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    Anthea, Pegoraro suona la carica: “Nel girone di ritorno faremo ancora meglio”

    Di Redazione La soddisfazione di vivere il sogno-serie A nel capoluogo del proprio territorio, con l’ambizione di continuare a crescere. Sorride Martina Pegoraro, giovane centrale dell’Anthea Vicenza Volley che si sta ben disimpegnando nel campionato di A2 femminile dopo la promozione dello scorso anno. Classe 2002 originaria di Schio, la Pegoraro è al suo terzo anno nel sodalizio del presidente Andrea Ostuzzi, avendo giocato prima la serie C, poi la B2 e la coda play off in B1 e quest’anno la serie A2, venendo impiegata anche in alcune occasioni nella seconda squadra di B2 dando man forte alle giovanissime biancorosse. In A2 la giocatrice scledense non è ancora stata impiegata, ma questo non mina la propria soddisfazione. “Per me- conferma Martina – è un’occasione bellissima e ogni giovane vorrebbe vivere un’esperienza in A2. Negli ultimi tre anni la mia vita è cambiata, approdando da una società più piccola (Schio) a una più grande con obiettivi ambiziosi. Sono soddisfatta anche per i sacrifici che faccio che vengono ripagati”. Quindi aggiunge. “In A2 il livello è alto e accresce il bagaglio sportivo di una giovane atleta, visto che mi confronto anche con atlete più grandi e comunque con maggiore esperienza di me. Far parte, comunque, di un gruppo giovane aiuta: mi trovo molto bene e questa caratteristica dà ulteriore entusiasmo. Abbiamo inoltre uno staff molto qualificato e sempre pronto ad aiutarti quando c’è bisogno”.  Il cammino dell’Anthea Vicenza Volley nel girone di andata si è concluso con tre vittorie consecutive prima dell’ultimo turno di riposo. “All’inizio dovevamo un po’ trovare l’intesa in campo, essendo una squadra molto rinnovata. Le belle recenti vittorie ripagano il grande lavoro che stiamo facendo in palestra”.   Sabato 18 dicembre alle 18 al palazzetto di Vicenza le ragazze di Luca Chiappini inizieranno il percorso nel girone di ritorno affrontando la CDA Talmassons. “Nel ritorno – spiega la Pegoraro– possiamo far ancora di più, magari giocandocela maggiormente contro quelle che si sono rivelate le squadre più blasonate del nostro girone”.  Capitolo caratteristiche personali. “Sono alta 1 metro e 84 centimetri e come centrale il fondamentale che mi piace maggiormente è il muro, mentre posso migliorare soprattutto in battuta e in attacco nei primi tempi. Sto lavorando molto sul servizio, fin dallo scorso anno, e vedo i miglioramenti”. Infine, il suo bilancio di due anni e mezzo in maglia Vicenza Volley. “All’inizio ero titubante a cambiare società, ma qui mi trovo bene e ho fatto bene ad accettare questa proposta interessante per una giovane che vuole crescere. Inoltre, giocare nella squadra  del proprio territorio regala ulteriore voglia di far bene”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Che settimana di Volley! Il Mondiale per Club, Superlega infrasettimanale, Coppa Italia A2 Femminile e molto altro…

    MODENA – Una settimana densa di volley giocato così non si vedeva da tempo. Tante competizioni, sfruttando in Italia anche la festività dell’Immacolata soprattutto in Superlega, dove si giocano partite decisive per la classifica che al termine del girone di andata saranno importanti per stilare la griglia della Coppa Italia. E poi Mondiale per Club, […] LEGGI TUTTO

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    A2 F.: Coppa Italia, accoppiamenti, formula e programma

    MODENA – Con le partite del weekend appena trascorso si sono chiusi i gironi di andata dei due raggruppamenti della serie A2 femminile.Sono quindi ufficiali le squadre partecipanti alla Coppa Italia di categoria che prenderà il via con gli ottavi di finale domenica 12 dicembre. La formula prevede infatti che alla Coppa Italia di Serie […] LEGGI TUTTO

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    A2 F: I commenti delle protagoniste

    MODENA – I commenti a fine match delle protagoniste e dei tecnici della A2 Femminile. Girone AOlimpia Teodora Ravenna – Tenaglia Altino Volley 3-0Simone Bendandi (tecnico Ravenna):“Sono contento di questo tre a zero, prima di tutto perché siamo tornati a conquistare tre punti. Era una partita che, con tutto il rispetto per l’avversario, era da […] LEGGI TUTTO

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    Marsala manca la Coppa, ma si consola fermando la Omag-MT

    Di Redazione Una Sigel Marsala Volley dalle sette vite chiude il girone d’andata con una grande vittoria sulla Omag-MT San Giovanni in Marignano, che non consente alla squadra di Delmati di accedere agli ottavi di Coppa Italia, ma rilancia le sua ambizioni in vista della seconda parte di campionato. Le siciliane ribaltano i pronostici della vigilia grazie a un’ottima correlazione muro-difesa e alla vena offensiva di Okenwa, MVP del match con 26 punti, e Pistolesi, a quota 23, mentre dall’altra parte Ortolani si ferma a 21. Buone anche le prove di Ristori Tomberli e Parini, entrambe in doppia cifra. La cronaca:Omag-MT San Giovanni in Marignano schierata da coach Barbolini con le diagonali Turco-Ortolani, Coulibaly-Bolzonetti, Mazzon-Consoli, libero Bonvicini. Davide Delmati, allenatore delle locali, riconferma lo stesso sestetto-base che ha figurato in casa della Tenaglia Altino, con Scacchetti e Okenwa a formare la diagonale d’attacco, schiacciatrici di banda Ristori Tomberli e Pistolesi, centrali Parini e D’Este, libero Simona Vaccaro. Serve per prima Pistolesi ed è ace: 1-0. Il secondo punto di Marsala arriva su errore dal centro di San Giovanni in Marignano, poi attacco fuori di Okenwa ed è 2-1. Marsala riscontra un ottimo inizio con l’iniziale 4-2 che si tramuta poco tempo dopo in 7-3 e time out ospite. Al rientro in campo nei passaggi centrali il punteggio fa segnare 11-8 (nuovo ace di Pistolesi) e 15-14 (qui si registra il prodigioso recupero difensivo con una mano di Vaccaro), con San Giovanni in Marignano spinta da Coulibaly e da Ortolani. Ospiti per la prima volta in vantaggio nel match sul 16-17. Affronta da squadra unita il ritorno delle romagnole la Sigel, che prima pareggia con Ristori Tomberli e trascinata da Pistolesi (suo l’ace del 22-18) si rimette a condurre nel parziale. Lo strappo al punteggio è insanabile e il set termina 25-19 con lo stampo della centrale Parini. Dopo una sospensione lunga squadre di nuovo in campo con la novità di Brina per Bolzonetti nelle fila delle Zie. Il primo punto del secondo atto è messo a segno da Ortolani. Nei passaggi successivi è 4-5 e 6-10 (punto di D’Este), sintomo di un cambio di passo della capolista. Nonostante le ospiti si siano ritrovate, dal 10-14 (ace di Scacchetti) devono fronteggiare il controbreak di Marsala che è di quelli importanti: 3-0, frutto dei punti di Pistolesi, Parini (con la centrale comasca protagonista finanche degli scambi iniziali) e Okenwa. Sul 16-19 Delmati è costretto ad appellarsi a un time out. Stessa sorte per coach Barbolini sulla situazione di 18-20. Arrivano in sequenza i punti di Mazzon del 19-23 e di Coulibaly del 19-24. Nuovo punto azzurro e la Omag-Mt chiude il gioco per 20-25. Il terzo set vede restare in campo la banda ex Montale Brina e giocarsi il primo scambio con errore in attacco di Okenwa: 0-1. Il 2-1 è un ace di Parini, mentre il punto del 4-2 è di Pistolesi su pipe. Avvio comunque equilibrato e a punto a punto. Equilibrio rotto da due punti di fila della centrale Mazzon, che proietta San Giovanni in Marignano sul 9-11. Successivamente saranno sempre due i punti di distacco al passaggio del 12-14. La Sigel risponde con un break che ha del sensazionale con i timbri di Pistolesi, Parini, Okenwa e Ristori Tomberli. Qui Barbolini chiederà il ricorso al time-out. Al rientro in campo nella relativa situazione di contrattacco punto di Omag-MT San Giovanni in Marignano con Brina: 16-15. Il finale si profila incerto. Risale in cattedra Mazzon nelle fila ospiti e Marsala annaspa e si fa trascinare ai vantaggi. San Giovanni in Marignano sbaglia due battute, ma Marsala non la chiude. Il finale “bacia” l’audace Omag-MT, che senza più sprecare si aggiudica il set intermedio per 25-27. Nel quarto squadre lungamente “a braccetto”. Una prima fase in cui Okenwa e Mazzon sono le principali finalizzatrici del gioco. La Sigel non si perde d’animo e a partire dal 13-12 è davanti di una-due lunghezze. Così è sul 15-13 e sul 18-16. Marsala però non tiene nel finale e si fa riprendere sul 24-24 (punto di Ortolani). Doppio stampo di Parini (quello del 25-24 con il fondamentale del primo tempo indovinando l’ottima scelta di tempo e del 26-24 su muro-punto su tentativo di Brina) riservano alla Sigel Marsala un finale tutto d’un fiato e da scrivere con la disputa di un insperato tie-break. Il primo punto a sciogliere il ghiaccio è di Ortolani: 0-1. La risposta della Sigel risiede tutta negli attacchi di Pistolesi e Parini che fissano il punteggio sul 4-4. Da qui a poco, lo strappo sostanziale si consuma con il gioco ben distribuito di Scacchetti, che manda a punti la stessa Pistolesi e Okenwa, e il punteggio al cambio campo segna 8-4. Time-out di Barbolini. Si ritorna in campo e un ace di D’Este del 9-4 fa aumentare i decibel al PalaBellina. Non si fa di certo attendere la replica romagnola con Coulibaly e Ortolani che fanno lavorare tanto il muro marsalese con i loro tentativi che passano. Il punteggio arriva al 9-6, la Sigel non si scompone ed ancora una infinita Pistolesi fa scappare Marsala negli scambi successivi al 13-11. Arriva il quattordicesimo punto locale, Marsala deve solo gestire tre palle match per vincere. Una viene subito annullata, l’altra porta la firmadi Aurora Pistolesi con una precisa schiacciata in diagonale stretta da posto quattro. Davide Delmati: “Quest’oggi giusto dispensare un elogio particolare alle mie giovani. Non si sono disunite all’avvenuto recupero e svantaggio. Siamo partiti con la volontà di battagliare il più possibile e non essere da meno delle avversarie. Le ragazze hanno risposto botta per e quella di oggi con cui ci siamo misurati non era una avversaria qualunque. Abbiamo riscontrato spesso e volentieri una buona padronanza della difesa della seconda linea e uscite offensive in cui la squadra mi è piaciuta. Sono fiducioso: la crescita sta avvenendo di pari passo al livello di difficoltà del calendario. Spero ognuna delle dodici azzurre acquisisca consapevolezza dopo oggi“. Enrico Barbolini: “È mancata la continuità nella prestazione. Non siamo stati costanti nell’espressione di gioco, alternando momenti buoni ad altri meno buoni. Un primo set sottotono da parte nostra e nella parte finale del match le avversarie sono state rimesse in corsa dalle nostre disattenzioni che ci sono costate un punto. Non possiamo fare altro che essere contenti stasera di questo ritrovato primo posto, ma oggettivamente si tratta di un’occasione persa“. Sigel Marsala-Omag-MT San Giovanni in Marignano 3-2 (25-19, 20-25, 25-27, 26-24, 15-12)Sigel Marsala: Pistolesi 23, Parini 10, Okenwa 26, Ristori Tomberli 12, D’Este 7, Scacchetti 1, Vaccaro (L), Ferraro. Non entrate: Patti, Caserta, Gamba (L), Panucci. Coach: Davide Delmati; vicecoach: Marco Lionetti; Ass. Lucio TomasellaOmag-MT S.Giovanni in Marignano: Consoli 7, Turco 1, Bolzonetti 3, Mazzon 13, Ortolani 21, Coulibaly 17, Bonvicini (L), Brina 16, Aluigi 1. ne: Penna, Zonta, Ceron, Biagini. Coach: Enrico Barbolini; vicecoach: Alessandro Zanchi.Arbitri: Jacobacci, Lorenzin. Note: Durata set: 24′, 26′, 32′, 27′, 17′; Tot: 126′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 F.: I tabellini della 11. giornata. Gardini (Sassuolo) top scorer con 30 punti

    MODENA –  I tabellini dell’11ª giornata di serie A2 femminile Girone ABANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – GREEN WARRIORS SASSUOLO 1-3 (26-24 23-25 27-29 21-25)BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Cvetnic 16, Ciarrocchi 7, Sironi 22, Tanase 9, Fondriest 8, Morello 2, Scognamillo (L), Bianchini 7, Blasi, Caneva. Non entrate: Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami.GREEN WARRIORS SASSUOLO: […] LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Green Warriors, anche Brescia si inchina in casa

    Di Redazione Missione compiuta, anzi doppia missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che supera per 1-3 a domicilio la capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia, conquista la quinta vittoria consecutiva e chiude il girone di andata al quinto posto, assicurandosi un posto negli ottavi di fianle di Coppa Italia. Al Pala George di Montichiari il match prende presto la via dell’equilibrio, con la due formazioni che si rispondono colpo su colpo per tutta la gara, regalando agli spettatori un match intenso e ricco di spettacolo. Unica nota dolente, l’infortunio al ginocchio di Alice Tanase sul finire del secondo set. La cronaca:Formazione tipo per la Green Warriors: Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Morello in palleggio, Sironi opposto, al centro Ciarrocchi e Fondriest, in posto quattro Cvetnic e Tanase. Il libero è Scognamillo. Buon avvio della Green Warriors, che con Rasinska dai nove metri trova subito lo 0-2. Brescia comunque non si scompone e riporta subito tutto il pareggio (2-2), poi passa a condurre 4-3. Il match prende presto la strada dell’equilibrio (6-6). Sassuolo rimette la testa avanti con Gardini dai nove metri (6-7),  ma Brescia non concede spazio: due belle giocate di Cvetnic e 9-7. Il muro di Sironi su Dhimitraidhi vale il 10-7 ed il primo time out per la panchina sassolese. Ci pensa Dhimitriadhi a smuovere il punteggio neroverde (11-8): il diagonale di Gardini vale il meno 2 (13-11). Brescia si mantiene avanti con un buon margine: la bella parallela di Tanase vale il 16-13. Sassuolo non si scompone: pipe di Gardini e 19-17, con Coach Venco che si gioca poi la carta Zojzi per Rasinska. Il meno 1 neroverde arriva sull’ace di Capitan Dhimitriadhi (20-19): il pareggio lo firma Gardini (20-20) e questa volta è la panchina di casa a fermare il gioco. Brescia esce bene dal time out e piazza il break (22-20), con Coach Venco che corre immediatamente ai ripari chiamando time out. Si riporta a meno 1 Sassuolo (23-22), con Gardini che di nuovo impatta per la parità e di nuovo la Millenium chiama time out (23-23). Con Gardini, Sassuolo va al setball (23-24), ma Brescia annulla e passa avanti con Cvtenic (25-24), che poi firma anche il punto che consegna a Brescia il set. Sestetti invariati da entrambe le parti, con Sassuolo che prova subito a scappare: il muro di Rasinska su Tanase vale il 2-5. Fondriest tiene a contatto le sue (3-5), poi Sironi impatta per il pareggio (5-5). Rimette la testa avanti Sassuolo (6-8), poi Gardini in pipe firma il più 3 che induce Coach Beltrami a fermare il gioco (6-9). La fast di Busolini vale il decimo punto per la Green Warriors (7-10). Brescia non si scompone ed accorcia: diagonale di Tanase e 10-11. Il pareggio delle padrone di casa arriva con il mani out di Cvetnic (13-13). Sul 16-15, Coach Venco richiama le sue in panchina con Brescia che poi allunga (17-15). La Green Warriors però non ci sta: pipe di Gardini e di nuovo tutto torna in parità (17-17). Sironi fa la voce grossa in attacco e poi a muro e la Millenium torna avanti (19-17). Altro muro bresciano e 20-17, con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Tanase ferma di nuovo Busolini per il più 4 (21-17). Ci pensa Gardini a tenere in scia le sue, con Sassuolo che riapre il parziale (21-20) e questa volta è Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio neroverde arriva al termine di un’azione lunga e lo firma Gardini (22-22). L’ace di Busolini vale il sorpasso (22-23). Gardini impatta per il 23-24, con Sassuolo che poi chiude 23-25. Il set però si chiude con l’infortunio al ginocchio di Tanase. Novità nelle formazioni di entrambe le squadre nel terzo set : Sassuolo in campo con Cantaluppi per Rasinska, Brescia con Bianchini in per Tanase. Il primo mini break è firmato Brescia che sfrutta bene il turno al servizio di Sironi (6-3). Accorcia le distanze la Green Warriors (7-5): il pareggio neroverde arriva sull’8-8, con Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo. Si continua a giocare punto a punto (10-10), con Brescia ritrova il più 2 con Cvetnic (12-10). Sassuolo non si scompone e ricuce immediatamente: muro di Civitico e 12-12. L’ace di Civitico regala alle neroverdi il primo vantaggio del parziale (14-15) ed induce la panchina bresciana a fermare il gioco. L’attacco out di Bianchini regala a Sassuolo il 15-17, ma la Millenium non ci sta e con Sironi riporta di nuovo tutto in parità (18-18). Sul più 1 bresciano, Coach Venco richiama le sue in panchina (19-18). Brescia non si ferma: muro su Gardini, poi ace di Bianchini e 21-18 con la panchina sassolese che di nuovo ferma il gioco. Ci pensa Busolini a smuovere il punteggio neroverde (22-19). Ciarrocchi attacca out, poi Busolini piazza l’ace e Sassuolo ritorna a meno 1 (22-21) e questa volta è la panchina di Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio sassolese è firmato Gardini (22-22). Il ventiquattresimo punto in casa Brescia lo firma Cvetnic in pallonetto (24-23): Sassuolo annulla quattro setball (27-27), poi con Gardini passa avanti (27-28). Altra pipe firmata Gardini e la Green Warriors passa avanti 1-2. Avvio di quarto set all’insegna del totale equilibrio (5-5), poi Sassuolo mette la testa avanti con Dhimitriadhi (5-7). Brescia comunque non si scompone e ricuce subito con Sironi (7-7). Rimette la testa avanti Sassuolo con due belle giocate di Cantaluppi (7-9), poi sul 7-10 firmato Dhimitriadhi, Coach Beltrami ferma il gioco. Al rientro in campo, altro ace di Cantaluppi e più 4 (7-11). Brescia dimezza lo svantaggio con Bianchini (10-12): il mani out di Sironi al termine di uno scambio lungo vale il meno 1 (11-12). Torna a più 3 Sassuolo (11-14), poi Gardini piazza il punto del 12-16, con la panchina della MIllenium che ferma il gioco. Brescia ci prova con Cvetnic (14-17), ma Sassuolo non si fa impressionare: primo tempo di Busolini e 15-19. Il muro di Civitico su Bianchini vale il 18-22: altro scambio lungo chiuso con lucidità da Cantaluppi e primo match ball per la Green Warriors (20-24). Chiude Civitico in primo tempo (21-25), con Sassuolo che porta a casa l’intera posta in palio e conquista la quinta vittoria consecutiva. Beatrice Gardini, MVP del match con 30 punti: “Sono contenta della mia prestazione di oggi, ma soprattutto per quella di tutta la squadra: stiamo facendo un percorso in crescendo ed i risultati che otteniamo come singoli non ci sarebbero se non ci supportassimo tutte a vicenda, facendo ciascuna la sua parte. Siamo una squadra molto unita e giochiamo tutte insieme, senza che ci sia qualcuna che fa o spicca più delle altre“. “Sassuolo per me è casa – prosegue Gardini – e qui faccio quello che mi piace, mi diverto senza alcuna pressione. È chiaro che poi quando le prestazioni sono buone ed i numeri iniziano a salire un po’ di tentennamenti ci sono, però le mie compagne mi danno davvero tranquillità e gioco serena, senza alcuna pressione. Adesso guardiamo avanti ai nostri obiettivi futuri, siamo unite, insieme siamo forti e possiamo fare bene“. “La vera partita – si rammarica Alessandro Beltrami – è finita sul 22-17 del secondo set, quando sono entrati in gioco altri fattori. A parte l’infortunio di Alice veniamo da una settimana davvero difficile, con tante defezioni e tante altre giocatrici che hanno giocato pur non essendo nelle migliori condizioni. Sono comunque davvero orgoglioso della mia squadra, perché stiamo lavorando davvero al meglio nonostante la tanta sfortuna“. “Loro sono una squadra davvero forte e giovane, che mi piace moltissimo – prosegue il coach – seppur in una condizione di difficoltà, abbiamo fatto un ottimo lavoro a muro, per cui sono più amareggiato che deluso. Meritavamo il tie break, abbiamo compiuto uno sforzo immane, andando vicinissimi al miracolo. Sono contento di non giocare sabato, abbiamo il tempo di rifiatare un attimo e di capire per bene la situazione di Alice“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Green Warriors Sassuolo 1-3 (26-24, 23-25, 29-27, 25-21)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 7, Sironi 22, Tanase 9, Fondriest 8, Morello 2, Scognamillo (L), Bianchini 7, Blasi, Caneva. Non entrate: Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami. Green Warriors Sassuolo: Civitico 12, Rasinska 6, Dhimitriadhi 10, Busolini 16, Balboni 2, Gardini 30, Rolando (L), Cantaluppi 4, Zojzi. Non entrate: Giacomello, Bondarenko, Semprini Cesari, Stanev, Colli (L). All. Venco. Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 29′, 29′, 34′, 28′; Tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO