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    Presentazione ufficiale a Castelnovo per la Conad Reggio Emilia

    Di Redazione La squadra al completo della Conad Reggio Emilia è stata accolta oggi nella piazza Gramsci di Castelnovo ne’ Monti dai tanti tifosi arrivati sull’Appennino per assistere alla presentazione ufficiale. Squadra e staff tecnico hanno cenato in piazza con il pubblico per poi partecipare all’evento condotto da Michela Bacci. Nel corso della presentazione, ogni coppia di giocatori sono state abbinate immagini su schermo ed interviste riferite alle esperienze extra-sportive vissute dalla squadra in questi giorni di ritiro in Appennino: la gita al Bismantino e la visita alla Pietra di Bismantova (Morgese e Zamagni), lo Street Volley alla Festa Sarzassa (Garnica e Sesto), Torre di Felina (Catellani e Cagni), Casa delle Stelle (Held e Suraci), Latteria Sociale (Marretta e Cantagalli), Scarpazzoniamo (Scopelliti e Mian), Centro Laudato Si (Cominetti e Sesto), ospitalità ed Impiantistica (Mastrangelo e Fanuli). Al termine della presentazione, la squadra schierata davanti al palco ha preso parte alle foto di rito e ha cantato insieme ai presenti l’inno nazionale. Nella seconda parte della serata i giocatori sono stati coinvolti in giochi ed in animazioni per l’assegnazione al pubblico di premi messi in palio dai negozi del Centro Commerciale Direzionale. Per il comune di Castelnovo ne’ Monti sono intervenuti Chiara Borghi, assessore al Turismo e Commercio, e Giorgio Severi, assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio. Per Volley Tricolore gli interventi sul palco si sono chiusi con Loris Migliari e Azzio Santini, che hanno ringraziato amministrazione comunale, associazioni e operatori di settore del territorio che si sono prodigati per favorire il raduno e tutta la cittadinanza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse: staff medico ancora nelle mani di Leonardo Valsecchi e Maurizio Mura

    Di Redazione I dottori Leonardo Valsecchi e Maurizio Mura formeranno ancora lo staff medico della Agnelli Tipiesse Bergamo. Confermata dunque l’accoppiata che nella scorsa stagione ha dovuto dividersi i compiti più importanti, considerando che la seconda ondata pandemica di Covid ha travolto anche la squadra bergamasca a novembre, quando il team ha dovuto fermarsi per 40 giorni prima di riprendere la sua corsa verso il primo posto che ha difeso poi fino a marzo. Il dottor Valsecchi, libero professionista, specialista in ortopedia, è impegnato sia in sala operatoria che in un suo studio, e nel weekend è sempre presente a Cisano sul campo da gioco. Collabora con le cliniche Talamoni e Mangioni di Lecco e la San Martino di Malgrate, e lavora in diversi centri fisioterapici della bergamasca. È anche direttore sanitario dei Volontari Soccorso Cisanese, che hanno presenziato durante la stagione a tutte le partite in casa. La sua avventura con lo sport trova radici nel passato: anni fa è stato membro della Federazione Medico Sportiva Italiana e negli anni Novanta medico sociale del Monza Calcio, poi del Caprino Calcio. Si è avvicinato al mondo della pallavolo solo negli ultimi anni, appassionandosi grazie alla figlia che gioca a volley. Ha cominciato così a seguire diverse formazioni giovanili di volley femminile dell’Isola bergamasca e per alcuni anni si è distinto anche nel ruolo di arbitro. La società cisanese gli affida il ruolo di medico sociale per le annate 2018-19 e 2019-20 e dallo scorso anno è responsabile di tutto lo staff medico Agnelli Tipiesse. Il dottor Valsecchi non ha mai fatto mancare il suo supporto durante la stagione, che fortunatamente si è chiusa senza infortuni e problematiche serie, a parte qualche piccolo acciacco risolto in tempo insieme allo staff fisioterapico. Il dottor Maurizio Mura è con Olimpia dai tempi della serie B, dal 2013, è medico di famiglia dal 1985, e ha uno studio dentistico a Bonate Sopra. È rimasto appassionato da questa realtà da quando ricevette la chiamata dell’allora dg Pesenti per gestire la parte medica del team e da ex giocatore ha sempre seguito con passione tutti i campionati di Olimpia. Il dottor Mura ha infatti disputato molti campionati di serie nella bergamasca giocando nel ruolo di palleggiatore: la pallavolo ha sempre avuto un posto molto importante nella sua vita. Mura ha avuto un ruolo molto importante durante l’anno: ha seguito tutte le fasi della malattia dei ragazzi assistendoli sin dalla diagnosi scoperta grazie al protocollo della Federazione, per poi dare tutto il supporto necessario affinché si potesse tornare in campo grazie a una serie di visite specialistiche insieme al dottor Valsecchi. I risultati sono stati straordinari: i ragazzi hanno ripreso a vincere chiudendo l’anno con 19 vittorie consecutive nonostante il focolaio e lo stop. Al dottor Mura è affidato il compito del rispetto del nuovo protocollo Covid uscito ad inizio settimana e la raccolta dei dati medici del gruppo squadra, di soggetti con Green Pass, o dei soggetti suscettibili o esposti e i conseguenti controlli. “Rispetto allo scorso anno – spiega – si tratta di un’evoluzione del protocollo. L’ideale per il gruppo squadra è che sia vaccinato. Per il nostro gruppo di atleti non ci sono problemi, il protocollo vuole la certificazione verde come per tutte le attività ormai che prevedono il contatto tra le persone. L’unica cosa non chiara è l’uso di tamponi antigenici. al momento non si capisce quali siano validati per il protocollo, e se le certificazioni di tamponi valgano fatte da noi come medici sociali o debbano essere fatte anche in farmacia o da un ente certificato per chi non è vaccinato“. Il dottor Mura si esprime anche sulla capienza del pubblico al palazzetto il dottor Mura: “Non capisco il motivo del solo 35% di ingresso, con tutti gli spettatori vaccinati o in possesso di green pass e con utilizzo di mascherina e tutti i dispositivi che il governo richiede da protocollo, quando si potrebbe tranquillamente far entrare il 75 o 100% visto che in tutta Europa ormai è apertura. In Inghilterra gli stadi sono pieni, anche nel Beach Volley si è assistito a una finale con pubblico. La variante è più virulenta ma meno aggressiva dal punto di vista patologico, colpisce persone giovani ma non vaccinate, questo sto vedendo tra i miei mutuati: giovani, ad esempio, che sono tornati dal mare ma non hanno contagiato genitori vaccinati. Si spera dunque che il virus scompaia con la soluzione del vaccino e che si possa tornare presto alla normalità anche nel mondo dello sport“. E agli atleti che hanno già contratto il virus in passato cosa è consigliato? “Il protocollo consiglia di eseguire un sierologico ad inizio stagione e secondo me andrebbe ripetuto anche più volte durante l’anno per vedere la risposta anticorpale. Chi lo ha già fatto ha anche un altro tipo di memoria, che si chiama memoria umorale, rispetto a quella Igm che coinvolge anche altre cellule, mentre per chi è vaccinato non è ancora conosciuto se ci sia questa memoria“. Lo staff sanitario è stato protagonista durante la scorsa stagione ma lo sarà anche nella prossima: “È stato un lavoro duro e faticoso, oltre che dal punto di vista della burocrazia, soprattutto da quello dell’attenzione. L’emergenza sanitaria non è finita e si dovrà continuare a stare in massima allerta. Il protocollo è cambiato e con la vaccinazione ci sono i presupposti giusti per poterne uscire. Senz’altro con il virus ci dovremo imparare a convivere anche se dovesse sorgere un’altra variante, non è pensabile di bloccare ancora tutto“. Il dott. Mura è primo tifoso del team, oltre che medico, segue sempre la squadra anche in trasferta e si sbilancia sulla stagione appena cominciata: “Visti i presupposti della stagione scorsa mi aspetto molto dalla squadra, ci sono buoni innesti. Lo scorso anno abbiamo davvero fatto bene, poi c’è stato un calo di attenzione e fisico di qualcuno, siamo mancati proprio nel periodo in cui non dovevamo mancare, anche se alla fine l’eliminazione è arrivata per una questione di due punti. Ci sono 4 o 5 squadre molto forti ma anche in virtù degli innesti fatti si spera di riuscire a competere raggiungendo dei traguardi importanti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce al via, Cezar Douglas: “Mi aspetto una risposta importante”

    Di Redazione Al via la nuova stagione della Kemas Lamipel Santa Croce, che si è radunata ieri al PalaParenti-Gruppo Lupi Forum. Un campionato, quello 2021-2022, che si preannuncia un cammino lungo e ricco di insidie. Saranno tredici le squadre a darsi battaglia sul mondoflex della Serie A2. Ecco alcune dichiarazioni raccolte durante il raduno di ieri: Il coach Cezar Douglas: “Sono contento di tornare qua a Santa Croce dopo un’esperienza in un campionato “diverso” come quello del Qatar. La Società mi ha accolto a braccia aperte. Mi aspetto una stagione con tante soddisfazione per noi. Abbiamo fatto molte scelte importanti: il nostro roster è un mix di giocatori esperti ed atleti più giovani. Sarà una annata molto competitiva e mi aspetto una risposta importante dalla mia squadra“. Il presidente Piero Conservi: “Vedere il palazzetto chiuso non è stato piacevole. Se si ama lo sport si devono comunque rispettare le regole imposte. L’accesso al pubblico sarà consentito, ma solo con una percentuale del 35% rispetto alla capienza totale dell’impianto. Oggi sono il Presidente: quando partimmo sessanta anni fa facevo parte del gruppo giovane e ho fatto per tanti anni il Segretario. Il 2022 sarà l’anno in cui i Lupi festeggeranno il sessantesimo compleanno e mi auguro che riusciremo a brindare con risultati eccellenti“. Il capitano Leonardo Colli: “Sarà un campionato lungo e competitivo dove saremo tredici squadre a darci battaglia. Sono contento del mercato attuato dalla Società e penso che abbiamo buone possibilità di fare bene. Vogliamo iniziare la preparazione per dimostrare di che pasta siamo fatti. Sarò di nuovo il capitano di questa Kemas Lamipel, però sono un giocatore come tutti gli altri. Quando c’è da lavorare do sempre il 100% di me stesso, quindi pretendo dai miei compagni lo stesso impegno e dedizione“. È intervenuto anche il sindaco Giulia Deidda: “Un raduno imperdibile per una appassionata come me di tutto lo sport in generale. Sono entusiasta di essere qui in questa grande famiglia dei Lupi. È un appuntamento importante per tutto il tifo biancorosso, le istituzioni non potevano mancare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tiziano Mazzone: “Siena deve costruire un gruppo che abbia mordente”

    Di Redazione Preparazione in pieno svolgimento per il 26enne Tiziano Mazzone, giovanili a Trento e poi esperienze anche a Ravenna, Cuneo e Lagonegro, in questa sua nuova esperienza con la maglia biancoblu della Emma Villas Aubay Siena. Lo schiacciatore nato a Roma avrà la maglia numero 9, una prima assoluta per lui in carriera. “Sicuramente sarà un campionato molto interessante – dichiara Mazzone – perché ci sono squadre di qualità e che hanno allestito roster competitivi. Anche Siena a mio avviso ha fatto dei buoni acquisti. La squadra è tutta nuova, dovremo trovare la giusta chimica per riuscire a fare cose importanti. Siamo chiamati a costruire un bel gruppo, che abbia mordente, questa deve sempre essere la caratteristica di qualunque squadra che voglia arrivare tra le prime del torneo. Perché in un campionato come quello di Serie A2 la differenza spesso la fa la forza del gruppo“. “Nella pallavolo, e nello sport in generale – aggiunge Mazzone, – o vince lo strapotere fisico, ma non credo che questo possa essere il caso del prossimo torneo che giocheremo, oppure la differenza la fanno la forza di un gruppo, la volontà di stare attaccati ad ogni palla e di aggredire il campo. Siena è una società importante nel panorama pallavolistico italiano, investe soldi e ha capacità per raggiungere risultati. Mi immagino che ci sarà una Bergamo molto aggressiva ma ci saranno anche altri team che vorranno lottare per la vetta. Sarà una bella battaglia sportiva“. Ancora lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena: “Ho avuto il piacere di lavorare già con coach Lorenzo Tubertini, la sua forza è il lavoro, la capacità di analizzare i match e anche dopo una sconfitta mettersi a capire cosa non è andato al meglio. Avrà sicuramente un forte impatto sul gruppo e cercherà di trasmettere a tutti la sua mentalità nel lavoro quotidiano in palestra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinascita Volley Lagonegro, si parte: “Ci sono tutti i presupposti per fare bene”

    Di Redazione È iniziata oggi ufficialmente la stagione della Rinascita Volley Lagonegro, che si è ritrovata al Palasport di Villa D’agri per il consueto briefing con la dirigenza, lo staff e la squadra. A fare gli onori di casa il presidente Nicola Carlomagno, entusiasta e trepidante per l’inizio della nuova stagione che prevede 8 settimane di allenamento in vista della prima di campionato del 10 ottobre prossimo.  “Il primo giorno è sempre emozionante – ha sottolineato Carlomagno durante il primo saluto alla squadra – ci sono le giuste motivazioni e tanta voglia di far bene. Questa è una squadra ben composta di giovani fortemente voluti dalla società , staff e direttore sportivo. Abbiamo fatto una scelta precisa e determinata, siamo fortemente convinti che faremo bene perché ci sono tutti i presupposti. È una squadra molto giovane, e questo aspetto secondo me è la parte più bella“. “Gli obiettivi sono tanti – ha aggiunto il presidente – ma in primis ci sono la voglia di far bene , di lavorare e fare sport. La parte più bella della pallavolo sono le emozioni che regala, quindi se noi siamo bravi a regalare emozioni ci sarà un filo conduttore con i nostri tifosi e la città di Marsicovetere che ci sta ospitando“.  “Tra gli obiettivi c’è quello di fare una grande stagione – ha spiegato il coach Mario Barbiero – che non vuol dire solo raggiungere  grandi risultati: noi saremo un veicolo per far divertire la comunità , dobbiamo fare una bella stagione che significa sfruttare le capacità dei nostri atleti e tornare a divertirci, come più volte ha sottolineato anche il presidente. Dobbiamo fare una stagione in cui dall’inizio alla fine daremo l’anima su ogni pallone, mi aspetto che ogni giocatore dia il massimo e che ognuno metta in campo tutte le sue qualità per il bene del gruppo“. Le prossime settimane per i biancorossi saranno contraddistinte da doppie sedute giornaliere: in sala pesi presso la palestra Nuova Gimnika di Villa D’Agri e al palasport per la parte tecnica.  Presentato ufficialmente anche tutto lo staff che affiancherà i coach Barbiero-Viggiano e sarà composto da Michele Sassano e Giuseppe Pisano, che insieme al preparatore Ghizzoni, alla scoutman Moliterni, al fisioterapista Racaniello e all’osteopata Castelluccio seguiranno gli atleti da vicino.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La BAM Acqua S.Bernardo torna in palestra: grande entusiasmo a Cuneo

    Di Redazione Ferragosto ha archiviato anche quest’anno il periodo delle vacanze e a Cuneo si respira nuovamente profumo di volley. Ieri il palazzetto cuneese ha riaperto le porte alla pallavolo maschile della città, la nuova Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo ha varcato il tunnel ed è scesa in campo; non uno qualsiasi, ma quello di casa. 54 giorni al fischio d’inizio della regular season 2021-22, poco meno di due mesi in cui coach Serniotti e il suo staff dovranno formare il gruppo e creare la squadra biancoblù. L’entusiasmo con cui i giocatori hanno preso il pallone tra le mani e la grinta con cui hanno affrontato il primo giorno di allenamenti sono la conferma che c’è ambizione e “fame” di giocare, divertirsi e regalare emozioni. Coach Roberto Serniotti, al termine della prima giornata, commenta così l’attività svolta: “All’inizio di ogni stagione c’è sempre molto entusiasmo nel riprendere dopo mesi di pausa e voglia di conoscere i compagni di squadra, lo staff ed entrare in confidenza con l’ambiente. Oggi è stato così e faremo del nostro meglio affinché lo sia anche più avanti quando inizierà il campionato“. Il presidente del Cuneo Volley, Vito Venni, ha voluto ringraziare e fare il proprio in bocca al lupo ai ragazzi: “Oggi è iniziata, con il raduno di tutta la rosa e dello staff, la quarta stagione in serie A del club, grazie all’impegno di tutti i soci e col supporto dei nostri sponsor, grandi e piccoli, che vogliamo ringraziare ancora. L’ultima stagione, così travagliata dal punto di vista sociale e di conseguenza anche sportivo, ha fatto conseguire ottimi traguardi sportivi quali la semifinale sia per la promozione che per la Coppa Italia; tutto ciò grazie all’impegno dei giocatori e dello staff tecnico/organizzativo. Ci sono stati altresì alcuni nuovi inserimenti di giocatori esperti della categoria e di giovani provenienti dal nostro validissimo vivaio, ci auguriamo pertanto che la stagione porti a tutti grandi soddisfazioni sportive. Naturalmente il ringraziamento per il sostegno va ai nostri tifosi organizzati e non, che attendiamo numerosi e calorosi sugli spalti del palazzetto, nel rispetto delle norme che saranno in vigore. Con la speranza di vederci tutti ad ottobre, auguro buon lavoro a tutti“. Nelle prossime settimane la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo alternerà gli allenamenti al palazzetto con le sedute pesi presso la palestra dei fratelli Bramard di Borgo S.Dalmazzo, le attività di acquaticità nella piscina esterna dello Stadio del Nuoto di Cuneo e un po’ di sabbia con il Beach Volley. Al momento, come da disposizioni comunali, gli allenamenti resteranno a porte chiuse. Da metà settembre inizieranno gli allenamenti congiunti e i tornei. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il dottor Nicola Castelluccio responsabile sanitario della Rinascita Volley

    Di Redazione Conto alla rovescia terminato per la Rinascita Volley che si ritroverà il prossimo mercoledì 18 agosto al Palasport di Villa D’agri per l’inizio della preparazione del prossimo campionato. Per completare il tassello della nuova compagine biancorossa arriva l’ufficializzazione del nuovo staff sanitario: sarà il dottor Nicola Castelluccio il responsabile sanitario che seguirà gli atleti della Rinascita per la stagione 21-22. “Per me è un grande orgoglio – spiega Castelluccio- ritornare a Lagonegro, la mia terra di origine . Ringrazio il Presidente Nicola Carlomagno e la società per avermi dato questa  possibilità di ritornare a Lagonegro con una responsabilità così importante. Sarà una opportunità di crescita per me datami da una società del mio paese ed un esperienza significativa in una grande società, qual è la Rinascita,  che mi riempie di gioia e di orgoglio”.  Nicola Castelluccio che si occupa da anni  dello sviluppo del benessere psicologico all’interno dei contesti sportivi oltre che essere stato responsabile dello staff riabilitativo del Potenza calcio,sarà il riferimento della squadra in quanto  osteopata, psicologo dello sport e mental coach. Insieme a Castelluccio completerà lo staff, il fisioterapista Mimmo Racaniello.“Ringrazio mister Barbiero per la fiducia e sono contento di ritrovare Dino Viggiano con il quale abbiamo collaborato nel passato sempre in ambito pallavolistico- spiega Castelluccio: saremo un gruppo con diverse figure importanti e quando il gruppo diventa un unico coro si possono ottenere risultati.  Sono sicuro che ci divertiremo, così come più volte ha detto mister Barbiero”, conclude il dottor Castelluccio che mercoledì sarà al Palasport di Villa D’Agri per il primo atto della stagione 21-22.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, Molteni: “Da 40 anni le parole chiave sono Passione e Cuore”

    Di Redazione E’ ufficialmente iniziata la stagione 2021-2022 del Pool Libertas Cantù, la decima totale e nona consecutiva in Serie A2 Credem Banca. Questa mattina si è infatti svolto presso il PalaFrancescucci di Casnate con Bernate il primo allenamento agli ordini di Coach Matteo Battocchio a ranghi quasi completi. Unico assente, ma giustificatissimo, Tino Hanžić, impegnato nella preparazione ai prossimi Europei con la Nazionale Croata. Insieme a lui, anche il preparatore fisico Pietro Muneratti, che si sta comunque confrontando quotidianamente con tutto lo staff tecnico e medico per far sì che questa parte di precampionato possa svolgersi nel migliore dei modi. Nei prossimi giorni, oltre ai consueti allenamenti con la palla, ci saranno anche sedute in piscina, sulla sabbia e con i pesi. “Iniziamo una nuova stagione – dice il Presidente Ambrogio Molteni –, che per noi rappresenta il decimo campionato di Serie A2, e anche il 40° anno di fondazione della società. Sono due numeri che fanno riflettere su quanto lavoro sia stato fatto in questi anni, sempre in primis con tanta Passione e tanto Cuore. Ecco, dopo 40 anni dal giorno in cui iniziava questa avventura, quello che chiedo è che abbiate sempre queste due parole con voi: Passione e Cuore. Senza di esse non si va da nessuna parte, e sono le leve che permettono di arrivare sempre ad obiettivi ambiziosi. Quest’anno abbiamo fatto uno sforzo ulteriore per portare a Cantù tutti i ragazzi e lo staff che non era delle nostre zone. Sono stati affittati ben 6 appartamenti per rendere più tranquilla la permanenza nella nostra cittadina. Non voglio annoiarvi e chiudo con due impegni. Il primo è che il nostro risultato minimo che chiedo alla squadra è come ogni anno la salvezza, e speriamo anche qualcosa in più, come i Play-Off. Cantù è sempre stato un ambiente tranquillo, serio e sereno per poter far crescere un gruppo di amici e giocatori veri. Il secondo è quello di farci divertire, e soprattutto di divertirvi anche voi, perché solo con la serenità e il divertimento si possono superare anche quei momenti difficili che capiteranno durante il campionato. Io e lo staff ce la metteremo tutta per rendere sempre più sereno il vostro cammino, e speriamo che apprezzerete questo nostro sforzo. In bocca al lupo per questa stagione che sta iniziando!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO