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    Siena, si presentano Pinelli e Ottaviani: “Vogliamo divertire e divertirci”

    Di Redazione I primi due volti nuovi della Emma Villas Aubay Siena, il palleggiatore Riccardo Pinelli e lo schiacciatore Giuseppe Ottaviani, si sono presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa. I due giocatori faranno parte del roster della compagine biancoblu nella prossima stagione agonistica. “Con molto piacere ho parlato con il direttore sportivo della società senese Fabio Mechini quando è nata la possibilità di venire a giocare a Siena – ha detto Pinelli –. L’emozione e la soddisfazione sono state intense, parliamo di una società che ho conosciuto bene da avversario dato che ci ho giocato contro molte volte. Conosco la rilevanza che il team senese ha per il mondo della pallavolo italiana e so quanto abbia lavorato bene il club negli ultimi anni. Il cerchio per quel che riguarda la trattativa per il mio arrivo qui si è chiuso rapidamente, anche perché come coach ci sarà Lorenzo Tubertini che apprezzo e con il quale ho già avuto la fortuna di poter lavorare. Ho parlato con lui, condivido a pieno le sue idee“. “A livello individuale non si deve mai pensare che non ci sia più niente da imparare – prosegue Pinelli –. Lavorerò insieme allo staff tecnico per crescere il più possibile. Credo che il nostro obiettivo primario sia quello di creare un’organizzazione di gioco e di squadra che diverta il pubblico, che spero possa essere presente sugli spalti, e anche noi. Step by step vedremo dove potremo riuscire ad arrivare. Mi piacciono l’attenzione e la dedizione nel lavoro del coach Lorenzo Tubertini“. “Siena ha sempre dimostrato di avere grandi ambizioni in qualunque campionato abbia disputato – ha dichiarato Ottaviani – per me è un onore vestire questa maglia. Anche io ho spesso giocato contro questa società, ricordo bene le gare disputate contro la Emma Villas quando vestivo la casacca di Tuscania. Spero che ci toglieremo grandi soddisfazioni nel prossimo campionato. Io cercherò di confermare i numeri che ho avuto nelle ultime due stagioni e di dare il mio apporto al team. Questa è una delle società più organizzate del palcoscenico pallavolistico“. Ancora Ottaviani: “È il lavoro che porta risultati, dovremo impegnarci a fondo a questo riguardo con l’intento di creare un buon sistema di gioco. Mi hanno parlato bene di coach Tubertini, è un grande lavoratore e questa è la base per arrivare a conquistare risultati. So bene cosa rappresenta Siena a questi livelli, e so per esperienza personale quali stimoli ci siano ad affrontare questa squadra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alletti: “Mi sono conquistato la Superlega e voglio restarci, a Taranto mi trovo bene”

    Di Redazione È stato l’evento pallavolistico al centro dell’attenzione di questa settimana: la promozione nella massima serie della Prisma Taranto che ha avuto la meglio in tre gare su Brescia. Successo passato anche dal centro della rete dove c’era Aimone Alletti, protagonista fino all’anno scorso della Superlega vestendo la maglia di Piacenza. Ed è proprio il giornale emiliano La Libertà ad aver conquistato il centrale che esordisce così: ” Sono venuto a Taranto con l’obiettivo di conquistare subito la Superlega, ora sono molto soddisfatto. La società ha aveva allestito una squadra importante ma ripartendo da zero e vincere subito non è mai facile“. Quando hai capito che la Superlega era davvero raggiungibile? “La squadra era stata allestita con l’obiettivo della promozione, sapevamo che saremmo partiti un po’ lenti perché eravamo tutti giocatori nuovi e c’erano da trovare i giusti equilibri, ma quando è arrivata la notizia che Parodi sarebbe tornato per giocare i playoff, abbiamo capito che la Superlega poteva essere vicina” E adesso? “In caso di promozione c’era l’opzione che io rimanessi, la Superlega me la sono conquistata sul campo e voglio restarci, a Taranto mi trovo bene. Abbiamo ancora un obiettivo, la Supercoppa, poi parleremo e prenderemo tutte le decisioni. Sono tranquillo perché so che qui sono contenti di me”. LEGGI TUTTO

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    Atlantide Brescia, il ringraziamento del Sindaco: “Gruppo di persone di valore”

    Di Redazione Il girono dopo una sconfitta che premia l’avversario con la promozione in Superlega, ci si aspetterebbe si masticasse amaro in casa Atlantide e, se un pizzico di rammarico è certamente presente negli sguardi di atleti e allenatori, attorno a loro il clima è invece ben diverso. Lo dimostra l’invito del sindaco Del Bono a Palazzo Loggia, arrivato giovedì, all’indomani del fischio finale di Gara 3, per salutare i Tucani del volley. Tifosi, stampa e staff hanno più che altro voglia di ringraziare e festeggiare una squadra che, nelle parole di Alberto Cisolla, uno dei suoi protagonisti più illustri, ha condotto un finale di stagione epico. L’aggettivo è più che mai azzeccato: la prima società cittadina, nata nel 2001 per volontà di Giuseppe Zambonardi che ora prosegue sotto la guida di suo figlio Roberto, direttore tecnico e coach della squadra di A2, sta portando avanti con determinazione e con il sostegno di una buona rete di imprenditori locali un progetto che ogni anno cresce e stupisce. Pur senza i mezzi di sodalizi più blasonati, la Gruppo Consoli Centrale McDonald’s è arrivata ai Play Off superando le difficoltà organizzative e sanitarie legate ai rinvii per Covid e anche qualche infortunio che a metà stagione ha reso più complicato il cammino. Con una rosa essenziale e con una panchina fatta di tanti giovani bresciani, fondamentali per la squadra, ma non ancora del tutto spendibili in match di play off, i Tucani hanno stretto i denti e, con coraggio, umiltà e lavoro, oltre a tanta esperienza e molta tranquillità, sono arrivati nell’Olimpo delle grandi. Ottava al termine della Regular Season, i pronostici l’hanno sempre data sfavorita, ma la formazione di coach Zambonardi si è liberata prima di Castellana Grotte agli Ottavi, poi della fortissima Bergamo ai Quarti, capolista indiscussa e candidata alla promozione, e infine di Siena in semifinale, altra corazzata costruita per tornare nella massima serie. Nove match esaltanti per Tiberti e compagni, che, con una grande intensità dal punto di vista dell’impegno fisico, hanno fatto approdare i Tucani  alla Finale contro Taranto con merito, ma di certo con le energie in riserva. Tanta parte di queste è stata spesa in Gara 1, dominata fino ad un passo dalla vittoria, ma scivolata via sotto i colpi di un’ avversaria più fresca, anche se solo a tratti più forte.L’epilogo di mercoledì, con Taranto che viene promossa dopo il terzo successo, non è così amaro, se lo si inquadra nel percorso bianco blu degli ultimi due mesi, e  lo testimonia il Primo cittadino di Brescia, Emilio Del Bono: “Il valore straordinario dell’esperienza di Atlantide è racchiuso non solo nei suoi successi sportivi, ma è il frutto di un percorso che mira a costruire un radicamento che dura nel tempo. Il valore di questa società è dato dal fatto che semina, garantisce un futuro ai giovani del movimento sportivo ponendosi come una famiglia e come un riferimento. Ed è un buon riferimento, perché questo è un gruppo di persone di valore, prima che di grandi atleti. Grazie per l’impegno e complimenti per questa annata speciale”. La risonanza mediatica che questa squadra sta finalmente ottenendo ci si augura sia un trampolino di lancio per la prossima stagione, verso la quale i suoi capisaldi sono già proiettati, con l’intenzione di continuare ad aggiungere traguardi. “Questa Finale è un passettino in più rispetto a quella di Coppa Italia della scorsa stagione. Questo gruppo deve essere orgoglioso perché ha sopportato periodi difficili, senza mai usarli come alibi: arrivare dove siamo arrivati ha per noi un valore ancora più grande. Atlantide continua a crescere e vogliamo farlo anche l’anno prossimo.”, dice l’ex nazionale Cisolla.“Siamo amareggiati perché eravamo vicini ad un gran traguardo e forse questa era l’annata buona, ma, a parte il rammarico, siamo contenti di come abbiamo affrontato la serie di Play Off, senza farci abbattere dalle rimonte subite. Ringraziamo società e staff per gli sforzi fatti per garantirci di giocare ai ritmi che questa fine stagione ha imposto. Due finali in due anni sono un bel tesoro: speriamo nella prossima stagione…Che sia la volta buona”, gli  fa eco capitan Tiberti. Il presidente Gianni Ieraci: “Complimenti  a squadra e staff: le cose non vengono per caso e questo gruppo ha dimostrato nei fatti di meritarsi ulteriore sostegno da parte degli imprenditori bresciani”. Chiude coach Zambonardi, anima di Atlantide: “Voglio sottolineare la tenacia e la determinazione sia dei nostri giovani che, anche se non sono premiati dalla presenza in partita, si sono sempre impegnati al massimo, sia dei più esperti, che non si siedono mai sulla gloria”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Fiore: “Sono il giocatore più felice del mondo”. Coscione: “Centrato l’obiettivo”

    Di Redazione Grande gioia per i giocatori della Prisma Taranto che, dopo la vittoria in gara 3 contro Brescia, ottiene la promozione in Superlega. “Alla vigilia della stagione avevo detto sì alla Prisma perché attratto dal progetto di riportare la squadra della mia città in Superlega. Adesso che ci siamo dentro, sono il giocatore più felice del mondo – afferma Alessio Fiore, secondo quanto riporta Gazzetta del Salento, al termine della partita –. Per la mia terra è straordinario riavere una squadra nell’apice pallavolistico: significa sfruttare una ricchezza sociale in più“. “Ora cosa accadrà? Non lo so, certamente vorrei tanto chiudere la mia carriera con un pugno di stagioni in Superlega. Vedremo. Per adesso godiamoci la festa“, continua Fiore, in un PalaMazzola che, nonostante la mancanza di pubblico, è una bolgia rossoblù. “Il pubblico ci è mancato, perché avremmo voluto condividere quest’anno straordinario e ricevere dai tifosi l’aiuto per vincere. Ci siamo riusciti lo stesso ed ora aspettiamo di ritornare una squadra sola, noi giocatori e la gente“. A parlare è anche il capitano Manuel Coscione: “Vivo una sensazione bellissima. Abbiamo centrato un obiettivo difficile, dopo aver vinto la concorrenza con un lavoro meticoloso lungo un anno, dall’allestimento della squadra, agli allenamenti e alle partite. Tutte sfide, sino a quest’ultima contro un Brescia ammirevole. Sono felice per Taranto, che sbarca in un porto lussuoso che merita“. (Fonte: Gazzetta del Salento) LEGGI TUTTO

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    Cisolla: “Peccato, ma dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti”

    Di Redazione Niente da fare per la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, costretta ad arrendersi anche in Gara 3 della finale Play Off e ad assistere alla festa promozione della Prisma Taranto. A fine partita l’allenatore Roberto Zambonardi commenta: “Abbiamo perso una partita combattuta, contro una avversaria molto forte e carica. I ragazzi hanno dato il massimo e provato a portare la sfida a Gara 4. Purtroppo il sogno si è interrotto, ma dobbiamo ricordarci di questa stagione memorabile per gettare le fondamenta per la prossima“. Alberto Cisolla aggiunge: “Peccato, ci abbiamo provato fino alla fine, provando a recuperare contro una grande squadra. Onestamente, ha vinto il migliore; Taranto ha giocato meglio e meritato la promozione. Detto questo, dobbiamo essere orgogliosi e soddisfatti per un epilogo di stagione epico. Ci siamo guadagnati un pezzettino in più rispetto alla finale di Coppa Italia dello scorso anno; possiamo essere fieri di questo traguardo, raggiunto sul campo e battendo in serie lunghe, non in gare secche, avversarie quotate. Atlantide continua a crescere e contiamo di fare ancora meglio in futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto si colora di rossoblu per la festa promozione della Prisma

    Di Redazione Non è solo il PalaMazzola a impazzire di gioia per la promozione in Superlega conquistata dalla Prisma Taranto con la vittoria in Gara 3 di finale Play Off su Brescia: l’intera città del Golfo si illumina con i colori rossoblu per celebrare il grande traguardo, dal Castello Aragonese a Palazzo di Città. Alla squadra arrivano anche le congratulazioni del sindaco Rinaldo Melucci, presente alla sfida decisiva: “Complimenti a Brescia, è stata una serie già di un’altra categoria per tecnica e intensità, ora la SSD Prisma Taranto Volley è dove le compete. È un grande simbolo di ripartenza per l’intera città, aspettando imprese simili da parte delle sorelle rossoblù delle altre discipline sportive. È iniziata nel migliore dei modi la cavalcata verso i XX Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026 e presto regaleremo sorprese ai tifosi ionici con riguardo all’impiantistica comunale. Taranto sta cambiando e ormai è davvero da Serie A, in senso lato, in tutti i settori“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, il neo coach Tubertini: “E’ una società che fa gola a molti”

    Di Redazione Coach Lorenzo Tubertini si è presentato quale nuovo allenatore della Emma Villas Aubay Siena in una conferenza stampa online che si è tenuta questo pomeriggio. Insieme al nuovo tecnico del team biancoblu era presente anche il direttore sportivo del team senese, Fabio Mechini. Queste le dichiarazioni di coach Lorenzo Tubertini: “Penso che la Emma Villas Aubay Siena sia una realtà che ha bisogno di poche presentazioni. E’ una società che è già approdata in Superlega e che nutre sempre buonissime ambizioni. Lo spirito e lo stile con i quali si è sempre posta nel mondo del volley fanno gola agli allenatori che ambiscono a raggiungere traguardi importanti. Quando Siena ti contatta sai che puoi andare a lavorare in un club che ambisce a ottenere risultati di livello. Sto valutando situazioni e giocatori, ci stiamo confrontando la società relativamente a quel che potremo fare e agli scenari che si possono aprire. Al momento è tutto un work in progress. Lavoreremo certamente sul mercato per allestire il gruppo più competitivo possibile per cercare di raggiungere buoni obiettivi nella prossima stagione. Valuteremo vari aspetti relativamente ai giocatori che potrebbero far parte del nostro prossimo roster, tra questi l’aspetto motivazionale sarà certamente rilevante”. Il direttore sportivo della Emma Villas Aubay Siena Fabio Mechini ha commentato così: “Appena terminata la nostra stagione ci siamo mossi e dopo un’accurata riunione interna abbiamo deciso di prendere questa decisione. Abbiamo fatto un rapido sondaggio e tutto con Lorenzo è andato in maniera veloce. Con coach Tubertini ci siamo sentiti e confrontati, e già ci conoscevamo già in passato. Credo che sia la scelta giusta per poter iniziare a programmare la prossima stagione”. Ancora il direttore sportivo del team senese: “Abbiamo appena vissuto un’annata che è stata complicata nell’approccio e nella preparazione. Abbiamo iniziato ad andare in palestra dopo sei mesi di stop dalla stagione precedenti, con tutte le incognite del caso. A novembre abbiamo avuto i primi contagi di Covid che ci hanno destabilizzato, poi ci siamo ripresi nel girone di ritorno. Siamo arrivati fino alle semifinali playoff, forse ad ottobre ci avremmo messo la firma mentre alla fine un po’ di amaro in bocca ci è rimasto. Dobbiamo prendere atto di quanto è accaduto in questa stagione, imparare dagli errori commessi e dalle situazioni che abbiamo vissuto e prepararci per la nuova stagione nel migliore dei modi. Sul mercato stiamo facendo delle prime valutazioni per vedere in quali direzioni andare a muoverci”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, il dg Lami: “Testa a Gara3. Brescia non ci regalerà niente”

    Di Redazione La Prisma Taranto espugna Brescia in Gara 2 e si porta avanti 2-0 nella serie della Finale Promozione in Superlega. Una partita che ha visto la formazione pugliese scendere in campo più determinata e caparbia. La squadra di coach Di Pinto avrà ora la possibilità di festeggiare la promozione nella massima serie già mercoledì 19 maggio al PalaMazzola. Al termine dell’incontro è il dg della Prisma Taranto Adi Lami ad analizzare la prestazione degli uomini di coach Di Pinto, come riportato nell’edizione odierna del Nuovo Quotidiano di Puglia. “È stata una partita intensissima, abbiamo gestito molto bene i primi due set e siamo stati attenti in tutti i fondamentali. Non era facile perché loro sono un’ottima squadra che difende benissimo e lo avevano già dimostrato durante la prima gara. Nel terzo set abbiamo avuto un piccolo calo fisico – aggiunge il DG – e i nostri avversari hanno aumentato l’intensità in battuta, di conseguenza abbiamo subito qualche punto in più. Con l’ingresso di Fiore e Cominetti abbiamo ripreso in mano l’incontro. Rispetto alla prima partita siamo molto migliorati in battuta e le percentuali in attacco di questa sera ci soddisfano”. Mercoledì gara 3 al PalaMazzola che potrebbe chiudere definitivamente il capitolo playoff. “Brescia non verrà a Taranto per passeggiare, dobbiamo scendere in campo con la solita mentalità e la convinzione che la partita va conquistata come abbiamo fatto fino ad ora; non ci regaleranno niente. C’è tanto entusiasmo ma anche molta concentrazione e dobbiamo mantenerla fino a quando non cadrà l’ultima palla. La finale si gioca su una serie di cinque partite non possiamo permetterci di commettere nessun passo falso.“ LEGGI TUTTO