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    Pallavolo e Coronavirus: A1/A2/A3, salgono a 78 gare le rinviate. Le prime date per i recuperi

    MODENA – L’elenco completo delle 78* gare sin qui rinviate (e da giocare) per coronavirus tra Superlega Credem Banca, A2 e A3 Credem Banca, A1 e A2 femminile. Pubblicate le prime date per i recuperi. (Date e orari scritti a fianco delle gare)  *Aggiornamento elenco gare rinviate alle 19.15 del 10/11 SUPERLEGA CREDEM BANCA (12) […]
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    L’Itas Città Fiera Martignacco sfata la maledizione del quinto set

    Di Redazione
    Dopo tre tie break persi, stavolta la musica è diversa per l’Itas Città Fiera Martignacco, che espugna per 2-3 il campo dell’Olimpia Teodora Ravenna e centra la seconda vittoria consecutiva dopo quella arpionata nel derby una settimana fa. Il team di coach Marco Gazzotti chiude il girone d’andata col sorriso stampato sulle labbra. Non si completa, invece, la rimonta della Conad, che al giro di boa del Girone Est è comunque terza in classifica.
    La cronaca:Ravenna parte bene (2-0) e allunga subito fino al 9-4. Il turno di servizio di Assirelli, che piazza addirittura 4 ace, spacca il punteggio e permette la fuga fino al 16-6, poi le padrone di casa controllano il tentativo di rimonta e chiudono il set con un bel punto ben difeso e poi messo a terra da Piva.
    Martignacco prova a rispondere nel secondo parziale (1-3) e, dopo il momentaneo 4-3, allunga fino al 9-12. L’ace di Guasti vale la parità a quota 13 e la Conad sorpassa momentaneamente sul 15-14, ma con il servizio di Rucli le ospiti tornano avanti 16-19. La battuta vincente di Piva rimette tutto in equilibrio sul 19-19 e Ravenna rintuzza anche un ulteriore tentativo di allungo delle friulane (20-22) sul 22-22, ma al terzo tentativo l’Itas riesce a chiudere i conti per 25-27.
    Le ospiti partono bene anche nel terzo parziale e si portano prima sul 2-6, poi sul 3-8 con l’ace di Carraro. L’Itas allunga fino al 5-12, ma gli ace di Piva e Kavalenka riportano sotto le padrone di casa fino al 12-14. La Conad perde Guasti per una botta al ginocchio, ma il muro di Assirelli vale il -1 alle padrone di casa (16-17). Martignacco però non abbassa la pressione e riallunga subito sul 16-19, chiudendo poi il set per 21-25.
    In avvio di quarta frazione arriva la reazione di Ravenna. Dopo le prime fasi in equlibrio Piva firma l’8-4 e l’ace di Morello lancia la fuga sul 10-5. Il turno al servizio di Piva, che piazza anche 3 ace consecutivi, scava il divario fino al 17-6, e le padroni di casa possono contenere il rientro delle avversarie, chiudendo il set per 25-17.
    Al via del tie break le ospiti scattano meglio e si portano avanti 0-3. La Conad torna sotto sul 2-3, ma l’ace di Dapic vale il 3-5. I muri di Assirelli e Piva ribaltano il parziale sull’8-7 al cambio di campo, ma Martignacco risponde subito riportandosi avanti 8-10 prima e 9-12 poi. L’ace di Piva riapre i giochi sull’11-12, ma l’Itas non concede spazio alla rimonta ravennate che si ferma sul 12-15 finale.
    “Sono due punti d’oro conquistati su un campo difficile e contro una delle grandi di questo campionato. Le ragazze hanno dimostrato nuovamente di avere intrapreso la strada giusta. Bisogna continuare così sapendo che nel girone di ritorno avremo l’obbligo di fare meglio nel complesso rispetto all’andata” dice il presidente Fulvio Bulfoni.
    “Sicuramente abbiamo fatto due set positivi – commenta coach Simone Bendandi – in cui abbiamo vinto con parziali abbastanza netti. Nel secondo set sono entrate un po’ le nostre insicurezze di gioventù, abbiamo commesso un po’ troppi errori diretti gratuiti e abbiamo fatto cadere qualche pallone semplice. Ci saremmo dovuti adattare di più sui loro laterali e nei tempi di muro, e abbiamo subito parecchio la loro battuta. Poi il tie-break è sempre un po’ un terno al lotto e siamo partiti con tre punti di gap che non ci hanno aiutato.
    Sapevo che non sarebbe stata facile perché loro hanno portato al quinto molte partite quest’anno. A noi è mancata un po’ la capacità di scegliere le carte giuste nei momenti giusti, loro hanno difeso tanto e noi abbiamo fatto un poco di disordine a muro difesa commettendo qualche errore di troppo in contrattacco”.
    “Il nostro approccio alla partita è stato molto buono – aggiunge Flavia Assirelli – e abbiamo fatto vedere come sappiamo giocare, sicuramente siamo una squadra che nel corso della partita è molto altalenante, anche a causa dell’età, e nel girone di ritorno sarà questa la prima cosa che dobbiamo puntare a migliorare. Dobbiamo essere più costanti e più ciniche, e non allentare la pressione come abbiamo fatto a inizio secondo set.
    Siamo calate sia a livello di errori che di battuta, poi loro sono una squadra agguerrita che è stata brava a giocarsela fino alla fine. Abbiamo avuto una buona reazione nel quarto set e questo è molto positivo perché non era scontata, poi purtroppo il tie break fa partita a sé ed è andata così. Finiamo il girone d’andata contente, ma sapendo che possiamo e dobbiamo migliorare in tantissime cose”.
    Olimpia Teodora Ravenna-Itas Città Fiera Martignacco 2-3 (25-15, 25-27, 21-25, 25-17, 12-15)Olimpia Teodora Ravenna: Piva 24, Assirelli 18, Kavalenka 14, Guasti 12, Guidi 9, Morello 1, Rocchi (L), Monaco 2, Bernabe’. Non entrate: Giovanna (L), Vecchi, Poggi, Torcolacci. All. Bendandi.Itas Città Fiera Martignacco: Rucli 11, Dapic 21, Rossetto 2, Tonello 13, Carraro 3, Fiorio 6, Scognamillo (L), Cortella 14, Modestino 1, Cerruto, Braida. Non entrate: Sangoi, Pascucci. All. Gazzotti.Arbitri: Oranelli, Toni.Note: Durata set: 21′, 30′, 29′, 24′, 19′; Tot: 123′. Ravenna: Muri 9, ace 12, battute sbagliate 8, errori ricez. 4, ricez. pos 30%, ricez. perf 8%, errori attacco 18, attacco 37%. Martignacco: Muri 12, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 12, ricez. pos 33%, ricez. perf 14%, errori attacco 11, attacco 37%.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due punti d’oro a Talmassons per la Megabox Vallefoglia

    Di Redazione
    Vittoria di grande importanza per la Megabox Vallefoglia, giunta al termine di una maratona interminabile di cinque set combattutissimi sul campo della Cda Talmassons, squadra che al completo darà filo da torcere a tutti. La squadra marchigiana chiude così il girone d’andata al secondo posto in classifica a 3 lunghezze dalla capolista Cutrofiano.
    Set tutti equilibratissimi, a cominciare dal primo, nel quale Talmassons partiva 3-0, per poi farsi agganciare e superare sul 7-8 (muro di Bacchi) e poi di nuovo sul 13-12 (attacco di Costagli). Si procedeva testa a testa, la Cda restava avanti sino al 20-19, poi un ace di Costagli, due attacchi di Kramer e Bacchi ed un errore di Smirnova regalavano il set alle ospiti, che chiudevano con Bacchi 21-25.
    Nel secondo set partiva di nuovo meglio la Cda, avanti 8-3 con un muro su Pamio. Bonafede ruotava le sue ragazze, una doppia di Durante dava il massimo vantaggio alle padrone di casa (11-5), prima dell’inizio della rimonta biancoverde. L’aggancio era già a quota 12 (muro di Bertaiola), due punti di Kramer siglavano il +2 esterno (15-17). Un altro errore di Smirnova faceva scappare la Megabox a +3 (16-19), ma era la stessa russa a riportare avanti le friulane in una fase convulsa del set (20-19). Bacchi e Pamio confezionavano due set point in fila per la Megabox sul 22-24, ma Talmassons recuperava e ne giocava tre sul proprio servizio prima di mettere a terra la palla del 29-27 con un muro su Pamio.
    Terzo set ancora tiratissimo: sempre più pronta all’avvio la Cda, ma Megabox viva e presente: primo sorpasso sul 17-16 (doppia di Vallicelli), Bacchi e Pamio salgono in cattedra e allungano a favore della Megabox, che strappa il set con un attacco di Costagli (25-20). Quarto set con la Cda avanti sin dall’inizio: Smirnova firma il 10-4, un errore di Costagli fissa il massimo svantaggio (13-6), ma le tigri non mollano. Un ace di Pamio porta le biancoverdi sfino a -1 (21-22), poi un attacco di Nardini e un errore di Bacchi portano la partita al tie break.
    L’ultimo set vede la Megabox avanti sin dall’inizio: buon auspicio l’ace inaugurale di Pamio, aggancio delle friulane sul 5-5 e 6-6, poi di nuovo avanti sino alla fine la Megabox, con Bacchi sugli scudi a trascinare le compagne. Chiude un muro di Pamio, per il 15-12 finale.
    Così il coach della Megabox Fabio Bonafede: “Sono molto felice, è stata una vittoria giunta al termine di una battaglia durissima. Loro, ora che sono di nuovo al completo, sono un’ottima squadra che gioca una grande pallavolo, cosa che stasera abbiamo fatto anche noi. La sconfitta nel secondo set avrebbe ammazzato chiunque, ma non noi, che siamo stati bravissimi a reagire nonostante ci fossimo fatti sfuggire un’altra volta un set che era quasi in pugno. Anche il quarto set, pur perduto, ha visto in campo una squadra che non si è mai arresa. Stiamo crescendo, queste pause ci stanno anche se dobbiamo evitarle il più possibile. Questi sono due punti pesantissimi, abbiamo difeso e lottato in maniera straordinaria”.
    Parola all’opposto biancoverde Chiara Costagli: “Volevamo vincere a tutti i costi, dopo una settimana molto dura nella quale abbiamo lavorato con grande impegno sugli aspetti del nostro gioco che dobbiamo migliorare. Loro sono una grande squadra, hanno alcune giocatrici che conoscono da anni questo campionato e che hanno fatto valere la loro esperienza. Abbiamo superato come gruppo le enormi difficoltà di questa partita, su questo campo vinceranno in pochi da adesso in poi. Sono molto felice, ce lo meritavamo!”
    Cda Talmassons-Megabox Vallefoglia 2-3 (21-25, 29-27, 20-25, 25-22, 12-15)Cda Talmassons: Bartesaghi 12, Barbazeni 8, Smirnova 26, Tirozzi 10, Nardini 10, Vallicelli 3, Norgini (L), Dalla Rosa, Pagotto, Cristante, Ponte (L). Non entrate: Mazzoleni. All. Barbieri.Megabox Vallefoglia: Balboni 1, Bacchi 20, Bertaiola 14, Costagli 13, Pamio 33, Kramer 9, Bresciani (L), Saccomani 1, Durante, Colzi. Non entrate: Stafoggia, Ricci. All. Bonafede.Arbitri: Cecconato, Sabia.Note: Durata set: 23′, 33′, 26′, 26′, 20′; Tot: 128′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO