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    Rinviato il match di domenica 3 gennaio tra Santa Croce e Lagonegro

    Di Redazione
    Il 2021 inizia con l’ennesimo rinvio in Serie A2 maschile. La Lega Pallavolo Serie A ha infatti rimandato a data da destinarsi la partita tra Kemas Lamipel Santa Croce e Cave del Sole Geomedical Lagonegro, in programma domenica 3 gennaio, a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa.
    Si tratta del secondo rinvio nel programma della prima giornata di ritorno, dopo quello di Ortona-Reggio Emilia, e del secondo consecutivo per la squadra toscana.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cantù, domani c’è Castellana Grotte. Battocchio: “Consapevoli della nostra situazione”

    Di Redazione
    Secondo appuntamento infrasettimanale con i recuperi dei match rinviati a causa del Covid-19 per il Pool Libertas Cantù. Domani alle ore 16.00 è previsto il recupero dell’incontro contro la BCC Castellana Grotte presso il PalaGrotte della cittadina pugliese. L’ultima gara dei padroni di casa è stata prima di Natale, a Taranto contro la Prisma.
    Coach Matteo Battocchio presenta così la sfida: “Domani andremo a Castellana Grotte molto consapevoli della nostra situazione in questo momento. Ci stiamo allenando per affrontare al meglio la fine del girone di ritorno. Sappiamo che il nostro campionato inizierà a febbraio, quindi ora è come se fossimo di nuovo in una sorta di preparazione. Sicuramente cercheremo di vendere cara la pelle, e di allenare le cose che sappiamo che ci servono. Cercheremo di riprendere il filo del discorso per quanto riguarda le ricostruzioni e le situazioni di copertura”.
    GLI AVVERSARI
    Coach Flavio Gulinelli, dalla decennale esperienza in Serie A e con varie Nazionali, schiera in cabina di regia Fernando Gabriel Garnica, tornato questa stagione in Puglia dopo il biennio a Bergamo. Opposto è l’eterno Roberto Cazzaniga, tanti anni in A1 e in A2. Gli schiacciatori sono Mattia Rosso, anche per lui per tante stagioni ai massimi livelli, e Giuseppe Ottaviani dalla Sieco Service Ortona, con Matheus Augusto Dall’Agnol Dal Bosco pronto ad entrare a dare una mano. Al centro si alternano tre vecchie conoscenze del campionato di Serie A2: Carmelo Gitto, Stefano Patriarca ed Alex Erati. Il libero è Saverio De Santis, alla seconda stagione nella città delle grotte.
    I PRECEDENTI
    I quattro precedenti tra queste due squadre sono tutti appannaggio della BCC: i pugliesi si sono infatti imposti in tutti gli scontri tra queste due squadre in Serie A, e in maniera molto netta. In una sola occasione il Pool Libertas Cantù è riuscito a strappare un set, e nelle due partite disputate la scorsa stagione Castellana Grotte si è imposta per 3-0.
    GLI EX: Nessun ex in campo
    CURIOSITÀ
    A Romolo Mariano mancano 10 punti per superare quota 1700 in carriera in Serie A.
    A Matheus Motzo mancano 27 punti per superare quota 200 in stagione.
    Fischio d’inizio: mercoledì 30 dicembre 2020 alle ore 16,00 presso il PalaGrotte di Castellana Grotte (BA)
    Arbitri: Alessandro Somansino (Teramo) e Alberto Dell’Orso (Pescara)
    Diretta: La gara potrà essere seguita in diretta streaming su internet sul canale Youtube di Lega Pallavolo Serie A
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Posticipato a lunedì 04 gennaio il match tra Mondovì e Castellana Grotte

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    Insalata: “Se c’è un gruppo coeso e unito il risultato è sicuro”

    Di Redazione
    Il direttore sportivo Vito Insalata, dal 2015 nella direzione tecnica del team, dopo una brillante carriera da giocatore centrale conclusa proprio durante i play off del team bergamasco cinque anni fa, redige oggi un piccolo bilancio di quest’annata strana e per Agnelli Tipiesse sportivamente indimenticabile, ripartendo con la memoria ad alcuni anni fa, dalla partenza di coach Graziosi per la Nazionale e la Superlega, fino ad oggi, con il suo ritorno.
    Quando ha disegnato questa squadra a partire dall’allenatore credeva potesse esprimersi già da subito a questi livelli?
    Per capire come ha preso forma questo team bisogna fare un salto indietro nel tempo: con Ciccio Graziosi due anni fa ci eravamo lasciati troppo presto, ma la stima reciproca è rimasta durante questo periodo. Quando l’ho chiamato la scorsa estate per capire se ci sarebbe stata la possibilità di sposare un progetto del genere in un momento così difficile che stavamo vivendo come quello della pandemia lui non ha esitato e questo mi ha colpito. Insieme a lui abbiamo cominciato a costruire la squadra, tra mille difficoltà e inizialmente non sapevamo davvero che tipo di squadra sarebbe stata. Poi giorno dopo giorno, con passione e duro lavoro, in più unendo le forze con Cisano abbiamo veicolato le nostre energie con più chiarezza verso una squadra giovane ma competitiva e con grande talento che potrebbe arrivare dappertutto senza porci limiti. Questo io e coach Graziosi ce lo siamo detti spesso, che sulla carta il team aveva grandi potenzialità e per questo oggi i fatti non sono sorprese poi così inaspettate, ma più una conferma che il duro lavoro e la passione avrebbero trasformato il potenziale in risultati. E’ di fatto oggi una squadra che gioca con le caratteristiche dell’allenatore per cui mi ritengo molto soddisfatto del lavoro svolto.
    Come vede e come ha vissuto questo sodalizio con Cisano ?
    Questa unione con Cisano è stata davvero una grande idea di Angelo Agnelli: in un momento come quello che stavamo vivendo difficile per la città e lo sport in generale lui ha cercato di unire diverse realtà sportive per mantenere una squadra di élite nel territorio bergamasco e credo sia stato un passo fondamentale se non determinante. Con Cisano c’è stata una trattativa lunga, ci siamo riuniti diverse volte, infine siamo arrivati all’accordo che oggi si rivela essere stata una grande intuizione per poter fare pallavolo di così alto livello. I complimenti vanno al Presidente Agnelli perchè non è semplice scendere a compromessi con realtà vicine riunendole sotto un’unica bandiera e al Presidente Carenini e Perego di Tipiesse che hanno visto in questo sodalizio una bella opportunità che ci permette oggi di chiudere l’anno con il sorriso in un momento drammatico per la nostra Italia.
    Come si lavora in questo ambiente?
    A Cisano si lavora bene in un palazzetto che è diventato giorno dopo giorno la nostra nuova casa,ci permette di lavorare nel miglior modo possibile. Credo che come lavoriamo noi a livello tecnico, con la palestra sempre disponibile 24 ore su 24, sia importantissimo per una squadra di pallavolo di alto livello. Noi a Bergamo con la Zanetti, con il basket avremmo avuto difficoltà non piccole per poterci allenare in questi orari e con chissà quali modalità e condizioni visto il periodo difficile causa Covid. Invece a Cisano questo problema non si è posto, il palazzetto è accogliente e non ci sono altre distrazioni o problematiche di sorta.
    Il ds è a stretto contatto con lo spogliatoio, come definirebbe il gruppo squadra che si è venuto a creare?
    Sono dell’idea che se c’è un gruppo coeso e unito il risultato è sicuro. L’ho visto in prima persona in molti anni da giocatore, ho vinto con gruppi uniti e ho vinto talvolta anche con gruppi meno uniti ma questo team oggi ha qualcosa in più ed è un valore aggiunto per arrivare al risultato, si aiutano l’uno con l’altro con generosità sia in campo nelle difficoltà che fuori e sono umili, e questo è un’arma in più per poter arrivare lontano.
    Un 2020 sportivo da incorniciare quali sono i ricordi o il ricordo più bello di quest’anno?
    Di ricordi ce ne sono stati tanti ma bisogna fare una premessa: in questi cinque anni di A2 la società si è migliorata anno dopo anno, mettendo paletti e obiettivi per migliorarsi. Credo che questo percorso possa aver trovato nel 2020 il suo coronamento nella finale della Coppa Italia vinta a Bologna, perciò posso dire che sia il ricordo più bello e importante di questo 2020, con il grande rammarico di non averla potuta festeggiare insieme ai nostri tifosi perchè questo è il primo grande risultato storico della società e festeggiarlo con loro sarebbe stato doveroso.
    Quale speranza per il prossimo 2021?
    La speranza è sempre quella di migliorarsi, uno deve sempre cercare di fare meglio del passato, rimediando a eventuali errori commessi. Credo che alzando l’asticella sia sempre più difficile migliorare, ma bisogna cercare di fare il più possibile. Provare a vincere ancora e soprattutto con la speranza di festeggiare insieme ai tifosi, aprendo le porte del palazzetto, perchè ce lo meritiamo tutti insieme, il mio sogno è quello di abbracciarci tutti dopo aver vinto qualcosa di importante.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serve la Brescia migliore per fermare Motzo e Cantù

    Di Redazione
    Tre punti importanti e sudati per la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, che porta a casa la vittoria per 3-1 nel derby lombardo con il Pool Libertas Cantù. La squadra di casa tiene le redini dei primi due set, ma poi non riesce a chiudere i giochi con cinismo, cala in attacco e lascia il campo alla prepotenza di Matheus Motzo, trascinatore dei suoi con ben 30 punti. Negli ospiti cresce la fiducia e sul campo di casa serve una grande reazione d’orgoglio del gruppo biancoblu, guidato con maestria da un capitano leader, e stasera anche MVP, come Simone Tiberti.
    La cronaca:Brescia in campo con Tiberti e Bisi, Cisolla e Galliani, Esposito e Candeli e Franzoni in seconda linea. Battocchio schiera Viiber e Motzo, Mariano e Galliani, Monguzzi e Mazza con Butti libero e Picchio dentro per il cambio under in seconda linea.
    Gli ospiti approfittano di un paio di errori avversari e vanno sul 4-7. Brescia prova a rispondere con una buona efficienza a muro (6-7), ma Mazza mette in difficoltà la ricezione di casa e trascina Cantù al 6-10. Galliani imbrocca un turno al servizio letale e firma il sorpasso (12-11). Tiberti può velocizzare con i suoi centrali e il set viaggia in equilibrio fino allo strappo di Esposito (21-18) che poi sigla anche un block, agevolando il finale (25-21).
    Gianotti rileva Monguzzi nel secondo set; il Galliani ospite gioca sulle mani del muro bresciano e Motzo stringe la diagonale da posto due, ma i Tucani tessono con pazienza la tela e hanno ragione della caparbia difesa canturina (6-4, 11-9), pur faticando in qualche frangente più del dovuto. Bisi alza la voce a muro e ha il braccio caldo per l’allungo, capitalizzato dall’ace di Galliani (20-15). Battocchio prova a inserire Regattieri e Malvestiti e, nonostante la buona battuta di Bergoli, Cantù si rifà sotto (23-20). Bisi rimette il set sul binario giusto con un gran muro e il set lo chiude Esposito, cercato ad ogni occasione dal suo capitano (25-21).
    Nel terzo parziale Cantù continua e difendere bene e aggredisce con Motzo e Viiber,  palleggiatore gigante; Brescia rincorre stordita e Zambonardi ferma il gioco dopo il block del 9-14. L’opposto canturino passa con continuità e l’errore dei Tucani in attacco costa il 11-17, ma Bisi rimedia con un ace e Tiberti accorcia con un tocco dei suoi e un murone proprio su Motzo (15-18). Il 9 bianco blu e Galliani stanno col fiato sul collo ospite (19-21), ma, nonostante i miracoli in difesa di Tiberti, è il Pool Libertas ad avere più coraggio e a chiudere il set con un Motzo trascinatore, autore di 13 punti (19-25).
    Cantù ha ritrovato fiducia e difende con grinta: si gioca palla su palla e il primo break arriva dopo un recupero da terra di Franzoni che dice che i Tucani sono vivi. Tiberti cambia marcia, coprendo ogni muro sui suoi compagni e tenendo gli attacchi di Motzo in difesa (13-7). Brescia si ricompatta e reagisce d’orgoglio: Esposito salva una ricezione sbilenca e Bisi lo premia (16-9), mettendo pure un ace che segna il solco letale (19-11). Butti si infortuna e deve lasciare la maglia di libero a Picchio e il Pool Libertas cede i tre punti ai padroni di casa (25-15).
    “Potevamo essere più lucidi e spietati nel terzo set – commenta capitan Simone Tiberti –: Cantù ha fatto di sicuro delle buone cose, ma noi abbiamo sprecato dei palloni non impossibili. Ci prendiamo comunque tre punti preziosi che ci servono in vista della prossima trasferta a Siena, dove vorrei facessimo una bella partita per migliorare il bilancio di un anno comunque difficile. Per il 2021 auguro a tutti noi di poter tornare alla vita di prima e di ritrovarci al palazzetto insieme, stando bene”.
    Matteo Battocchio: “Secondo me non abbiamo fatto né passi avanti né passi indietro, se non forse dal punto di vista della personalità. Ma stiamo giocando senza uno schiacciatore, un altro stringe i denti ma gioca senza una spalla, giochiamo ogni tre giorni quindi non abbiamo tempo: né di recuperare dagli infortuni, né di trovare l’intesa con il nuovo palleggiatore, non riusciamo a fare gli allenamenti come vorremmo a causa dei noti problemi al palazzetto. I ragazzi stanno facendo tutto quello che è possibile. Oggi abbiamo difeso e murato bene, abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma non facciamo punto in questo momento perché siamo in difficoltà per questi motivi che poco c’entrano con la pallavolo. Siamo leggermente calati a livello di personalità, soprattutto dobbiamo capire che questo è un campionato dove dobbiamo dare battaglia ad ogni partita. Fare la bella faccia quando le cose vanno bene ci sta, ma dobbiamo imparare a soffrire“.
    Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-21, 25-21, 19-25, 25-15)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Orlando ne, Tasholli, Tiberti 3, Crosatti (L) ne, Cogliati, Bergoli , Bisi 22, Franzoni (L), Galliani 19, Candeli  6, Esposito 9, Cisolla 9, Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi.Pool Libertas Cantù: Viiber 5, Motzo 30, Galliani 8, Mariano 2, Monguzzi 1, Mazza 6, Butti (L1), Picchio L2, Corti, Gianotti 5, Regattieri. Malvestiti . Ne Bertoli, Pellegrinelli. All: Battocchio.Arbitri: Cesare Armandola e Marta Mesiano.Note: Durata: 31’ 31’ 27’, 30’. Totale: 1h59′. Ace Brescia 4, Cantù 4. Battute sbagliate Brescia 14, Cantù 14. Muri Brescia 12, Cantù 6. Attacco Brescia 47%, Cantù 41%. Ricezione Brescia 51% (33% perfetta), Cantù 55% (27% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO