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    Garzonio: “Futura è casa mia. Vedere che la dirigenza si fida di me mi inorgoglisce”

    Di Redazione Barbara Garzonio è un punto di riferimento per la Futura Volley di Busto Arsizio. E lo sarà anche la prossima stagione, per il terzo anno consecutivo. Ora, dopo una stagione travagliata e priva di continuità, il libero bustocco si gode un po’ di meritato relax tra il sole e il mare di Albissola, Liguria. “Mi sono presa due settimane di stacco totale. Avevo bisogno di un po’ di relax fisico e mentale ma poi ho iniziato a fremere e così sono tornata in palestra tra pesi e lavoro tecnico con palla”, racconta a La Prealpina. A separare la Garzonio dalla ripresa del campionato ancora due, lunghi, mesi: “Due mesi di attesa sono lunghi ma servono, perché lo scorso anno abbiamo iniziato molto presto. Si ripartirà con una preparazione standard, questo è un bene, ma non bisognerà lasciarsi andare troppo perché poi sarà dura ricominciare, specie con la corsa che odio da sempre”. Barbara ritiene, ormai, Busto Arsizio come casa sua e l’idea di vestire ancora i colori societari per il terzo anno consecutivo la inorgoglisce: “Avevo già un contratto che mi lega a Busto Arsizio anche per il prossimo anno e daparte mia la volontà di rimanere c’è sempre stata: la Futura è casa mia. Vedere che questa fiducia è ricambiata dasocietà e staff mi inorgoglisce. Vuol dire che nonostante un’annata travagliata, a livello personale ho dato il mio contributo”. “Mi auguro possa nascere un gruppo che si diverta e che faccia divertire il pubblico. Così sono certa che i risultati arriveranno“, chiosa Garzonio. LEGGI TUTTO

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    A2 F., Montale: Aguero lascia il volley giocato. Sarà team manager

    Taismary Aguero

    MODENA – In attesa di sapere se la Pallavolo Montale sarà ripescata in A2 o se disputerà la B1 nella stagione sportiva 2021/2022 grandi novità nel club modenese.  Rimane in nerofucsia la campionessa italo caraibica Taismary Aguero, che nella prossima stagione ricoprirà il ruolo di Team Manager, svestendo, almeno per adesso, gli indumenti da giocatrice.All’attivo tra tante medaglie due ori olimpici con Cuba ad Atlanta 1996 e Sydney 2000, due ori Mondiali sempre con Cuba in Brasile 1994 e Giappone 1998, tre Coppe del Mondo in Giappone nel 1995, 1999 e 2007, una Grand Champions Cup Giappone 1993, un oro nel Grand Prix del 2000 a Manila, quindi due ori europei con la nazionale azzurra nel 2007 in Lussemburgo e Belgio e nel 2009 in Polonia. Con i club due scudetti a Perugia (2002-03, 2004-05), 5 Coppe Italia e altri trofei nazionali minori e coppe europee, una Coppa delle Coppe, una Coppa CEV e una Top Teams Cup.

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    Macerata: La maglia di Veronica Bisconti per #DONAperRealEyes

    MACERATA – L’HR Volley Macerata invita tutti gli appassionati a partecipare a #DONAperRealEyes, asta benefica a favore di Real Eyes Sport in sostegno dei progetti per la promozione, organizzazione e supporto di attività sportive e sociali legate al mondo della disabilità offrendo inoltre nuove opportunità ai bambini ciechi e ipovedenti. All’asta promossa dall’AVIS Cassano Magnago partecipa anche Veronica Bisconti con la sua maglia da gioco di questa stagione nelle file della CBF Balducci HR Macerata. Dallo scorso sabato 5 fino alle ore 12 del 26 giugno sarà possibile partecipare, base d’asta 40 euro.

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    Ravenna: Una fusione per sperare nella sopravvivenza?

    Il Pala De André di Ravenna

    RAVENNA – Tra sponsor che restano perché all’orizzonte ci sono commesse decennali nell’ambito dei 130 milioni di euro arrivati per i lavori al Porto di Ravenna dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e necessità di appianare nuovi debiti accumulatisi già nel corso della prima stagione della Porto Robur Costa 2030, nella città romagnola la pallavolo riparte con una possibile fusione tra società maschile e società femminile, la Teodora.A capo del progetto ci sarà una vecchia conoscenza della pallavolo ravennate, Giorgio Bottaro. Da capire se nel giro di un solo mese si troveranno le risorse per iscriversi alla Superlega (con unico obiettivo la salvezza) o scegliere di ripartire da una meno costosa A3.Entrambe le squadre sono da rifare.  Sul mercato, sul Carlino di Ravenna, si legge che per la squadra maschile dal settore giovanile potrebbero essere cooptati il libero Pirazzoli, il centrale Grottoli e lo schiacciatore azzurrino Orioli e alla lista potrebbe aggiungersi anche Bovolenta jr.Nell’Olimpia dovrebbero restare solo la centrale Torcolacci (unica giocatrice di proprietà) e il libero Rocchi.

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    Megabox, la prima stagione è già stata un successo

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia ha chiuso la sua prima stagione di vita con un successo inaspettato e ai limiti dell’inimmaginabile. L’obiettivo era conquistare prima possibile la salvezza, e cioè il quinto posto nel Girone Est al termine della regular season, in modo da consolidare la permanenza in serie A2, e poi giocarsi le proprie carte in maniera spensierata nella seconda fase del campionato. Se non che, via via che le giornate passavano, le tigri di Fabio Bonafede bruciavano le tappe: prima si insediavano al secondo posto alle spalle della lanciatissima Cutrofiano, per poi sorpassarla nel finale della prima fase e piazzarsi al primo posto nel Girone Est. In una stagione flagellata dal Covid, tra una pausa e l’altra, la Megabox iniziava alla grande la Poule Promozione battendo seccamente Mondovì, una delle favorite, per poi eliminare la Sigel Marsala nei quarti di finale di Coppa Italia. Pochi giorni dopo, la mazzata: mezza squadra colpita dal Covid, e rinuncia obbligata alla semifinale di Coppa Italia contro la Cbf Balducci Macerata. La lunga pausa che ne è seguita rischiava di abbattere il morale della squadra biancoverde, oltre ad obbligarla ad un vero e proprio tour de force per recuperare le partite rinviate. Ma è stato proprio in quel periodo che la squadra si è ancora più compattata, come avviene nei momenti di difficoltà ai gruppi ben costruiti. Sette partite in ventuno giorni hanno visto la Megabox conservare il terzo posto alle spalle delle irraggiungibili Roma e Mondovì, pur entrambe battute al PalaDionigi. I play-off sono storia recente: vittoria a Soverato in quattro combattuti set, contro una squadra esperta e difficile da affrontare, e gara di ritorno vinta al quinto set, dopo una lunga battaglia. Intanto, a sorpresa, saltavano due delle favorite: Mondovì, testa di serie n. 1 del tabellone, con Ravenna, e, dalla parte del tabellone della Megabox, Macerata contro Sassuolo. Con le emiliane, altra faticaccia: gara di andata perduta in quattro set sprecando tantissimo, poi gara due e gara tre allo spasimo, tutte e due vinte dopo vere e proprie maratone al PalaDionigi. La finale con Pinerolo era il capolavoro finale, contro una formazione ricca di talento e costruita per vincere: due vittorie in quattro set tenendo sempre sotto controllo la partita anche nei momenti più difficili. Dopo una stagione mai così estenuante (dieci mesi e mezzo di lavoro), la Megabox chiude con il massimo risultato, passando per un percorso di 22 vittorie e 11 sconfitte (12 vittorie e 4 sconfitte nel Girone Est, 4 vittorie e 6 sconfitte nella Poule Promozione e 6 vittorie ed una sconfitta nei Play-off promozione). Ora è tempo di festeggiare e di riposarsi un po’. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che festa per Lucia Bacchi: “Le mie compagne sono state eroiche”

    Di Redazione Terminata la premiazione per la trionfale promozione in Serie A2 della Megabox Vallefoglia, il capitano Lucia Bacchi si presenta ai microfoni di LVF TV con la coppa in una mano e il premio di MVP dell’altra: “Ho una certa esperienza, li prendo tutte e due perché non si sa mai che ne resti indietro uno…“. La schiacciatrice commenta con toni entusiastici il successo delle marchigiane: “È stata una stagione incredibile e infinita, ricordo che siamo state anche ferme un mese e mezzo per il Covid, ma non abbiamo mai mollato e credo che le mie compagne siano state veramente eroiche. Tante non avevano mai fatto la A2 e hanno superato se stesse“. A 40 anni compiuti a gennaio la giocatrice lombarda sembra davvero eterna: “Per arrivare qui alla mia età ci vogliono costanza e grinta, è tutto lì. Mi è sempre piaciuto giocare a pallavolo, l’ho sempre fatto con passione e quando sei appassionato i risultati arrivano” conclude Bacchi. Altra grande protagonista della promozione è Alice Pamio: “È fantastico, soprattutto dopo un anno così rocambolesco in cui è successo di tutto. Sono super contenta di come anche oggi siamo riuscite a ribaltare la partita: ci portiamo dietro una soddisfazione immensa e un bellissimo ricordo di quest’anno difficile ma anche straordinario. Ci è dispiaciuto molto giocare con il palazzetto semivuoto, è diventata un po’ un’abitudine ma si è sentita la differenza rispetto allo scorso anno“. Ancora una volta la Megabox ha dovuto rimontare e soffrire per aggiudicarsi l’incontro decisivo: “Abbiamo iniziato sia oggi che da loro un po’ contratte – ammette Pamio – ma noi siamo un po’ così, abbiamo avuto la difficoltà a ingranare per tutto l’anno. A un certo punto avevamo l’incubo del terzo set, ma poi siamo riuscite a capire cosa fare per arginare questi problemi. Sono contentissima perché ogni volta viene fuori il carattere di questa squadra. Non ho mai provato un’emozione del genere e sono super orgogliosa delle mie compagne“. Per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo la delusione di Valentina Zago: “C’è veramente molto dispiacere perché siamo entrate in campo da subito cariche per portare la serie a Gara 3, purtroppo penso che abbiamo dato quasi tutto e non ce l’abbiamo fatta. Probabilmente nei momenti critici non siamo state abbastanza lucide, loro invece sì e questo ci ha penalizzato. Io personalmente non sono proprio soddisfatta al 100% della mia prova. C’è dispiacere per la società, per tutto il lavoro fatto per arrivare fino a qua, ma esserci vuol dire che comunque ce lo siamo meritati“. “Innanzitutto complimenti a loro – esordisce Silvia Fiori – perché hanno fatto due partite bellissime e meritano sicuramente, per noi c’è tanta amarezza, è stato un anno difficile, però sono felice di aver fatto parte di questo gruppo. Non bisogna dimenticarsi come siamo arrivati qua, quanti periodi di difficoltà abbiamo superato, e quindi sono davvero orgogliosa di queste ragazze“. (fonte: Facebook Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Vallefoglia promossa in A1. In finale supera Pinerolo 3-1

    A2 FEMMINILE – FINALE PLAY OFF PROMOZIONE GARA2MEGABOX VALLEFOGLIA- EUROSPIN PINEROLO 3-1MEGABOX: Balboni 1, Bacchi 21, Bertaiola 12, Colzi 7, Pamio 25, Kramer 18; Bresciani (L), Stafoggia, Costagli 1, Durante. N.e. Ricci, Dapic.  All. Bonafede.PINEROLO: Gray 3, Zago 27, Bussoli 8, Akrari 13, Boldini 5, Fiesoli 8; Fiori (L), Buffo 1, Allasia. N.e. Nuccio, Guelli,  Pecorari, Casalis, Zamboni. All. Marchiaro.ARBITRI: Armandola e Santoro..PARZIALI: 25-27 (31’), 25-19 (26’), 27-25 (29’), 25-18 (28’).
    VALLEFOGLIA – Il Vallefoglia è la 14ª formazione della serie A1 femminile 2021/22. La formazione marchigiana riporta la provincia di Pesaro nel massimo campionato vincendo anche gara 2 di finale dei play off promozione. 3-1 il risultato finale sul Pinerolo, avversario  che partiva i questa gara dall’handicap del ko casalingo di gara1. 25 punti di Pamio e 21 di Bacchi a fare la differenza per le pesaresi.
    LA PARTITANel primo set parte subito forte Pinerolo (5-1), Kramer riporta sotto la Megabox (5-6) e poi pareggia con un muro (7-7). Bacchi porta avanti le tigri per la prima volta (10-9), ma nell’azione successiva Balboni esce per un infortunio alla caviglia sinistra. Entra Durante, Bacchi allunga 12-10, ma Pinerolo replica subito e torna avanti (12-15).Bacchi si carica la squadra sulle spalle, la Megabox torna a -1. Pamio sbaglia un diagonale strettissimo, Pinerolo torna a +4. Entra Costagli per Colzi (14-18), sul 17-21 rientra Balboni, a lungo sotto le cure di medico e fisioterapista. Pamio trova il 21-23, Costagli il -1 su una ricezione lunga. Zago strappa due set-point (24-22): il primo lo annulla Pamio, il secondo Kramer. Zago riallunga, pareggia un’invasione a rete ospite. Un’invasione della Megabox dà il terzo set-point alle ospiti, il muro di Gray su Pamio chiude il parziale 27-25.
    Nel secondo set comincia meglio la Megabox (2-0, muro di Bertaiola). Pamio e Bacchi allungano 7-1, esce Bussoli per Buffo. Pinerolo torna a -3 (muro su Pamio), ma la Megabox ritrova il contro-break e torna a +6 (12-6, con Bertaiola che vince un duello a muro). Un ace di Fiesoli riporta sotto la Eurospin (9-12), Pamio riallunga (15-10), un muro di Kramer sigla il 17-11. Un altro muro di Coli allunga il distacco (22-15), ma Pinerolo non molla. Bertaiola mette a terra il 23-17 e il 24-18, chiude Colzi 25-19.
    Nel terzo set Pamio strappa subito il 3-1, un muro su Bacchi vale il 6-6. Pamio riallunga 8-6 ma Pinerolo riaggancia a 9 (muro su Bertaiola). Pamio manda out di un soffio e poi viene murata, Zago allunga il break (13-10). Un altro muro su Pamio e un suo errore in pallonetto fanno scappare via la Eurospin (15-10, 7-0 di break). Il parzia LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia nella storia: battuta Pinerolo, è Serie A1!

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia scrive la storia: al primo anno in A2, la squadra marchigiana conquista subito la promozione in Serie A1 vincendo la finale dei Play Off contro l’Eurospin Ford Sara Pinerolo. Dopo il successo infrasettimanale in trasferta, la formazione di Fabio Bonafede si impone anche in Gara 2 per 3-1 al termine di una partita intensa e combattuta: decisiva la rimonta nel terzo set, in cui le “tigri” biancoverdi erano state a lungo sotto nel punteggio e hanno annullato anche un set point sul 24-25. Tra le grandi protagoniste della vittoria della Megabox ancora una volta Lucia Bacchi, premiata come MVP della finale e autrice di 21 punti, e Alice Pamio (25 palloni messi a terra). A Pinerolo non bastano i 27 punti di un’indomabile Valentina Zago. La cronaca:Nel primo set parte subito forte Pinerolo (1-5), Kramer riporta sotto la Megabox (5-6) e poi pareggia con un muro (7-7). Bacchi porta avanti le tigri per la prima volta (10-9), ma nell’azione successiva Balboni esce per un infortunio alla caviglia sinistra. Entra Durante, Bacchi allunga 12-10, ma Pinerolo replica subito e torna avanti (12-15). Bacchi si carica la squadra sulle spalle, la Megabox torna a meno 1. Pamio sbaglia un diagonale strettissimo, Pinerolo torna a più 4. Entra Costagli per Colzi (14-18), sul 17-21 rientra Balboni, a lungo sotto le cure di medico e fisioterapista. Pamio trova il 21-23, Costagli il meno 1 su una ricezione lunga. Zago strappa due set-point (22-24): il primo lo annulla Pamio, il secondo Kramer. Zago riallunga, pareggia un’invasione a rete ospite. Un’invasione della Megabox dà il terzo set-point alle ospiti, il muro di Gray su Pamio chiude il parziale 25-27. Nel secondo set comincia meglio la Megabox (2-0, muro di Bertaiola). Pamio e Bacchi allungano 7-1, esce Bussoli per Buffo. Pinerolo torna a -3 (muro su Pamio), ma la Megabox ritrova il contro-break e torna a più 6 (12-6, con Bertaiola che vince un duello a muro). Un ace di Fiesoli riporta sotto la Eurospin (9-12), Pamio riallunga (15-10), un muro di Kramer sigla il 17-11. Un altro muro di Coli allunga il distacco (22-15), ma Pinerolo non molla. Bertaiola mette a terra il 23-17 e il 24-18, chiude Colzi 25-19. Nel terzo set Pamio strappa subito il 3-1, un muro su Bacchi vale il 6-6. Pamio riallunga 8-6 ma Pinerolo riaggancia a 9 (muro su Bertaiola). Pamio manda out di un soffio e poi viene murata, Zago allunga il break (10-13). Un altro muro su Pamio e un suo errore in pallonetto fanno scappare via la Eurospin (10-15, 7-0 di break). Il parziale negativo per le tigri si allunga (0-9, 10-17 per Pinerolo) prima che Bertaiola lo chiuda con un attacco al centro. Kramer riporta la Megabox a meno 4 (13-17), un’infrazione di Zago avvicina ancora le tigri (14-17). Kramer si scalda, le biancoverdi rosicchiano ancora un punto (16-18), con Pamio che manda out il meno 1. Pamio si rifà subito dopo, ma un muro su Kramer riporta a più 4 le ospiti (17-21). Bacchi dimezza il distacco, poi mura Zago per il 20-21 e quindi pareggia con un pallonetto spinto (21-21). Gray mette il pallonetto del nuovo vantaggio, Bacchi pareggia, un muro su Zago ricade in campo per il 23-22, un altro di Bertaiola sigla il 24-22. Un muro su Bacchi annulla il primo set-point, un suo errore il secondo. Akrari ne guadagna uno per Pinerolo, pareggia Bacchi. Buffo manda out, chiude Pamio con un pallonetto 27-25. Nel quarto set si comincia testa a testa, poi un ace di Akrari e un duello perso a rete da Kramer danno il 4-7 a Pinerolo. La Megabox riaggancia subito, Colzi allunga 11-9 dopo una difesa incredibile di Bresciani. Zago manda out e poi viene murata da Colzi (14-10 Megabox), ma poi si rifà con due punti in fila. Colzi sbaglia, Pamio viene murata e Pinerolo torna in vantaggio con un mani fuori di Zago (14-15). Pamio pareggia a muro, poi Zago commette infrazione di seconda linea. Sbaglia Colzi e Pinerolo torna in testa (16-17). Kramer sorpassa ancora, il muro di Pamio dà il 19-17. Kramer allunga 21-17 (seconda palla sulla riga), Buffo manda out: 22-17 Megabox. Kramer mette a terra il 23-17. L’americana guadagna sei match-point per la Megabox, chiude Bacchi 25-18, la Megabox esulta: è tutto vero, è serie A1! Megabox Vallefoglia-Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-1 (25-27, 25-19, 27-25, 25-18)Megabox Vallefoglia: Balboni 1, Bacchi 21, Bertaiola 12, Colzi 7, Pamio 25, Kramer 18, Bresciani (L), Costagli 1, Stafoggia, Durante. Non entrate: Dapic, Ricci. All. Bonafede. Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 3, Zago 27, Bussoli 8, Akrari 13, Boldini 5, Fiesoli 8, Fiori (L), Buffo 1, Allasia. Non entrate: Nuccio, Pecorari, Guelli (L), Zamboni, Casalis. All. Marchiaro. Arbitri: Armandola, Santoro. Note: Durata set: 31′, 26′, 29′, 28′; Tot: 114′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO