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    San Donà ferma l’incursione dell’UniTrento nel recupero in quattro set

    Di Redazione
    È il giorno del riscatto per i sandonatesi del Volley Team San Donà, che questa sera al PalaBarbazza hanno ospitato UniTrento, reduce del successo in terra trentina appena sette giorni fa. Coach Bertocco schiera Busato al palleggio sulla diagonale con l’opposto De Santis. Al centro capitan Tassan è affiancato dal giovane Zonta. Non c’è Esposito che, al momento in cui la gara si sarebbe dovuta giocare nel girone d’andata non era ancora tesserato. In attacco Bomben e Dietre, con Bassanello a iniziare nel ruolo di libero.
    L’incontro parte sulla scia degli ultimi due set giocati al SanbàPolis, con i biancoblu aggressivi a dimostrare tutta la voglia di portare a casa un risultato positivo. Dopo un equilibrato avvio di set, infatti, il primo break della serata lo trova San Donà, con l’attacco di De Santis e il muro di Zonta, che consentono al Volley Team di allungare 10-7. Coach Conci ferma il gioco per parlare con i suoi ragazzi dell’UniTrento. San Donà però non si fa bloccare e continua a servire bene, mettendo in difficoltà l’UniTrento. Bomben e De Santis firmano il 15-10. Trento si riavvicina con i muri di Acuti, che riportano gli universitari a meno 2: 17-15. Dietre ferma con un pallonetto la rimonta degli ospiti (18-15). Ma sempre a muro l’UniTrento si riporta in parità (20 pari). Ci pensa Dietre ad attaccare sopra il muro trentino, riportando avanti San Donà: 21-20. È il contro break sandonatese, con un muro punto e un mani fuori che valgono il 23-20. Bomben va a mettere giù il pallone che vale tre set point. La chiude alla seconda palla set De Santis, dopo un gran salvataggio di Bassanello.
    Nel secondo set l’UniTrento reagisce subito, allungando 6-4. È 6 pari con un grande ace di Bomben. Il set prosegue all’insegna dell’equilibrio, con Trento che mantiene un leggero vantaggio e San Donà che torna a impattare a quota 11, quando coach Conci ferma il gioco per il primo time-out del secondo parziale. Bomben firma il sorpasso, con l’attacco vincente del 12-11. Ed è ancora Bomben a regalare al San Donà il 14-12. Pol mette fuori la diagonale, consentendo al Volley Team di andare sul più 3: 16-13, con nuovo time-out trentino. Mani out di Dietre per il 18-14. Trento non molla e si riporta sotto, con la parallela di Magalini per il 20-19. Ci pensa De Santis prima con un mani fuori e poi con un doppio muro a interrompere la rimonta trentina. San Donà torna ad allungare sul 23-19. Zonta attacca il pallone del 24-20 e Bomben va a chiuderla 25-21.
    Grande equilibrio anche nel terzo set, con l’UniTrento che crede nella possibilità di riaprire il match. Sul 10-12 (ace De Pol) il parziale si ferma per il primo time-out richiesto da Bertocco. Un gran muro di De Santis vale il 14 pari. Trento riallunga subito (14-16). Ma il mani out di De Santis riporta avanti il Volley Team, sul 17-16. Il set è all’insegna del massimo equilibrio. Ma ci pensa ancora De Santis a portare al +2 il Volley Team, sul 20-18. Finale di parziale al cardiopalma. Bristot trova la parallela vincente per il 22-23 e il successivo ace trentino (22-24), costringe Bertocco al time-out. La prima palla set l’annulla l’attacco di Dietre. Ma alla seconda occasione il primo tempo di Coser chiude il parziale a favore di Trento.
    Sfumato il sogno di chiudere il match in tre set, il Volley Team resetta in fretta la mente e parte forte nel quarto parziale, costringendo l’UniTrento al time-out sul 4-1 per i sandonatesi. Lo stop al gioco fa bene ai trentini, che si riportano sul 4 pari con un grande ace di De Pol. La parallela di Dietre e l’ace di Tassan riportano San Donà avanti: 6-4. Il Volley Team sale in cattedra, prende in mano le redini del parziale e allunga decisamente. Il parziale si fa in discesa per San Donà, che si trova avanti nettamente sul 17-9. In campo sembra esserci ormai solo una squadra, con Zonta che firma il muro del 20-12. Mini break dell’UniTrento, che si riporta sotto 20-16 con un ace millimetrico. De Santis respinge Trento (23-17), Busato trova il pallonetto che vale il 24-19 e spetta a Dietre chiudere il match 25-19.Per i ragazzi del Volley Team Club è tempo di festeggiare, ma non prima di aver onorato, con un ricordo e la dedica della vittoria, la memoria di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team.
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ – UNITRENTO 3-1 (25-22, 25-21, 23-25, 25-19)
    VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano, Bomben 20, Tassan 4, Busato 2, Zonta 4, Dietre 12, De Santis 22, Bassanello (l). N.e. Cherin, Lorenzon, Mignano, Santi (l). Allenatore: Bertocco.UNITRENTO: Bristot 9, Parolari, Pol 7, Pizzini, Magalini 9, Bonatesta 9, Acuti 15, Lambrini, Coser 10, Bonizzato, De Palma 2. N.e. Simoni, Marino, Dell’Osso. Allenatore: Conci.
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    Il recupero sorride a Portomaggiore, 3 a 1 a Fano

    Di Redazione
    La Vigilar Fano esce sconfitta per 3-1 da Portomaggiore, nel recupero della 10a giornata del girone di andata. Pesa l’assenza di Ruiz nel sestetto virtussino, che soffre in attacco e fatica a trovare la quadratura del cerchio. Dopo un primo set sottotono, la Vigilar sembra ripartire nel secondo, spinta da Lucconi, ma nel terzo e nel quarto prevale la tenacia e la lucidità dei padroni di casa, che commettono meno errori e portano a casa i tre punti.
    Coach Pascucci conferma la formazione vittoriosa contro Bolzano: la diagonale palleggiatore-opposto è formata dal duo Cecato-Lucconi, gli schiacciatori sono Tallone e Ulisse, i centrali Ferraro e Bartolucci, il libero Cesarini. Portomaggiore schiera Marzola in regia, opposto ad Albergati, in banda ci sono Graziani e Nasari, al centro Ferrari e Quarta, il libero è Gabrielli.
    Soffre la Vigilar Fano in apertura, andando subito sotto 4-0 e faticando a trovare il bandolo della matassa (9-2). I virtussini provano a risalire la china sul punteggio di 11-6 (muro di Tallone), ma Portomaggiore ristabilisce il distacco e allunga 18-7 con Albergati al servizio. La Vigilar non reagisce e il set si chiude 25-13 in favore dei padroni di casa.
    In avvio di secondo set, Lucconi spinge in battuta e in attacco e Fano vola sull’1-5, ma Portomaggiore torna a contatto sul 7-8. Nelle fasi centrali la Vigilar si scatena, con Lucconi che si erge a protagonista (7-11, 8-17), e il massimo vantaggio arriva sul +10 (9-19, Cecato di prima intenzione). Portomaggiore si scuote e mette a segno un parziale di 9-1, che riapre il set (18-20), la Vigilar prova a scappare di nuovo 18-23, ma i padroni di casa non desistono (21-23). Ci pensa Lucconi a chiudere il set: 22-25, si torna in parità.
    Si scalda il match nel terzo set, più equilibrato dei precedenti. La Vigilar si stacca sul 6-8, ma Portomaggiore capovolge il punteggio 9-8 e allunga 16-12 (out l’attacco di Tallone). Black out Fano, che soffre in ricezione e cala in ogni fondamentale, consentendo così alla Sa.Ma. di siglare un break di 9-1 come nel parziale precedente e portarsi sul 22-13. La Vigilar recupera qualcosa nel finale, ma è Portomaggiore a prevalere a prevalere 25-19.
    Nel quarto parziale, Portomaggiore trova il +3 sul 9-6 e allunga 12-8, complice una Virtus troppo fallosa. Pascucci cerca il jolly dalla panchina e inserisce Silvestrelli e Roberti per Lucconi e Ulisse, ma la musica non cambia e i portuensi si portano sul 17-10. Nel finale la Vigilar cerca di reagire e accorcia le distanze 23-19, ma Portomaggiore controlla e conquista il set 25-19.
    La Virtus tornerà in campo mercoledì alle 20.30, per il quarto match in pochissimi giorni: al palasport Allende sarà tempo di derby, contro la Med Store Macerata, ultimo match da recuperare per rimettersi al pari.
    Il tabellino
    Sa.M.a. Portomaggiore – Vigilar Fano: 3-1
    Sa.Ma. Portomaggiore: Nasari 15, Quarta 7, Marzola 4, Graziani 8, Ferrari 7, Albergati 27, Gabrielli (L), Ciccarelli 1, Masotti 2, Gabrielli, Zanni 1. N.e.: Bragatto, Benedicenti (L2). All. Cruciani-Marzola
    Vigilar Fano: Tallone 11, Bartolucci 3, Lucconi 19, Ulisse 5, Ferraro 8, Cecato 4, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli 3, Roberti, Durazzi 1. N.e.: Gori, Ruiz, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Parziali: 25-13 (21’), 22-25 (28’), 25-19 (24’), 25-19 (25’)
    Arbitri: Serafin-Selmi
    Note: Portomaggiore bs 13, ace 8, muri 14, ricezione 49% (prf 22%), attacco 51%, errori 21. Vigilar bs 10, ace 7, muri 3, ricezione 43% (prf 23%), attacco 40%, errori 25.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saturnia, il dg Pulvirenti: “Abbiamo tutte le carte in regola per crescere”

    Di Redazione
    Il 2021 per Sistemia LCT Saturnia Aci Castello è iniziato con il segno +.
    I giocatori, agli ordini di coach Maurizio Lopis, hanno inaugurato il girone di ritorno del Campionato di volley maschile di Serie A3 Credem Banca con due ottime prestazioni, contro Grottazzolina e Roma, in cui hanno dimostrato di sapere fare bene e di avere tutte le carte in regola per affrontare la categoria.
    Ne è convinto il direttore generale, Enzo Pulvirenti: “Hanno iniziato l’anno con un piglio diverso, è mancato solo quel pizzico di fortuna che, nello sport come nella vita, non guasta mai”. La vittoria contro Roma, è certo, ha risollevato gli animi: “Questo può servire da stimolo per un girone di ritorno più proficuo, rispetto a quello di andata. Qualche vittoria in più per una migliore posizione in classifica”.
    Sul valore dei ragazzi Pulvirenti dice: “Sapevamo fin dall’inizio che la giovane età dei ragazzi non avrebbe impedito loro di emergere. Saturnia può solo crescere e migliorare, ha tutte le carte in regola”.
    Sul fronte del suo impegno: “Giornalmente mi occupo dell’organizzazione delle partite. Vista l’emergenza sanitaria, pianificare una trasferta non è semplice, è molto più difficile giocare d’anticipo e il doppio tampone settimanale ci tiene con il fiato sospeso fino alla fine. La pianificazione è la nostra spada di Damocle, possiamo dire che viviamo alla giornata, sperando in una stagione, la prossima, migliore di questa”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà a caccia di riscatto contro i giovani dell’UniTrento Volley

    Foto Ufficio stampa Volley team Club San Donà

    Di Redazione
    Dopo la sconfitta 3-0 del 24 gennaio scorso, è tempo di riscatto per i sandonatesi del Volley Team Club, che nel giro di appena una settimana si troveranno nuovamente faccia a faccia con UniTrento. Nella sfida di domenica scorsa, i biancoblu avevano dato buona prova di sé, anche se il risultato è stato ingeneroso.
    «Purtroppo il primo set c’ha condizionato – aveva ammesso a margine dell’incontro coach Bertocco – e non siamo riusciti a rimetterci subito in carreggiata, condizionando il proseguo della partita. Un peccato, perché nel terzo set eravamo riusciti a mettere a punto diverse situazioni favorevoli, ma siamo venuti a mancare proprio nelle fasi finali».
    «Domenica dovremo essere molto più attenti nelle situazioni di ricezione in particolare, e non concedere una battuta facile. Speriamo in un risultato diverso dal precedente».
    Nella partita di domenica, a differenza del precedente incontro, non sarà in campo Gennaro Esposito: «nel momento che avremmo dovuto giocare l’andata non era ancora tesserato – chiarisce Bertocco –, quindi daremo spazio al giovane Zonta e vedremo cosa riusciamo a coprire in questa situazione».
    Facendo tesoro dell’incontro di sei giorni fa, quindi, e soprattutto dell’ultimo set passato in vantaggio per buona parte del parziale, le prospettive per vedere un match ancora più avvincente ci sono tutte.
    L’appuntamento è per le ore 18.00 su legavolley.tv, dove i tifosi avranno modo di seguire online i propri beniamini e far sentire il proprio tifo, anche attraverso le pagine social:
    www.facebook.com/volleyteamclub
    www.instagram.com/volleyteamclub/
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano, Ulisse: “Quando siamo concentrati possiamo dare fastidio a tutti”

    Di Redazione
    Vittoria in tre set per la Vigilar contro la Mosca Bruno Bolzano, per il match valevole per la quarta giornata del girone di andata. Un’ottima serata per i ragazzi di coach Pascucci, che hanno chiuso la pratica in un’ora e mezzo, conquistando tre punti utili a scalare la classifica.
    “Sono partito un po’ rigido, poi grazie anche ai compagni che mi hanno aiutato in ricezione, mi sono sciolto e sono riuscito ad andare meglio anche in attacco” ha detto Marco Ulisse, protagonista di giornata, in campo al posto di Ruiz. “Alla fine siamo riusciti a fare il nostro gioco e siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Sostituire Ruiz è impossibile, per me è stata una bella possibilità giocare oggi, ma Fran è una colonna portante della squadra e speriamo che si riprenda velocemente. Per quanto riguarda la prossima partita a Portomaggiore, penso che quando siamo concentrati possiamo dare fastidio a tutti.”
    C’è stato spazio anche per Andrea Ferro nel finale del terzo set, ma il palleggiatore conosce già bene il campo, entrando sempre per il servizio: “Sono molto contento che il coach mi abbia dato fiducia, questa era una partita importante per noi perché dovevamo riscattarci dalla partita di Torino. A livello personale, sto cercando di fare del mio meglio e di ritagliarmi spazio anche in partita.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aprile: “Brugherio è in grande forma e ha preso fiducia con gli ultimi risultati”

    Di Redazione
    Servono punti alla Delta Group Rico Carni. Almeno uno per arrivare da primissima della classe alla Coppa Italia, due, o meglio ancora tre, per rilanciarsi in classifica e mettersi alle spalle il brutto inizio di 2021. È questa la posta in palio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca in casa della Gamma Chimica Brugherio, in programma domenica 31 gennaio alle ore 18.30 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv): punti, e anche belli pesanti.
    Coach Massimo Zambonin ne ha parlato apertamente nel post partita di domenica scorsa a Motta: al di là dei perché e dei per come, bisogna subito tornare a fare risultato, il modo più veloce di scrollarsi via le incertezze, le domande, i dubbi di queste settimane. Dubbi leciti, intendiamoci, perché Porto Viro non aveva mai perso due partite di fila nello scorso campionato di A3. Anzi, ne aveva perse due in tutto l’anno solare 2020, in cui, però, non aveva ancora dovuto fare i conti con il Covid e i suoi strascichi.
    L’avversario della prossima sfida è ostico, forse uno dei peggiori che poteva capitare in questo momento. Brugherio è quinta in classifica con 23 punti, nelle prime tre giornate di ritorno ha vinto sempre per 3-0, battendo squadre di rango come Fano e Prata, e ha ceduto (1-3) solo nel recupero della nona d’andata con la capolista Motta. In altre parole, il 2021 del team di Danilo Durand è iniziato con il segno opposto rispetto a quello di Porto Viro.
    I Diavoli Rosa lombardi sono un bello spauracchio, non c’è dubbio. Ma la Delta Group Rico Carni deve ripartire subito, come sottolinea anche il centrale nerofucsia Samuele Aprile, intervenuto nella conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Patio Arreda di Porto Viro: “Brugherio è veramente una bella squadra, con degli atleti di livello, e in questo momento sta giocando molto bene. Sappiamo che ci troveremo davanti un avversario in grande forma e che ha preso fiducia con gli ultimi risultati, ma noi dobbiamo fare punti, questo è poco ma sicuro – afferma l’atleta classe ’97 –. Il fatto di avere bisogno di vincere non ci mette pressione, anzi, è uno stimolo a fare meglio delle ultime gare. Vogliamo ritrovare il nostro ritmo anche per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla Coppa Italia, un’occasione di visibilità importante sia per la società che per noi atleti. Ci teniamo a fare bella figura”.
    Ma cosa si cela dietro al momento no di Porto Viro? Aprile opta per la risposta più semplice: “Ci siamo confrontati tra di noi nello spogliatoio e siamo tutti d’accordo che il problema è stato solo lo stop per Covid, del resto è capitato a noi come a tutte le altre squadre– dice –. Io sono stato anche uno dei più fortunati, perché ho avuto pochi sintomi e mi è durato poco, ma è normale che non lavorare a livello fisico e non toccare il pallone per diversi giorni ti faccia perdere il ritmo partita. Comunque siamo in ripresa, ci stiamo già allenando meglio e credo che a breve torneremo ai livelli di prima, speriamo già a partire da domenica”.
    Solo vibrazioni positive per Aprile, l’uomo della Calabria che a Porto Viro ha trovato aria di casa: “In giro per l’Italia si parla molto bene di questa città e di questa società, ma sinceramente non mi aspettavo che fosse davvero come raccontavano. Invece devo dire che qui si sta proprio bene, ci sono ben poche realtà così nel mondo della pallavolo. Per quello che ho potuto vedere in questi mesi, ovviamente con tutte le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, mi piace lo stile di vita di Porto Viro, il modo di comunicare delle persone, i bambini che ti fermano per strada. Allo stesso modo mi sono trovato benissimo con tutti i miei compagni di squadra. Peccato solo non essere ancora riuscito a vedere il palazzetto pieno: gli anni scorsi seguivo il Delta e vedevo gli spalti sempre gremiti, mi chiedevo se anch’io un giorno sarei stato lì a sentire il calore di quel tifo. Spero di riuscirci prima o poi, magari ai playoff”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari: squalificato Graziosi, ammonito Maiocchi

    Di Redazione
    Provvedimenti disciplinari relativi alle Gare di Campionato di Serie A2 e A3 Credem Banca dal 24 al 27 gennaio 2021.
    A CARICO TESSERATISqualificatiGianluca Graziosi (Agnelli Tipiesse Bergamo) squalifica per una giornata per somma di penalità, già ammonito in gara precedente (4 penalità).
    AmmonitiMatteo Maiocchi (Conad Reggio Emilia)
    A CARICO SODALIZIMosca Bruno Bolzano – Secondo richiamo per assenza del 1°allenatore in panchina, del 24/1, e terzo richiamo per assenza del 1°allenatore in panchina, del 27/1.
    Efficienza Energia Galatina – Richiamo per assenza del 2° allenatore in panchina.
    HRK Motta di Livenza – Richiamo per insufficiente numero addetti al servizio campo.
    Synergy Mondovì – Multa di € 110,00 per aver una persona autorizzata posizionata dietro il 1° arbitro proferito una frase blasfema nel corso del 3° set, prontamente allontanata dai dirigenti.
    Kemas Lamipel Santa Croce – Multa di € 180,00 per aver alcune persone autorizzate rivolto frasi offensive nei confronti della coppia arbitrale, durante l’incontro.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vigilar Fano non dà scampo a Bolzano nel recupero

    Di Redazione
    È a senso unico il recupero della quarta giornata di andata del Girone Bianco di Serie A3: la Vigilar Fano si impone con un netto 3-0 sulla Mosca Bruno Bolzano. Ottimo risultato per i virtussini, che brillano a muro e si dimostrano lucidi e caparbi, capaci di adattarsi alle circostanze e ad una formazione nuova. Spiccano i 18 punti di Manuele Lucconi e l’ottima prestazione di Ulisse, schierato titolare.
    La cronaca:La Vigilar scende in campo con Cecato in cabina di regia opposto a Lucconi, in banda Tallone e Ulisse, al centro Ferraro e Bartolucci, Cesarini libero. Nella metà campo altoatesina, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Maccabruni e Senoner, gli schiacciatori sono Polacco e Dalmonte, i centrali Bressan e Gasperi, il libero Brillo.
    Equilibrio in avvio di primo set, dove le due squadre mantengono un ritmo non elevato e mettendo a turno la testa avanti. Il primo break è della Vigilar, che si porta sul 14-12 con Ferraro a muro e l’allungo arriva sempre con lo stesso fondamentale: 18-13, prima Cecato, poi Bartolucci. Bolzano tenta il recupero approfittando di qualche disattenzione fanese (20-17, 22-20), ma i padroni di casa controllano e Tallone chiude 25-22.
    Come nel parziale precedente, il muro regala il break alla formazione fanese, che può andare sul 9-7 con Bartolucci. Bolzano si spegne e la Vigilar vola sul +5 (14-9), poi ci pensa un ottimo Ulisse ad allungare 20-11. Bartolucci regala ai suoi il set point a muro (24-14), Bolzano ne annulla uno ma la Vigilar conquista il set 25-15.
    Gli ospiti provano a reagire nel terzo set, portandosi in vantaggio 2-5, grazie al servizio di Dalmonte, ma la Vigilar impatta a quota 7 e sorpassa subito dopo, grazie ad una serie di errori dei bolzanini (9-7). Ulisse si scatena e allunga (15-10, 17-11), consentendo a coach Pascucci di dare spazio nel finale anche alle seconde linee. Nel finale Bolzano tenta la ripresa (23-20), ma la Vigilar è attenta e può andare a chiudere 25-21.
    Vigilar Fano-Mosca Bruno Bolzano 3-0 (25-22, 25-15, 25-21)Vigilar Fano: Cecato 6, Tallone 9, Bartolucci 5, Lucconi 18, Ulisse 10, Ferraro 5, Gori (L), Cesarini (L), Ferro 1, Roberti 0. N.E. Durazzi, Ruiz, Silvestrelli. All. Pascucci.Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni 2, Dalmonte 11, Bressan 6, Senoner 6, Polacco 3, Gasperi 2, Marotta (L), Ostuzzi 1, Brillo (L), Grassi 0, Gallo 1. N.E. All. Palano.Arbitri: Proietti, Cruccolini.Note: Durata set: 25′, 22′, 24′; tot: 71′.
    CLASSIFICAHRK Motta di Livenza 31, Delta Group Rico Carni Porto Viro* 27, Tinet Prata di Pordenone° 25, Sa.Ma. Portomaggiore 24, Gamma Chimica Brugherio 23, Vigilar Fano* 23, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Med Store Macerata 20, ViViBanca Torino 15, UniTrento*** 10, Mosca Bruno Bolzano 6, Volley Team San Donà di Piave 3.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO