More stories

  • in

    Sigel Marsala, domani il recupero casalingo contro Sassuolo

    Di Redazione
    Nuovamente un recupero di campionato, il secondo di quattro match a suo tempo saltati per inoppugnabili ragioni sanitarie ed azzurre che così dopodomani, martedì 12 gennaio si troveranno ancora faccia a faccia con il PalaBellina. La Sigel Marsala vorrà onorare come al meglio si può quest’incontro rinviato, originariamente, l’8 novembre 2020 valevole per il 9°turno, ultimo di andata, contro il sestetto di Green Warriors Sassuolo. Una sfida che inaugura tra recuperi (Sassuolo e Montale) e gli ultimi due impegni a chiusura della stagione regolare (Club Italia in casa e lo stesso Sassuolo in esterna) un fitto calendario di gare in sequenza, in tutto cinque, da qui a domenica 31 gennaio. Marsala e Sassuolo con due cammini diametralmente opposti, ma la stessa volontà forte (a partire dalle decisioni prese in sede di mercato) di rilanciarsi in questa annata di seconda serie nazionale. Le squadre non si sono mai potute incontrare prima d’ora nella corrente stagione e lo fanno solo nel 2021.
    Già martedì la prima disputa a Marsala, tra due domeniche le lilybetane in Emilia ricambieranno la visita a chiusura del girone di ritorno. Poco prima si faceva riferimento ai due separati cammini nel girone “B” tra i due team che differiscono pure nel numero delle partite alle quali hanno preso parte: Sassuolo 15 gare contro le 13 delle sigelline.
    Alla terza partecipazione di fila in A2, alla guida di Sassuolo c’è il riconfermato tecnico Enrico Barbolini. La società neroverde porta avanti coraggiosamente la politica della “linea verde”, agevolata dal fatto di avere maggiori margini di potere integrare in Prima Squadra da società giovanili vicine geograficamente o dalla stessa Academy (come nel caso del talento Antropova) le giovani del luogo. La squadra, (ad eccezione del capitano e schiacciatrice classe 1996 Karola Dhimitriadhi, reduce dal biennio in A2 con la maglia di Itas Martignacco ed ex compagna dell’azzurra Giulia Caserta) è composta tutta da giocatrici Under-23. La punta di diamante più luminosa è l’opposto 2003 che tanto sta facendo parlare di sè Olga Antropova (vertiginosa la sua altezza di 202 cm), cresciuta pallavolisticamente a Sassuolo e nonostante fosse nata in Islanda in possesso della nazionalità sportiva del nostro Paese. A smistare il gioco e a dettare i tempi la palleggiatrice del 1998 di formazione giovanile VolleyRò Natasha Spinello, fresca ex della gara, avendo indossato nella passata stagione in una breve parentesi la divisa azzurra da gennaio a marzo del 2020.  Spinello che è stata insignita dei gradi di vicecapitano dalle sue compagne. Altra nostra conoscenza è la centrale classe 1999 Federica Busolini, 186 cm, affrontata non più tardi di due anni fa in Pool Salvezza con i colori di Acqua&Sapone Roma Volley Club, con il suo nome in passato accostato dalla stampa alla Sigel. Lo scorso anno come la Dhimitriadhi compagna in Friuli di Giulia Caserta. A proposito di posti-3, in coppia con Busolini c’è la “lunga” (191 cm d’altezza) di vent’anni Giada Civitico, ex giovanili della Zanetti Bergamo con il quale parecchi anni fa ha esordito in A1 sotto la guida del tecnico Stefano Lavarini. La “straniera” della formazione emiliana è la schiacciatrice della nazionale argentina Senior Candela Solinas, anch’essa una giovane in quanto è una classe 2000. Il libero è la riconfermata 19enne Emma Falcone, 170 cm e formatasi nel florido settore giovanile di casa.
    Marsala arriva alla sfida come meglio non si può, galvanizzato dalla roboante affermazione nella gara di recupero contro Eurospin Ford Sara Pinerolo di martedì 5 che ha avuto l’effetto di migliorarne il posizionamento dal sesto al momentaneo e prestigioso quarto posto (ora occupato proprio da Sassuolo, ndr). Una vittoria recente che ha dato una dimostrazione fulgida alle azzurre che da quanto visto in campo non si siano notati quei cinque punti di distacco, 24 contro 19, che le torinesi potevano vantare nei loro confronti alla vigilia del match del PalaBellina. La Green Warriors Sassuolo viene da quattro set nell’ultima sua fatica. Infatti, sabato ha sconfitto in rimonta per l’incontro valevole per la 14^giornata (5° turno del girone di ritorno) con punteggio mediano le federali del Club Italia Crai. Questi i parziali giocati alla Consolata di Sassuolo: [26/28; 25/19; 25/21; 25/23]. Un ruolo tutto suo in questo successo, manco a dirlo, lo ha avuto l’opposto Olga Antropova che ha chiuso la sua gara con 35 stampi.
    In una atmosfera distesa e con la concentrazione del caso, lo staff tecnico diretto da coach Amadio e atlete stanno rifinendo al PalaBellina il lavoro di preparazione. Da aggiungere che per la carovana azzurra si tratta della seconda domenica di fila sacrificata in allenamenti (oggi doppia seduta tra sala pesi e sessione di tecnico). Domani ultimo allenamento, mentre martedì mattina, giorno della gara, la classica rifinitura per addentrarci gradualmente al clima partita.
    In settimana nel corso di una intervista ha parlato il presidente della Sigel Marsala, Massimo Alloro che si è soffermato per grandi linee sul capitolo finale di stagione regolare che si avvia a conclusione, in quanto alla linea del traguardo mancano solo cinque gare. Ecco quanto espresso dal numero uno della Società: “Il grande equilibrio di questo girone prepara a vivere un finale entusiasmante di regular-season. Un raggruppamento che sta veramente dimostrando di essere di grandissimo spessore e che annovera squadre bene attrezzate. Sarà battaglia fino all’ultima palla, fino all’ultima partita, sarà battaglia fino all’ultima goccia di sudore, ma ciò che si deve sapere è che la Sigel Marsala Volley è pronta“.
    Come noto e per altre circostanze casalinghe di stagione, anche per la gara in oggetto verranno osservate al PalaBellina, scrupolosamente, le procedure e le norme anti-contagio previste da protocollo intergovernativo in modo da mitigare e contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2. Pertanto, la gara di campionato verrà giocata in tutta sicurezza con la misura restrittiva delle “porte chiuse”.
    Tifosi e appassionati potranno seguire le sorti dell’incontro attraverso il live streaming che verrà assicurato dall’emittente “LaTr3” per conto di “LVF TV“, la web-tv della Lega Volley Femminile. Altri modi per avere contezza sull’andamento in tempo reale dell’incontro saranno l’aggiornamento punto a punto dal sito www.legavolleyfemminile.it o dalla pratica app della Lega Volley Femminile.
    L’orario di inizio dello scontro diretto tra Marsala e Sassuolo di martedì 12 gennaio è fissato per le h. 18.00.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 F.: I tabellini della 5. giornata di ritorno del Girone Est

    MODENA – I tabellini della 5a giornata di ritorno di Serie A2 Girone Est

    MEGABOX VALLEFOGLIA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-1 (25-22 25-21 21-25 25-22)MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9, Bresciani (L), Stafoggia 1, Colzi 1, Durante. Non entrate: Ricci. All. Bonafede.OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4, Rocchi (L), Assirelli 8, Monaco 1. Non entrate: Giovanna, Bernabe’, Grigolo (L), Poggi. All. Bendandi.ARBITRI: Turtu’, Oranelli.NOTE – Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′; Tot: 105′.

    CDA TALMASSONS – CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (24-26 17-25 25-22 22-25)CDA TALMASSONS: Tirozzi 14, Mazzoleni 8, Vallicelli 5, Bartesaghi 14, Nardini 7, Pagotto 7, Norgini (L), Barbazeni 7, Ponte. Non entrate: Dalla Rosa, Cristante. All. Barbieri.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 26, Martinelli 13, Renieri 16, Maruotti 5, Mancini 7, Peretti 5, Bisconti (L), Pomili 7, Giubilato, Rita. Non entrate: Pirro, Sopranzetti (L). All. Paniconi.ARBITRI: Jacobacci, Cecconato.NOTE – Durata set: 26′, 20′, 26′, 26′; Tot: 98′.

    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO 1-3 (25-22 22-25 16-25 17-25)CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Menghi 10, Avenia 4, Panucci 5, Caneva 9, Castaneda Simon 20, Quarchioni 9, Ferrara (L), Morciano 3, M’Bra 1, Rizzieri. Non entrate: Salviato, Tarantino, Gorgoni, Jimenez Armas (L). All. Carratu’.ITAS CITTA’ FIERA MARTIGNACCO: Carraro 2, Pascucci 9, Modestino 11, Rossetto 14, Fiorio 15, Tonello, Scognamillo (L), Rucli 16, Cerruto, Cortella. Non entrate: Braida, Sangoi. All. Gazzotti.ARBITRI: Nicolazzo, Stancati.NOTE – Durata set: 25′, 31′, 27′, 26′; Tot: 109′. LEGGI TUTTO

  • in

    A2 F.: Girone Est. Cutrofiano scivola contro Martignacco. Vallefoglia supera Ravenna ed è prima

    MODENA – Nel Girone Est, il Cuore di Mamma scivola in casa contro l’Itas Città Fiera. La Megabox batte Ravenna ed è in testa da sola. La CBF Balducci vince ancora.

    La Megabox Vallefoglia vince, approfittando del ko interno del Cuore di Mamma Cutrofiano, e si gode il primato solitario del Girone Est. Nella 14. giornata di Regular Season di Serie A2 Femminile, le pesaresi di Fabio Bonafede superano per 3-1 l’Olimpia Teodora Ravenna e salgono a quota 32 punti, tre in più delle salentine. La vena realizzativa di Pamio (nella foto), che conclude con ben 30 punti e il 42% di rendimento offensivo, e la tenacia con cui le tigri recuperano nel quarto da uno svantaggio di 9-16, sono i due fattori principali del successo. Le romagnole restano senza punti nonostante la prova positiva, ma perfettamente in corsa per la Pool Promozione.Nella corsa alle prime cinque posizioni della classifica si rilancia l’Itas Città Fiera Martignacco, che mette a segno il colpo di giornata imponendosi sul campo del Cuore di Mamma Cutrofiano per 3-1. Il rientro di Pascucci coincide con una vittoria importantissima per le friulane, che reagiscono al ko nel primo set sfoderando una prestazione superlativa nei successivi tre. Le centrali Rucli e Modestino firmano 11 muri in due, Fiorio e Rossetto sono precise ed efficaci su palla alta e le salentine di coach Carratù non riescono a opporre troppa resistenza, se non con Castaneda, autrice di 20 punti. Terzo successo consecutivo per la CBF Balducci HR Macerata, che non avverte la stanchezza dei cinque set disputati a Cutrofiano e vìola anche il palazzetto della CDA Talmassons per 1-3. Le ragazze di Luca Paniconi, trascinate da una Lipska estremamente lucida (26 punti con un ace e un muro), continuano la risalita dimostrando grinta e carattere: nel primo set, quando non sfruttano tre set point e poi piazzano la doppia zampata di Renieri e Maruotti per il 24-26; e nel quarto, quando in sofferenza sul turno di servizio di Pagotto, vanno sotto 18-16 e sanno rimontare con i muri di Peretti e le bordate della schiacciatrice polacca.Rinviata a data da destinarsi il match tra Volley Soverato e Sorelle Ramonda Ipag Montecchio.

    RISULTATI 14. GIORNATA – GIRONE ESTCuore di Mamma Cutrofiano – Itas Città Fiera Martignacco 1-3 (25-22 22-25 16-25 17-25)Megabox Vallefoglia – Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22 25-21 21-25 25-22)CDA Talmassons – CBF Balducci HR Macerata 1-3 (24-26 17-25 25-22 22-25)Rinviata a data da destinarsiVolley Soverato – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio Riposa: Omag S.G. Marignano

    CLASSIFICA – GIRONE ESTMegabox Vallefoglia 32 (14)Cuore Di Mamma Cutrofiano 29 (14)Volley Soverato 24 (13)Omag S.Giov. In Marignano 21 (13)Olimpia Teodora Ravenna 21 (13)Itas Città Fiera Martignacco 18 (14)Cbf Balducci Hr Macerata 17 (11)Cda Talmassons 15 (14)Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3 (14).(n) numero partite giocate LEGGI TUTTO

  • in

    La CBF Balducci HR Macerata strappa tre punti d’oro a Talmassons

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la CBF Balducci HR Macerata: nonostante le risapute difficoltà dovute al recupero accelerato, a soli 4 giorni dal tie-break con Cutrofiano la squadra di Paniconi trova un’altra prestazione importante sul campo della CDA Talmassons, aggiudicandosi un’altra vittoria che fa bene alla classifica e alla fiducia della squadra marchigiana.
    La cronaca:In casa Macerata, indisponibile Galletti, Peretti stringe i denti nonostante le non perfette condizioni fisiche dopo l’uscita precedente e fa coppia in diagonale con Renieri, confermando quindi il sestetto di partenza con Lipska-Maruotti in banda e Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Nella CDA Talmassons coach Leonardo Barbieri parte con Pagotto opposta in diagonale con Vallicelli, Bartesaghi e Tirozzi schiacciatrici e le centrali Mazzoleni e Nardini; libero Norgini.
    La gara parte con Talmassons che mostra i muscoli in attacco, in particolare con le centrali che fanno molto male alla difesa maceratese nelle prime battute di gara e sul 10-5 Paniconi chiama il time-out. Con Lipska chiamata ad un primo set più di sacrificio che di gloria, sono Renieri e Maruotti che guidano il graduale recupero della CBF Balducci.
    È proprio un punto dell’opposta di Macerata (20-16) che porta al turno in battuta di Lipska che spacca il set invertendo la situazione fino al 21-23. Cambio palla e la battuta in salto di Tirozzi induce Paniconi a rinforzare gli ormeggi in ricezione con Pomili per Lipska; la doppia di Vallicelli dà 3 set ball alla CBF Balducci, tutti annullati con l’errore al servizio di Martinelli e gli attacchi di Bartesaghi e Tirozzi. 24 pari ma Macerata non si scolla e sono sempre Renieri e Maruotti a trovare gli attacchi che scacciano i fantasmi.
    Si riparte con la CBF Balducci più libera mentalmente che allunga subito sul 4-7 grazie ai muri di Peretti e Mancini. Barbieri chiama time-out ma Macerata allunga, con Lipska che comincia a far sentire la sua forza d’urto offensiva (6-12). Rientra Pomili, stavolta per Maruotti, e le ospiti tengono a bada Talmassons, grazie anche all’ottima performance di Bisconti in ricezione che consente alle maceratesi di sviluppare bene il gioco. Quando Renieri porta a casa il punto del 16-24, Bartesaghi in pipe annulla il primo set ball, ma l’errore in battuta di Mazzoleni porta a Macerata il secondo parziale.
    Non è finita però. Il terzo set scorre punto a punto con entrambe le squadre che concedono stavolta poco agli attacchi avversari con Talmassons che però riesce a fare la differenza col muro: sul 12 pari infatti sono i blocks di Bartesaghi (best blocker di giornata) e della neo entrata Barbazeni che consentono alla CDA di allungare sul 16-12 inducendo Paniconi a chiamare time-out. Macerata recupera: seconda di Peretti, pipe di Pomili, fast di Mancini e due cannonate di Lipska per il 19 pari e quando Bartesaghi va out la CBF Balducci si ritrova anche avanti.Nel frattempo cambio al centro con Rita per Martinelli e in diagonale con Giubilato per Renieri. Si va punto a punto fino a quando l’errore di Renieri in battuta vale il 22 pari e l’inizio del turno in battuta di Vallicelli e, ancora una volta, sono i muri di Bartesaghi e Barbazeni che inchiodano le ospiti e riaprono il match.
    Quarto parziale che inizia tirato esattamente come il precedente, con la CBF Balducci che stavolta però trova la forza offensiva per scardinare, lentamente ma inesorabilmente, la difesa di Talmassons, con Lipska che chiude con uno score personale di 26 punti. Quando Martinelli (muro e fast) porta avanti Macerata sul 13-15, Barbieri chiama time-out e sovverte il quadro con il turno al servizio di Pagotto che ribalta la situazione (18-16).
    È però di nuovo Martinelli, anche grazie ad un ace, a rimettere tutto in parità e quando i muri di Peretti portano al 19-22 Macerata vede i 3 punti. Pomili e Lipska firmano il 20-24. Le solite Barbazeni e Bartesaghi tengono in corsa Talmassons prima della stoccata decisiva di Lipska che trova il mano out che vale l’1-3 finale per una CBF maiuscola, capace di soffrire quando la situazione lo richiede e di trovare punti con tutte le sue risorse offensive.
    CDA Talmassons-CBF Balducchi HR Macerata 1-3 (24-26, 17-25, 25-22, 22-25)CDA Talmassons: Tirozzi 14, Mazzoleni 8, Vallicelli 5, Bartesaghi 14, Nardini 7, Pagotto 7, Norgini (L), Barbazeni 7, Ponte. Non entrate: Cristante, Dalla Rosa. All. Barbieri.CBF Balducci HR Macerata: Lipska 26, Martinelli 13, Renieri 16, Maruotti 5, Mancini 7, Peretti 5, Bisconti (L), Pomili 7, Giubilato, Rita. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Arbitri: Jacobacci, Cecconato.Note: 26′, 20′, 26′, 26′. CDA: 8 errori in battuta, 5 aces, 11 muri vincenti, 41% ricezione positiva (17% perfetta), 31% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 5 aces, 14 muri vincenti, 40% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Megabox Vallefoglia in festa: rimonta da sogno su Ravenna e primo posto solitario

    Di Redazione
    La Megabox Vallefoglia strappa una vittoria romanzesca ai danni di una tenacissima Olimpia Teodora Ravenna, raddrizzando un quarto set che pareva ormai nelle mani delle ospiti e conquistando il primo posto solitario con tre lunghezze di vantaggio sul Cuore di Mamma Cutrofiano, battuto in casa da Martignacco. La vittoria qualifica matematicamente la squadra di coach Bonafede alla Pool Promozione, principale obiettivo della stagione della società vallefogliense.
    La cronaca:Nel primo set la Megabox parte subito avanti, ma non riesce mai a staccarsi per qualche errore di troppo commesso in battuta. Una pipe di Pamio dà il +3 (8-5), ma Ravenna (che pure sbaglia qualcosa di troppo al servizio) resta attaccata alle tigri difendendo di tutto. Un muro di Kramer porta a +4 la Megabox (14-10), e Bendandi spende il suo primo timeout. Torna subito sotto la Conad (ace di Monaco per il 13-14), ma Pamio trova la pipe del nuovo +3 (16-13).
    Si combatte, Ravenna è indomita e torna a meno 1 con un muro su Bacchi (16-17) e aggancia a 18 (errore di Pamio). La stessa Pamio trova la parallela del 20-18, Kavalenka spara fuori e poi viene murata: la Megabox ritrova il più 4 (22-18). Un muro su Pamio riporta a meno 2 la Conad (21-23), Kramer strappa tre set-ball e la Megabox chiude al secondo (infrazione delle ospiti).
    Inizio combattutissimo anche nel secondo set, entrambe le squadre non fanno cadere una palla: un malinteso collettivo tra le ravennati lancia la Megabox a +3 (6-3), ma un ace di Morello e un errore di Kramer dànno il vantaggio alle ospiti (7-8). Ormai ogni scambio è una battaglia, Pamio trova la pipe del 10-8, Bacchi allunga a +3, ma Ravenna non molla e riaggancia a 11 su un turno di servizio di Piva.
    Un ace di Balboni sigla il 14-11, ma anche la Conad forza molto al servizio per restare in corsa. Il testa a testa continua, Pamio trova il 21-18 e Bacchi il pallonetto del +4. Bertaiola mette a terra la palla cruciale del 23-20 dopo un errore di Bacchi, Pamio di prima intenzione strappa tre set point. Va a terra il primo, grazie al servizio vincente di Bertaiola.
    Nel terzo set parte meglio la Conad, subito avanti 4-1. La Megabox impatta subito (4-4, muro di Kramer) e sorpassa 6-5 con Pamio. Torna avanti Ravenna, con il primo vero passaggio a vuoto della serata delle tigri (9-12, muro su Bertaiola, ace su Pamio ed errore di Bacchi). Bonafede chiama timeout, un nuovo muro su Bacchi dà il più 4 alle ospiti.
    Bonafede mette Colzi per Bertaiola, Kavalenka allunga il break (15-9, altro timeout di Bonafede). Stafoggia dà un po’ di riposo a Bacchi, e firma l’ace del -3 (14-17), un errore di Kavalenka riporta a -2 le tigri (16-18). Un muro di Kramer sigla il meno 1 (17-18), ma un malinteso tra Balboni e Kramer riporta a +3 la Conad. L’errore di Costagli vale il 17-21 ospite, quello di Kramer il 18-23. Bacchi spreca la palla del meno 2, Ravenna si gioca quattro set-point e chiude al secondo sul 25-21.
    La Conad parte subito forte anche nel quarto parziale (2-5), difendendo sempre tantissimo. L’ace di Piva fissa il 5-9, sul quale Bonafede chiama timeout. Ravenna allunga ancora, un ace di Kavalenka sigla il 7-13 ed è la sola Costagli a tenere viva la Megabox. Un’infrazione a rete fa scappare Ravenna a più 7 (9-16), e Bonafede spende un altro timeout. La Megabox rosicchia un po’ di svantaggio sul turno di servizio di Pamio (13-16), ma la Conad è superlativa in difesa e allunga nuovamente a +5 con una parallela di Piva. Ma le tigri ritrovano chissà dove le ultime energie: Pamio riporta la Megabox in parità a quota 20 e Bertaiola mette il muro del sorpasso (21-20). Pamio strappa il 23-21, Costagli mura per il 24-21 e chiude Pamio per una vittoria incredibile.
    Fabio Bonafede: “Avevo messo in chiaro nel prepartita che si trattava di un impegno difficile: non giocavamo da tre settimane, ed io avevo preso anche un rischio concedendo una settimana idi pausa alle ragazze, come avevo loro promesso dopo le ultime vittorie. MI sono fidato, e loro mi hanno ripagato con una prestazione fatta di grande coraggio e impegno. Fatichiamo a mantenere sempre alto il ritmo di lavoro durante la settimana, e la pausa non ci ha aiutato in questo, ma stasera, di fronte ad una squadra alla quale vanno fatti grandi complimenti per quanto ci hanno impegnato difendendo su ogni pallone, le ragazze hanno dato una prova di grande maturità. E ricordo che non è la prima volta che rimontiamo da una situazione difficilissima”.
    Simone Bendandi: “Ho molto rammarico, ma non per il quarto set, nel quale ci sta che tu venga rimontato anche avendo un vantaggio come quello che ci eravamo guadagnati. Il rammarico riguarda l’atteggiamento troppo timoroso e poco aggressivo dei primi due set. Dal terzo set in poi abbiamo giocato una partita diversa, buttando in campo molta energia, e siamo stati in grado di mettere in difficoltà una squadra come la Megabox, che è meritatamente prima in classifica ed ha atlete esperte che conoscono la categoria”.
    Megabox Vallefoglia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-22)Megabox Vallefoglia: Balboni 3, Bacchi 11, Bertaiola 6, Costagli 8, Pamio 30, Kramer 9;  Bresciani (L), Durante, Stafoggia 1, Colzi 1. N.e. Ricci. All. Bonafede.Olimpia Teodora Ravenna: Piva 16, Torcolacci 8, Kavalenka 16, Guasti 5, Guidi 5, Morello 4; Rocchi (L), Monaco 1,  Assirelli 8. N.e. Grigolo, Poggi, Bernabè, Giovanna. All. Bendandi.Arbitri: Turtù e Oranelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 25′, 29′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Altra vittoria per la capolista Roma. Battuto anche Torino in tre set

    Di Redazione
    Al PalaFonte di Roma, le Wolves si impongono per 3-0 (25-23; 25-13; 25-18) sulla formazione del CUS Torino guidata da coach Chiappafreddo e salgono a quota 34 punti, confermando la vetta della classifica provvisoria di regular season.
    Le capitoline di Luca Cristofani hanno risolto la pratica in tre set, incontrando una tenace resistenza dall’altra parte del campo solo nella prima fase del match. La partenza è stata a favore di Torino che è riuscita a mantenere un distacco costante di +3 fino all’11-14, quando Roma ha iniziato a sfruttare la scia delle piemontesi, riagganciandole poi sul 19-19, riaprendo così la partita. Lo sprint di Vokshi e Mabilo (7 punti) non è bastato: Adelusi, che anche oggi si è alternata con Bintu grazie al cambio under, Arciprete e Spirito hanno guidato insieme le Wolves fino a conquistare il primo break (25-23).
    Nel set successivo, il primo punto è sempre delle capitoline con il capitano Papa al servizio (6-2) a cui fa eco Cogliandro che, con il terzo dei quattro “rigori” totali, segna a referto il +4 (10-6). Dall’altra parte, il tentativo di ricucire lo strappo è messo in atto da Venturini, prima in attacco e poi al servizio (12-9). Tuttavia, lo sforzo ancora una volta è vano: nella metà campo giallo-rossa il ritmo, e di conseguenza il livello, si è alzato con Adelusi che ha sfoderato una serie vincente di colpi in attacco, dal pallonetto alla sbracciata in diagonale stretta, e con Rebora in battuta (21-11). Arciprete da fondo campo conquista per Roma anche il secondo parziale (25-13).
    Il terzo ha confermato quanto visto nel precedente. Roma si è mantenuta sempre in vantaggio con Guiducci che nella distribuzione del gioco ha saputo fare la differenza: 5-0, 12-05, 19-8. Una timida accelerazione di Sainz ha tentato la ripresa a cui però Adelusi ha risposto picchiando forte prima sul 23-14 e poi sulla palla match 25-18. Roma vince per 3-0 e mette a segno la seconda vittoria consecutiva del nuovo anno.
    Tra le padrone di casa, il capitano Papa ha messo a referto 14 punti. Doppia cifra anche per Arciprete, top scorer con 15 punti messi a referto, e l’opposto Adelusi (15). Vokshi è stata la più incisiva di Torino con 8 punti. Va segnalato l’uso limitato di alcune titolari torinesi ancora in fase di recupero dopo la sosta per positività Covid.
    Asia Cogliandro, centrale dell’ Acqua & SaponeRoma Volley Club Femminile, ha commentato così la sfida: “I quattro ‘rigori’ messi a segno oggi mi rendono molto contenta, finalmente ci volevano insieme a questo bel risultato. Stiamo facendo dell’ottimo lavoro in palestra e le cose vanno sempre meglio. Abbiamo degli obiettivi importanti a cui ci stiamo avvicinando. Contro Olbia? Sicuramente dovremo approcciare anche questa sfida come abbiamo fatto con le altre, quindi con lo stesso spirito, non sottovalutando mai nessuno. Noi ovviamente andiamo lì per fare bene: che vinca il migliore”.
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY 3-0 (25-23; 25-13; 25-18)
    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Adelusi 15, Guiducci 2, Papa 14, Arciprete 15, Cogliandro 7, Rebora 3, Diop 5, Spirito (L), Purashaj, Consoli. Non entrate Giugovaz, Bucci (L2) All.: Luca Cristofani Vice All.: Andrea Mafrici
    BARRICALLA CUS TORINO VOLLEY: Vokshi 8, Mabilo 7, Gamba (L), Pinto 2, Sainz 4, Sironi 2, Torrese, Batte 5, Severin 1, Venturini 7. Non entrate: Rimoldi, Verzini, Bertone. All.: Mauro Chiappafreddo Vice All.: Fulvio Bonessa
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Club Italia, Nervini: “Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato”

    Di Redazione
    Trasferta agrodolce per il Club Italia CRAI in avvio di questo 2021. Nella prima gara dell’anno, valida per la 5ª giornata di ritorno del Girone Ovest del Campionato di A2, le azzurrine sono state sconfitte per 3-1 (26-28, 25-19, 25-21, 25-23) dalla Green Warriors Sassuolo. La formazione federale non è riuscita a dare continuità al buon avvio di gara di cui è stata protagonista. Vinto il primo set, le azzurrine non sono riuscite ad arginare le avversarie nella seconda frazione e non hanno capitalizzato le occasioni che si sono presentate per chiudere a proprio favore le due frazioni successive.  
    STELLA NERVINI: “Abbiamo approcciato la partita bene: siamo partite subito cariche nel primo set e siamo riuscite a portarlo a casa. Peccato per alcuni momenti in cui abbiamo subito troppo nei set successivi e abbiamo lasciato scappare via i parziali. Alla fine abbiamo provato lo sprint ma non è bastato per portare la partita al tie-break. Ora ci aspettano molte gare: gennaio sarà un mese difficile con pochi allenamenti e tanti match quindi ricominceremo subito a lavorare per preparare la prossima sfida”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 F.: 5. giornata. Roma allunga. Mondovì vince il derby ma al tie beak

    Sassuolo supera il Club Italia

    MODENA – 5. giornata di ritorno 10-01-2021 di Serie A2 Girone Ovest

    LPM BAM MONDOVI’ – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 3-2 (20-25 25-23 14-25 25-17 15-12)LPM BAM MONDOVI’: Tanase 12, Molinaro 17, Scola 1, Hardeman 16, Mazzon 13, Taborelli 20, De Nardi (L), Bordignon, Bonifacio. Non entrate: Serafini, Midriano, Mandrile. All. Delmati.EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 8, Zago 24, Bussoli 16, Akrari 18, Boldini 2, Fiesoli 7, Fiori (L), Buffo 2, Pecorari, Allasia, Casalis. All. Marchiaro.ARBITRI: Rossi, Scotti.NOTE – Durata set: 23′, 27′, 21′, 25′, 18′; Tot: 114′.

    ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – BARRICALLA CUS TORINO 3-0 (25-23 25-13 25-18)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 2, Papa 14, Rebora 3, Adelusi 15, Arciprete 15, Cogliandro 7, Spirito (L), Diop 5, Consoli 1, Purashaj. Non entrate: Bucci (L), Giugovaz. All. Cristofani.BARRICALLA CUS TORINO: Venturini 7, Batte 5, Severin 1, Pinto 2, Mabilo 7, Vokshi 8, Gamba (L), Sainz 4, Sironi 2, Rimoldi, Torrese. Non entrate: Bertone (L), Verzini. All. Chiappafreddo.ARBITRI: Dell’Orso, Adamo.NOTE – Durata set: 24′, 22′, 22′; Tot: 68′.

    GREEN WARRIORS SASSUOLO – CLUB ITALIA CRAI 3-1 (26-28 25-19 25-21 25-23)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 2, Salinas 13, Aliata 4, Antropova 35, Dhimitriadhi 16, Civitico 6, Falcone (L), Pasquino, Pelloni. Non entrate: Ferrari, Busolini (L), Magazza, Zojzi, Fornari. All. Barbolini.CLUB ITALIA CRAI: Nervini 13, Nwakalor 11, Monza 2, Gardini 14, Marconato 1, Frosini 22, Armini (L), Ituma 7, Pelloia, Barbero. Non entrate: Giuliani, Gannar (L), Bassi, Trampus. All. Bellano.ARBITRI: Cavicchi, Sabia.NOTE – Durata set: 31′, 23′, 26′, 29′; Tot: 109′.

    GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA – EXACER MONTALE 3-2 (21-25 21-25 25-18 25-21 15-13)GEOVILLAGE HERMAEA OLBIA: Ghezzi 9, Barazza 9, Korhonen 24, Joly 18, Angelini 10, Stocco 3, Caforio (L), Minarelli 2, Nenni, Zonta. Non entrate: Poli, Martis. All. Giandomenico.EXACER MONTALE: Saccani 3, Rubini 13, Fronza 11, Botarelli 28, Aguero 10, Gentili 4, Bici (L), Pinali, Blasi. Non entrate: Venturelli, Cioni (L), Altariva, Brina. All. Tamburello.ARBITRI: Verrascina, Grassia.NOTE – Durata set: 25′, 32′, 25′, 27′, 18′; Tot: 127′.
    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 34 (14)Lpm Bam Mondovi’ 30 (13)Eurospin Ford Sara Pinerolo 27 (14)Green Warriors Sassuolo 24 (15)Sigel Marsala 22 (13)Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22 (15)Geovillage Hermaea Olbia 17 (13)Barricalla Cus Torino 15 (15)Club Italia Crai 10 (12)Exacer Montale 6 (14)(n) numero gare giocate LEGGI TUTTO