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    Vittoria senza sbavature per la Sigel Marsala: Sant’Elia capitola in tre set

    Di Redazione Al PalaBellina la Sigel Marsala dalle interpreti giovani vince su Sant’Elia, traendo dallo scontro diretto il massimo profitto. La nona vittoria della stagione per le sigelline di Bracci giunge con il più classico dei risultati: tre set a zero. Le frusinati, lontano dai campi di serie A2 da cinque domeniche, hanno comunque venduto cara la pelle in Sicilia e hanno impegnato le locali. Starting-six:La trasferta di Marsala è concomitante con il ritorno in campo di Sant’Elia dopo cinque lunghe settimane senza gare ufficiali. Emiliano Giandomenico, coach di Sant’Elia, propone la seguente formazione: Fiore/Saccani; Costagli/Lotti; Vanni/Cecchi; libero Lorenzini, unica ex del match.Le iniziali scelte di coach Bracci vedono figurare dall’inizio i nomi di Pistolesi e D’Este e la formazione è presto fatta:Scacchetti in diagonale con Okenwa; schiacciatrici Pistolesi e Ristori Tomberli; centrali Parini e D’Este, il libero è Nicole Gamba La Cronaca:Il primo punto della partita lo compie Marsala con un muro e fuori di Okenwa: 1-0. Errore in attacco di Marsala ed è 1-1. Fiore e Parini firmano due punti ciascuno per il momentaneo 3-3. Il primo vero allungo del primo set lo effettua Marsala: 8-4 (timbro in diagonale di Pistolesi). In seguito sempre con vantaggio corposo di Marsala e a nuovo punto, quello del 13-7, entra in campo Florencia Ferraro al posto di D’Este. In una fase favorevole alla Sigel Marsala Volley in cui arrivano i segni del 14-7 e del 15-8 la panchina di Sant’Elia chiama in causa la palleggiatrice Nenni per sostituire Saccani, la quale dall’entrata in campo in poi compirà un punto con un secondo tocco. Si registra un ritorno di Sant’Elia che sortisce un -2 con Costagli e Vanni a finalizzare i punti delle ospiti: 17-15. L’importante punto a muro di Ristori Tomberli del 18-15 consente a Marsala di sbloccarsi. Nei successivi scambi cresce Sant’Elia (il 22-18 si tramuta in 22-20) prima del finale 25-20 che arriva dopo un servizio di Sant’Elia buttato sull’out. In questo gioco hanno trovato spazio tra le azzurre per pochi ritagli di tempo oltre a Ferraro, Patti e Caserta.Del match resta Nenni in un secondo set che inizia bene per Marsala con un muro di Ristori Tomberli e un ace di Pistolesi. Marsala è dapprima avanti 2-0 e poi 6-4. Macina gioco la formazione di Bracci ed uno strappo significativo tra le squadre si registra sulla situazione di 11-7. Il punto in battuta di Scacchetti del 12-7 dà il massimo vantaggio: +5. Si rifà sotto Sant’Elia che addirittura stravolge il punteggio e passa avanti: 17-18. Sul 18-18 (punto di Okenwa) Ferraro dentro per rilevare Scacchetti. Cambio che dura il giro di uno scambio dopo nuovo punto di capitan Silvia Lotti: 18-19. A realizzare il punto del nuovo pari è ancora Okenwa: 19-19. Riconquista la palla per il servizio Marsala e viene chiamata in campo Caserta: ace del 20-19. Sant’Elia non molla per le successive azioni. Si riporta a -1: 22-21. Ma è nuovamente Okenwa a riportare Marsala in migliori acque: 23-21. Nella successiva azione errore nella costruzione del gioco di Sant’Elia e definitivo timbro di Pistolesi per il 25-21.  La Sigel Marsala parte come aveva finito la seconda frazione e con Caserta in campo fin dal primo scambio. Okenwa è l’autrice del primo punto di questo singolo gioco. In sequenza ecco arrivare gli stampi di Pistolesi, Caserta e Ristori Tomberli. Si arriva sul 6-2 e coach Giandomenico spende il primo discrezionale. Nel frattempo, cambio tra palleggiatrici nel Sant’Elia (fuori Nenni e dentro Saccani). Al secondo discrezionale di Giandomenico è 14-6. Sant’Elia da questa seconda sosta tecnica esce trasformato. Lotti e Vanni, le giocatrici carismatiche della squadra invocano una reazione. Infila subito quattro punti di break il sestetto frusinate e accorcia sul 14-10. Adesso è Marsala ad affrontare una fase di difficoltà. Marsala sembra in bàlia dell’avversario. Sant’Elia duro a mollare portandosi a -1 (14-13) e il pareggio si concretizza sul 15-15, grazie anche alle difese spettacolari di Lorenzini. Uno dietro l’altro arrivano i timeout della Sigel Marsala per tentare di spezzare il buon momento. Ferraro in una parte calda del set rientra in campo per far rifiatare Scacchetti, ma la sostituzione viene chiusa nel breve volgere di uno scambio dopo un punto ospite. Successivamente, in un finale incerto con Okenwa che firma i punti marsalesi nella fase centrale, si consuma il sorpasso ospite su iniziativa principalmente di Costagli e Lotti che la ribaltano sul 22-23. Marsala mostra del sangue freddo nelle azioni finali e fa rispettare un controbreak sostanziale di tre segni a zero. I punti diretti di Ristori Tomberli e Pistolesi mettono il definitivo timbro sulla gara per 25-23 Sigel Marsala-Assitec Volleyball Sant’Elia: 3-0 [25/20; 25/21; 25/23] Sigel Marsala: Ristori Tomberli 8, D’Este 1, Scacchetti 2, Pistolesi 16, Parini 11, Okenwa 15, Gamba (L), Caserta 4, Ferraro, Patti. Coach: Marco Bracci; vicecoach: Lucio Tomasella. Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani, Lotti 9, Vanni 7, Fiore 9, Costagli 11, Cecchi 4, Lorenzini (L), Nenni 1, Muzi, Tellaroli. ne: Montechiarini. Coach: Emiliano Giandomenico; vicecoach: Luigi Russo. Arbitri: Sergio Pecoraro di Palermo e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Palermo) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo espugna il palazzetto dell’Anthea Vicenza in tre set

    Di Redazione Una prova tenace contro un avversario forte, con il coraggio che non è bastato per conquistare punti in classifica. Dopo oltre un mese dall’ultimo match giocato (26 dicembre a Montecchio), l’Anthea Vicenza Volley è tornata in campo in A2 femminile dopo la sosta forzata causa Covid-19 (tre rinvii consecutivi) e ha ceduto tra le mura amiche all’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che conferma il secondo posto in classifica nel girone B. Senza la centrale Federica Piacentini (infortunata), sostituita dalla giovane esordiente Martina Pegoraro (classe 2002), la squadra di Luca Chiappini ha giocato a viso aperto , brillando soprattutto nel muro-difesa, toccando tanti palloni, mentre Pinerolo (trascinata in primis dall’opposta Valentina Zago, 20 punti) ha fatto la differenza nei fondamentali di prima linea tra attacco e muro. Nella metà campo biancorossa, invece, in doppia cifra l’opposta Caterina Errichiello (12 punti) e la banda Jasmine Rossini (10). Un ottimo secondo set non è bastato alla squadra di Luca Chiappini, che poi ha retto l’urto avversario fino a poco meno di metà terzo set, quando l’Eurospin Ford Sara ha preso il largo verso il 15-25 che ha chiuso la contesa. Il tutto davanti a una bella cornice di pubblico, accorso al palazzetto dello sport di Vicenza per tifare Cheli e compagne. LA PARTITA – L’Anthea Vicenza Volley deve rinunciare alla centrale Federica Piacentini (problema fisico), sostituita dalla giovane Martina Pegoraro in diagonale con capitan Cheli. Per il resto, schieramento base con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in banda e Norgini libero. Pinerolo risponde con la diagonale Prandi-Zago, con Bussoli-Carletti asse di posto quattro, Gray-Akrari coppia centrale e Pericati libero. L’avvio sorride alle piemontesi, che scappano subito sull’1-4. Vicenza recupera una lunghezza (3-5), ma poi scivola nuovamente indietro sotto i colpi di Zago e il muro di Gray (4-9). Time out Chiappini, ma la squadra di Marchiaro scappa sul 5-13 con l’ace di Carletti e gli attacchi di Zago e Bussoli. Ultima sosta biancorossa, con la scossa che arriva prima da Errichiello e poi da Cheli (muro del 10-15); l’onda è alimentata dalla pipe all’incrocio delle righe di Rossini (12-16). Pinerolo, però, non balbetta, anzi riaccende il motore, accelerando verso il 14-20 a firma di Carletti. L’Anthea  si esalta in difesa e ci crede fino in fondo, come dimostra lo scambio interminabile del 18-22, ma non basta: chiude Akrari con un ace benedetto dal nastro (19-25). Nel secondo set, Vicenza entra subito in partita, duellando ad armi pari, confermandosi in difesa (trascinata da Norgini) e crescendo a muro. Con la stessa arma, però, Pinerolo trova il break con Carletti (9-12), convincendo Chiappini a fermare il gioco. Una parallela al bacio di Rossini rilancia l’Anthea (11-12), che poi pareggia i conti a quota 13. Ancora Carletti a spingere le piemontesi (13-15), che poi trovano il +3 con capitan Zago (14-17). Altro time out veneto, ma Zago è un martello incessante (15-19). Le padrone di casa guadagnano un break con Errichiello, poi restano in carreggiata con Cheli (20-22), ma gli errori n battuta complicano l’operazione-aggancio. Il muro di Carletti regala quattro palle set all’Eurospin Ford Sara (20-24), poi chiude Zago: 21-25 e 2-0 Pinerolo. Terzo set: Akrari firma il break a muro (1-3), Chiappini stoppa subito il gioco, ma Pinerolo è comunque avanti (2-5). Errichiello ricuce la trama (5-6), con la parallela out di Carletti che riapre i giochi. La stessa opposta parmigiana è scatenata nell’operazione-sorpasso (9-7), poi la pari ruolo Zago piazza il bis (attacco più muro) che vale il controsorpasso (9-10). Ancora l’esperta giocatrice ospite firma il punto del 9-12 che vale il secondo time out-Anthea. La strada per le biancorosse si fa in salita, dentro Nardelli per Pavicic, ma nel mezzo Akrari firma due muri (10-16) sul turno in battuta di Gray. Il mani-out di Bussoli lancia in orbita Pinerolo, con la stessa banda emiliana a firmare il 13-20, preludio al 15-25 che chiude i giochi. Luca Chiappini (tecnico Anthea Vicenza Volley): “E’ mancato l’attacco e un po’ me l’aspettavo visto la situazione in cui arrivavamo all’incontro. Nel muro-difesa abbiamo disputato una buona gara, toccando tanti palloni, mentre abbiamo faticato nella situazione di contrattacco, complice anche la loro bella prova a muro. Inoltre, Pinerolo ha potuto contare su una Valentina Zago sugli scudi. Ci siamo riattivati dopo una lunga  sosta ed era ciò che serviva; nel secondo set potevamo fare qualcosa in più, ma nel finale gli errori in battuta lo hanno impedito”. ANTHEA VICENZA VOLLEY-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (19-25, 21-25, 15-25) ANTHEA VICENZA VOLLEY: Pavicic 5, Pegoraro 3, Errichiello 12, Rossini 10, Cheli 7, Eze, Norgini (L), Nardelli 1. N.e.: Furlan, Lodi, Piacentini, Caimi. All.: Chiappini L. EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 5, Zago 20, Bussoli 6, Akrari 12, Prandi 2, Carletti 11, Pericati (L),  Faure Rolland. N.e.: Joly, Pecorari, Tosini, Zamboni. All.: Marchiaro ARBITRI: Polenta e Licchelli (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura travolge Macerata tra le mura amiche di Busto Arsizio

    Di Redazione 3-0 per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ai danni della CBF Balducci HR Macerata, al termine di una prova che ha visto la formazione di casa vincere di prepotenza anche un secondo set che sembrava saldamente nelle mani delle ragazze di coach Luca Paniconi. Matteo Lucchini fa partire Busto con Demichelis e Bici in diagonale, Biganzoli ed Angelina in banda, Sartori e Lualdi centrali, Garzonio libero. In casa CBF Balducci Paniconi riparte da Ghezzi schiacciatrice insieme a Fiesoli, attorno alla diagonale Ricci-Malik, con la coppia di centrali Pizzolato-Martinelli ed il libero Bresciani. Busto cerca di partire subito forte, Macerata risponde presente ma sono gli attacchi di Angelina che portano subito la situazione sull’8-4. La CBF Balducci riprende ritmo e si mantiene in scia delle avversarie, ma le cose si complicano quando gli attacchi di Bici portano ad un’altra accelerazione delle padrone di casa che portano il parziale al 20-14. Malik cerca di suonare la carica ma subito Lualdi trova il cambio palla e due aces della stessa Bici inducono Paniconi a chiamare il secondo time out. Non basta perché i colpi di Angelina chiudono il set sul 25-15. Reazione maceratese che non si fa attendere nel secondo set: attacchi di Fiesoli e Malik, ace di Ricci. Gli attacchi di Ghezzi e dell’opposta israeliana portano Macerata avanti sul +5. Busto non riesce a sfruttare il cambio palla e la CBF Balducci trova un altro allungo: l’attacco di Malik porta al servizio Fiesoli che trova un ace prima che Ghezzi sbarri la strada a Bici a muro. È 10-18. Bici e Lualdi portano a casa i primi tentativi di riaprire il set e Paniconi chiama time out. La CBF Balducci tiene il ritmo fino al 17-23. Un punto di Bici porta al servizio Biganzoli, il cui turno in battuta si rivelerà mortifero per le ospiti: due aces, in mezzo gli attacchi di Angelina e soprattutto di Bici. 8 punti consecutivi che ribaltano il set come un guanto per un 25-23 ai limiti dell’incredibile. Macerata cerca di reagire subito anche nel terzo set: due muri di Malik e Martinelli e Fiesoli attacca per lo 0-3 iniziale. Immediata reazione bustocca nei turni al servizio di Sartori (2 aces) e Bici, Biganzoli attacca e Angelina mura su Malik per l’11-5. Paniconi fa rifiatare la sua diagonale gettando nella mischia Peretti e Stroppa che va subito a punto. Bresciani guida una difesa maceratese che concede solo il 29% all’attacco avversario nel parziale, mentre i muri di Ghezzi e Pizzolato assottigliano il margine all’11-10. Lucchini allora si gioca la carta Casillo per Lualdi ed il turno al servizio della nuova entrata spacca il set: ace e muro di Sartori che si ripete anche poco dpop in primo tempo per il 19-12. Rientrano Ricci e Malik, che nel suo turno al servizio mette in difficoltà Busto che vede assottigliarsi il margine. Sul 23-17, infatti, un attacco di Ghezzi, un errore di Bici e un muro di Pizzolato dimezzano il gap. Ancora Malik tiene vive le speranze di Macerata (23-21) ma un suo errore in battuta consegna il primo match ball a Busto prima della doppia di Ricci che chiude il match. Alessia Fiesoli (schiacciatrice Macerata): “Il secondo set pesa incredibilmente, brava Busto a difendere e contrattaccare bene. Eravamo partite bene facendo un bel gioco, adesso stiamo rosicando perché dovevamo sfruttare quel vantaggio; nulla è compromesso perché ci sono tante altre partite importanti, ma strappare punti qui sarebbe stato importante”. Luca Paniconi (coach Macerata): “Sappiamo che nel volley queste cose succedono spesso, purtroppo due situazioni ci hanno sfavorito nel secondo set; ciò che succede in settimana conta tantissimo, è una stagione molto particolare in cui dobbiamo cercare di fare sempre il massimo”. Federica Biganzoli (schiacciatrice Busto Arsizio): “E’ andata molto bene, purtroppo in stagione abbiamo avuto degli alti e bassi ma quando tutto funziona non ci ferma nessuno; oggi abbiamo dimostrato di essere in grado di reagire anche in momenti di difficoltà. Senza dubbio abbiamo dei ‘bomber’ importanti in attacco ma la squadra è completa e impegnativa da contenere per gli avversari; se viaggiamo così possiamo dare molto fastidio”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ stata una partita intensa come ci aspettavamo, Macerata è molto ostica anche in trasferta; abbiamo giocato un primo set quasi perfetto tentennando nella parte centrale del secondo, siamo stati bravi a crederci e poi avere una giocatrice come Biganzoli in un turno al servizio decisivo è molto importante. La correlazione muro-difesa ha poi spaccato la partita, abbiamo messo a frutto il lavoro in palestra e ora inizia il bello”. FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-15, 25-23, 25-21) FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bici 22, Bassi, Angelina 16, Badini ne, Morandi ne, Lualdi 5, Demichelis, Sartori 7, Landucci ne, Biganzoli 6, Sormani, Casillo 1, Milani (L) ne, Garzonio (L). All. Lucchini. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Michieletto ne, Gasparroni, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 4, Fiesoli 8, Malik 15. All. Paniconi. ARBITRI: Marigliano-Pristerà (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia deve giocare cinque set prima di avere la meglio sulla Omag-MT

    Di Redazione Nello scontro diretto al vertice del girone A, le Leonesse bresciane riescono nell’intento di replicare allo smacco subito all’andata, andando a vincere di carattere contro la Omag-MT, dopo una partita al cardiopalma. In netto vantaggio per 0-2, Bianchini e compagne subiscono la rimonta fino al 2-2. La reazione nel tie-break finale, però, è da campionesse e permette di aggiungere 2 punti preziosissimi alla classifica, che vede le giallonere riprendersi la prima posizione. Barbolini sceglie Turco-Bolzonetti, Mazzon-Consoli, Coulibaly-Brina, con Bonvicini libero in partenza; mentre Beltrami opta per Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Piva e Scognamillo libero. Partita equilibrata come da aspettative fino al 9, quando Brescia viene fuori con una Piva sopra le righe. I suoi attacchi portano al 10-14 ed al primo time-out del match, con l’inerzia tutta dalla parte delle Leonesse. Cvetnic guida bene e non sbaglia strada (12-20), poi Bianchini, da buona capitana, conduce le sue al taglio del traguardo: 16-25. Senza cambio di campo, la Millenium parte aggressiva anche nel secondo parziale. Piva insacca il 2-5, ma la Omag risponde prontamente. Mazzon pareggia in fast sul 6, ma Bianchini firma il nuovo allungo (8-11) e il servizio vincente del 9-14 con conseguente tempo chiesto da Marignano. Il muro di Mazzon ricuce al 12-16, con Turco che imita la compagna poco dopo: 16-18. Le bresciane, però, non vogliono sembrare da meno nel fondamentale. Piva pone il veto sul 18-23, con la stessa che porterà con sé anche il 20-25 conclusivo. Barbolini tenta la carta Aluigi dall’inizio, mentre Beltrami conferma per la seconda volta il 6+1 iniziale. La scelta sembra premiare le marignanesi. Una tripletta di Bolzonetti costringe Beltrami a fermare il tempo sul 4-1, con i 30” che funzionano. Piva mura ed “Aceminator” Bianchini colpisce: 4-5. Un break di 4-0 regala il 9-6 alle padrone di casa, con il primo tempo di Mazzon che allunga poco dopo: 12-8 e tempo Valsabbina. Cvetnic colpisce doppiamente dai 9 metri ed accorcia al solo punticino la distanza (15-14), poi l’Omag riprende la corsa interrotta. Bolzonetti, autrice di 8 punti nel set, riporta il +3 sul 19-16, ripetendosi poco dopo e riaprendo il match col colpo del 25-22. Sull’onda del set conquistato, Marignano comincia sprintando anche nel terzo periodo. Coulibaly firma il 4-0 iniziale, poi Bolzonetti replica e manda Beltrami al doppio time-out nel giro di pochi minuti: 7-2. Lo stesso allenatore veneto prova a cambiare le carte in tavola facendo ruotare il roster, ma la situazione non migliora. Brina porta il 19-10 sul tabellone, poi Sironi tenta la reazione murando sul 22-17. Cvetnic ruggisce fino al 22-19, ma non basta. Consoli chiude e porta tutto al tie-break: 25-21. Le Leonesse si ritrovano e strappano il break con Bianchini sul 3-5, poi Ciarrocchi pone l’autografo sul servizio vincente del 4-7. Coulibaly non ci sta e riporta le distanze al -1 (8-9), ma la sua stessa invasione permette a Brescia di riprendere fiato: 8-11. La formazione bresciana non si fa prendere dal nervosismo e, punto a punto, chiude 11-15 il quinto parziale di una sfida di fuoco. “I primi due set abbiamo fatto il ritmo della partita, poi nel terzo e nel quarto ci siamo perse un po’” ha commentato Lea Cvetnic, trascinatrice delle bresciane nei momenti decisivi ed MVP dell’incontro “ma alla fine abbiamo ritrovato concretezza crescente e siamo riuscite a spezzare l’inerzia nel quinto set. Ora a febbraio ci aspettano tante partite, saremo sotto pressione e sarà importante reggere di testa”. Omag-MT San Giovanni in Marignano – Banca Valsabbina Millenium Brescia  2-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-21, 11-15) Omag-MT San Giovanni in Marignano: All. Barbolini. Biagini, Bolzonetti 19, Ceron, Penna, Coulibaly 14, Consoli 9, Mazzon 18, Brina 10, Aluigi 1, Bonvicini (L), Turco 4, Zonta. Banca Valsabbina Millenium Brescia: All. Beltrami. Morello 2, Giroldi, Bianchini 20, Ciarrocchi 7, Fondriest 7, Blasi, Sironi 2, Cvetnic 22, Tenca (L), Piva 20, Scognamillo (L), Bartesaghi, Caneva (n.e.) Arbitri: Proietti Deborah, Rolla Massimo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Brescia vola, Talmassons si conferma

    MODENA – La 17ª giornata di A2 Femminile regala emozioni su tutti i campi. Nel Girone A la capolista Cbf Balducci Hr Macerata sconfitta sul campo della Futura Volley Giovani Busto Arsizio viene raggiunta in vetta dalla Banca Valsabbina Millenium Brescia vittoriose al tie-break in casa dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano. In coda la Seap Dalli Cardillo […] LEGGI TUTTO

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    A2 F: I Tabellini della 6a Giornata di Ritorno.

    MODENA – I Tabellini della Sesta Giornata di Ritorno della Serie A2 Femminile. GIRONE AOMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (16-25 20-25 25-22 25-21 11-15)OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 17, Turco 4, Coulibaly 15, Consoli 9, Bolzonetti 20, Brina 11, Bonvicini (L), Aluigi 1. Non entrate: Ortolani, […] LEGGI TUTTO

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    La Seap Dalli Cardillo fa bottino pieno contro il fanalino di coda Altino

    Di Redazione La Seap Dalli Cardillo Aragona vince con merito lo scontro salvezza contro la Tenaglia Altino Volley. Il sestetto aragonese conquista l’intera posta in palio al termine di una partita bella ed emozionante, grazie ad un gioco efficiente e produttivo, e ad una grande concentrazione nei momenti cruciali della partita. Primo e terzo set equilibrati, secondo set dominato dall’inizio alla fine da Caracuta (MVP del match) e compagne. Aragona ha giocato da squadra, mettendo in mostra un’ottima ricezione, battute efficaci e un muro insuperabile per le avversarie. La cronaca:Coach Micoli schiera la formazione tipo con Caracuta in regia, Stival opposto, Zech e Dzakovic martelli-ricevitori, Cometti e Negri al centro, Vittorio libero. Spazio anche a Zonta e Ruffa. Dall’altra parte della rete, Altino scende in campo con Gatto al palleggio, Kavalenka opposto, Lestini e Comotti in banda, Zingoni e Spicocchi centrali, Mastrilli nel ruolo di libero. Coach Luca Damico ha utilizzato anche Meniconi, Olleia e Natalizia. Al PalaMoncada l’inizio è di chiara marca abruzzese con Aragona che fatica ad entrare in partita. Le ospiti con Lestini e Kavalenka scappano via: 4-8 e 14-16. La Seap Dalli Cardillo Aragona cresce nella parte centrale del primo set. La ricezione e il muro lavorano benissimo e Caracuta distribuisce al meglio il gioco d’attacco: 20-21. Sul filo di lana le aragonesi riescono ad avere la meglio e tocca a Benny Cometti mettere a terra il pallone che vale la vittoria del set. La Seap Dalli Cardillo Aragona detta legge nel secondo parziale, costringendo l’Altino a subire e a rincorrere il risultato. E’ pura accademia della formazione di casa che si esalta punto dopo punto con le giovani Zech e Negri a dare il loro importante e prezioso contributo. Aragona conduce 8-4, 16-10 e 21-13. Il finale è una pura formalità ed è ancora la centrale Cometti a mettere la firma sul 2-0. Terzo set bello ed incerto dall’inizio alla fine. Si gioca punto a punto con le difese messe a dura prova dalle giocate delle attaccanti. Altino è avanti 8-7 prima e 16-11 dopo. Le abruzzesi sembrano avere una marcia in più e Aragona sembra avere perso brillantezza e compattezza tra i reparti. Le ospiti sono ancora avanti nel finale: 21-17. La Seap Dalli Cardillo Aragona butta il cuore oltre l’ostacolo e compie una strepitosa rimonta, grazie alle bordate di Sara Stival, top scorer del match con 18 punti. La neo entrata Zonta manda Aragona al match point, che Kavalenka annulla con una schiacciata potente. Altino ha la palla del set, prontamente annullata dalle padrone di casa. Poi due punti di fila della Seap Dalli Cardillo Aragona mettono la parola fine alla partita. L’ultimo punto lo sigla ancora una volta Cometti. Seap Dalli Cardillo Aragona-Tenaglia Altino Volley 3-0 (25-23, 25-14, 27-25)    Seap Dalli Cardillo Aragona: Caracuta 1, Stival 18, Dzakovic 17, Zech 6, Cometti 11, Negri 6, Vittorio (L), Zonta 1, Ruffa, Casarotti n.e., Bisegna n.e. All.: Stefano Micoli.Tenaglia Altino Volley: Gatto 5, Kavalenka 12, Comotti 8, Lestini 11, Spicocchi 7, Zingoni 3, Mastrilli (L), Meniconi, Natalizia, Olleia, Di Arcangelo n.e., Ollino n.e. All.: Luca Damico:Arbitri: Mazzarrà e Spinnicchia.Note: Durata set: 28′, 19′, 31′; Tot: 78′. Muri Aragona 9, Altino 2. Ace Aragona 4, Altino 3. Err. battuta Aragona 6, Altino 6. Err. azione Aragona 8,  Altino 11. Attacco Aragona 41%, Altino 35%. Ricezione Aragona 60% (30% perfetta), Altino 59% (34% perfetta). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CDA Talmassons ferma la striscia vincente di Soverato

    Di Redazione La CDA Talmassons si aggiudica la delicata sfida con la Ranieri International Soverato, interrompendo la striscia vincente delle calabresi, che arrivavano da tre vittorie consecutive. Un successo che permette alla formazione friulana di mantenere il primo posto nel Girone B di Serie A2. Inizia bene il match Soverato, che vince il primo set, ma negli altri parziali soffre la maggiore esperienza della squadra di Barbieri. La cronaca:La CDA si presenta a inizio gara con capitan Nicolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Maggipinto libero. Nella Ranieri Soverato la regista è Saveriano con opposto Badalamenti, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Gabbiadini schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Parte meglio Soverato che approfitta di qualche errore di Talmassons: 2-5 per le ospiti. Obossa in attacco e con un ace sistema le cose, 6-6. Un attacco di Conceicao e un muro di Grigolo per il sorpasso Talmassons sull’8-7. Grigolo e Obossa segnano l’11-9 per la CDA. Una fast di Cogliandro e un muro di Nicolini valgono il 16-15 per Talmassons contro una tenace Soverato. Un’altra fast di una ispirata Cogliandro e un muro di Bovo sul 18-16 costringono le ospiti al primo time out. Bovo implacabile a muro: 19-16. Scambio spettacolare risolto da un delizioso pallonetto di Obossa per il 20-17. Soverato non molla e recupera, costringendo Barbieri al primo time out sul 20-20. Grigolo segna il 21-20 e poi lascia il posto a Panucci in battuta. Finale di set con la battuta di Soverato che fa la differenza: le ospiti con un muro si aggiudicano il primo set per 21-25. Inizio di secondo set con le ospiti meno precise in battuta, 7-5 per Talmassons. La CDA non è ordinata e fa fatica in difesa: 8-8. Un attacco di Conceicao e un muro di Bovo regalano il 10-8. Ora la battuta di Talmassons fa male: ace di Conceicao 15-12. Scambio spettacolare, 16-13 per la CDA che poi con un ace di Cogliandro costringe Soverato al primo time out (17-13). Due muri di Bovo e Grigolo, Talmassons vola sul 19-13. Sotto 21-15, le ospiti chiamano il secondo timeout per tentare di fermare una determinata CDA, che controlla e con un pallonetto di Conceicao chiude il set sul 25-17. Inizio di terzo set con qualche errore di troppo da entrambe le parti: 3-2 per Talmassons con Conceicao. Due ace di Grigolo segnano il 5-2 costringendo Soverato al primo time out. Ora è la ricezione delle ospiti a soffrire la battuta della CDA: ace di Bovo, 8-3. La partita cresce di tono dal punto di vista agonistico, con tre attacchi di Obossa che respingono un recupero delle ospiti: 15-10 e secondo time out per Soverato. Maggipinto si esalta in difesa e Talmassons vola sul 18-11. Sul 21-14 entra Panucci in battuta per Conceicao e si presenta con un ace: 22-14. Cogliandro scatenata, con fast e due ace chiude il set sul 25-16. Quarto set con la partita che cresce anche a livello spettacolare, con grandi difese delle ospiti: 7-7. Maggipinto in difesa è insuperabile, break per la CDA con Conceicao (12-9) e primo time out per Soverato. Due muri di Talmassons con Cogliandro e Conceicao, 15-10. Ancora Cogliandro in attacco: 16-12. Nicolini trove risposte positive da tutte le sue attaccanti: CDA con Grigolo avanti per il 18-13 e secondo time out per le ospiti. Cogliandro con un pallonetto chiude uno scambio lunghissimo: 19-13. Nicolini si mette in proprio e segna il 23-17, mentre Conceicao il 24-19. Avanti 24-20 Barbieri chiama il primo timeout. Il match si chiude con un errore in battuta delle ospiti per il 25-20. Cda Talmassons-Ranieri International Soverato 3-1 (21-25, 25-17, 25-16, 25-20)Cda Talmassons: Cogliandro 12, Nicolini 4, Grigolo 15, Bovo 8, Obossa 22, Silva Conceicao 14, Maggipinto (L), Panucci 1. Non entrate: Pagotto, Cantamessa, Marchi, Ponte (L), Dalla Rosa. All. Barbieri. Ranieri International Soverato: Gabbiadini 8, Taje’ 4, Foucher 2, Quarchioni 12, Riparbelli 17, Mennecozzi, Ferrario (L), Badalamenti 10, Saveriano 1. Non entrate: Buffo, Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano. Arbitri: Laghi, Traversa. Note: Durata set: 25′, 23′, 22′, 26′; Tot: 96′. Muri: Talmassons 14, Soverato 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO