo 18 dicembre) approda in Italia per la prima volta nella sua carriera pallavolistica e con sé porta un bagaglio importante: dopo le prime esperienze internazionali in Argentina, che hanno fatto seguito ai successi con le squadre giovanili cubane, Melgarejo si conferma un giocatore in grandissima crescita come dimostrato negli ultimi due anni trascorsi nella Ligue A con lo Chaumont VB 52 di Silvano Prandi, che lo hanno consacrato come uno dei migliori schiacciatori del campionato francese. 

    E’ proprio il tecnico meneghino, coach Piazza, ad introdurre il neoacquisto di Milano: “Quest’anno abbiamo centrato uno degli obiettivi che ci eravamo dati, ovvero rafforzare il reparto dei posti 4 con un giocatore che possa veramente entrare in quasi tutte le partite. È il mio terzo anno con Milano e quest’anno, secondo me, si è manifestato un cambio di direzione in questo senso. – prosegue coach Piazza – Abbiamo scelto con pazienza questo ragazzo cubano, che ha giocato nel campionato francese, per il quale c’è stata la concorrenza di parecchie squadre ma siamo riusciti comunque a trasmettergli il nostro entusiasmo e ne siamo contenti perché potrebbe essere una piacevole sorpresa. Il ragazzo ha molta volontà e ha manifestato il desiderio di venire a Milano in tutti i modi possibili per cui noi lo accogliamo a braccia aperte”.

    Si respira entusiasmo all’ombra della madonnina, anche le parole del giovane martello cubano trapelano di freschezza e voglia di mettersi al lavoro: “Le sensazioni sono le migliori che io possa avere. Si tratta del campionato migliore al mondo. Ogni pallavolista vuole passare da lì, per fare quella che è una esperienza unica in una carriera sportiva. Arrivarci è un obiettivo che ogni giocatore si pone. Ho avuto delle bellissime esperienze in Francia (ndr: Chaumont è una società “amica” di Powervolley a partire dal legame tra i due Presidenti) e in Argentina, ora le mie aspettative per il mio primo anno in Italia e per il torneo/la gara sono delle migliori. L’obiettivo di ogni atleta, ma anche mio personale, – ribadisce Melgarejo –  è quello di arrivare alla vetta, e con la squadra condivido gli stessi obiettivi. Personalmente voglio continuare a migliorare nella mia carriera raggiungendo i traguardi prefissati sia individualmente che di squadra. Darò il meglio di me, mettendoci il cuore fino alla fine. Per me l’amicizia è molto importante, e farò tutto il possibile per collaborare sempre con i miei compagni e per aiutare la squadra: il lavoro è la cosa più importante. Tra i miei obiettivi, anche se è difficile e la strada è in salita, è quello diventare uno dei giocatori migliori del mondo, farmi conoscere nel campionato italiano e raggiungere i traguardi più importanti con la squadra. Ai tifosi? Darò il meglio di me, sicuramente passeremo una bellissima stagione”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cresce il gruppo azzurro a Cavalese: arrivano i giocatori di Taranto e Milano

    Di Redazione Si allarga il numero di atleti  al lavoro in questi giorni a Cavalese con la nazionale maschile. Il CT azzurro Ferdinando De Giorgi, dopo la prima convocazione per il 3 maggio, ha convocato in Val di Fiemme altri 6 atleti a partire da domani, sabato 7 maggio: si tratta di Marco Falaschi, Gabriele Di Martino e Fabrizio Gironi, tutti giocatori della Gioiella Prisma Taranto, e della “colonia” dell’Allianz Milano composta da Yuri Romanò, Paolo Porro e Leandro Mosca. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano passa al PalaMazzola: Gioiella Prisma Taranto ko 3-0

    La Gioiella Prisma Taranto si congeda dal pubblico amico con una sconfitta. Non basta l’impegno profuso dai ragazzi di coach Di Pinto per evitare il ko per 0-3 (17-25, 23-25, 23-25) contro l’Allianz Milano nella quarta giornata dei Play Off 5° posto.
    IL MATCH. Coach Di Pinto schiera la diagonale Falaschi-Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Freimanis e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Milano risponde con Porro in palleggio, Patry opposto, Chinenyeze e Jaeschke schiacciatori, Piano e Chinenyeze centrali con Pesaresi libero.
    Primo punto dei lombardi con il muro di Chinenyeze su Freimanis. Randazzo attacca out, sbaglia anche Ishikawa (1-2). Lo schiacciatore catanese manda in rete il servizio successivo. Porro, dai nove metri, piazza prima l’ace dell’1-4, poi pesta la linea di battuta e regala un punto a Taranto. Primo tempo vincente di Chinenyeze, poi Jaeschke firma il +4 (2-6). Sabbi accorcia con un attacco in parallela, Gironi porta sul -2 Taranto (4-6). Mani out di Patry, poi Randazzo in pipe ottiene il cambio palla. Ace di Gironi per il 6-7, poi Jaeschke ristabilisce i due punti di distanza. Primo tempo in rete di Di Martino, poi Patry manda out il servizio. Gironi risponde alla pipe di Ishikawa (8-10), poi ancora lo schiacciatore giapponese a segno per Milano. Muro di Chinenyeze su Sabbi, poi l’opposto si riscatta nell’azione successiva (9-12). Chinenyeze a segno col primo tempo, poi la battuta di Porro si infrange sul nastro. Passa ancora centralmente Chinenyeze, Gironi in diagonale firma l’11-14. Jaeschke e un errore in attacco di Sabbi costringono Di Pinto al primo timeout (11-16). Al rientro, Sabbi accorcia (12-16). Doppio cambio per Taranto: entrano Dosanjh e Stefani per Falaschi e Sabbi. Battuta out di Gironi, poi Piano mura Randazzo (12-18). Attacco vincente di Patry su Gironi: 12-19 e seconda sospensione per Taranto. Gironi pesta la linea dei tre metri sull’attacco in pipe, Ishikawa non sbaglia (13-20). Muro di Freimanis su Patry per interrompere il break milanese. Entra Djokic per Jaeschke in casa Milano; rientrano Falaschi e Sabbi negli ionici. Piano a segno col primo tempo, Freimanis lo segue a ruota (14-21). Freimanis risponde a Ishikawa, poi   è una sentenza e chiude il set con un ace su Randazzo (17-25).
    Il secondo set si apre con un primo tempo di Piano e Ishikawa. Randazzo ottiene il cambio palla, poi sbaglia il servizio successivo (1-3). Freimanis e Di Martino a segno per il pareggio rossoblù (3-3). Freimanis sbaglia la battuta (3-4), ancora Di Martino per Taranto (4-4). Sabbi manda out il servizio, poi attacca sulle mani del muro lombardo. Sabbi e un’invasione di Milano consentono Taranto di andare sul 7-5: primo timeout per coach Piazza. Al rientro, Ishikawa e un errore di Sabbi consentono ai lombardi di pareggiare (7-7). Attacco out di Randazzo: sorpasso Milano e prima sospensione per Di Pinto. Randazzo attacca sul muro, Ishikawa colpisce il nastro (9-8). Sbaglia Patry, poi Jaeschke e Ishikawa siglano il 10-10. Block-out di Sabbi per il nuovo sorpasso. Entra Alletti per Randazzo, che commette un’infrazione. Sabbi trova il 12-11, poi Chinenyeze passa due volte (12-13). Mani-out di Sabbi per il 13-13, Patry col diagonale firma il nuovo sorpasso. Ancora il francese a segno, col muro su Gironi (13-15), poi Ishikawa e Sabbi sbagliano il servizio (14-16). Sabbi dimezza il gap, Gironi pareggia con l’ace del 16-16. Un’invasione per parte, poi Patry con un diagonale lungo va a segno: 17-18. Freimanis a segno, poi Romanò – entrato al posto di Patry – ottiene il cambio palla. Errore per Milano (18-18), poi il solito Chinenyeze continua a far male centralmente. Fallo di Freimanis, che poi commette anche invasione: 19-22 e timeout per Taranto. Porro sbaglia in battuta, poi Chinenyeze firma il 20-23. Di Martino porta sul -2 gli ionici. Entra Stefani per Falaschi per alzare il muro. Altro muro del centrale romano: 22-23 e timeout richiesto da coach Piazza. Muro di Patry su Gironi, poi Sabbi annulla il primo set point (23-24). Jaeschke chiude i conti sul 23-25 con un attacco in parallela.
    Si riparte con Stefani al posto di Randazzo, uscito per un problema muscolare. Gironi firma il primo punto, Jaeschke pareggia i conti (1-1). Freimanis passa centralmente, poi Sabbi manda out il pallonetto. Doppio ace di Chinenyeze: 2-4 e timeout Taranto. Al rientro, pipe vincente di Gironi (3-4); Sabbi, però, sbaglia dai nove metri, con Milano che torna sul doppio vantaggio. Ace di Patry per il 3-6, Sabbi accorcia di una lunghezza. Di Martino porta sul -1 gli ionici, poi Mosca sigla il 5-7. Infrazione di Falaschi: l’Allianz torna sul +3. Muro vincente di Di Martino su Ishikawa (6-8), Sabbi con un diagonale riporta la Gioiella Prisma a un solo punto di svantaggio. Muro di Gironi: pareggia Taranto (8-8). Ace di Di Martino per il sorpasso tarantino: 9-8. Attacco out di Patry: 10-8 e timeout richiesto da coach Piazza. Altro ace per Di Martino, poi Gironi manda in rete (11-9). Gironi si riscatta, poi Chinenyeze e Ishikawa portano sul -2 Milano (13-11). Lo stesso schiacciatore giapponese sbaglia il servizio, poi si riscatta (14-13). Sabbi interrompe il parziale positivo degli ospiti ma Mosca mantiene Milano attaccata. Patry manda out il servizio, errore anche per Stefani (16-15). Milano cambia la diagonale, con Daldello e Romanò al posto di Porro e Patry. Ishikawa e Romanò firmano il pareggio (17-17), poi Sabbi riporta nuovamente sul +1 Taranto. Gironi sigla il 19-17, Ishikawa firma la nuova parità con due punti consecutivi (19-19). Sorpasso dei lombardi con Chinenyeze, Ishikawa porta sul 19-21: timeout per Di Pinto. Stefani dimezza, poi la battuta di Gironi finisce sul nastro (20-22). Muro di Chinenyeze su Freimanis (21-23), poi Ishikawa in pipe ottiene il primo match-point. Di Martino annulla il primo, Stefani il secondo: 23-24 e timeout per Milano. Un errore in battuta di Sabbi permette a Milano di festeggiare i tre punti: finisce 23-25 con l’Allianz Milano che sconfigge, per la terza volta stagionale, la Gioiella Prisma Taranto.
    La formazione di coach Di Pinto chiuderà il cammino nei Play Off per il 5° posto martedì 2 maggio, alle ore 14.30, in terra lombarda contro il Vero Volley Monza.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO-ALLIANZ MILANO 0-3 (17-25, 23-25, 23-25)
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 0, Laurenzano (L), Alletti 0, Falaschi 0, Randazzo 3, Gironi 15, Sabbi 15, Freimanis 4, Di Martino 11, Dosanjh 0. Coach: Di Pinto.
    ALLIANZ MILANO: Chinenyeze 18, Staforini (L), Daldello 0, Romanò 2, Maiocchi ne, Patry 8, Piano 3, Mosca 2, Ishikawa 12, Djokic 0, Porro 1, Jaeschke 6, Pesaresi (L). Coach: Di Piazza.
    ARBITRI: Gasparro-Cavalieri.
    NOTE: Durata set 23’, 27’, 28’. Tot.: 78’. LEGGI TUTTO

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    Milano esce dalla trasferta sul campo della Gioiella Prisma Taranto con il bottino pieno

    Di Redazione La quarta giornata dei playoff 5° posto si chiude con il successo dell’Allianz Powervolley. La sfida andata in scena al PalaMazzola, ha visto infatti Milano vincere 0-3 su Taranto portando la squadra di coach Piazza a quota 6 in classifica. Piano e compagni chiudono così la pratica in 3 set: forti della vittoria con Verona dopo le due sconfitte casalinghe consecutive (rispettivamente con Monza e Cisterna), l’Allianz Powervolley non sbaglia e trova la vittoria. I ragazzi di coach Piazza contro la Gioiella Prisma Taranto scendono in campo con la giusta attitudine mentale per conquistare il bottino da 3 punti. Il gruppo capitanato da Matteo Piano non ha infatti mancato l’appuntamento con la vittoria, arrivata in 3 set (17-25, 23-25, 23-25), segnando il secondo successo dopo un inizio del girone tutt’altro che semplice. Buona la prova dei meneghini con un ottimo Porro in regia che ha potuto contare sui suoi terminali offensivi principali, tra cui la banda giapponese Ishikawa che chiude con il 52% in attacco (12 punti). Prestazione superlativa del centrale francese Chinenyeze che chiude il match al PalaMazzola con ben 18 punti (91% in attacco e 5 muri), che gli valgono meritatamente il premio di MVP. CRONACA Primo set:Starting six Milano con coach Piazza che dà fiducia a Jaeschke e Ishikawa in posto 4, riproponendo Chinenyeze al centro con Piano e confermando Porro-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Dall’altra parte della rete coach Di Pinto si affida a Falaschi-Sabbi in diagonale, Freminais-Di Martino al centro, Gironi e Randazzo in posto 4 e libero Laurenzano. Primo parziale a tinte bianco blu con l’allungo in avvio per Milano segnando il doppio vantaggio sull’errore in attacco di Taranto (0-2). Aumenta il distacco Milano con lo smash andato a segno di Jaeschke su un’imprecisione in ricezione della compagine pugliese, 2-6. L’ace di Gironi avvicina pericolosamente la squadra di coach Di Pinto 6-7 ai meneghini, ma il martello giapponese riporta Piano e compagni a distanza di sicurezza (8-11). È il centrale francese a segnare il +4 con il suo primo tempo portando i suoi compagni sul punteggio di 10-14, segue poi l’errore in attacco di Sabbi che consente a Milano di acquisire il massimo vantaggio fino a questo momento (11-16). Coach Di Pinto chiama time out a seguito dell’attacco vincente di Jean Patry che vale il 12-19 a favore degli ambrosiani. Mantiene il distacco a +7 Milano con il block out di Ishikawa (15-22). Chiude il parziale 17-25 l’ace di Chinenyeze. Secondo set:Equilibrio in partenza in questo secondo parziale. Sabbi porta i suoi per la prima volta in vantaggio nel match 6-5 con la sua parallela vincente, segue l’errore in attacco di Patry (7-5) e coach Piazza chiama time out. Errori di troppo per entrambe le squadre, il chiodo di Ishikawa stabilisce la parità a quota 10. Sbarra la strada a Taranto il muro di Patry su Gironi, segnando anche il doppio vantaggio per l’Allianz Powervolley (13-15). Procede di pari passo il parziale con la diagonale di Sabbi che vale il 18 pari. Il fallo di invasione di Freimanis consegna il doppio vantaggio a Milano, 19-21. Mantiene il distacco Milano che chiude anche il secondo parziale 23-25 con l’attacco vincente di Jaeschke. Terzo set:Coach Di Pinto deve rimediare all’infortunio all’inguine che Randazzo ha subìto nella seconda frazione, proponendo Stefani opposto a Falaschi e Sabbi in posto 4. Inarrestabile il centrale francese Chinenyeze che porta Milano in vantaggio 2-4 rifilando due ace consecutivi alla squadra di casa. Porro sceglie Mosca in primo tempo (partito nel terzo set al posto di Matteo Piano) per mantenere il doppio vantaggio, 5-7. Gironi blocca Patry, poi l’ace di Di Martino porta i pugliesi sopra 9-8. Dopo il time out di coach Piazza, Di Martino rifila un altro ace che vale l’8-11. Si riporta ad una lunghezza di distanza Milano con la pipe di Ishikawa (13-14). Romanò segna il punto della parità a quota 17 (entrato con il doppio cambio sul punteggio di 15-16). Passa in vantaggio Milano con il muro di Chinenyeze 19-20, che il centrale ripropone per segnare il 20-23. Termina il match con l’errore al servizio di Taranto, terza frazione per i meneghini con il punteggio di 23-25. Barthèlèmy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano) “Taranto è una squadra in difficoltà perché non tutti i giocatori stanno bene, noi siamo stati concentrati per tutta la partita, anche quando avevamo due o tre punti di svantaggio nel punteggio. È vero che ho fatto una bel match ma i 3 punti sono la cosa più importante in vista della qualificazione alla semifinale. Nelle prime due partite non eravamo in campo con la testa, però adesso stiamo facendo vedere un bel gioco di squadra. L’obiettivo è la semifinale, dobbiamo continuare così per puntare il 5° posto”. GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 0-3 (17-25, 23-25, 23-25) GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 1, Laurenzano (L), Alletti, Falaschi, Randazzo 3, Gironi 15, Sabbi 15, Freimanis 4, Di Martino 11, Dosanjh 0. Allenatore Di Pinto. ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 18, Daldello, Romanò 2, Patry 8, Piano 3, Mosca 2, Ishikawa 12, Djokic, Porro 1, Jaeschke 6, Pesaresi (L). Non entrato: Staforini (L), Maiocchi. Allenatore Piazza. Arbitri: Gasparro, Cavalieri (Nannini) (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto, la Gioiella Prisma Taranto ospita l’Allianz Milano

    Ultimo impegno casalingo del mini round qualificazione alla Challenge Cup per la Gioiella Prisma Taranto. Sabato pomeriggio, la formazione ionica affronterà al PalaMazzola (prima battuta ore 17.00, diretta su Volleyball World TV) l’Allianz Milano nella quarta giornata dei Play Off per il 5° Posto.
    QUI TARANTO. Ancora a secco nel girone post season, a causa delle tre sconfitte rimediate per 3-0, la Gioiella Prisma Taranto tenterà di regalare ai suoi tifosi l’acuto casalingo, il primo dei Play Off. Tra le mura amiche del PalaMazzola, gli ionici hanno sempre espresso una discreta pallavolo e vorranno congedarsi con una buona prestazione dai supporters ionici.
    QUI MILANO. Reduce dal successo esterno per 3-1 sul campo del Verona Volley, la Powervolley Milano targata Allianz vuole continuare a cullare il sogno europeo. I lombardi hanno necessariamente bisogno di un successo per rientrare tra le prime quattro del girone: al momento, la squadra di coach Piazza occupa la quinta posizione, con una sola vittoria. Nelle prime due uscite, Porro e compagni sono stati sconfitti dal Vero Volley Monza e dalla Top Volley Cisterna per 1-3.
    A presentare la sfida del PalaMazzola è Fabrizio Gironi, ex dell’incontro: «Milano è una squadra forte e completa, che punterà a vincere questi Play Off per il quinto posto. Hanno iniziato con due sconfitte prima di ritrovare la vittoria contro Verona, dove hanno espresso un bel gioco. Coscienti del fatto che non possono perdere altri punti, verranno a Taranto agguerriti. Noi giocheremo l’ultima partita stagionale tra le mura amiche e non vogliamo sfigurare. Cercheremo di mettere in campo la nostra miglior pallavolo, cercando di riproporre quanto di buono fatto con Piacenza e facendo tesoro degli errori commessi contro Cisterna, dove abbiamo avuto maggiori difficoltà».
    Saranno Mariano Gasparro di Agropoli (SA) e Alessandro Pietro Cavalieri (Canada) i direttori di gara dall’incontro. Prima battuta alle ore 17.00.
    PROSEGUE LA PREVENDITA. La Gioiella Prisma Taranto comunica che sarà possibile acquistare i tagliandi per l’accesso al PalaMazzola anche nella giornata di domenica. Il botteghino di via Venezia sarà aperto a partire dalle ore 16.00. I titoli di accesso potranno anche essere acquistati presso il Bar Tabacchi Pausa Caffè sito in viale Trentino 5/B, presso il Bar Coffe Time sito in via Principe Amedeo 172 o presso il circuito EtesTicketing, raggiungibile dal sito www.etes.it.
    Il costo del biglietto intero – posto unico – sarà di €16; il ridotto per la fascia d’età 12-18 anni e per gli over 65 avrà il costo di €12 mentre tutti i tifosi inclusi nella fascia 3-11 anni potranno acquistare il tagliando al costo di 3€. Tutti gli importi sono da ritenersi inclusi dei diritti di prevendita.
    La società, inoltre, comunica che l’accesso al palazzetto sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di “super green pass” e della mascherina FFP2. Il super green pass è un certificato verde rafforzato che spetta ai vaccinati e ai guariti dal Covid-19.
    PRECEDENTI: 2 (2 successi Allianz Milano)
    EX: Aimone Alletti a Milano Power nel 2015/2016, 2019/2020; Fabrizio Gironi a Milano Power nel 2018/2019, 2019/2020.
    A CACCIA DI RECORD:
    In carriera Play Off 5° posto: Barthelemy Chinenyeze – 15 punti ai 100 (Allianz Milano).
    In carriera Play Off: Fabrizio Gironi – 20 punti ai 100 (Gioiella Prisma Taranto); Giulio Sabbi – 20 punti ai 400 (Gioiella Prisma Taranto); Matteo Piano – 21 punti ai 200 (Allianz Milano); Yuri Romanò – 21 punti ai 300 (Allianz Milano); Gabriele Di Martino – 22 punti ai 100 (Gioiella Prisma Taranto); Yuki Ishikawa – 4 punti ai 100 (Allianz Milano). LEGGI TUTTO