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    Nel derby piemontese festeggia la LPM Bam Mondovì contro una tenace Torino

    Di Redazione
    Bottino pieno per la LPM Bam Mondovì nel recupero della prima giornata di ritorno del Girone Ovest contro il Barricalla Cus Torino: a dispetto del 3-0 finale, il derby piemontese riserva però parecchi grattacapi alle monregalesi, che hanno la meglio sulle avversarie solo dopo tre parziali molto tirati. Con questo risultato Mondovì scavalca Pinerolo al secondo posto e sale a tre punti dalla capolista Roma, con una partita giocata in meno.
    La cronaca:Un inizio punto a punto per le due squadre (4-4), poi le pumine ingranano la marcia giusta e salgono a +4 (10-6). Il gioco prosegue nelle mani delle monregalesi (16-13), sostenute a distanza ed “in esterna” dagli Ultras Puma. Le cussine non perdono la concentrazione, si ricompattano, raggiungono la parità (17-17) e superano (18-20). Coach Delmati è costretto a chiedere time out. La LPM Bam Mondovì reagisce e riporta la situazione in equilibrio (20-20). La fase finale si accende, grazie ad una grande difesa di De Nardi le padrone di casa si portano sul 22-21. Taborelli scrive il 24-21. Le ospiti annullano il set ball (24-22). È Hardeman a picchiare il 25-22.
    Al ritorno in campo le squadre si inseguono (7-7 e 15-15). La LPM Bam Mondovì trova il break (18-15), costringendo la panchina torinese al time out. Le cussine non mollano e si avvicinano (18-17), ma Tanase non ci sta e mette a segno il punto del 20-17. Le torinesi tentano l’aggancio (22-21), ma le rossoblu sono determinate (23-21). Come nel precedente set, anche in questa frazione finale il gioco si scalda. Torino si riporta a -1 (23-22), Mondovì scrive il 24-22, ma Cus annulla il set ball. Ci pensa ancora Hardeman a schiacciare il 25-23. 
    2-0 per le pumine, al ritorno in campo le due formazioni viaggiano a braccetto (14-14). L’Lpm Bam Mondovì trova il break (17-15) e la panchina cussina ferma il gioco. L’ace di Taborelli fa volare le pumine a +3 (18-15). Anche il terzo vede un finale concitato, con le squadre compatte e decise. Le monregalesi graffiano e vanno sul 22-20, ma Cus stringe i denti e accorcia (22-21). Taborelli e a ruota da Molinaro, scrivono il 24-21. Un errore ospite regala a Mondovì i 3 punti.
    LPM Bam Mondovì-Barricalla Cus Torino 3-0 (25-23, 25-23, 25-22)LPM Bam Mondovì: Hardeman 17, Mazzon 11, Taborelli 15, Tanase 9, Molinaro 11, Scola 1, De Nardi (L), Bordignon, Bonifacio. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati.Barricalla Cus Torino: Severin, Pinto 8, Mabilo 4, Vokshi 9, Sainz 4, Batte 11, Gamba (L), Venturini 4, Sironi 2, Rimoldi. Non entrate: Gobbo, Torrese (L), Bertone. All. Chiappafreddo.Arbitri: Cavicchi, Usai.Note: Durata set: 27′, 28′, 28′; Tot: 83′.
    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club* 31; Lpm Bam Mondovì** 28; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 26; Sigel Marsala* 22; Futura Volley Giovani Busto Arsizio° 22; Green Warriors Sassuolo 21; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia** 15; Club Italia Crai*** 10; Exacer Montale* 5.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala, coach Amadio: “Ho visto nella mia squadra la voglia di riscattarsi”

    Foto di Francesco De Simone

    Di Redazione
    Il nuovo anno porta in dote, nel primo di sei appuntamenti di gennaio, un successo rincorso, voluto e stimolante per la truppa di coach Amadio. La Sigel Marsala sfodera una maiuscola prestazione al cospetto di un sestetto che si presentava con la “nomea” di vicecapolista del girone “B”. Cade così la resistenza di Eurospin Ford Sara Pinerolo dopo una striscia di otto vittorie consecutive (tra recuperi e partite in calendario), costretto ad ammainare “bandiera bianca” a Marsala alle azzurre di casa in tre set. Con gioco lineare smistato da capitan Demichelis ad imbeccare tutte le sue attaccanti, la Sigel è riuscita “a ferro e a fuoco” la diagonale difensiva e portato continua apprensione alla ricezione biancoblu.
    Questa la successione set del match di recupero valevole per la 7^giornata di andata: [25/20; 25/17; 25/22]. Presenza costante per tutta la gara da parte di Caruso con uno score di 16 punti, di cui cinque muri e il 58% di efficienza in attacco, seguita da Pistolesi, il cui referto a fine incontro segna 14 punti (di questi 4 arrivati con il fondamentale del muro). Tra le note più liete nelle fila ospiti, Silvia Bussoli che raggiunge la doppia cifra (10) al termine dell’incontro.
    Una vittoria che passa dalle coperture delle centrali, dalle difese di Demichelis, dai recuperi del libero Vaccaro, dalla fase di muro-difesa e dal grande lavoro di studio del tecnico Amadio che ha preparato al meglio la sfida. Oggi pomeriggio un match che da parte ospite alla vigilia acquisiva il significato logico di una naturale prosecuzione e/o riconducibile con quanto verificatosi in Piemonte tre settimane addietro. Insomma, qualcosa che legasse i due match come ad un filo-conduttore, mentre capitan Demichelis e compagne approcciatesi al match e alla settimana di preparazione con propositi bellici, meditavano di ricambiare con la stessa moneta il tre set a zero che le piemontesi avevano inferto al Palazzetto dello Sport di Pinerolo lo scorso 19 dicembre.
    In virtù di questo successo da tre punti, bel balzo in avanti per Marsala in classifica che dalla sesta posizione si appropria del quarto posto in coabitazione con la Futura Giovani Busto Arsizio a 22, ma varesotte con un calendario maggiormente definito rispetto alle lilybetane, avendo disputato quindici partite contro le tredici di Marsala. Martedì 12 gennaio altro recupero al PalaBellina: per la 9^giornata Green Warriors Sassuolo della ex Natasha Spinello renderà visita alle ore 16,30.
    Daris Amadio, allenatore Sigel Marsala Volley, a fine incontro esprime soddisfazione per la prestigiosa vittoria dal valore inestimabile: “Brave tutte. Dopo aver finito l’anno solare con due sconfitte giunte in maniera diversa l’una dall’altra, eravamo dispiaciuti per averlo terminato così. Ma ho visto nella mia squadra voglia di riscattarsi e grande applicazione in ogni allenamento. Percepisco che siamo una squadra forte e spero che le mie ragazze arrivino a comprenderlo“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Recupero 7. giornata Girone Est. Macerata ferma la capolista Cutrofiano

    Recupero 7. giornata ritorno Serie A2 Girone EstCBF BALDUCCI HR MACERATA – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-2 (25-20 24-26 25-19 11-25 15-12)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Maruotti 17, Mancini 7, Peretti 2, Lipska 27, Martinelli 7, Renieri 1, Bisconti (L), Pirro 3, Galletti 1, Rita 1, Giubilato, Pomili, Sopranzetti (L). Non entrate: Usberti. All. Paniconi.CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Menghi 9, Avenia 3, Panucci 8, Caneva 5, Castaneda Simon 27, Quarchioni 15, Ferrara (L), M’Bra 5, Salviato, Rizzieri. Non entrate: Tarantino, Gorgoni, Morciano, Marra (L). All. Carratu’.ARBITRI: Proietti, Cruccolini.NOTE – Durata set: 28′, 29′, 24′, 21′, 17′; Tot: 119′.

    MACERATA – Una grande CBF Balducci HR Macerata trova due punti e tanta fiducia vincendo al tie-break contro il Cuore di Mamma Cutrofiano al termine di una partita vibrante, un avvicendarsi di momenti, sorpassi e controsorpassi che premia la formazione di coach Luca Paniconi, brava ad affrontare occhi negli occhi la forte formazione pugliese. Rispetto alla gara precedente, Paniconi parte con Renieri in diagonale con Peretti, confermando per il resto la formazione che ha vinto l’ultima del 2020 contro Montecchio.

    LA PARTITA – Cutrofiano parte subito cercando di mettere le cose in chiaro portandosi subito sul +3 mantenendolo fino al 9-12, con l’ottima partenza dell’opposta Simon e della banda Quarchioni; Macerata alza i giri del motore, con Maruotti che dà il via al recupero e trova l’attacco vincente che riporta avanti la CBF Balducci (13-12). Pronta reazione delle ospiti, sempre trascinate da Simon, sul 15-16 Paniconi fa entrare Pirro per Renieri mentre Lipska comincia gradualmente i giri del motore e sul 20-18 l’ace di Martinelli fa intravedere la luce del primo traguardo. Il coach di Cutrofiano Carratù fa entrare Salviato per Menghi in battuta, ma proprio un suo errore dai 9 metri mette sulla mano di Maruotti il primo set ball. La battuta della schiacciatrice di Macerata trova la ricezione errata di Panucci per un 25-20 che dà fiducia.E la fiducia si vede tutta nell’inizio del secondo set: Mancini inizia subito con una fast vincente, Peretti a muro annulla Caneva e Lipska inizia a prenderci gusto. 11-6 e Carratù ha già giocato il secondo time-out prima di aprire il cambio di opposta Simon-M’Bra. Sono però gli attacchi dal centro di Caneva in questa fase a dare i brividi alla CBF Balducci, il vantaggio si assottiglia sul 13-11 e Paniconi chiama time-out. La CBF Balducci ricomincia ad allungare fino al 18-13 prima di incappare in una serie di errori offensivi che rischiano di vanificare il tutto fino al 20-19 firmato da Panucci. È sempre Panucci che trova il punto del pareggio sul 21-21. Macerata resta sul pezzo con gli attacchi di Lipska ed il muro di Mancini. Martinelli trova la fast che dà il set ball a Macerata ma non è finita: Castaneda lo annulla, Quarchioni porta avanti il Cuore di Mamma e l’out di Lipska ribalta il parziale sul filo di lana.Il 24-26 che chiude il set sembra essere un toccasana per Cutrofiano che mantiene il +3 per larghi tratti nel terzo fino al 12-15. Nel frattempo la necessità di preservare Peretti fa scoccare l’ora di Giulia Galletti che impatta piuttosto bene la partita. A trarne il massimo giovamento è Maruotti, che sale di prepotenza (oltre a tenere benissimo botta in ricezione), firma il punto del 16-16 e mette la firma sull’allungo di Macerata. Bisconti governa (per tutta la partita) difesa, Galletti di seconda fa il 22-18 che fa rotolare in discesa il parziale per la CBF Balducci: Martinelli trova il mano-out per il primo set ball di Macerata, annullato dalla solita Castaneda prima che Lipska trovi il colpo del 25-19.Lo sforzo non indifferente per tenere a bada la forte Cutrofiano si fa sentire ed il Cuore di Mamma comincia a battere forte. Carratù parte con M’Bra per Panucci in banda e le ospiti in attacco non si reggono più con Simon, la stessa M’Bra e Quarchioni in banda, Menghi e Caneva al centro, alternando tutte le soluzioni di attacco attorno alla regia di Avenia. Il muro della CBF Balducci non riesce più a gestire i colpi di Cutrofiano che mette subito l’ipoteca sul set con il 4-12 iniziale. Paniconi spende il secondo time-out prima di inserire Rita al centro per Martinelli. L’inerzia del set non cambia e a tie-break ormai acquisito il tecnico di Macerata inizia la rotazione per far rifiatare prima Lipska (entra Pomili), Maruotti (Giubilato), Pirro (Renieri) e Bisconti (con l’ingresso di Sopranzetti).Il tie-break è una battaglia a suon di punti tra Simon e Lipska (chiuderanno entrambe a quota 27). La prima parte è a favore dell’opposta cubana con il cambio di campo sul 6-8 (4 punti di Simon); al cambio di campo sale la schiacciatrice polacca che porta avanti Macerata prima sull’11-9, Cutrofiano dà l’ultimo colpo di coda con il 12 pari di M’Bra. Quarchioni va out: 14-12 e match ball finalizzato da Lipska (ancora una volta MVP di giornata) per la festa del Banca Macerata Forum.

    CLASSIFICACuore Di Mamma Cutrofiano 29 (13)Megabox Vallefoglia 29 (13)Volley Soverato 24 (13)Olimpia Teodora Ravenna 21 (12)Omag S.Giov. In Marignano 21 (13)Itas Citta’ Fiera Martignacco 15 (13)Cda Talmassons 15 (13)Cbf Balducci Hr Macerata 14 (10)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3 (14)(n) numero gare giocate LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Recupero 7. giornata, girone Ovest. Marsala torna alla vittoria. 3-0 al Pinerolo

    Marsala vince

    Recupero 7. giornata andata – Serie A2 Girone OvestSIGEL MARSALA – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-0 (25-20 25-17 25-22)SIGEL MARSALA: Parini, Mazzon 11, Pistolesi 14, Caruso 16, Demichelis 1, Mc Call-Ginnis 9, Vaccaro (L), Caserta 6. Non entrate: Mistretta, Nonnati, Soleti, Colombano. All. Amadio.EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Boldini 2, Fiesoli 8, Gray 4, Zago 6, Bussoli 10, Akrari 4, Fiori (L), Buffo 1, Tosini 1, Allasia, Casalis. All. Marchiaro.ARBITRI: Spinnicchia, Giorgianni.NOTE – Durata set: 26′, 22′, 26′; Tot: 74′.

    MARSALA – Marsala torna a vincere dopo due ko consecutivi e riscatta, in questo recupero della 7. giornata, la sconfitta dell’ultima gara giocata, proprio il 19 dicembre, la 16.esima giornata contro lo stesso Pinerolo, in Piemonte.

    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 31 (13)Eurospin Ford Sara Pinerolo 26 (13)Lpm Bam Mondovi’ 25 (11)Sigel Marsala 22 (13)Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22 (15)Green Warriors Sassuolo 21 (14)Barricalla Cus Torino 15 (13)Geovillage Hermaea Olbia 15 (12)Club Italia Crai 10 (11)Exacer Montale 5 (13)(n) numero gare giocate LEGGI TUTTO

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    Lipska sale in cattedra e la CBF Balducci HR Macerata ferma Cutrofiano

    Di Redazione
    Una grande CBF Balducci HR Macerata trova due punti e tanta fiducia vincendo al tie-break contro il Cuore di Mamma Cutrofiano al termine di una partita vibrante, un avvicendarsi di momenti, sorpassi e controsorpassi che premia la formazione di coach Luca Paniconi, brava ad affrontare occhi negli occhi la forte formazione pugliese.
    La cronaca:Cutrofiano parte subito cercando di mettere le cose in chiaro portandosi subito sul più 3 mantenendolo fino al 9-12, con l’ottima partenza dell’opposta Castaneda e della banda Quarchioni; Macerata alza i giri del motore, con Maruotti che dà il via al recupero e trova l’attacco vincente che riporta avanti la CBF Balducci (13-12). Pronta reazione delle ospiti, sempre trascinate da Castaneda, sul 15-16 Paniconi fa entrare Pirro per Renieri mentre Lipska comincia gradualmente i giri del motore e sul 20-18 l’ace di Martinelli fa intravedere la luce del primo traguardo. Il coach di Cutrofiano Carratù fa entrare Salviato per Menghi in battuta, ma proprio un suo errore dai 9 metri mette sulla mano di Maruotti il primo set ball. La battuta della schiacciatrice di Macerata trova la ricezione errata di Panucci per un 25-20 che dà fiducia.
    E la fiducia si vede tutta nell’inizio del secondo set: Mancini inizia subito con una fast vincente, Peretti a muro annulla Caneva e Lipska inizia a prenderci gusto. 11-6 e Carratù ha già giocato il secondo time-out prima di aprire il cambio di opposta Castaneda-M’Bra. Sono però gli attacchi dal centro di Caneva in questa fase a dare i brividi alla CBF Balducci, il vantaggio si assottiglia sul 13-11 e Paniconi chiama time-out. La CBF Balducci ricomincia ad allungare fino al 18-13 prima di incappare in una serie di errori offensivi che rischiano di vanificare il tutto fino al 20-19 firmato da Panucci. È sempre Panucci che trova il punto del pareggio sul 21-21. Macerata resta sul pezzo con gli attacchi di Lipska ed il muro di Mancini. Martinelli trova la fast che dà il set ball a Macerata ma non è finita: Castaneda lo annulla, Quarchioni porta avanti il Cuore di Mamma e l’out di Lipska ribalta il parziale sul filo di lana.
    Il 24-26 che chiude il set sembra essere un toccasana per Cutrofiano che mantiene il +3 per larghi tratti nel terzo fino al 12-15. Nel frattempo la necessità di preservare Peretti fa scoccare l’ora di Giulia Galletti che impatta piuttosto bene la partita. A trarne il massimo giovamento è Maruotti, che sale di prepotenza (oltre a tenere benissimo botta in ricezione), firma il punto del 16-16 e mette la firma sull’allungo di Macerata. Bisconti governa (per tutta la partita) la difesa, Galletti di seconda fa il 22-18 che fa rotolare in discesa il parziale per la CBF Balducci: Martinelli trova il mano-out per il primo set ball di Macerata, annullato dalla solita Castaneda prima che Lipska trovi il colpo del 25-19.
    Lo sforzo non indifferente per tenere a bada la forte Cutrofiano si fa sentire ed il Cuore di Mamma comincia a battere forte. Carratù parte con M’Bra per Panucci in banda e le ospiti in attacco non si reggono più con Castaneda, la stessa M’Bra e Quarchioni in banda, Menghi e Caneva al centro, alternando tutte le soluzioni di attacco attorno alla regia di Avenia. Il muro della CBF Balducci non riesce più a gestire i colpi di Cutrofiano che mette subito l’ipoteca sul set con il 4-12 iniziale. Paniconi spende il secondo time-out prima di inserire Rita al centro per Martinelli. L’inerzia del set non cambia e a tie-break ormai acquisito il tecnico di Macerata inizia la rotazione per far rifiatare prima Lipska (entra Pomili), Maruotti (Giubilato), Pirro (Renieri) e Bisconti (con l’ingresso di Sopranzetti).
    Il tie-break è una battaglia a suon di punti tra Castaneda e Lipska (chiuderanno entrambe a quota 27). La prima parte è a favore dell’opposta cubana con il cambio di campo sul 6-8 (4 punti di Simon); al cambio di campo sale la schiacciatrice polacca che porta avanti Macerata prima sull’11-9, Cutrofiano dà l’ultimo colpo di coda con il 12 pari di M’Bra. Quarchioni va out: 14-12 e match ball finalizzato da Lipska (ancora una volta MVP di giornata) per la festa del Banca Macerata Forum.
    “Individualmente abbiamo avuto alcune buone performance offensive – ha dichiarato coach Antonio Carratù – però ci è mancato qualcosa in termini complessivi da questo punto di vista, in particolare nel primo e nel quinto set. Quest’ultimo porta indiscutibilmente la firma di Lipska, che ha fatto la differenza per Macerata”.
    “Siamo molto contenti per la partita che abbiamo fatto – la soddisfazione di coach Luca Paniconi – e in particolare mi è piaciuta la reazione dopo il quarto set, dopo averlo perso in quel modo c’era rischio di uscire un po’ dalla partita. Ho visto tante cose positive per una squadra che si sta ritrovando. Ci sono problemi di acciacchi che ci preoccupano quindi dobbiamo ragionare in termini vicini nel tempo, con l’obiettivo di fornire prestazioni di questo tipo”.
    CBF Balducci HR Macerata-Cuore di Mamma Cutrofiano 3-2 (25-20, 24-26, 25-19, 11-25, 15-12)CBF Balducci HR Macerata: Maruotti 17, Mancini 7, Peretti 2, Lipska 27, Martinelli 7, Renieri 1, Bisconti (L), Pirro 3, Galletti 1, Rita 1, Giubilato, Pomili, Sopranzetti (L). Non entrate: Usberti. All. Paniconi.Cuore di Mamma Cutrofiano: Menghi 9, Avenia 3, Panucci 8, Caneva 5, Castaneda Simon 27, Quarchioni 15, Ferrara (L), M’Bra 5, Salviato, Rizzieri. Non entrate: Tarantino, Gorgoni, Morciano, Marra (L). All. Carratù.Arbitri: Proietti, Cruccolini.Note: Durata set: 28′, 29′, 24′, 21′, 17′. CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 57% ricezione positiva (36% perfetta), 29% in attacco; Cuore di Mamma 15 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 45% ricezione positiva (23% perfetta), 31% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sigel Marsala si prende la rivincita: 3-0 su Pinerolo

    Di Redazione
    L’anno nuovo si apre con la rivincita della Sigel Marsala, che sul campo amico restituisce all’Eurospin Ford Sara Pinerolo il risultato della sfida di due settimane fa, facendo bottino pieno e accorciando le distanze nella classifica del Girone Ovest. Nella metà campo di casa tutto funziona alla perfezione: in ogni fondamentale le lilybetane spingono al massimo mettendo in difficoltà tutta la compagine ospite. Ottima la prestazione di Caruso che chiude con 16 punti e il 58% di efficienza in attacco, seguita da una brillante Pistolesi, a segno con 14 punti (di cui 4 muri). Per Pinerolo si interrompe una striscia positiva durata ben 8 partite.
    La cronaca:Botta e risposta in avvio di gara, con le padrone di casa che trovano il break di vantaggio sfruttando tre errori delle pinerolesi (7-4). Fiesoli accorcia subito le distanze portando le compagne a meno 1. Marsala guida il gioco con una lunghezza di vantaggio (9-8), Pistolesi incrementa con un muro su Fiesoli e una diagonale vincente. Il primo tempo di Caruso vale il 13-8. Pinerolo si rifà sotto con Zago, e Bussoli annulla il vantaggio (13-13). Amadio spezza il gioco chiamando time out. Le sue ragazze rientrano in campo e conquistano subito il cambio palla con un ottimo turno al servizio di Pistolesi (18-13). Ginnis mette a segno il punto del 20-14. Le ospiti tentano di rientrare ma la Sigel ha una marcia in più e chiude con un mani out di Mazzon 25-20.
    Il secondo parziale inizia sulla falsa riga del primo, punto a punto fino al 4-4 poi le siciliane passano avanti trascinate dagli attacchi di Mazzon e Ginnis (9-4). Demichelis manda out il servizio regalando una boccata d’aria fresca a Pinerolo. Nella metà campo di casa un momento di confusione tra la regista e Parini consente alle ospiti di rifarsi sotto (9-8). Pistolesi sale in cattedra e rimette le distanze (13-8). Le pinerolesi non riescono a impensierire la formazione di casa che chiude 25-17 portandosi sul 2-0.
    Il terzo set si gioca in perfetto equilibrio: Demichelis apre il gioco per Mazzon che non sbaglia il punto del 7-7. Pistolesi mura l’attacco di Zago conquistando il doppio vantaggio (10-8). Coach Marchiaro si gioca la carta Tosini (dentro per Zago) e, subito cercata da Boldini, accorcia a -1. Si procede punto a punto ma Marsala è determinata a chiudere il match. Due errori delle pinerolesi regalano il 22-19 poi l’attacco di Fiesoli non passa ed è 23-20. La regista siciliana si affida a Caserta per chiudere i punti decisivi che valgono la vittoria (25-22).
    Coach Michele Marchiaro analizza così la gara: “Complimenti ai nostri avversari, hanno preparato bene la partita quindi bravi loro. Oltre all’ottimo approccio hanno forzato tutto, battendo col cannone e tirando su le linee, facendo delle coperture incredibili che ci hanno messo disordine in campo. Il set di cui dobbiamo essere meno soddisfatti è il terzo, perché quando un avversario concede bisogna essere presenti in tutto per tutto. Loro hanno fatto 13 errori diretti e noi non siamo riusciti a fare i 12 rimanenti“.
    “La partita, in realtà, non l’abbiamo approcciata malissimo, neanche sottotono – continua Marchiaro – però non era sufficiente. Chiaramente dovevamo fare di più tutti quanti, individualmente anche, in ogni fondamentale, sia al servizio che a muro e sui primi e secondi tocchi, sulle alzate quando la ricezione non era buona o dopo le difese. Non abbiamo molto tempo per analizzare questa partita, né dal punto di vista tecnico né dal punto di vista tattico o dell’approccio. Dobbiamo pensare a Mondovì e mettere giù una prestazione migliore nel derby di sabato, partita su cui abbiamo l’occasione di costruire qualcosa di importante“.
    Sigel Marsala-Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-0 (25-20, 25-17, 25-22)Sigel Marsala: Caserta 6, Mc Call-Ginnis 9, Mazzon 11, Demichelis 1, Pistolesi 14, Caruso 16, Vaccari (L), Parini. Non entrate: Nonnati, Colombano, Soleti, Mistretta (L). All. Amadio.Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 10, Boldini 2, Zago 6, Tosini 1, Fiesoli 8, Buffo 1, Gray 4, Akrari 4, Fiori (L), Casalis, Allasia. All. Marchiaro.Arbitri: Giorgia Spinnicchia, Giovanni Giorgianni.Note: Durata set: 26’, 22’, 26’. Tot 74’
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Roma vince il recupero con Montale

    7. giornata di andata  Serie A2 Girone OvestACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – EXACER MONTALE 3-1 (23-25 25-16 25-20 25-16)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 6, Papa 13, Rebora 12, Diop 13, Arciprete 11, Cogliandro 12, Spirito (L), Adelusi 10, Purashaj. Non entrate: Consoli, Bucci, Giugovaz. All. Cristofani.EXACER MONTALE: Pinali 5, Gentili 5, Saccani 3, Brina 10, Fronza 6, Botarelli 22, Bici (L), Aguero 2, Rubini 2, Blasi. Non entrate: Cioni, Venturelli (L). All. Tamburello.NOTE – Durata set: 28′, 24′, 25′, 27′; Tot: 104′.

    ROMA – Non basta un coriaceo Exacer Montale sul campo della capolista. Nel recupero della 7ª giornata di campionato, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club supera in rimonta le emiliane di coach Tamburello. Capolista che ha bisogno di quattro set per battere le nerofuxia.Il primo di sei match nel mese di gennaio, l’Exacer Montale lo chiude con una sconfitta. La prima della classe concede solo un set alla squadra ospite, per poi mettere il turbo e chiudere la disputa al quarto set. Montale spaventa la capolista con un bellissimo primo set, ma poi viene fuori la forza indiscussa delle giallorosse che portano a casa altri tre punti preziosissimi. Padrone di casa prive da regolamento della nuova arrivata Decortes, e per lo stesso motivo Montale deve fare a meno della palleggiatrice Lancellotti oltre che dell’infortunata Cigarini. Botarelli top scorer del match (20 punti) seguita da Diop e Papa (entrambe con 14 punti). La cronaca dettagliata del match.

    SESTETTI – Cristofani schiera Guiducci e Diop (quest’ultima che può giocarsi il cambio under con Adelusi) sulla diagonale principale, Papa e Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora al centro e Spirito ad agire come libero. Coach Tamburello inizia con Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Pinali in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero.

    LA PARTITA  – Parte forte Roma che si porta subito sul 3-0, poi con l’ace di Rebora e una murata sulla seconda di Saccani arriva il 6-1 e il conseguente primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia riescono a pian piano a ricucire lo strappo, col muro a uno di Pinali che vale il 6-8. Nuovo allungo di Roma con l’ace di Papa (13-8), poi Montale trova quattro punti consecutivi chiusi dal sigillo di Botarelli (in mezzo un ace di Saccani) e costringe Cristofani, sul 13-14, a chiamare time-out. Roma riprende la marcia con un break, poi Diop sbaglia il pallonetto (14-16). Ancora un break per le giallorosse (18-14) e secondo time-out di Tamburello. Alla ripresa del gioco, Papa trova un altro ace (19-14) mentre Botarelli prova a tenere a galla Montale (15-19). Su questo punteggio Tamburello manda in campo Aguero per Fronza in seconda linea nonché al servizio, e arriva subito il break col muro di Gentili (16-19), che poi si ripete sul rigore di Papa (17-19) e costringe Cristofani al secondo time-out. Alla ripresa del gioco Diop spara out e riporta Montale a meno uno (18-19), poi Aguero firma la parità grazie anche ad un errore in difesa delle capitoline (19-19). Si viaggia punto a punto e sul 22-22 entra Blasi al servizio per Gentili. Break Montale col muro di Fronza (23-22), poi Botarelli rincara la dose (24-22). Diop annulla il primo set-point (23-24) mentre torna in campo Gentili e Botarelli dà il primo set a Montale (25-23). Sette i punti di Botarelli, cinque a testa per Arciprete e Diop.Cristofani parte con Adelusi e senza Diop, mentre Tamburello non varia il sestetto che ha iniziato il match. A differenza del primo set, in avvio di secondo parziale è Montale a sprintare (3-0). Roma poi approfitta di un errore in fase di costruzione nel campo nerofuxia e trova il suo primo break del secondo set (5-6), fino al punto di Guiducci che rimette il parziale in parità (7-7). Sorpasso Roma grazie ad un errore di Gentili (9-8), e successivo allungo delle padrone di casa con un altro ace di Papa (11-9), a seguire punto di Adelusi (12-9) e time-out per Tamburello. Si riprende con due super muri di Rebora, prima su Brina (13-9) e poi su Botarelli (14-9).  Sul 15-9 (errore di Brina), Tamburello manda in campo Rubini proprio al posto della numero nove. Altro sprint di Roma (17-10) e nuovo time-out per Tamburello. Montale non riesce a reagire, va sotto 20-12 e si rivede in campo Blasi per Pinali. Dentro anche Aguero per Fronza sul 13-20, e il servizio dell’italo-cubana viene chiuso dal muro vincente di Botarelli (14-20). Due punti consecutivi per Cogliandro, tra cui un ace, per il 22-14 Roma, poi Diop mura Blasi e le padrone di casa vanno sul più nove (23-14). Break Montale chiuso dall’ace di Botarelli (16-23), ma è la squadra di coach Cristofani che si porta a casa il set (25-16) e riporta il match in parità. Sei i punti di Botarelli, quattro a testa per Adelusi, Cogliandro e Rebora.Stessi sestetti del secondo parziale, con Cristofani che parte nuovamente con Adelusi. Subito due break in avvio, prima Montale (2-1) e poi Roma che si porta avanti con tre punti consecutivi chiusi dall’ace di Diop (5-3). Ancora un contro-break, con l’errore di Diop dai nove metri e il rigore di Fronza (5-5). Montale fatica a ricostruire, subisce l’ace di Cogliandro (9-6) ma poi trova i punti di Botarelli e Saccani (8-9). Nel frattempo l’arbitro ammonisce coach Cristofani per proteste. Break Roma col muro di Rebora su Brina (12-9), poi pasticcio di Saccani (13-9). Time-out Tamburello, e alla ripresa del gioco Arciprete mura la pipe di Botarelli (14-9). Giallorosse sul più sei (16-10), poi break Montale per tornare a meno quattro (12-16). Roma è più cinica e non dà scampo alle ospiti, allunga fino al 18-12 e Tamburello chiama il secondo time-out. Al ritorno il campo Botarelli firma il 13-18, poi due punti consecutivi con l’attacco out di Adelusi e il rigore di Fronza (15-18). Time-out anche per Cristofani. Il gioco riprende con l’ace di Brina (16-18), ma c’è la solita reazione di Roma che si riporta avanti di cinque (21-16) mentre Tamburello rimanda in campo Aguero per Pinali. Dentro anche Blasi per Fronza sul 17-21, con la giovane bolognese che va al servizio e col punto che comunque va a Roma (22-17). Ace di Botarelli per il 19-22, poi Diop ristabilisce le distanze (23-19). L’attacco di Botarelli viene annullato dal muro di Papa (24-19), con Roma che poi chiude a suo favore il terzo parziale (25-20) e si porta per la prima volta in vantaggio. Sei punti a testa per Arciprete e Botarelli.Sestetto invariato per Cristofani, mentre Tamburello si gioca la carta Aguero dall’inizio, che gioca al posto di Pinali. Quarto parziale che si apre con Montale ancora impreciso in attacco, messo in difficoltà anche dai servizi di Papa, e con le padrone di casa che si portano subito avanti 4-1. Le ospiti riprendono a macinare gioco e si rifanno sotto 5-6, poi break Roma con l’attacco out di Botarelli (12-9). L’ingresso di Aguero non riesce a incidere più di tanto, e proprio su una pipe out dell’italo-cubana (13-9) arriva il primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia provano a tener testa alle capitoline, che però sono più incisive e complice anche qualche errore dell’Exacer, va sul più quattro (17-13). Break Montale col muro vincente di Brina (15-17) e time-out per coach Cristofani. Si riprende a giocare ed è break per Roma (Adelusi e muro di Rebora su Brina), e sul 19-15 Tamburello si gioca anche il secondo time-out. Stop che non porta bene a Montale, che va ancora di più in difficoltà (21-15) e in campo si vede Rubini per Brina. Tre ace consecutivi di Papa che valgono il 24-15, nonché la resa delle nerofuxia. Finisce 25-16 per Roma che porta a casa set e match. Sei i punti di Papa, quattro per Rebora e Brina.

    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 31 (13)Eurospin Ford Sara Pinerolo 26 (12)Lpm Bam Mondovi’ 25 (11)Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22 (15)Green Warriors Sassuolo 21 (14)Sigel Marsala 19 (12)Barricalla Cus Torino 15 (13)Geovillage Hermaea Olbia 15 (12)Club Italia Crai 10 (11)Exacer Montale 5 (13).(n) numero gare giocato LEGGI TUTTO

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    Altra vittoria per l’Acqua & Sapone Roma Volley Club. 3-1 su Montale

    Di Redazione
    L’Acqua & Sapone Roma Volley Club continua la propria marcia vincente confermandosi capolista del Girone Ovest della Serie A2 Femminile. La formazione capitolina, infatti, porta a casa altri tre punti contro l’Exacer Montale dimostrando ancora una volta di essere la corazzata da battere. Una vittoria di squadra come dimostrano gli scorer di stasera con ben sei giocatrici in doppia cifra. Per la compagine di coach Tamburello da sottolineare la buona prestazione di Boratelli che ha chiuso il match con 22 punti a referto.
    1° SET – Cristofani schiera Guiducci e Diop (quest’ultima che può giocarsi il cambio under con Adelusi) sulla diagonale principale, Papa e Arciprete in banda, Cogliandro e Rebora al centro e Spirito ad agire come libero. Coach Tamburello inizia con Saccani e Botarelli sulla diagonale principale, Brina e Pinali in banda, Fronza e Gentili al centro e Bici libero. Parte forte Roma che si porta subito sul 3-0, poi con l’ace di Rebora e una murata sulla seconda di Saccani arriva il 6-1 e il conseguente primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia riescono a pian piano a ricucire lo strappo, col muro a uno di Pinali che vale il 6-8. Nuovo allungo di Roma con l’ace di Papa (13-8), poi Montale trova quattro punti consecutivi chiusi dal sigillo di Botarelli (in mezzo un ace di Saccani) e costringe Cristofani, sul 13-14, a chiamare time-out. Roma riprende la marcia con un break, poi Diop sbaglia il pallonetto (14-16). Ancora un break per le giallorosse (18-14) e secondo time-out di Tamburello. Alla ripresa del gioco, Papa trova un altro ace (19-14) mentre Botarelli prova a tenere a galla Montale (15-19). Su questo punteggio Tamburello manda in campo Aguero per Fronza in seconda linea nonché al servizio, e arriva subito il break col muro di Gentili (16-19), che poi si ripete sul rigore di Papa (17-19) e costringe Cristofani al secondo time-out. Alla ripresa del gioco Diop spara out e riporta Montale a meno uno (18-19), poi Aguero firma la parità grazie anche ad un errore in difesa delle capitoline (19-19). Si viaggia punto a punto e sul 22-22 entra Blasi al servizio per Gentili. Break Montale col muro di Fronza (23-22), poi Botarelli rincara la dose (24-22). Diop annulla il primo set-point (23-24) mentre torna in campo Gentili e Botarelli dà il primo set a Montale (25-23). Sette i punti di Botarelli, cinque a testa per Arciprete e Diop.
    2° SET – Cristofani parte con Adelusi e senza Diop, mentre Tamburello non varia il sestetto che ha iniziato il match. A differenza del primo set, in avvio di secondo parziale è Montale a sprintare (3-0). Roma poi approfitta di un errore in fase di costruzione nel campo nerofuxia e trova il suo primo break del secondo set (5-6), fino al punto di Guiducci che rimette il parziale in parità (7-7). Sorpasso Roma grazie ad un errore di Gentili (9-8), e successivo allungo delle padrone di casa con un altro ace di Papa (11-9), a seguire punto di Adelusi (12-9) e time-out per Tamburello. Si riprende con due super muri di Rebora, prima su Brina (13-9) e poi su Botarelli (14-9). Sul 15-9 (errore di Brina), Tamburello manda in campo Rubini proprio al posto della numero nove. Altro sprint di Roma (17-10) e nuovo time-out per Tamburello. Montale non riesce a reagire, va sotto 20-12 e si rivede in campo Blasi per Pinali. Dentro anche Aguero per Fronza sul 13-20, e il servizio dell’italo-cubana viene chiuso dal muro vincente di Botarelli (14-20). Due punti consecutivi per Cogliandro, tra cui un ace, per il 22-14 Roma, poi Diop mura Blasi e le padrone di casa vanno sul più nove (23-14). Break Montale chiuso dall’ace di Botarelli (16-23), ma è la squadra di coach Cristofani che si porta a casa il set (25-16) e riporta il match in parità. Sei i punti di Botarelli, quattro a testa per Adelusi, Cogliandro e Rebora.
    3° SET – Stessi sestetti del secondo parziale, con Cristofani che parte nuovamente con Adelusi. Subito due break in avvio, prima Montale (2-1) e poi Roma che si porta avanti con tre punti consecutivi chiusi dall’ace di Diop (5-3). Ancora un contro-break, con l’errore di Diop dai nove metri e il rigore di Fronza (5-5). Montale fatica a ricostruire, subisce l’ace di Cogliandro (9-6) ma poi trova i punti di Botarelli e Saccani (8-9). Nel frattempo l’arbitro ammonisce coach Cristofani per proteste. Break Roma col muro di Rebora su Brina (12-9), poi pasticcio di Saccani (13-9). Time-out Tamburello, e alla ripresa del gioco Arciprete mura la pipe di Botarelli (14-9). Giallorosse sul più sei (16-10), poi break Montale per tornare a meno quattro (12-16). Roma è più cinica e non dà scampo alle ospiti, allunga fino al 18-12 e Tamburello chiama il secondo time-out. Al ritorno il campo Botarelli firma il 13-18, poi due punti consecutivi con l’attacco out di Adelusi e il rigore di Fronza (15-18). Time-out anche per Cristofani. Il gioco riprende con l’ace di Brina (16-18), ma c’è la solita reazione di Roma che si riporta avanti di cinque (21-16) mentre Tamburello rimanda in campo Aguero per Pinali. Dentro anche Blasi per Fronza sul 17-21, con la giovane bolognese che va al servizio e col punto che comunque va a Roma (22-17). Ace di Botarelli per il 19-22, poi Diop ristabilisce le distanze (23-19). L’attacco di Botarelli viene annullato dal muro di Papa (24-19), con Roma che poi chiude a suo favore il terzo parziale (25-20) e si porta per la prima volta in vantaggio. Sei punti a testa per Arciprete e Botarelli.
    4° SET – Sestetto invariato per Cristofani, mentre Tamburello si gioca la carta Aguero dall’inizio, che gioca al posto di Pinali. Quarto parziale che si apre con Montale ancora impreciso in attacco, messo in difficoltà anche dai servizi di Papa, e con le padrone di casa che si portano subito avanti 4-1. Le ospiti riprendono a macinare gioco e si rifanno sotto 5-6, poi break Roma con l’attacco out di Botarelli (12-9). L’ingresso di Aguero non riesce a incidere più di tanto, e proprio su una pipe out dell’italo-cubana (13-9) arriva il primo time-out di Tamburello. Le nerofuxia provano a tener testa alle capitoline, che però sono più incisive e complice anche qualche errore dell’Exacer, va sul più quattro (17-13). Break Montale col muro vincente di Brina (15-17) e time-out per coach Cristofani. Si riprende a giocare ed è break per Roma (Adelusi e muro di Rebora su Brina), e sul 19-15 Tamburello si gioca anche il secondo time-out. Stop che non porta bene a Montale, che va ancora di più in difficoltà (21-15) e in campo si vede Rubini per Brina. Tre ace consecutivi di Papa che valgono il 24-15, nonché la resa delle nerofuxia. Finisce 25-16 per Roma che porta a casa set e match. Sei i punti di Papa, quattro per Rebora e Brina.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – EXACER MONTALE 3-1 (23-25 25-16 25-20 25-16)
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 6, Papa 13, Rebora 12, Diop 13, Arciprete 11, Cogliandro 12, Spirito (L), Adelusi 10, Purashaj. Non entrate: Consoli, Bucci, Giugovaz. All. Cristofani.
    EXACER MONTALE: Pinali 5, Gentili 5, Saccani 3, Brina 10, Fronza 6, Botarelli 22, Bici (L), Aguero 2, Rubini 2, Blasi. Non entrate: Cioni, Venturelli (L). All. Tamburello.
    NOTE – Durata set: 28′, 24′, 25′, 27′; Tot: 104′.
    CLASSIFICA – Campionato di Serie A2 Girone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 31; Eurospin Ford Sara Pinerolo 26; Lpm Bam Mondovi’ 25; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22; Green Warriors Sassuolo 21; Sigel Marsala 19; Barricalla Cus Torino 15; Geovillage Hermaea Olbia 15; Club Italia Crai 10; Exacer Montale 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO