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    Omag, presidente Manconi: “150 partite in Serie A? Non ci avrei mai scommesso”

    Di Redazione Questa sera, 4 maggio, alle ore 18.00 andrà in scena al PalaMarignano la partita tra Omag Consolini Volley e Sigel Marsala valevole per il recupero del primo turno di ritorno del Pool Promozione. Si tratta della penultima partita di campionato per le zie, che stanno affrontando questa estenuante serie di sfide con l’impegno e l’entusiasmo che le ha contraddistinte fino a questo momento; ma oggi è anche un’occasione speciale per la per la società: la partita ufficiale numero 150 tra campionato e coppa Italia da quando milita in serie A! Le ragazze di coach Saja, dopo una partita persa solamente al tie-break contro un avversario di tutto rispetto come Mondovì – attualmente secondo in classifica dietro alla sola neo-promossa Acqua & Sapone Roma – tornano dalla lunga trasferta piemontese con un punto su sei, ma con la voglia di rendere onore a questa stagione sfruttando al massimo l’occasione di giocare le ultime due gare in casa. Non mancherà dunque lo spettacolo a San Giovanni in Marignano, perché, nonostante le posizioni in classifica siano ormai consolidate, c’è profumo di riscatto e il PalaMarignano, si sa, regala sempre grandi emozioni. La Sigel Marsala, dal canto suo, è reduce da una vittoria spettacolare per 3 a 2 contro Vallefoglia – in rimonta da 19-11 del terzo set, sotto 2 a 0 – e con il sesto posto già in cassaforte è già accoppiata contro Pinerolo nei quarti di play-off Ora spazio alle parole del presidente Stefano Manconi, che alla soglia delle 150 gare ufficiali sul taraflex rosa, ha commentato così l’ultimo quinquennio: 150 match in serie A. Presidente Manconi lo avrebbe mai detto? Devo essere sincero. Se 5 anni fa, con la promozione in serie A in mano, mi avessero detto che avremmo resistito per un lustro nella seconda categoria nazionale non credo avrei scommesso grosse cifre su questa previsione. Ed invece eccoci qua a festeggiare questo traguardo raggiunto in maniera un po’ avventurosa, superando tante difficoltà economiche, ed adattandoci spesso e volentieri alle situazioni contingenti. Un premio alle capacità dei due staff che ci hanno accompagnato in questo percorso, alle qualità delle atlete, alla disponibilità di tutti i collaboratori della società, al supporto finanziario dei nostri sponsor, al sostegno dei tifosi, e probabilmente al “sistema Consolini” apprezzato in questi anni da tanti addetti ai lavori. Immaginiamo che il suo bilancio sia complessivamente positivo. Sono state cinque stagioni in cui i risultati raccolti hanno sempre superato le attese. Il primo anno, da neopromossi, la salvezza raggiunta anticipatamente con il sesto posto finale ed un entusiasmante quarto di finale playoff contro Trento. La seconda indimenticabile stagione chiusa con la conquista della Coppa Italia e della finale playoff per la promozione in A1. Il terzo anno è stato quello del consolidamento ad alti livelli e, forse, dell’unico vero rammarico di questo quinquennio: avere sprecato la possibilità di vincere il nostro girone e giocare in casa la semifinale di Coppa Italia che ci avrebbe potuto proiettare alla terza finale consecutiva. Sulla penultima stagione ci sarebbe così tanto da dire: la formazione di un team tutto italiano, il record di vittorie consecutive, la bellissima finale di Coppa Italia, i rapporti umani creatisi in poco più di sei intensissimi mesi di convivenza e, purtroppo, l’interruzione per il Corona Virus. E poi siamo alla attualità di una squadra allestita all’ultimo momento, dopo avere seriamente rischiato di non iscriverci, ma capace di cogliere con largo anticipo l’obiettivo stagionale della permanenza nella categoria impensierendo alcuni dei team più attrezzati del campionato. In sintesi, un quinquennio costellato di risultati eccellenti e rovinato unicamente da una pandemia che ha costretto tutte le società di serie A ad affrontare una stagione complicatissima, piena di problemi di ogni genere, ed inevitabilmente condizionata anche sotto il punto di vista della regolarità dei campionati. Nessuna situazione negativa quindi? Certamente ce ne sono state, e tante, sotto il profilo finanziario. Abbiamo consolidato in questi anni un gruppo di sponsor, che ci hanno seguito con grande passione in tantissime occasioni, e ci hanno supportato anche nei momenti di massima difficoltà. Purtroppo, nonostante il loro encomiabile esempio, pochi altri imprenditori hanno legato la propria azienda ad una eccellenza sportiva del territorio quale la nostra, l’unica nella provincia di Rimini a livello di sport di squadra oltre al basket della RBR Rimini. E dire che basterebbero pochi altri interventi anche di entità limitata per consentire a questa squadra di primeggiare in A2 e, perché no, anche di programmare ulteriori passi di crescita che potrebbero farla diventare una delle migliori realtà italiane dove fare pallavolo femminile ad un certo livello. A questo punto, la domanda sorge spontanea: quali sono gli obiettivi futuri? L’obiettivo primario è cercare altre soluzioni, altre alternative che possano integrare la situazione attuale e consentire alla società di consolidare il budget non solo nell’immediato ma in un orizzonte temporale di almeno due anni. Dopo cinque anni nella categoria, è necessario trovare nuovi stimoli ed un maggiore supporto finanziario, che da un lato ci permetta di allestire con il dovuto anticipo un team competitivo e dall’altro lato faccia sempre più diventare questa squadra il punto di riferimento per le giovani pallavoliste della provincia di Rimini. Una squadra in serie A non deve essere la squadra di un solo presidente o di una unica società, ma un patrimonio a disposizione di tutto il territorio. In questa ottica, stiamo anche studiando alcune iniziative per il settore giovanile volte a promuovere uno scambio di esperienze tra le nostre atlete ed atlete di altre società. Ovviamente, il rilancio di questo progetto non può prescindere da un consistente miglioramento della attuale situazione sanitaria. Una seconda stagione sportiva senza pubblico e con le attuali limitazioni non credo possa essere più sostenuta dalle società e dai fans, in particolare di sport minori come pallavolo e basket. Il miglior augurio è poter tornare presto a disputare competizioni sportive in piena libertà come siamo sempre stati abituati a fare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cda, coach Barbieri: “L’anno prossimo raggiungeremo l’obiettivo Play Off”

    Di Redazione La Cda Talmassons conclude la Pool Salvezza cadendo tra le mura amiche contro le azzurrine del Club Italia. Comunque un punto conquistato per le friulane di coach Barbieri, che chiudono la Pool Salvezza al quinto posto con 32 punti. Le dichiarazioni dei protagonisti: Sofia Pagotto: “Sono felice che siamo riuscite a chiudere con un punto questo campionato un po’ difficile. Stiamo tutte bene e siamo contente di averlo finito bene, anche se con una sconfitta che è comunque irrilevante ai fini della classifica. Per quanto mi riguarda, ho sempre cercato di dare il mio contributo e sono molto contenta della squadra che ho trovato e dei progressi che ho fatto durante l’anno. Se rimango qua, spero che andrà bene anche il prossimo anno”. Coach Barbieri: “Volevamo fare bella figura, volevamo giocare bene e l’abbiamo anche fatto. Ho voluto dare spazio anche a chi magari quest’anno ne aveva avuto meno. Molto bene Pagotto, che ha giocato un’ottima partita contro il Club Italia. Complessivamente siamo contenti. Avevamo due obiettivi: una salvezza tranquilla, che abbiamo raggiunto, e arrivare ai Play Off. Non ci siamo arrivati e sarà l’obiettivo del prossimo anno. Dobbiamo lavorare per crescere, diventare più professionisti e professionali”. Presidente Cattelan: “Sono soddisfatto perchè da come eravamo partiti, come si era trascinata dopo la situazione, comunque è andata bene. Abbiamo fatto dei recuperi importanti, abbiamo delle belle giocatrici tra cui qualcuna che è veramente una donna che sa essere dove si trova, responsabile”. LEGGI TUTTO

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    Fipav: Roma in A1, le felicitazioni dei Presidenti del CR e CT Lazio&Roma

    ROMA – Roma torna nella storia. L’Acqua e Sapone Roma Volley Club che ha vinto 0-3 in casa di Cutrofiano conquistando, con un turno d’anticipo nella pool promozione, il primo posto matematico che equivale al passaggio diretto in Serie A1 femminile. Una vittoria incredibile (arrivata al termine di un campionato straordinario) per le ragazze guidate da coach Luca Cristofani, molte delle quali cresciute nel movimento pallavolistico capitolino e regionale.“Complimenti a tutta la società per questo traguardo – è il primo commento del presidente FIPAV Lazio, Andrea Burlandi – l’Acqua e Sapone Roma ha vissuto una stagione da protagonista e oggi tutto il nostro movimento festeggia il ritorno in A1 di una squadra che resterà nella storia della pallavolo cittadina. Un grande applauso al presidente Pietro Mele, al direttore generale Mignemi, ai dirigenti della società e a tutte le atlete, molte delle quali – dopo tanti successi a livello giovanile – sono riuscite nell’impresa di conquistare la promozione nel massimo campionato. Una menzione speciale per l’allenatore Luca Cristofani, l’architetto di questo gruppo. Già da domani saremo al fianco della società per i progetti del futuro e per risolvere, insieme, l’annosa questione dell’impiantistica nella nostra città”.
    “Da parte mia, di tutto il Consiglio e dell’intero movimento capitolino i più sinceri complimenti a una squadra mitica e fortissima – ha dichiarato Claudio Martinelli, presidente della FIPAV Roma – e ai suoi dirigenti che hanno saputo costruire in poco tempo una società ambiziosa in grado di raggiungere l’altissimo livello. Vi abbiamo seguito con passione e trasporto in tutto il campionato, tifando per voi e condividendo gioie (tante) e sofferenze (poche). Congratulazioni all’allenatore Luca Cristofani, alle giocatrici, al presidente Mele, al direttore Mignemi e a tutto lo staff dell’Acqua e Sapone Roma Volley Club per la promozione. Siamo davvero orgogliosi di voi”.

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    A2 F.: Definite le 8 ai play off promozione. Via il 12 maggio

    MODENA – Oltre al verdetto promozione dell’Acqua&Sapone Roma Volley Club in Serie A1 l’A2 femminile ha definito il plotone che disputerà i Play Off Promozione alla ricerca del secondo posto in Serie A1. Gli ultimi due pass sono stati ottenuti dal Volley Soverato, che aveva già terminato le sue fatiche e attendeva i risultati delle contendenti, e dalla Green Warriors Sassuolo, bravissima a imporsi per 3-1 sulla CBF Balducci HR Macerata. Le neroverdi di Enrico Barbolini, già certi dell’accesso alla post-season alla luce del ko di Cutrofiano, mettono in mostra ottime qualità, togliendosi lo sfizio di vincere due parziali a 13 contro una delle migliori squadre della stagione. Straordinaria Antropova, autrice di 30 punti conditi da 4 muri e 4 ace.
    Il ko di Macerata permette alla Megabox Vallefoglia di mantenere la terza posizione nonostante il ko interno contro la Sigel Marsala, che proprio in dirittura d’arrivo piazza la prima zampata fuori casa della seconda fase. Le tigri di Fabio Bonafede sembrano indirizzate verso un rapido 3-0, trovandosi due set avanti e 19-11 nel terzo. Da lì parte la riscossa delle siciliane, che annullano tre match point e sull’onda dell’entusiasmo si aggiudicano la vittoria. Alle padrone di casa non bastano i 24 di Pamio, le lilybetane di Daris Amadio rispondono con i 20 a testa di Mc Call-Ginnis e Mazzon e i 18 di Pistolesi.
    Poiché le ultime due partite della Pool Promozione saranno ininfluenti ai fini della classifica, si è già delineato il tabellone dei Play Off Promozione, che si disputeranno su tre turni: quarti di finale su andata e ritorno (ed eventuale Golden Set), semifinali e finale al meglio delle due gare vinte su tre. Il via mercoledì 12 maggio. Vi accedono le squadre classificate dalla 2ª all’8ª posizione della Pool Promozione e la 1ª classificata della Pool Salvezza.
    (1) LPM BAM Mondovì – (8) Olimpia Teodora Ravenna(4) Eurospin Ford Sara Pinerolo – (5) Sigel Marsala)(2) Megabox Vallefoglia – (7) Volley Soverato(3) CBF Balducci HR Macerata – (6) Green Warriors Sassuolo
    POOL SALVEZZAQuinto tie-break consecutivo per il Club Italia Crai, che si impone per 3-2 sul campo della CDA Talmassons nell’ultimo confronto della Pool Salvezza. Le azzurrine chiudono al meglio la stagione, in una gara in cui entrambi gli allenatori ruotano le effettive a propria disposizione. Le friulane riescono a recuperare per due volte un set di svantaggio, salvo poi arrendersi al quinto 13-15. Spiccano tra le padrone di casa i 19 punti di Tirozzi, mentre tra le ospiti i 21 muri di squadra, messi a segno da 11 atlete diverse.
    POOL PROMOZIONE – recuperiCuore Di Mamma Cutrofiano – Acqua&Sapone Roma Volley Club 0-3 (12-25 23-25 12-25)Megabox Vallefoglia – Sigel Marsala 2-3 (25-23 25-13 26-28 17-25 10-15)Green Warriors Sassuolo – CBF Balducci HR Macerata 3-1 (25-13 25-23 25-27 25-13)
    POOL SALVEZZA – recuperiCDA Talmassons – Club Italia Crai 2-3 (19-25 25-21 19-25 25-20 13-15)
    LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONEAcqua & Sapone Roma Volley Club 64 (1)  – promossa in A1Lpm Bam Mondovì 63 – ai play off Megabox Vallefoglia 55 – ai play off CBF Balducci HR Macerata 53 – ai play off Eurospin Ford Sara Pinerolo 52 – ai play off Sigel Marsala 48 (1) – ai play offGreen Warriors Sassuolo 46 – ai play off Volley Soverato 43 – ai play off Cuore Di Mamma Cutrofiano 42Omag San Giovanni in Marignano 35 (2).(tra parentesi le partite ancora da disputare)
    POOL SALVEZZAOlimpia Teodora Ravenna 46 – ai play off Futura Volley Giovani Busto Arsizio 38Itas Città Fiera Martignacco 36Geovillage Hermaea Olbia 32Cda Talmassons 32Barricalla Cus Torino 30Club Italia Crai 30Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 16Exacer Montale 8 – retrocessa in B1
    POOL PROMOZIONE1° giornataCUORE DI MAMMA CUTROFIANO – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 0-3 (12-25 23-25 12-25)CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: M’Bra 6, Caneva 6, Castaneda Simon 9, Quarchioni 7, Menghi 4, Avenia, Ferrara (L), Gorgoni 1, Rizzieri, Salviato, Morciano. Non entrate: Lerario (L), Tarantino. All. Carratu’.ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 15, Rebora 7, Decortes 11, Papa 9, Cogliandro 13, Guiducci 1, Spirito (L), Diop 1, Purashaj. Non entrate: Bucci, Giugovaz, Finizio (L), Consoli, Adelusi. All. Cristofani.ARBITRI: Zingaro, Di Bari.NOTE – Durata set: 20′, 26′, 20′; Tot: 66′.
    3° giornataMEGABOX VALLEFOGLIA – SIGEL MARSALA 2-3 (25-23 25-13 26-28 17-25 10-15)MEGABOX VALLEFOGLIA: Balboni 4, Pamio 24, Bertaiola 8, Colzi 14, Bacchi 13, Kramer 11, Bresciani (L), Costagli 1, Stafoggia, Dapic. Non entrate: Ricci, Durante. All. Bonafede.SIGEL MARSALA: Caruso 9, Demichelis 2, Mc Call-Ginnis 20, Parini 2, Mazzon 20, Pistolesi 18, Vaccaro (L), Caserta 4, Colombano 2, Mistretta (L). Non entrate: Soleti, Nonnati. All. Amadio.ARBITRI: Mesiano, Cruccolini.NOTE – Durata set: 25′, 20′, 35′, 22′, 14′; Tot: 116′.
    4° giornataGREEN WARRIORS SASSUOLO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-1 (25-13 25-23 25-27 25-13)GREEN WARRIORS SASSUOLO: Pasquino 2, Salinas 7, Civitico 10, Antropova 30, Dhimitriadhi 17, Busolini 7, Falcone (L), Magazza 6, Borlengo, Pelloni (L). Non entrate: Ferrari, Zojzi, Ariss, Mammini. All. Barbolini.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 19, Rita 7, Pirro 1, Pomili 5, Martinelli 1, Peretti 2, Bisconti (L), Renieri 8, Mancini 5, Galletti 2, Maruotti 1, Sopranzetti (L). Non entrate: Giubilato. All. Paniconi.ARBITRI: Fontini, Sabia.NOTE – Durata set: 19′, 28′, 29′, 22′; Tot: 98′.
    POOL SALVEZZA6° giornataCDA TALMASSONS – CLUB ITALIA CRAI 2-3 (19-25 25-21 19-25 25-20 13-15)CDA TALMASSONS: Vallicelli 3, Tirozzi 19, Barbazeni 15, Cutura 1, Pagotto 12, Mazzoleni 5, Ponte (L), Bartesaghi 11, Dalla Rosa 6, Feruglio 1, Norgini (L). Non entrate: Nardini, Cristante. All. Barbieri.CLUB ITALIA CRAI: Nwakalor 11, Pelloia 4, Giuliani 4, Marconato 6, Bassi 19, Nervini 6, Barbero (L), Gardini 7, Trampus 7, Frosini 7, Ituma 3, Gannar 2, Monza 1. Non entrate: Armini (L). All. Bellano.ARBITRI: Traversa, Licchelli.NOTE – Durata set: 23′, 27′, 23′, 24′, 17′; Tot: 114′. LEGGI TUTTO

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    Play Off Promozione: gli abbinamenti dei quarti di finale

    Di Redazione Con i recuperi di oggi si è già definito il tabellone dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile: le ultime due gare della Pool Promozione (in programma martedì 4 e venerdì 7 maggio) sono infatti ininfluenti ai fini della classifica finale. Ecco dunque gli abbinamenti dei quarti di finale, che prenderanno il via mercoledì 12 maggio e si disputeranno con gare di andata e ritorno; semifinali e finale si giocheranno invece al meglio delle due vittorie su tre. Ai play off partecipano le squadre classificate dalla seconda all’ottava posizione della Pool Promozione (Acqua & Sapone Roma Volley Club già promossa in A1) e la prima classificata della Pool Salvezza, l’Olimpia Teodora Ravenna. QUARTI DI FINALE(1) LPM BAM Mondovì – (8) Olimpia Teodora Ravenna(4) Eurospin Ford Sara Pinerolo – (5) Sigel Marsala(2) Megabox Vallefoglia – (7) Volley Soverato(3) CBF Balducci HR Macerata – (6) Green Warriors Sassuolo (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Green Warriors Sassuolo festeggia i play off con una vittoria su Macerata

    Di Redazione La certezza matematica c’era ancora prima del fischio di inizio, ma la Green Warriors Sassuolo non si è voluta far sfuggire l’occasione di dimostrare sul campo di meritare un posto nei play off promozione. La squadra emiliana ha infatti chiuso la sua Pool Promozione con una sontuosa prestazione, superando 3-1 la CBF Balducci Macerata. Le neroverdi salgono così a quota 46 punti, che valgono la settima posizione in classifica generale: tra dieci giorni, playoff al via e Sassuolo affronterà proprio le marchigiane nei quarti. La cronaca:Coach Barbolini conferma il sestetto sceso in campo in settimana: Pasquino in cabina di regia, Antropova opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone. Dall’altra parte della rete, coach Paniconi risponde con Peretti al palleggio, Pirro opposto, la centro Martinelli e Rita, in posto quattro Pomili e Lipska. Il libero è Bisconti. Il primo sigillo del match è firmato Salinas, che ferma Pirro. Il primo tentativo di allungo però è ospite, con il pallonetto di Martinelli (2-4). La nuova parità non tarda ad arrivare, con la pipe di Lipska che termina in rete. Il rigore di Civitico dopo il mezzo ace di Antropova vale il 6-6. Tenta l’allungo Sassuolo con due giocate di Busolini (10-7): altra giocata di Busolini e coach Paniconi richiama le sue in panchina (11-7). Si mantiene avanti Sassuolo con Dhimitriadhi (15-11). Doppio ace di Antropova e +6 neroverde (18-12). Il ventesimo punto in casa Green Warriors lo firma Dhimitriadhi dai nove metri e Coach Paniconi si gioca anche il secondo time out a sua disposizione (20-13): al rientro in campo, Busolini ferma Lipska e Sassuolo vola (21-13). Il finale di set è un monologo neroverde: altro ace di Dhimitraidhi e 24-13. Chiude Antropova in parallela (25-13). Mette subito la testa avanti Sassuolo (2-0): l’attacco di Dhimitriadhi vale il 4-1. Pomili attacca out e più 4 neroverde. Macerata accorcia le distanze con l’ace di Renieri (5-3). Sassuolo però non si scompone: diagonale  di Capitan Dhimitriadhi e 8-3, con la panchina ospite che prontamente chiama time out. Al rientro in campo, attacco out di Pomili e più 6 (9-3). Due attacchi in fast di Mancini e Macerata accorcia 9-5. Il decimo punto in casa Green Warriors lo firma Antropova: muro su Lipska e 10-6. La Cbf Balducci però non si scompone e con Renieri si porta a meno 2 (11-9). Allunga di nuovo Sassuolo: muro di Pasquino su Renieri e 13-9. Il mani out di Antropova vale poi il 15-10. Trova il break Macerata e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco (15-13). Con Antropova Sassuolo trova il 17-14, poi Dhimitriadhi piazza il colpo del 19-15. Il ventesimo punto in casa neroverde lo firma Antropova, con un mani out su Lipska al termine di uno scambio lungo, dopo un pallone recuperato oltre la panchina da capitan Dhimitriadhi (20-15). Macerata si affida a Lipska (21-18), poi un’invasione a rete delle neroverdi regala a Macerata il meno 1 (21-20) con coach Barbolini che ferma il gioco. Due recuperi in casa Green Warriors, poi il muro di Civitico e 23-20. Di nuovo si riporta sotto Macerata, con Pomili che firma il 23-22. Finisce con il muro di Civitico su Pomili (25-23). L’avvio di terzo set porta la firma di Salinas (2-0), ma Macerata riporta presto tutto in equilibrio (2-2). Tenta l’allungo Sassuolo con Antropova: ace e 6-4. Riporta tutto in parità la Cbf Balducci (7-7), ma la Green Warriors si mantiene avanti: primo tempo di Civitico e 10-7. Si riavvicinano le ospiti con il muro di Mancini su Antropova (11-10), ma la Green Warriors non ci sta e con Dhimitriadhi trova il 13-10. L’ace di Lipska con l’aiuto del filone vale il 14-13: il pareggio arriva sul 15-15, con il servizio nei tre metri di Rita. Passa di nuovo avanti Sassuolo con il rigore di Busolini, poi Magazza in mani out firma il 18-16 con coach Paniconi che chiama time out. Ritrovano il pareggio le ospiti (18-18), che poi passano avanti con l’attacco in parallela di Lipska (19-20) e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco. Due muri in casa neroverde – uno firmato Civitico ed uno Antropova – e Sassuolo si porta sul 21-20. Il set continua nel massimo equilibrio (22-22), poi Galletti piazza l’ace del 22-23 e coach Barbolini chiama di nuovo time out. Al rientro in campo, attacco di Lipska e 22-24. Sassuolo annulla due setball – prima con l’attacco di Dhimitriadhi poi con l’ace di Civitico aiutata del filone – e questa volta è coach Paniconi a chiamare tempo (24-24). Al quarto tentativo, Macerata chiude 25-27 ad accorcia le distanze nella conta dei set. Mette subito la testa avanti Sassuolo (3-1), poi Dhimitriadhi attacca il punto del 5-2. Renieri attacca out e Sassuolo allunga sul +5 (7-2) e coach Paniconi ferma subito il gioco. Al rientro in campo, rigore di Antropova e 9-2. Antropova mette la firma anche a muro e di nove metri e Sassuolo allunga 11-3. Il mani out di Magazza vale il 13-5 e coach Barbolini fa esordire Maya Borlengo, centrale classe 2006. Due giocate firmate Magazza e Sassuolo va a più 10 (15-5) e di nuovo coach Paniconi chiama time out. Rigore di Antropova e 17-7. Il ventesimo punto in casa Green Warriors lo firma Civitico, con il muro su Pirro (20-11). Tre giocate di Dhimitriadhi e 23-11. Sempre il capitano neroverde firma il punto del 24-11. Macerata annulla due match ball, ma poi Lipska serve fuori e Sassuolo chiude 25-13. Green Warriors Sassuolo-CBF Balducci HR Macerata 3-1 (25-13, 25-23, 25-27, 25-13)Green Warriors Sassuolo: Pasquino 2, Salinas 7, Civitico 10, Antropova 30, Dhimitriadhi 17, Busolini 7, Falcone (L), Magazza 6, Borlengo, Pelloni (L). Non entrate: Ferrari, Zojzi, Ariss, Mammini. All. Barbolini. CBF Balducci HR Macerata: Lipska 19, Rita 7, Pirro 1, Pomili 5, Martinelli 1, Peretti 2, Bisconti (L), Renieri 8, Mancini 5, Galletti 2, Maruotti 1, Sopranzetti (L). Non entrate: Giubilato. All. Paniconi. Arbitri: Fontini, Sabia. Note: Durata set: 19′, 28′, 29′, 22′; Tot: 98′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox si ferma sul più bello e Marsala vince in rimonta

    Di Redazione Rocambolesca rimonta della Sigel Marsala ai danni della Megabox Vallefoglia nel recupero della terza giornata di andata di Pool Promozione. La squadra di casa, in vantaggio 2-0 e 19-11, non sfrutta tre match point nel terzo set e cede alla distanza alle ospiti, indomiti e tenacissime, capaci di portare a termine la rimonta e aggiudicarsi l’incontro al tie break dopo quasi due ore di gioco. Non cambia nulla comunque in classifica per le due squadre, già certe delle rispettive posizioni nella griglia dei play off. La cronaca:Nel primo set Marsala va subito 0-2, ma un break al servizio di Pamio porta a più 2 le tigri. Bacchi allunga 7-4, Pistolesi riaggancia con un ace sulla stessa Bacchi (9-9) e l’errore di Colzi riporta avanti Marsala (11-12). Bacchi risorpassa (17-16), Colzi trova il più 2 con un mani fuori (20-18, timeout per Marsala). Pamio mantiene avanti le tigri (23-21) e Marsala chiama il secondo timeout. Marsala sbaglia la pipe del 23-23, chiude Pamio 25-23. Nel secondo set parte meglio la Megabox, che con Bacchi arriva al 7-4. Pamio e Bertaiola confezionano il 13-8 che spinge il coach ospite Amadio a fermare il gioco. Colzi trova il più 6, Pistolesi sbaglia la parallela che dà il 16-9 alla Megabox (altro timeout ospite). La doppia di Demichelis allunga il break (17-9), un altro errore di Pistolesi lancia la Megabox sul più 9, il pallonetto di Pamio allunga ancora 22-12. Un altro muro su Pistolesi fa arrivare la Megabox a più 11. Pamio passa nuovamente, ed è il 24-12. Chiude Kramer 25-13. Nel terzo set la Megabox guadagna subito un mini-break, poi un muro di Colzi allunga 4-1. Bacchi sigla il 6-2, Pamio il diagonale strettissimo dell’8-3. Kramer strappa il 9-3, Marsala sbaglia di nuovo e il time-out di Amadio arriva con la sua squadra sotto 10-3. Il punto dell’11-5 (Pamio) arriva al termine di uno scambio spettacolare ed interminabile. L’ace di Pamio porta la Megabox avanti 15-7 (altro time-out ospite), due errori in fila di Pamio e Bacchi fanno tornare Marsala a meno 5, ma ci pensa Colzi a mantenere le distanze con un attacco e un ace (18-11). Kramer riallunga a più 8 (19-11), ma Marsala non si arrende e trova il 20-16 con Pistolesi. Un muro di Kramer interrompe il break, ma ora Marsala è viva: Gillis con tre attacchi in fila riporta a meno 1 le ospiti (21-20), Pamio trova il più 2 dopo un altro scambio combattutissimo e poi Colzi mura Gillis (23-20). Mazzon accorcia di nuovo (23-22), poi Colombano trova l’ace del pareggio (23-23). Entra anche Dapic, Pamio strappa il match-point, pareggia Mazzon. Pamio ne guadagna un altro, ma Bacchi non riesce a chiudere e Marsala riaggancia. Pistolesi sbaglia la palla del sorpasso, restituisce il favore Bacchi. Stavolta Mazzon sorpassa e chiude a filo rete Caruso su una ricezione lunga (26-28). Nel quarto set il primo mini-break è della Megabox (4-2, errore Pistolesi), ma Marsala ha un’altra energia anche se sbaglia qualcosa di troppo. Bacchi attacca in rete e Marsala torna in parità (6-6), poi sorpassa con Caruso (8-9). Un ace di Gillis su Bresciani e un diagonale di Mazzon portano Marsala a più 3, Pistolesi allunga ancora (9-13), un‘infrazione a rete di Balboni e un errore di Pamio fanno scappare Marsala (10-16). Il pallonetto di Mazzon firma il 10-17, entrano Costagli per Colzi e Stafoggia per Pamio. Ora Marsala gioca senza pensieri e guadagna un vantaggio di tutta sicurezza (14-23), chiudendo il quarto set 17-25. Nel tie break Marsala ricomincia da dove aveva finito: va subito avanti 0-4 (due attacchi in fila di Pistolesi e un ace di Demichelis su Bresciani), Due muri in fila di Bertaiola e Bacchi riportano a meno 1 le tigri, poi l’ace di Bertaiola aggancia sul 5-5. Pamio sorpassa sul 7-6, Pistolesi risponde e al cambio campo Marsala è di nuovo avanti 7-8. Due ace in fila di Colombano su Bacchi e Pamio portano avanti Marsala 9-12, poi altri due muri su Pamio e Dapic chiudono la partita a favore di Marsala 10-15. Nel dopopartita, questo il commento dell’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Purtroppo ci è di nuovo successo di non portare a casa una partita che era solo da chiudere. Non è la prima volta che ci capita, e allora ne dovremo parlare molto bene la prossima settimana. Evidentemente non abbiamo compreso l’importanza del momento che stiamo vivendo e dell’obiettivo che abbiamo nel mirino. Ci siamo fermati a scherzare col risultato, e poi non siamo riusciti a portare a casa la partita, che avevamo in mano. Chi deve mettere giù il punto decisivo e non lo chiude poi finisce per pagarla alla fine, e infatti questo è successo a noi. Il Covid ci ha costretto a giocare un tour de force di partite ravvicinate, ma questo non c’entra nulla con il risultato di stasera. Dovevamo chiudere, potevamo farlo e non l’abbiamo fatto“. Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala 2-3 (25-23, 25-13, 26-28, 17-25, 10-15)Megabox Vallefoglia: Balboni 4, Pamio 24, Bertaiola 8, Colzi 14, Bacchi 13, Kramer 11, Bresciani (L), Stafoggia, Dapic, Costagli N.e. Durante, Ricci.  All. Bonafede.Sigel Marsala: Caruso 2, Demichelis 2, Gillis 20, Parini 2, Mazzon 20, Pistolesi 18, Vaccaro (L), Caserta 4, Colombano 2, Mistretta. N.e. Soleti, Nonnati. All. Amadio.Arbitri: Mesiano e Cruccolini.Note: Durata set: 25′, 20′, 35′, 22′, 14′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Club Italia CRAI chiude in bellezza sul campo di Talmassons

    Di Redazione L’ultimo impegno della stagione vede il Club Italia CRAI uscire vittorioso per 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15) dal campo della Cda Talmassons. Le due formazioni sono state impegnate oggi pomeriggio nel recupero della sesta giornata della Pool Salvezza di Serie A2, partita non disputata il 28 marzo scorso a causa dello stop per positività al Covid-19. Un ultimo atto che premia le giovani della formazione federale al termine del quinto tie break consecutivo in questo intenso finale di stagione. La gara, come annunciato nei giorni scorsi dal tecnico federale Massimo Bellano, ha visto scendere in campo tutte le atlete della rosa. Le più giovani, che fino a questo momento della stagione hanno trovato meno spazio in campionato, hanno dato tutte un contributo fondamentale e hanno ben figurato anche in questa ultima gara. La cronaca:Per questo ultimo impegno della stagione il tecnico del Club Italia CRAI sceglie di affidarsi al sestetto composto dalla diagonale Pelloia-Bassi, dalle schiacciatrici Nervini e Giuliani, dalle centrali Nwakalor e Marconato e al libero Barbero. Dall’altra parte della rete coach Leonardo Barbieri schiera lo starting six formato da Vallicelli, Tirozzi, Barbazeni, Cutura, Pagotto, Mazzoleni e il libero Ponte. Parte bene Talmassons che si porta sul più 3 (3-0). Pronta la reazione azzurrina: il Club Italia CRAI piazza infatti il break che vale il sorpasso (3-4). La formazione friulana riparte e trova un nuovo vantaggio (8-6), ma le azzurrine tengono il passo e ristabiliscono la parità (8-8). La gara imbocca quindi i binari dell’equilibrio (12-12). Talmassons, spinta dall’ace di Tirozzi (per lei saranno 9 quelli realizzati nel corso del match), trova il nuovo vantaggio (14-12) e coach Bellano decide che è il momento di chiamare il primo time out di giornata. Al rientro sul taraflex le azzurrine ritrovano buon ordine (14-14) ed è il tecnico Barbieri a fermare il gioco. Le due formazioni si fronteggiano punto a punto (18-18), coach Bellano opta per la sostituzione della diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma). Un ace di Nervini dà l’avvio all’allungo azzurrino (18-21). Il time out chiamato dal tecnico Barbieri non sortisce l’effetto sperato e il Club Italia CRAI chiude agevolmente a proprio favore il primo set (20-25). Talamassons cerca subito il riscatto approcciando la seconda frazione con un buon ritmo (8-3). L’efficacia in attacco di Bassi e un buon turno in servizio di Nervini rimettono in corsa le azzurrine (8-7) e inducono coach Barbieri al time out. Lo stop al gioco rimette ordine tra le fila friulane (11-8), ma è pronta la reazione del Club Italia CRAI (11-10) che pareggia i conti (12-12). Talmassons prova a imporre il proprio ritmo alla gara (16-14), ma le azzurrine tengono il passo (17-17). Coach Bellano sostituisce la diagonale (fuori Pelloia-Bassi, dentro Monza-Ituma) e Giuliani con Gardini. Le azzurrine provano ad allungare il passo (18-20), ma la Cda riesce a ribaltare la situazione e a conquistare il set point (24-20). Per il Club Italia rientra in campo la diagonale Pelloia-Bassi, ma la formazione di casa riesce a chiudere il set (25-21). Partono col piede giusto le azzurrine che in apertura di terza frazione trovano subito un ampissimo vantaggio (3-8). Talmassons prova ad accorciare (8-9), ma la ripartenza del Club Italia CRAI è decisa: un ace di Trampus vale il nuovo più 4 (8-12). Il secondo time out chiamato nel set da coach Barbieri non cambia l’inerzia e le azzurrine arrivano sul più 7 (9-16) con un ace di Nwakalor. La formazione di casa ricomincia a macinare punti (13-17) e accorcia ulteriormente (16-18). Sul 18-21 coach Bellano opta per l’ingresso della diagonale Monza-Frosini al posto di quella Pelloia-Bassi. Le azzurrine ritrovano l’assetto migliore e nel finale di set piazzano il break che dal 19-22 permette loro di chiudere a proprio favore la frazione 19-25.  Due ace di Tirozzi spingono avanti Talmassons in avvio di quarto set (3-0). Le azzurrine faticano a trovare il giusto ritmo (5-2). Un muro di Trampus, una diagonale di Frosini e un altro muro ben piazzato da parte delle azzurrine valgono il primo vantaggio del set per il Club Italia (5-6). È Talmassons a rompere il temporaneo equilibrio (8-8): la formazione di casa spinge sull’acceleratore e si porta sul +5 (15-10). Le azzurrine faticano a trovare il giusto assetto e la Cda mantiene il vantaggio (18-13). Il time out chiamato dal tecnico federale Massimo Bellano rimette ordine tra le fila del Club Italia e le azzurrine tornano sul -2 (20-18). Nel finale per il Club Italia cambio di diagonale (fuori Monza-Frosini, dentro Pelloia-Ituma) e sostituzione della schiacciatrice Gardini con Bassi. Le azzurrine si avvicinano ulteriormente (21-20) ma non riescono a completare la rimonta che varrebbe la vittoria del match. Talmassons conquista i quattro punti di fila che portano la gara al tie-break (25-20), il quinto consecutivo in questo finale di stagione per le azzurrine. È Talmassons a dettare il ritmo in apertura di quinto set (4-2). L’efficacia in attacco di Gardini permette alle azzurrine di rimettersi in marcia e a impattare (6-6). Un time out di coach Barbieri dà nuovo slancio alla manovra della formazione friulana che arriva in vantaggio al cambio campo (8-6) e allunga sul +3 (9-6). Con determinazione le azzurrine si rimettono in marcia: i punti di Marconato, Trampus e Frosini valgono il primo vantaggio per il Club Italia (9-10). Le azzurrine accelerano ulteriormente (10-13), conquistano per prime il match point (11-14). Il finale si infiamma: Talmassons torna a -1 (13-14), ma è Nwakalor a segnare il punto che vale la vittoria per il Club Italia CRAI (13-15). Cda Talmassons-Club Italia CRAI 2-3 (20-25, 25-21, 19-25, 25-20, 13-15)Cda Talmassons: Vallicelli 3, Tirozzi 19, Barbazeni 14, Cutura 1, Pagotto 11, Mazzoleni 6, Ponte (L), Bartesaghi 11, Dalla Rosa 6, Feruglio 1, Norgini (L). Ne: Nardini, Cristante. All. Barbieri. Club Italia CRAI: Nwakalor 11, Pelloia 3, Giuliani 4, Marconato 5, Bassi 18, Nervini 6, Barbero (L), Gardini 6, Trampus 6, Frosini 7, Ituma 3, Gannar 3, Monza 1. Ne: Armini (L). All. Bellano. Arbitri: Nicola Traversa e Antonio Licchelli.Note: Durata set: 23′, 27′, 23′, 24′, 17′. Talmassons: 16 a, 11 bs, 10 mv, 33 et. Club Italia: 7 a, 14 bs, 20 mv, 30 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO