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    Cisolla rassicura: “L’età non mi ferma. Brescia, io ci sono”

    Di Redazione L’Atlantide Pallavolo Brescia si appresta ad iniziare un’altra stagione nel campionato di Serie A2 maschile, al via domenica 10 ottobre contro Ortona. Come la maggior parte delle squadre, anche la Gruppo Consoli McDonald’s Centrale del Latte ha le sue colonne portanti. In questo caso, si parla di Alberto Cisolla: 44 anni proprio il giorno del debutto stagionale. Sono 18 per Cisolla le stagioni trascorse in massima serie e dal 2015 in maglia Atlantide Brescia. Per lui l’età non è un fattore determinante finchè permane la voglia di giocare: “Non guardo i numeri, non li guardo più da tempo. Se non ci fosse la passione, se non ci fossero il divertimento e soprattutto l’ambiente bresciano avrei smesso già parecchi anni fa. E invece tutti questi elementi tengono viva la mia voglia di lottare, di fare fatica e di rimettermi sempre in discussione” dichiara a Brescia Oggi. “Mi incuriosisce capire dove posso ancora arrivare. Adesso i miei obiettivi sono molto diversi rispetto a quelli di inizio carriera, com’è giusto che sia. Però quando si raggiungono regalano sempre la stessa sensazione, danno molta carica e fanno dimenticare le fatiche” continua a raccontare lo schiacciatore originario di Treviso. Per quanto riguarda la stagione alle porte, Cisolla sa che l’asticella si è alzata, complice anche il ritorno delle retrocessioni, interrotte lo scorso anno per disputare ugualmente un campionato nonostante le defezioni date dalla pandemia da Covid-19: “Nonostante le difficoltà economiche dovute alla pandemia, molte società hanno investito molto sul mercato e si sono attrezzate con giocatori davvero forti. Ma sarà importante guardare al nostro orticello e ragionare di partita in partita, passo per passo”. LEGGI TUTTO

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    Bergamo conclude la fase pre season e si prepara all’esordio con la Bcc

    Di Redazione Si apre domenica prossima la stagione 2021-2022, la sesta per l’Agnelli Tipiesse Bergamo in serie A2, che vedrà subito un inizio particolarmente impegnativo per i rossoblù di casa al Pala Grotte, campo ostico contro la formazione di Gulinelli, la Bcc Castellana Grotte, una tra le candidate a raggiungere grandi risultati anche quest’anno. I pugliesi lo scorso anno sono arrivati noni disputando gli ottavi di finale play off sconfitti in gara 2 da Brescia, ma la rosa è quasi del tutto rinnovata. Vantano di un reparto schiacciatori davvero importante con l’ex Tiozzo, Fiore da Taranto e Borgogno, ex Mondovì. In diagonale il giovane estroso palleggiatore Izzo con l’opposto straniero brasiliano Lopez Fabricio, che lo scorso anno si è distinto nel campionato portoghese. Il reparto centrali è formato da Presta, ex Taranto, Truocchio da Siena e Arienti, lo scorso anno a Motta di Livenza. Per la seconda linea in difesa e ricezione De Santis e Toscani. Coach Gulinelli ha a disposizione dunque una rosa di giocatori giovani ed esperti che potranno dare parecchio filo da torcere alla formazione di coach Graziosi, reduce da una bella pre season in cui pare già aver raggiunto un ottimo livello di gioco, tutto da confermare però con i tre punti in palio. C’è fermento tra le fila orobiche per l’inizio di stagione conclusa lo scorso anno proprio sul più bello ai quarti di finale, poi riscattata con la bella vittoria della Supercoppa a Taranto. I rossoblù non vedono l’ora di ricominciare la loro corsa verso l’innominato e innominabile sogno comune, obiettivo nella testa di tutti realizzabile solo dopo un lungo e faticoso percorso caratterizzato da sudore, lavoro e umiltà, ricetta base di coach Graziosi. L’entusiasmo del capitano Antonio Cargioli: “Domenica ripartiamo: la prima partita coincide con la trasferta più lunga del campionato; e questo la dice lunga sulle difficoltà che dovremo affrontare e superare per poter riprendere il cammino vittorioso che ci ha portato alla conquista della supercoppa alla fine della scorsa stagione. Ci attende una squadra rinnovata e molto competitiva, rivedrò con piacere Nicola Tiozzo, già a Bergamo per due stagioni importanti, che certo non mollera’ nemmeno un centimetro, insieme ai suoi nuovi compagni, pur di metterci sotto. Noi veniamo da un intenso e fruttifero lavoro di preparazione e siamo sicuramente pronti alla battaglia. Sarà strano ma assolutamente positivo, riavere il pubblico sugli spalti anche se, per la prima uscita, non a nostro favore. Siamo uniti e compatti per una nuova stagione che vogliamo sia ancora migliore della precedente”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentata a Palazzo Loggia la nuova Gruppo Consoli McDonald’s Brescia

    Di Redazione Lunedì 4 ottobre Palazzo Loggia a Brescia ha aperto le porte della Sala Consiglio per ospitare la presentazione della stagione 2021-2022 della Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, l’ottava consecutiva in serie A. Oltre al sindaco Emilio Del Bono, entusiasta sostenitore dei Tucani, hanno preso la parola il presidente Giovanni Ieraci, Tiziana Gaglione, presidentessa Fipav Brescia, Stefano Consoli, CEO del gruppo omonimo, Franco Dusina, patron di Centrale del Latte, Aldo Rebecchi e l’assessore Fabio Capra, oltre al capitano Simone Tiberti, a Stefano Patriarca, Alberto Cisolla e a coach Roberto Zambonardi. I leit motiv degli interventi sono stati la soddisfazione per la stagione passata e l’emozione per la presenza del pubblico nei palazzetti. Il presidente Ieraci ha sottolineato come il club bresciano, nonostante il biennio faticoso e grazie ad un gruppo di sponsor sempre solidale e presente, abbia intenzione di ripartire dai risultati raggiunti nella scorsa stagione: “Il sestetto che ha raggiunto la finale Play Off ha ceduto alcune pedine agli onori della Superlega, ma anche per la stagione che parte il 10 ottobre crediamo di avere costituito una vera squadra, un gruppo di atleti che condividono la stessa filosofia, che hanno un approccio sincero allo sport e che danno valore all’impegno verso i compagni, la società, gli sponsor e il pubblico“. “Il momento è propizio per tenere accesi i riflettori sul volley, e lo dimostra il fatto che quest’anno abbiamo il record di iscritti tra i più piccoli” sottolinea Claudio Chiari, direttore Marketing & Comunicazione della società. Rilancia Tiziana Gaglione: “È un momento magico per la pallavolo italiana e come federazione stiamo cavalcando l’onda, ma i risultati eccellenti raggiunti sono solo il vertice di un percorso che parte dalla base, dal territorio, da società come Atlantide. I successi di questa estate sono di tutti noi, non solo dei singoli atleti“. Foto Pallavolo Atlantide Brescia Fabio Capra, assessore della Giunta bresciana, parla da tifoso: “Sono fiero della generosità e dell’ardore messi in campo da questi ragazzi che meritano certo la Superlega. Siate forti e coraggiosi anche il prossimo anno“. Poi tocca ad Alberto Cisolla: “Ci siamo abituati in fretta a giocare senza pubblico e sarà ancora più emozionante ripartire con il tifo. Non vediamo l’ora di iniziare, perché lo sport ti obbliga a resettare e quel che abbiamo fatto la scorsa stagione è lontano, ormai“. E capitan Simone Tiberti aggiunge: “Complimenti alla società per essere riuscita a superare questo biennio durissimo. La nostra forza è ancora la spensieratezza e giocheremo anche per far vedere che i risultati degli scorsi anni non sono una casualità“. La chiusura spetta al sindaco Del Bono: “Il successo nello sport arriva solo a seguito di un cammino lungo e vale per gli atleti, così come per le squadre e le società. Atlantide in questo fa la differenza, perché è stata capace di trovare sempre le risorse per sopravvivere, nonostante il volley abbia meno risonanza rispetto ad altre discipline. In sport come questo però, c’è il clima giusto che può far crescere l’interesse e il movimento: un tifo bello, un ambiente sano“. “Anche se non parliamo di Superlega – prosegue il primo cittadino – il campionato di A2 non è semplice e abbiamo sempre mantenuto una squadra competitiva. E’ giusto che le ambizioni siano alte ed è bene che gli sponsor sostengano lo sport, perché è veicolo di valori quali l’impegno e la dedizione, il rispetto per gli altri, il rispetto delle regole. Spero che gli sponsor siano consci di investire in un futuro e una società migliori, quando sostengono realtà come queste, perché ne sono i fautori, in qualche modo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, coach Mastrangelo soddisfatto del test contro Cantù

    Di Redazione Coach Mastrangelo, al termine del test match che ha visto la Conad Reggio Emilia sfidare la Pool Libertas Cantù, prima squadra affrontata durante gli allenamenti congiunti, giudica positivamente il miglioramento della formazione: “Siamo migliorati molto e abbiamo giocato meglio. Abbiamo cercato di portare in campo quello che facciamo tutti i giorni in palestra, sfruttando tutti i fondamentali al meglio. Durante il terzo set ci siamo un po’ adagiati ma poi siamo stati capaci di riprenderci, anche grazie a cambi e servizio, portando il set a casa. Giovedì andremo a giocare a Milano contro una squadra di SuperLega, siamo tanto orgogliosi di essere stati invitati e sarà l’ultimo allenamento congiunto prima dell’inizio del campionato che per noi partirà con una settimana di ritardo. A tutti i tifosi chiedo di prepararsi e di venire a vedere la squadra al PalaBursi di Rubiera durante la nostra prima partita di campionato contro Siena il 17 ottobre, sperando di potervi regalare delle belle soddisfazioni”. Dello stesso parere anche Mattia Catellani: “Indubbiamente quello di oggi è stato un ottimo test perché a dieci giorni dall’inizio del campionato abbiamo risposto in modo positivo dopo tante settimane di lavoro. Siamo soddisfatti di quello che stiamo facendo, non vediamo l’ora di ricominciare e farlo con il pubblico è sicuramente un’emozione; è da due mesi che ci prepariamo e vogliamo far vedere anche ai tifosi il frutto del nostro lavoro”. Roberto Cominetti infine, che ha giocato per ben 5 anni nella formazione lombarda, non nasconde l’emozione di un ritorno a Cantù anche se da avversario: “É sempre bello tornare qui, incontro sempre amici ed ex compagni di squadra, questo è un ambiente che conosco molto bene e mi fa sempre un certo effetto vederli dall’altra parte della rete. La voglia però è sempre quella di crescere e di far bene con i miei compagni, come secondo me siamo riusciti a fare durante la prestazione di oggi. Cantù è una bella squadra, dovranno lavorare ancora su alcuni meccanismi; durante il campionato poi studieranno sicuramente i nostri punti deboli per poi provare a sfruttarli durante i prossimi scontri, noi cercheremo di fare lo stesso e di reagire anche con la nostra lunga panchina che potrà dire la sua”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ortona si presenta, capitan Elia: “Lotteremo per la maglia e il suo significato”

    Di Redazione La Sieco Service Ortona si è presentata, ieri, alla città e ai suoi tifosi. Un’occasione per i presenti di conoscere soprattutto i ragazzi della Sieco Service di Serie A2 che mai come quest’anno vede nel roster così tanti volti nuovi. Ma la A2 è solo la punta dell’iceberg di una serata che ha visto protagoniste anche la squadra della Volley Junior femminile, che prenderà parte al prossimo campionato di Serie C e i ragazzi del settore giovanile che parteciperà, come le colleghe, al massimo campionato regionale di Serie C. Nutrita la presenza delle autorità civili e sportive. A partire dal Sindaco della Città di Ortona Leo Castiglione, accompagnato dagli assessori Massimo Petaccia (Sport e Politiche Giovanili, Attività Produttive e lavoro, Protezione Civile), Cristiana Canosa (Promozione turistica ed Eventi, Lavori Pubblici e Decoro Urbano). Tra i vertici sportivi della Regione Abruzzo hanno invece risposto “presente” Fabio Di Camillo (presidente FIPAV Abruzzo) e Mattia Di Gregorio (Presidente Abruzzo Sud-Est Comitato Territoriale FIPAV). Mattatore della serata il responsabile marketing della Sieco Impavida Mauro Vanni, che dopo aver salutato gli ospiti del parterre ha presentato per primi i ragazzi della Serie C formata da atleti che insieme disputano anche campionati di categoria Under 17, e Under 19. È la volta poi delle ragazze della Volley Junior che disputerà le sue gare interne il sabato pomeriggio. Il primo a parlare alla platea è il Presidente Tommaso Lanci: «Abbiamo vissuto un periodo molto incerto la scorsa estate. Se siamo qui oggi è anche grazie agli imprenditori locali che sono scesi in campo per dare una mano alla nostra impavida. E se questo è successo è anche grazie all’impegno delle autorità. Tengo a precisare, che se le cose fossero andate diversamente l’Impavida non sarebbe scomparsa, ma sarebbe stata ridimensionata. Molti imprenditori locali hanno sentito la necessità di non vanificare tutto quello che è stato fatto negli ultimi dieci anni. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare persone nuove che sono diventate parte integrante della famiglia come Rocco Tenaglia. Rocco è entrato nella società in punta di piedi e senza gradi aspettative. Si è rivelato invece molto importante per noi. Gli è stata offerta la carica di vice-presidente della società ma non ci siamo affatto dimenticati del precedente vice presidente. Saluto con affetto Angelo Matricardi, che per questioni personali non può essere con noi. Voglio ringraziare Angelo di tutto il tempo e di tutto l’impegno che ci ha dedicato. Buon campionato a tutti» Il vicepresidente Rocco Tenaglia: «Sono molto grato al presidente per le sue parole nei miei confronti. Dobbiamo continuare a lavorare così da programmare al meglio il futuro. L’Impavida però, non è solo questione di Ortona, l’Impavida è un patrimonio dell’intero Abruzzo. Proprio per questo chi ha portato l’Impavida così in alto deve essere aiutato». Arriva quindi il momento dei rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il Sindaco Leo Castiglione: «Trovarsi qui anche quest’anno è più emozionante del solito perché sappiamo tutti le difficoltà che la pandemia ha causato. Il presidente ha spiegato a grandi linee la situazione che la società stava passando e l’amministrazione comunale ha fatto il possibile per aiutare la pallavolo di Ortona. Noi ortonesi non riusciamo proprio a stancarci della pallavolo e mai lo faremo. Bisogna anzi dare una spinta a questa squadra. Bisogna seguirla ed incitarla ad ogni partita. Siamo grati alla Sieco e a tutti gli sponsor che ci hanno permesso anche quest’anno di poter tornare a divertirci la domenica al palasport». A parlare per la squadra è invece Coach Nunzio Lanci che ha presentato tutti il suo Staff dice: «È un piacere ritrovarsi qui tutti gli anni. Abbiamo cercato di costruire come sempre la miglior squadra possibile. Il nostro obiettivo è quello di giocare la migliore pallavolo possibile. Quest’anno sarà un po’ più difficile perché il nostro sistema di squadra è completamente nuovo. Sappiamo di dover fare sacrifici e i ragazzi sono pronti a farli. Sono sicuro che raggiungeremo il nostro obiettivo principale che è quello di mantenere la categoria, ma finiremo anche per toglierci molte soddisfazioni. Dobbiamo essere umili e costruire qualcosa insieme. Domenica prossima saremo a Brescia a fare la nostra partita contro una squadra che ha migliorato il suo roster durante l’estate. Non dobbiamo aver paura di nessuno e cercare vincere le sfide soprattutto contro noi stessi e i limiti che ci poniamo. Per il primo anno dopo tanti anni abbiamo cambiato qualcosa nel nostro settore giovanile e nel nostro minivolley. Vorrei quindi ringraziare Serena Bovani che dopo un’esperienza di forse 15 o 20 anni ha deciso di cedere il posto». A rappresentanza dei compagni di squadra c’è il capitano Alberto Elia: «Posso dire che l’accoglienza ricevuta da noi giocatori è stata splendida, sia da parte della società che da parte della cittadinanza. Colgo l’occasione per salutare i nostri tifosi, i Dragoni e con essi anche tutta la città di Ortona e l’Abruzzo che rappresentiamo. Siamo consapevoli che Ortona ha costruito la storia della pallavolo in Abruzzo, e per questo vogliamo lottare ogni partita per la maglia e per quello che essa significa». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Memorial Parenti, dopo un match al tie break Siena vince contro Santa Croce

    Di Redazione Al PalaParenti si è vista una Emma Villas Aubay Siena capace di lottare, che ha dimostrato carattere, che ha rimontato dopo essersi trovata in svantaggio per due volte e sotto anche per 14-11 al tiebreak. Una squadra che è stata in grado di reagire pure dopo l’infortunio capitato proprio nelle battute conclusive del tiebreak al palleggiatore Riccardo Pinelli. Siena si aggiudica quindi il memorial Parenti.  Primo set La Emma Villas Aubay Siena inizia il Memorial Parenti con la diagonale composta da Pinelli e Onwuelo, con Mazzone e Ottaviani in banda, con Rossi e Mattei al centro, Sorgente libero. Si comincia con un muro vincente di Walla. I primi punti senesi arrivano con i centrali Rossi e Mattei. Walla va ancora a segno, gli risponde nuovamente Mattei per il 4-3. Santa Croce si prende un margine di tre lunghezze sfruttando alcuni errori di troppo dei senesi in attacco. Un grande colpo di Walla vale il 14-10. Arasomwan mette giù poco dopo il punto del +5. Colli dai nove metri realizza il 16-10. Fedrizzi e Walla ampliano il divario (19-12). Il primo set si chiude sul 25-17. Secondo set Siena parte con un vantaggio 0-2, ma Santa Croce ribalta rapidamente tutto e con un muro di Colli su Onwuelo ed un punto di Arasomwan si porta sul 5-3. Onwuelo dà la parità a Siena (5-5). Sono Fedrizzi e Walla a spingere di nuovo avanti Santa Croce (12-9). Tre punti di Ottaviani permettono ai biancoblu di tornare a contatto (13-12). Ace di Colli per il 16-14. Dal centro Arasomwan riesce a colpire ancora. Siena rientra e con un muro di Ciulli mette la testa avanti (18-19). Ferrini mette  in difficoltà la ricezione senese e realizza un ace. Onwuelo è “on fire” in questa fase, Ottaviani in posizione non semplice trova la zampata per il 22-23. Il set si decide ai vantaggi, la spunta Siena con un bel turno in battuta di Onwuelo e con il decisivo muro di Andrea Mattei (25-27). Terzo set Bel colpo di Onwuelo ed ace dello stesso opposto di Siena in avvio di terzo parziale. Siena cresce anche a muro, quando Colli viene fermato i biancoblu si portano sul +2 (14-16). Di Ottaviani il punto numero 19 per Siena. Rossi dal centro trova il varco giusto (19-20). Punti anche per Mattei e Mazzone, ma il set point lo raggiunge Santa Croce grazie a Walla. Lo annulla Samuel Onwuelo. Mazzone si erge a protagonista e con tre punti in pochi minuti dà il set point a Siena (27-28). La serie si allunga e viene decisa alla fine da Walla e da un ace di Colli (31-29). Quarto set Siena subito avanti 2-4. Buone giocate da parte di Ottaviani, Mazzone, Rossi. Di Mattei la veloce del 15-15. Ok Onwuelo e pure Ottaviani (17-18). La buona battuta di Colli porta al punto break di Walla (19-18). Ancora Walla trova l’incrocio delle righe (21-19). Punto break firmato Mazzone (21-20). I senesi piazzano uno 0-5 di parziale e con il muro di Ciulli raggiungono il set point. Ottaviani chiude il set 21-25. Quinto set Il tiebreak comincia con due errori di Walla e Fedrizzi. Quando Ottaviani mura un tentativo in proprio di Acquarone il punteggio è di 3-5. Ottaviani risolve dopo una ricezione imperfetta del team senese (7-7). Splendido muro di Andrea Mattei, che si ripete pochi istanti dopo con lo stesso gesto tecnico. E Siena vola sul +2 (8-10). Parità con veloce a segno di Caproni, poi Ferrini fa mettere la testa avanti ai suoi (12-11). Infortunio per Pinelli, che è costretto a lasciare il campo. Un muro di Arasomwan dà il match point a Santa Croce. Onwuelo annulla il primo, sul secondo Walla stecca: 14-14. Giuseppe Ottaviani fa 14-15. Un errore dei locali chiude il tiebreak sul 14-16 e dà la vittoria a Siena. Kemas Lamipel Santa Croce – Emma Villas Aubay Siena 2-3 (25-17, 25-27, 31-29, 21-25, 14-16) KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Sposato (L), Festi, Pace (L), Giovannetti, Bezerra Souza Walla 27, Colli 15, Arasomwan 11, Acquarone 1, Menchetti, Caproni 7, Riccioni, Fedrizzi 16, Ferrini 3. Coach: Cezar Douglas. Assistente: Pieri. EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli, Tupone (L), Sorgente (L), Ciulli 2, Panciocco, Ottaviani 20, Mazzone 15, Mattei 13, Onwuelo 16, Rossi 11, Agrusti, Iannaccone. Coach: Tubertini. Assistente: Falabella. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultimo test per Emma Villas Aubay Siena e Kemas Lamipel Santa Croce

    Di Redazione Emma Villas Aubay Siena e Kemas Lamipel Santa Croce torneranno a sfidarsi sabato 2 ottobre nell’ultimo test match di questa fase di precampionato. L’appuntamento è fissato a partire dalle ore 18 al PalaParenti in occasione del memorial Parenti (ingresso aperto al pubblico, il costo del biglietto è di 5 euro). Mercoledì pomeriggio al PalaEstra i lupi biancorossi si sono imposti con il risultato di 3-1 in proprio favore. Al termine della gara lo schiacciatore Tiziano Mazzone ha commentato la sfida: “Anche in questa amichevole abbiamo mostrato buone cose, anche se a sprazzi. Certamente avremmo potuto fare meglio, con qualche difesa in più e con qualche attacco che poteva andare in maniera migliore. Dobbiamo perfezionarci e creare l’amalgama ottimale tra di noi. Siamo una squadra quasi completamente nuova, quindi dobbiamo ancora conoscerci al meglio“. “Ci vuole tempo per vedere una crescita complessiva – ha proseguito Mazzone – ma stiamo lavorando molto bene ogni giorno e quindi io sono assolutamente fiducioso. Anche in battuta possiamo fare meglio rispetto a quel che si è visto in questo test match, si tratta di un fondamentale nel quale possiamo far vedere buone cose. Ci vuole tempo e ci vuole lavoro, con l’allenamento quotidiano certamente cresceremo anche da questo punto di vista“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro, arriva lo stop prima dell’esordio: Reggio Emilia passa 3-1

    Di Redazione Nell’ultimo test match prima del debutto in Serie A2 Credem Banca, la Delta Group Porto Viro cede 3-1 in casa dei pari categoria della Conad Reggio Emilia. Primo stop della preseason, dunque, ma nell’entourage nerofucsia si continua a respirare ottimismo a pieni polmoni. I ranghi non erano completi, indisponibile Sperandio e “centellinati” Vedovotto e Bellei, e ancora una volta sono stati provati assetti diversi nel corso della gara, ma nonostante tutto Porto Viro ha tenuto sempre botta, ad eccezione del finale del quarto parziale. Ecco perché coach Massimo Zambonin può vedere il bicchiere mezzo pieno: “È stata una gara vera contro una pari categoria, in casa nostra eravamo stati più continui in tutti i fondamentali, oggi siamo stati fallosi al servizio nel primo set, ma poi la squadra ha tenuto bene il campo, anche considerando che non eravamo al meglio – commenta il tecnico della Delta Group –. Abbiamo fatto diverse rotazioni, mentre Reggio Emilia ha tenuto quasi sempre i titolari in campo, era ovvio che alla lunga potesse avere la meglio. Questo test comunque ci servirà per capire su cosa insistere di più da qui al debutto in campionato, ci concentreremo sulle situazioni che non hanno funzionato per lavorare al meglio nei prossimi allenamenti”. Sulla stessa linea il capitano nerofucsia Marco Fabroni, che analizza la gara con estrema onestà: “Il livello dell’A2 è questo, se non ti esprimi sempre al massimo rischi di fare brutte figure contro chiunque. Oggi abbiamo sofferto la battuta di Reggio Emilia e non siamo riusciti ad esprimerci come nelle ultime tre amichevoli ma non lo considero un passo falso. Potremmo trovare tanti alibi: le defezioni, il palazzetto diverso, la trasferta. La verità è semplicemente che l’avversario oggi ha giocato meglio di noi”. La cronaca. La Delta Group di Massimo Zambonin al via con Fabroni-Bellei sulla diagonale, Vedovotto-Mariano schiacciatori, Barone-Romagnoli al centro, Lamprecht libero. Discreto avvio di Porto Viro, efficace soprattutto da seconda linea. La battuta è il fondamentale che scava il solco tra le due squadre: fallosi gli ospiti, chirurgici i padroni di casa che mettono in saccoccia l’ace del 13-10. Delta Group cerca di recuperare lo svantaggio ma non riesce a sfruttare gli errori dell’avversario e precipita ancora più giù (20-15). Il muro di Barone (20-17) e la sassata di Bellei da seconda linea (22-19) sono gli ultimi sussulti polesani prima della resa: 25-21, 1-0 Reggio Emilia. Cambio campo, si ferma Vedovotto, dentro Gasparini. Lo start nerofucsia è pressoché perfetto, merito della consistenza del muro, con Barone e Mariano a farla da padroni. L’ace di Fabroni sembra la pietra tombale sul set (12-20, c’è Penzo come libero per la difesa), invece Reggio Emilia – trascinata dalla battuta – riesce a ricucire e, incredibilmente, a pareggiare (23-23). Bellei si prende comunque la palla set, Fabroni ci mette il monster block (stavolta sì) decisivo: 23-25, 1-1. Terzo set, Delta Group di nuovo all’inseguimento, complice la ricezione ballerina. Ace millimetrico di Fabroni per il meno due (14-12), intanto Marzolla ha preso il posto di Bellei. Si allontana ancora Reggio Emilia (19-15), Zambonin richiama i suoi in panchina, quindi inserisce Pol per Gasparini. Ecco la reazione nerofucsia, botta di Marzolla e battuta a segno di Barone, 20-19. La rincorsa però, si interrompe qui: 25-20, 2-1. Diagonale Zorzi-Marzolla per la quarta frazione. Porto Viro inizia troppo presto ad accumulare errori e lascia scappare subito Reggio Emilia sull’11-5. Giro in battuta per Tiozzo, i tentativi di rimonta polesani continuano ad impantanarsi, mentre i padroni di casa si dimostrano più volenterosi (e precisi) in difesa e contrattacco. Bandiera bianca al Pala Enza: 25-15, 3-1 Reggio Emilia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO