More stories

  • in

    Esposito ritrova la squadra dopo l’isolamento: “Tornare in campo? Una grande emozione”

    Di Redazione
    Davide Esposito, il centrale di punta del Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, ha finalmente potuto riabbracciare la sua squadra dopo 25 giorni di isolamento.
    Esposito è stato uno dei primi a contrarre il Covid-19 tra le fila dei Tucani, accusando qualche lieve sintomo verso la fine dello scorso mese: “Ho avuto un giorno e mezzo di febbre, non è stato facile” riporta Brescia Oggi nell’edizione odierna.
    Il centrale, negativo al tampone dalla scorsa settimana, continua: “All’inizio non sapevo bene come reagire poi, piano piano, aiutato da tutti – i miei genitori, la mia ragazza, la squadra, Roberto Zambonardi e tutta la società – mi sono tranquillizzato e ci siamo rassicurati. Anche perchè i sintomi sono stati davvero lievi, sono stato fortunato”.
    Esposito ha potuto finalmente ritrovare i suoi compagni, dopo oltre tre settimane dalla diagnosi del primo tampone: “Li ho raggiunti a Mondovì ed è stato bello. Ritrovare il campo dopo così tanto tempo è stata una grande emozione”.
    In campo contro Cuneo, nella maratona conclusasi al tie break, Esposito ha potuto tornare a dare il suo prezioso contributo: “E’ stato difficile riprendere subito, però la felicità era tanta. Sono stato contento di poter dare una mano e ho cercato di portare anche la mia carica“. LEGGI TUTTO

  • in

    Siena, Filippo Ciulli: “Momento complicato. Abbiamo voglia di ripartire”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    Domani alle ore 18 la Emma Villas Aubay Siena torna in campo al PalaEstra per il recupero della partita che era in calendario alla settima giornata del campionato. I senesi sfideranno la Prisma Taranto di Williams Padura Diaz, una delle squadre più accreditate per la vittoria del torneo e per la promozione in Superlega. I toscani arrivano a questo appuntamento dopo avere conquistato 4 punti nelle ultime due sfide giocate, prima vincendo (1-3) a Castellana Grotte e poi perdendo in casa al tiebreak al PalaEstra contro la Conad Reggio Emilia di Bellei e Mattei.
    Taranto arriva invece dalla perentoria vittoria per 3-1 nel derby pugliese contro Castellana Grotte. Sono 14 i punti in classifica della Prisma, che occupa la sesta piazza della graduatoria e che fino ad ora ha vinto 4 partite e ne ha perse 3.
    Contro Reggio Emilia ha fatto il suo nuovo esordio con la maglia della Emma Villas Aubay il palleggiatore Marco Fabroni. Che a Siena ha già giocato due stagioni, nelle quali i toscani vinsero prima la Coppa Italia di Serie A2 e poi il campionato cadetto, centrando la promozione nella massima serie. Domani pomeriggio Fabroni potrà salutare Padura Diaz, con il quale formò la diagonale palleggiatore-opposto nella stagione della conquista della Coppa Italia nella finale contro Tuscania giocata alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno e delle semifinali playoff.
    Fabroni tuttavia non potrà disputare la gara, perché tesserato da Siena successivamente rispetto alla data nella quale si sarebbe dovuta giocare la partita contro Taranto. In cabina di regia per i toscani ci sarà quindi il palleggiatore Filippo Ciulli.
    “Sfideremo una squadra molto forte – dichiara Ciulli. – Noi arriviamo da un momento un po’ complicato, abbiamo voglia di ripartire per affrontare al meglio un periodo che sarà pieno di appuntamenti sportivi. Contro Reggio Emilia nonostante la sconfitta si è visto a mio avviso un buono spirito di squadra, anche se ci è mancato qualcosa per arrivare alla vittoria. Ma da parte nostra ci sono stati segnali positivi ed incoraggianti, purtroppo ad un certo punto del match abbiamo avuto un blackout che ci ha impedito di conquistare il successo. Tuttavia credo che stiamo migliorando, siamo sulla buona strada, in palestra lavoriamo bene ogni giorno e quindi sono fiducioso. Al tempo stesso mi sento carico per questa gara contro Taranto. Loro sono una delle squadre maggiormente accreditate per stare nei piani più alti della classifica, ma quest’anno il campionato sta fornendo molte sorprese. Noi dovremo essere solidi e compatti e lottare su ogni pallone per riuscire ad ottenere un risultato utile”.
    La partita sarà disputata a porte chiuse ma verrà trasmessa in diretta streaming online sui canali della Legavolley. Ci sarà una produzione importante, con un rilevante numero di telecamere che riprenderanno la gara, e in più con la telecronaca della partita e con interviste prima e dopo il match. Arbitreranno la gara Maurizio Merli e Serena Salvati.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Taranto, Fiore: “Una panchina più lunga avrebbe aiutato, ma dobbiamo lavorare sulla continuità”

    Di Redazione
    La Prisma Taranto conquista il derby pugliese: la Bcc Castellana Grotte si arrende in quattro set. Durante il match, Alessio Fiore ha indossato la fascia da capitano, dato l’infortunio di Coscione. La sua intervista a MondoRossoBlù.it:
    Quanto era importante vincere sabato contro Castellana per tutto il gruppo e quanto è stato importante vincere il derby per te, che sei tarantino, nella tua prima uscita da capitano?
    “Innanzitutto è stato importante vincere, indipendentemente da con chi si è vinto, poteva essere qualunque altra squadra ma a noi serviva la vittoria e sono contento in primis per quello. Vincere il derby è sempre bello, ti da quella carica di adrenalina in più che può essere utile soprattutto in questo momento che ci vede impegnati nuovamente mercoledì a Siena e le forze non sono al massimo. Per quanto riguarda me ovviamente ha fatto piacere vincere il derby è stata una gioia doppia.”
    La Prisma migliora nettamente rispetto alla scorsa gara disputata contro Cuneo, sicuramente c’è ancora tanto da migliorare. Soprattutto quale aspetto, secondo te?
    “Rispetto alla gara di Cuneo abbiamo avuto più continuità e avevamo tutti una condizione fisica migliore che ci ha permesso di esprimere al meglio il nostro gioco. Abbiamo avuto un piccolo appannaggio nel terzo set dove loro hanno giocato bene alcuni fondamentali mentre noi, soprattutto nel finale del set, siamo stati un po’ fallosi. Dobbiamo sicuramente migliorare sulla continuità, bisogna cercare di esprimere il nostro gioco il più a lungo possibile. Ben vengano queste partite ravvicinate, ci serviranno ad acquisire più continuità.” Come valuti la tua prestazione?
    “Non sono abituato a dare giudizi su me stesso ma comunque penso di aver aiutato la squadra ad aver portato a casa la vittoria. Nella gara contro Cuneo ho avuto qualche problema fisico ma già sabato non ho avvertito nessun fastidio quindi sono stato contento soprattutto per quello. Sono riuscito a dare un contributo alla squadra dall’inizio alla fine del match.”
    E’ iniziato un tour de force per la Prisma. Pensi che una panchina un po’ più lunga sarebbe servita in questo caso?
    “Sicuramente con una panchina un po’ più lunga alcune situazione si sarebbero potute gestire meglio però in questi casi è inutile guardare quello che ci manca ma bisogna guardare a quello che tutti noi possiamo fare in più. Io sono abituato a pensare in questo modo, non a quello che potrei avere ma a quello che ho e con quello che devo poter fare il meglio possibile. Quando giochiamo non badiamo a quello che potremmo avere ma cerchiamo di fare il meglio possibile e questo è sinonimo di maturità per il gruppo, nonostante tutte le difficoltà continuiamo ad andare avanti.”  LEGGI TUTTO

  • in

    Mondovì a Cantù centra il secondo successo consecutivo

    Di Redazione
    Cinque punti in quattro giorni. Davvero un buon bottino per il Vbc Synergy Mondovì, che dopo la vittoria al tie-break nel recupero contro Brescia, piega anche Cantù, vincendo 1-3 in rimonta al PalaFrancescucci (25-19, 22-25, 21-25, 15-25). Un bel modo per iniziare la settimana che porta all’atteso derby contro Cuneo, che domenica chiuderà il girone d’andata.
    Contro la Pool Libertas dell’ex Matteo Bertoli, Barbiero ha fatto esordire dall’inizio il nuovo palleggiatore Pedro Putini (buona la sua prova), dando spazio a gara in corso anche a Bussolari e Ferrini. Dopo un inizio in sordina, i monregalesi hanno saputo cambiare marcia, battendo i canturini in quattro set. Un servizio attento e la solita ottima prova a muro le chiavi del successo. A livello personale bene Marra (71% in attacco e tre muri) e Paoletti, che ha dimostrato già una buona intesa con il nuovo alzatore (per lui anche cinque blocks). Festi ha raggiunto il traguardo dei 500 attacchi vincenti in carriera, Borgogno invece quello dei 100 aces. Grazie a questi tre punti i monregalesi salgono a quota 8 in classifica, superando proprio Cantù e agganciando Siena.
    LA PARTITA. Cantù parte meglio (8-6 Motzo), il muro a due Marra-Paoletti ristabilisce la parità sul 9 pari ma i canturini arrivano al 15-12 su cui Barbiero chiama il primo time-out. Due infrazioni di Festi mandano in fuga la Pool Libertas (18-12), che poi contiene il tentativo di rimonta monregalese e chiude a 19 grazie all’errore di Paoletti.
    Reagisce il Vbc Synergy, che con Bussolari in campo spinge ad inizio seconda frazione: Cominetti firma l’ace del 2-4, Bertoli controsorpassa sul 7-6. Paoletti trova per la prima volta i due punti di vantaggio sul 13-15, poi Milano fa rifiatare Putini e Ferrini rileva Borgogno. Un attacco di Festi e una murata mantengono avanti i monregalesi (20-22). Un grande recupero di Regattieri, tra le proteste della panchina ospite, rimette in corsa i suoi ma il Vbc non si disunisce e si riporta in parità con Paoletti (22-25).
    Terzo game: rimangono in campo Bussolari e Ferrini. Bene i monregalesi in avvio: Paoletti sfrutta un’ottima alzata di Putini (5-7) e l’ace di Cominetti porta al 6-9. Il vantaggio ospite cresce fino al 6-11, quindi dentro Galliani al posto di Bertoli. I monregalesi mantengono il vantaggio accumulato (13-19), mentre rientra Marra, poi Cantù si avvicina fino al 18-20. Torna in campo Borgogno, che firma subito due punti consecutivi che mantengono Mondovì saldamente avanti. Chiude un attacco out dei padroni di casa: 21-25.
    Il Vbc è bravo in avvio della quarta frazione a rispondere alla folata di Cantù, poi dal 7 pari infila un parziale di quattro punti che indirizza il set. Sul 10-16 Battocchio chiama il secondo time-out, ma l’ace di Cominetti aumenta il solco (12-20). Chiudono set e partita tre punti consecutivi del centrale Marra (15-25).
    LE PAROLE POST PARTITA: “BRAVI A RIMANERE LUCIDI”. «Cantù è partito aggressivo in tutti i reparti nel primo set – le parole del tecnico Mario Barbiero -, noi abbiamo avuto qualche esitazione dovuta al fatto che col nuovo palleggiatore ancora manca la sintonia perfetta, com’è normale che sia dopo appena una settimana di lavoro insieme. Siamo stati bravi a rimanere con la testa in campo, siamo riusciti a battere meglio dal secondo set, mentre loro non potevano continuare con un ritmo così alto per tutta la partita. Sono contento per i ragazzi, se lo meritano per il grande lavoro che stanno facendo in palestra».
    DOMENICA IL DERBY CON CUNEO. La squadra tornerà ad allenarsi martedì mattina per preparare l’ultima partita del girone d’andata. Domenica alle 18 fischio d’inizio dell’attesissimo derby contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo, purtroppo ancora a porte chiuse. Anche senza il calore dei tifosi, comunque, gli stimoli non mancheranno: la partita non ha bisogno di presentazioni.
    Cantù-Vbc Mondovì 1-3
    (25-19, 22-25, 21-25, 15-25)
    POOL LIBERTAS CANTÙ: Regattieri, Motzo 24, Mazza 4, Monguzzi 5, Bertoli 15, Mariano 14, Butti (L), Galliani 2, Gianotti 1. N.e.: Pellegrinelli, Picchio, Corti, Malvestiti. All.: Battocchio-Redaelli-Abbiati.
    VBC SYNERGY: Putini 1, Paoletti 20, Festi 8, Marra 9, Borgogno 7, Cominetti 12, Pochini (L), Ferrini 1, Bussolari 4, Milano. N.e.: Fenoglio, Camperi, Bosio. All.: Barbiero-Negro.
    NOTE – DURATA SET: 26’, 30’, 30’, 23’; tot: 109’.
    POOL LIBERTAS: battute vincenti 3, battute sbagliate 16, ricezione 60% (prf. 22%), attacco 44%, muri 5.
    SYNERGY: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, ricezione 54% (prf. 15%), attacco 42%, muri 9.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Agnelli Tipiesse festeggia il Natale in vetta grazie al 3-0 su Lagonegro

    Di Redazione
    Nessun testacoda per l’Agnelli Tipiesse Bergamo contro l’ultima della classe, la Cave del Sole Geomedical Lagonegro: la capolista si aggiudica il match per 3-0 con una prestazione convincente, lasciando i lucani a bocca asciutta. Ancora una volta una bella prestazione corale per gli orobici, con l’esordio nel secondo parziale di Rota e Sormani, insieme a Mancin entrati a dare man forte sul finale di set, e Umek che realizza anche un ottimo ace. Buona anche la prestazione di Signorelli, che gioca l’intero match ben figurando in attacco.
    I lucani, ancora privi dell’opposto Tiurin, sono apparsi troppo rinunciatari, lottando punto a punto soltanto nel primo parziale e ben cominciando nel terzo, per poi farsi riprendere e sorpassare. Per i bergamaschi un ottimo modo di festeggiare il Natale, difendendo sempre il primo posto in classifica imbattuti, e con 2 partite ancora da recuperare.
    La cronaca:L’Agnelli Tipiesse parte con Finoli Santangelo in diagonale, Signorelli-Cargioli al centro, Terpin Pierotti in banda. libero D’Amico. Lagonegro schiera Salsi-Scuffia in diagonale, Spadavecchia- Molinari al centro, Marretta-Armenante in posto 4, libero Russo.
    Un inizio importante per il muro bergamasco che ferma gli attacchi di Marretta e compagni, Santangelo alza a voce per il 6-4. Lagonegro però non ci sta e raggiunge con ottimi muri di Spadavecchia impatta sull’11-11, poi il set prosegue di nuovo punto a punto, finchè un ace di Terpin porta sopra 19-17 ,ma con un colpo d’astuzia Armenante accorcia e l’ace di Spadavecchia impatta ancora 20-20. Ci pensa Pierotti a riportarsi sopra 21-20, poi Armenante viene murato da Finoli per il 22-20. Santangelo firma il 23-21. e il 24-22. Un muro di Terpin chiude 25-22.
    Nel secondo set parte subito forte Agnelli Tipiesse con un bell’8-2 frutto anche dei tanti errori della formazione lucana.E’ di Pierotti il 9-2, di Terpin un bell’ace 10-2. Coach Tubertini cambia in regia ed entra Bellucci sull’11-2. Una bella pipe di Terpin firma il 15-3. Entra Mancin in battuta su 16-4, poi Signorelli firma il 18-5. Entra Umek che fa ace sul 21-7. Esordio di Rota sul 22-8,Terpin firma il 23-20. Anche Sormani fa il suo ingresso in battuta sul 23-10. Chiude Pierotti 25-11.
    Nel terzo set Lagonegro riesce a superare 9-10 con una bella reazione, ma i rossoblù recuperano e sorpassano 15-13, grazie anche a tanti errori in attacco da parte dei lucani. Finoli firma il 20-15, poi Cargioli il 21-15. E’ di Santangelo il 23-16, poi un ace di Terpin decreta il 25-17.
    Daniele Rota: “Dopo due anni aspettavo questo momento dell’esordio in casa, è andata bene per la squadra, noi ci alleniamo molto in palestra ed il clima è fantastico sia in palestra che nello spogliatoio, sono occasioni imperdibili e ci siamo fatti trovare pronti alla chiamata del coach“.
    Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-0 (25-22, 25-11, 25-16)Agnelli Tipiesse Bergamo: Milesi, Mancini, Ceccato, D’Amico (L), Cargioli 6, Santangelo 9, Sormani, Finoli 4, Rota(L), Terpin 21 ,Pierotti 13, Signorelli 6, Umek. All. Graziosi.Cave del Sole Geomedical Lagonegro: Mazzone, Spadavecchia 2, Battaglia, Santucci (L), Marretta 11, Maccarone 1, Russo (L), Molinari 4 , Scuffia 8, Bellucci, Armenante 7, Salsi. All. Tubertini.Arbitri: Sessolo-Licchelli.Note: Durata set: 25’, 21’, 25’  tot 1 h 11’. Bergamo: 7 muri, 7 Ace, 13 Errori in battuta, 68% Attacco, 57% (38%) Ricezione. Lagonegro: 3 muri, 1 Ace, 8 Errori in battuta, 44% Attacco, 52% (31%) Ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO