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    Coppa Italia A2 F.: Si gioca già domani Brescia – Busto Arsizio

    BUSTO ARSIZIO – A poche ore dal caos generatosi per i quarti di finale di Coppa Italia, la Futura Volley Giovani è già a conoscenza del proprio destino: il match valido per la semifinale della manifestazione si giocherà giovedì 30 Dicembre alle 20.30 presso il PalaGeorge di Montichiari, impianto casalingo della Banca Valsabbina Millenium Brescia. E’ stata proprio la società bresciana, anticipando […] LEGGI TUTTO

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    Pinerolo: La rabbia delle giocatrici contro la Legadonne dopo l’esclusione dalla Coppa senza giocare

    MODENA – Durissime critiche alla Legadonne, guidata ancora dallo #Sceriffodeldopingamministrativo Mauro Fabris, accusata dalle atlete di Pinerolo di non rispettare il valore del campo dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia senza aver giocato…Su quasi tutti i canali social delle atlete del club piemontese le ragazze hanno postato il messaggio che segue, raccogliendo centinaia di condivisioni e […] LEGGI TUTTO

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    Olimpia, De Lorenzi: “Bendandi ha ragione, manca una leader. Ma l’amministrazione guarda altrove”

    Di Redazione La classifica non mente: quart’ultimo posto per l’Olimpia Teodora Ravenna di coach Bendandi, che ha rimediato l’ultima sconfitta lo scorso turno contro la Omag-MT. Al termine del match, proprio l’allenatore della squadra che milita in serie A2 femminile ha mostrato tutto il suo rammarico: “[…] Non siamo in grado purtroppo di competere. Noi lavoriamo tanto, però non basta soltanto proporre e lavorare quando non si hanno le armi per poter competere ad alto livello. Spero veramente che le ragazze riescano comunque a mantenere la consapevolezza che per per noi è difficile competere così, che il nostro campionato è un altro”. Senza peli sulla lingua, quindi, Bendandi ha criticato l’organico che la società gli ha consegnato per questa stagione 21-22. A commentare le parole dell’allenatore, il presidente Paolo De Lorenzi ha dichiarato in un articolo odierno del Corriere di Romagna-Forlì: “Penso che Bendandi si sia espresso in preda alla delusione che sta provando. ­Anche io provo delusione, ma credo che qualsiasi tifoso della squadra o appassionato di pallavolo femminile in questo momento si senta deluso. Noinon dobbiamo cercare la responsabilità, ma dobbiamo trovare le soluzioni a delle performance che non sono in linea alle aspettative. Stimo molto Bendandi e lo ritengo un grande professionista, ci stiamo entrambi chiedendo come poter uscire a testa alta da questa situazione. Io penso che lo staff tecnico di questa squadra sia di altissimo livello e sicuramente anche il livello delle giocatrici non è da meno”. Focus di De Lorenzi sulle dichiarazioni in merito alla costruzione del roster: “Il nostro staff tecnico ha sempre avuto la piena disponibilità per creare una squadra competitiva. Come già detto, il budget quest’anno è stato molto risicato. C’è anche da dire che non abbiamo ricevuto particolare sensibilità da parte della città e questo credo sia un problema che ha bisogno di essere visto anche a livello politico. Mentrel’amministrazione è impegnata a mettere su un nuovo palazzetto per lo sport, non si accorge che forse tra un po’ non ci sarà più alcuna squadra che potrà giocarci”. “Nella nostra squadra manca quella giocatrice in grado di trascinare tutte le più giovani, manca effettivamente una leader. In ogni caso non si possono cercare alibi e quindi siamo qui per trovare una soluzione” chiosa il presidente. LEGGI TUTTO

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    Quarti di Coppa Italia, Pinerolo dà forfait: la Futura troverà Brescia in semifinale

    Di Redazione Il Covid continua a stravolgere il percorso della Coppa Italia di Serie A2: questa volta ad essere colpita in maniera considerevole dal virus è la Eurospin Ford Sara Pinerolo, avversaria designata della Futura nei quarti di finale che si sarebbero dovuti disputare in gara unica domani sera. Il team piemontese è stato quindi costretto a dare forfait, beffato dall’iniziale rinvio della gara per la situazione sanitaria in casa biancorossa e dai tempi strettissimi di organizzazione della manifestazione; le Cocche accedono dunque d’ufficio alla semifinale, che si terrà – anche in questo caso in gara unica – in casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia entro il 3 Gennaio. Dall’altra parte del tabellone saranno la Omag-MT San Giovanni in Marignano e la CBF Balducci HR Macerata a sfidarsi per l’approdo alla finale di Roma, fissata per il 6 Gennaio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, dicembre da favola! Con il 3-1 su Aragona, chiude il mese da imbattuta

    Di Redazione Un’altalena di emozioni nella gara dei break e dei controbreak di ieri pomeriggio al PalaBellina di Marsala con protagoniste le compagini di Sigel Marsala e Seap Dalli Cardillo Aragona. Alla stessa stregua di ciò che il campo, giudice insindacabile, ha espresso nel primo atto del derby siculo giocato a Porto Empedocle, è la Sigel Marsala a bissare la vittoria. Eletta Mvp la centrale comasca del 2001 Sveva Parini, autrice di un personale score frutto di undici punti e tanta consistenza a muro. Parini che ha ritirato la palma di migliore in campo dalle mani del presidente Fipav Trapani, Filippo Occhipinti e messo in palio dallo sponsor Cantine Fina. Pesanti ai fini del risultato finale i contributi realizzativi di Okenwa, Pistolesi e Ristori Tomberli, trio questo finito in doppia cifra. La Sigel conclude, in virtù di questo successo, il mese di dicembre da imbattuta in gare ufficiali ed accresce il gap da tre a sei lunghezze dalla gloriosa Teodora Olimpia Ravenna, attualmente in ottava posizione. Starting-six:La Sigel Marsala non cambia nulla (unica indisponibile la centrale Giulietta Caserta per un leggero infortunio) rispetto alla gara esterna con vittoria a Sassuolo e presenta le seguenti diagonali al festante pubblico di casa: Okenwa/Scacchetti; Pistolesi/Ristori Tomberli; Parini/D’Este; libero la bergamasca Nicole Gamba.Risponde la Seap Dalli Cardillo con il sestetto-base inviato da Stefano Micoli: Stival e capitan Caracuta a formare la diagonale d’attacco palleggiatore/opposto; Zech e Dzakovic di banda; centri Cometti e Negri. Il libero è Federica Vittorio. La ​Cronaca:Il derby comincia con il primo punto a firma di Parini: 1-0. L’1-1 è di Dzakovic. Il timbro del nuovo vantaggio Marsala è nuovamente di Parini. Nuovamente squadre in pareggio sulla situazione di 3-3, quando l’attacco di Ristori Tomberli si infrange sulla rete. Per la prima volta in vantaggio nel parziale Aragona sul 7-8 grazie a un proficuo turno al servizio di Caracuta. Squadre che procedono “a braccetto” con la svolta che avviene a metà set. Sul 18-18 e a cambio palla avvenuto dentro Ferraro per andare al turno in battuta. Sul 20-18 dentro Patti per rilevare Scacchetti. Cambio che dura il breve volgere di uno scambio con Scacchetti regolarmente in campo ed Aragona che accorcia a -1. Rientra il libero Gamba per Ferraro. Una pipe vincente di Ristori Tomberli consente a Marsala di andare sul 21-19. Una difesa non trascendentale di Aragona fa volare al +3 la Sigel: 22-19. Aragona abilmente nel finale dell’atto ricuce lo strappo ben due volte: sul 22-22 e sul 24-24. Tutto rinviato ai vantaggi. Pistolesi e un ace di Okenwa consegnano a Marsala il set iniziale per 26-24. Aragona paga caro due battute inviate in out nel concitato finale. Il secondo parziale è di tipo interlocutorio con la Sigel Marsala che sciorina un grande gioco proveniente dalla regia di Chiara Scacchetti, palleggiatrice di Reggio Emilia brava a distribuire gli attacchi per tutte le “bocche di fuoco” della squadra. Doppio Pistolesi (suoi l’1-0 e il 3-0 della squadra) e Parini fanno in modo che Marsala inizi sotto i migliori auspici il secondo set. Dimezza lo svantaggio del 7-3 l’ex Sassuolo Bisegna. L’attaccante di Signa Pistolesi fa l’ace del 11-7, con Stefano Micoli costretto a rivedere qualcosa per mezze di un timeout. Sul 15-9 in campo va Stival tra le fila di Aragona. Sul 17-9 a nuovo ace di Okenwa, coach Micoli si rifugia in un time-out. Sul 20-9 dopo un altro punto in battuta di Okenwa, fanno ingresso in campo Ferraro per Scacchetti e capitan Panucci per Pistolesi tra le fila di Marsala al posto di Pistolesi. Qualche azione più avanti Panucci entra a referto compiendo il punto del 22-10. Opera anche un cambio Micoli in questa fase: dentro la centrale Negri. Fast di D’Este del 23-12. Marsala compie anche il ventiquattresimo punto e si troverà a dover gestire dodici palle-set. La Seap Dalli Cardillo riesce ad annullarne due e la chiude un muro composto di Ferraro che tocca con le dita nel campo avversario e fissando il definitivo 25-14. Il terzo set emette i primi battiti con Marsala subito avanti 1-0 con la pipe di Ristori Tomberli. Negri riprende subito la Sigel 1-1. Più in là Parini pareggerà sul 3-3. Errore al servizio di Parini: 3-4. Marsala insegue sul 4-6 dopo l’errore in attacco delle agrigentine. Ma l’allungo è di Aragona con Stival e Dzakovic autrici dei punti in questa fase. Sotto 5-9 Marsala si appella al timeout del suo coach Bracci. Al rientro alle velleità punto da posto quattro di Pistolesi: 6-9. Pistolesi concede le repliche poco più avanti con il timbro dell’8-11. Marsala cresce ed Aragona, dopo il punto del 10-11 di Okenwa, si affida al primo timeout discrezionale. Al rientro in campo, Pistolesi dà il pareggio al sestetto di casa: 11-11. La squadra capitanata da Valeria Caracuta fa rispettare un piccolo controbreak di due punti con Negri incaricata del servizio: 11-13. Okenwa spezza con un mani-fuori la buona continuità di gioco ospite: 12-13. Parini porta in pareggio i conti con un ace che vale il 14-14. Pistolesi attacca sull’out: 14-15. Entra Ruffa nelle fila ospiti per andare al servizio. Okenwa replica subito sul 15-15. Aragona scappa sul nuovo +2: 15-17. Marsala firma un break che la riporta al -1 con i punti di D’Este dal centro, attacco fuori di Dzakovic e la diagonale vincente di Pistolesi: 18-19. Marsala trova il meritato pari: 19-19, ma a cambio palla riconquistato Ferraro nell’azione seguente compie l’errore dai nove metri: 19-20. Si consuma il colpo di coda di Marsala che va a condurre con i centri di Pistolesi e Okenwa per il 22-21. Qui Micoli, coach ospite, chiama a sè il proprio sestetto per il secondo ed ultimo timeout a sua disposizione. Aragona è sul pezzo e ha inizio un testa a testa senza esclusioni di colpi. Marsala compie un errore e rimette in corsa Aragona che torna avanti nel punteggio con un attacco a buon fine, a seguito di una fenomenale difesa del libero catanese Vittorio: 22-23. Nell’azione viene chiamata palla contesa per un piccolo problema alla centrale Cometti e il duo Mazzarà/Adamo fermano il gioco. Si rigioca l’azione e Ristori Tomberli con una schiacciata ridà il pareggio: 23-23. Dzakovic compie il punto del 23-24. Il tecnico di Marsala Bracci ci vuole pensare sù e chiede di fermare il gioco. Viene giocato lo scambio  con il servizio di Zech, ma ancora Ristori Tomberli è dominante nella fase calda del set: 24-24. Da qui in avanti il punteggio farà come un’altalena. Pistolesi sbaglia l’attacco in pipe: 24-25. Viene chiamata dentro Negri che manda out il proprio servizio: 25-25. Il muro della Sigel invia fuori un attacco di Dzakovic: 25-26. Pistolesi ripara all’errore precedente e tiene a galla Marsala: 26-26. Va di nuovo avanti Aragona: 27-26. Trova un punto in diagonale stretta Pistolesi: 27-27. Parini firma con un primo tempo ben assistita da Scacchetti il 28-27. Aragona replica con Stival: 28-28. Pistolesi porta Marsala sul 29-28 con un attacco potente. Stival pareggia sul 29-29. Un fallo fischiato per una palla ravvisata accompagnata alla regista Scacchetti e l’ace discusso di Stival portano in partita la Seap Dalli Cardillo che si appropria del set intermedio per 29-31. Giusta la chiamata del 1°arbitro Antonio Mazzarà sul punto decisivo con la palla servita da Stival che tocca un pezzetto di linea. Vibranti le proteste del capitan in campo Chiara Scacchetti, di coach Bracci e specie del libero Gamba che si procura un cartellino rosso prima dell’avvio di quarto set. Nel quarto Zech è schierata in formazione dal primo scambio, così come Cometti. Il primo punto è di Aragona a seguito del rosso estratto a Gamba: 0-1. La Sigel comincia il quarto ed ultimo gioco con lo stampo di Okenwa: 1-0. Pistolesi trova un fortunato punto in bagher per il 2-1. Da un errore di Zech Marsala va sopra nel punteggio: 4-3. Il 5-3 arriva su punto di Ristori Tomberli che nasce dopo una difesa fatta con il piede della stessa attaccante di Campi Bisenzio. Il 6-3 giunge con l’errore di Caracuta. Stessa situazione di +3 Marsala sul 9-6. Più avanti Negri accorcia le distanze con un grande muro del 10-8. Stessa situazione di +2 sul punto di Ristori Tomberli del 13-11. Con Parini incaricata del servizio arrivano i punti di Okenwa in block-out del 14-11 e a seguito dell’errore in fase di costruzione di Aragona del 15-11. D’Este e Ristori Tomberli, autrici rispettivamente dei punti del 16-13 e del 17-13 lanciano la fuga delle lilybetane. A nuovo centro di Marsala, quello del 18-13, coach Micoli chiama un timeout. Ristori Tomberli compie il punto del 19-13 e nuovamente Zonta impiegata al posto di Stival. Okenwa firma il 21-13 e per Aragona la reazione risiede due volte inn Dzakovic con il quindicesimo e sedicesimo punto delle agrigentine: 21-16. Si verifica il timeout di coach Bracci. Rientrano in campo le squadre e D’Este e Pistolesi compiono i punti del 22-16 e del 23-16 con il fondamentale del muro. Attacco vincente di Dzakovic del 23-17, ma conseguente errore al servizio della montenegrina: 24-17. Qualche azione più avanti punto di Zonta: 24-19. Il set e la partita la chiude Aurora Pistolesi con la diagonale del 25-19.Come sempre han fatto seguito le immancabili foto postvittoria con squadra, staff tecnico, mise dirigenziale, collaboratori e atlete piccine del settore giovanile Tabellino. Sigel Marsala-Seap Dalli Cardillo Aragona: 3-1 [26/24; 25/14; 29/31 25/19]Sigel Marsala: Scacchetti 3, Pistolesi 25, Parini 11, Okenwa 24, Ristori Tomberli 14, D’Este 7, Gamba (L), Ferraro 1, Panucci 1, Patti. Non entrate: Caserta. Coach: Marco Bracci. Ass. Lucio TomasellaSeap Dalli Cardillo Aragona: Dzakovic 21, Negri 4, Stival 24, Zech 6, Cometti 6, Caracuta 1, Vittorio (L), Zonta 1, Bisegna 1, Ruffa. Non entrate: Casarotti. Coach: Stefano Micoli; vicecoach: Danilo TurchiArbitri: Antonio Mazzara’ e Giorgia Adamo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Assitec Sant’Elia torna al successo contro Altino e scavalca Aragona

    Di Redazione Torna alla vittoria in campionato l’Assitec Volleyball Sant’Elia: lo fa per 3-1 contro la Tenaglia Altino Volley sul taraflex amico del PalaIaquaniello. Grazie ai tre punti conquistati, la squadra della presidente Silvia Parente sale a 9 punti nella classifica del Girone A e conquista il nono posto superando di una lunghezza la Seap Dalli Cardillo Aragona. La cronaca: Coach Emiliano Giandomenico, vista l’indisponibilità di Muzi e Lotti, schiera Saccani-Vanni, la nuova arrivata Cecchi in diagonale con Montechiarini, Fiore-Costagli, libero Lorenzini. Coach Luca D’Amico manda in campo la diagonale D’Arcangelo-Kavalenka, al centro Spicocchi e Zinconi, bande Lestini e Meniconi con Mastrilli libero. Parte forte nel primo set l’Assitec, che grazie anche a qualche errore di troppo di Altino si ritrova sul 11-4. D’Amico mette dentro Ollino al posto di Meniconi, ma il cambio non sortisce gli effetti sperati; Sant’Elia non molla la presa, massimo vantaggio 16-8. Time out per Altino. Le gazzelle continuano a macinare gioco e grazie a Montechiarini e Saccani portano il parziale sul 20-10, per poi gestire e chiudere il primo parziale 25-16. Nel secondo set le squadre procedono appaiate fino al 4-4. Poi Altino mette la freccia e piazza un parziale di 1-4 che costringe il tecnico dell’Assitec, Giandomenico, al time out sul 5-9. L’Altino cresce in difesa e non perdona in attacco si porta sul 5-11, e il tecnico di Sant’Elia chiama un altro discrezionale. La squadra ospite non molla, però, e produce il massimo vantaggio 9-16. Tornate sul taraflex del PalaIaquaniello le gazzelle impongono un parziale di 9-1 ad Altino, andando in vantaggio per 18-17 e costringendo la squadra abbruzzese al time out. Le ragazze di coach D’Amico però risalgono in cattedra e riescono a portare a casa il set 23-25. L’Assitec parte meglio nel terzo set, va vanti prima 7-3, poi 13-7. Sull’ultimo parziale le ospiti chiamano il discrezionale. Tornate sul campo le due squadre lottano, con Sant’Elia a fare da lepre e Altino a rincorrere. Fiore mette a terra la palla del 19-15 per le padrone di casa. Poi due volte Costagli, Cecchi e un errore di Kavalenka portano le squadre sul 23-16. Le ragazze di Giandomenico gestiscono e Vanni chiude il set 25-18 per le padrone di casa. Nel quarto set inizio equilibratissimo fino al 10-10. Poi parziale di 6-1 per le gazzelle care alla presidente Silvia Parente e sul 16-11 D’Amico chiede il discrezionale. La musica non cambia, Costagli è inarrestabile e l’Assitec produce il massimo vantaggio del set 20-13. Altino si riporta sotto ma tre muri consecutivi di Montechiarini chiudono il match 25-20. “Come sempre, abbiamo fatto cose molto buone alternate da tanti errori su molti fondamentali, quando fai 10 errori su ogni set è difficile vincere – ha spiegato Luca D’Amico –. Ci sono stati comunque dei miglioramenti, il gioco è cresciuto e si vede, ma evidentemente ancora non basta“. “Sono molto contento per le ragazze – ha detto il coach dell’Assitec, Emiliano Giandomenico – perché è stato un lungo periodo difficile con assenze importanti, e non ci siamo potuti preparare bene neanche per la partita di oggi. C’era molta tensione, ma la squadra è stata lucida, con Vanni opposto Fiore fuori ruolo. La reazione è stata molto importante. Le assenze di Lotti e Muzzi erano già molto pesanti, poi avevamo anche Tellaroli non al meglio e che abbiamo messo in campo nonostante uno stiramento di primo grado, ed è stata fondamentale per darci respiro. Una distribuzione buona, Saccani molto bene, da parte di tutte la voglia di lottare su ogni palla. Scavalcare Aragona è molto importante e ora abbiamo 2 settimane per lavorare in vista della prossima partita“. Assitec Volleyball Sant’Elia-Tenaglia Altino Volley 3-1 (25-16, 23-25, 25-18, 25-20)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 5, Costagli 20, Cecchi 1, Vanni 11, Fiore 13, Montechiarini 13, Lorenzini (L), Tellaroli 1, Nenni. Non entrate: Muzi. All. Giandomenico. Tenaglia Altino Volley: Meniconi, Zingoni 7, Kavalenka 15, Lestini 11, Spicocchi 6, Di Arcangelo 2, Mastrilli (L), Ollino 8, Comotti, Natalizia. Non entrate: Olleia, Papa. All. Damico. Arbitri: Capolongo, D’Argenio. Note: Durata set: 21′, 30′, 24′, 27′; Tot: 102′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO