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    Mondovì deve sudare fino al tie break per liberarsi di Martignacco

    Di Redazione Arriva un’altra vittoria per la LPM Bam Mondovì, ma è battaglia vera al PalaManera: l’Itas Ceccarelli Group Martignacco impegna fino in fondo le padrone di casa e le costringe a lottare fino al tie break. Le ospiti si portano anche in vantaggio sull’1-2 dopo aver perso il primo set, e le “pumine” danno fondo a tutte le loro energie per rimontare: assoluta protagonista Leah Hardeman con 26 punti. La cronaca:Dopo un inizio equilibrato (8-8) è il turno al servizio di Populini a sbloccare la situazione e lanciare le pumine sul più 3 (11-8). La panchina di Martignacco ferma il gioco. Al ritorno in campo le friulane ritrovano la parità (11-11). Le padrone di casa allungano (16-14), ma le ospiti incalzano (17-16). Taborelli e Hardeman picchiano forte (22-16). Il muro di Molinaro scrive il 23-16. Uno straordinario recupero di Bisconti è accolto tra gli applausi del pubblico. Arriva la reazione di Martignacco (23-19) e coach Solforati chiede time out. Molinaro mura e Hardeman chiude (25-19). Come per il set precedente, l’avvio del secondo è punto a punto (8-8). Le friulane ingranano la marcia giusta (8-11), allungano il passo e costringono le pumine ad inseguire (10-18). Martignacco va in fuga e pareggia i conti (13-25). 8 pari anche nel terzo parziale. E’ di nuovo Martignacco a trovare l’allungo (12-17). Mondovì accorcia (14-17), ma le ospiti viaggiano decise (17-21). L’Lpm Bam ruggisce (20-22), ma non basta (20-25). L’avvio della quarta frazione di gioco vede le squadre a braccetto (8-8). Trevisan sblocca e Mondovì va in vantaggio (9-8). Molinaro suona la carica (13-9). Hardeman scrive il più 7 (17-10). Da segnalare, nelle fila di Martignacco, in campo Kiki Ghibaudo, cresciuta nelle giovanili del club rossoblu. L’LPM Bam è determinata a trascinare la gara al tiebreak (21-13). Trevisan segna il set ball (24-15), annullato dalle ospiti e dal servizio proprio di Ghibaudo (24-18). Ci pensa poi Molinaro a pareggiare i conti (25-18). Perfetto equilibrio. La Lpm Bam Mondovì, trascinata dagli Ultra Puma, si porta in vantaggio (5-3). Al cambio campo le pumine sono avanti 8-6. Martignacco rincorre (8-7), ma Trevisan mette a segno il +2 (9-7). Le monregalesi ruggiscono (12-8), le ospiti reagiscono (12-10). Hardeman picchia forte ed è 14-10. L’ace di Giubilato regala 2 punti preziosi alla formazione monregalese. “È un punto d’oro – commenta il presidente ospite Fulvio Bulfoni – che ci teniamo stretti, anche se per come si era messa la partita c’è un pizzico di amaro in bocca. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: le ragazze si sono impegnate e dato tutto. Continuiamo a lavorare duro e a testa bassa. Tutti noi ci aspettiamo una grande cornice di pubblico domenica perché la squadra se lo merita“.   ­­­ LPM Bam Mondovì-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-2 (25-19, 13-25, 20-25, 25-18, 15-11)LPM Bam Mondovì: Populini 4, Molinaro 12, Taborelli 16, Hardeman 26, Montani 3, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 9, Giubilato 1, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati. Itas Ceccarelli Group Martignacco: Carraro 3, Pascucci 2, Modestino 8, Rossetto 17, Milana 17, Mazzoleni 11, Barbagallo (L), Cortella 9, Eckl 2, Ghibaudo 1, Zorzetto 1, Tellone. All. Gazzotti. Arbitri: Morgillo, Lanza. Note: Durata set: 30′, 23′, 27′, 27′, 17′; Tot: 124′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata si riscatta sul campo di Altino

    Di Redazione La CBF Balducci HR Macerata riscatta subito il passo falso di domenica scorsa battendo la Tenaglia Altino con uno 0-3 che permette alle ragazze di coach Luca Paniconi di agganciare il quarto posto nel girone A della Regular Season. Resta in fondo alla classifica, invece, la matricola abruzzese. La cronaca:Schieramento usuale in casa Macerata con Ricci e Malik in diagonale, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici, Pizzolato e Martinelli centrali, Bresciani libero; anche il tecnico di casa Luca Damico conferma lo starting six composto dalla diagonale Saveriano-Kavalenka, con Lestini e Costantini in banda, Angelini e Spicocchi al centro ed il libero Mastrilli. Pronti via ed il muro di Martinelli apre la strada agli attacchi di Michieletto e Malik, che mettono subito il primo set sui giusti binari (2-7). La ricezione di Altino tiene bene, ma l’ottima prestazione della difesa guidata da Bresciani rende molto difficile per le padrone di casa finalizzare gli attacchi. Dopo un attacco vincente di Michieletto, Lestini incappa prima in un out poi nel muro di Ricci che vale il 10-18. Set che nella seconda metà avanza quasi punto a punto, prima che Michieletto porti i due colpi vincenti per il 16-25 finale. Nel secondo set Damico cambia in regia con Di Arcangelo per Saveriano. È Altino a partire meglio con un ottimo avvio delle sue bande. Sull’11-8 le abruzzesi trovano il break di 4 punti che sembra indirizzare il parziale verso il pareggio. Quando però le locali iniziano ad incappare in qualche errore, Macerata prende coraggio e con 3 attacchi consecutivi di Pizzolato si porta sul 17-15. La Tenaglia prova a riallungare ma Fiesoli mura su Kavalenka tenendo la CBF Balducci in scia (19-17) e due doppie di Di Arcangelo rimettono tutto in parità. Si procede punto a punto fino al 22-21 quando Martinelli spacca il set con 3 punti consecutivi prima dell’attacco vincente di Michieletto che fissa il parziale sul 22-25. Kavalenka prova a trascinare Altino in una partenza lanciata nel terzo set, con 2 attacchi, un muro ed un ace per l’11-8 iniziale. La ricezione di Macerata gira bene con Bresciani, Michieletto e Fiesoli mentre il servizio ospite crea qualche problema alla ricezione avversaria e Malik in attacco trova la continuità di far male con 5 punti in attacco consecutivi che valgono il 13 pari. La CBF Balducci passa avanti sul 15-16 e allunga sul 19-22 con l’attacco di Fiesoli. Angelini mura sulla stessa Fiesoli per tenere vive le speranze di Altino (21-23) ma non basta: Malik e Michieletto trovano i punti decisivi del 21-25. Tenaglia Altino Volley-CBF Balducci HR Macerata 0-3 (16-25, 22-25, 21-25)Tenaglia Altino: Di Arcangelo 1, Meniconi (L) ne, Angelini 5, Spicocchi 2, Ollino, Zingoni, Costantini 8, Mastrilli (L), Natalizia ne, Kavalenka 12, Comotti 2, Olleia ne, Saveriano, Lestini 5. All. Damico.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi ne, Michieletto 10, Gasparroni, Ghezzi ne, Ricci 1, Stroppa ne, Peretti (L) ne, Pizzolato 6, Luciani ne, Fiesoli 9, Malik 15. All. Paniconi.Arbitri: Pasciari, Campolongo.Note: Durata set: 23′, 29′, 28′. Tenaglia 10 errori in battuta, 2 aces, 45% ricezione positiva (14% perfetta), 29% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 5 errori in battuta, 2 aces, 58% ricezione positiva (38% perfetta), 39% in attacco, 6 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: I temi della 5. giornata. Brescia salda nella pool A, Montecchio si issa in vetta con Talmassons nella Pool B

    Pinerolo festeggia

    MODENA – I temi della giornata infrasettimanale di serie A2 Femminile.
    GIRONE AContinua la marcia della Banca Valsabbina Millenium Brescia in vetta alla classica grazie al 3-0 in casa della Sigel Marsala Volley. Tanase è ispirata (14 punti), Bianchini oltremodo su alti livelli (13). Nelle siciliane Okenwa è l’ultima ad arrendersi (14 punti). Non perde un colpo l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano che supera 3-0 la Green Warriors Sassuolo. Le ragazze di Barbolini (partita dell’ex per lui), sfruttano una super-Ortolani (14) e l’ottimo muro (12 quelli vincenti).Sale l’Olimpia Teodora Ravenna al terzo posto vittoria per 3-1 sul campo della Seap Dalli Cardillo Aragona. Brillano i 20 punti di Firicano e i 18 di Bulovic. Zonta (15), nelle siciliane, mostra buonissime qualità realizzative.Esce con i tre punti da Lanciano la Cbf Balducci Hr Macerata, corsara 3-0 contro la Tenaglia Altino Volley, sempre ferma a zero punti. Malik (14) firma le palle più importanti, mentre Michieletto da applausi in ricezione (41% perfetta) insieme a Fiesoli (44%). Nelle abruzzesi spicca Kavalenka (13). Ferma per il turno di riposo la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, exploit dell’Assitec Voleyball Sant’Elia che si impone 3-2 in casa del Volley Hermaea Olbia dopo 2 ore e 5 minuti di gara. Costagli (23 punti) e Montechiarini (18) firmano la vittoria, mentre Vanni spostata nel ruolo di opposto si rivela ancora una certezza. Nelle sarde Renieri (19) e Miilen (17) sono da copertina. Sugli scudi il libero Formaggio (41% ricezione perfetta). Le laziali vincono la sfida a muro (11-19).
    GIRONE BNon finisce di stupire l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio da questa sera in testa alla classifica con 12 punti, raggiungendo CDA Talmassons che oggi ha osservato un turno di sosta. Le ragazze di Amadio battono la Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania per 3-0. Meli (12 punti) e Fiorio (16) hanno trascinato le venete, mentre nelle siciliane in evidenza Bulaich Simina, a segno 14 volte.Rallenta la marcia di avvicinamento alla vetta LPM Bam Mondovì, ora terza con 11 punti, che soffre contro l’Itas Ceccarelli Martignacco e vince 3-2 (15-11 il parziale finale). Decisive Hardeman con 26 punti. Taborelli (16) ciniche nei momenti difficili della sfida, mentre efficace in attacco Trevisan (50% in attacco, 9 punti). Martignacco gioca meglio a muro (7-12) e nel fondamentale dei servizi vincenti (5-7). Milana (17) e Rossetto (17) hanno tenuto in partita le friulane fino alla fine.Al terzo posto sgomita anche la Ranieri International Soverato con il 3-0 sulla Egea Pvt Modica. Colpiscono i 14 muri vincenti (6 personali di Tajè). Buffo detta legge in attacco (12 punti). Modica non sfigura, ma deve cedere l’intera posta in palio. Herrera da applausi, 15 punti.Bottino pieno in trasferta per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo a Milano contro il Club Italia. Il 3-0 finale per le ragazze di Marchiaro è una ulteriore conferma della qualità di questa squadra ambiziosa. Joly (17) e Zago (15) le migliori della sfida insieme all’azzurrina Nervini (12 punti e 43% di ricezione perfetta). Pirotecnico successo della Tecnoteam Albese Volley Como che dopo 2 ore e 4 minuti di gioco vince in rimonta in casa dell‘Anthea Vicenza. Sotto 2-0, la formazione lombarda cambia approccio alla sfida, Zanotto superlativa con 22 punti (56% in attacco) e 57% di ricezione perfetta con Pinto (18) e Gallizioli (16) praticamente perfette. Nel Vicenza prova maiuscola di Pavicic 23 punti (41% in attacco e 54% di ricezione perfetta) e Cheli (18 punti, 46% in attacco).

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    A2 F.: I tabellini della 5. giornata

    MODENA – I tabellini della quinta giornata di andata della serie A2 Femminile
    Girone ASIGEL MARSALA VOLLEY – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0-3 (19-25 21-25 15-25)SIGEL MARSALA VOLLEY: Pistolesi 3, Parini 4, Okenwa 14, Panucci 8, Caserta 7, Scacchetti 2, Gamba (L), Ristori 2. Non entrate: Ferraro, Vaccaro, Deste. All. Delmati.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Ciarrocchi 6, Bianchini 13, Tanase 14, Fondriest 6, Morello 1, Cvetnic 7, Scognamillo (L), Blasi, Giroldi, Sironi. Non entrate: Caneva, Bartesaghi, Tenca (L). All. Beltrami.ARBITRI: Pasin, Pristera’. NOTE – Durata set: 25′, 26′, 21′; Tot: 72′.
    OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0 (25-13 25-19 25-14)OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Consoli 8, Turco 2, Brina 6, Mazzon 11, Ortolani 14, Coulibaly 10, Bonvicini (L), Bolzonetti 1, Biagini, Aluigi. Non entrate: Muscara’ (L), Ceron, Zonta, Penna. All. Barbolini.GREEN WARRIORS SASSUOLO: Zojzi 1, Dhimitriadhi 4, Busolini 6, Balboni 3, Gardini 10, Civitico 9, Rolando (L), Cantaluppi, Anikeeva, Mammini. Non entrate: Bondarenko, Cesari Semprini, Colli (L), Stanev. All. Venco.ARBITRI: Dell’Orso, Somansino. NOTE – Durata set: 21′, 24′, 25′; Tot: 70′.
    VOLLEY HERMAEA OLBIA – ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA 2-3 (14-25 25-17 25-23 22-25 14-16)VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 17, Barbazeni 4, Renieri 19, Maruotti 10, Babatunde 14, Allasia 5, Formaggio (L), Gerosa 2, Fezzi 2. Non entrate: Severin, Caforio, Minarelli. All. Guadalupi.ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Costagli 23, Poli 11, Vanni 13, Tellaroli 11, Montechiarini 18, Saccani 5, Lorenzini (L), Nenni. All. Giandomenico. ARBITRI: Santoro, Kronaj. NOTE – Durata set: 21′, 24′, 31′, 30′, 19′; Tot: 125′.
    TENAGLIA ALTINO VOLLEY – CBF BALDUCCI HR MACERATA 0-3 (16-25 22-25 21-25)TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Saveriano, Lestini 6, Spicocchi 2, Kavalenka 13, Costantini 7, Angelini 5, Mastrilli (L), Comotti 2, Di Arcangelo 1, Ollino, Zingoni. Non entrate: Olleia, Meniconi (L), Natalizia. All. Damico.CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 1, Fiesoli 8, Martinelli 9, Malik 14, Michieletto 10, Pizzolato 6, Bresciani (L), Gasparroni. Non entrate: Peretti (L), Cosi, Stroppa, Ghezzi. All. Paniconi.ARBITRI: Pasciari, Capolongo. NOTE – Spettatori: 100, Durata set: 23′, 29′, 29′; Tot: 81′.
    SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 1-3 (17-25 25-19 20-25 15-25)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dzakovic 17, Negri 1, Zonta 15, Moneta 16, Bisegna 4, Caracuta 1, Vittorio (L), Ruffa 1, Casarotti. Non entrate: Stival, Cometti. All. Micoli. OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Torcolacci 9, Fricano 20, Pomili 14, Colzi 8, Spinello 4, Bulovic 18, Monaco (L), Rocchi (L), Foresi, Fontemaggi, Guasti. Non entrate: Salvatori, Sestini. All. Bendandi.ARBITRI: Serafin, Traversa. NOTE – Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′.
    Girone BLPM BAM MONDOVI’ – ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO 3-2 (25-19 13-25 20-25 25-18 15-11)LPM BAM MONDOVI’: Populini 4, Molinaro 12, Taborelli 16, Hardeman 26, Montani 3, Cumino 1, Bisconti (L), Trevisan 9, Giubilato 1, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio. All. Solforati.ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Carraro 3, Pascucci 2, Modestino 8, Rossetto 17, Milana 17, Mazzoleni 11, Barbagallo (L), Cortella 9, Eckl 2, Ghibaudo 1, Zorzetto 1, Tellone. All. Gazzotti.ARBITRI: Morgillo, Lanza. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 27′, 27′, 17′; Tot: 124′.
    RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO – EGEA PVT MODICA 3-0 (25-23 25-20 26-24) RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Buffo 12, Riparbelli 11, Ascensao Silva 6, Gabbiadini 9, Taje’ 11, Mennecozzi 2, Ferrario (L), Badalamenti 8, Purashaj 2. Non entrate: Ascensao Silva, Quarchioni. All. Napolitano.EGEA PVT MODICA: Longobardi 15, Antonaci 6, M’bra 7, Herrera Alvarez 15, Gridelli 4, Bacciottini 1, Ferrantello (L), Salamida 3, Brioli 1, Ferro, Saccani. Non entrate: Gulino, Salviato (L). All. Quarta.ARBITRI: Colucci, Di Bari. NOTE – Durata set: 26′, 24′, 31′; Tot: 81′.
    CLUB ITALIA CRAI – EUROSPIN FORD SARA PINEROLO 0-3 (15-25 22-25 16-25) – CLUB ITALIA CRAI: Ituma 3, Marconato 6, Adelusi 2, Nervini 12, Acciarri 5, Pelloia, Ribechi (L), Giuliani 8, Esposito 2, Passaro, Barbero (L), Micheletti, Despaigne. Non entrate: Gannar. All. Mencarelli.EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Gray 11, Zago 15, Joly 17, Zamboni 3, Prandi 3, Carletti 2, Pericati (L), Bussoli 3, Midriano 1, Faure Rolland. Non entrate: Tosini, Pecorari. All. Marchiaro.ARBITRI: Lorenzin, Brunelli. NOTE – Durata set: 22′, 29′, 26′; Tot: 77′.
    IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA 3-0 (25-21 25-21 25-20)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Magazza 11, Frigerio 4, Orlandi 11, Fiorio 16, Meli 12, Bartolucci, Mistretta (L), Muraro 1, Brandi. Non entrate: Bortoli, Mazzon. All. Amadio. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bordignon 3, Casillo 1, Bridi 3, Bulaich Simian 14, Bertone 4, Conti 7, Bonaccorso (L), Fiore 5, Conti 2, Picchi 1, Catania. Non entrate: Oggioni. All. Chiappafreddo.ARBITRI: Adamo, Pescatore. NOTE – Durata set: 26′, 26′, 32′; Tot: 84′.
    ANTHEA VICENZA – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2-3 (25-23 25-17 21-25 24-26 9-15)ANTHEA VICENZA: Rossini 15, Cheli 18, Eze Blessing 2, Pavicic 23, Piacentini 10, Errichiello 6, Norgini (L), Nardelli 2. Non entrate: Fiore, Pegoraro, Caimi, Lodi, Furlan (L). All. Chiappini.TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Cialfi, Zanotto 22, Veneriano 5, Oikonomidou 3, Pinto 18, Gallizioli 16, De Nardi (L), Nardo 13, Baldi 1, Lualdi 1. Non entrate: Scurzoni, Mocellin, Ghezzi (L), Bocchino. All. Mucciolo.ARBITRI: Cavicchi, Cecconato. NOTE – Durata set: 27′, 21′, 27′, 33′, 16′; Tot: 124′. LEGGI TUTTO

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    Poker di successi per Soverato: anche Modica si inchina in tre set

    Di Redazione Arriva il quarto successo consecutivo per la Ranieri International Volley Soverato, che nel turno infrasettimanale giocato al Pala Scoppa contro l’Egea Pvt Modica vince per 3-0, nonostante una buona prova delle ospiti. Dunque, altri tre punti per le ragazze di coach Napolitano, che salgono a quota 11. Contro le siciliane non è stata una gara semplice; la classifica delle ragazze di coach Quarta non ha tratto in inganno le biancorosse, brave a giocare con lucidità nei momenti più delicati dell’incontro come nel corso del terzo parziale. Nella Ranieri International qualche variazione rispetto alle precedenti gare nello starting six che vede Mennecozzi al palleggio e Ascensao Raquel opposto, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Gabbiadini, libero Ferrario. Modica risponde con Bacciottini, ex di turno, al palleggio e Longobardi opposto, al centro la coppia Antonaci – Gridelli, schiacciatrici M’Bra ed Herrera con libero Ferrantello. Dopo una buona partenza per la Ranieri, 4-0, le ospiti reagiscono e passano a condurre 5-6 dimostrando da subito la voglia di lottare. Parità 10-10 e 14-14 con il match in una fase di equilibrio; dentro Purashaj e Badalamenti per Mennecozzi e Ascensao. Prova ad allungare la squadra di Napolitano e con Buffo si porta 17-15. Non mollano le siciliane che impattano sul 20-20 e passano a condurre 20-21 con time out chiesto dalla Ranieri International. Squadre in campo e controsorpasso locale, 22-21, con time out Modica. Fasi decisive del parziale. Sul 22-22 arrivano due palle set con muro di Badalamenti, 24-22. Soverato chiude 25-23 ancora con Gaia Badalamenti. Cerca di approfittarne la squadra di casa nella prima parte del secondo gioco, 14-10 e 16-11; come nel primo set, però, Modica non molla e ai rifà sotto a meno uno adesso 20-19, con le calabresi che reagiscono allungando di nuovo, 22-19. Chiuse la Ranieri sul punteggio di 25-20. Nel terzo set la squadra di coach Quarta cerca di restare in scia delle ioniche 15-14 e sul 19-17 è tempo discrezionale per Modica. La Ranieri vuole chiudere la contesa ma al rientro in campo subisce la parità delle ospite ed è Soverato ora a ricorrere al time out sul 19-19. Ci credono le siciliane che passano avanti 20-21, ma è parità 22-22. Fasi cruciali. Si va ai vantaggi dopo una palla match sprecata dalla Ranieri, 24-24. Alla seconda occasione non sbaglia Soverato, che chiude con un bel muro un set sudato ma meritato (26-24). Ranieri International Volley Soverato-Egea Pvt Modica 3-0 (25-23, 25-20, 26-24)Ranieri International Volley Soverato: Mennecozzi 2, Purashaj 2, Badalamenti 8, Ferrario (L), Quarchioni ne, Gabbiadini 9, Ascensao M ne, Riparbelli 11, Tajè 11, Buffo 12, Ascensao R 6. Coach: Bruno Napolitano.Egea PVT Modica: Bacciottini 1, Longobardi 15, Antonacci 6, Saccani, Ferro, Ferrantello (L), M’Bra 7, Gridelli 4, Salviato (L) ne, Herrera 15, Salamina 3, Brioli 1, Gulino ne. Coach: Enrico Quarta.Arbitri: Colucci Marco – Di Bari Pierpaolo.Note: Durata set: 26′, 24′, 31′. Tot 1h21′. Muri: Soverato 14, Modica 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo riparte di slancio sul campo del Club Italia

    Di Redazione L’Eurospin Ford Sara Pinerolo porta a casa tre punti dalla trasferta di Milano. Superato il Club Italia Crai con un secco 3-0, Zago e compagne ripartono a pieno ritmo dopo aver osservato il turno di riposo nella quarta giornata. Top scorer del match Jessica Joly con 17 punti, seguono Zago (15) e Gray (11 punti). Nella metà campo azzurra Nervini è l’unica ad andare in doppia cifra con 12 punti. La cronaca:Parte forte Pinerolo con Joly in prima linea. Ace di Gray e attacco di Zago per il più 4 (0-4). Le ospiti allungano ancora, Gray mura Ituma, poi Carletti sfrutta le mani del muro per siglare il 5-13. La parallela di Zago è una sentenza (7-16) ma Ituma, conquistato il cambio palla, accorcia dai nove metri. Nervini in prima linea e Marconato al servizio riportano il Club Italia in gioco (13-19). Marchiaro spezza il gioco e Zago riporta palla nella propria metà campo, poi Joly picchia forte dai nove metri e con due errori delle azzurrine si chiude il primo set (15-25). Avvio equilibrato nella seconda frazione di gioco (3-3). Un buon break porta le padrone di casa avanti di tre lunghezze (6-3). Zamboni a muro riporta le pinerolesi a meno 1, poi due errori nella metà campo di casa azzerano le distanze (7-7). L’Eurospin mette la testa avanti con Gray in prima linea (10-13). Il Club Italia rimane in scia, insegue le avversarie brave a mantenere la distanza. Nel finale è Joly a trascinare la squadra (17-22) ma Pelloia e compagne non mollano, si rifanno sotto con l’ace di Esposito e il muro di Acciarri su Carletti (22-23). L’ingresso di Bussoli è decisivo, suo l’attacco vincente che regala il set point. Nervini manda out ed è 22-25. Testa a testa nel terzo parziale (7-7). Pinerolo spezza l’equilibrio a metà set: Gray in attacco per il doppio vantaggio (10-12) e Zago dai nove metri porta a più 4 le pinerolesi. Nella metà campo di casa si fatica a ritrovare il ritmo mentre le ospiti spingono sull’acceleratore. Joly al servizio picchia forte e Gray piazza il pallone nell’angolino (12-21). L’Eurospin chiude il match 16-21. Club Italia Crai-Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (15-25, 22-25, 16-21)Club Italia Crai: Adelusi 2, Ituma 3, Acciarri 5, Nervini 12, Marconato 6, Pelloia, Ribechi (L), Giuliani 8, Esposito 2, Passaro, Micheletti, Despaigne, Barbero (L). Non entrate: Gannar. All. Mencarelli.Eurospin Ford Sara Pinerolo: Joly 17, Carletti 2, Prandi 3, Zago 15, Zamboni 3, Gray 11, Pericati (L), Bussoli 3, Mifriano 1, Faure Rolland. Non entrate: Pecorari, Tosini. All. Marchiaro.Arbitri: Ruggero Lorenzin, Michele BrunelliNote: 22’, 29’, 26’. Tot 77’ (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta da sogno per Albese: da 0-2 a 3-2 sul campo di Vicenza

    Di Redazione Due punti pesantissimi quelli conquistati dalla Tecnoteam Albese sul campo dell’Anthea Vicenza, soprattutto per il modo in cui sono arrivati: la squadra lombarda riesce a portare a termine una straordinaria rimonta dallo 0-2, annullando anche un match point nel quarto parziale, e si aggiudica l’incontro al tie break. Ha un sapore dolceamaro, invece, il primo punto casalingo dell’anno per la squadra di Luca Chiappini. All’Anthea non sono bastati i 23 punti di Katarina Pavicic in banda e i 18 di Lisa Cheli, centrale grande protagonista nel secondo set. La chiave di un match dai due volti è stata la maggior concretezza di Albese, soprattutto nel quarto parziale e nel tie break, nel mettere a terra il pallone dopo azioni prolungate. Per la Tecnoteam, trascinatrice Carlotta Zanotto, prima schiacciatrice e poi opposta nel cambio tattico deciso da coach Mucciolo a partire dal terzo set, con 22 punti all’attivo. La cronaca:L’Anthea scende in campo con Eze in palleggio, Errichiello opposta, Pavicic e Rossini in  banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. Albese replica con la diagonale Cialfi-Oikonomidou, con Zanotto-Pinto asse di posto quattro, Veneriano-Gallizioli coppia centrale e De Nardi libero. Vicenza firma il primo break con il muro di Rossini (7-5), ma le lombarde rispondono subito con Zanotto (7-8). La pipe out di Pinto vale l’11-10, subito raddrizzato dal muro dell’opposta greca (12-13), poi sul 13-13 due attacchi della stessa Pinto regalano il 13-15 ospite. Chiappini ferma il gioco e trova la risposta soprattutto da Piacentini, con attacco, ace e buon servizio chiuso da Cheli: 17-16 e time out Tecnoteam. La panchina comasca ferma il gioco sul 21-19 dopo il muro di Pavicic e l’attacco out di Oikonomidou, ma un’invasione regala il 23-20 a Vicenza. Pinto rianima Albese (23-22), dentro Nardelli per Errichiello, ma la stessa Pinto ferma a muro Pavicic annullando il gap: 23-23 e time out Chiappini. La nuova entrata trentina va a segno, poi Rossini trova il mani-out che vale il primo set: 25-23. Nel secondo parziale, l’Anthea conquista subito un break, poi allunga con Rossini (due attacchi consecutivi da posto quattro per l’8-5). La stessa schiacciatrice si mette in luce in battuta, propiziando il 10-6 chiuso da Pavicic. Time out Mucciolo, Albese recupera terreno (10-8), ma deve fare i conti con Cheli (parallela più ace): 12-8. Due invasioni lombarde dilatano il gap (14-8, altro time out ospite), poi Piacentini firma il muro a uno del 16-9. L’ace di Veneriano fa sperare la Tecnoteam (16-11), ma Cheli in acrobazia mette a terra il pallone del 19-12. Zanotto riporta Albese a meno 5, impresa vanificata dalla fast di Cheli. Dentro Lualdi per Cialfi, ma Vicenza vola verso il 25-17 che vale il 2-0. Il terzo set si apre con il break biancorosso (3-1, Pavicic), ma Albese non molla l’osso (4-5). Nardo (entrata in precedenza per Oikonomidou e confermata in sestetto) guida le sue, Rossini non trova le mani del muro e attacca out per il 7-9. Time out Chiappini, la stessa laterale ex Trecate attacca out in parallela per il 9-9, Cialfi commette fallo in palleggio e così Mucciolo ferma il gioco. Albese rilancia (11-13), Pavicic dice no (13-13), poi Pinto riallunga per il più 2 lombardo. Un paio di indecisioni fanno vacillare Vicenza (14-17, time out Vicenza), che poi si riprende subito, con Rossini che annulla il gap a quota 17. Sosta chiesta da Mucciolo, poi Eze chiude un potente servizio di Errichiello per il controsorpasso (19-18). Nardo mura, Rossini non trova la lneain parallela e arriva il 19-21. Come nel primo set, dentro Nardelli per Errichiello, mentre Baldi entra al servizio  per Albese, che sfrutta soprattutto Zanotto (dirottata in diagonale a Cialfi) e il muro di Veneriano per riaprire la partita: 21-25. La Tecnoteam sfrutta Pinto in apertura (4-5) e anche qualche errore di Vicenza per crederci ancora di più: 7-10 e time out Chiappini. L’Anthea prova a rimanere in carreggiata e ci riesce trovando la parità a quota 12 con Nardelli e Pavicic. Albese, però, rilancia con Nardo, che sul 14-15 mette a terra due palloni consecutivi. Time out Chiappini sul 14-17, ma Pinto trova l’ace del più 4. La fast di Gallizioli in diagonale stretta non centra il campo, Cheli trova il muro del meno 1 che porta al time out di Mucciolo (17-18). Vicenza non mettere a palla la terra del possibile 19-19 e viene punita da Nardo. Zanotto trova il muro del 19-22, Piacentini la imita poco dopo (21-22, time out Albese), mentre Eze trova l’ace della parità che lancia la volata. La parallela out di Zanotto regala il primo match point all’Anthea, annullato sempre in lungolinea da Pinto, che poi procura la palla del tiebreak, chiusa da Nardo: 24-26. Nel quinto set rientra Errichiello, Albese trova il break iniziale, ma l’Anthea si affida al cuore di capitan Cheli (attacco ed ace del 4-2). Zanotto si fa carico della rimonta (5-5), poi Pinto manda la Tecnoteam al cambio di campo sul più 2 (6-8). La stessa banda lombarda griffa il 7-10, poi la nuova entrata Baldi trova l’ace. Time out Chiappini sul 7-11, ma Gallizioli chiude un altro servizio positivo di Baldi, prima di mettere la propria firma: ace di nastro e 9-15. Luca Chiappini: “È stata una partita dai due volti, abbiamo espresso una qualità del gioco buona. Il loro cambio di assetto ha dato ad Albese più continuità nell’attacco laterale. Da un certo momento in poi abbiamo fatto fatica a chiudere le azioni di contrattacco, cosa che invece alla Tecnoteam è riuscita meglio. Un altro fattore è il servizio: il nostro è stato troppo leggero. Peccato, inoltre, per il match point non concretizzato. E’ arrivato un punto, ma per come si era messa speravo di portarne a casa qualcuno in più“. Anthea Vicenza-Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (25-23, 25-17, 21-25, 24-26, 9-15)Anthea Vicenza: Rossini 15, Cheli 18, Eze 2, Pavicic 23, Piacentini 10, Errichiello 6, Norgini (L), Nardelli 2. N.e.: Caimi, Furlan (L), Lodi, Pegoraro, Fiore. All.: Chiappini L.Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi, Zanotto 22, Veneriano 5, Oikonomidou 3, Pinto 18, Gallizioli 16, De Nardi (L), Baldi 1, Lualdi A. 1, Nardo 13. N.e.: Mocellin, Bocchino, Scurzoni, Ghezzi (L). All.: Mucciolo.Arbitri: Cavicchi e Cecconato.Note: Durata set: 27’, 21’, 27’, 33’, 16’ per un totale di 2 ore 22 minuti. Anthea Vicenza: battute sbagliate 11, ace 4, ricezione positiva 72% (perfetta 52%), attacco 36%, muri 10, errori 27. Tecnoteam Albese Volley Como: battute sbagliate 9, ace 4, ricezione positiva 73% (perfetta 56%), attacco 39%, muri 9, errori 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO