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    Valsabbina, Cvetnic suona la carica: “L’energia è quella giusta”

    Di Redazione Con 15 punti Lea Cvetnic è stata la top scorer nella gara vinta da Valsabbina su Altino, ma la sua prestazione non è l’unica nota positiva del match. E a sottolinearlo, sulle colonne di Bresciaoggi, è proprio la giocatrice croata, l’unica che ha deciso di non lasciare le leonesse dopo la retrocessione della passata stagione. “Sono veramente felice per come è andata – racconta la schiacciatrice classe 1992 – lo desideravo da tanto. In questa squadra sento una bella energia, la migliore da quando sono in Italia, e sono qui da cinque anni. Non è facile creare la giusta intesa in un gruppo di donne. Lo si è visto bene lo scorso anno, ma questa volta siamo state brave perché il gruppo non si può amalgamare spingendo e basta: o nasce da subito oppure niente. Siamo tutte ragazze giovani – conclude – con tanta fame di vincere e di fare qualcosa di grande”. Anche perché l’obiettivo stagionale del club è quello di tornare subito al “piano superiore”. (fonte: Bresciaoggi) LEGGI TUTTO

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    Angelina out per un mese, la Futura non torna sul mercato

    Di Redazione Avrà conseguenze importanti per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio l’infortunio rimediato domenica da Giulia Angelina, costretta a uscire dal campo dopo soli due punti della partita contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano. Secondo quanto riportato da La Prealpina, infatti, la schiacciatrice ha riportato una distrazione muscolare al gemello mediale della gamba sinistra, un verdetto meno grave di quanto si potesse temere ma che comunque la terrà lontana dai campi per un periodo tra i 20 e i 35 giorni. La società ha escluso, almeno per il momento, il ritorno sul mercato. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT, il presidente Manconi: “Dobbiamo prendere qualche rischio in più”

    Di Redazione È iniziato con una sconfitta il cammino della Omag-MT San Giovanni in Marignano, battuta in casa per 1-3 dalla Futura Volley Giovani all’esordio in campionato. Un risultato tutto sommato preventivabile, anche se, sottolinea il presidente Stefano Manconi in un’intervista a Il Resto del Carlino Rimini, qualcosa in più si poteva fare: “Dobbiamo essere più spregiudicati. Andava preso qualche rischio in più al servizio, abbiamo faticato tantissimo a raccogliere dei punti diretti o dei vantaggi sulle nostre battute“. “Poi c’è un’altra cosa – continua Manconi – che richiede in ogni caso tempo: bisogna trovare il giusto equilibrio all’interno di una squadra che ha molti attaccanti con punti nelle mani. Il gruppo però è stato molto rinnovato, occorre avere un po’ di pazienza. È una situazione che mi ricorda quella di due anni fa, quando c’erano Pamio, Decortes, Saguatti… All’inizio avevamo faticato“. Non manca comunque una nota positiva: “Abbiamo dimostrato di poter tenere testa a una delle compagini, sulla carta, più attrezzate del nostro raggruppamento“. LEGGI TUTTO

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    Vicenza, Norgini analizza la sconfitta: “Risultato netto, ma non è stato tutto da buttare”

    Di Redazione In A2 femminile il cammino dell’Anthea Vicenza è iniziato con il passo falso a Lignano Sabbiadoro contro la quotata CDA Talmassons, formazione friulana che si è imposta 3-0 uscendo alla distanza. Ex della giornata il libero biancorosso Maria Chiara Norgini, che analizza così la sconfitta. “Nel primo set sul 26-25 un nostro attacco è uscito di un soffio e magari poteva cambiare il film della partita. Sono comunque contenta della mia squadra, dispiace che è mancato qualcosina per vincere anche solo un set, però si sono viste cose buone in campo. Sicuramente nel 3-0 ci sono anche i meriti di Talmassons; dal nostro canto, abbiamo dimostrato di potercela giocare anche contro formazioni che puntano in alto a obiettivi diversi dal nostro”. “Nel primo set, per esempio – continua la Norgini – ha funzionato molto bene il nostro muro-difesa, che poi è andato in difficoltà anche perché la CDA ha saputo trovare ottime soluzioni. Ora ci attende la prima partita in casa al PalaGoldoni – conclude – dove domenica arriverà Montecchio (il derby inizierà alle ore 17, n.d.r.). Sarà un’altra partita tosta, loro sono una buona squadra, ma ci prepareremo al meglio per arrivare pronte all’appuntamento”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza: Maria Chiara Norgini, “Ho visto buone cose nonostante la sconfitta”

    Norgini

    VICENZA – Un esordio culminato con una sconfitta contro un avversario di rango che ha rispettato il pronostico. Un ko inaugurale che non lascia strascichi, ma che viceversa ha fatto vedere sia buone cose sia altri aspetti su cui lavorare. In A2 femminile il cammino dell’Anthea Vicenza è iniziato con il passo falso a Lignano Sabbiadoro contro la quotata CDA Talmassons, formazione friulana che si è imposta 3-0 uscendo alla distanza. Ex della giornata, il libero biancorosso Maria Chiara Norgini, lo scorso anno alla CDA e ora in forza alla formazione del presidente Andrea Ostuzzi.
    Il suo racconto parte dalle emozioni da ex di turno. “Da un lato – racconta la giocatrice umbra – mancava il tassello ambientale, visto che lo scorso anno non giocavamo in quel palazzetto, ma sicuramente è stato bello rivedere diverse persone con cui ho condiviso la scorsa avventura pallavolistica. Una volta in campo, poi, sono riuscita  a pensare subito alla partita, giocando il match come qualsiasi altro”.
    Quindi ripercorre l’incontro. “Nel primo set sul 26-25 un nostro attacco è uscito di un soffio e magari poteva cambiare il film della partita. Sono comunque contenta della mia squadra, dispiace che è mancato qualcosina per vincere anche solo un set, però si sono viste cose buone in campo. Sicuramente nel 3-0 ci sono anche i meriti di Talmassons; dal nostro canto, abbiamo dimostrato di potercela giocare anche contro formazioni che puntano in alto a obiettivi diversi dal nostro”.
    “Nel primo set, per esempio – analizza la Norgini – ha funzionato molto bene il nostro muro-difesa, che poi è andato in difficoltà anche perché la CDA ha saputo trovare ottime soluzioni. Ora ci attende la prima partita in casa al PalaGoldoni, dove domenica arriverà Montecchio (il derby inizierà alle ore 17, ndc). Sarà un’altra partita tosta, loro sono una buona squadra, ma ci prepareremo al meglio per arrivare pronte all’appuntamento”.  LEGGI TUTTO

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    A2 Femminile: I tabellini della 1. giornata. Stival (Aragona) top scorer con 31 punti

    Stival, opposta di Aragona

    MODENA – I tabellini della 1a giornata di andata Serie A2 femminile.
    GIRONE ABANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – TENAGLIA ALTINO VOLLEY 3-0 (25-10 25-15 25-20)BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Ciarrocchi 5, Bianchini 14, Tanase 14, Fondriest 3, Morello 3, Cvetnic 16, Scognamillo (L), Bartesaghi 1, Blasi. Non entrate: Sironi, Caneva, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami.TENAGLIA ALTINO VOLLEY: Spicocchi 7, Kavalenka 5, Silvia 3, Angelini, Saveriano, Lestini 6, Mastrilli (L), Ollino 2, Comotti 1. Non entrate: Zingoni, Debora, Meniconi (L), Natalizia, Di Arcangelo. All. Luca.ARBITRI: Mazzara’, Marigliano.NOTE – Durata set: 20′, 22′, 25′; Tot: 67′.
    CBF BALDUCCI HR MACERATA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-0 (26-24 28-26 25-16)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pizzolato 7, Ricci, Fiesoli 10, Martinelli 5, Malik 17, Michieletto 16, Bresciani (L), Peretti, Cosi, Stroppa, Ghezzi. Non entrate: Gasparroni. All. Paniconi.OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Bulovic 7, Torcolacci 6, Fricano 9, Pomili 10, Colzi 5, Spinello 2, Rocchi (L), Guasti 6, Salvatori 1, Foresi, Monaco (L). Non entrate: Fontemaggi, Sestini. All. Bendandi.ARBITRI: Pescatore, Grossi.NOTE – Spettatori: 496, Durata set: 30′, 35′, 24′; Tot: 89′.
    SIGEL MARSALA VOLLEY – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0 (25-19 25-19 25-18)SIGEL MARSALA VOLLEY: Pistolesi 11, Parini 7, Okenwa 14, Panucci 12, Caserta 6, Scacchetti 3, Gamba (L), Deste 1, Ferraro, Vaccaro. Non entrate: Ristori. All. Delmati.GREEN WARRIORS SASSUOLO: Dhimitriadhi 9, Busolini 7, Balboni, Gardini 17, Aliata 1, Zojzi, Colli (L), Mammini, Bondarenko, Rolando (L), Anikeeva, Cantaluppi. Non entrate: Fornari, Civitico. All. Venco.ARBITRI: Scarfo’, Spinnicchia.NOTE – Durata set: 25′, 25′, 24′; Tot: 74′.
    OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 1-3 (25-22 20-25 21-25 20-25)OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Turco 2, Ortolani 19, Consoli 7, Coulibaly 14, Mazzon 7, Brina 9, Bonvicini (L), Bolzonetti 2, Aluigi 1. Non entrate: Penna, Monti (L), Ceron, Zonta, Biagini. All. Barbolini.FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Lualdi 11, Demichelis 2, Angelina, Sartori 14, Bici 23, Biganzoli 6, Garzonio (L), Bassi 15, Morandi, Landucci. Non entrate: Badini, Sormani. All. Lucchini.ARBITRI: Clemente, Polenta.NOTE – Durata set: 27′, 27′, 27′, 27′; Tot: 108′.
    VOLLEY HERMAEA OLBIA – SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA 3-2 (20-25 20-25 25-21 25-21 15-12)VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 15, Barbazeni 9, Renieri 21, Maruotti 13, Babatunde 18, Allasia 1, Formaggio (L), Gerosa 1, Fezzi 1. Non entrate: Minarelli, Buselli, Severin, Caforio (L). All. Guadalupi.SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Dzakovic 11, Negri 4, Stival 31, Moneta 11, Cometti 11, Caracuta 4, Vittorio (L), Zech 1, Zonta, Bisegna. Non entrate: Casarotti, Ruffa (L). All. Micoli.ARBITRI: Grassia, Adamo.NOTE – Durata set: 27′, 28′, 27′, 36′, 17′; Tot: 135′.
    GIRONE BEUROSPIN FORD SARA PINEROLO – RIZZOTTI DESIGN PAL.SICILIA CATANIA 3-0 (25-21 28-26 25-19)EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Prandi 6, Carletti 13, Gray 7, Zago 18, Joly 9, Zamboni 8, Pericati (L), Bussoli 3, Pecorari. Non entrate: Akrari, Tosini, Gueli (L), Midriano, Faure Rolland. All. Marchiaro.RIZZOTTI DESIGN PAL. SICILIA CATANIA: Bordignon 10, Casillo 6, Bridi 5, Bulaich simian 14, Bertone 2, Fiore 7, Bonaccorso (L), Conti 6, Oggioni, Catania. Non entrate: Conti (L), Picchi. All. Chiappafreddo.ARBITRI: Cavicchi, Fontini.NOTE – Durata set: 27′, 32′, 27′; Tot: 86′.
    RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO – TECNOTEAM ALBESE COMO 3-0 (26-24 25-18 28-26)RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Buffo 12, Riparbelli 5, Sunderlikova 15, Quarchioni 7, Ascensao silva 4, Mennecozzi, Ferrario (L), Ascensao silva 3, Badalamenti 2, Purashaj 1, Taje’ 1. Non entrate: Gabbiadini. All. Napolitano.TECNOTEAM ALBESE COMO: Pinto 12, Gallizioli 8, Cialfi 6, Zanotto 6, Veneriano 4, Oikonomidou 2, De Nardi (L), Nardo 6. Non entrate: Bocchino, Scurzoni, Mocellin, Lualdi, Baldi, Ghezzi (L). All. Mucciolo.ARBITRI: Stancati, Papapietro.NOTE – Durata set: 28′, 25′, 33′; Tot: 86′.
    CDA TALMASSONS – ANTHEA VICENZA 3-0 (28-26 25-18 25-14)CDA TALMASSONS: Grigolo 8, Bovo 6, Obossa 23, Silva Conceicao 13, Cogliandro 9, Nicolini 2, Maggipinto (L), Dalla Rosa, Ponte. Non entrate: Marchi, Pagotto, Cantamessa. All. Barbieri.ANTHEA VICENZA: Rossini 8, Piacentini 4, Errichiello 5, Pavicic 13, Cheli 8, Eze Blessing, Norgini (L), Lodi 2, Nardelli, Caimi. Non entrate: Fiore, Pegoraro, Furlan (L). All. Chiappini.ARBITRI: Sessolo, Lentini.NOTE – Durata set: 29′, 25′, 22′; Tot: 76′.
    IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO – LPM BAM MONDOVI’ 2-3 (25-20 19-25 25-21 23-25 9-15)IPAG SORELLE RAMONDA MONTECCHIO: Magazza 13, Brandi 1, Mazzon 9, Fiorio 26, Meli 10, Bortoli 2, Mistretta (L), Orlandi 4, Frigerio 2, Bartolucci 1. Non entrate: Muraro. All. Amadio.LPM BAM MONDOVI’: Populini 26, Montani 11, Cumino, Hardeman 15, Molinaro 15, Taborelli 9, Bisconti (L), Trevisan 4, Giubilato, Pasquino. Non entrate: Bonifacio, Ferrarini. All. Solforati.ARBITRI: Licchelli, Kronaj.NOTE – Durata set: 25′, 25′, 28′, 29′, 17′; Tot: 124′.
    EGEA PVT MODICA – ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO 0-3 (24-26 24-26 25-27)EGEA PVT MODICA: Ferro 9, Gridelli 9, Bacciottini 1, Longobardi 16, Antonaci 6, M’Bra 11, Ferrantello (L), Saccani 1, Salamida 1. Non entrate: Gulino, Salviato (L)ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Rossetto 6, Milana 13, Mazzoleni 5, Carraro 1, Pascucci 9, Modestino 2, Barbagallo (L), Eckl 7, Cortella 2, Tellone (L), Ghibaudo. Non entrate: Zorzetto. All. Gazzotti.ARBITRI: Palumbo, Guarneri.NOTE – Durata set: 33′, 35′, 32′; Tot: 100′. LEGGI TUTTO

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    Sigel Marsala vittoriosa su Sassuolo

    Di Redazione Agevole vittoria della Sigel ai danni di Sassuolo alla prima di campionato. Brava la Sigel che ha giocato compatta e determinata, stroncando sul nascere ogni tentativo di recupero avversario. Un solo spartito eseguito a forti tinte locali nella gara del girone “A” di A2 tra Sigel Marsala e Green Warriors Sassuolo davanti a un “Fortunato Bellina” sempre a capienza parziale (si attendono tempi migliori per uscire dal tunnel del periodo pandemico, ndc) ma struttura che ha potuto riabbracciare il pubblico per questo lento semi-ritorno alla normalità dopo un primo allentamento delle restrizioni. Termina tre set a zero, con punteggi che non si sbaglierebbe a definirli “interlocutori” con Sassuolo quasi subito costretto ad intonare il “canto del cigno”. Questa la progressione set registratesi nel piccolo impianto di proprietà comunale. Tra le fila di Marsala implacabili e tra le più prolifiche sono risultate essere l’opposto Okenwa (14), le bande Pistolesi (12) e capitan Panucci (11). Sassuolo ha “galleggiato” in alcuni frangenti solo per merito della talentuosa Beatrice Gardini, lo scorso anno tra le federali del Club Italia, che ha riportato uno score di 17 punti a fine partita che le ha permesso di prendersi lo scettro di top-scorer dell’intero incontro. Una menzione doverosa per le giovani azzurre della formazione di casa, alcune addirittura al debutto assoluto in serie A come nel caso di D’Este (incontenibile la gioia della lagunare per il primo punto realizzato in serie A, ndr) e di Ferraro, anagraficamente la più piccola del roster ma dotata di tecnica sopraffina. Starting-six: Davide Delmati, neo primo allenatore della Sigel Marsala, per la prima gara ufficiale si affida al seguente 6+1: Scacchetti e Okenwa a formare la diagonale d’attacco palleggiatore/opposto; schiacciatrici Pistolesi e Panucci; centrali Parini e Caserta, libero Gamba. Coach Maurizio Venco non dispone della forte e lunga centrale Civitico e nemmeno della russa Anikeeva (almeno non dall’inizio) e invia in campo Balboni in cabina di regia, Zojzi opposta, in posto quattro Gardini e Karola Dhimitriadhi, centrali Aliata e Busolini. Il libero Rolando. La Cronaca: Primo scambio ben giocato da entrambe le squadre con Okenwa a inaugurare il primo punto e a risolvere da posto due con una precisa schiacciata. Massimo vantaggio Marsala nelle battute iniziali sulla situazione di 3-0 con autrice la promettente centrale 2001 Sveva Parini, scuola Albese ed Igor Novara. Conseguentemente, aggancio di Sassuolo sul 3 a 3 (punto di Balboni). La Sigel riprende terreno sull’avversario (6-3) e proseguirà tutto il parziale sempre avanti. Prima del timeout di Venco, Scacchetti con uno scaltro tocco di seconda: 9-4.  Sassuolo prova a rientrare in contatto con lo stampo di Dhimitriadhi (12-6) e con Gardini in pipe (14-8). Marsala però grazie a un fortunato turno in battuta della californiana Okenwa mette in difficoltà la ricezione neroverde e le padrone di casa vanno dal 16 al 19-10 in un battito di ciglio. Marsala così in controllo e si consumano vari cambi: Vaccaro fa ingresso per uno solo scambio per Pistolesi con il cambio chiuso subito dalla panchina di Marsala e qualche istante dopo fuori tutta l’intera diagonale d’attacco per dare spazio alle debuttanti D’Este e Ferraro, con la nissena 2003 a smistare palloni e gestire le prerogative del momento delle attaccanti. Una volta rientrate Okenwa e Scacchetti di nuovo della gara il finale è scandito dal muro di Parini che firma il 24-18. Busolini in fast annulla il primo setball: 24-19. Termina 25-19 con la firma apposta da Aurora Pistolesi in pipe. 1-0. Si parte con gli stessi sestetti Inizialmente 2-2. In seguito, con Panucci alla battuta arrivano i punti di Pistolesi con attacco in diagonale, di Okenwa e della stessa Panucci: 7-3. Bella la parallela di Jessica Panucci con la quale Marsala si aggiudica il punto del 12-6. Sono sempre sei i punti di vantaggio vantati dalla Sigel Marsala al passaggio del 14-8 (gran punto di Gardini) e del 18-12 (attacco centrale di Parini). Aliata mura Okenwa: 21-17. Nello scambio successivo, punto di seconda di classe di Chiara Scacchetti e Marsala vola nuovamente sul +5: 22-17. Si entra nel vivo del finale di set. Dopo due punti di fila modenesi, di cui il primo di capitan Dhimitriadhi e l’altro della Busolini, coach Delmati si vede costretto a chiamare il time-out: 22-19. Battuta errata di Sassuolo e Marsala nel finale è solido e firma i rimanenti due punti che consentono di portare anche la seconda frazione dalla sua: 25-19. 2-0. Gli ace di Parini e Okenwa consentono il primo strappo tra le squadre: 4-2. Fasi iniziali comunque equilibrate (ai passaggi intermedi il 7-5 e 9-6). Bellissimo, prolungato e intenso lo scambio che fa aggiudicare a Marsala il decimo punto, grazie alla bravura difensiva di Pistolesi reattiva tre volte a mantenere viva l’azione con la giusta ricompensa arrivata da una soluzione efficace di Okenwa che compie il punto tra l’ovazione del pubblico locale. Nonostante Sassuolo giochi meglio rispetto ai due set iniziali trovando più ritmo al servizio e nella situazione di contrattacco, Marsala anche nella parte centrale mantiene quelle tre-quattro lunghezze di vantaggio utili per non trovarsi poi in affanno. Così è sull’acuto di Pistolesi del 17-13 e di Okenwa nel muro e fuori del 18-15. Stessa situazione sul 20-17 con Caserta in fast che fa volare la Sigel sul 21-17. Nel frattempo, nelle fila azzurre nuovamente spazio a Ferraro e D’Este. La Sigel si aggiudica le successive due azioni con un doppio punto a muro ad opera prima di Elisa D’Este, classe 2002 esordiente quest’oggi in A2, e poi di Caserta: 23-17. Sassuolo avrà ancora un ultimo sussulto con il punto del 23-18 eseguito da Gardini. Poi, è festa Sigel col punto del 24-18 e va a chiudere, come nel primo atto, una schiacciata di Aurora Pistolesi che fissa il risultato sul 25-18. Gioco, partita ed incontro. Grande debutto e interpretazione corretta del piano gara pensato dal tecnico milanese Delmati ma, su stessa ammissione del viceallenatore Lionetti, a rendere tutto più semplice sono state le giovani azzurre che sono scese in campo con spavalderia e intraprendenza e troveranno maggior convinzione nelle prossime uscite dopo questa prestazione. Per Sassuolo non una sconfitta banale in uno dei rettangoli rosa più caldi del sud-Italia, ma a questi livelli le giovani di coach Venco hanno ancora tanto da imparare. A fine partita, netto il commento di Coach Venco, che non cerca giustificazioni: “Quello che mi viene da dire è che stasera è andato tutto male e non c’è granchè da salvare. Nessuno ha fatto il suo e anche quando abbiamo provato a fare qualcosa, l’abbiamo fatto in modo confusionario e quello che abbiamo ottenuto è stata una prestazione deludente. Ovviamente ci sta perdere, ma si poteva sicuramente farlo meglio di come abbiamo fatto stasera: certamente abbiamo mille difficoltà, ma questa sera non c’è stata una reazione. Arrivavamo da un buon pre campionato, in cui si sono viste cose buone ed altre meno ma abbiamo sempre giocato con grinta e con il coltello tra i denti. Questa sera invece no, siamo stati arrendevoli fin da subito. Per cui adesso cancelliamo ed andiamo avanti pensando subito alla partita della prossima domenica”. Per la Sigel parola alla più piccina della squadra, Florencia Ferraro, la quale ha commentato il suo esordio in serie A con addosso l’azzurro di Marsala. Queste le impressioni terminato il concentramento: “Ero tanto emozionata per il fatto di giocare subito la prima in casa. Onestamente, non mi aspettavo di debuttare e sono contenta che mi sia stata data fiducia da parte dell’allenatore. Riguardo alla gara devo dire che le mie compagne si sono davvero disimpegnate bene sul taraflex, ma credo che questa prima vittoria sia stata il risultato di ciò che ha espresso il primo mese di allenamenti e la verifica contro Sassuolo ci dice che si stanno vedendo i nostri progressi“. Tabellino. Sigel Marsala Volley-Green Warriors Sassuolo: 3-0 (25-19; 25-19; 25-18)Sigel Marsala Volley: Pistolesi 11, Parini 7, Okenwa 14, Panucci 12, Caserta 6, Scacchetti 3, Gamba (L), D’Este 1, Ferraro, Vaccaro. Non entrate: Ristori Tomberli. Coach: Davide Delmati, vice: Marco LionettiGreen Warriors Sassuolo: Dhimitriadhi 9, Busolini 7, Balboni, Gardini 17, Aliata 1, Zojzi, Colli (L), Mammini, Bondarenko, Rolando (L), Anikeeva, Cantaluppi. n.e.: Fornari, Civitico. Coach: Maurizio Venco. vice: Alessandro AlbertiArbitri: Fabio Scarfo’ di Reggio Calabria e Giorgia Spinnicchia di CataniaSpettatori: 130 circa (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    CBF Balducci, ottimo l’esordio casalingo con Olimpia Teodora

    Di Redazione Ottimo esordio in A2 per la CBF Balducci HR Macerata, che batte in casa 3-0 l’Olimpia Teodora Ravenna con una prestazione grintosa e di grande spessore in tutti i fondamentali. Prima dell’incontro l’omaggio floreale dell’HR Volley a Valentina Pomili, alla prima al Banca Macerata Forum da avversaria in A2 dopo 4 stagioni nelle file della CBF Balducci, e a Giulia Rocchi, maceratese di nascita. Luca Paniconi punta al centro sulla coppia Pizzolato-Martinelli, accanto alla diagonale Ricci-Malik e alle bande Fiesoli e Michieletto, con Bresciani libero. Ravenna parte con il 6+1 di coach Bendandi che prevede Spinello e la statunitense Fricano in diagonale, Bulovic e Pomili schiacciatrici, Colzi e Torcolacci al centro, il libero è Rocchi. Macerata prova subito la partenza lanciata con il muro di Michieletto su Colzi (6-3) ma Ravenna ricuce subito il gap e piazza un break importante sul turno al servizio di Spinello (8-11). La reazione della CBF Balducci non tarda ad arrivare ed un primo tempo di Pizzolato riporta la situazione in parità sul 14-14. Continua la girandola delle emozioni: Fricano e Pomili tornano a far accelerare le ospiti (18-22) ma Macerata non si dà per vinta. Quattro punti consecutivi per la CBF Balducci con tanta Bresciani in difesa e Michieletto in pipe trova il 22 pari e quando Pomili dalla seconda linea trova il 23-24 è Malik (in crescita costante nel corso del match) a portare il set ai vantaggi, risolti da Michieletto che trova i due punti consecutivi del 26-24. Sempre Michieletto con un ace permette a Macerata di portarsi sul +3 (7-4) ad inizio secondo set. Ravenna cerca subito la rimonta ma il turno al servizio di Fiesoli permette alle locali di tenere a distanza le avversarie (13-10). Punto a punto la seconda metà del secondo set, con le squadre che faticano a sfruttare il cambio palla ma quando Fricano manda out per il 24-20 in favore di Macerata arriva il momento chiave della partita: Ravenna annulla tutte le 4 palle set per Macerata e porta il set ai vantaggi. Fiesoli riporta avanti la CBF Balducci due volte ma Pomili prima e Fricano poi  soffocano l’urlo in gola al tifo di casa; quando però Malik trova il 27-26 dalla seconda linea, un errore di Ravenna consegna anche il secondo set alle ragazze di Paniconi. Il secondo set perso è una mazzata per Ravenna, che nel terzo parziale subisce da subito subito la verve della CBF Balducci. Terzo parziale che vede le ospiti perdere forza in attacco, grazie alla grande partita di Bresciani in difesa e all’ottima performance a muro di Pizzolato e Martinelli, mentre Malik e Michieletto (MVP di giornata) fanno male in attacco. Esordio in Serie A2 per Stroppa che sul 21-14 entra per Malik, poco prima del muro di Martinelli su Torcolacci che chiude il match. “C’è rammarico – ha dichiarato Valentina Pomili a fine partita – Dovevamo chiudere alcune situazioni, purtroppo abbiamo peccato un po’ di inesperienza, che ci sta perché siamo una squadra molto giovane. Però credo che possiamo crescere molto.” “Sapevamo che non sarebbe stata agevole – il commento del tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – Credo che abbiamo prodotto anche più di quello che avevamo auspicato. Un bell’esordio al cospetto di una squadra forte, siamo soddisfatti per la capacità di uscire dai momenti di difficoltà, come il loro vantaggio nel primo set ed il recupero nel finale del secondo. Segnali che testimoniano che a livello di personalità e di applicazione ci siamo. Un buon punto di partenza.” “Come mi aspettavo non è stata una partita bella  – commenta a caldo Simone Bendandi, coach dell’Olimpia Teodora – E come pensavo abbiamo un pagato l’inesperienza e la pressione dell’esordio, soprattutto nei momenti decisivi della partita. Nelle situazioni con più tensione non abbiamo mantenuto la lucidità giusta nello scegliere i colpi e alla fine abbiamo pagato caro questi passaggi a vuoto. Bisogna avere pazienza perché c’è molto da lavorare e dobbiamo fare meglio, soprattutto in quelle fasi di gioco come il muro e la difesa che sono quelle caratteristiche che anche in allenamento ci esaltano di più. Pian piano riusciremo a esaltare le nostre qualità con più continuità, a partire ovviamente da settimana prossima perché naturalmente serve anche fare dei risultati”. Tabellino:CBF BALDUCCI HR MACERATA – OLIMPIA TEODORA RAVENNA 3-0 (26-24, 28-26, 25-16)CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Cosi, Michieletto 16, Gasparroni ne, Ghezzi, Ricci, Stroppa, Peretti, Pizzolato 7, Fiesoli 10, Malik 18. All. PaniconiOLIMPIA TEODORA RAVENNA: Pomili 11, Salvatori 1, Fricano 9, Fontemaggi ne, Monaco (L), Colzi 3, Torcolacci 6, Guasti 6, Spinello 2, Sestini ne, Rocchi (L), Foresi, Bulovic. All. Bendandi.ARBITRI: Pescatore, GrossiNOTE: CBF Balducci 6 errori in battuta, 3 aces, 55% ricezione positiva (38% perfetta), 31% in attacco (12 errori), 11 muri vincenti; Olimpia Teodora 12 errori in battuta, 3 aces, 48% ricezione positiva (30% perfetta), 28% in attacco (7 errori), 2 muri vincenti. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO