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    Play-Off A3, Belluno-Savigliano 3-0. Marzola: “Soddisfatti, ma possiamo esprimerci meglio di così”

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano ci prova, ma non riesce a tornare in Piemonte con dei set in cassaforte, dopo gara-1 dei quarti di finale play-off della Serie A3 Credem Banca. I padroni di casa del Belluno Volley s’impongono 3-0 in una VHV Arena stracolma, con 980 persone presenti. La gara ha la marcata impronta dei rinoceronti, capaci di chiudere in tre parziali il confronto con un avversario sempre ostico e tenace come il Savigliano, già affrontato sette giorni prima.

    Dalla regular season ai play-off, cambia il risultato (in Piemonte tutto si decise al quinto round), non l’epilogo: a festeggiare sono i bellunesi, trascinati dagli attaccanti di palla alta. Tutti in doppia cifra: da Loglisci (10 e un solido contributo in ricezione), al neo arrivato Berger (13 con 3 muri per il fuoriclasse reduce dall’esperienza nel campionato polacco), fino a Bisi, top scorer di serata con 15 punti e il 65 per cento in attacco. Così, grazie alla profondità del roster, ha pesato meno l’assenza di Mian, in panchina ma non al meglio. Ma ora si volta pagina: sabato 22 (ore 18), a Cavallermaggiore, è in programma il secondo capitolo della serie. 

    Nel sestetto di partenza, ritrova posto Matteo Mozzato, mentre sul taraflex campeggia fin da subito un nuovo numero: il 15, sulle spalle di Alexander Berger, al debutto in maglia biancoblù. E lo schiacciatore austriaco incendia subito i suoi nuovi tifosi con un paio di giocate d’alta scuola. Come quelle di Bisi, capace di timbrare 6 punti, arricchiti da un muro e un ace, nel parziale d’avvio. A proposito di servizi vincenti, Ferrato dai 9 metri permette di doppiare gli avversari (8-4) e Basso si fa sentire sotto rete, con due punti in sequenza (muro e contrattacco) per il 18-9. Il sipario cala sul 25-18. 

    Ma, nel secondo set, il Monge Gerbaudo cambia marcia. E schizza sul 9-6. Bisi, però, non ci sta: impatta a quota 13 e Berger firma il ribaltone (18-17). Solo che questi sono i playoff. Ed è vietato alzare le mani dal manubrio. Così, Savigliano risale dal 22-19 e confeziona un break di 4-0 per il contro-sorpasso. Si va ai vantaggi: i piemontesi annullano due set-ball ai ragazzi di coach Marzola. Non il terzo, perché Berger inchioda il muro decisivo (27-25). 

    Scampato il pericolo, i padroni di casa riprendono a macinare la loro pallavolo. E salgono di colpi a muro: proprio un “Monster Block” di Ferrato lancia la prima fuga (7-3). E Sacripanti manda out l’attacco del 15-10. I piemontesi provano a tornare a galla (18-15), ma il timone rimane sempre e saldamente in mano ai padroni di casa. Berger sfodera un set da 6 punti con un muro e un ace e griffa il pallone della “staffa”. Il “biglietto da visita” dell’ex Padova, Perugia e Piacenza non può che stuzzicare l’appetito pallavolistico di una piazza sempre più calda e appassionata.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “Possiamo esprimerci meglio di così, ma nel complesso siamo soddisfatti. Soprattutto dell’approccio. Ci eravamo prefissi di partire forte e così è stato. Dobbiamo riuscire a mantenere lo stesso livello per tutti i set, anche se non era facile: avevamo un po’ di pressione addosso perché giochiamo questi play-off da secondi in classifica e, di conseguenza, c’era quasi l’obbligo di vincere gara-1. La chiave era trasformare la tensione in maniera positiva. E ci siamo riusciti. Bisi? È una nostra forza, un’arma che possiamo utilizzare. Berger? Un atleta davvero importante per questa categoria”.

    Belluno Volley 3Monge Gerbaudo Savigliano 0 (25-18, 27-25, 25-20)

    Belluno Volley: Ferrato 3, Loglisci 10, Basso 6, Bisi 15, Berger 13, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Cengia, Mian, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 0, Sacripanti 11, Rainero 4, Spagnol 11, Galaverna 5, Orlando Boscardini 4, Calcagno 0, Gallo (L), Carlevaris 1, Rabbia (L), Dutto 0. N.E. Brugiafreddo, Quaranta, Turkaj. All. Bulleri. Arbitri: Viterbo, Fontini. Note – durata set: 22′, 32′, 30′; tot: 84′.

    (fonte: Belluno Volley/Monge-Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Gioia del Colle-Ortona 3-1. Denora Caporusso: “Davvero un peccato”

    È partita nel migliore dei modi l’avventura play-off della Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro si è imposta in gara-1 dei quarti di finale, superando un’ostica Sieco Service Ortona con il risultato finale di 3-1 (25-20, 17-25, 25-21, 25-23). Una gara spettacolare che ha visto le due squadre giocare sul filo di un equilibrio sostanziale. Una gara fatta di sorpassi e controsorpassi.

    Ancora alle prese con gli infortuni dei centrali Enrico Cester e Fabrizio Garofolo, la compagine biancorossa è riuscita a sbloccare la serie in proprio favore, sfoggiando una grande prestazione per grinta, carattere e coesione dinanzi al proprio pubblico. Anche in questa occasione, la Joy Volley si è dimostrata più forte delle avversità, come il risentimento muscolare che ha costretto Romolo Mariano ad uscire nel secondo set perso. Il capitano biancorosso ha stretto i denti, è tornato in campo nella terza frazione di gioco e, con il suo carisma, ha guidato i suoi ad un prezioso successo, materializzatosi dopo una grande rimonta ai danni degli avversari (avanti 4-9) nell’ultimo atto della sfida. Tra le tante note positive di gara-1 spiccano le brillanti prestazioni di Edvinas Vaškelis (MVP del match con 25 punti messi a referto) e del libero Francesco Pierri (fondamentale sia in ricezione che in difesa).

    Per Ortona resta il rimpianto per alcune situazioni che potevano essere meglio gestite dai biancoazzurri. Gli abruzzesi sono andati in difficoltà in ricezione tanto che Pinelli ha potuto godere solo del 27% di ricezione perfetta. Una Sieco Akea Ortona a corrente alternata capace di giocare un terzo set in maniera cinica e spietata per poi subire un parziale che si rivelerà poi fatale.Per gara-2, che si disputerà al palasport comunale di Ortona, bisognerà attendere fino alle ore 18:00 di domenica 23 marzo.

    Francesco Denora Caporusso (coach Sieco Service Ortona): “Davvero un peccato. Avevamo il quarto set in pugno ma ce lo siam fatti sfuggire soprattutto a causa di qualche nostra disattenzione. I play-off son questi. Bisogna essere concentrati senza dar nulla per scontato. Abbiamo comunque lottato su un campo difficilissimo, a questo ora va aggiunta la tecnica. Siam tornati a murare, anche se proprio questo fondamentale ci ha traditi nel finale. Ora abbiamo una settimana per lavorare su quello che ci dovrà portare a Gara-3”.

    Joy Volley Gioia del Colle 3Sieco Service Ortona 1(25-20, 17-25, 25-21, 25-23)

    Joy Volley Gioia del Colle: Longo 1, Vaškelis 25, Mariano 12, Milan 22, Attolico 3, Persoglia 6, Pierri (L1) pos 89%, Martinelli, Alberga, Starace, Disabato, Rinaldi (L2), Garofolo, Cester.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.Sieco Service Ortona: Pinelli 1, Rossato 20, Marshall 15, Bertoli 10, Pasquali 7, Arienti 2, Broccatelli (L1) pos 57%, Giacomini, Di Tullio, Torosantucci, Di Giunta, Di Giulio (L2), Alcantarini.All. Francesco Denora Caporusso.Arbitri: Martin Polenta e Danilo Domenico De Sensi.Note – Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 17, muri vincenti 12, ricezione pos 69% – prf 40%, attacco pos 45%. Ortona: aces 1, errori al servizio 13, muri vincenti 13, ricezione pos 52% – prf 27%, attacco pos 37%. Durata set: 24’, 24’, 30’, 31’

    (fonte: Joy Volley Gioia del Colle/Sieco Service Ortona) LEGGI TUTTO

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    Belluno si prepara alla nuova sfida play-off. Ferrato: “Nessuna partita è da sottovalutare”

    Ci sono ruoli che si vedono e ruoli che si “sentono”. Il palleggiatore, per esempio, non è solo l’atleta che tocca più palloni di tutti. È quello che decide il ritmo, conosce i compagni: ne capta umori e sensazioni. È il regista che delinea la sceneggiatura, ma resta sempre un passo indietro, lasciando ad altri le luci dei riflettori. E poi c’è Leonardo Ferrato. Uno che, dalla cabina di regia del Belluno Volley, sa essere lucido, chirurgico. Ma, nei momenti opportuni, conosce perfettamente i “trucchi” per mettere palla a terra. Come accaduto nella recente trasferta di Cavallermaggiore, dove ha sfoderato un 4 su 5 in attacco per un 80 per cento di positività. O nello scontro diretto col Gabbiano Mantova della settimana precedente, marchiato a fuoco da 9 punti, con 3 muri e 2 servizi vincenti. 

     “Leo” è un palleggiatore a tutto tondo. Ed è pronto ad affrontare la grande avventura dei play-off.“Nella post season – afferma l’alzatore di Due Carrare – nessuna partita è da sottovalutare. Ogni squadra entra in campo con il coltello tra i denti e noi faremo lo stesso”. Il primo ostacolo ha le fattezze di quel Monge Gerbaudo già affrontato nel turno conclusivo di regular season: “La gara dello scorso fine settimana si è sviluppata un po’ a rilento, ma siamo progressivamente cresciuti, sia in termini di prestazione, sia di consapevolezza”. 

    Domenica 16 marzo (ore 18), alla VHV Arena, si apre un altro capitolo. O meglio, un’altra storia. Perché il nuovo faccia a faccia con i piemontesi della Monge Gerbaudo Savigliano dà il via alla serie dei quarti di finale playoff di Serie A3 Credem Banca: “Nel complesso, non sarà una serie semplice, anche perché le prime partite portano sempre un’emozione diversa. In più, quello in provincia di Cuneo è un campo complicato”. Le due formazioni si ritrovano di fronte, a sette giorni di distanza dall’ultimo confronto: “Credo che la questione non faccia una particolare differenza. Più che all’avversario, dobbiamo prestare attenzione alla nostra metà campo”.

    Ferrato è uno dei leader del gruppo: carica i compagni, vive la squadra come una famiglia. E, da buon palleggiatore, ha la capacità di rendere migliori gli atleti sul taraflex, grazie alle sue alzate. E a uno spirito orientato sempre alla positività. Quella stessa positività che è riuscito a trasmettere pure l’ultimo arrivato in ordine di tempo: lo schiacciatore austriaco, Alexander Berger. Uno che, a Perugia, si è laureato campione d’Italia: “Io e tutto il gruppo siamo entusiasti dell’arrivo di Alex – conclude Ferrato -. Di sicuro, ci darà una grossa mano”. Il Belluno Volley riparte dalla VHV Arena, quindi. E con Ferrato al timone. Perché in campo ci saranno dodici elementi, è vero. Ma ogni azione inizierà sempre allo stesso modo: dalle sue mani. 

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Belluno si prepara alla nuova sfida play-off. Ferrato: “Nessuna partita è da sottovalutare”

    Ci sono ruoli che si vedono e ruoli che si “sentono”. Il palleggiatore, per esempio, non è solo l’atleta che tocca più palloni di tutti. È quello che decide il ritmo, conosce i compagni: ne capta umori e sensazioni. È il regista che delinea la sceneggiatura, ma resta sempre un passo indietro, lasciando ad altri le luci dei riflettori. E poi c’è Leonardo Ferrato. Uno che, dalla cabina di regia del Belluno Volley, sa essere lucido, chirurgico. Ma, nei momenti opportuni, conosce perfettamente i “trucchi” per mettere palla a terra. Come accaduto nella recente trasferta di Cavallermaggiore, dove ha sfoderato un 4 su 5 in attacco per un 80 per cento di positività. O nello scontro diretto col Gabbiano Mantova della settimana precedente, marchiato a fuoco da 9 punti, con 3 muri e 2 servizi vincenti. 

     “Leo” è un palleggiatore a tutto tondo. Ed è pronto ad affrontare la grande avventura dei play-off.“Nella post season – afferma l’alzatore di Due Carrare – nessuna partita è da sottovalutare. Ogni squadra entra in campo con il coltello tra i denti e noi faremo lo stesso”. Il primo ostacolo ha le fattezze di quel Monge Gerbaudo già affrontato nel turno conclusivo di regular season: “La gara dello scorso fine settimana si è sviluppata un po’ a rilento, ma siamo progressivamente cresciuti, sia in termini di prestazione, sia di consapevolezza”. 

    Domenica 16 marzo (ore 18), alla VHV Arena, si apre un altro capitolo. O meglio, un’altra storia. Perché il nuovo faccia a faccia con i piemontesi della Monge Gerbaudo Savigliano dà il via alla serie dei quarti di finale playoff di Serie A3 Credem Banca: “Nel complesso, non sarà una serie semplice, anche perché le prime partite portano sempre un’emozione diversa. In più, quello in provincia di Cuneo è un campo complicato”. Le due formazioni si ritrovano di fronte, a sette giorni di distanza dall’ultimo confronto: “Credo che la questione non faccia una particolare differenza. Più che all’avversario, dobbiamo prestare attenzione alla nostra metà campo”.

    Ferrato è uno dei leader del gruppo: carica i compagni, vive la squadra come una famiglia. E, da buon palleggiatore, ha la capacità di rendere migliori gli atleti sul taraflex, grazie alle sue alzate. E a uno spirito orientato sempre alla positività. Quella stessa positività che è riuscito a trasmettere pure l’ultimo arrivato in ordine di tempo: lo schiacciatore austriaco, Alexander Berger. Uno che, a Perugia, si è laureato campione d’Italia: “Io e tutto il gruppo siamo entusiasti dell’arrivo di Alex – conclude Ferrato -. Di sicuro, ci darà una grossa mano”. Il Belluno Volley riparte dalla VHV Arena, quindi. E con Ferrato al timone. Perché in campo ci saranno dodici elementi, è vero. Ma ogni azione inizierà sempre allo stesso modo: dalle sue mani. 

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, coach Kantor: “Orgoglioso dei miei ragazzi. Siamo pronti per i playoff”

    Conclusa la regular season con la partita di Sorrento, la Rinascita Volley Lagonegro è rientrata regolarmente in palestra per preparare Gara 1 dei Quarti di Finale Playoff promozione. La chiusura della prima parte di stagione permette di tracciare un’analisi di quanto fatto finora, pur avendo la testa e l’orizzonte già totalmente rivolti al primo, delicatissimo impegno al Palasport di Villa d’Agri contro l’Avimecc Modica, in programma domenica 16 marzo alle ore 18:00. 

    Il tecnico biancorosso, Waldo Kantor, ha tanti motivi per sorridere. Dal suo arrivo in Basilicata (1 dicembre scorso), capitan Fortunato e compagni hanno vinto 11 partite su 14 tra girone d’andata e ritorno, archiviando con sacrificio e abnegazione il difficile inizio di stagione. Poi il quarto posto finale, le prestazioni in crescendo, un ambiente di lavoro eccellente. L’argentino ne ha per tutti: “Innanzitutto voglio sottolineare la bravura e la professionalità di tutti i componenti dello staff tecnico per aver aiutato i ragazzi a superare la crisi di inizio campionato e migliorare il livello qualitativo generale. Ma anche la totale vicinanza della società, che non ci fa mai mancare nulla in termini di supporto e organizzazione ed è sempre vicina alla squadra. Dal primo all’ultimo collaboratore è stato fatto finora un lavoro di gruppo perfetto, suggellato chiaramente dai risultati ottenuti sul campo”.

    Parlando del campionato, “nel girone di ritorno si è vista una grande crescita del gruppo – spiega Kantor – il quarto posto rappresenta un motivo di orgoglio. I ragazzi sono stati veramente bravi a superare le complessità e le difficoltà di inizio stagione, infilando la serie di quattro vittorie consecutive a fine girone di andata (Lecce, Napoli, Castellana Grotte, Sorrento) e dimostrando al ritorno di essere una squadra da vertice. Se consideriamo il solo giro di boa in termini di punti, infatti, ne abbiamo ottenuto solo uno in meno della capolista Sorrento: è un dato incontestabile e fa capire quanto è cresciuto il nostro livello”.

    Adesso arrivano i play-off: “La quarta piazza ci consente al primo turno di giocare l’eventuale bella davanti al nostro pubblico, ed è potenzialmente un aspetto molto importante – sottolinea il coach argentino – È vero che affronteremo partite da dentro o fuori e che le condizioni saranno diverse rispetto alla regular season, ma tutto il bagaglio di esperienza accumulato nel corso dei mesi sarà altresì fondamentale per giocare al meglio delle nostre possibilità. Siamo in ottime condizioni di forma e non vediamo l’ora di scendere in campo. Abbiamo vinto le ultime cinque partite su sei, superando squadre affamate di punti sia per la zona playoff che per la salvezza. Siamo pronti”.

    L’avversaria dei quarti di finale sarà Modica: “L’abbiamo incrociata a fine gennaio a Villa d’Agri (vittoria per 3-1), e ci ha sconfitti all’andata. E’ una squadra molto valida, che sa gestire bene il pallone – puntualizza Kantor – Lotta punto su punto, è un’avversaria davvero ostica. Sarà necessario affrontare questo turno di playoff con tanta responsabilità, determinazione e voglia di fare bene, ma soprattutto con tanto rispetto nei confronti di un gruppo che, ripeto, gioca molto bene a pallavolo. Mi auguro che i tifosi siano encomiabili come per tutta la regular season – conclude – e che domenica ci sostengano con tutto il loro calore e la loro passione. Sarà straordinario ammirare il Palazzetto stracolmo”.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 30 marzo a Napoli la Supercoppa di A3 fra Sorrento e San Donà

    A contendersi la Del Monte® Supercoppa Serie A3, secondo evento stagionale dedicato alla terza serie nazionale, saranno Romeo Sorrento, migliore squadra per punti fatti in rapporto alle gare giocate in stagione regolare, nonché vincitrice della Del Monte® Coppa Italia A3, e Personal Time San Donà di Piave, che ha guadagnato l’accesso all’evento in virtù della seconda migliore posizione al termine della Regular Season sempre secondo il criterio “punti a partita”.

    Le due squadre, che si incontreranno nuovamente dopo la Finale di Coppa Italia andata in scena a Longarone, in provincia di Belluno, si sfideranno domenica 30 marzo, alle ore 18.00, al PalaVesuvio di Napoli. L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Folgore Massa, oltre a quella del Comune di Sorrento e del Comune di Napoli.

    Del Monte® Supercoppa A3

    Domenica 30 marzo, ore 18.00Sorrento – San Donà di PiaveDiretta YouTube

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off e Play-Out A3: gli abbinamenti e il calendario della prima giornata

    Sono definiti gli abbinamenti del primo fine settimana dei Quarti di Finale play-off di Serie A3 Credem Banca. La post season inizierà nel weekend di sabato 15 e domenica 16 marzo con le sfide di gara-1.LA FORMULA DEI PLAY-OFFLa Serie A3 Credem Banca metterà in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i play-off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26.Quarti e Semifinali dei play-off Promozione si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).LA FORMULA DEI PLAY-OUTAl Girone play-out vanno le ultime due squadre del Girone Bianco (The Begin Volley Ancona e Diavoli Rosa Brugherio) e le ultime tre del Girone Blu (BCC Tecbus Castellana Grotte, Gaia Energy Napoli e EnergyTime Campobasso). Al termine di un girone all’italiana con gare di andata e ritorno, le ultime tre classificate di questa nuova fase retrocederanno in B.

    Gara-1 dei Quarti Play-Off A3 Credem BancaDomenica 16 marzo, ore 18.00Lagonegro (4ª Blu)-Modica (5ª Blu)Reggio Calabria (2ª Blu)-Lecce (7ª Blu)Gioia Del Colle (3ª Blu)-Ortona (6ª Blu)Sorrento (1ª Blu)–Sabaudia (8ª Blu)Acqui Terme (3ª Bianco)–Sarroch (6ª Bianco)Mantova (4ª Bianco)–San Giustino (5ª Bianco)Belluno (2ª Bianco)–Savigliano (7ª Bianco)San Donà di Piave (1ª Bianco)-Cagliari (8ª Bianco)

    Play-Out – 1ª Giornata andataDomenica 16 marzo, ore 18Ancona-BrugherioCastellana Grotte-Campobasso

    Classifica finale – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 40Belluno Volley 39Negrini CTE Acqui Terme 38Gabbiano FarmaMed Mantova 33ErmGroup Altotevere San Giustino 30Sarlux Sarroch 26Monge Gerbaudo Savigliano 22CUS Cagliari 22The Begin Volley Ancona 15Diavoli Rosa Brugherio 5

    Classifica finale – Girone BluRomeo Sorrento 50Domotek Reggio Calabria 39JV Gioia Del Colle 37Rinascita Lagonegro 37Avimecc Modica 33Sieco Service Ortona 29Aurispa Links per la vita Lecce 27Vidya Viridex Sabaudia 24BCC Tecbus Castellana Grotte 23Gaia Energy Napoli 22EnergyTime Campobasso 9

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle chiude il campionato con una sconfitta. Ortona prima avversaria dei play-off

    Si chiude con una sconfitta la regular season della Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro si è arresa in serata all’Avimecc Modica che, dopo il successo nella gara di andata, si è imposta anche al PalaCapurso, facendo sua l’intera posta in palio sul risultato finale di 1-3 (28-30, 22-25, 25-20, 24-26).Sfuma così l’obiettivo secondo posto per i biancorossi, a cui non è bastata l’importante reazione avuta nella terza frazione di gioco (con Persoglia assoluto protagonista) per portare la gara al quinto set.Alla fine è stata la compagine modicana a prevalere, dimostrandosi incontenibile dal centro con Buzzi e cinica nei momenti clou della contesa con Barretta e Padura Diaz.Tagliato il traguardo del girone Blu in terza posizione, la Joy Volley affronterà la Sieco Service Ortona nei Quarti dei play-off Serie A3 Credem Banca. La serie (con qualificazione in caso di successo in due partite su tre) avrà inizio domenica 16 marzo, ore 18.00, al PalaCapurso.

    FORMAZIONICoach Passaro sceglie la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico centrali e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Di Stefano risponde con Putini in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Barretta e Chillemi in posto 4, Buzzi e Matani al centro e Nastasi alla guida delle operazioni difensive.

    LA GARASubito grande spettacolo al PalaCapurso: al primo break modicano (5-8) fa seguito la risposta immediata della Joy Volley che, con Vaškelis e Attolico, agguanta la parità sul 9-9. La contesa viaggia sui binari dell’equilibrio fino al 13-13, quando l’errore in attacco di Barretta e l’invasione a rete di Padura Diaz fissano il punteggio sul momentaneo 15-13 e costringono il tecnico Di Stefano a chiedere il time-out. 

    Al ritorno in campo, i biancorossi spingono forte sull’acceleratore, incisivi in battuta con Persoglia e cinici in attacco con Milan (17-13). Dall’altra parte della rete, però, gli ospiti non si disuniscono e, trascinati da Buzzi, riescono a ristabilire la parità sul 18-18. La sfida è avvincente e combattuta, tanto da decidersi ai vantaggi (24-24). Giunti sul 28-28, sono i siciliani a spuntarla (28-30) grazie a Buzzi e a Padura Diaz.Il match prosegue nel segno dell’equilibrio anche nel secondo set (11-11). A seguire, dopo il break della Joy Volley (14-11, Persoglia e Longo insuperabili a muro) va in scena quello dell’Avimecc (14-14, Putini pungente al servizio). Tornata a +3 con un gran muro di Attolico su Barretta (18-15), la Joy Volley subisce il sorpasso degli avversari (18-19, ace di Matani), che si portano a +2 (19-21) con il mani out vincente di Padura Diaz. Scivolati a -3 (20-23, muro di Buzzi su Persoglia), i biancorossi cedono sul definitivo 22-25 (muro di Barretta su Vaškelis).Tornati in campo, sul 13-13 è la Joy Volley a prendersi la scena: grazie al turno in battuta di Persoglia (due aces per lui) e alla ritrovata vena offensiva di Milan, la squadra di coach Passaro vola sul 20-13. Lo strappo è di quelli importanti. I biancorossi riescono a respingere i tentativi di rimonta dei siciliani e ad imporsi sul definitivo 25-20.Al PalaCapurso si va al quarto set.La gara riprende nel segno di Persoglia e Attolico: i due centrali regalano alla Joy Volley il momentaneo +3 (6-3). Capitan Mariano e compagni restano in pieno controllo delle operazioni di gioco fino al 14-11, momento in cui l’Avimecc piazza, con Barretta, il break che vale la parità (14-14). A portare nuovamente avanti la Joy Volley ci pensano i soliti Persoglia e Mariano, che siglano il momentaneo 20-17. Avanti 22-19, però, i gioiesi incassano la nuova rimonta degli ospiti (23-23, mani out vincente di Padura Diaz). Il set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine, il muro di Padura Diaz su Vaškelis (24-25) e la chiusura di Buzzi (24-26) decretano la fine del match.

    Joy Volley Gioia del Colle 1Avimecc Modica 3(28-30, 22-25, 25-20, 24-26)

    Joy Volley Gioia del Colle: Longo 1, Vaškelis 17, Mariano 17, Milan 8, Persoglia 15, Attolico 3, Pierri (L1) pos 58%, Martinelli, Alberga, Disabato, Starace, Rinaldi (L2).All.: Passaro.Avimecc Modica: Putini 1, Padura Diaz 16, Barretta 17, Chillemi 13, Buzzi 11, Matani 5, Nastasi (L1) pos 60%, Raso 1, Pappalardo (L2), Cipolloni Save 1, Italia, Bartoli.All.: Di Stefano.Arbitri: Azzurra Marani e Dalila Villano.Note – Gioia del Colle: aces 4, errori al servizio 18, muri vincenti 15, ricezione pos 60% – prf 31%, attacco pt 39%. Modica: aces 5, errori al servizio 23, muri vincenti 8, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco pt 46%. Durata set: 38′, 32′, 28′, 33′.

    (fonte: Joy Volley Gioia del Colle) LEGGI TUTTO