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    Il nuovo presidente dei Lupi Santa Croce è Piero Conservi

    Di Redazione Cambio della guardia alla guida dei Lupi Santa Croce: dopo l’annuncio delle dimissioni del presidente Sergio Balsotti, il consiglio direttivo della società biancorossa ha comunicato che a subentrargli sarà Piero Conservi. La nomina verrà ratificata oggi dal Consiglio di Amministrazione. Al nuovo presidente vanno “gli auguri dell’intera società dei Lupi per un futuro sicuramente splendente“. Conservi, 71 anni, era fino a oggi un consigliere del club toscano, di cui era stato anche uno dei fondatori e il segretario generale dal 1963 al 1978. In tempi più recenti era comunque rimasto sempre vicino alla squadra, pur dedicandosi ad altri ruoli: attualmente è il Governatore della Misericordia di Santa Croce. (fonte: Lupi Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Siena, Spanakis: “Noi continuiamo a crederci. Tutto è ancora possibile”

    Di Redazione Vincendo ieri per 3-1 la gara2 della serie delle semifinali playoff la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia si è portata sul 2-0 contro la Emma Villas Aubay Siena, dopo il primo successo ottenuto mercoledì 21 aprile al tiebreak al PalaEstra. La serie prosegue e gara3 si giocherà a Siena domenica 2 maggio a partire dalle ore 18. La squadra di coach Alessandro Spanakis dovrà assolutamente vincere il match per poter proseguire la serie. Al centro sportivo San Filippo le due squadre si sono affrontate per oltre due ore di match, con il terzo set che è stato uno dei momenti più emozionanti e palpitanti delle due partite giocate fino ad ora, con Brescia che è riuscita  a spuntarla addirittura per 31-29. “C’è amarezza – ha commentato nel post gara l’allenatore di Siena. – Il terzo non era il set per chiudere la gara, Brescia ha infatti dimostrato che non molla mai. Però è stata un’occasione che abbiamo buttato, sul più bello ci capita talvolta di scomparire dal campo. Non so se sia mancanza di lucidità o di coraggio, ma questo mi fa male. Anche in gara1 sui set punto a punto abbiamo avuto un po’ troppo il braccino, e questo non si può concedere agli avversari”. “Siamo stati bravi in altre situazioni – ha detto ancora coach Alessandro Spanakis. – A volte in questa stagione dopo momenti sfavorevoli siamo rientrati in campo con la convinzione giusta e abbiamo vinto la partita. In questa circostanza è stata durissima, quel terzo set ha pesato. Nel terzo set abbiamo avuto 5 punti di vantaggio e set point a nostro favore ma non siamo riusciti a sfruttare l’occasione. Non abbiamo avuto stavolta la forza mentale giusta, mi dispiace. Noi comunque continuiamo a crederci. La storia dimostra che in tutte le categorie ci sono state molte volte situazioni come questa e poi si è assistito a dei ribaltamenti. Tutto è ancora possibile. Domenica avremo una partita in casa, abbiamo una settimana per lavorare al meglio in vista di gara3. Servirà un’inversione di tendenza e mettere in campo qualcosa in più. Loro stanno facendo grandi cose ma noi teniamo testa, e lo dimostrano le situazioni vissute in queste prime due partite. In casa potevamo andare 2-0 e qui potevamo andare sul 2-1 in nostro favore. Dobbiamo crederci”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto vince in rimonta sul campo di una Cuneo in emergenza

    Di Redazione La Prisma Taranto espugna in rimonta il PalaUbiBanca in Gara 2 e conquista un prezioso vantaggio sulla Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, portandosi sul 2-0 nella serie di semifinale dei Play Off Promozione. La compagine di Di Pinto, dopo un inizio in salita, inserisce Simone Parodi e trova un contributo importantissimo sia dallo schiacciatore di rientro dalla Polonia (19 punti), sia dal centrale Di Martino (18). Il tutto contro una Cuneo in emergenza che, già priva di Codarin, perde anche Sighinolfi nella rifinitura e deve improvvisare Preti in posto 3. Sabato 1° maggio, al PalaMazzola (palla a due alle ore 18.00), le due formazioni si affronteranno nuovamente per Gara 3: tra le mura amiche, la Prisma avrà il primo match point per conquistare l’accesso alla Finale Play Off.  Foto Prisma Taranto Volley La cronaca:Coach Di Pinto conferma il sestetto del PalaMazzola con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Serniotti perde, invece, nella rifinitura Sighinolfi: Cuneo risponde con Pistolesi in regia, opposto Wagner, centrali Bonola e Petri, in banda Tiozzo e Galaverna, libero Catania. Buon approccio della Prisma Taranto al match: due muri (Di Martino e Padura Diaz) e l’ace dell’opposto italo-cubano portano gli ionici sul 3-5. Cuneo recupera fino al 9-9: ace di Preti e timeout per Di Pinto. Ancora Preti, con un ace, firma il sorpasso; due muri di Padura Diaz su Tiozzo riportano sul più 2 la Prisma (10-12). Cuneo firma il controbreak con Wagner (15-12). Di Pinto cambia Parodi con Gironi: la Prisma si porta sul meno 1 con lo schiacciatore ligure e l’ace di Di Martino (15-14), obbligando Serniotti al timeout. Taranto si porta sul più 1 con un altro muro di Padura Diaz e un attacco out di Wagner; Cuneo non si disunisce e con Galaverna e Bonola rimette il muso avanti (20-18). La Prisma non molla: Parodi e Padura Diaz riportano in parità (22-22). Wagner e una palla accompagnata di Parodi regalano due set-ball a Cuneo: Di Martino annulla il primo, poi Parodi attacca fuori dopo un lungo scambio, con i padroni di casa che si aggiudicano il primo set 25-23. Si riparte con Parodi in campo al posto di Gironi. Avvio super di Taranto: break iniziale di 1-4 firmato Padura Diaz con coach Serniotti che chiama subito timeout. La squadra tarantina continua a mettere in difficoltà la difesa cuneese con le battute del suo opposto; Cuneo prova a reagire con Galaverna e si porta sul meno 3 (5-8). Gli ionici crescono tanto, soprattutto a muro: 8-14 e nuovo timeout per i piemontesi. La Prisma fugge addirittura sul più 7 (10-17); i padroni di casa rialzano la teta e dimezzano lo svantaggio (14-18), con Di Pinto che chiede timeout. Taranto tiene al tentativo di rimonta, respingendo gli attacchi al mittente: Fiore piazza l’ace del 15-22, poi Parodi al secondo set-point la chiude (17-25). Cuneo mostra segni di reazione in avvio di terzo set: 5-4 iniziale ribaltato da uno strepitoso Padura Diaz (7-8). Taranto c’è e continua a mettere in difficoltà la squadra di Serniotti: un ace di Fiore fa volare i rossoblù sul più 4 (7-11) obbligando il tecnico dei piemontesi al timeout. Cuneo prova a non perdere contatto con gli ionici: Pistolesi, col muro, riporta sul meno 2 i suoi (13-15); Parodi e Padura Diaz ricacciano indietro gli avversari (13-17). Di Martino, con un primo tempo porta Taranto sul 14-19, Wagner prova a svegliare i suoi (16-19): Di Pinto chiede timeout. Il tecnico manda in campo Cominetti per la battuta, finita a rete (17-20); sul 18-22 Gironi e Cottarelli fanno rifiatare Parodi e Coscione. Cinque set-ball per Taranto che ribalta la situazione col primo tempo vincente di Di Martino (19-25). Taranto parte bene anche nel quarto parziale: 1-3 iniziale. Wagner pareggia (3-3) e prova a riportare Cuneo in partita. Il set è equilibrato: Galaverna realizza il 9-9, Di Martino e Parodi rispondono. Taranto prova lo strappo con l’ace di Parodi (13-15); lo schiacciatore ligure sbaglia la battuta e due muri consecutivi di Bonola portano i padroni di casa sul +1 (16-15). Nel momento clou del set, sale in cattedra Fiore: break di 1-5, con tre punti messi a segno dall’atleta tarantino, e più 3 (17-20), con Serniotti che chiama l’ultimo tempo a disposizione. Taranto mantiene alta la concentrazione, respinge gli attacchi di Wagner e chiude i conti con Parodi sul 18-25, conquistando il quarto set e la Gara 2. BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto 1-3 (25-23, 17-25, 19-25, 18-25)BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Gonzi ne, Codarin ne, Rainero ne, Tiozzo 8, Bisotto ne, Bonola 6, Pistolesi 4, Galaverna 10, Wagner 20, Catania (L) 0, Sighinolfi (L) 0, Preti 12, D’Amato ne, Chiapello 1. All.: Serniotti.Prisma Taranto: Fiore 8, Coscione 0, Parodi 19, Alletti 11, Cottarelli 0, Padura Diaz 23, Gironi 2, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 0, Cascio (L) ne, Di Martino 18. All.: Di Pinto.Arbitri: Selmi-Santoro.Note: Durata set 28’, 25’, 28’, 23’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena a Brescia per pareggiare la serie. Romanò: “Non dobbiamo piangerci addosso”

    Di Redazione La Emma Villas Aubay Siena è partita alla volta di Brescia, dove domani pomeriggio alle ore 18 la formazione allenata da coach Alessandro Spanakis giocherà la gara2 della serie delle semifinali playoff contro la compagine lombarda. Brescia è in vantaggio per 1-0 dopo avere vinto la prima partita delle semifinali mercoledì al PalaEstra al tiebreak, dopo due ore e dieci minuti di volley. “Gara1 è stata una partita molto dura – ha commentato in conferenza stampa l’opposto del team senese, Yuri Romanò. – Brescia ha dimostrato tante volte di essere una grande squadra, lo ha fatto tante volte nel corso della regular season e poi anche nei playoff andando ad eliminare Bergamo che era arrivata prima in classifica. Queste partite si decidono per i dettagli, cambiano due palloni e vinci o perdi. In gara1 potevamo fare di più, ma credo che non dobbiamo piangerci addosso. La serie è lunga, dobbiamo essere concentrati su gara2. Dobbiamo cercare di vincere in trasferta per riequilibrare la serie di semifinale”. “Gara1 è stata una partita altalenante sia per noi che per loro – ha aggiunto Romanò. – Abbiamo commesso errori nei momenti nei quali non avremmo dovuto farli. Brescia comunque è rimasta sempre sul pezzo, non hanno mai mollato, nemmeno quando erano sotto di 7 punti nel secondo set. Anche se prendiamo un piccolo vantaggio dobbiamo continuiamo a spingere al massimo”. “Abbiamo visto che Brescia non è certamente una squadra semplice da affrontare – sono state le parole del palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, Filippo Ciulli. – Stiamo parlando di un team forte, che ha nel proprio roster molti elementi di grande esperienza. Hanno meccanismi oliati perché tanti pallavolisti giocano insieme da molti anni. Non li abbiamo certamente sottovalutati, il match è stato tosto ed intenso, deciso dai dettagli e purtroppo l’andamento del secondo set alla fine è stato rilevante per come si è conclusa la partita. Ora dobbiamo pensare a lavorare e a dare il meglio di noi stessi”. Ancora Ciulli: “Il secondo set è il nostro più grande rimpianto di gara1, eravamo partiti molto forte ma loro sono venuti comunque fuori. Brescia sa giocare sempre con tanta sfrontatezza e libertà mentale, hanno reagito in maniera naturale e tranquilla mentre noi abbiamo commesso qualche errore di troppo”.   (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto-Cuneo anticipata a sabato 1 Maggio

    Di Redazione La Prisma Taranto Volley rende noto che, come da comunicazione ricevuta dalla Lega Pallavolo Serie A, la gara-3 delle semifinali playoff contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo è stata anticipata a sabato 1 maggio 2021, alle ore 18.00, al PalaMazzola di Taranto LEGGI TUTTO

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    La Prisma Taranto soffre ma trova lo sprint finale: 3-2 su Cuneo in Gara 1

    Di Redazione Vittoria al tie-break per la Prisma Taranto: nella gara-1 delle semifinali playoff, la squadra di coach Di Pinto si impone per 3-2 sulla BAM Acqua S. Bernardo Cuneo e si porta in vantaggio nella serie. IL MATCH – Sestetto tipico per coach Di Pinto: Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Gironi e Fiore schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Serniotti risponde con Pistolesi in regia, opposto Wagner; centrali Bonola e Sighinolfi, in banda Tiozzo e Preti, libero Catania. Avvio di match scoppiettante: break iniziale di Cuneo (4-5), poi Taranto prova a creare il primo allungo con la pipe di Gironi e l’ace di Fiore (9-6). I piemontesi provano a reagire, Alletti e Padura Diaz lo ricacciano indietro fino al 15-10, con coach Serniotti che chiama timeout. I rossoblù mantengono le redini del gioco e passano sul 19-15: Cuneo chiede la seconda sospensione. DI Martino e Padura Diaz rispodono a Sighinolfi e Tiozzo (23-20), poi l’opposto italo-cubano mette a segno il 25-20 dopo un lungo scambio. Taranto parte benissimo nel secondo set: break di 4-1 firmato Coscione, Alletti e Gironi con Serniotti che interrompe subito il gioco. La Prisma cresce tanto, soprattutto in attacco: gli uomini di Di Pinto sono in palla e si portano sul +6 (13-7) obbligando Cuneo al secondo timeout del set. L’ingresso di Galaverna, al posto di Preti, dà maggior lucidità agli attacchi dei piemontesi ma Taranto è un rullo compressore: sul 24-15, i rossoblù hanno a disposizione ben nove palle set. Cuneo ne riesce ad annullarne due, poi Galaverna sbaglia la battuta (25-17). Serniotti conferma Galaverna al posto di Preti nel terzo set. Cuneo parte meglio, piazzando un break di 1-5 con Di Pinto che chiede timeout. La formazione ospite approfitta del momento di sbandamento dei tarantini: squadre molto fallose, specie in battuta, con gli orange che riescono a doppiare Taranto (8-16). La Prisma prova a forzare la mano (11-17), DI Pinto getta nella mischia Parodi al posto di Fiore per cercare maggior lucidità. Sul 14-21, il tecnico dei rossoblù chiama il secondo timeout: la Prisma reagisce con un break di 7-2 che riporta Taranto sul -2 (21-23). Cuneo rimane fredda, affida gli attacchi decisivi a Wagner e Tiozzo e si porta sul 2-1 (22-25). Galvanizzata dalla vittoria del set, Cuneo parte forte anche nel quarto parziale: 2-4 e timeout chiesto da Di Pinto. L’inerzia resta a favore dei piemontesi: Taranto continua a fare fatica, Galaverna entra totalmente in partita e porta Cuneo sul 4-10. La squadra di Serniotti prende fiducia, Pistolesi piazza l’ace del 6-14 portando sul +8 gli ospiti. Fiore e Padura Diaz provano a dare la scossa ma Cuneo è brava a non far rientrare Taranto nel set: Wagner mette a segno il punto del 17-25 con la partita che scivola al tie-break. La Prisma entra con un piglio diverso nel quinto parziale: muro di Di Martino e attacco out di Pistolesi per il 2-0 iniziale, con Serniotti che chiede subito il timeout. Taranto va sul 4-1, poi Cuneo la riprende con Galaverna e due muri di Bonola (4-5): Di Pinto chiama timeout. Le due squadre si rispondono punto a punto: ne beneficia lo spettacolo. Sale in cattedra Padura Diaz che, con un muro e un attacco vincente, porta Taranto sul +3 (11-8): Serniotti sospende il gioco. Wagner regala il 12-8; entra in campo Preti per Tiozzo. Cuneo non molla e si riporta sul -3 (13-10), poi Padura Diaz consegna a Taranto quattro match-point. Due muri di Bonola riportano Cuneo sul -1 (14-13), poi Sighinolfi sbaglia la battuta con Taranto che vince 15-12 e porta a casa gara-1. Al termine della partita coach Serniotti: «Partita dai diversi volti, ce n’è stato uno in cui abbiamo sofferto a livello di battuta-ricezione, dove loro ci mettevano in difficoltà e no. Nel momento in cui siamo riusciti ad equilibrare questi due aspetti del gioco, loro sono un po’ calati, noi abbiamo acquisito sicurezza e gli avversari sono stati più fallosi. Sicuramente una delle nostre migliori partite di quest’anno, peccato che nei play off contino solo le vittorie e non i set, però è stata una prestazione che ci da fiducia per il prosieguo della serie». PRISMA TARANTO – BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13) PRISMA TARANTO: Fiore 11, Coscione 4, Parodi 1, Alletti 11, Cottarelli 0, Padura Diaz 25, Gironi 16, Goi (L) 0, Persoglia ne, Hoffer ne, Cominetti 0, Cascio (L) ne, Di Martino 6. All.: Di Pinto. BAM ACQUA S. BERNARDO CUNEO: Gonzi ne, Rainero ne, Tiozzo 17, Bisotto ne, Bonola 10, Pistolesi 4, Galaverna 11, Wagner 15, Catania (L) 0, Preti 6, D’Amato ne, Sighinolfi 9. All.: Serniotti. ARBITRI: De Simeis-Palumbo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che rimonta per Brescia! 3-2 su Siena e Gara 1 conquistata

    Di Redazione La Consoli Centrale McDonald’s parte un po’ sottotono nel primo set, mentre Siena spinge al servizio e attacca meglio, soprattutto nel finale. Sotto di 7 punti nel secondo, Brescia trova il coraggio di ripartire dalla difesa e vincere il parziale con pazienza e carattere. Funziona bene il primo tempo dei Tucani, con Franzoni protagonista di una partita eccellente che aiuta la prima linea a chiudere con zero errori la terza frazione. Nel quarto, i Tucani hanno la possibilità di fare il colpaccio, ma sul 15-19 cala l’attacco e Siena approfitta per arrivare al tie break, dominato da Tiberti e compagni fino al 8-12 e vinto poi di misura. Una grande prova di tenuta mentale e di maturità per i ragazzi di Zambonardi, con i centrali grandi protagonisti di serata: domenica Gara 2 al San Filippo. Starting sixTiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.Spanakis parte con Fabroni e Romanò, Yudin e Massari in posto quattro, Zamagni e Barone, con Fusco libero. Match in pilloleBreak di casa grazie al muro (5-2), ma la prima linea senese non è infallibile: Bisi aggancia e Cisolla sorpassa dai nove metri. Massari trova le diagonali più insidiose e Galliani risponde a tono (9-11). Un muro e un ace subito da Brescia, con qualche palla staccata più difficile da metter giù per i Tucani, valgono il break letale (17-14). Siena tocca, difende e può gestire il vantaggio: Bisi accorcia con un ace, ma la risposta di Barone chiude i giochi (25-21). Partenza fulminea di Siena che mura,  spinge dai nove metri e velocizza il gioco in pipe con Massari (7-0). Brescia fatica in ricezione e di conseguenza in attacco, ma trova la reazione in difesa: Esposito mura per il 10-5, al termine di un’azione in cui la seconda linea dei Tucani alza la voce e innesca la rimonta ospite con due servizi insidiosi dello stesso centrale e un paio di palloni intelligenti di Galliani che riducono il gap (14-12). Bisi trova l’incrocio delle righe per il 17-16, Franzoni si oppone a un missile e permette il 19-18, mentre Esposito piazza un altro ace (20 pari) e Gallo riporta sopra i suoi, aiutato da un paio di falli a rete di casa (21-23). Il primo set ball non va, ma il secondo sì: Gallo per il 23-25. Candeli firma in primo tempo il 6-5, ma il servizio ospite non è costante e serve il muro di Cisolla su Romanò per l’aggancio a 7. Galliani è il più costante in attacco e prova a strappare (9-11), aiutato da Bisi. Bergoli ancora efficace al servizio per il 14-18, mentre la costanza del muro di Brescia è un colpo per Siena, che sbaglia qualcosa  in attacco e fa scappare Brescia 15-20. Panciocco entra al servizio e agevola il recupero di casa (18-20), ma Cisolla, dopo un’altra difesa del duo Tiberti-Franzoni, interrompe la serie.  Bisi si prende il set ball e  Romanò appoggia in rete il pallonetto. Brescia conduce (21-25). Candeli passa di potenza, ma il muro di casa torna a toccare tanti palloni e Siena ottimizza le occasioni di contrattacco (9-5). I Tucani ricuciono sul turno dai nove metri di Esposito, che impatta in primo tempo a 14. Ace di Bisi e azione convulsa, chiusa dallo stesso opposto bianco blu che va al break. Due block consecutivi e l’ace di Ciso lanciano l’apparente volata (15-19); invece Siena non si arrende, infila un parziale di 10-2, approfittando dell’ace di Romanò e di quattro errori in attacco di Brescia. Si va al tie break (25-21). Ace di Esposito (5-6), ma due errori dalla linea di fondo non permettono alla Consoli di scappare. Il centrale bianco blu blocca la pipe di Massari; servizio vincente di Candeli e fallo di Fabroni (8-12). Sembra fatta, ma il finale è assurdo: quarto tocco inesistente rilevato dall’arbitro in campo bresciano e una palla fatta rigiocare quando forse già a terra. Siena aggancia a 12 e i Tucani potrebbero subire il colpo sul piano mentale. L’errore di Romanò invece consegna il primo match ball a Brescia, che chiude al secondo tentativo con un glaciale Esposito (15-13). Alberto Cisolla: “Ammetto che non mi aspettavo una tale tenuta di testa. Dobbiamo essere doppiamente contenti stasera, perché, dopo la fatica di Bergamo, non era facile scendere in campo così. C’è da combattere in ogni match, non abbiamo magari giocato la miglior partita in alcune rotazioni in ricezione, ma stiamo sopportando molto meglio i nostri momenti di calo: abbiamo la consapevolezza che possiamo recuperare in qualsiasi condizione di sofferenza.” Tabellino EMMA VILLAS AUBAY  – CONSOLI CENTRALE McDONALD’S 2 – 3 (25-21; 23-25; 21-25; 25-21; 13-15)BRESCIA: Orlando ne, Tasholli, Tiberti 2, Cogliati ne,  Bergoli, Bisi 19, Franzoni (L), Galliani 14, Candeli  11, Esposito 16, Cisolla 15, Tonoli ne, Ghirardi ne;. All. Zambonardi.SIENA: Zamagni 7, Panciocco, Yudin 17, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 10, Massari 16, Fabroni 1, Ciulli ne, Romanò 27, Truocchio  ne, Crivellare e Della Volpe ne. Coach: Spanakis.Arbitri:   Maurizio Merli e Luca Grassia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Al via le due serie di semifinali dei Play Off Promozione in Serie A2 maschile: si gioca sui campi di Emma Villas Aubay Siena e Prisma Taranto. Ecco i risultati, aggiornati in tempo reale, e il programma dei prossimi incontri. SEMIFINALI PLAY OFFGARA 1 Emma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 2-3 (25-21, 23-25, 21-25, 25-21, 13-15) Prisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 17-25, 15-13) GARA 2Dom 25/4 ore 18.00Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Emma Villas Aubay SienaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto GARA 3Dom 2/5 orario da definireEmma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaPrisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo EV. GARA 4Mer 5/5 orario da definireGruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Emma Villas Aubay SienaBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Prisma Taranto EV. GARA 5Dom 9/5 orario da definireEmma Villas Aubay Siena-Gruppo Consoli Centrale del Latte BresciaPrisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo LEGGI TUTTO