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    Tutto facile per Imola, che vince 3-0 sul campo di Costa Volpino

    Vittoria convincente per la Clai Imola Volley, che domina in terra bergamasca e porta a casa 3 punti importanti ai danni della CBL Costa Volpino.1° SET – Nel primo parziale i diversi palloni mal gestiti in fase di contrattacco, le numerose battute sbagliate e la poca lucidità nei momenti cruciali hanno impedito alla squadra di coach Cominetti di riprendere il controllo del set. Le avversarie, più ordinate e decise, hanno approfittato di ogni errore, costruendo un margine di vantaggio che si è rivelato incolmabile. Clai Imola Volley, grazie ad un pallonetto tattico di Stival, porta a casa il primo parziale con il punteggio di 22-25.2° SET – Il secondo set ha seguito lo stesso copione. Le ospiti, con un pizzico di intelligenza tattica e senza mai rischiare troppo, hanno approfittato delle incertezze avversarie mentre le padroni di casa, incapaci di reagire, hanno visto il punteggio scivolare via punto dopo punto. La mancanza di convinzione ha reso vano qualsiasi tentativo di risalita, con coach Cominetti che ha provato a scuotere la squadra con vari cambi, ma senza successo. Dopo un’ora e dieci di gioco il tabellone segna 0-2 a favore della squadra emiliana.3° SET – Nel terzo parziale coach Cominetti schiera Tosi su Zago e Fracassetti su Gamba. La formazione locale non è mai sembrata davvero entrare in partita mentre la Clai Imola Volley, grazie ad una prestazione solida e senza sbavature, ha mantenuto un gioco costante fino al 19-25 finale. In definitiva, la partita è stata segnata da una squadra che ha saputo mettere in campo un gioco preciso e organizzato e da una squadra incapace di trovare soluzioni agli errori che, puntualmente, si sono ripresentati. Per la Pallavolo CBL il lavoro per tornare in carreggiata passa ora da un reset mentale, necessario per ritrovare la concentrazione e l’atteggiamento giusto fin dall’inizio del prossimo appuntamento. Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Il mio esordio non è andato come speravo. Abbiamo commesso qualche errore di troppo e non siamo state in grado di riprendere in mano la partita e di mettere realmente in difficoltà l’avversario. Torneremo in palestra e lavoreremo per cercare una reazione immediata, sia sul piano tecnico che mentale”.Emma Rizzieri (Clai Imola Volley): “Veniamo da due sconfitte con squadre di altissimo livello, che hanno già detto che puntano in alto. A Messina siamo scese in campo con il piede giusto, a differenza della partita contro Marignano. Oggi abbiamo avuto una svolta, siamo state più squadra, ci abbiamo creduto al 110 per cento, e si è visto il gruppo in ogni minimo dettaglio. Siamo felicissime, si spera di continuare così e di raggiungere altrettanti risultati positivi”.C.B.L. COSTA VOLPINO 0CLAI IMOLA VOLLEY 3 (22-25, 19-25, 19-25) C.B.L. COSTA VOLPINO: Brandi 6, Dell’orto, Buffo 10, Civitico 6, Zago 11, Neciporuka 8, Gamba (L), Ferrarini 3, Fumagalli 1, Tosi, Fracassetti (L), Dell’amico. Non entrate: Silva Conceicao, Camerini. All. Cominetti. CLAI IMOLA VOLLEY: Pomili 3, Ravazzolo 10, Stival 6, Bulovic 16, Bacchilega 9, Rizzieri 4, Mastrilli (L), Mescoli 1. Non entrate: Visentin, Gambini (L), Pinarello, Migliorini, Messaggi, Arcangeli. All. Caliendo.Top scorers: Bulovic (16); Zago (11); Ravazzolo (10) Top servers: Bulovic (2); Ravazzolo (1); Mescoli (1) Top blockers: Ravazzolo (4); Bacchilega (4); Buffo (3)ARBITRI: De Nard, Pernpruner. NOTE – Durata set: 30′, 30′, 27′; Tot: 87′. MVP: Katarina Bulovic (Clai Imola Volley)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo successo consecutivo per San Giovanni in Marignano: Castelfranco Pisa battuta 3-1

    Dopo due splendide vittorie, la prima in casa contro Costa Volpino e la seconda sul parquet di Imola, l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano torna a giocare al PalaMarignano per affrontare la neo promossa Fgl-Zuma Castelfranco Pisa.Entrambe le formazioni si presentano sul rettangolo di gioco piene di entusiasmo e con grande fiducia nei propri mezzi. Le atlete capitanate da Serena Ortolani, infatti, arrivano dalla netta vittoria del derby romagnolo contro la Clai Imola, mentre il team toscano dal successo contro Casalmaggiore nel suo esordio casalingo in Serie A.Diversi sono gli obiettivi dei due sestetti. L’Omag-Mt vuole continuare nella striscia di vittorie per rimanere ai vertici della graduatoria mentre la Fgl-Zuma Castelfranco è in cerca di punti per proseguire con serenità l’avventura in A2. Ne è scaturita una bella partita, spettacolare che ha divertito il numeroso pubblico presente sugli spalti del PalaMarignano.L’Omag-Mt si aggiudica il suo terzo successo consecutivo con un 3-1 (19-25; 25-16; 25-20; 27-25) in una gara che si è dimostrata davvero più difficile del previsto. Infatti, nel primo set il sestetto marignanese ha avuto un approccio sbagliato alla gara e il Castelfranco ne ha approfittato. Il sestetto ospite si è dimostrato un team forte, organizzato, forte in difesa e tenace in attacco.Nell’Omag-Mt da segnalare la bellissima prestazione di Anna Piovesan MVP con 30 punti e della palleggiatrice Cecilia Nicolini. Cecilia Nicolini (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “È stata una partita intensa. Questa sera davanti alle difficoltà la squadra ha dimostrato grande carattere. Comunque dobbiamo trarre indicazioni su cui lavorare in settimana. Sono felicissima perché la partita è stata complessa e portare a casa il risultato non era scontato”.Agata Zuccarelli (Fgl-Zuma Castelfranco Pisa): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Dopo la vittoria contro Casalmaggiore abbiamo trascorso una settimana di intensi allenamenti. Questa sera abbiamo giocato una bellissima partita, soprattutto nel primo e quarto set. Potevamo arrivare al tie break. Siamo contentissime, però, per la bella prestazione di tutta la squadra”.OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO 3FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA 1 (19-25, 25-16, 25-20, 27-25)OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Nardo 12, Parini 7, Ortolani 13, Piovesan 30, Consoli 11, Nicolini, Valoppi (L), Ravarini 2, Bagnoli, Sassolini. Non entrate: Merli, Polesello, Monti (L), Meliffi. All. Bellano. FGL-ZUMA CASTELFRANCO PISA: Fucka 11, Ferraro 1, Salinas 16, Colzi 14, Zuccarelli 17, Lotti 8, Bisconti (L), Vecerina 1, Tosi, Moschettini. Non entrate: Tesi (L), Fava. All. Bracci.Top scorers: Piovesan (30); Zuccarelli (17); Salinas (16) Top servers: Piovesan (4); Zuccarelli (3); Fucka (1) Top blockers: Piovesan (6); Fucka (5); Consoli (2)ARBITRI: Ancona, Sabia. NOTE – Durata set: 27′, 25′, 27′, 38′; Tot: 117′. MVP: Piovesan.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per Lecco, al Bione Macerata vince in tre set

    Cbf Balducci Hr Macerata conquista 3 punti d’oro contro Orocash Picco Lecco. L’attesa sfida andata in scena al Bione domenica alle 17 ha visto in campo due formazioni agguerrite e pronte a contendersi la vittoria.Picco ha peccato sul fronte battute e ricezione, ma non si è fatta intimorire dalla formazione ospite. Soprattutto nel secondo parziale quando le biancorosse hanno regalato al loro pubblico un finale davvero combattuto punto a punto. Sul finale la costanza di Macerata ha premiato la squadra che dopo 3 partite si presenta prima nel girone e a punteggio pieno.CRONACA – Il match parte piano e punto a punto, poi Macerata tenta la fuga (4-6). Le ospiti sfruttando qualche errore di troppo delle biancorosse al servizio e in ricezione si portano sul 5-13. Il set finisce 20-25 a favore delle ospiti. Secondo parziale sempre con Macerata davanti (2-5), ma Picco è in cerca del riscatto puntando sui fondamentali.Il set procede punto a punto (12-13), ma poi Macerata tenta la fuga (15-20). Sul finale la partita si accende e si gioca fino ai vantaggi. Le ospiti conquistano il set col punteggio 25-27. Terzo parziale sottotono, con le ospiti sempre al comando (5-10). Picco cerca di riportare la partita in equilibrio, ma sul finale è Macerata a chiudere la partita 19-25.Linda Mangani (Orocash Picco Lecco): “Nelle ultime giornate abbiamo incontrato due grandi, Brescia e Macerata. Dobbiamo pensare a un campionato di questo livello con squadre ben attrezzate dove è fondamentale puntare alla conquista di qualche set. Partita buona a tratti dove abbiamo dimostrato di cosa siamo fatte“.Clara Decortes (Cbf Balducci Hr Macerata): “Abbiamo incontrato una squadra esperta, ma abbiamo dato il massimo nei momenti importanti di chiusura set. E’ stata una bella sfida”.OROCASH PICCO LECCO 0CBF BALDUCCI HR MACERATA 3 (20-25, 25-27, 19-25)OROCASH PICCO LECCO: Mangani 10, Piacentini 6, Conti 2, Ghezzi 11, Atamah 2, Sassolini 2, Napodano (L), Moroni 5, Monaco 3, Severin, Amoruso. Non entrate: Casari, Mainetti (L). All. Milano. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Caruso 10, Decortes 15, Fiesoli 4, Mazzon 7, Bonelli 4, Battista 13, Bresciani (L), Bulaich Simian 2, Braida, Sanguigni, Orlandi. Non entrate: Busolini, Morandini (L). All. Lionetti.Top scorers: Decortes (15); Battista (13); Ghezzi (11) Top servers: Bonelli (2); Decortes (1); Caruso (1) Top blockers: Battista (3); Caruso (3); Ghezzi (3)ARBITRI: Usai, Pristera’. NOTE – Durata set: 26′, 34′, 25′; Tot: 85′. MVP: Clara Decortes (Macerata)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena di Messina, che supera la capolista Brescia per 3-0

    Successo rotondo di Messina che, di fronte al pubblico del PalaRescifina, supera la capolista Brescia (3-0). Gara a senso unico con siciliane sempre avanti e lombarde a cercare di limitare il volume offensivo avversario. Ottima la correlazione muro-difesa, come il fondamentale del servizio di Messina.CRONACA – Nel primo parziale, leonesse mai davvero in partita e supergirls avanti con un massimo vantaggio di sedici punti (21-5). Poi, timida reazione delle ospiti ma oramai troppo tardi (25-13). Nel secondo parziale, Messina praticamente perfetta per buona parte del set (21-13), poi alcune disattenzioni e un ritorno di orgoglio di Brescia hanno fatto rischiare oltremisura le siciliane (25-22).Terzo set più combattuto, Brescia più in palla, Messina sempre con un distacco da amministrare, anche se inferiore rispetto a quello dei primi parziali. Finisce con il PalaRescifina in tripudio e il terzo successo in altrettante gare di Messina (25-21).MVP la regista Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina), Top Blocker Rossella Olivotto (Akademia Sant’Anna Messina) con 5 muri, Top Spiker Bintu Diop (Akademia Sant’Anna Messina) con 20 punti. Aurora Rossetto (Akademia Sant’Anna Messina): “Tenevamo molto a questa gara. Era importante sia per i punti in chiave classifica ma soprattutto per cercare di ripetere i buoni risultati fatti finora. Siamo state brave a metterle sotto pressione soprattutto con il servizio che ha fatto la differenza, anche se, devo dire, che abbiamo reso in tutti i fondamentali”.Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “Messina ha fatto la sua partita, noi no. Il risultato è giusto. Abbiamo preso i break all’inizio di ogni parziale e abbiamo giocato buoni tratti di gara quando forse questi set erano già compromessi. Abbiamo sofferto tanto la loro fisicità, non siamo stati in grado di trovare soluzioni in attacco e abbiamo commesso una quantità di errori che, fino ad ora, questa squadra non aveva fatto. E’ anche vero che, questa settimana, abbiamo avuto tre influenzate e alcuni problemi fisici, ma non è un alibi. Non siamo state all’altezza dell’aggressività di Messina, ma questa è una delle tante gare che dovremo affrontare. Andiamo avanti”.Chiara Scacchetti (Valsabbina Millenium Brescia): “Ci aspettavamo una squadra molto competitiva e così è stato – ha affermato -. Il rammarico è non aver espresso la nostra miglior pallavolo, soprattutto in difesa, dove non siamo state lucide e performanti e questo ha compromesso anche la costruzione della fase di attacco. La fisicità di Messina, in attacco e a muro, si è sentita e avremmo dovuto affrontarla meglio. Tuttavia, siamo all’inizio del campionato e non ci può abbattere una sconfitta. Torniamo in palestra con nuovi spunti per lavorare e crescere”.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 0 (25-13, 25-22, 25-21)AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Olivotto 15, Diop 20, Rossetto 3, Modestino 7, Carraro 1, Mason 9, Caforio (L). Non entrate: Babatunde, Trevisiol, Rollins, Guzin, Norgini. All. Bonafede. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 1, Siftar 3, Meli 12, Davidovic 5, Pistolesi 7, Tonello 6, Scognamillo (L), Trevisan 5, Stroppa, Romanin. Non entrate: Riccardi, Franceschini. All. Solforati.Top scorers: Diop B. (20) Olivotto R. (15) Meli D. (12) Top servers: Tonello V. (1) Diop B. (1) Modestino D. (1) Top blockers: Olivotto R. (4) Meli D. (3) Diop B. (2)ARBITRI: Spinnicchia, Pecoraro. NOTE – Durata set: 29′, 27′, 30′; Tot: 86′. MVP: Carraro.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria piena per Casalmaggiore, Mondovì esce dal PalaRadi a mani vuote

    Dopo la scossa data in quel di Castelfranco, arrivano anche i primi tre punti per la Volleyball Casalmaggiore che si impone per 3-1 su una Bam Mondovì che non molla.Gran prestazione corale delle rosa che trovano la certezza in Montano, premiata MVP, con 26 punti a referto, una grande prestazione in seconda linea di Faraone e una Nwokoye da 6 muri personali seguita da capitan Pincerato che ne sigla 4. In doppia cifra in attacco, oltre a Nwokoye, anche Costagli con 10 punti.Altra nota positiva il rientro di Mika Grbavica dopo lo stiramento addominale di inizio stagione, per lei i primi due punti. Ora per le rosa due trasferte consecutive in cui le ragazze di coach Napolitano cercheranno di non “lasciare prigionieri”. 1° SET – Apre Montano con una palla morbida, attacco poi dal centro vincente per le avversarie, 1-1, la battuta di Viscioni è out ma sortisce la stessa sfortuna quella di Montano, 2-2. Ci pensa Dalla Rosa col suo mani out a riportare le rosa avanti sul 3-2. Nwokoye fa valere i suoi cm, Dalla Rosa allunga, 6-2 time out per Mondovì. Si torna in campo e l’attacco piemontese è out, 7-2. Costagli piazza il suo colpo, mani out e 8-4. Costagli stavolta sceglie la gran botta e il suo tentativo è vincente, 9-4. Perletti stacca ad un piede e infila il pallone tra muro e rete, doppia cifra per Casalmaggiore, 10-5. Montano in diagonale slega il braccio e abbatte Viscioni, 11-7.Mondovì si fa pericolosamente sotto, ma Dalla Rosa non ci sta, parallela e 12-9. Perletti manda a rete la sua battuta ma Catania fa lo stesso, 13-10, poi la fast di Nwokoye allunga, 14-10. Gran tocco di seconda di capitan Pincerato, forte ed intelligente, 15-10, Bosso poi manda a rete il suo tentativo, 16-10, time out per coach Basso. Gran primo tempo di Nwokoye, potenza e velocità, 17-11, il muro poi della coppia Betsy-Pincerato allunga 18-11. Perletti stacca ad un piede, il suo colpo non è precisissimo ma manda in confusione la difesa avversarie, 21-14, Catania accorcia in fast. Palla morbidissima di Montano che passa sopra il muro e fa 22-15. Nwokoye in seconda battuta trova la palla del set, 24-19, Costagli chiude in pipe, 25-19.2° SET – Apre Tresoldi in primo tempo, Costagli a tutto braccio pareggia 1-1. Berger in diagonale trova il 2-1, ma Montano piazza la bomba, 2-2. Mondovì si porta sul 4-2 ma la parallela di Montano è imprendibile, 3-4, il monster block poi di Costagli su Catania pareggia i conti 4-4. Viscioni ci prova ma il muro di Pincerato è ben posizionato, 6-5, la diagonale lunga di Constagli allunga, 7-5. Super fast di Perletti che fende il campo e piega le braccia di Viscioni, 8-6. Costagli trova la punta delle dita del muro e fa 9-7, l’attacco di Berger accorcia, Montano ristabilisce le distanze, 10-8.Dalla Rosa punta nel modo giusto le mani del muro ospite, 12-10. Le piemontesi non mollano e pareggiano 12-12, ma l’attacco di Costagli termina nei quattro metri, 13-12. Perletti beffa il muro e trova il 14-13. La palla cade tra Picerato e Montano, 15-14 Mondovì, coach Napolitano chiama time out. Perletti tocca morbido e trova il buco difensivo, 15-16. Il primo tempo di Nwokoye è sporco ma efficace, 18-19, poi il tocco a muro della centrale pareggia i conti 19-19. Mamma mia che muro Costagli!!!!!!! Berger ci prova ma Chiara è granitica, 21-21, Montano poi sorpassa, 22-21, time out Mondovì. Mani out di Montano che conclude un’azione complessa, 23-22. Berger trova la palla del 24-23, time out per Casalmaggiore.Si torna in campo e la battuta di Tresoldi finisce a rete, 24-24. Lancini ci prova ma Nwokoye ferma anche le mosche, 25-24, time out Mondovì, si gioca sui nervi. Gran alzata ad una mano di capitan Pincerato per Montano che fa un buco per terra. 26-25, entra Grbavica in battuta, esordio per lei dopo l’infortunio. Betsy ferma tutto, Mondovì ci prova ma non passa, 27-26. Viene fischiata un’invasione in prima linea a Montano, 28-27 Mondovì, ma l’attaccante si fa perdonare subito in pipe, 28-28. Viscioli trova il 29-28 in diagonale, e poi chiude 30-28. Top scorer: Montano 8, Berger 103° SET – Si va subito sull’1-1, Perletti poi manda a rete la battuta, 2-1 Mondovì. Gran botta in diagonale di Montano che sale in cielo e fa 2-3. Viscioni manda out la sua parallela, 4-5. Che bomba Montano! Diagonale a 1000 km/h, palla in tribuna e 6-6. Costagli piazza il colpo e fa 7-8. Montano piega le mani del muro e la difesa non contiene, 8-9, Nwokoye in primo tempo pareggia i conti e Berger manda out, Casalmaggiore sorpassa 10-9.Dalla Rosa vede il muro piazzato e lo sfrutta a suo vantaggio, 11-10. Montano raccoglie un pallone complicato e la sua parallela è positiva, 12-11, il fallo di posizione fischiato a Mondovì poi fa 13-11 e la palla out di Viscioni recita 14-11. Mondovì spinge forte e pareggia 15-15, Montano spara la botta e riporta avanti le sue 16-15, l’errore piemontese in attacco manda Casalmaggiore sul 17-15. Dalla Rosa tira la botta e la difesa manda out, 16-19, time out per coach Basso.Si torna in campo e la diago di Montano è legge, 20-16. Diverse ribattute da entrambe le parti del campo, chiude Montano 21-17. Nwokoye mette a terra il suo primo tempo, la difesa va in confusione e fa 22-18. Il muro di Nwokoye sembra invalicabile, 23-19, Catania accorcia in fast. Mondovì si porta sul 21-23, coach Napolitano è costretto al time out. Si torna in campo e la battuta di Tresoldi è a rete, 24-21, il muro di Pincerato chiude 25-21.4° SET – Si parte con Grbavica per Costagli. La battuta rosa finisce out ma il successivo attacco di Montano pareggia 1-1. Mani out ancora di Montano, 2-2, il tentativo poi di Berger è lungo, 3-2 Casalmaggiore. Viscioni prova la diagonale ma Nwokoye ferma l’attacco, 4-3. Gran botta di Nwokoye in diagonale, 5-4. Super pipe di Montano che sfrutta il mani out e fa 6-5. Lungolinea di Montano, non ce n’è per nessuno, 9-6, l’attacco poi di Bosso è out, 10-6, time out Mondovì.Montano carambola tra le mani del muro e il pallone cade in posto sei, 12-8. Arriva il primo punto in partita ufficiale di Grbavica, tocco “a girare” e 15-11, Montano con una palombella allunga trovando il vertice lungo, 16-11, time out per coach Basso. Nwokoye passa sopra le mani di tutte le piemontesi e fa 17-12. Perletti impone le manone e ferma Viscioni, 18-12. Tocco di seconda di capitan Pincerato, 20-13. Arriva l’ace di Grbavica che fa 23-15. La battuta di Berger finisce out, 25-19.Giorgia Faraone (libero Volleyball Casalmaggiore): “Abbiamo lavorato tanto, ce lo siamo detto sia in campo che negli spogliatoi..volevamo vincere, sapevamo che sarebbe stata una partita combattuta ma alla nostra portata. Finalmente è arrivata la vittoria. Abbiamo battuto bene, le abbiamo messe in difficoltà in ricezione così poi da giocare molto palla alta dandoci la possibilità di organizzarci sul muro-difesa. Si, lo posso dire, siamo state brave”. Livia Tresoldi (centrale Bam Mondovì): “In questo momento, siamo le avversarie di noi stesse. C’è tanto rammarico, è un gran peccato perché abbiamo un potenziale infinito che iniziamo a vedere in allenamento, ma in partita fatichiamo molto a dimostrare. Siamo molto meglio di così. Dobbiamo lavorare tanto, mentalmente tutte insieme, e andare avanti. I salvataggi che abbiamo fatto dimostrano il carattere che abbiamo ed è tanto. Ci perdiamo un po’, dobbiamo trovare una quadra perché stiamo ancora faticando, però sono convinta che questa squadra possa fare ancora tanto. Dobbiamo partire dalle cose semplici per poi passare alle cose più estrose”.VOLLEYBALL CASALMAGGIORE 3BAM MONDOVI’ 1 (25-19 28-30 25-21 25-19)VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: Costagli 10, Perletti 7, Montano Lucumi 26, Dalla Rosa 9, Nwokoye 13, Pincerato 6, Faraone (L), Grbavica 2, Nosella 1, Ribechi, Marku. Non entrate: Cantoni, Bertazzoli (L). All. Napolitano. BAM MONDOVI’: Viscioni 17, Catania 11, Berger 16, Bosso 1, Tresoldi 6, Schmit 1, Giubilato (L), Lancini 7, Manig, Fini, Deambrogio. Non entrate: Marengo. All. Basso.ARBITRI: Magnino, Testa. NOTE – Durata set: 25′, 38′, 30′, 26′; Tot: 119′. MVP: Montano Lucumi(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Concorezzo lotta, ma strappa solo un set ad una convincente Melendugno

    Vince di fronte al pubblico amico sfoderando una prestazione convincente la Narconon Volley Melendugno. Joly e compagne in 4 set hanno ragione delle brianzole di Concorezzo riscattando la brutta partita con Offanengo.Primi 2 set senza storia conclusisi col punteggio di 25-19, in cui Melendugno ha dimostrato superiorità in tutti i fondamentali. Nel terzo set la formazione di Delmati, dopo aver annullato ben tre Match Ball alle locali, è riuscita a far suo il set col punteggio di 29-27.Il quarto set non è stato certo adatto per i deboli di cuore. Dopo un parziale di 19-9 per le brianzole, con le salentine che sembravano fuori dalla partita, provate anche psicologicamente dalla mancata vittoria del terzo set, Mister Giunta chiama Maruotti al posto di una Tanase febbricitante, e la partita cambia volto grazie anche ad un turno in battuta eccezionale di Malik.Le ragazze della Narconon sono riuscite a portarsi sul 24 pari e dopo aver concesso il set Ball e quindi la possibilità del tie-break. Sul 25-24 alle ragazze dell’IMD Concorezzo, hanno fatto loro il set col punteggio di 27-25. Cuore, determinazione e spirito di squadra è quello che hanno messo in campo le salentine chiudendo meritatamente la contesa per 3-1. Non nasconde la sua gioia il Mister di Melendugno Giunta che così commenta: ”Abbiamo vinto una partita molto importante che si stava mettendo male. Nei primi 2 set abbiamo fatto bene, poi siamo calati un po’ in attacco e al servizio. Questo ha permesso alle avversarie di ritornare in partita. Nel quarto set, le ragazze sono state brave ad uscire dall’empasse e a volere fortemente la vittoria. Questo dà grande valore al gruppo”. Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “I primi due set sono stati giocati molto bene, nel terzo ci siamo un pò spente, il quarto invece è stato molto combattuto e nel momento più difficile della partita siamo state molto brave a rimontare e chiudere con una bellissima vittoria.  Sono contentissima sia della vittoria che della mia prestazione perché sono qui da due anni e dopo la sfortunata passata stagione quest’anno sto giocando titolare, ringrazio la Società per l’occasione e mi auguro che sia sempre un crescendo per tutti noi”.Martina Piazza (Imd Concorezzo): “Una trasferta complicata per la distanza. A loro mancava il palleggiatore titolare, quindi poteva essere un’occasione per rubare qualche punto. Ci abbiamo provato, l’ultimo set eravamo avanti tanto, ma questa è la Pallavolo. Se avessimo giocato forte come gli ultimi due set, anche i primi due, qualcosa sarebbe cambiato, però con il senno di poi …”.NARCONON VOLLEY MELENDUGNO 3IMD CONCOREZZO 1 (25-19 25-19 27-29 27-25)NARCONON VOLLEY MELENDUGNO: Passaro, Tanase 9, Riparbelli 16, Malik 25, Joly 20, Biesso 8, Ferrario (L), Maruotti 2, D’onofrio. Non entrate: Andrich, Fioretti, Caracuta (L), Prato. All. Giunta. IMD CONCOREZZO: Tonello 13, Piazza 4, Marini 1, Tsitsigianni 14, Frigerio 7, Kavalenka 24, Rocca (L), Rosina 1, Ghezzi (L), Alberti, Bianchi, Bianchi. Non entrate: Pegoraro, Brutti. All. Delmati.ARBITRI: Mancuso, Pasciari. NOTE – Durata set: 28′, 27′, 41′, 37′; Tot: 133′. MVP: Jessica Joly (Narconon Volley Melendugno)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Como supera Olbia in rimonta, Mazzon: “Vinto di squadra dopo una partenza a rilento”

    Buona la prima in casa per la Tecnoteam Albese Volley Como: con una gara dura e combattuta, difficile e con tanti momenti di bel volley, la squadra di coach Chiappafreddo ha avuto la meglio (3-1) dell’Hermaea Olbia Volley.In rimonta il successo di Veneriano e compagne: primo set vinto dalle ospiti in volata (23-25), poi la grinta e la voglia di vincere delle padrone di casa è venuta fuori. Trascinate da Mazzon (Mvp della serata con i suoi 23 punti), ma anche da Grigolo e Longobardi (coppia perfetta stasera) e con la regia di Rimoldi, Albese ha superato le sarde con un terzo set di carattere puro. Bene anche le sue centrali Veneriano e Tajè, quest’ultima ex di giornata.Rammarico di coach Guadalupi a fine gara per come le sue non hanno saputo dare continuità dopo un buonissimo primo set. Calo in particolare nella fase di attacco e la crescita di Albese, trascinata da un grande pubblico. Caldio sempre, attaccato alla sua squadra. La Tecnoteam ha rimontato anche nel quarto set: avvio difficile, Olbia a mettere la freccia in diverse occasioni.Poi Grigolo ha preso per mano le compagne, perfettamente spalleggiata dalle altre due bocche di fuoco (Longobardi e Mazzon): ha martellato con precisione chirurgica, ha messo a terra i punti che servivano ad Albese per vincere. Finale 3-1, grande soddisfazione del presidente Crimella a fine match: “Bravissime tutte, sono davvero felice di questa vittoria: partita interpretata alla perfezione dopo un primo set difficile”.Giorgia Mazzon ritrovata dopo il brutto infortunio che l’ha costretta a restare ferma lo scorso campionato. Ritrovata e devastante a tratti: 23 punti ed Mvp: ”Sono felicissima della vittoria. Vinto di squadra dopo una partenza a rilento. Siamo cresciute, sono contenta. Loro brave, ci hanno dato del filo da torcere. Il pubblico di Casnate mi è piaciuto tantissimo, grazie per l’incitamento. Ora dobbiamo proseguire su questa strada…”Rammarico di Dino Guadalupi (Olbia) per come è andata la gara del Palafrancescucci: ”Ottima partenza per noi, abbiamo fatto bene e sfruttato alcune giocatrici in attacco. Dopo via via l’avversario è cresciuto molto nell’intensità uto difesa ed è stata brava Albese a bloccare il nostro cambio palla. Abbiamo giocato più ‘sporco’. Albese ha meritato di vincere grazie ad una migliore gestione della fase break. Nel quarto potevamo riaprire, ma non siamo stati in grado di trovare le soluzioni adeguate in attacco”.TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 3HERMAEA OLBIA VOLLEY 1 (23-25, 25-21, 25-14, 25-21)TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Rimoldi 1, Veneriano 10, Tajè 7, Mazzon 23, Grigolo 19, Longobardi 15, Pericati Libero, Baldi 1, Radice, Mancastroppa, Bernasconi ne, Viganò ne, Colombino ne, Arienti Libero 2. Coach Chiappafreddo, vice Cardinali.HERMAEA OLBIA VOLLEY: Pasquino 3, Trampus 16, Partenio 13, Korhonen 10, Barbazeni 7, Ngolongolo 10, Blasi libero, Civetta, Fontemaggi, Kogler 2, Negri 1, Piredda. Coach Guadalupi, vice Monterisi.Mvp: Mazzon(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tenaglia, Petrovic: “Offanengo? Nello sport non sempre vince il più forte”

    A sfidarsi contro le rossoblu della Tenaglia Abruzzo Volley per il match che vale la 3ª giornata di campionato è ancora una squadra lombarda: al PalaBCC di Vasto arrivano le cremasche della Trasporti Bressan Offanengo.Le squadre si apprestano a vivere il match di domenica con due umori contrastanti: le offanenghesi con la voglia di continuare a far bene dopo i primi tre punti conquistati nella scorsa partita e le altinesi con la brama di ottenere la prima gioia stagionale.La curiosità del match riguarda le atlete serbe dei due team: Aleksandra Petrovic, sul fronte Altino, e Isidora Rodic, sul fronte Offanengo, entrambe alla prima esperienza italiana, si incontreranno da avversarie dopo la stagione scorsa giocata insieme a Belgrado.“Sicuramente sarà una partita difficile – afferma proprio Petrovic – ma molto importante per far bene il nostro gioco. Contro Altafratte abbiamo dimostrato di avere carattere e sono sicura che continueremo così. Qualsiasi incontro in serie A è importante per tutti. Sono sicura che partita dopo partita cresceremo sempre di più come squadra e individualmente come giocatrici.“Offanengo è una squadra forte, sono in serie A già da un paio d’anni e hanno dimostrato un buon gioco contro Trentino. Lo sport, però, mi ha insegnato che non è detto che una squadra più forte ed esperta vinca: vince chi ha più desiderio e perseveranza. Ad Offanengo, inoltre, ritrovo Rodic con la quale ho giocato in Serbia: è una giocatrice forte e di equilibrio che ci metterà sicuramente in difficoltà”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO