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    Vittoria anche a Ravenna, la Banca Valsabbina va in doppia cifra

    Di Redazione Decima vittoria consecutiva per la Banca Valsabbina Millenium Brescia: la serie positiva fatta di 8 successi in campionato (23 punti sui 24 in palio nel girone di ritorno) e 2 in Coppa Italia prosegue con il sofferto 3-0 sul campo di un’Olimpia Teodora Ravenna che cede soltanto in volata tutti e tre i set. La migliore delle “Leonesse”, che allungano ancora in vetta al girone, è l’ex di turno Rebecca Piva, autrice di 20 punti. La squadra di Beltrami segue il copione di tutta la stagione: alti e bassi, tipici delle squadre giovani, ma tanta concretezza nei momenti decisivi. Solita certezza in seconda linea Scognamillo, in doppia cifra con Piva anche Cvetnic e Bianchini. Blasi e Sironi si fanno trovare pronte al momento del bisogno, Fondriest e Ciarrocchi poco utilizzate in attacco a fronte di un servizio ravennate estremamente efficace. La cronaca:In un PalaCosta scaldato per 90 minuti dai cori dei tifosi bresciani in trasferta, Beltrami sceglie Bianchini-Morello, Ciarrocchi-Fondriest, Piva-Cvetnic e Scognamillo libero; Bendandi risponde con Foresi-Bulovic, Pomili-Guasti, Colzi-Torcolacci e Rocchi libero. Le Leonesse iniziano sotto (5-2), ma Cvetnic dà il via al recupero mettendo a terra la parallela del 5-3, prosegue al servizio e arriva il pareggio (5-5). Ciarrocchi firma il monster block del sorpasso sul 5-6. Il controsorpasso delle padrone di casa si arresta con Piva, che ritrova la parità (12-12). La panchina bresciana si accende sul punto conteso del 17-16, ma le Leonesse si caricano e l’errore di Bulovic vale il 18-21. La ex Piva firma il mani e fuori del 18-22. Il salvataggio di Blasi, entrata su Cvetnic, vale l’assist per il pallonetto vincente di capitan Bianchini. Il primo set si chiude per 21-25 con il muro di una Piva sugli scudi, autrice di 8 punti nel primo parziale. Nel secondo set Fondriest apre le danze con il monster block del 0-2, Morello, altra ex della serata, chiude con un tocco di seconda per l’1-4. Cvetnic porta coach Bendandi a fermare il tempo sul 2-7 e la fuga delle Leonesse procede fino a metà set. Piva, difesa per due azioni consecutive da una super Rocchi, non si trattiene e mette a terra la diagonale vincente del 6-13, ripetendosi poco dopo con la parallela del 7-14. Cvetnic trova il massimo vantaggio con il 10-18, ma qualche pasticcio delle Leonesse porta la formazione ravennate al meno 1 (17-18). A questo punto coach Beltrami si affida a Sironi, che entra su Bianchini e si presenta chiudendo uno scambio al cardiopalma con la diagonale del 17-19. Il finale è tutto di Piva, che firma tre punti nei momenti decisivi (20-23). La confusione delle Leonesse riporta in parità il set (23-23), ma la squadra di Beltrami si presenta lucida nel momento decisivo e il 23-25 è ancora per la Valsabbina. L’inizio di terzo parziale è dominato dal servizio della capitana giallonera: Bianchini firma il break tra ace e battute incisive – a nulla serve il tempo di Bendandi – affondando la ricezione dell’Olimpia Teodora fino all’1-6. Un “mega rally”, contraddistinto da salvataggi incredibili, è chiuso sul 5-7 da Rocchi e compagne, ma il muro di Morello ristabilisce la distanza (6-11). Disattenzioni dal lato della Millenium portano al meno 1 (11-12) e la diagonale di Pomili costringe al timeout Beltrami (12-12). L’Olimpia Teodora tenta la fuga del 14-12, ma la lotta va avanti punto a punto fino al 21 pari. E’ la solita Bianchini a costringere Bendandi al timeout sul 21-22. Da lì, solo Leonesse e 22-25 finale. La Banca Valsabbina Millenium Brescia raccoglie nel girone di ritorno 23 punti sui 24 totali in palio e, a due giornate dal termine della regular season, si conferma la corazzata del girone A. Trascinata da una Rebecca Piva carica per il ritorno sul taraflex che l’ha vista protagonista la passata stagione, “Sono soddisfatto del decimo risultato positivo – commenta coach Alessandro Beltrami – Ravenna sta giocando per la salvezza e lavora molto bene. Dopo le vittorie a Busto e a Sant’Elia si vede che l’Olimpia Teodora ha confidenza nei propri mezzi. Noi siamo consapevoli delle nostre potenzialità e del fatto che queste gare sono pericolose, perché sentiamo il rischio di perdere punti, a differenza delle avversarie che si giocano tutto per tutto. Tra le squadre che abbiamo affrontato in quella parte di classifica, Ravenna emerge per l’estrema incisività al servizio e le grandi qualità difensive: ci ha messe a dura prova“. Beltrami conclude con i complimenti alla propria formazione: “Sono orgoglioso, come sempre, della squadra e del gruppo: chi entra dà sempre il proprio apporto e contribuisce in maniera significativa alla vittoria. Manca poco per raggiungere l’obiettivo del primo posto al termine della stagione. Questa settimana lavoreremo per fare i punti che ci mancano contro Macerata nella sfida di domenica al PalaGeorge“. “Sono fiero della prestazione delle ragazze e, anche se abbiamo perso, mi sono divertito ad allenare questa squadra – commenta a caldo coach Simone Bendandi –. Siamo entrati in campo con l’atteggiamento giusto togliendoci ogni pressione e cercando di dare più fastidio possibile con la voglia di vincere. Purtroppo bisogna anche considerare la qualità dell’avversaria, che è una squadra costruita per andare in A1, che si sta andando a prendere questo risultato con merito. Quello che sto vedendo da un mese a questa parte da parte nostra è che il valore della squadra è aumentato ed è la somma del contributo di tutte le singole ragazze. Insieme stanno facendo cose molto interessanti e hanno il merito di non mollare mai, perché anche oggi dopo il parziale subito nel secondo set la partita poteva scivolare via, invece alla fine siamo arrivati 23 pari a giocarcela fino alla fine“. “Sicuramente – conclude Bendandi – abbiamo anche qualche rimpianto in questa bella prestazione e l’ho fatto presente alle ragazze, alle quali però voglio fare prima di tutto i complimenti. Un elogio va davvero a tutte, perché mi permettono di fare anche diversi cambi e si fanno trovare sempre pronte: oggi per esempio Sara Fontemaggi è stata davvero brava nel suo ingresso in campo. Sinceramente non mi aspettavo una prestazione così e, nonostante la sconfitta, la partita è stata molto divertente e credo anche bella per il pubblico di Ravenna, che non vedevamo da un po’ e che credo abbiamo onorato al meglio. Abbiamo bisogno del loro sostegno già da mercoledì per continuare a lottare in queste ultime giornate“. Olimpia Teodora Ravenna-Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (21-25, 23-25, 22-25)Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 13, Salvatori, Fontemaggi 4, Monaco, Colzi 6, Torcolacci 12, Guasti 4, Spinello, Sestini, Rocchi (L), Foresi, Bulovic 10. All. Bendandi.Banca Valsabbina Millenium Brescia: Morello 2, Giroldi, Bianchini 14, Ciarrocchi 4, Fondriest 5, Blasi, Sironi 1, Cvetnic 15, Tenca (L), Piva 20, Scognamillo (L), Bartesaghi, Caneva. All. Beltrami.Arbitri: Proietti, Ravaioli. Note: Durata set: 27′, 29′, 28′; Tot: 84′. Ravenna: Muri 11, ace 6, battute sbagliate 6, errori ricez. 4, ricez. pos 52%, ricez. perf 28%, errori attacco 6, attacco 29%. Brescia: Muri 6, ace 7, battute sbagliate 6, errori ricez. 6, ricez. pos 48%, ricez. perf 21%, errori attacco 8, attacco 40%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una superlativa Hermaea fa il colpaccio in casa della Omag-MT

    Di Redazione L’Hermaea Olbia fa il colpaccio: con una prestazione da stropicciarsi gli occhi, le aquile tavolarine sbancano il campo della vice capolista Omag-MT San Giovanni in Marignano e reagiscono alla grande dopo due sconfitte (l’ultima solo 48 ore prima nel recupero con Sassuolo). Il sestetto di Guadalupi è stato protagonista di una prova tanto orgogliosa quanto ordinata tatticamente, e ha portato a casa con pieno merito tre punti cruciali che consentono di raggiungere quota 29 in classifica. Le galluresi si esprimono al meglio con Allasia a imbeccare le compagne, distribuendo perfettamente il gioco. Top scorer Renieri con 17 punti, mentre Caforio, eletta MVP, è stata impeccabile in seconda linea. In casa Omag-Mt non basta la buona verve di Coulibaly e Mazzon a spostare l’ago della bilancia a proprio favore.  La croanaca:La Omag-MT schiera Turco al palleggio, Bolzonetti opposto, al centro Mazzon e Ceron, in banda Brina e l’ex Coulibaly. Il libero è Bonvicini. L’Hermaea risponde con Allasia in diagonale con Renieri, Barbazeni e Gerosa centrali, Maruotti e Miilen in zona quattro e Caforio nel ruolo di libero. Le padrone di casa tentano un primo strappo con l’ace di Brina che vale il 6-2. Dopo il timeout di Guadalupi l’Hermaea cresce rapidamente e, con un prodigioso break di 5 punti propiziato dal turno in battuta di Gerosa, si porta al comando nel punteggio toccando anche il più 3 (14-17). Barbolini chiama a rapporto la sua squadra, che reagisce in maniera tardiva. Le olbiesi, allora, scavano il solco sul 16-21 e poi si difendono con lucidità dagli ultimi assalti avversari. Miilen, a suon di pallonetti, beffa il muro di casa e consegna il primo set alla sua squadra (22-25).   Le galluresi si esprimono con personalità anche nella prima parte del secondo set e vanno avanti sul 3-8 con l’attacco vincente di Maruotti. La Omag risponde e torna sul meno 1 (12-13 dopo il primo tempo di Mazzon), ma l’Hermaea non si scompone: Caforio e compagne difendono con grande efficacia e, pian piano, incrementano il loro vantaggio. Barbolini spende il timeout sul meno 5 (14-19), ma il finale è dominato dall’Hermaea, che chiude senza fatica sul 16-25 (punto conclusivo messo a terra da Renieri). L’attesa reazione di San Giovanni in Marignano arriva in avvio di terzo set (subito 9-3). L’Hermaea fa ricorso alla panchina, con Severin in regia al posto di Allasia e Formaggio in banda per Maruotti, e gli effetti sono positivi: le biancoblù risalgono la china fino al meno 2 (18-16), Mazzon, però, ricaccia indietro le aquilotte con due precisi attacchi in fast. L’Hermaea non riesce più a rientrare, allora la Omag si prende la palla set con Ceron e la sfrutta al primo tentativo sull’attacco out di Miilen (25-19). Il quarto set inizia nel segno dell’equilibrio: le due squadre vanno a braccetto fino a quota 8, poi l’Hermaea piazza il primo break e va sul più 2 con l’ace di Miilen (8-10). Coulibaly ricuce subito lo strappo e la sfida torna sui binari del punto a punto. Le due difese si superano e gli scambi sono sempre lunghissimi: sul 18 pari Barbolini chiede il timeout, ma al rientro in campo regna ancora l’incertezza. L’Hermaea gioca con convinzione e si prende la palla set con il block out di Miilen. Coulibaly non è d’accordo e prolunga la sfida ai vantaggi. Qui, dopo una serie di botta e risposta, hanno ragione le hermeine, che si prendono i meritati tre punti grazie al muro di Barbazeni su Brina per il 25-27. Giorgia Caforio: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, avevamo ancora sulle gambe la stanchezza dovuta all’impegno di due giorni fa a Sassuolo. Nonostante questo siamo scese in campo consapevoli di poter dire la nostra, e fin dall’inizio abbiamo giocato con entusiasmo. Siamo state brave nella fase muro difesa e anche nel fondamentale della battuta, che ci ha permesso di mettere pressione sui loro attaccanti. Abbiamo accusato un calo nel terzo set, ma credo sia comprensibile dopo tutte queste partite ravvicinate, e nel quarto siamo state puntuali nel riprendere il filo del discorso. Il risultato ci rende felici e premia l’impegno che tutto il gruppo sta dimostrando“. Dino Guadalupi: “Per noi era importante tornare a giocare a questi livelli. Io credo che oggi abbiamo veramente dovuto dare il massimo e forse siamo andati anche oltre quello che facciamo di solito per poter riuscire a fare un risultato del genere. Dall’altra parte non so, rispetto alla prestazione solita, cosa si potevano aspettare di più. Sicuramente ho visto che forse il numero di errori, nel momento in cui abbiamo fatto molto bene alcune cose muro-difesa, sono aumentati.  Sono partite molto equilibrate queste, dove la parte emotiva fa tantissimo. Tutti sono a caccia di punti e in queste ultime gare non si può abbassare la guardia. Noi abbiamo passato un periodo molto difficile prima di questa partita, difficile nel senso che la pausa dovuta al Covid ci ha tolto parecchie sicurezze e molta condizione. Questo calendario così fitto non ci aveva dato l’opportunità di avere un rendimento costante. Oggi siamo stati in partita per tutta la gara“. Stefano Manconi (presidente Omag-MT): “È una partita che avevamo anche iniziato bene perché siamo andati inizialmente in vantaggio 10-7 regalando anche qualcosa. Poteva essere anche un vantaggio un po’ più ampio.  Bisogna dire che Olbia ha fatto un’ottima partita soprattutto in difesa, coperture e ha toccato anche tanti palloni a muro. Quindi Olbia sicuramente ha molti meriti. Da parte nostra c’è un po’ il demerito di essere rientrati in campo con la paura di fare certe cose e lo si è visto a partire dalla battuta. Noi sappiamo battere in modo molto più aggressivo e incisivo. Purtroppo oggi non l’abbiamo fatto e la conseguenza è stata che il loro libero, che sapevamo essere un libero ottimo per la categoria, andava evitato e invece ha ricevuto 34 palloni, che sono un’enormità per un libero e dovevamo evitare. In più abbiamo anche battuto molto spesso piano su questo libero, quindi c’è un po’ quel rammarico, e siamo un po’ ricaduti nel nostro difetto di non fare le cose con il braccio sciolto e l’aggressività che ci contraddistingue. Insomma, è un passo falso pesante in questo momento perché ci compromette di molto a mio avviso il secondo posto, ma con i risultati delle altre cominciano ad essere a rischio anche il terzo e il quarto. Visti i risultati di Busto e Sassuolo il rischio di non arrivare nelle prime quattro diventa abbastanza elevato“. Omag-MT S.Giovanni in Marignano-Volley Hermaea Olbia 1-3 (22-25, 16-25, 25-19, 25-27)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Mazzon 14, Turco, Brina 15, Ceron 10, Bolzonetti 14, Coulibaly 13, Bonvicini (L), Aluigi 1, Biagini. Non entrate: Zonta, Ortolani, Penna. All. Barbolini. Volley Hermaea Olbia: Allasia 1, Miilen 16, Barbazeni 9, Renieri 17, Maruotti 16, Gerosa 9, Caforio (L), Formaggio 1, Severin, Minarelli. All. Guadalupi. Arbitri: Mesiano, Verrascina. Note: Durata set: 28′, 23′, 25′, 33′; Tot: 109′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata non dà scampo ad Aragona e conquista il secondo posto

    Di Redazione 3-0 autoritario per la CBF Balducci HR Macerata sulla Seap Dalli Cardillo Aragona, al termine di un match che ha visto una prestazione assolutamente positiva delle marchigiane sul piano dell’approccio, della determinazione e della capacità di soffrire quando necessario. Una prova che prepara nel migliore dei modi la squadra di Paniconi ad una settimana caratterizzata dal recupero infrasettimanale di San Giovanni in Marignano (scavalcata, proprio grazie a questo risultato, al secondo posto) e dalla trasferta sul campo della capolista Brescia. Per le padrone di casa buona partita di Pizzolato, autrice di 12 punti, e Fiesoli, a quota 10. Tra le siciliane, che vedevano l’esordio di Pasqualino Giangrossi in panchina, le migliori realizzatrici sono Dzakovic con 13 punti e Negri con 10. La cronaca:Paniconi conferma il sestetto canonico delle ultime uscite con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi al centro, Bresciani libero; Pasqualino Giangrossi, al suo debutto sulla panchina delle siciliane, parte con Caracuta e Stival in diagonale, Dzakovic e Zonta schiacciatrici, Bisegna e Negri centrali, Vittorio libero. Macerata piazza il primo break con il turno al servizio di Michieletto, con Pizzolato che prima va a segno con la fast e poi si esalta a muro su Dzakovic, prima che Fiesoli perfezioni il 14-6 che dà una chiara impronta al set. Giangrossi cambia la diagonale con Zech e Casarotti per Caracuta e Stival. Le nuove entrate provano a dare ossigeno ad Aragona che accorcia con l’ace di Bisegna (16-11). La CBF Balducci non molla: Paniconi fa rifiatare la diagonale con Peretti e Stroppa per Malik e Ricci, sul positivo turno al servizio di capitan Peretti, ancora due punti consecutivi di Pizzolato portano Macerata sul 20-14, i suoi muri e gli attacchi di Michieletto sanciscono il 23-16. Ci pensa allora Stroppa a chiudere il set sul 25-16 con due attacchi super consecutivi. La CBF Balducci non stacca il piede dall’acceleratore: Malik picchia forte in attacco e al servizio e quando Caracuta sbaglia l’alzata è già 8-3 e time out chiesto da Giangrossi. Cambia poco perché le padrone di casa continuano la pressione: Pizzolato è micidiale in attacco e muro, Fiesoli colpisce ripetutamente da posto 4 e Michieletto prima pizzica la ricezione imperfetta di Dzakovic poi va a segno con la pipe del 14-6. Quando Malik trova l’attacco del 17-8 scocca l’ora di Ghezzi (per Micheletto), che chiude il set alla grande: due attacchi per il 22-13 e il 23-14, pipe ed ace per portare Macerata sul 2-0. Padrone di casa in controllo anche nel terzo set, sul suo turno al servizio Michieletto trova un ace, prima della pipe sbagliata di Stival e della fast di Pizzolato che vale il 10-5. Scatta però il break la reazione della squadra siciliana, con la verve offensiva di Dzakovic e l’ottimo turno al servizio di capitan Caracuta che trova l’ace del 10 pari, Malik e Pizzolato sbagliano il colpo ed Aragona torna a sperare (10-12). Paniconi rigioca il cambio di diagonale mentre Negri mura su Michieletto che va out nell’attacco successivo. Entra Ghezzi che mura proprio su Negri (16-16), si procede punto a punto con Pizzolato che riporta avanti Macerata (19-18). Le ragazze di Paniconi sentono che è il momento di chiudere: Bresciani è onnipresente, Pizzolato mura su Dzakovic e Ghezzi colpisce da seconda linea per il 22-19 che taglia le gambe delle ospiti. Fiesoli (MVP di giornata) porta a Macerata il primo match ball, finalizzato da Ghezzi che trova la pipe del 25-20. Pasqualino Giangrossi: “Mi è piaciuta la reazione nel terzo set, considerando che con le ragazze ci siamo visti solo una volta prima di partire per la trasferta. Questa non era la partita più semplice per testarci, mi interessava vedere un atteggiamento proattivo, soprattutto in battuta dove secondo me non abbiamo fatto male. Dobbiamo sistemare qualcosa in ricezione; bene a muro mentre in attacco dobbiamo ancora crescere parecchio“. Luca Paniconi: “Sono molto contento dell’approccio e della continuità messe in campo dalle ragazze, anche in termini di superamento del momento difficile. Tante cose buone, l’aspetto fondamentale era quello del piglio perché, al di là del mero risultato, la partita odierna inevitabilmente condiziona l’approccio ai prossimi impegni ravvicinati. Credo che ne siamo usciti molto bene e ci proiettiamo alla prossima settimana che sarà interessante e complicata“. CBF Balducci HR Macerata-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16, 25-14, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 4, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 5, Peretti, Pizzolato 12, Fiesoli 10, Malik 8. All. Paniconi.Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 4, Zech 7, Ruffa, Caracuta 1, Casarotti, Zonta 4, Negri 10, Dzakovic 13, Stival 4, Vittorio (L). All. Giangrossi.Arbitri: Polenta, TurtùNote: Durata set: 22′, 20′, 26′. CBF Balducci 3 errori in battuta, 6 aces, 41% ricezione positiva (27% perfetta), 37% in attacco, 9 muri vincenti; Seap Dalli Cardillo 8 errori in battuta, 4 aces, 43% ricezione positiva (14% perfetta), 27% in attacco, 5 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: 9ª di Ritorno, risultati, classifica e prossimo turno

    MODENA – I risultati di A2 femminile, 9ª di Ritorno Serie A2 Femminile. Girone ARISULTATIOlimpia Teodora Ravenna-Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (21-25, 23-25, 22-25)Sigel Marsala Volley-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 1-3 (25-27, 16-25, 25-20, 20-25)Omag – Mt S.Giov. In Marignano-Volley Hermaea Olbia 1-3 (22-25, 16-25, 25-19, 25-27)Cbf Balducci Hr Macerata-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16, […] LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, i risultati della 9° giornata di ritorno

    Di Redazione Nona giornata di ritorno per il campionato di Serie A2 femminile. Dopo i due anticipi del girone B, giocati sabato, il programma si completa oggi con tutte le altre sfide, otto in totale. Turni di riposo per Tenaglia Altino Volley (Girone A) ed Egea Pvt Modica (Girone B). IL PROGRAMMA DELLA 9° GIORNATA DI RITORNO GIRONE ADomenica 20 febbraio ore 16:00Sigel Marsala Volley – Futura Volley Giovani Busto Arsizio  1-3 (25-27 16-25 25-20 20-25)Domenica 20 febbraio ore 17:00Olimpia Teodora Ravenna –  Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (21-25 23-25 22-25)Omag – Mt S.Giov. In Marignano – Volley Hermaea Olbia 1-3 (22-25 16-25 25-19 25-27)Cbf Balducci Hr Macerata – Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16 25-14 25-20)Green Warriors Sassuolo – Assitec Volleyball Sant’Elia 3-0 (25-22 25-16 25-17)Riposa: Tenaglia Altino Volley CLASSIFICA – SINTETICA9a Giornata Ritorno 20-02-2022 – vivo Serie A2 Femminile Girone ABanca Valsabbina Millenium Brescia 44; Cbf Balducci Hr Macerata 37; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 35; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 33; Green Warriors Sassuolo 32; Volley Hermaea Olbia 29; Sigel Marsala Volley 27; Olimpia Teodora Ravenna 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia 12; Tenaglia Altino Volley 0 GIRONE BGiocate sabato 19 febbraioClub Italia Crai – Cda Talmassons 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17)Lpm Bam Mondovi’ – Ranieri International Soverato 3-0 (25-22 25-13 25-20)Domenica 20 febbraio – ore 17:00Ipag Sorelle Ramonda Montecchio – Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (18-25 13-25 18-25)Itas Ceccarelli Group Martignacco – Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (18-25 25-14 18-25 20-25)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Anthea Vicenza 3-1 (23-25 25-16 25-15 31-29)Riposa: Egea Pvt Modica CLASSIFICA – SINTETICA9a Giornata Ritorno 20-02-2022 – vivo Serie A2 Femminile Girone BEurospin Ford Sara Pinerolo 43; Cda Talmassons 43; Lpm Bam Mondovi’ 39; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 32; Tecnoteam Albese Volley Como 29; Ranieri International Soverato 25; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Club Italia Crai 18; Anthea Vicenza 17; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 13; Egea Pvt Modica 4 LEGGI TUTTO

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    Mondovì difende le mura amiche dalla Ranieri International Soverato: 3-0

    Di Redazione La Lpm Bam Mondovì non ha difficolta a difendere le mura amiche del Palamanera dall’incursione della Ranieri International Volley Soverato. La squadra delle “ex” di turno (ben tre) conquista tre punti importanti mentre le calabresi restano ferme a venticinque. Coach Solforati schiera per le locali la diagonale delle “ex” con Cumino al palleggio e Taborelli opposto, coppia centrale Molinaro con Montani, schiacciatrici Hardeman e Populini Risponde la Ranieri International  Soverato  con Saveriano regista e opposto Foucher, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Inizia la partita con Mondovì e Soverato che ribattono colpo su colpo nelle prime dosi di gioco. Punteggio di parità 14-14; provano ad affacciarsi avanti le ragazze di Solforati, 16-14, ma le ospiti riacciuffano la parità 16-16. Ritorna sul più due la LPM con la Ranieri che chiama time out, sotto 18-16. Siamo nella fase decisiva del primo parziale con le piemontesi avanti 20-17 ma ecco la reazione biancorossa che si riportano meno uno, 21-20. Time out per Mondoví che al rientro in campo chiude il set 25/22 alla seconda opportunità. Partono bene Taborelli e compagne nel secondo gioco, 4-1 e 9-3 poco dopo. Aumenta il distacco a favore di Mondoví che sale sul 13-6 e sul 16-8; il set prosegue con le ragazze di coach Solforati che riescono a mantenere un buon vantaggio che consente alle pumine di chiudere 25/13. Sotto due set il Soverato gioca punto a punto nelle prime battute, 5-5, con Bisconti e compagne che allungano però 7-5 e 12-10; Badalamenti raggiunge la parità dal servizio, 12-12 e sul 15-15 Mondoví trova un piccolo break che costringe le ospiti al time out sotto di due lunghezze, 17-15. Al rientro delle squadre in campo allungo locale sul 19-15 e altro tempo discrezionale ospite. Taborelli porta Mondoví sul più  quattro, 22-18, e arrivano subito ben sei match point che le piemontesi sfruttano chiudendo 25/20. LPM BAM MONDOVI’ – RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-0 (25-22 25-13 25-20) LPM BAM MONDOVI’: Populini 11, Molinaro 7, Taborelli 14, Hardeman 18, Montani 5, Cumino 1, Bisconti (L), Pasquino, Trevisan. Non entrate: Giubilato (L), Ferrarini. All. Solforati. RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Taje’ 10, Saveriano, Buffo 6, Riparbelli 5, Foucher 6, Quarchioni 5, Ferrario (L), Badalamenti 8, Mennecozzi. Non entrate: Gabbiadini, Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano. ARBITRI: Mazzara’, Scotti. CLASSIFICAvivo Serie A2 Femminile Girone BCda Talmassons 43; Eurospin Ford Sara Pinerolo 40; Lpm Bam Mondovi’ 39; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 32; Tecnoteam Albese Volley Como 26; Ranieri International Soverato 25; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Club Italia Crai 18; Anthea Vicenza 17; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 10; Egea Pvt Modica 4. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Club Italia! Superata al tie break la capolista Talmassons

    Di Redazione Un bel Club Italia CRAI supera per 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17) la capolista Cda Talmassons. Questo il verdetto uscito dal campo del Palazzetto del Centro Federale Pavesi di Milano al termine di due ore e mezza di partita. Una vittoria che ha visto le azzurrine protagoniste di picchi di altissimo livello alternati a momenti di confusione, ma che sicuramente dà morale e rompe il trend negativo che si è registrato nelle ultime partite. Tra le curiosità di giornata l’esordio sulla panchina del Club Italia CRAI di Michele Fanni in qualità di primo allenatore. Il tecnico, impegnato solitamente come assistente allenatore, oggi ha sostituito Marco Mencarelli che nei giorni scorsi è risultato positivo al Covid-19. Per la CDA, Barbieri parte con capitan Nicolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Maggipinto libero. Coach Michele Fanni schiera il sestetto composto da Nervini, Gannar, Pelloia, Ituma, Marconato, Despaigne e il libero Ribechi. Inizio di set equilibrato con le giovani del Club Italia che tengono testa a Talmassons 11 pari. La battuta del Club Italia fa la differenza e sotto 14 a 12 Barbieri chiama il primo timeout. Sul 15 a 13 entra Dalla Rosa per Grigolo in battuta. Con Bovo in battuta sorpasso Talmassons 18 a 16. Ancora il servizio delle padrone è letale contro sorpasso 20 a 18 e secondo time out per la CDA. Rientra Grigolo sul 22 a 20. Vantaggio che le azzurrine conservano sino alla fine del set che si chiude sul 25 a 23. Inizio di secondo set con le ragazze di Barbieri ancora frastornate e senza ordine in campo vanno sotto 5 a 1 con Marchi che sostituisce Nicolini, non in perfette condizioni, in regia. Talmassons irriconoscibile va sotto 11 a 7. Sotto 16 a 11 Panucci sostituisce Conceicao. Dopo un ace del Club Italia sotto 18 a 12 Talmassons chiama il secondo time out per cercare di mettere un po’ di ordine. Rientra Nicolini per Marchi. Una CDA svogliata ed inesistente si arrende alla voglia e all’entusiasmo delle giovani del Club Italia e che si aggiudica il set per 25 a 17. Terzo set con Panucci e Dalla Rosa in campo per Grigolo e Conceicao. Partenza decisa della CDA che con Panucci al servizio si porta sul 4 a 0 costringendo le padrone di casa al primo time out. Un attacco di Obossa e un muro di Bovo si va sul 6 a 0. Con una fast di Cogliandro Talmassons vola sul 10 a 2. Secondo time out per il Club Italia sul 12 a 4. Cogliandro e Obossa trascinano una CDA rinfrancata 14 a 4. Avanti 22 a 8 entra Cantamessa per Bovo. Il set lo chiude Cogliandro sul punteggio di 25 a 10. Quarto set con Bovo di nuovo in campo. Le padrone di casa partono decise a chiudere l’incontro 8 a 4 e primo time out per Barbieri. Azzurrine che come aumentano il ritmo mettono in difficoltà la CDA 10 a 6. Con Dalla Rosa in battuta, NIcolini a muro e Cogliandro in fast Talmassons va sul 10 pari. Tre errori del Club Italia segnano un break per la CDA 13 a 10. Un muro di Bovo tiene a distanza le azzurrine 16 a 13. Obossa segna il 20 a 18 e lascia il posto a Pagotto in battuta. Cogliandro in fast non perdona 22 a 18 e secondo time out per le padrone di casa. Sul 22 a 19 rientra Obossa. Un’ottima Panucci chiude il secondo set sul 25 a 19. Un tie break insperato per Talmassons dopo aver visto i primi due set dove le ragazze di Barbieri trovano le azzurrine deterninate per una vittoria di prestigio 7 pari. Si lotta su ogni pallone con un ace del Club Italia che segna un break sotto 11 a 9 Barbieri chiama il primo timeout e sul 13 a 9 il secondo. La CDA tenta un recupero 14 a 11 e time out per le padrone di casa che chiamano il secondo sul 14 a 13. Errore Club Italia 14 pari. Sul 16 pari entra Grigolo per Dalla Rosa. Dopo uno scambio spettacolare un muro delle azzurrine chiude l’incontro sul 19 a 17. Michele Fanni: “Al di là del risultato, vincere fa sempre piacere e dà morale, sono molto contento per la partita di oggi. Veniamo fuori da un periodo complicato, non solo a causa del Covid. E’ stato un periodo difficile sia da un punto di vista fisico e mentale, siamo in difficoltà. Troppo spesso nelle ultime partite scendevamo in campo contro noi stessi piuttosto che contro gli avversari. Oggi, invece, siamo scesi in campo giocando contro gli avversari, contro la prima in classifica. Siamo stati molto bravi nei primi due set, hanno cambiato loro nel terzo e noi ci abbiamo impegnato un po’ per capire come reagire. Nella quarta frazione siamo partiti con il piede giusto, poi ci siamo complicati la partita. Nel quinto set siamo rimasti lì punto a punto. E questo è uno degli aspetti che mi fa maggiormente piacere. L’esperienza che abbiamo noi rispetto alle avversarie è abissale. E giocare una partita così punto a punto, arrivare al tie-break punto a punto, significa per le ragazze aver fatto un’esperienza grandissima. Sono pochi punti ma importantissimi. Questa situazione molto difficilmente si può riprodurre durante l’anno, soprattutto in allenamento e quindi ha un valore grandissimo. E’ normale che nelle nostre prestazioni convivano alti e bassi. Guardiamo che gli alti siano molto elevati e pian piano cerchiamo di migliorare il livello delle cose che non vanno. Non possiamo pensare di essere costanti. Si sono viste delle belle cose e sono contento di quello che abbiamo fatto in campo oggi”. CLUB ITALIA CRAI-CDA TALMASSONS 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17) CLUB ITALIA CRAI: Nervini 15, Gannar 11, Pelloia 7, Ituma 26, Marconato 9, Despaigne 6; Ribechi (L), Giuliani 1, Esposito 3, Acciarri. Ne: Vighetto, Micheletti. All. Fanni. TALMASSONS: Nicolini 5, Grigolo 7, Bovo 8, Obossa 23, Conceicao 3, Cogliandro 11; Maggipinto (L), Panucci 7, Dalla Rosa 6, Marchi, Cantamessa 1, Pagotto. Ne: Ponte (L). All. Barbieri. ARBITRI: David Kronaj e Marco Pernpruner. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Mondovì avvicina la vetta. 3-0 al Soverato

    9ª di ritorno A2 Girone BLPM BAM MONDOVI’ – RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-0 (25-22 25-13 25-20)LPM BAM MONDOVI’: Populini 11, Molinaro 7, Taborelli 14, Hardeman 18, Montani 5, Cumino 1, Bisconti (L), Pasquino, Trevisan. Non entrate: Giubilato (L), Ferrarini. All. Solforati.RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Taje’ 10, Saveriano, Buffo 6, Riparbelli 5, Foucher 6, Quarchioni 5, Ferrario […] LEGGI TUTTO