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    Semifinali: Talmassons accoglie Macerata nella sua nuova casa

    Di Redazione La CDA Volley Talmassons, qualificatasi per il penultimo atto della rassegna iridata che regalerà l’ultimo posto disponibile in A1, annuncia che per quest’evento traslocherà presso il Palazzetto dello Sport di Latisana. L’impianto è già noto alla squadra del presidente Cattelan, poiché nel 2015 era stata sede della finale (poi vinta) di Coppa Italia di B2. La struttura può ospitare più di 1300 persone. L’obiettivo è riportare la pallavolo di alto livello sul territorio, ricreando quell’interesse che negli ultimi anni è un po’ andato scemando. Gara 1 di Semifinale si disputerà Sabato 23 Aprile alle ore 20. L’incontro, che sarà trasmesso anche sul canale Youtube di Volleyball World, è stato presentato ieri a Latisana alla presenza delle Amministrazioni dei Comuni di Latisana, Lignano e Talmassons e della Regione, della Fipav e dei dirigenti del club di Talmassons e del Basket Latisana. Il Presidente Cattelan:”Questo incontro dimostra ancora una volta come lo sport e il territorio possano trovare delle sinergie importanti. Da parte nostra, dopo aver sicuramente valorizzato con i risultati e dato visibilità a Lignano Sabbiadoro, cercheremo di regalare a Latisana un altro evento indimenticabile come quello del 2015 che ci vide conquistare la Coppa Italia di B2 proprio in questo Palazzetto gremito di tifosi“. La sfidante della CDA sarà la Cbf Balducci Hr Macerata. La squadra marchigiana si è classificata seconda nel girone A conquistando 43 punti frutto di 15 vittorie e 5 sconfitte. In questi Play Off ha compiuto un percorso netto, sconfiggendo in 2 partite prima Soverato negli Ottavi e successivamente Sassuolo nei Quarti. Le prevendite per la partita sono già disponibili presso il CDA Lounge Bar, in Via degli Artigiani 7, Talmassons. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    De Lorenzi lascia la presidenza di Ravenna: da dove ripartirà l’Olimpia Teodora?

    Di Redazione Non c’è pace per la pallavolo a Ravenna. Dopo l’annus horribilis della squadra maschile in Superlega, la Porto Robur Costa 2030, terminato con una retrocessione annunciata, condita da zero vittorie, e un futuro ancora tutto da definire, la città ora rischia seriamente di perdere la Serie A anche al femminile. L’Olimpia Teodora, infatti, dopo essere riuscita a mantenere l’A2 all’ultima giornata senza passare dalla Pool Salvezza, rischia ora di non salvarsi… dai conti. Per giocare in A2 serve un budget di almeno 600mila euro, fondi che in città di questi tempi non si riesce più a reperire. E proprio per questo motivo, il primo a decidere di fare un passo indietro è proprio il presidente Paolo De Lorenzi: “Ho incontrato tanti soggetti pubblici e privati, ma manca la concretezza. Quindi è il momento di farmi da parte lasciando la guida ad altri dirigenti capaci e appassionati” dichiara al collega Marco Ortolani sulle colonne de Il Resto del Carlino Ravenna. E ora, dunque, quale sarà il futuro della società? Dove giocherà il prossimo anno l’Olimpia Teodora? La rinuncia al titolo di A2 è purtroppo un’opzione molto concreta, tanto che si starebbe già lavorando a un piano B, di nome e di fatto. “La nostra Olimpia Teodora e la Teodora Torrione giovanile sono ai primi due posti del campionato di B2 – spiega De Lorenzi – Potrebbero ottenere una o addirittura due promozioni. A quel punto dovremo stare attenti a non ripetere la pazzia di sei anni fa, quando facemmo la B1 con due squadre cittadine. Andrà fatto un progetto unico per fare un campionato di vertice e costruire le basi di un rapido rientro in serie A2, o anche in A1, con lo stimolo e il traino – conclude – che potrebbero derivare dall’inaugurazione del novo palasport”. (fonte: Il Resto del Carlino Ravenna) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Pool Salvezza, i tabellini, Kavalenka 27 punti

    MODENA – I tabellini della prima giornata di ritorno della Pool Salvezza di A2 Femminile. EGEA PVT MODICA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-2 (21-25 25-21 25-21 19-25 15-13)EGEA PVT MODICA: Brioli 2, M’bra 19, Antonaci 12, Gridelli 7, Longobardi 19, Salamida 14, Ferrantello (L), Saccani 1, Salviato (L), Bacciottini. All. D’amico.TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Di Arcangelo […] LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza: Club Italia battuto ad Aragona, ma le azzurrine restano seconde

    Di Redazione Il Club Italia CRAI non riesce a bissare il successo della gara d’andata e perde 3-1 (27-25, 10-25, 25-18, 25-20) il match di ritorno con Seap Dalli Cardillo Aragona, disputato sabato in Sicilia. La gara, valida come 1ª giornata di ritorno della Pool Salvezza vivo Serie A2, ha visto le azzurrine protagoniste di un’altra prova altalenante: le giovani della formazione federale hanno infatti alternato momenti di ottimo gioco a passaggi a vuoto. A Pelloia e compagne non sono bastati i 22 punti messi a segno da Adelusi (best scorer di serata) per avere la meglio sulle avversarie. Tra le azzurrine in doppia cifra anche Marconato (12 punti), Nervini (12) e Ituma (10). La sconfitta di questa sera non cambia la posizione classifica del Club Italia CRAI che rimane al secondo posto con 25 punti, l’ultimo utile per la salvezza. Le azzurrine torneranno in campo sabato 23 aprile, alle 16 al Centro Federale Pavesi di Milano, quando per la 6ª giornata di ritorno della Pool Salvezza vivo Serie A2 ospiteranno Tenaglia Altino Volley. STARTING SIX – Per questa partita il tecnico federale Michele Fanni (che questa sera ha sostituto in panchina il primo allenatore Marco Mencarelli) schiera il sestetto composto dalla diagonale Passaro-Adelusi, dalle schiacciatrici Nervini e Ituma, dalle centrali Acciarri e Marconato e il libero Ribechi. Dall’altra parte della rete il tecnico Pasqualino Giangrossi ha invece fatto scendere in campo lo starting six composto da Caracuta, Dzakovic, Bisegna, Stival, Zonta, Cometti e il libero Vittorio. 1° SET – Parte bene Aragona che si porta subito in vantaggio raggiungendo il +6 (7-1) e la panchina del Club Italia ferma il gioco per il primo time out di serata. Con pazienza le azzurrine si rimettono in marcia: Ituma, Adelusi e Marconato (per lei un ace) a segno e le giovani della formazione federale limano il distacco (10-6). E’ quindi la panchina di Aragona a chiamare il time out. Lo stop al gioco dà una nuova accelerazione alla formazione di casa (14-7). Cambio in regia per le azzurrine: fuori Passaro, dentro Pelloia. Un errore in attacco di Aragona segna la ripartenza del Club Italia CRAI che, con un buon gioco di squadra, ritrova continuità e riapre il set (15-13). Le azzurrine non completano la rimonta ma tengono il passo delle avversarie (20-19). Nel finale Aragona annulla i due set point a propri a disposizione (24-22) con due invasioni a rete e il set va ai vantaggi. Nel testa a testa finale è proprio la formazione di casa a spuntarla e a conquistare la prima frazione 27-25. 2° SET – E’ un Club Italia in netta crescita (come già dimostrato nella seconda parte del set precedente) quello che rientra sul taraflex in avvio di seconda frazione. Le azzurrine dettano ritmo e gioco e si portano sul +7 (1-8). Sono sempre Pelloia a compagne a condurre (5-13). La panchina di Aragona prova ad arginare la manovra azzurrina chiamando time out, ma lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato e le giovani della formazione federale allungano sul +13 (6-19). Il Club Italia prosegue nella propria azione e chiude senza patemi la frazione (10-25) riportando in parità il conto set. 3° SET – Più equilibrata la terza frazione. Aragona prova a imporre il proprio gioco (4-1), ma è pronta la reazione del Club Italia CRAI che accorcia a -1 (5-4). Repentina la ripartenza della formazione di casa (10-6), con pazienza Pelloia e compagne ricuciono (11-10) e ristabiliscono la parità (12-12). E’ però decisiva la nuova accelerazione di Aragona che si riporta avanti (6-12), prosegue nella propria manovra (19-16) e chiude a proprio favore anche il terzo set (25-18). 4° SET – E’ il Club Italia a partire col piede giusto nella quarta frazione (3-6). Il time out chiamato da coach Giangrossi rimette in ordine tra le fila di Aragona che accorcia (6-7), pareggia i conti (8-8) e sorpassa (11-9). Le azzurrine faticano a ritrovare continuità e fluidità di manovra e la squadra di casa può allungare ulteriormente (16-10). Il time out chiamato da coach Fanni non ha l’effetto sperato: il Club Italia CRAI fatica e non riesce a ritrovare fluidità e precisione (18-13). Aragona respinge l’ultimo assalto delle azzurrine (21-18) e chiude set e partita (25-20). SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – CLUB ITALIA CRAI 3-1 (27-25 10-25 25-18 25-20) SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 2, Dzakovic 14, Bisegna 3, Stival 21, Zonta 5, Cometti 4, Vittorio (L), Zech 12, Negri 3, Ruffa 1. Non entrate: Casarotti. All. Giangrossi.CLUB ITALIA CRAI: Nervini 6, Acciarri 8, Passaro, Vighetto 18, Marconato 10, Adelusi 24, Ribechi (L), Pelloia 4, Esposito, Giuliani, Barbero (L), Despaigne. Non entrate: Micheletti, Gannar. All. Mencarelli. ARBITRI: Pecoraro, Ciaccio. NOTE – Durata set: 27′, 18′, 23′, 24′; Tot: 92′. Top scorers: Adelusi A. (24) Stival S. (21) Vighetto A. (18) Top servers: Acciarri N. (1) Nervini S. (1) Marconato G. (1) Top blockers: Stival S. (4) Negri M. (2) Dzakovic D. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Pool Salvezza, vincono Sant’Elia e Aragona

    Pool Salvezza Serie A2 –  1ª giornata RitornoRIZZOTTI DESIGN SICILIA CATANIA – ASSITEC SANT’ELIA 0-3 (18-25 13-25 19-25)RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Oggioni 5, Bertone 6, Bridi, Bulaich Simian 12, Poli 5, Conti 6, Conti (L), Catania 2. Non entrate: Bordignon. All. Chiappafreddo.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Montechiarini 9, Saccani, Costagli 18, Vanni 11, Fiore 16, Lotti […] LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Brescia vince la finale. 3-1 al San Giovanni Marignano

    FINALE – COPPA ITALIAOMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 1-3 (23-25 20-25 25-20 12-25)OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 5, Turco 3, Bolzonetti 18, Ceron 1, Ortolani 20, Brina 7, Bonvicini (L), Zonta 1, Biagini, Aluigi. Non entrate: Consoli, Coulibaly (L), Penna. All. Barbolini.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Piva 14, […] LEGGI TUTTO

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    Ortolani-show, ma alla Omag-MT non basta: la Coppa Italia di A2 è di Brescia

    Di Redazione La stazione di Villafranca di Verona si tinge di giallonero! L’ultimo treno, arrivato nella cornice del Belladelli Forum con 100 giorni di ritardo rispetto alla Finale prevista al Palazzetto dello Sport di Roma Eur, ha finalmente decretato la vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa A2: la Banca Valsabbina Millenium Brescia conquista la battaglia finale contro l’Omag-Mt S.Giovanni In Marignano e alza per la prima volta nella sua storia l’ambito trofeo!  Nella splendida cornice di pubblico, con le due tifoserie ad animare la serata, le leonesse superano 1-3 le zie, merito soprattutto del 23-25 del primo set, il più equilibrato dei quattro, terminato punto a punto. Determinante il turno in battuta di Lea Cvetnic, MVP dell’incontro con 19 punti e 3 aces, che ha rimesso in partita la squadra di mister Beltrami dopo un iniziale sbandamento. Anche il secondo parziale è a tinte giallonere, ma la terza frazione sembra rimettere tutto in discussione grazie al netto predominio delle romagnole, che conducono per larghi tratti partendo da un 9-1 iniziale e arrivando addirittura a toccare il +10 sul 16-6. Ma l’illusione dura poco: Bianchini e compagne dominano l’ultimo parziale, terminato 12-25 e conquistano meritatamente l’ambito trofeo, anche grazie all’ottima prestazione a muro (12 contro i 6 delle avversarie). Un grande applauso alle romagnole e soprattutto all’eterna Serena Ortolani, tornata in campo dopo il ritiro di gennaio per aiutare la squadra in emergenza e vera protagonista delle biancoazzurre con 20 punti, ben supportata dalla sempre presente Bolzonetti autrice di 18 punti. Semplicemente superiori le leonesse, che oltre a Cvetnic vengono sostenute dai 16 punti di capitan Bianchini e i 14 di Piva e di un’eccellente Caneva (anche 4 blocks per lei). foto Rubin / LVF Le prime parole di festa sono quelle di capitan Bianchini: “Che soddisfazione! Ce lo meritavamo, abbiamo lottato fino all’ultimo pallone per vincere e siamo felicissime di questo successo”.Prosegue il direttore generale Emanuele Catania: “Ci siamo rialzati alla grande dopo Pinerolo. Sono contento, volevo fortemente vincere un trofeo con queste ragazze, se lo meritano tutti: loro, lo staff e la società. Adesso si festeggia, ma da domani testa bassa e mirino puntato sui Playoffs e l’obiettivo Promozione”.  Poi ai microfoni arriva l’MVP Cvetnic: “Non riesco a descrivere le emozioni con le parole. Abbiamo lavorato tanto per questa coppa. Ci siamo rimaste male dopo Pinerolo, sono felice che siamo riuscite a riprenderci dopo quella forte delusione. Al pubblico di Brescia non devo dire niente, sanno già di essere i migliori!”. foto Rubin / LVF Coach Beltrami, al suo primo trofeo, ha commentato: “Un applauso agli avversari, non era così semplice com’è sembrato dal quarto set. Non vincere lo spareggio ci ha lasciato delle scorie, era difficile riprendersi in una maniera migliore e l’abbiamo fatto con un grande primo set. Il secondo l’abbiamo gestito bene, poi nel terzo loro sono state decisamente superiori, per fortuna nel quarto abbiamo fatto vedere quanta fame avevamo. Un gruppo così giovane che riesce a portare a casa un trofeo non era scontato: siamo partita da zero con un nuovo allenatore, un nuovo staff, nuove giocatrici e abbiamo giocato una finale Promozione, abbiamo vinto un trofeo e adesso abbiamo anche la possibilità di giocarci i Playoffs per la A1. Ci tenevo a vincere il mio primo trofeo da allenatore, soprattutto perché avevo perso delle Coppa Italia e questa è in qualche modo una mia rivincita. Ringrazio tutti per questo successo, è veramente stata una vittoria di gruppo”.  Per l’Omag è Sara Ceron a prendere la parola: “Sono comunque molto contenta per le mie compagne. Volevamo portarla a casa ma non ci siamo riuscite, sarebbe stato bello vincere ma voglio comunque ringraziare tutti. Siamo state un po’ sfortunate con gli infortuni, abbiamo sempre lavorato duro per sopperire nel miglior modo possibile alle nostre assenze. Ce l’abbiamo messa veramente tutta, loro sono state semplicemente migliori”.  OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 1-3 (23-25 20-25 25-20 12-25)OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 5, Turco 3, Bolzonetti 18, Ceron 1, Ortolani 20, Brina 7, Bonvicini (L), Zonta 1, Biagini, Aluigi. Non entrate: Consoli, Coulibaly (L), Penna. All. Barbolini.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Piva 14, Ciarrocchi 6, Bianchini 16, Cvetnic 19, Caneva 14, Morello 2, Scognamillo (L), Blasi, Giroldi. Non entrate: Sironi, Bartesaghi, Fondriest, Tenca (L). All. Beltrami. ARBITRI: Salvati, Giglio. NOTE – Durata set: 28′, 26′, 28′, 25′; Tot: 107′. Top scorers: Ortolani S. (20) Cvetnic L. (19) Bolzonetti A. (18) Top servers: Piva R. (3) Cvetnic L. (3) Turco A. (2) Top blockers: Caneva A. (4) Piva R. (3) Ortolani S. (2)  foto Rubin / LVF ALBO D’ORO 1996/97    Edina Ester Pefim NAPOLI1997/98    Biasia VICENZA1998/99    Moreschi VIGEVANO1999/00    Ateikon SAN DONÀ2000/01    Agil Volley TRECATE2001/02    Icot FORLÌ2002/03    Vitrifrigo Fiam Italia PESARO2003/04    Siciliani SANTERAMO2004/05    Fornarina CIVITANOVA MARCHE2005/06    Rebecchi RIVERGARO2006/07    UnicomStarker Kerakoll SASSUOLO2007/08    NON DISPUTATA    2008/09    CariparmaSiGrade PARMA2009/10    APRILIA Volley2010/11    Esse-ti LORETO2011/12    Esse-ti La Nef LORETO2012/13    IHF Volley FROSINONE2013/14    Il Bisonte SAN CASCIANO2014/15    Volksbank Sudtirol BOLZANO2015/16    Volley 2002 FORLI’2016/17    Lardini FILOTTRANO2017/18    Battistelli SAN GIOVANNI IN MARIGNANO2018/19    Canovi Coperture SASSUOLO2019/20    Delta Informatica TRENTINO2020/21    CBF Balducci HR MACERATA2021/22    Banca Valsabbina Millenium BRESCIA (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Sant’Elia sbanca Catania in tre set e la sorpassa in classifica

    Di Redazione L’Assitec Volleyball vince con una prestazione maiuscola la prima gara di ritorno del Pool Salvezza del Campionato Nazionale Pallavole Femminile – Serie A2. Capitan Lotti e compagne sì sono, infatti, imposte 0-3 (18-25 17-25 19-25) in terra siciliana sulla Pallavolo Sicilia Catania conquistando tre punti fondamentali per il sogno salvezza. 1° SET – Il primo set si presenta abbastanza equilibrato finché l’Assitec non ingrana la marcia giusta e comincia a scavare il solco tra se e le avversarie. Manuela Fiore con un diagonale al fulmicotone sigla il massimo vantaggio per le ospiti sull’11-15. Quattro punti che le gazzelle gestiscono in modo egregio, poi un monster block  di Ylenia Vanni porta Sant’Elia sul 17-22. Per la Rizzotti non c’è scampo, le ospiti chiudono il parziale 18-25. 2° SET – Secondo set, pronti via 1-5 in favore dell’Assitec. Catania in formazione rimaneggiata non riesce a scuotersi e a cambiare l’inerzia del match. Costagli è inarrestabile, ma è tutta la squadra gialloblù che gioca ogni palla con attenzione e mordente: le gazzelle si portano in poco tempo sul 10-20. Poi 12-24. L’errore in battuta delle padrone di casa fissa il punteggio sul 13-25. 3° SET – Non cambia la storia nemmeno nel terzo parziale. Le squadre camminano appaiate fino all’8-9 poi l’Assitec prende tre punti di vantaggio e continua a macinare gioco e fissa il punteggio sul 15-20. La Rizzotti prova a scuotersi ma, oggi, contro le gazzelle della presidente Silvia Parente (tra l’altro anche in panchina) non c’è proprio nulla da fare: il terzo set finisce 19-25. “Siamo diventati una squadra. – ha dichiarato coach Emiliano Giandomenico – Prima giocavamo bene si, ma ci mancava qualcosa a livello di gruppo. Ora sappiamo gestire meglio le dinamiche della partita, ma anche quando spingere trovato il canale giusto e quando adattarci e cambiare direzione senza perdere lucidità e serenità nei momenti di difficoltà. Sapevamo che era una partita fondamentale per continuare a sognare la salvezza. Abbiamo fatto un grande risultato, ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi per terra perché ci aspettano altre tre partite tostissime. Ora ci godiamo la Pasqua in famiglia con un sentito pensiero a tutte le persone che stanno soffrendo che rischiano la vita. Sarebbe bello se queste festività ci portassero come regalo la pace”. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 0-3 (18-25 13-25 19-25)RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Oggioni 5, Bertone 6, Bridi, Bulaich Simian 12, Poli 5, Conti 6, Conti (L), Catania 2. Non entrate: Bordignon. All. Chiappafreddo.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Montechiarini 9, Saccani, Costagli 18, Vanni 11, Fiore 16, Lotti 9, Lorenzini (L). Non entrate: Muzi, Tellaroli, Nenni, Cecchi. All. Giandomenico.ARBITRI: De Sensi, Gaetano.NOTE – Durata set: 24′, 19′, 26′; Tot: 69′. Top scorers: Costagli C. (18) Fiore E. (16) Bulaich simian D. (12) Top servers: Montechiarini A. (1) Costagli C. (1) Top blockers: Montechiarini A. (3) Costagli C. (2) Vanni Y. (1)  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO