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    A2 F.: Covid19, Busto Arsizio. Rinviate la sfida con Brescia e il Quarto di Coppa Italia

    BRESCIA – Doppio rinvio per la Futura Busto Arsizio. Rinviata la sfida valida per la 12ª giornata di A2 femminile, seconda gara di ritorno, prevista per domenica 26 dicembre al PalaGeorge di Montichiari contro Brescia e il Quarto di finale di Coppa Italia di A2 femminile in programma mercoledì 22 a Pinerolo.Entrambe le gare sono posticipate […] LEGGI TUTTO

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    Modica convince sul campo di una Martignacco in crisi

    Di Redazione Il brutto periodo dell’Itas Ceccarelli Group Libertas Martignacco non si placa. Nella prima di ritorno del girone B di serie A2 femminile, le friulane perdono 1-3 (23-25, 23-25, 25-18, 18-25) contro Modica e incappano nella quinta sconfitta consecutiva. In avvio, coach Gazzotti sceglie Carraro in regia, Rossetto opposto, Modestino ed Eckl al centro, capitan Pascucci e Milana in banda, Barbagallo libero. Modica parte bene facendo l’andatura, a lungo. Le siciliane tengono le mani sul manubrio (4-9, 6-11, 7-13) fino a quando, per l’Itas Ceccarelli Group, non arriva il turno in battuta di capitan Pascucci. Le friulane risalgono la corrente e impattano a quota 15, poi mettono il naso avanti per la prima volta grazie a due aces di Rossetto. Martignacco, però, non riesce a scappare via. Gazzotti sostituisce Milana con Cortella e Modestino con Mazzoleni, ma le ospiti rimettono a loro volta la freccia: 21-22. Si combatte (22-22, 23-23), lo spunto decisivo è esterno: 23-25. L’Itas Ceccarelli Group approccia il secondo parziale con un’altra faccia e la partenza è buona: 3-1, 7-4, 10-6. Modica, però, annusa profumo di primi punti stagionali e si ridesta subito, impattando (12-12) e andando in vantaggio (15-16). Sul 18-20, coach Gazzotti chiama time-out e Martignacco torna davanti sfruttando nuovamente il turno in battuta di capitan Pascucci: 22-21. Non è finita, nemmeno sul 23-22. Le siciliane estraggono dal cilindro un altro 23-25 a vanno sullo 0-2. Nel terzo set, coach Gazzotti rimescola ancora le carte. Stavolta tocca a Zorzetto al posto di Rossetto e l’assetto è quello giusto. Modica si ritrova sul 6-7, ma l’Itas Ceccarelli Group è nettamente migliore rispetto ai due parziali precedenti. Il primo strappo corrisponde al 10-7. Il secondo al 17-9. E’ quello fondamentale per accorciare le distanze: 1-2 (25-18). Modica torna a macinare gioco in avvio di quarto set (1-4), l’Itas Ceccarelli Group va avanti sul 7-6 mentre Modestino sostituisce Eckl, ma sarà l’ultimo vantaggio interno del match. Le siciliane con prepotenza indirizzano la sfida (8-13, 9-17) e vincono 1-3 (18-25), conquistando la prima vittoria in campionato. Itas Ceccarelli Group Martignacco-Egea Pvt Modica 1-3 (23-25, 23-25, 25-18, 18-25) Itas Ceccarelli Group: Carraro 1, Zorzetto 2, Mazzoleni 12, Pascucci 8, Cortella 7, Rossetto 12, Milana 19, Modestino 4, Eckl 6. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ipag festeggia il Natale con tre punti da trasferta: piegata Mondovì

    Di Redazione Prima giornata del girone di ritorno per Montecchio che torna vittoriosa dalla trasferta per 1-3, conquistando quindi tre punti pesantissimi, contro Lpm Bam Mondovì. Buono l’inizio d’incontro per Montecchio (3-4) che poi si fa superare dalle padrone di casa con una fast di Montani (7-4). Mette palla a terra Meli (7-5) quindi anche Mazzon va a segno ed è -1 per le castellane (7-6). Va a +4 Mondovì (12-8) ma Brandi ferma Taborelli ed è (12-11). Le monregalesi allungano nuovamente (17-13) e coach Amadio chiama time out. Sul 20-16 entra Muraro in battuta e sul 22-17 è ancora tempo per Amadio. Mistretta fa un grandissimo intervento in difesa e Fiorio finalizza (23-18). Chiude Hardeman 25-20. Montecchio gioca la carta Jeremic dal primo minuto in campo e le castellane partono in vantaggio (1-6) mostrando grandi difese e attacchi. Bartolucci mette palla a terra di prima intenzione (4-9) e Jeremic passa sopra a Cumino in parallela ed è 6-10. Tira una bordata Fiorio (11-15), Meli mette palla a terra (11-16) e Solforati chiama time out. Dopo un’azione lunga e concitata Jeremic mura Taborelli ed è (13-19). Nuovo time out per l’LPM Mondovì. Orlandi entra in battuta per Bartolucci (14-21) e Brandi sigla il 17-23. Le monregalesi recuperano pericolosamente 24-24 ma il S.lle Ramonda Ipag chiude con un ace di Meli 26-28. Corre sul filo della parità il terzo parziale (3-3) quindi Montecchio si porta a +2 (4-6). E’ 5-8 con una fast di Brandi e Solforati chiama time out sul 5-9. Mondovì rientra in partita (9-9) quindi è un testa a testa finchè le bianco rosse si portano di nuovo a +4 grazie ad un gran pallone di Fiorio (12-16). E’ ancora Fiorio ad allungare con un ace (13-19) e Mondovì interrompe il gioco. Un muro ben piazzato di Meli ferma Populini e le castellane si portano a +7 (13-20). Jeremic attacca una palla altissima (13-22) e Mazzon passa in mezzo al muro (13-23). Chiude Jeremic con un pallonetto spinto (15-25). Nella quarta frazione Mondovì prova a scappare portandosi (5-3) e sul 7-4 è Amadio a dover fermare il gioco. Accorcia Montecchio (8-7) quindi le monregalesi allungano nuovamente 12-10 con Hardeman. Fiorio sigla un ace (13-12) e Mazzon mette un pallonetto beffardo dietro il muro (15-13). E’ parità (15-15) con un attacco errato di Populini quindi, grazie ad una super difesa di Mistretta, Fiorio mette palla a terra ed è 17-18. Si gioca con grande intensità da parte di entrambe le formazioni (21-21), poi ci pensa Mazzon a portare Montecchio a +2 e Solforati chiama time out (21-23). Una doppia di Pasquino regala i tre punti a Montecchio che vince una partita difficile e meritatissima (22-25). “Sono fiera di noi e della nostra prestazione perché non era facile prima di tutto perché avevamo davanti una squadra forte al vertice della classifica – dice Alessandra Mistretta – e poi perché noi venivamo da un periodo di sconfitte che ci hanno pesato, anche moralmente. Questi tre punti sono importanti non solo per la classifica, ma anche per il nostro morale, abbiamo imposto il nostro gioco, dimostrandoci unite e ne sono davvero felice” “Abbiamo avuto un approccio non ottimale all’inizio – dice Daris Amadio comunque visibilmente soddisfatto – perché abbiamo fatto tanti errori diretti e abbiamo sprecato qualche occasione di troppo nei secondi tocchi. Poi siamo stati molto più lucidi, soprattutto in difesa, e siamo stati bravi a metterli in difficoltà in battuta. Un plauso speciale va all’ingresso di Jeremic, che ha disputato un ottimo esordio, supportata e aspettata da tutta la squadra”. LPM BAM MONDOVI’ – IPAG S.LLE RAMONDA 1-3 (25-20; 26-28; 15-25; 22-25) LPM BAM MONDOVI’: Taborelli 4, Populini 14, Montani 7, Giubilato 0, Cumino 0, Bonifacio NE, Pasquino 0, Hardeman 20, Ferrarini 0, Molinaro 11, Trevisan 1, Bisconti L. All. Solforati IPAG S.LLE RAMONDA: Orlandi 2, Fiorio 17, Frigerio NE, Bartolucci 1, Mazzon 18, Magazza 0, Brandi 7, Bortoli NE, Meli 8, Mistretta L, Muraro 0, Jeremic 12. All. Amadio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata corsara a Ravenna: 3-0 come all’andata

    Di Redazione La Cbf Balducci Hr Macerata replica il risultato dell’andata e rifila un secco 3-0 all’Olimpia Teodora Ravenna. Prestazione opaca per la squadra ravennate che non riesce a tenere il passo delle più quotate ospiti, che mettono in campo grande grinta in difesa e si dimostrano più solide in tutti i fondamentali, portandosi al secondo posto in classifica. Dopo due set dominati dalle marchigiane, Coach Simone Bendandi lascia largo spazio in campo nel terzo parziale alle più giovani, che lottano con entusiasmo, ma non riescono a rovesciare le sorti della partita. Nota lieta di una serata da dimenticare, i primi punti in Serie A per la giovanissima ravennate Elena Missiroli, aggregata dalla squadra di Serie B2 a causa di un infortunio patito in settimana da Alessandra Guasti. La partita Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. L’Olimpia Teodora parte bene, trovando il primo break per il 5-3, ma Macerata trova ben presto il sorpasso sul 7-9. Il muro di Colzi vale la parità a quota 13, ma le ospiti piazzano subito l’allungo decisivo con il turno al servizio di Michieletto, portandosi avanti fino al 13-18. Ravenna prova la rimonta, prima sul 16-19, poi fino al 19-21, ma nel finale la Balducci non lascia più spazio e chiude per 20-25. Nel secondo parziale sono le ospiti a partire meglio (2-4) e provare subito la fuga sul 4-8. Le ravennati restano a contatto, prima sul 7-9, poi sul 9-11, firmato da Colzi a muro. L’Olimpia Teodora pareggia sul 16-16, ma come successo nel primo set subisce subito il parziale decisivo, con Macerata che scappa via sul 16-20. La Balducci tocca il +5 sul 17-22 e chiude poi i conti per 21-25. Il terzo parziale si apre con Foresi e Salvatori in campo per Ravenna e, dopo l’avvio 1-5 in favore delle ospiti, Coach Bendandi manda in campo anche le altre giovanissime Fontemaggi e Missiroli. Macerata allunga sul 3-10 e, dopo il primo punto di Missiroli in Serie A (6-12), fugge fino al 7-16. Per due volte l’Olimpia Teodora prova la reazione: con l’ace di Missiroli e un muro di Torcolacci per il 10-16, poi con il muro di Salvatori e due ace della stessa Torcolacci per il 15-20. Le padrone di casa arrivano al -4 sul 17-21, ma Macerata mette in ghiaccio il risultato con il parziale del 17-24, chiudendo poi la partita per 20-25. Il post-partita “Si tratta di una netta sconfitta e il fatto di aver fatto fatica ad arrivare a venti punti in tutti i set significa che davvero non ce la siamo mai giocata – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Loro hanno meritato pienamente il risultato, sono una squadra veramente quadrata, che lavora benissimo in difesa e ti sfianca perché per mettere giù la palla ci vuole tempo e pazienza. Noi lo sapevamo e avevamo in programma di proporre molte situazioni diverse, ma in attacco abbiamo avuto poche idee e una bassissima efficienza, un misero 18% tra l’altro alzato dall’ingresso delle più giovani nel terzo set. Quello che mi delude maggiormente è però l’atteggiamento, perché le mie giocatrici hanno dimostrato di non essere in grado di dare qualcosa in più a livello di agonismo.Abbiamo scarsa consapevolezza di come si deve stare in campo e ci sono situazioni dove c’è davvero il panico, e questo a me fa male, oltre a farmi arrabbiare tantissimo. Vedremo con lo staff che tipo di soluzioni proporre in futuro, perché noi stiamo già cercando di non mettere pressioni e dare tranquillità, pur mettendo le ragazze davanti a quella che è la realtà. Purtroppo vedo che quello che diciamo sono parole che spesso vanno al vento”. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – CBF Balducci HR Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 20-25)Ravenna: Pomili 6, Fricano 5, Colzi 4, Torcolacci 11, Spinello 1, Bulovic 12, Rocchi (L); Missiroli 3, Salvatori 5, Fontemaggi 1, Foresi 1. N.e.: Monaco (L), Guasti, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Macerata: Martinelli 5, Michieletto 5, Ricci 1, Stroppa 13, Pizzolato 10, Fiesoli 17, Bresciani (L); Cosi 1, Gasparroni, Ghezzi 4, Peretti. N.e.: Malik. All.: Luca Paniconi. Ass.: Michele Carancini.Arbitri: Sergio Jacobacci e Filippo Erman. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Club Italia: Riscontrate positività al Covid-19 tra le azzurrine

    MILANO – I risultati dei tamponi effettuati nei giorni scorsi hanno portato al riscontro di diverse positività al Covid-19 nel gruppo squadra del Club Italia CRAI. I soggetti coinvolti, costantemente monitorati e in isolamento, sono in buone condizioni di salute. Nei prossimi giorni saranno effettuati nuovi tamponi molecolari, come previsto dal protocollo. La situazione dell’intero […] LEGGI TUTTO

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    Pinerolo passa a Catania e resta sola in vetta al girone

    Di Redazione Torna a casa con tre punti la Eurospin Ford Sara Pinerolo, che nella prima giornata di ritorno di regular season supera per 3-1 la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania. Una vittoria che, in virtù della sconfitta di Mondovì, consente a Pinerolo di restare sola in testa alla classifica del Girone B. La gara vede le piemontesi guidare il gioco fino a metà del terzo parziale, per poi subire il rientro delle padrone di casa e chiudere di misura nel quarto set. La formazione di Chiappafreddo sul campo casalingo dimostra di valere molto di più del suo penultimo posto: incisiva a muro (9 contro i 5 di Pinerolo) e ficcante in attacco, la squadra catanese ha Bulaich e Conti come migliori terminali offensivi, rispettivamente a segno con 21 e 17 punti. A fare la differenza per le ospiti la solita Valentina Zago, che chiude la sua ottima prestazione con 35 punti (di cui 8 ace). La cronaca: L’ace di Gray apre le danze. Carletti prima piazza in parallela, poi attacca di potenza portando le compagne a più 3 (3-6). Catania accorcia immediatamente, con Bridi brava a far girare tutte le sue attaccanti (8-8). Il turno al servizio di Zago rimette le distanze e costringe coach Chiappafreddo a chiamare il primo time out (10-14). Conti tiene le sue in scia (15-18), ma Pinerolo continua a macinare punti e con due errori delle padrone di casa si chiude il primo set 19-25. Parte forte l’Eurospin nel secondo set, con Zago al servizio a dettare legge (0-3). Come nel primo parziale le padrone di casa accorciano poi agganciano sul 7-7 sfruttando un errore in difesa delle ospiti. Il gioco procede punto a punto fino al break del doppio vantaggio messo a segno dalla Rizzotti Design (14-12). Marchiaro interrompe il gioco e al rientro in campo la pipe di Carletti riporta palla nella metà campo piemontese. Catania tenta di rimanere in gioco ma Pinerolo sfrutta bene l’ottimo turno al servizio di Prandi (16-19) e avanza 18-22 con Bussoli in attacco. Poi sale in cattedra Zago e chiude il set 18-25. Due errori in attacco delle siciliane regalano il più 3 a Pinerolo (0-3). Prandi si affida ad Akrari per far salire il punteggio (3-7). A metà parziale l’Eurospin conduce 7-14. Zago regala il cambio palla mandando out il servizio, poi Bridi dai nove metri guida la carica delle padrone di casa, che piazzano un break di nove punti portandosi in doppio vantaggio (16-14). La ricezione delle pinerolesi fatica, ma Joly con un ace riporta le sue avanti 16-18. La Rizzotti non si dà per vinta: ancora un controsorpasso nel finale, con Bertone a muro prima su Zago poi su Carletti, e Catania riapre i giochi (25-22). È ancora Pinerolo a partire con il piede giusto nel quarto parziale (1-4). Zago e compagne mantengono il vantaggio fino al 9-11, poi Bertone in fast sigla il 10-11 e dai nove metri trova il punto della parità (11-11). Le due formazioni si rincorrono, Conti attacca di potenza il pallone del più 2 (16-14) ma le pinerolesi accorciano con Gray in prima linea. Bulaich non trova il rettangolo rosa e regala il 18-18. Nel finale, giocato in perfetto equilibrio è Zago l’ago della bilancia. Suo il punto che chiude il match (23-25). Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Eurospin Ford Sara Pinerolo 1-3 (19-25, 18-25, 25-22, 23-25)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania: Bordignon 9, Catania 5, Conti A. 17, Bertone 9, Bulaich 21, Bridi 4, Oggioni (L), Conti M. Non entrate: Picchi, Moltisanti, Giliberto. All. Chiappafreddo.Eurospin Ford Sara Pinerolo: Carletti 14, Bussoli 5, Prandi 3, Zago 35, Gray10, Akrari 7, Pericati (L), Joly 1, Faure Rolland. Non entrate: Pecorari, Zamboni. All. Marchiaro.Arbitri: Luca Pescatore, Roberto Guarneri.Note: Durata set: 22’, 24’, 26’, 26’. Tot 98’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F: I tabellini della 1. Giornata di ritorno. Renieri (Olbia) 29 punti

    MODENA – I tabellini della prima giornata di ritorno del campionato di serie A2 Femminile. TENAGLIA ALTINO VOLLEY – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0-3 (19-25 18-25 11-25)TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Meniconi 2, Zingoni 2, Kavalenka 13, Lestini 13, Spicocchi 3, Di Arcangelo, Mastrilli (L), Ollino, Comotti. Non entrate: Natalizia (L), Papa, Olleia. All. Damico.BANCA VALSABBINA MILLENIUM […] LEGGI TUTTO