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    Macerata inaugura la Pool Promozione con una vittoria per 3-2 in rimonta contro Trento

    Due ottimi set e un brillante approccio alla gara non è sufficiente all’Itas Trentino per inaugurare con un successo il cammino nella Pool Promozione. Il tie break, infatti, ha sorriso alla CBF Balducci HR Macerata, abile a ritrovarsi nella seconda parte della gara e ad aggrapparsi ad un’imprendibile Decortes (26 punti con il 43% a rete) per giungere al successo.

    Trento nella seconda parte di gara ha dovuto rinunciare ad una pedina preziosa come Giuliani per un problema ad un dito, mentre Macerata ha rimpiazzato l’infortunata Bonelli (per lei crampi ad un polpaccio) estraendo dalla panchina la carta a sorpresa Allaoui, giovane regista protagonista di una prova lucida e precisa, tanto da strappare a fine match il premio di mvp. Nella metà campo gialloblù da rimarcare i 17 punti di Kosareva, la più continua su palla alta, e la prova concreta a muro delle centrali Marconato (3) e Molinaro (6). Tra le marchigiane, oltre a Decortes e Allaoui, si è invece messa in luce Mazzon, che ha chiuso la gara con il 60% a rete e 2 muri. 

    Michele Parusso (Itas Trentino): “Abbiamo iniziato molto bene la partita leggendo tutte le loro situazioni, osando e portando a casa i primi due set anche sapendo soffrire come nel corso della seconda frazione. La partita è stata caratterizzata da due infortuni, quello di Bonelli e quello di Giuliani, una defezione che ci ha tolto qualcosa in ricezione e di conseguenza anche l’attacco è calato, mentre la loro giovane alzatrice ha saputo dare qualcosa in più. Complimenti a Macerata che in una situazione che non si aspettava è riuscita a portare a casa la vittoria. La nostra settimana è stata particolare e siamo comunque partiti così: ciò significa che ci siamo e sono convinto che da qui in avanti sapremo recuperare molti punti”.

    Safa Allaoui (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita molto combattuta, sono entrata dal terzo set perché Asia ha avuto un piccolo infortunio in campo, è stata una gara molto tesa, dal terzo set però poi ci siamo lasciate un po’ andare e abbiamo recuperato davvero bene fino al successo finale. Vincere a Trento è stato molto importante, perché comunque da un’altra parte c’era una bella squadra: noi siamo state molto a ritmo, diciamo al passo, e quindi siamo pronte a continuare così”.

    Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3 (25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)

    Itas Trentino: Prandi 4, Kosareva 17, Marconato 11, Weske 16, Giuliani 5, Molinaro 12, Fiori (L), Zojzi 3, Ristori 3, Bassi 1, Pizzolato, Batte. Non entrate: Iob, Zeni (L). All. Parusso. Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 1, Battista 10, Caruso 1, Decortes 26, Bulaich Simian 10, Mazzon 15, Bresciani (L), Fiesoli 8, Busolini 6, Morandini, Allaoui. Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Fabbroni. All. Lionetti.

    ARBITRI: Cecconato, Pazzaglini. NOTE – Spettatori: 428, Durata set: 27′, 28′, 28′, 21′, 14′; Tot: 118′. MVP: Allaoui.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Messina fa suo il derby del Sud, battendo Melendugno in quattro set

    Vince il derby del Sud in maniera netta la formazione dell’Akademia Sant’Anna Messina. La Narconon Melendugno rimane in partita solo i primi due set (22-25, 25-19) per poi crollare nel terzo e quarto sotto i colpi degli attacchi delle atlete siciliane.

    Fondamentali anche i cambi dalla panchina decisi dal coach Fabio Bonafede, come l’ingresso della centrale Babatunde, che ha dato un grande contributo in attacco con le sue fast e i suoi primi tempi non arginati dal muro della Narconon. Ottima anche le prestazioni di Aurora Rossetto, anche lei entrata a gara in corso, e soprattutto di Giorgia Caforio, libero dell’Akademia Messina reattiva in difesa e affidabile in ricezione, premiata come MVP. Nelle file della Narconon buona la prestazione delle centrali Biesso e Riparbelli. In casa Narconon bisognerà subito resettare la sconfitta in vista della trasferta di Mercoledi a Macerata. 

    Chiara Biesso (Narconon Volley Melendugno): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto tosta come tutte quelle che Affronteremo, Messina ha delle buonissime individualità come abbiamo visto e la squadra è stata costruita per la promozione, tutte le partite saranno di questo livello, dovremo essere brave a noi ad aumentare il nostro, per le prossime partite sarà nostro compito ripartire come abbiamo giocato il secondo set”.

    Coach Fabio Bonafede (Akademia Sant’Anna Messina): “Melendugno è una signora squadra, non è stata una partita facile. Sapevamo di dover tenere il più possibile lil gioco in mano noi perché loro battono molto bene e sono organizzati nella correlazione muro-difesa e questo, in qualunque momento, ci poteva creare dei problemi. Maria Adelaide ci ha dato una grossa mano nel contesto di un’intelaiatura dove si è fatto tutti bene. Abbiamo difeso tanti palloni e toccati altrettanti a muro. Soprattutto, mi è piaciuta la continuità in battuta che ha fatto la differenza”.

    Questo match dice che non sarà una Pool Promozione facile, nonostante Messina parta con una buon bottino di punti: “Non lo sarà per nessuno, anche per le squadre che godono dei favori dei pronostici. C’è una naturale pressione ed è giusto che sia così. Quello di quest’anno in A2 è il livello più alto degli ultimi vent’anni. Partite come queste lo dimostrano”.

    Narconon Volley Melendugno 1Akademia Sant’Anna Messina 3(22-25, 25-19, 16-25, 19-25)

    Narconon Volley Melendugno: Biesso 7, Caracuta, Tanase 12, Riparbelli 13, Malik 10, Joly 11, Ferrario (L), Andrich 9, Passaro, D’onofrio. Non entrate: Badalamenti, Fioretti. All. Giunta. Akademia Sant’Anna Messina: Olivotto 13, Diop 17, Mason 12, Modestino 4, Carraro 4, Vernon 2, Caforio (L), Babatunde 12, Rossetto 9. Non entrate: Guzin, Norgini (L), Bozdeva, Trevisiol. All. Bonafede.

    ARBITRI: Morgillo, . NOTE – Durata set: 31′, 29′, 28′, 29′; Tot: 117′. MVP: Caforio.

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    Futura parte con il piede giusto: Costa Volpino lotta, ma cede in tre set

    La Futura Giovani Busto Arsizio parte con il piede giusto: vittoria e bottino pieno nella prima di Pool Promozione contro la C.B.L. Costa Volpino.

    Cronaca – La partita è iniziata con grande intensità da entrambe le squadre, con scambi equilibrati e un punteggio che si è mantenuto in parità fino al 14-14. Futura ha poi trovato il momento giusto per accelerare, approfittando del calo delle bergamasche e mettendo a segno un break decisivo.

    Da quel momento in poi, le ragazze di coach Beltrami hanno giocato con maggiore sicurezza, sfruttando bene le proprie soluzioni offensive e limitando gli errori mentre Costa Volpino, pur avendo approcciato il set con determinazione, non è riuscita a trovare le contromisure per rimanere agganciata al punteggio e ha finito per subire l’allungo avversario. Il primo set si è chiuso per Futura con il punteggio di 19-25.

    Il secondo parziale è stato un vero e proprio testa a testa, con le due squadre che si sono alternate al comando senza che nessuna riuscisse a prendere il largo. L’equilibrio si è mantenuto fino al 19-19, quando CBL ha provato l’allungo grazie agli attacchi vincenti di Zago e Neciporuka. Tuttavia, la risposta di Futura non si è fatta attendere, con Enneking che ha ristabilito la parità con due colpi incisivi. Sul 23-24 Futura ha avuto il match point tra le mani, ma la diagonale vincente della neoentrata Tosi ha rimandato la decisione ai vantaggi. Dopo un finale di set da cardiopalma ad avere la meglio è stata la squadra varesina che, grazia al muro vincente di Rebora, ha conquistato il parziale con un sudato 25-27.

    Nel terzo set non c’è stata storia: Futura ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime battute, mettendo in mostra tutto il suo potenziale tecnico e tattico e lasciando poco spazio alle avversarie. Il sigillo finale è arrivato con la parella vincente di Zanette, che ha fissato il punteggio sul 16-25, consegnando alla squadra tre punti fondamentali in ottica playoff. Un successo netto e convincente che conferma le ambizioni di Futura in questa fase cruciale della stagione. 

    Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma rimane il rammarico di non aver fatto qualcosa in più. Nel primo e nel secondo parziale abbiamo imposto il nostro ritmo ma non siamo riuscite a reagire con la giusta continuità nei momenti di difficoltà, e contro una squadra così organizzata diventa complicato recuperare. Dobbiamo ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto, lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato e farci trovare pronte per la prossima sfida”.

    Valentina Brandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Costa Volpino è una squadra ostica, soprattutto davanti al suo pubblico ma siamo state bravissime a fermarle nei momenti di difficoltà. Credo che il muro e la difesa abbiano fatto la differenza; abbiamo recuperato tanti palloni e loro alla lunga sono calate in attacco. Sono molto contenta del contributo che ho dato, quando il coach ci chiama dobbiamo farci trovare pronte; bravissima anche Aurora (Del Freo, ndr) con quell’ace. Siamo davvero soddisfatte”.

    C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3 (19-25, 25-27, 16-25)

    C.B.L. Costa Volpino: Dell’orto 1, Buffo 12, Brandi 2, Zago 11, Neciporuka 4, Ferrarini 7, Gamba (L), Tosi 2, Fumagalli 1, Civitico 1, Dell’amico, Yilmaz. Non entrate: Fracassetti (L), Lovett. All. Cominetti. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 6, Rebora 7, Monza 3, Enneking 19, Kone 9, Zanette 14, Cecchetto (L), Del Freo 1, Baratella, Brandi. Non entrate: Osana (L), Spiriti, Landucci, Zakoscielna. All. Beltrami.

    ARBITRI: Giorgianni, Pescatore. NOTE – Durata set: 25′, 31′, 22′; Tot: 78′. MVP: Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano non si ferma più e batte 3-0 anche un’ottima Altafratte

    La Omag-Mt San Giovanni in Marignano festeggia la coppa con una prestazione sopra le righe. Non si ferma neppure contro un’ottima Nuvolì Altafratte Padova la striscia positiva della Omag-MT, che, dopo la vittoria in Coppa Italia, centra la sua sedicesima vittoria. Prezioso e di prestigio il netto successo per 3-0 ottenuto dalle biancazzurre sul proprio campo contro una squadra affamata di punti, guidata in panchina da Marco Sinibaldi.

    Grazie a questo successo, capitan Ortolani e compagne consolidano il primo posto in classifica e si preparano a sfidare la diretta inseguitrice, Busto, nel turno infrasettimanale di mercoledì 19. Una vittoria che conferma l’ottimo stato di forma della Omag-MT, capace di mantenere altissimi standard di gioco. Da sottolineare la brillante prestazione in cabina di regia di Nicolini, lucida nella distribuzione del gioco: la palleggiatrice di San Giovanni ha realizzando anche 2 muri e 1 ace, impreziosendo ulteriormente la propria prestazione. Ottima la prova di Consoli e Parini al centro della rete, con 8 e 5 punti, mentre Valoppi ha brillato in difesa.

    Non da meno le due Under Ravarini e Sassolini che hanno sostituito egregiamente Alice Nardo tenuta a riposo da coach Bellano. Tra le fila avversarie, da segnalare i 10 punti personali di Esposito che però oggi è apparsa sottotono rispetto alla sua media abituale. Mvp e ormai non è più una novità Serena Ortolani con 15 punti ed il 60% in attacco.

    Massimo Bellano (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sono molto contento per la partita. Credo che abbiamo giocato una delle migliori partite in casa, E’ un successo che mi conforta molto ed è stato importante averlo chiuso in tre set perché ci dà l’opportunità di recuperare più velocemente”.

    Chiara Ghibaudo (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo che venire a giocare a San Giovanni non sarebbe stato facile, infatti Omag-MT ha disputato un’ottima partita. Noi solo nel primo set siamo riuscite un pò a contrastarle, mentre nei due set successivi abbiamo fatto molta fatica”.

    Omag-Mt San Giovanni In M.No 3 Nuvolì Altafratte Padova 0 (25-21, 25-19, 25-16)

    Omag-Mt San Giovanni In M.No: Sassolini 2, Parini 5, Ortolani 15, Piovesan 8, Consoli 8, Nicolini 5, Valoppi (L), Ravarini 8, Clemente 1, Bagnoli. Non entrate: Nardo, Meliffi (L), Monti. All. Bellano. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 2, Esposito 10, Bovo 3, Grosse Scharmann 14, Fiorio 7, Fanelli 2, Maggipinto (L), Esposito 3, Hart, Ghibaudo, Talerico. Non entrate: Pridatko, Occhinegro (L). All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Fontini, Viterbo. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 24′; Tot: 76′. MVP: Ortolani.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore comincia la pool salvezza con una vittoria casalinga: Olbia superata in tre set

    Inizia nel migliore dei modi la Pool Salvezza per la Volleyball Casalmaggiore che si impone per 3-0 sulla Resinglass Olbia mantenendo salde le redini del gioco con solo qualche brivido sul finale. Buona prestazione corale in attacco soprattutto con una Montano da 16 punti e una Costagli da 12. Ottima prestazione in seconda linea trascinate da una Faraone degna del ministero della difesa (80% di positiva 71% di perfetta e 71% di effettiva) supportata da Dalla Rosa (90% di positiva per lei) e da Costagli (81% di positiva). A confermare la grande prestazione di squadra di Casalmaggiore vengono premiate due giocatrici come MVP, Chiara Costagli, capace di 5 acce personali, e Giorgia Faraone.  

    1° set – Korhonen apre in diagonale chiudendo un’azione lunga, Pincerato d’astuzia pareggia 1-1, la battuta a rete di Nwokoye riporta Olbia avanti 2-1, Trampus fa 3-1. Ci pensa Montano ad accorciare con una bella diagonale, 2-3. Palletta di Dalla Rosa che manda in confusione la difesa ospite, 4-4. Ancora parità, stavolta è la palla morbida di Montano a cadere, 5-5. Dalla Rosa trova il tocco del muro isolano e fa 6-6, Partenio poi ci prova ma il muro di Dalla Rosa è ben posizionato, 7-6 Casalmaggiore.

    Ngolongolo prova il primo tempo ma Marku è lì, muro e 10-11. Bel mani out di Costagli, 11-12. Primo tempo di Marku, 13-14, si lotta punto a punto. Bomba a tutto braccio di Montano, buco a terra nel centro del campo e 14-15, la stessa Montano poi pareggia i conti 15-15. Ci pensa Bovolo a portare avanti le sue con un murone, 16-15, time out per coach Guadalupi. Alcune ingenuità delle rosa regalano il vantaggio ad Olbia e costringono coach Cuello al time out, 17-16.

    Si torna in campo e Nwokoye pareggia i conti 17-17. Pipe imperiosa di Montano che lascia tutte impietrite, 18-20. Costagli, in seconda battuta, tira la sua diagonale e fa 19-21. Montano tira la botta che si trasforma in un mani out, 20-22, l’ace di Costagli accorcia nuovamente, 21-22, Montano poi pareggia con una palla morbida, chiuso il break, 22-22. Ma Costagli non è soddisfatta, altro ace e 23-22, time out per Olbia. Partenio manda out al ritorno in campo, 24-22 Casalmaggiore. Chiude Pincerato 25-23. 

    2° set – Costagli tira la parallela e Partenio non trattiene, 1-0, Trampus poi manda a rete il suo attacco, 2-0, Korhonen spara out e regala il 3-0 a Casalmaggiore. Costagli piazza la botta e fa 4-0, time out Olbia. Barbazeni manda out la sua battuta, 5-1. Dalla Rosa tira a tutto braccio e il suo attacco è vincente, 7-3, Ngolongolo accorcia in fast, 4-7. Olbia si fa sotto, 6-7, coach Cuello deve chiamare time out. Primo tempo di Nwokoye che costringe Korhonen a mandare il pallone out, 9-8. Muro di Costagli, 10-10.

    Montano porta avanti le sue, 12-11, Costagli poi allunga 13-11 e coach Guadalupi chiama time out. Altro ace di Costagli, 15-12. Le mani di Nwokoye fermano anche le mosche, 17-14, il mani out di Montano poi allunga, 18-14. Tutto braccio per Montano che in parallela fa 19-15, l’invasione aerea di Ngolongolo regala il 20-15 a Casalmaggiore. Bovolo allunga nuovamente, 21-15. Montano trova il 23-15. Capitan Pincerato trova la palla del set 24-16, Costagli chiude mani out 25-16.

    3° set – Gran botta di Partenio  1-0, Ngolongolo manda out la sua battuta e pareggia 1-1, il muro di Costagli su Barbazeni fa 2-1. Super primo tempo di Marku che mette il pallone al centro del campo ospite e fa 4-3, Korhonen manda out il suo attacco, 5-3. Nwokoye piazza il suo primo tempo e fa 6-4. La diagonale lunghissima di Dalla Rosa è positiva, 7-5, Nwokoye costringe all’errore la difesa ospite e fa 8-5.

    Mani out di Marku in primo tempo, 10-7, doppia cifra per le rosa. Gran recupero di Dalla Rosa, Montano trasforma, 11-7. Ace di Costagli che fa 13-8 e costringe coach Guadalupi al time out. Si torna in campo e il missile di Montano in diagonale è sentenza, 14-8. Ancora Montano, diagonale e 15-9. Primo tempo di Nwokoye che fa 16-10. Olbia sigla un ace con Korhonen e fa 12-16, time out per coach Cuello. Si torna in campo e Dalla Rosa trova il varco giusto, 17-12.

    Costagli piazza la sua palletta e trova il 18-13. Cannonata di Montano, 19-16. Super ace di Costagli su Pasquino, 21-18, time out Olbia. Le ospiti spingono e si portano sul 20-21, coach Cuello non può non chiamare time out. Olbia è caparbia e si porta avanti ma Dalla Rosa non ci sta, 22-22. Trampus manda out il suo tentativo, 23-22 Casalmaggiore, l’errore ospite fa 24-22, Korhonen annulla la prima palla del match. Dalla Rosa chiude 25-23

    Chiara Costagli, schiacciatrice Volleyball Casalmaggiore: “Questa partita testimonia il lavoro che abbiamo fatto finora, veniamo da alcuni mesi in cui spingiamo molto in allenamento e di questo sono molto contenta perchè si vede. Abbiamo affrontato tre tra le squadre più forti della Regular Season e questo ci ha permesso di migliorare e di poter metterci in competizione con atlete di alto livello per questa categoria. Tutto questo ci ha permesso anche di prendere il nostro ritmo e di poter andare avanti a lavorare. Ora festeggiamo la vittoria ma dobbiamo continuare a lavorare in questo modo”.

    Laura Partenio, capitano e schiacciatrice Resinglass Olbia: “Mi aspettavo una partita più combattuta, ma Casalmaggiore è stata brava e più determinata. Si è visto che hanno avuto più fame e, in questa parte di campionato, vince chi ne ha di più. Ci dispiace per il terzo set perchè avremmo voluto portare la partita al quarto per poi giocarcela”. 

    Volleyball Casalmaggiore 3Resinglass Olbia 0 (25-23, 25-16, 25-23)

    Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 9, Nwokoye 4, Pincerato 4, Costagli 12, Marku 6, Montano Lucumi 16, Faraone (L), Bovolo 2, Ribechi, Nosella. Non entrate: Perletti, Cantoni, Manfredini (L). All. Cuello. Resinglass Olbia: Partenio 7, Barbazeni 1, Korhonen 11, Trampus 11, Ngolongolo 7, Pasquino 3, Blasi (L), Civetta 1, Fontemaggi, Negri. Non entrate: Kogler, Piredda. All. Guadalupi.

    ARBITRI: Galteri, Magnino. NOTE – Durata set: 30′, 24′, 29′; Tot: 83′. MVP: Costagli.

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, il presidente Cristian Bressan fa chiarezza sul recupero del match contro Olbia

    Il Volley Offanengo intende far chiarezza sugli strascichi legati al recupero del match di regular season (A2 femminile girone B) Hermaea Olbia-Trasporti Bressan Offanengo, originariamente sospeso il 10 novembre per impraticabilità del campo e poi recuperato il 27 novembre, con la vittoria al tie break delle sarde.

    All’indomani del rinvio, la società cremasca del presidente Cristian Bressan aveva presentato (attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa) un’istanza chiedendo in via principale l’omologa del match con lo 0-3 a tavolino o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end del match non disputato interamente e ponendo a carico di Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società neroverde) per il match di recupero.

    Il 13 dicembre il giudice sportivo nazionale Fipav (avvocato Marco Stefano Marzano) aveva disposto il recupero della gara, rigettando la richiesta principale e accogliendo la richiesta subordinata, “imputando al sodalizio VOLLEY HERMAEA OLBIA il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal sodalizio VOLLEY OFFANENGO S.S.D.R.L., limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “Come emerge dalla nostra documentazione presentata in massima trasparenza alla Lega Pallavolo Serie A femminile – spiega Cristian Bressan, presidente del Volley Offanengo – i costi sostenuti ammontano a 10mila euro per la prima trasferta (match sospeso e rinviato, ndc) e a 6mila per la seconda (match di recupero). La decisione del giudice sportivo nazionale Fipav ci è sembrata fin da subito chiara e prevedeva il rimborso dei costi della prima trasferta.

    Dopo le nostre ripetute richieste per iscritto alla società Hermaea Olbia per ottemperare al pagamento, lunedì scorso (10 febbraio), ci è pervenuta una proposta di Olbia (tramite il proprio legale) di saldo e stralcio. Riteniamo questa proposta inaccettabile, che arriva dopo mesi e ammonta a un totale che normalmente spendiamo – albergo compreso – per una trasferta in pullman di due giorni nel Centro Italia”.

    “Il Volley Offanengo – prosegue Bressan – procederà a un esposto alla Procura federale e chiederemo alla Lega Pallavolo Serie A femminile la convocazione della Camera di conciliazione. Siamo molto amareggiati per questa situazione che avremmo preferito risolvere all’interno del Consorzio (Lega Pallavolo Serie A femminile), dove il rappresentante di Olbia Gianni Sarti ricopre la carica di vicepresidente. Ieri (mercoledì) il nostro direttore generale Stefano Condina ha esposto pubblicamente questa situazione alla Consulta affinché le società fossero messe a conoscenza del comportamento di un membro del Cda che dovrebbe rappresentarci e tutelarci, invece persegue i propri interessi”.

    La vicenda in tappe:DOMENICA 10 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo al GeoPalace viene sospesa per impraticabilità del campo. Gara fermata dagli arbitri prima sul 3-3 del primo set e poi su quello di 5-4 sempre del primo set, questa volta definitivamente a causa di infiltrazioni di pioggia in una zona del terreno di gioco

    LUNEDI’ 11 NOVEMBRE : Il Volley Offanengo – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – presenta un’istanza al giudice sportivo chiedendo in via principale l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end precedente per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    MERCOLEDI’ 13 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo si rigiocherà: questa la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, che ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino), accogliendo quella subordinata disponendo il recupero della gara e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: Definita la data del recupero: si giocherà mercoledì 27 novembre alle 15,30 al GeoPalace di Olbia, con il punteggio che ripartirà dallo 0-0.

    MERCOLEDI’ 27 NOVEMBRE: si disputa il recupero, vinto 3-2 da Olbia.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminili, ecco i calendari scaricabili di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Terminati nella giornata di ieri il Girone A e il Girone B, le venti squadre della Serie A2 Tigotà cominceranno la seconda parte della loro stagione nel weekend del 15-16 febbraio con l’inizio della Pool Promozione e della Pool Salvezza. 

    Le squadre classificate dal 1° al 5° posto di ciascun girone si sono qualificate alla Pool Promozione. Ogni squadra affronterà le 5 formazioni provenienti dall’altro girone in gare di andata e ritorno per un totale di 10 giornate. Si manterranno tutti i punti conseguiti nella Regular Season, con la seguente classifica iniziale: San Giovanni (46), Busto Arsizio (43), Messina (42), Macerata (42), Trento (38), Brescia (32), Cremona (32), Padova (31), Melendugno (31) e Costa Volpino (29). 

    L’ultima giornata è prevista sabato 29 marzo. La vincente della Pool è promossa direttamente in Serie A1. Le squadre dalla 2^ alla 5^ posizione della Pool Promozione accederanno ai Playoff Promozione e si affronteranno in semifinale da disputarsi al meglio delle tre gare con abbinamenti 2^-5^ e 3^-4^. Le vincenti delle semifinali si fronteggeranno sempre al meglio delle tre gare nella finale che darà diritto al secondo slot Promozione, con l’eventuale Gara 3 in programma l’ultimo weekend di aprile.

    Le squadre classificate dal 6° all’ 10° posto dei due gironi si sono qualificate alla Pool Salvezza (10 squadre totali). Ogni squadra affronterà le formazioni provenienti dall’altro girone in gare di andata e ritorno, per 10 giornate complessive dal weekend del 15-16 febbraio a quello del 12-13 aprile. Si manterranno tutti i punti conseguiti nella Regular Season, con la seguente classifica iniziale: Offanengo (30), Olbia (26), Albese (24), Castelfranco (19), Imola (19), Casalmaggiore (16), Lecco (14), Mondovì (11), Concorezzo (10) e Altino (5). Le ultime quattro classificate della Pool Salvezza retrocederanno in Serie B1.

    Di seguito sono disponibili in diversi formati i calendari delle due fasi. POOL PROMOZIONE.doc.pdf.txt

    POOL SALVEZZA.doc.pdf.txt

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO