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    Rimonta vincente per l’Olimpia Teodora, che si aggiudica la maratona di Olbia

    Di Redazione Splendida rimonda per l’Olimpia Teodora che, nonostante due settimane di stop forzato a causa dei contagi da Covid, torna a vincere espugnando il campo dell’Hermaea Olbia al tie break, al termine di una maratona di quasi 2 ore. Nella squadra isolana, ferma da ben 42 giorni, si fa sentire più che tra le avversarie la stanchezza e la benzina si esaurisce dopo un ottimo inizio di gara. La squadra ravennate, che era reduce, prima della sosta, dal bel successo casalingo contro Marsala, porta a casa il primo set, ma perde secondo e terzo abbastanza nettamente. Nel momento più difficile, sotto 8-4 nel quarto set, però, le Leonesse hanno cambiato marcia, conquistando con autorità sia lo stesso quarto parziale, che il tie break. La squadra di coach Simone Bendandi replica così il risultato del match di andata e conquista due importantissimi punti in chiave classifica, chiudendo il match con un incredibile parziale di 36 punti a 14. La cronaca:Coach Guadalupi sceglie Allasia al palleggio, Renieri opposto, Miilen e Maruotti in banda, Barbazeni e Gerosa al centro e Caforio libero. Out Babatunde, operata di recente al menisco. Ravenna, invece, si presenta con l’ex Spinello in diagonale con Fricano, Pomili e Bulovic in posto 4, Torcolacci e Colzi al centro e Rocchi libero. Avvio di match equilibrato, ma l’Olimpia Teodora pian piano allunga portandosi sul 13-16. Dopo un time out le padrone di casa ribaltano la situazione trovando prima il pareggio e poi il sorprasso sul 19-17, ma Ravenna resta agganciata al parziale (19-19). Il finale è al fotofinish, ma le ospiti riescono a spuntarla alla prima occasione chiudendo il set per 23-25. Olbia reagisce partendo forte nel secondo parziale (6-4), ma l’Olimpia Teodora ricuce con il muro di Torcolacci per il 7-7. Le padrone di casa provano nuovamente ad allungare sul 9-7 e, dopo il momentaneo 9-9, riescono a trovare la fuga, prima sul 12-9, poi fino al 17-10. Le ospiti romagnole perdono il filo della partita finendo sotto 22-13 e, dopo una girandola di cambi di Coach Bendandi, il tentativo di rimonta (23-17) è tardivo, con Olbia che può chiudere per 25-17. In apertura di terza frazione Ravenna trova il break del 3-5, ma l’inerzia della partita è tutta per la squadra sarda, che pareggia subito sul 5-5 e piazza un parziale di 5-0 che vale l’allungo dul 10-6. Le ospiti non riescono a invertire la rotta e in poco tempo si ritrovano a -7 sul 18-11. L’ace di Guasti per il 18-13 non basta a invertire la rotta, Olbia ristabilisce le distanze sul 22-15 e chiude i conti per 25-16. Le padrone di casa tentano l’allungo subito in apertura di quarto parziale (3-1) e doppiano le avversarie sull’8-4, ma le Leonesse si risvegliano nel momento più difficile e cambiano marcia. Il turno al servizio di Colzi riporta l’Olimpia Teodora a contatto (8-7), quello di Spinello regala alle ospiti il sorpasso, con Fricano che va a segno prima a muro e poi in attacco per il 9-10. Il muro di Torcolacci allunga il parziale fino al 9-12 e Ravenna trova la fuga definitiva (11-16), andando poi a vincere il set in scioltezza, con un altro muro di Torcolacci per il 14-25. Il tie break si apre con un punto per Olbia, ma l’Olimpia Teodora mantiene alta la pressione e trova il primo vantaggio con l’ace di Torcolacci per il 2-3. Dopo il momentaneo 3-5, le padrone di casa impattano il parziale a quota 6, ma Ravenna trova il break decisivo a cavallo del cambio di campo. Altri due muri di Torcolacci, per il 6-9 e il 7-11, regalano la fuga alle Leonesse (7-13), che possono chiudere set e partita al primo tentativo con un netto 8-15. “Dobbiamo goderci questa vittoria – commenta a caldo coach Simone Bendandi –, anche se, come mi aspettavo considerando il momento difficile che stanno passando molte squadre, non si è trattato di una partita ad alto tasso tecnico. Ci siamo trovati parecchio in difficoltà nella fase centrale della partita, dove abbiamo commesso davvero una marea di errori. Questo ci ha molto penalizzato, ma fortunatamente siamo riusciti a riprendere in mano il bandolo della matassa e conquistare questa importante vittoria. Non era facile visto che tornavamo a giocare, per altro in trasferta, dopo una pausa forzata, quindi festeggiamo questi due punti. Ora possiamo contare sul turno di riposo per tornare a lavorare duramente in palestra, recuperare qualche situazione fisica ancora precaria e ritrovare il nostro percorso“. “Nell’analisi della partita si può non tenere in conto la pausa forzata – spiega coach Dino Guadalupi – questo vale sia per noi che per Ravenna. La partita, non a caso, è stata contrassegnata da tanti errori. Il primo set è stato perso per qualche situazione estemporanea che si è verificata nel finale, poi abbiamo ripreso in mano la gara aiutati, va detto, anche da un oggettivo calo dell’avversario. Sinceramente pensavo che Ravenna non avesse le forze per rientrare nel quarto set. Quando è accaduto abbiamo smarrito la lucidità senza riuscire a invertire la rotta. A dicembre noi, così come altre squadre, avevamo trovato la nostra identità tecnica, e ora per ritrovarla ci vorrà pazienza“. Volley Hermaea Olbia-Olimpia Teodora Ravenna 2-3 (23-25, 25-17, 25-16, 14-25, 8-15)Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 9, Allasia 2, Miilen 12, Renieri 15, Maruotti 11, Gerosa 6, Caforio (L); Minarelli, Severin, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 16, Fricano 16, Colzi 3, Torcolacci 11, Spinello 3, Bulovic 15, Rocchi (L); Salvatori, Fontemaggi, Guasti 4, Foresi. N.e.: Monaco, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Luca Grassia e Giorgia Adamo.Note: Durata set: 26′, 23′, 22′, 22′, 13′; Tot: 106′. Olbia: Muri 6, ace 3, battute sbagliate 15, errori ricez. 5, ricez. pos 34%, ricez. perf 6%, errori attacco 11, attacco 28%. Ravenna: Muri 9, ace 3, battute sbagliate 5, errori ricez. 2, ricez. pos 59%, ricez. perf 25%, errori attacco 9, attacco 43%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Altro successo al tie-break per il Club Italia CRAI. 3-2 al Mondovì

    CLUB ITALIA CRAI-LPM BAM MONDOVÌ 3-2 (17-25, 25-20, 18-25, 25-23, 15-13)CLUB ITALIA CRAI: Giuliani 11, Marconato 9, Ituma 13, Nervini 13, Acciarri 9, Passaro 1; Barbero (L), Pelloia 3, Gannar, Despaigne 8. Ne: Ribechi (L), Vighetto, Esposito, Nwokoye. All. Mencarelli.MONDOVÌ: Cumino 4, Populini 20, Molinaro 14, Taborelli 15, Hardeman 10, Montani 7; Bisconti (L), Giubilato, […] LEGGI TUTTO

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    Le azzurrine del Club Italia la spuntano al tie break contro Mondovì

    Di Redazione La prima partita casalinga del 2022 si chiude con il successo per 3-2 del Club Italia CRAI contro Lpm Bam Mondovì. Per le azzurrine si tratta della seconda vittoria consecutiva al tie-break in questa ripresa della stagione dopo il lungo stop causato dalla pandemia. Anche oggi pomeriggio, il match era valido come 17ª giornata del Girone B del Campionato vivo Serie A2, Pelloia e compagne sono state protagoniste di una prestazione altalenante nel corso della quale sono però state in grado di mettere in campo un buon gioco di squadra e di dare dimostrazione di buona determinazione in alcuni dei momenti cruciali del match. CRONACA- Per questa prima partita casalinga del 2022 il tecnico federale Marco Mencarelli ha schierato lo starting six formato da Giuliani, Marconato, Ituma, Nervini, Acciarri, Passaro e il libero Barbero. Dall’altra parte della rete coach Matteo Solforati ha fatto scendere in campo il sestetto composto da Cumino, Populini, Molinaro, Taborelli, Hardeman, Montani e il libero Bisconti. In avvio di gara è Mondovì a prendere l’iniziativa e a portarsi in vantaggio (1-4). Le piemontesi continuano a imporre il proprio ritmo: un ace di Montani vale il +5 (4-9) e coach Mencarelli chiede il primo time out di giornata. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: la formazione ospite si spinge sul +9 (4-13) e la panchina delle azzurrine chiede di nuovo time out. Una buona efficacia a muro permette al Club Italia CRAI di piazzare il break che assottiglia lo svantaggio a -5 (9-14) inducendo la panchina piemontese al time out. Mondovì continua a macinare punti (12-21). Cambio in regia per il Club Italia: fuori Passaro dentro Pelloia. Tre punti di Giuliani e un ace della capitana neoentrata rimettono in marcia le azzurrine (17-22). La rimonta non si completa: Mondovì compatta le fila e chiude a proprio favore il primo set (17-25). Al rientro sul taraflex è l’equilibrio a caratterizzare la gara. Per le azzurrine cambia la formazione rispetto al primo set e rimane in regia Pelloia. Le due formazioni procedono sostanzialmente punto a punto (9-9) con il Club Italia in grado di arginare e rispondere prontamente ad ogni tentativo di allungo delle avversarie. Un buon turno in battuta della ex azzurrina Populini spinge avanti le ospiti (9-13), ma è pronta la reazione di Pelloia e compagne che piazzano il break che vale la nuova parità (14-14). Giuliani a segno e un buon turno dai 9 metri di Pelloia permettono alle giovani della formazione federale di allungare e spingersi sul +6 (23-17). Le pimontesi provano ad accorciare (23-20) ma le azzurrine sono brave a non perdere la concentrazione: Ituma conquista il set point, un ace di Giuliani chiude la pratica (25-20) e riporta in parità il conto set. In avvio di terza frazione Mondovì prova a imporre il proprio ritmo (4-8), le giovani del Club Italia CRAI con pazienza si rimettono in marcia: un attacco vincente di Nervini (6-9) dà il la alla ripartenza azzurrina. Pelloia e compagne piazzano un break che vale il nuovo equilibrio: l’ace di Ituma porta lo score sul 10-10. E’ però la formazione ospite a rompere l’inerzia: due ace consecutivi di Taborelli spingono le piemontesi sul +4 (11-15) e coach Mencarelli decide che il momento di fermare il gioco. Al rientro viene operato un cambio tra le fila azzurrine: fuori Ituma dentro Despaigne. Le azzurrine faticano a ritrovare la giusta continuità. Le ospiti dettano il ritmo (16-22) e si riportano in vantaggio nel conto set (18-25). In avvio di quarta frazione è sempre Mondovì a provare ad allungare (3-6), il Club Italia CRAI è bravo a tenere il passo (7-8) e a rispondere ad ogni tentativo di fuga delle avversarie (10-12). L’accelerazione di Mondovì sembra quella decisiva (16-20), ma nel finale il set si infiamma: due ace consecutivi di Despaigne permettono alle azzurrine di riportarsi sul -1 (19-20), Mondovì tenta la fuga decisiva (21-23), ma le azzurrine ristabiliscono equilibrio (23-23). Un ace di Passaro vale il set point e un attacco vincente di Ituma porta la partita al tie-break (25-23). L’avvio del quinto set è targato Club Italia: Marconato, Despaigne, Ituma (ace) e Nervini (per lei un bel mani out) permettono alle azzurrine di partire col piede giusto (4-0). Il time out chiamato dalla panchina di Mondovì rimette in corsa le piemontesi (5-3), ma le giovani della formazione federale sono brave a non disunirsi: Nervini firma il nuovo +4 (8-4) e le azzurrine allungano ancora (11-6). Populini rimette in marcia le ospiti che accorciano (12-10) e si riportano sul -1 (14-13). Un errore al servizio di Mondovì consegna la vittoria di set e partita alle azzurrine (15-13). Marco Mencarelli: “Le ultime due partite che abbiamo disputato, pur essendo finite entrambe al tie-break, sono due storie completamente diverse. A Pinerolo abbiamo giocato quattro set molto, molto bene. Disciplinati tatticamente e molto efficaci nei nostri punti di forza: muro, attacco e battuta. Oggi invece abbiamo assistito a una storia totalmente diversa. Abbiamo giocato due set senza mai prendere il sopravvento sulla squadra avversaria e non ci siamo riusciti neanche nel momento in cui Mondovì ci ha concesso qualcosa. Prova ne è anche il 5° set: siamo partiti con un vantaggio importante e siamo finiti a 13. Non ci siamo mai espressi al top, ma devo essere solamente soddisfatto dei momenti di opportunismo che abbiamo colto, perché anche l’opportunismo costruisce il giocatore, ma dal punto di vista tecnico oggi abbiamo fatto un po’ meno rispetto al match precedente. Questo dimostra l’alternanza da una partita all’altra e da una settimana all’altra che si può riscontrare solitamente in un gruppo giovane”. Noemi Despaigne: “Oggi il secondo tie-break consecutivo è stato molto impegnativo. Sono state due partite complicate, ma siamo riuscite a tenere duro fino alla fine. Oggi sono riuscita a giocare un po’ di più: ho cercato di fare del mio meglio per la squadra e sono riuscita a godermi questa occasione che mi è stata offerta. In campo c’era molta energia, c’era molta intesa e siamo riuscite a conquistare la vittoria e siamo molto contente. Febbraio sarà un mese impegnativo ma siamo preparate e cercheremo di fare, come sempre, del nostro meglio”. Club Italia Crai-LPM BAM Mondovì 3-2 (17-25, 25-20, 18-25, 25-23, 15-13)Club Italia Crai: Giuliani 11, Marconato 9, Ituma 13, Nervini 13, Acciarri 9, Passaro 1; Barbero (L), Pelloia 3, Gannar, Despaigne 8. Ne: Riberchi (L), Vighetto, Esposito, Nwokoye. All. Mencarelli.Mondovì: Cumino 4, Populini 20, Molinaro 14, Taborelli 15, Hardeman 10, Montani 7; Bisconti (L), Giubilato, Bonifacio 1, Pasquino, Trevisan 3. All. Solforati.Arbitri: Cesare Armandola e Roberto Russo.Note: Club Italia Crai: 8 a, 14 bs, 11 mv, 32 et. Mondovì: 11 a, 14 bs, 12 mv, 33 et. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tecnoteam Albese torna da Modica con due punti

    Di Redazione La partita più incredibile di questa stagione di A2 per la Tecnoteam Albese Volley Como conquistata dopo tanta sofferenza e con una notevole determinazione nei momenti cruciali del match anche se dopo averla controllata per due set e poi quasi buttata via nei restanti due. Nel quarto le ragazze di Modica hanno annullato ben cinque match-ball alle ragazze di Mucciolo con una grinta pazzesca. Portando la gara al quinto. E qui la Tecnoteam si è ricompattata ed è tornata prepotentemente in gara andando a chiudere sul 9-15. Due punti che, per come si sono messe le cose dopo il quarto set, sono un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo stagionale della società: la salvezza. Anche se, per dirla come il capitano Zanotto, resta una sensazione di un successo a metà: ”Non va bene anche se siamo state brave a portare a casa la gara. Testa alla prossima e godiamoci questi due punti. In alcuni momenti non siamo state brave questo pomeriggio. Un punto lo abbiamo perso ed è un peccato”. Coach Mucciolo parte con un sestetto differente dalle ultime due uscite: c’è Pinto in banda al posto di Nardo. Il resto è tutto uguale: Cialfi al palleggio, Gallizioli e Veneriano centrali, Oikonomidou opposto, Zanotto e Pinto bande e De Nardi libero. In un palazzetto freddo (in campo con maglia termica e calzamaglia quasi tutte), Albese parte con un po’ di difficoltà sotto i colpi di M’Bra ed Herrera. Le padrone di casa vanno subito in vantaggio (6-2), poi la rimonta delle guerriere con Pinto e Zanotto a dare la carica alle compagne. Una fast di Gallizioli porta in parità il match (7-7). E poi equilibrio da entrambe le parti anche se Modica tiene spesso il vantaggio. Break delle padrone di casa a metà tempo (16-13) con Mucciolo che sostituisce Pinto con Nardo. E la giovane banda albesina si presenta subito bene con due punti quasi consecutivi. Ma è la Pvt Modica a restare avanti (19-16) quando Mucciolo chiama il primo tie-break del set per cercare di riordinare le idee. E ci riesce perchè al rientro la Tecnoteam, con Zanotto a suonare la carica, riesce a spingere avanti le ragazze. Poi nel finale entra Baldi per il capitano al turno di servizio e trova subito uno splendido aces. Un errore al servizio delle padrone di casa chiude il set: 22-25 per Albese. Avvio di secondo set con Chiara Pinto che torna in campo per Nardo. Sestetto iniziale per Mucciolo con la Tecnoteam che parte come un fulmine: 1-6 in pochi attimi. E poi Albese resta davanti con sicurezza con i punti di Pinto (anche a muro) ed un aces di Veneriano al servizio (5-11). Anche Maria si fa vedere con ben tre aces di fila e la Tecnoteam allunga ancora (6-15). Modica non riesce a reagire con la decisione del primo set e con un altro aces di Cialfi Albese va a +12 (9-21). Nel finale Mucciolo dà spazio anche alla baby-Mocellin (per Veneriano) e lei mette subito a segno un punto tra le gioia delle compagne. Set dominato da Albese che chiude 12-25. Terzo set che inizia con lo stesso sestetto del precedente. Modica spinta da M’Bra, ma la Tecnoteam è solida come il suo palleggiatore, una perfetta Cialfi. E Maria riprende a martellare al servizio: altro aces nel suo score personale. Sempre M’Bra a tenere in partita le sue assieme ad una positiva Longobardi. 10-7 quando Mucciolo mette dentro Nardo per Zanotto in banda. Equilibrio fino a che M’Bra, ancora lei, trova un altro aces portando la Pvt al +3(16-13) con richiesta di tempo del nostro coach. Massimo vantaggio delle padrone di casa (19-15) quando Mucciolo chiama il secondo time-out del set. Ma stavolta non c’è la rimonta del primo set per la Tecnoteam: qualche errore di troppo e le ragazze di casa riescono a chiudere sul 25-17. Albese deve resettare e ripartire con la stessa decisione delle prime due frazioni. Quarto set con le due squadre che restano vicinissime nella fase iniziale (7-7). E’ il muro di Veneriano a spezzare l’equilibrio anche se poi Modica resta aggrappata al match con le sue bocche da fuoco. Fatica Albese con Mucciolo che cerca di trovare correttivi: dentro Baldi e Nardo per Oikonomodou e Pinto a metà set. La squadra soffre rispetto ai primi due set, ma trova proprio nelle nuove entrate la linfa giusta per tornare sotto e pareggiare (17 pari). Si va avanti a strappi, le padrone di casa non mollano ed Albese prova più volte l’allungo: 22-24. Sembra fatta per le guerriere che si vedono annullare entrambi i punti del match. E poi altri tre conquistati con tenacia. Niente da fare. La Tecnoteam parte con decisione, con Baldi sempre per Maria e Nardo per Pinto, e tiene la barra dritta. Non sbanda e porta a casa il successo. Che permette alla squadra di avanzare in classifica alla vigilia della sosta di domenica prossima. Egea Pvt Modica – Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (22-25 12-25 25-18 29-27 9-15)Egea Pvt Modica: Brioli, Herrera Alvarez 15, Gridelli 12, M’bra 26, Longobardi 12, Antonaci 14, Salviato (L), Saccani, Ferro, Ferrantello (L), Bacciottini. Non entrate: Salamida. All. Quarta. Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi 1, Zanotto 10, Veneriano 13, Oikonomidou 19, Pinto 9, Gallizioli 15, De Nardi (L), Nardo 10, Baldi 6, Mocellin 1. Non entrate: Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino, Scurzoni. All. Mucciolo. Arbitri: Cavalieri, Gaetano. Note – Durata set: 29′, 22′, 26′, 37′, 15′; Tot: 129′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F: Anticipi della 6a di Ritorno. Vincono Albese e Club Italia. I Tabellini

    MODENA – I tabellini della Sesta Giornata di Ritorno Serie A2 Femminile, Girone B EGEA PVT MODICA – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2-3 (22-25 12-25 25-18 29-27 9-15)EGEA PVT MODICA: Brioli, Herrera Alvarez 15, Gridelli 12, M’bra 26, Longobardi 12, Antonaci 14, Salviato (L), Saccani, Ferro, Ferrantello (L), Bacciottini. Non entrate: Salamida. All. Quarta.TECNOTEAM ALBESE […] LEGGI TUTTO

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    La Sigel Marsala apre le porte del proprio palazzetto all’Assitec Sant’Elia

    Di Redazione Le giovani della Sigel Marsala, guidate da coach Bracci, fronteggeranno domani 30 gennaio il sestetto di Assitec Sant’Elia nello scontro diretto valido per la sesta giornata di ritorno del campionato della serie A2. In quella che, a seguito di due esterne consecutive, sarà la prima esibizione del 2022 della Sigel Marsala nel suo impianto di casa. La gara è in programma leggermente in anticipo (fischio d’inizio che verrà dato alle h.15,30 dagli arbitri Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Ciaccio di Altofonte) rispetto all’intero cartello della 17^giornata nel girone “A”. Le frusinati guidate dall’allenatore ex Maglie ed Hermaea Olbia Emiliano Giandomenico sono attardate di dodici punti rispetto alle lilybetane e quindi dalla prima piazza utile (il settimo posto) per agganciare il treno Play-Off. Il tutto a sei giornate dal termine della regular-season più le tre partite da recuperare e avendo già osservato il turno di riposo previsto da calendario. Squadra ospite che presenta elementi d’esperienza su tutte capitan Silvia Lotti e la centrale ex Soverato e Isernia Ylenia Vanni e che ha dato grande battaglia considerata la disputa di cinque set nella sfida di andata a Veroli lo scorso novembre. E puntellata dall’arrivo dell’opposto di categoria, Emanuela Fiore (in serie A2 ammirata in precedenza con le maglie di Perugia, Olbia e San Giovanni) che nella prima parte della stagione l’ha giocata nel girone “B” tra le fila di Catania. Classica gara dell’ex per il libero romano Martina Lorenzini (alla Sigel Marsala nella stagione di seconda serie nazionale 2019/2020, ndr). A caricare l’ambiente è la schiacciatrice azzurra Virginia Ristori Tomberli :“Sarà una partita tosta sia a livello mentale che tecnico. Non dobbiamo dimenticare che contro la nostra prossima avversaria abbiamo terminato l’incontro di andata al tie-break.  L’impressione che dà Assitec Sant’Elia è di avere un’anima con caratteristiche come tenacia, aggregazione, attaccamento alla gara. Penso che la loro forza stia tutta lì“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo, è tempo di prima trasferta del nuovo anno: Vicenza ti attende

    Di Redazione La prima trasferta del nuovo anno porta la Eurospin Ford Sara Pinerolo sul campo veneto dell’Anthea Vicenza. La formazione di coach Chiappini, dopo poco più di un mese di stop è pronta a riprendere il campionato con la sfida valida per la sesta giornata di ritorno di Regular Season. Le vicentine non scendono sul tarfalex rosa dal 26 dicembre scorso, mentre per Zago e compagne il campionato ha ripreso ufficialmente il via domenica con la sconfitta casalinga al tie break da parte del Club Italia. La formazione piemontese è più determinata che mai a fare un buon risultato, nella gara di andata si impose 3-0 ma è ben consapevole che sul campo vicentino non avrà vita facile. La capolista Talmassons sarà invece impegnata sul campo casalingo con Soverato. Turno di riposo per Montecchio e trasferta al Centro Pavesi di Milano per la Lpm Bam Mondovì. Michele Marchiaro (tecnico Eurospin Ford Sara Pinerolo): “A livello programmatico Vicenza risulta strategica sia come ricerca di un risultato che come completamento di un percorso finalizzato a un recupero completo di ritmo gara.  L’ultima performance è stata resa imperfetta proprio da questo aspetto. I primi verdetti di questo girone di ritorno confermano che tutto va conquistato sul campo senza automatismi di risultato con l’umiltà di rimettere in discussione ogni gerarchia. È un piccolo sforzo che ci può dare tanto in termini di crescita mentale. Il lavoro di questa settimana è stato tecnico, inevitabilmente incentrato sul breve termine. Abbiamo lavorato bene ma ci sono alcune situazioni che solo gli avversari ci possono sfidare a migliorare. Penso che Vicenza con la loro solidità sul cambio palla sia una sfida molto stimolante anche per questo”. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza): “Non è mai semplice tornare a giocare dopo oltre un mese di sosta forzata, oltretutto ci attenderà un periodo con 8 partite in 28 giorni. Il Covid ha bussato alla nostra porta probabilmente nel periodo peggiore: ritrovare la condizione atletica, soprattutto con un calendario così, non sarà facile. A mio avviso, il campionato è falsato dalla pandemia e ovviamente questo vale per tutti: non si può fare programmazione, che nel nostro sport è fondamentale. In questo contesto, ogni partita è importantissima e bisogna far punti anche alla luce degli altri risultati: non sarà semplice. Pinerolo? E’ una squadra che ha imposto il proprio gioco con la maggior parte delle squadre. Arriva da una brutta battuta d’arresto contro il Club Italia, una formazione contro cui se non sbaglia è veramente difficile giocarci. Noi scenderemo in campo senza particolari pressioni, iniziando questo cammino che poi ci vedrà giocare mercoledì a Mondovì e successivamente domenica a Martignacco. Cercheremo di dare il massimo unitamente a provare a migliorare la condizione atletica giorno dopo giorno” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Big match a San Giovanni e Busto Arsizio in un turno finalmente al completo

    Di Redazione Dopo quasi un mese e mezzo, salvo imprevisti dell’ultim’ora, la Serie A2 femminile torna a giocare al gran completo: le 10 partite della sesta giornata di ritorno dovrebbero svolgersi tutte regolarmente. Il programma si apre con i due anticipi Club Italia-Mondovì e Modica-Albese, in un Girone B che vedrà la capolista Talmassons impegnata contro una Soverato reduce da due vittorie in pochi giorni, mentre Pinerolo andrà a far visita a Vicenza. Sono però nel Girone A i due scontri più attesi del weekend: Macerata, attualmente al primo posto in classifica, ospita una Futura Volley Giovani desiderosa di rientrare a pieno titolo tra le prime, mentre San Giovanni in Marignano riceve Brescia per un gustoso anticipo della finale della Coppa Italia di categoria. Ritrovano il campo dopo oltre un mese Olbia, che attende Ravenna, e Sant’Elia, impegnata nella trasferta siciliana a Marsala. IL PROGRAMMA DELLA 6° GIORNATA DI RITORNO GIRONE ADomenica 30 gennaio ore 15.00Volley Hermaea Olbia-Olimpia Teodora RavennaSeap Dalli Cardillo Aragona-Tenaglia Altino Volley Domenica 30 gennaio ore 15.30Sigel Marsala Volley-Assitec Volleyball Sant’Elia Domenica 30 gennaio ore 17.00Omag-MT S.Giovanni in Marignano-Banca Valsabbina Millenium BresciaFutura Volley Giovani Busto Arsizio-CBF Balducci HR Macerata CLASSIFICACBF Balducci HR Macerata 29; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 27; Omag-MT San Giovanni in Marignano* 25; Futura Volley Giovani Busto Arsizio** 23; Green Warriors Sassuolo 23; Volley Hermaea Olbia** 21; Sigel Marsala Volley*** 21; Olimpia Teodora Ravenna 18; Assitec Volleyball Sant’Elia** 9; Seap Dalli Cardillo Aragona 8; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Una partita in più GIRONE BSabato 29 gennaio ore 15.30Egea PVT Modica-Tecnoteam Albese Volley Como Sabato 29 gennaio ore 16.00Club Italia CRAI-LPM Bam Mondovì Domenica 30 gennaio ore 15.30Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania-Itas Ceccarelli Group Martignacco Domenica 30 gennaio ore 17.00Anthea Vicenza-Eurospin Ford Sara PineroloCda Talmassons-Ranieri International Soverato CLASSIFICACda Talmassons** 32; Eurospin Ford Sara Pinerolo*** 30; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 29; LPM Bam Mondovì*** 26; Ranieri International Soverato*** 20; Tecnoteam Albese Volley Como*** 19; Itas Ceccarelli Group Martignacco** 17; Club Italia Crai**** 13; Anthea Vicenza*** 13; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania** 5; Egea Pvt Modica** 3.*Una partita in meno LEGGI TUTTO